PIANO ESECUTIVO
Provincia di Pesaro e Urbino Direzione Generale
P.E.G.
PIANO ESECUTIVO
DI GESTIONE
PIANO DEL LA PERFORMANCE
PIANO DETTAGLIATO OBIET TIVI
SCHEDE FINANZIA RIE
INDICE
PARTE PRIMA
INTRODUZIONE
• Finalità del PEG - Piano Esecutivo di Gestione 2018
• Struttura e contenuto
PIANO DELLA PERFORMACE
• La gestione della Performance
• Mandato istituzionale e missione
• L’Albero della Performance
• Organigramma dell’Ente
• Il sistema dei controlli
• Piano Triennale di prevenzione della corruzione
• Programma triennale per la trasparenza e integrità
• Collegamenti tra piano della performance, della corruzione e della trasparenza
PIANO DETTAGLIATO OBIETTIVI
• Dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi
• Elenco obiettivi assegnati ai Dirigenti
PARTE SECONDA
• SCHEDE FINANZIARIE
INTRODUZIONE
▪ Finalità del PEG - Piano Esecutivo di Gestione 2018
ll PEG integrato è il documento programmatico triennale che individua gli obiettivi e gli indirizzi strategici esecutivi e definisce gli indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazione dell’Ente, dei Dirigenti e dei dipendenti.
Gli obiettivi esecutivi e relativi indicatori sono ìndividuati annualmente e raccordati con le Aree Strategiche.
Il presente documento individua quindi nella sua interezza la chiara e trasparente definizione delle responsabilità dei diversi attori in merito alla definizione degli obiettivi e al relativo conseguimento delle prestazioni attese al fine della successiva misurazione della performance organizzativa e della performance individuale.
Il principio contabile contenuto nell’allegato 12 del DPCM del 28/12/2011 adottato ai sensi del D.Lgs. n.118/2011 e del D.Lgs. n.126/2014 definisce il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) quale documento che permette di declinare in maggior dettaglio la programmazione contenuta nel Documento Unico di Programmazione (DUP).
I contenuti del PEG, fermi restando i vincoli posti con l’approvazione del bilancio di previsione, sono le risultanze di un processo iterativo e partecipato che coinvolge l’Organo di Governo dell’Ente.
Il PEG rappresenta quindi lo strumento attraverso il quale si guida la relazione tra Organo Esecutivo e Dirigenti. Tale relazione è finalizzata alla definizione degli obiettivi di gestione, alla assegnazione delle risorse necessarie al loro raggiungimento e alla successiva valutazione.
Il Piano Esecutivo di Gestione:
• è redatto per competenza e per cassa con riferimento al primo esercizio considerato nel bilancio di previsione;
• è redatto per competenza con riferimento a tutti gli esercizi considerati nel bilancio di previsione successivi al primo;
• ha natura previsionale e finanziaria;
• ha contenuto programmatico e contabile;
• può contenere dati di natura extracontabile;
• ha carattere autorizzatorio, poiché definisce le linee guida espresse dagli amministratori rispetto all’attività di gestione dei responsabili dei servizi e poiché le previsioni finanziarie in esso contenute costituiscono limite agli impegni di spesa assunti dai responsabili dei servizi;
• ha un’estensione temporale pari a quella del bilancio di previsione;
• ha rilevanza organizzativa, in quanto distingue le responsabilità di indirizzo, gestione e controllo ad esso connesse.
Il Piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del TUEL e il Piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel Piano Esecutivo di Gestione.
▪ Struttura e contenuto
Il PEG assicura un collegamento con:
• la struttura organizzativa dell’ente, tramite l’individuazione dei responsabili della realizzazione degli obiettivi di gestione
• gli obiettivi di gestione, attraverso la definizione degli stessi e degli indicatori per il monitoraggio del loro raggiungimento
• le entrate e le uscite del bilancio attraverso l’articolazione delle stesse al quarto livello del piano finanziario
• le dotazioni di risorse umane e strumentali, mediante l’assegnazione del personale e delle risorse strumentali
Nel PEG devono essere specificatamente individuati gli obiettivi esecutivi dei quali occorre dare rappresentazione in termini di processo e in termini di risultati attesi al fine di permettere:
a) la puntuale programmazione operativa
b) l’efficace governo delle attività gestionali e dei relativi tempi di esecuzione
c) la chiara responsabilizzazione per i risultati effettivamente conseguiti
Le risorse finanziarie assegnate per ogni programma definito nel SeO del DUP sono destinate, insieme a quelle umane e materiali, ai singoli dirigenti per la realizzazione degli specifici obiettivi di ciascun programma.
Nel PEG le risorse finanziarie devono essere destinate agli specifici obiettivi facendo riferimento al quarto livello di classificazione del piano dei conti finanziario. Gli “obiettivi di gestione” costituiscono il risultato atteso verso il quale indirizzare le attività e coordinare le risorse nella gestione dei processi di erogazione di un determinato servizio. Le attività devono necessariamente essere poste in termini di obiettivo e contenere una precisa ed esplicita indicazione circa il risultato da raggiungere. La struttura del PEG è stata predisposta in modo tale da rappresentare la struttura organizzativa dell’ente per centri di responsabilità individuando per ogni obiettivo o insieme di obiettivi appartenenti allo stesso programma un unico dirigente responsabile. In ogni caso la definizione degli obiettivi comporta un collegamento con il periodo considerato dal bilancio finanziario. In tale ambito, il PEG riflette anche la gestione dei residui attivi e passivi.
Al termine dell’esercizio oggetto di programmazione, sulla base degli obiettivi descritti nel presente documento ed eventualmente aggiornati e integrati nel corso dell’anno, si svolge la fase di rilevazione dei risultati dalla quale scaturiscono i documenti di rendicontazione della performance organizzativa e individuale, che costituiscono a loro volta la base per il sistema di valutazione.
La sintesi dei documenti di rendicontazione confluiscono nella Relazione sulla performance
ai sensi delle disposizioni del D. Lgs. n.150/2009.
PIANO DELLA PERFORMACE
▪ La gestione della Performance
Il presente documento contiene il Piano della performance del nuovo ente di area vasta. Esso sistematizza tutto quanto attiene alla performance dell’ente, la quale andrà affinata nel tempo con azioni di miglioramento appositamente studiate.
In questa fase di predisposizione ed aggiornamento del piano si evidenzia lo sforzo costante nel tempo di costruzione di obiettivi sempre meglio formulati e indicatori sempre più significativi. In particolare, si evidenzia l’importanza di adoperare sempre di più indicatori d’impatto che servano a verificare e misurare gli effetti delle attività dell’ente sulla comunità locale. L’esperienza fin qui maturata suggerisce poi di analizzare gli scostamenti del realizzato rispetto al programmato anche al fine di affinare sempre meglio la programmazione strategica ed operativa dell’ente.
Le azioni di miglioramento della performance che vengono previste in questo piano della performance sono:
- completamento della raccolta dei dati di base per la misurazione della performance organizzativa, con criteri uniformi per ciascun processo, tale da misurare le prestazioni effettuate nei confronti del cliente interno ed esterno;
- coinvolgimento degli stakeholder, anche con l’attivazione di strumenti di customer satisfaction, per sollecitare un dialogo che possa concretamente avvicinare la Provincia al territorio e interpretare al meglio le esigenze della collettività amministrata;
- semplificazione del processo di pianificazione e programmazione unificando, con appositi incontri mirati (giornate della programmazione), la raccolta e la predisposizione dei dati da inserire nei diversi documenti finanziari e gestionali;
- razionalizzazione dei documenti di programmazione e rafforzamento degli elementi di integrazione fra gli stessi per dare maggiore evidenza dello sviluppo del ciclo e per facilitarne la misurazione e quindi la valutazione della performance
Il processo seguito
Fasi della pianificazione
Attività | Tempi | Attori coinvolti |
Individuazione obiettivi strategici ed esecutivi | febbraio | Presidente, Dirigenti, Nucleo di Valutazione |
Approvazione DUP | Giugno | Assemblea dei sindaci |
Approvazione Bilancio di previsione | Giugno | Assemblea dei sindaci |
Approvazione PEG – Piano della performance – Piano degli obiettivi | Luglio | presidente |
Redazione del Piano
Attività | Tempi | Attori coinvolti |
Definizione struttura documento | febbraio | P.O. 2.8 - Ufficio 2.8.1 |
Predisposizione del Piano della Performance | giugno | P.O. 2.8 - Ufficio 2.8.1 |
Comunicazione Piano all’interno ed all’esterno | agosto | P.O. 2.8 - Ufficio 2.8.1 |
Pubblicazione sulla sezione trasparenza | agosto | P.O. 2.8 - Ufficio 2.8.1 |
Aggiornamento del Piano | dicembre | Presidente, Dirigenti, Nucleo di Valutazione, Ufficio 2.0.1 |
Coerenza con la programmazione di bilancio
Il collegamento e l’integrazione tra la pianificazione delle performance e la programmazione economico-finanziaria e di bilancio si realizzano nel presente Piano con l’indicazione delle informazioni relative agli obiettivi e alle risorse previsionali.
Con l’armonizzazione dei sistemi contabili ci si propone il superamento di alcuni disallineamenti presenti all’interno di questo ente.
Il presente Piano della Performance è coerente con quanto indicato nel DUP 2018-2020
▪ Mandato istituzionale e missione MISSIONE (perché esistiamo)
La missione della Provincia di Pesaro e Urbino che si evince dalle linee programmatiche del
Presidente è la seguente:
promuovere e coordinare una interazione tra tutti i soggetti istituzionali creando le giuste sinergie tra i vari livelli istituzionali e gestionali percorrendo la strada del rinnovamento puntando su una crescita equilibrata dove le priorità sono il lavoro , la scuola, l’innovazione e la sostenibilità.
VALORI (quali sono i nostri principi guida)
Per lo sviluppo della missione la Provincia opera attraverso i seguenti valori:
Responsabilità morale: avere sempre piena coscienza della responsabilità morale nei confronti della comunità
Senso della cosa pubblica: essere sempre al servizio del cittadino e non del proprio interesse personale o di pochi
Trasparenza e semplificazione: comunicare il più possibile all’esterno l’attività svolta, facilitare la gestione dei cittadini e ricercare sempre la semplificazione all’accesso degli atti amministrativi Qualità del servizio: fornire sempre il miglior servizio nel rispetto dell’efficacia e dell’efficienza Innovazione: ricercare sempre differenti modalità di fornire i servizi per essere in linea e/o anticipare gli scenari esterni e interni
Lavoro di gruppo: rivolgere sempre una forte attenzione alle sinergie di squadra
VISIONE (cosa vogliamo fare)
Rilancio della crescita pensando ad una nuova dimensione della Provincia qualitativa e quantitativa sostenendo i processi di riordino istituzionale e territoriale con più innovazione e più organicità con una pubblica amministrazione moderna, trasparente, efficiente e soprattutto aperta.
IDENTITA’
Per quanto attiene all’organizzazione gestionale, la definizione dell’ identità dell’organizzazione costituisce la prima fase del percorso di costruzione del Piano e deve essere sviluppata, specie per quanto riguarda la missione, attraverso l’apporto congiunto dei seguenti attori:
- Vertici dell’Amministrazione: Assemblea dei Sindaci, Consiglio, Presidente
- Segreteria Generale
- Direzione Generale
- altri stakeholders interni (personale)
- stakeholders esterni
Ciascuno di questi attori contribuisce, secondo momenti e iniziative di condivisione che devono essere individuati dall’organizzazione – e ciascuno in funzione del proprio ruolo – all’esplicitazione dell’identità dell’organizzazione stessa, diventando così un punto di riferimento per lo sviluppo delle fasi successive del processo di definizione del Piano.
• Organigramma dell’Ente
L’organizzazione degli uffici e dei servizi della Provincia di Pesaro e Urbino è definita dall’
Organigramma che si articola nel seguente modo:
- Segreteria Generale
- Direzione Generale
- Servizi
Schema Organigramma DUP
Attualmente la Provincia di Pesaro e Urbino è composta da n. 260 dipendenti collegati a posti in organico previsti per l’esercizio delle funzioni fondamentali e di amministrazione generale e di
n.14 dipendenti per l’esercizio delle funzioni non fondamentali di vigilanza in materia di “caccia e pesca nelle acque interne”
Quadro ricognitivo al 31.12.2017 Struttura dell’Ente
Qualifiche funzionali | Personale in servizio funzioni fondamentali al 31.12.2017 | Personale transitato in Regione al 01.01.2018 | Personale in servizio funzioni non fondamentali al 31.12.17 |
A | 10 | ||
B | 81 | ||
C | 128 | ||
D | 106 | ||
Dirigenti compreso Segretario Generale e direttore Generale | 6 | ||
331 | 57 | 14 | |
Totale | 260 |
Come ormai noto, il DUP è il nuovo documento di programmazione pluriennale mediante il quale l’amministrazione definisce le proprie linee strategiche, che poi verranno tradotte in obiettivi operativi. In tal senso, si schematizza di seguito il processo di pianificazione e programmazione dell’Ente, tenuto conto che la definizione e l’assegnazione degli obiettivi che si
intendono raggiungere si realizza attraverso i predetti strumenti di programmazione, di seguito descritti :
- Il DUP, approvato annualmente con il Bilancio di previsione, si compone di due sezioni:
▪ La Sezione Strategica (SeS) ha un arco temporale di riferimento pari a quello del mandato del Presidente(scadenza ad ottobre 2018) e definisce le linee programmatiche per conseguire le finalità istituzionali e gli indirizzi generali individuando gli obiettivi strategici dell’Ente;
▪ La Sezione Operativa (SeO) ha un arco temporale di riferimento pari a quello del bilancio di previsione e, dunque, pari al triennio 2017-2019 e definisce gli obiettivi operativi dei programmi in cui si articolano le missioni, individuando i fabbisogni e relativi finanziamenti, le dotazioni strumentali ed umane;
- Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) documento che si pone come strumento di programmazione esecutiva, definisce la quantificazione delle risorse e delle spese assegnate ai Dirigenti per la realizzazione degli obiettivi di ciascun programma e progetto contenuti nel DUP. Nella sezione strategica del DUP sono stati individuati gli obiettivi strategici mentre nella sezione operativa ciascun obiettivo strategico viene declinato in obiettivi operativi. Gli obiettivi operativi così individuati vengono ripresi e dettagliati nel Piano esecutivo di gestione e della Performance, definendo fasi e tempi di realizzazione e gli indicatori che misurano i risultati intermedi e finali.
▪ Il Documento Unico di Programmazione 2018-2020 DUP è stato approvato dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 18 del 22 giugno 2018
▪
▪ Il Bilancio di previsione 2018-2020 è stato approvato con atto di Consiglio con la delibera n. 19 del 22 giugno 2018.
Albero della Performance 2018 –2020
Il DUP 2018 -2020 è composto da 2 obiettivi strategici:
A. Mantenere i servizi erogati dall’Ente
B. Contrastare i fenomeni corruttivi
che si sviluppano attraverso 6 missioni che a loro volta declinano i seguenti programmi per : 1 Promuovere politiche per il lavoro e la formazione professionale
2 Promuovere la qualità del territorio e la qualità della vita 3 Promuovere le infrastrutture e i trasporti
4 Promuovere la scuola e l’università
5 Promuovere l’energia e la diversificazione delle fonti energetiche 6 Promuovere un’amministrazione efficace, efficiente e trasparente
Gli obiettivi strategici, attraverso i programmi individuati nelle missioni, si declinano in
obiettivi operativi, descritti anch’essi nel DUP 2018 – 2020.
E’ agli obiettivi operativi , leggibili anche ai “non addetti ai lavori” e con un taglio strategico di ampio respiro che non si addentra nei dettagli della gestione, che sono stati ricondotti i contenuti del presente Piano esecutivo di gestione - Piano dettagliato degli obiettivi - Piano della performance (PEG–PDO–PDP). Tutti questi elementi della programmazione gestionale concorrono al perseguimento degli obiettivi dell’ente e contribuiscono al raggiungimento della performance organizzativa generale e di area/servizio.
Essi sono, inoltre, presupposto per la misurazione della performance individuale. Questa impostazione evidenzia una coerenza complessiva, che collega in un unico quadro logico i diversi documenti di programmazione: DUP e PEG –PDO –PDP.
In tal senso dal DUP d’indirizzo politico discende direttamente il PEG–PDO –PDP con carattere gestionale e fortemente orientato al risultato, in cui si individuano le priorità e progetti e si assegnano le risorse. In particolare, il PDO-PDP stabilisce le modalità gestionali e organizzative (fasi di lavoro e relativi tempi, indicatori di risultato gestionale, ricorso a professionalità esterne) sulla base delle quali svolgere le attività e realizzare gli obiettivi, traduzione e declinazione delle priorità e delle linee strategiche contenute nel PEG.
Tutti gli obiettivi delle diverse sezioni del PEG-PDO-PDP, chiari e misurabili, si caratterizzano per la loro rilevanza nell’ambito delle priorità dell’ente e sono volti all’efficentamento della macchina amministrativa.
In particolare, l’Albero della Performance (rappresentato nei diagrammi seguenti) è una mappa logica che rappresenta i legami tra mandato istituzionale, missione, aree e programmi strategici, obiettivi strategici e piani operativi di intervento. I programmi strategici costituiscono le prospettive in cui vengono scomposti e specificati il mandato istituzionale, la missione.
L’Albero della Performance fornisce una rappresentazione articolata, completa, sintetica e integrata dell’amministrazione. Ha una valenza di comunicazione esterna e una valenza tecnica di “messa a sistema” delle due principali dimensioni della performance (ente e unità organizzativa). All’interno della logica di Albero della Performance, ogni obiettivo è articolato in azioni, in tempi, sono indicate le risorse e le necessità organizzative connesse al raggiungimento del risultato (target). Pertanto, il prospetto che segue rappresenta, in un quadro unitario, il rapporto fra i obiettivi strategici, obiettivi operativi e progetti di PEG, definendo quindi l’Albero della Performance.
▪ L’Albero della Performance
VISIONE
Rilancio della crescita pensando ad una nuova dimensione della Provincia qualitativa e quantitativa sostenendo i processi di riordino istituzionale e territoriale con più innovazione e più organicità con una pubblica amministrazione moderna, trasparente, efficiente e soprattutto aperta:
Il sistema dei controlli
Il D.L. n. 174/2012, convertito con Legge n. 213/2012, all’art. 3 introduce rilevanti modifiche al Testo Unico degli Enti Locali. In particolare il Decreto Legge rafforza ed integra il sistema dei controlli interni che l’Amministrazione deve disciplinare, nella propria autonomia normativa ed organizzativa, tenendo conto dei seguenti punti fondamentali:
1) il principio della distinzione tra funzioni di indirizzo e compiti di gestione;
2) i soggetti che partecipano al sistema dei controlli, quali il Segretario Generale, il Direttore Generale, i Dirigenti responsabili dei servizi, le unità di controllo (controllo di gestione). L’Amministrazione, in attuazione della norma sopraddetta, ha istituito il Sistema dei controlli interni d’ente e ne ha disciplinato strumenti, metodologie e modalità di svolgimento nel “Regolamento sui controlli interni” approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 3 del 14.01.2013.
Le tipologie dei controlli previsti sono:
controllo di regolarità amministrativa
Compete, a livello preventivo (cioè in fase di formazione dell’atto) ai Dirigenti firmatari, al Dirigente dei Servizi Finanziari per la parte contabile ed al Segretario Generale. Il controllo successivo (su atti esecutivi ed efficaci) compete al Segretario Generale .
Le tipologie di atti sottoposte a controllo, le modalità ed i tempi di effettuazione dello stesso sono riportate nell’apposito paragrafo del regolamento;
controllo di regolarità contabile
Compete al Dirigente dei Servizi Finanziari che verifica la regolarità contabile dell’attività amministrativa con il visto ed il parere di regolarità contabile. Al controllo di regolarità contabile partecipa il collegio dei revisori dei conti che verifica le attività di controllo svolte dal dirigente dei servizi finanziari e verifica i provvedimenti che recano una spesa o una entrata superiore a un linite fissato a cura del Segretario Generale in misura non inferiore del 10% degli atti adottati dai singoli dirigenti.
controllo di gestione
La struttura delle responsabilità per il controllo di gestione è la disarticolazione della struttura organizzativa dell’Ente in centri di responsabilità. Il controllo di gestione è un processo attraverso il quale l’Amministrazione si assicura che le risorse vengano acquisite ed impiegate con efficienza ed efficacia nel perseguimento degli obiettivi dell’organizzazione.
controllo strategico
Viene attuato mediante un’apposita unità preposta al Controllo Strategico posta sotto la Direzione Generale, per la verifica dello stato di attuazione dei programmi secondo le linee approvate dal Consiglio, il quale si avvale di metodologie finalizzate alla rilevazione dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti, degli aspetti economico-finanziari connessi ai risultati ottenuti, dei tempi di realizzazione rispetto alle previsioni, delle procedure operative attuate confrontate con i progetti elaborati, della qualità dei servizi erogati.
controllo sulle società partecipate non quotate
Le finalità sono quelle di rilevare i rapporti finanziari tra l’ente proprietario e la società, la situazione contabile, gestione e organizzativa della società, i contratti di servizio, la qualità dei servizi, il rispetto dei vincoli di finanzia pubblica e degli altri vincoli dettati a queste società.
controllo sugli equilibri finanziari
La disciplina relativa a detto controllo è contenuta nel regolamento di contabilità i cui esiti sono assunti all’interno del controllo strategico e sono utilizzati dal Nucleo di Valutazione ai fini della valutazione delle attività dei dirigenti.
controllo della qualità dei servizi erogati
Viene attuato sia da propri uffici sia mediante organismi gestionali esterni, con l’impiego di metodologie dirette a misurare la soddisfazione degli utenti esterni ed interni all’ente.
Le attività di controllo interno sono soggetto al controllo della Corte dei Conti che è chiamata a verificare la legittimità e la regolarità della gestione, il funzionamento dei controlli interni ai fini del rispetto delle regole contabili e del pareggio di bilancio nonché il piano esecutivo di gestione e gli atti di programmazione e pianificazione dell’Ente; a tal fine il Presidente della Provincia, tramite il Direttore Generale, trasmette annualmente alla Corte dei Conti il referto sulla regolarità della gestione e sull’efficacia e sull’adeguatezza del sistema dei controlli interni redatto ai sensi degli art.198 e 198 bis del TUEL.
Piano triennale di prevenzione della corruzione
La Legge 190/2012 traccia le linee di una politica di contrasto della corruzione che, insieme al rafforzamento delle misure di tipo repressivo, prevede l'introduzione e il potenziamento di misure di prevenzione volte ad incidere in modo razionale sulle occasioni e sui fattori che favoriscono la diffusione della corruzione e gli episodi di cattiva amministrazione.
L'importanza della strategia di prevenzione si impone nel nostro Paese, dove la corruzione non è più aggredibile con la sola repressione penale, implementando un’azione di contrasto diffusa e partecipata all’interno delle amministrazioni.
Nell'ottica di prevenzione dei fenomeni di corruzione sono state adottate misure atte a:
• aumentare i livelli di trasparenza dell'attività amministrativa
• favorire la collaborazione dei dipendenti, garantendoli allorché denunciano fatti di corruzione
• introdurre meccanismi organizzativi di prevenzione delle illegalità
• fortificare l'integrità etica dei dipendenti pubblici
La Legge 190/2012 non contiene una definizione specifica della "corruzione"; tuttavia, il concetto di corruzione preso a riferimento dal Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) è comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell’attività amministrativa, si riscontri l’abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati.
La legge 190/2012, prevedendo l’adozione del Piano triennale di prevenzione della corruzione, impone la revisione annuale dello strumento, al fine di aggiornarlo ed integrarlo alla luce di eventuali modifiche normative, di importanti cambiamenti organizzativi interni all’Ente e dell’evoluzione delle misure preventive adottate, analizzando periodicamente il mantenimento nel tempo dei requisiti di efficacia e funzionalità del piano.
L’Aggiornamento del Piano deve essere aderente agli indirizzi e agli obiettivi strategici deliberati dall’organo di indirizzo politico in materia di trasparenza, favorire forme diffuse di controllo da parte dei cittadini, anche adeguandosi a standard internazionali, prevedere misure organizzative per la pubblicazione di alcune informazioni e per la concentrazione e per la riduzione degli oneri gravanti in capo alle amministrazioni pubbliche, razionalizzare e precisare gli obblighi di pubblicazione, individuare i soggetti competenti all’irrogazione delle sanzioni per la violazione degli obblighi di trasparenza.
Il Decreto legislativo 97/2016, di modifica del d.lgs 33/2013 recante il riordino della disciplina in materia di trasparenza nelle Pubbliche amministrazioni, ha determinato significativi riflessi anche sul PTPC, principale strumento di prevenzione della corruzione introdotto con la legge 190/2012.
Con il Decreto Legislativo 97/2016. Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità si fonde con il piano triennale per la prevenzione della corruzione. Il programma Triennale per la trasparenza scompare, quale autonomo elemento di programmazione e si trasforma, come apposita sezione del Piano triennale della prevenzione della corruzione.
Le nuove disposizioni normative (art. 1, co. 8, l90/2012) prevedono che il PTPC debba essere trasmesso all’ANAC. Al riguardo il PNA 2016 art. 4, penultimo comma, precisa che in attesa della predisposizione di un’apposita piattaforma informatica, non deve essere trasmesso alcun documento all’ANAC. Tale adempimento si intende assolto con la pubblicazione del PTPC sul sito istituzionale sezione “Amministrazione trasparente/altri Contenuti/Corruzione”. I documenti in argomento e le loro modifiche o aggiornamenti devono rimanere pubblicati sul sito unitamente a quelli degli anni precedenti.
La soppressione del riferimento esplicito al programma triennale per la trasparenza e l’integrità, per effetto della nuova disciplina, comporta che l’individuazione delle modalità di attuazione della trasparenza non sia oggetto di un separato atto, ma sia parte integrante del PTPC come “apposita sezione”. Quest’ultima deve contenere, dunque, le soluzioni organizzative idonee ed assicurare l’adempimento degli obblighi di pubblicazione di dati e informazioni previsti dalla normativa vigente. In essa devono anche essere chiaramente identificati i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei dati, dei documenti e delle informazioni. (art. 4, terzo paragrafo PNA 2016)
Le Pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, co. 2 del dlgs. 165/2001 e successive modificazioni, adottano PTPC per i quali il PNA costituisce atto di indirizzo (art. 1, co. 2-bis, l. 190/2012). (Art. 3.1 secondo paragrafo PNA 2016).
Il d.lgs 97/2016 interviene inoltre sul sistema sanzionatorio. L’art. 45 attribuisce ad ANAC un potere di ordine al corretto e tempestivo assolvimento degli obblighi di pubblicazione. Quindi se l’Autorità rileva la mancanza di pubblicazione di atti, documenti, informazioni ne ordina la pubblicazione relativa e se entro 30 gg. c’è un mancato adempimento, questi costituisce un illecito disciplinare ed ANAC segnala il fatto all’Ufficio per i procedimenti disciplinari (se il caso alla Corte dei Conti). La responsabilità disciplinare in caso di mancato assolvimento dell’obbligo scatta solo al mancato rispetto dell’obbligo intimato da ANAC. l’art. 46 rafforza l’armamentario sanzionatorio, configurando quale elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, rendendolo rilevante ai fini della liquidazione del trattamento accessorio, nonché suscettibile di integrare la responsabilità per danno all’immagine. L’Art. 00 attribuisce ad ANAC il potere di irrogare le previste sanzioni pecuniarie per la violazione di obblighi di comunicazione e pubblicazione dei dati relativi ai titolari di cariche politiche, ai dirigenti e alle partecipazioni societarie.
Programma triennale per la trasparenza e l’integrità
La trasparenza costituisce una componente del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle Amministrazioni pubbliche (art. 117 comma 2, lett. m) della Costituzione. In particolare attraverso la trasparenza e il conseguente controllo generalizzato e diffuso sull’esercizio delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche si pone un presupposto fondamentale per favorire il perseguimento degli obiettivi di legalità, sviluppo della cultura dell’integrità ed etica pubblica, nonché di buona gestione delle risorse pubbliche.
In tale prospettiva le previsioni contenute nella sezione trasparenza del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) mirano a promuovere maggiori livelli di
trasparenza, anche in relazione all’attuazione delle novità introdotte nel c.d. decreto “Trasparenza” (d.lgs. n.33/2016) dal d.lgs. n.97/2016, traducendosi nei seguenti obiettivi strategici:
• soddisfacente grado di adeguamento (in termini di completezza, aggiornamento e apertura del formato dei dati pubblicati) agli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs. n.33/2013
• piena attuazione delle disposizioni in materia di accesso civico c.d. generalizzato, introdotte nel d.lgs. n.33/2016 dal d.lgs. n.97/2016, assicurando le adeguate soluzioni organizzative e regolamentari per rafforzare il coordinamento degli uffici dell’ente rispetto alle richieste di accesso, e per garantire un bilanciamento ponderato rispetto alle contrapposte esigenze di tutela della privacy
• maggior sviluppo ed utilizzo, da parte dei dirigenti e di tutte le strutture organizzative, del sistema informatico che ottimizzi ed estenda l’informatizzazione del flusso per alimentare la pubblicazione dei dati
• realizzazione di idonee azioni formative rivolte ai dipendenti dell’ente per sviluppare e diffondere la “cultura della prevenzione della corruzione” così come della “trasparenza” nel rispetto dei limiti posti dalle esigenze di tutela della privacy
Il Piano triennale di prevenzione della corruzione costituisce uno strumento volto all'adozione di misure organizzative preordinate ad evitare fenomeni di corruzione; è stato costruito per determinare il miglioramento dell’azione amministrativa attraverso la promozione dell'etica nella P.A., con l’obiettivo di evitare la commissione di illeciti e l’assunzione di comportamenti che possano adombrare la trasparenza e la correttezza della P.A. stessa.
Resta bene inteso che per l’efficacia del Piano occorre la partecipazione di tutti gli attori, pubblici e privati, innanzitutto dei Dirigenti che dovranno dare operatività e attuazione alle misure indicate.
Con il D.Lgs n. 97 del 26 maggio 2016 avente ad oggetto: “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, ai sensi dell’art. 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124 in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, sono stati apportati numerosi cambiamenti alla normativa sulla trasparenza, rafforzandone il valore di principio caratterizzante l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni e i rapporto con i cittadini ridefinendosi anche l’oggetto del c.d. “decreto trasparenza” come attinente alla disciplina della “libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti di cui all’articolo 2-bis, garantita, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti, tramite l’accesso civico e tramite la pubblicazione di documenti, informazioni e dati concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni e le modalità per la loro realizzazione “ (art.2, comma 1, D.Lgs. 33/2013).
Per quel che concerne i contenuti, gli obiettivi strategici in materia di trasparenza definiti da parte degli organi politici costituiscono elemento necessario, e dunque ineludibile, della sezione del PTPC relativa alla trasparenza (co.8 dell’art. 1 della L. 190/2012, come modificato dall’art. 41, co.1, lett. g) del D.Lgs 97/2016). Inoltre nel novellato art. 10 del D.Lgs 33/2013, che prevede l’accorpamento tra programmazione della trasparenza e programmazione delle misure di prevenzione della corruzione , viene chiarito che la sezione del PTPCT sulla trasparenza debba essere impostata come atto organizzativo fondamentale dei flussi informativi necessari per garantire, all’interno di ogni ente, l’individuazione/l’elaborazione, la trasmissione e la pubblicazione dei dati.
Le amministrazioni devono chiarire e rendere noti con ogni mezzo i propri obiettivi, costruiti in relazione alle effettive esigenze dei cittadini, i quali, a loro volta, devono essere messi in grado di valutare le modalità attraverso le quali quegli stessi obiettivi vengono raggiunti e le relative risorse impiegate.
La pubblicizzazione dei dati relativi alla performance sui siti delle amministrazioni rende poi comparabili i risultati raggiunti, avviando un processo virtuoso di confronto e crescita. In tal senso, come prevede l’art. 10, comma 3, del D.Lgs 33/2013, “la promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un obiettivo strategico di ogni amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi e individuali”.
Tra gli obiettivi principali di questo ente vi è quello di “continuare a sburocratizzare, velocizzando le procedure amministrative e riducendo gli organismi superflui”.
Promuovere e potenziare - nell’ambito del processo di riordino istituzionale in corso - il ruolo della Provincia quale ente di area vasta, perno dei sistemi dei servizi in rete, in grado di assicurare nel contempo:
• la convergenza di una effettiva ed efficace cooperazione interistituzionale tra Provincia, Comuni ed enti strumentali per l’erogazione di singoli servizi
• l’organicità e sistematicità delle relazioni di collaborazione fra le istituzioni pubbliche presenti nell’ambito del territorio provinciale, ovvero nuovi Ambiti Ottimali
• una coerenza gestionale sovra-comunale
• servizi e qualità adeguati alle aspettative, in un’ottica di omogeneizzazione delle procedure e semplificazione degli atti di gestione
• garantire il necessario supporto - specie ai comuni più piccoli e agli enti strumentali, dotati di personale estremamente ridotto di numero, rispetto alle necessità, per effetto delle esigue risorse finanziarie ormai disponibili a seguito della progressiva diminuzione dei trasferimenti statali - assicurando, in ogni caso, elevati livelli di efficienza attraverso l’utilizzo di personale altamente qualificato e specializzato, valorizzando e mettendo in sinergia le potenzialità umane presenti
• razionalizzare la spesa pubblica, attraverso una strategia di contrasto alle “duplicazioni” e “sovrapposizioni” di funzioni e competenze, mediante la realizzazione di risparmi sulle spese di funzionamento e di economie di scala, anche attraverso la standardizzazione ed omogeneizzazione dei processi e delle soluzioni
• assicurare e promuovere elementi di innovazione nella gestione delle risorse umane, oltre che di condivisione di buone prassi, nell’ambito di una strategia politica e gestionale di sviluppo e miglioramento dei processi organizzativi
Il Piano della Prevenzione della Corruzione 2018/2020 è stato approvato con decreto del Presidente n. 15 del 30.01.2018.
Raccordo e integrazione con il Piano anticorruzione
Ai sensi dell’art. 10, del dlgs. 150/2009, la relazione conclusiva del Peg deve tenere conto dei risultati raggiunti rispetto a quelli programmati, e alle risorse attribuite.
In tale concetto rientra la valutazione dei dirigenti.
Con le norme anticorruzione, il Peg deve indicare obiettivi individuati nell’ambito del PTPC e gli obiettivi legati all’attuazione degli obblighi della trasparenza.
In assenza di questi argomenti il Peg non può considerarsi valido.
Tanto è vero che il Responsabile del Piano anticorruzione (RPC), qualora osservi inadempimenti o ritardi, sia per quanto attiene la trasparenza, sia per quanto attiene le misure anticorruzione, richiede l’intervento del Nucleo di valutazione.
In aggiunta a tutto questo, nell’ambito dei poteri di vigilanza e controllo attribuiti all’ANAC, l’Autorità si riserva di richiedere informazioni tanto all’OIV che all’RPC in merito alle misure di prevenzione e trasparenza (art. 1, co. 8-bis, l. 190/2012).
Il Peg e la correttezza dei processi di misurazione e valutazione delle prestazioni contribuiscono senz’altro alla costruzione di un clima organizzativo, che favorisce la prevenzione della corruzione.
Nel corso dell’anno 2018 il processo di misurazione e valutazione delle prestazioni del personale, apicale e non, dedica particolare attenzione al monitoraggio dei risultati rispetto agli obiettivi derivati dal PTPC 2018/2020.
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI
Dagli obiettivi strategici agli obiettivi esecutivi
Gli obiettivi sono stabiliti a diversi livelli decisionali. Gli obiettivi definiti al massimo livello sono detti “obiettivi strategici”. Gli obiettivi definiti a livello intermedio sono detti “obiettivi esecutivi”.
Gli obiettivi strategici hanno le seguenti caratteristiche:
• sono, di norma, riferiti all’ente nel suo complesso, a politiche specifiche dell’ente, a grandi progetti
• hanno di norma un arco temporale pluriennale triennale
• richiedono di norma l’apporto congiunto di più unità organizzative Gli obiettivi esecutivi hanno le seguenti caratteristiche:
• sono, di norma, riferiti a specifici progetti o unità organizzative
• hanno un arco temporale annuale o coincidente con la durata di un progetto
• sono affidati alla responsabilità di una specifica unità organizzativa
Gli obiettivi strategici sono definiti nel Documento Unico di Programmazione (DUP), gli obiettivi esecutivi sono definiti nel Piano Esecutivo di Gestione (PEG) .
Oltre agli obiettivi esecutivi è inserita, e non di meno importanza, la considerevole attività di erogazione di servizi quotidiani previsti istituzionalmente per svolgere le funzioni dell’ente provincia definiti obiettivi di prodotto.
La funzione “controllo di gestione” è chiamata a monitorare gli obiettivi esecutivi. La funzione “controllo strategico” a monitorare gli obiettivi strategici.
Agli obiettivi è collegato il budget, ovvero le dotazioni economico-finanziarie assegnate a ciascun responsabile attraverso il PEG.
ELENCO OBIETTIVI ESECUTIVI E DI PRODOTTO ASSEGNATI AI DIRIGENTI
PER OGNI MISSIONE E PROGRAMMA
XXXX XXXXXX
Segretario Generale
Xxxxxx Xxxx
Elenco Obiettivi Esecutivi
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 02 SEGRETERIA GENERALE
1) Piano triennale di prevenzione della corruzione (ptpc) per il triennio 2018-2020, in base al piano nazionale anticorruzione 2017– aggiornamento, attuazione di misure, monitoraggi e controlli ispettivi
2) Redazione regolamento rimborsi spese agli amministratori
3) attività nell’ambito dell’ufficio elettorale, presieduto dal segretario generale, in vista delle elezioni del presidente e del consiglio provinciale - gennaio 2019 (legge n. 56/2014).
MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 1 ORGANI ISTITUZIONALI
Macroattività | Prodotti | Valore rilevato nel 2017 | Valore atteso 2018 |
Gestione del Consiglio Provinciale | n. Consigli | n. 11 | n. 11 |
Attività connessa alla formazione delle Delibere Consiliari | n. Delibere Consiliari gestite | n. 36 | n. 30 |
Gestione Assemblea dei Sindaci | n. riunioni/verbali | n. 3 | n. 3 |
Attività connessa alla predisposizione e perfezionamento delle deliberazioni/verbali dell’Assemblea dei Sindaci | n. deliberazioni | n. 2 | n. 2 |
Gestione sedute esame proposte decreti di governo | n. sedute | n. 49 | n. 40 |
Decreti presidenziali di governo | n. decreti presidenziali di governo | n. 388 | n. 350 |
Predisposizione dei decreti o lettere presidenziali di nomina di rappresentanti dell’Ente | n. nomine/designazioni effettuate | n. 5 | n. 3 |
Gestione sale provinciali | Utilizzate Concesse | n. 397 n. 118 | n. 300 n. 100 |
MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 02 SEGRETERIA GENERALE
Descrizione | PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC) PER IL TRIENNIO 2018-2020, IN BASE AL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE 2017– AGGIORNAMENTO, ATTUAZIONE DI MISURE, MONITORAGGI E CONTROLLI ISPETTIVI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula Per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Aggiornamento del Piano e pubblicazione del Piano sul sito dell’Ente entro i termini | Aggiornamen to del Piano e pubblicazione del Piano sul sito dell’Ente entro i termini | 31/01/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Redazione dell’aggiornamento del Piano in attuazione del Piano Nazionale Anticorruzione | 31/01/2018 |
2 | Redazione di direttive, misure, note e lettere esplicative ai servizi interni e ai Comuni del territorio al fine di esplicitare la programmazione del PTPC. | 31/12/2018 |
3 | Relazione riepilogativa dell’attività di prevenzione della corruzione svolta nell’anno 2018. | 15/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte:
Espletamento obblighi normativi facenti capo all’attività istituzionale concernente il ruolo di Responsabile della Prevenzione della Corruzione (RPC)
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Descrizione | REDAZIONE REGOLAMENTO RIMBORSI SPESE AGLI AMMINISTRATORI | ||||||
Scadenza | 31/1272018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula Per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Regolamento rimborsi spese agli amministratori | Approvazion e regolamento | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Redazione Regolamento | 30/10/2018 |
2 | Approvazione Regolamento | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte:
Redazione di un Regolamento per il rimborso delle spese agli amministratori provinciali per disciplinare la materia.
*****
Descrizione | ATTIVITÀ NELL’AMBITO DELL’UFFICIO ELETTORALE, PRESIEDUTO DAL SEGRETARIO GENERALE, IN VISTA DELLE ELEZIONI DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE - GENNAIO 2019 (LEGGE N. 56/2014). | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Elezioni del Presidente e del Consiglio provinciale | Regolare svolgimento delle procedure di elezione | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione del corpo elettorale, predisposizione delle schede di votazione, dei verbali e degli stampati necessari, predisposizione delle liste elettorali con la verifica delle candidature. Allestimento seggi e altri adempimenti. | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Elezione del Presidente e del Consiglio provinciale ai sensi della Legge 56/2014
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato nel 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Rapporti/Supporto Amministrativo ai Servizi Interni | n. direttive/misure | n. 3 | 3 |
n. note di indirizzo | n. 5 | 4 | |
n. osservazioni, circolari, comunicazioni specifiche agli uffici | n. 11 | 16 | |
Relazioni, esame, pareri, redazione atti | n. 36 | 30 | |
Attività di rogito per i contratti dell’Ente | n. rogiti | n. 15 | 10 |
MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 11 ALTRI SERVIZI GENERALI
Macroattività | Prodotti | Valore rilevato nel 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Controllo atti per sorteggio ai fini del Controllo di Regolarità amministrativa | n. degli atti sorteggiati e controllati | n. 143 | 110 |
Osservazioni a Uffici -Parere Segretario | n. 16 | 10 | |
Produzione Report attività di controllo | n. dei report dell'attività di controllo | n. 2 | 2 |
XXXXX XXXXXXXXXXX
Direttore Generale
con incarico aggiuntivo di Dirigente del Servizio 5
“Informatico, bilancio, provveditorato, economato, tributi, finanziamenti, espropri e acquisizioni immobiliari”
Xxxxx Xxxxxxxxxxx Elenco Obiettivi Esecutivi
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 01 – Organi istituzionali
1) Realizzazione del nuovo sito della Provincia di Pesaro e Urbino secondo le specifiche dettate dall’agenzia per l’Italia digitale (AGID)
2) Realizzare 2 video per ripercorrere gli interventi più importanti fatti dalla provincia dal 2015 ad oggi su strade e scuole, con riprese sui luoghi e interviste. i video verranno inviati agli organi di informazione ed inseriti sul canale you tube della provincia e sulla testata giornalistica “La Provincia di Pesaro e Urbino” nella pagina internet dell’ufficio stampa
3) Proseguire nell’attività di aggiornamento e implementazione dell’archivio fotografico e video dell’ufficio stampa già avviata nel 2017, con particolare riferimento alle scuole e strade del territorio provinciale e alle tematiche ambientali
4) Predisposizione del documento unico di programmazione 2019/2021 e suoi allegato attraverso l’utilizzo del programma informatico messo a disposizione dall’ente
5) predisposizione di un sistema di rilevazione dell’interesse dei cittadini sui dati pubblicati in amministrazione trasparente e di raccolta dei reclami su ritardi o inadempienze (ptpct e delibere civit 2/2012 e 50/2013)
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 02 - Segreteria Generale
1) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020 con particolare riferimento agli affidamenti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore ad €. 40.000,00 - redazione elenchi dei fornitori suddiviso per fasce di valore economico
2) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020 con particolare riferimento alla gestione delle societa’ partecipate
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 03 – gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato
1) Predisposizione e lavorazione liste di carico per riscossione coattiva a mezzo ruolo – recupero annualita’ pregresse Bonifica banca-dati contribuenti cosap/impiantistica pubblicitaria a seguito del trasferimento alla regione di alcuni tratti stradali provinciali
2) Studio di fattibilita’ circa l’esternalizzazione dell’attivita’ di gestione ordinaria delle entrate patrimoniali (cosap/corrispettivo impiantistica pubblicitaria)
3) Implementazione nuova segnaletica uffici per l’utenza della Provincia
4) Predisposizione e pubblicazione sito web economato e patrimonio
5) Aggiornamento regolamento delle alienazioni immobiliari : modalità di vendita e determinazioni base d’asta in caso di procedure ripetute andate deserte
6) Incontri formativi specifici per settore sulle tematiche di contabilità incentrati sulla gestione delle entrate rivolti a Dirigenti, Posizioni Organizzative e dipendenti
7) Controllo della presa in carico delle fatture, azione prevista dal piano triennale per la prevenzione della corruzione Semplificazione lettura contabilità attraverso l’eliminazione dei capitoli non più utilizzati dai Servizi e collegati al sistema di contabilità antecedente l’armonizzazione.
8) Predisposizione del piano straordinario di revisione delle partecipazioni in società art. 24 d.lgs. 175/2016 per l’anno 2018 e completamento attuazione del piano anno 2017
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 05 – Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
1) Piscina Fano attivazione procedure tecniche finalizzate al trasferimento della proprietà
2) Piscina Fossombrone attivazione procedure tecniche finalizzate al trasferimento della proprietà
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 06 – Ufficio Tecnico
1) Proposta di regolamento sulle gare e appalti
2) Proposta di regolamentazione modalità di presentazione tramite pec delle manifestazioni di interesse / avvisi pubblici esploratovi per la ricerca e selezione di operatori economici da invitare alle procedure negoziate
3) Attuazione della misura m2) formazione delle commissioni prevista nel piano triennale di prevenzione alla corruzione 2018/2020
4) Piano della prevenzione della corruzione. adempimento delle consegne assegnate quale responsabile dell’attuazione misure in materia di autorizzazioni e concessioni
5) Coordinamento con le altre strutture dell’amministrazione per l’attivazione di gare per l’affidamento di servizi
6) Monitoraggio sullo stato delle opere pubbliche - B.D.A.P. ( banca dati amministrazioni pubbliche ) D.Lg. n.229/2011
7) Attivazione di una diversa gestione dei mezzi dell’amministrazione
8) Protocollo d’intesa con i comuni per lo scambio di reciproci servizi Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE Programma 08 – Statistica e sistemi informativi
1) Rilevazione censuaria delle istituzioni pubbliche- adempimento obbligatorio
2) Adeguamento informatico al regolamento ue n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali - general data protection regulation (GDPR)
3) Applicazione ed utilizzo delle tecniche di analisi statistica per descrivere ed analizzare il territorio provinciale al fine di dedurre indicatori statistici (elementari e complessi) utili all'analisi territoriale.
4) Utilizzo del nuovo software di gestione del protocollo e conservazione dei documenti presso il polo della Regione Marche
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 10 – Risorse Umane
1) Aggiornamento dell’elenco relativo ai nominativi interessati alla comunicazione obbligatoria di incompatibilita’ successiva al collocamento a riposo per i dipendenti incaricati di posizione organizzativa – alta professionalita’ o dirigenza
2) Aumento enti convenzionati per servizio previdenza
3) Completamento obiettivo di sistemazione posizioni assicurative
4) Assistenza tecnico-amministrativa agli enti del territorio, ovvero potenziamento dei servizi interni deputati all’esercizio di funzioni fondamentali, in materia di trattamento giuridico del personale
5) rivisitazione dei permessi retribuiti e non retribuiti dei dipendenti dei livelli alla luce del ccnl del 21.5.2018
6) Gestione degli interventi straordinari, in materia di trattamento giuridico del personale, connessi al trasferimento del personale del “mercato del lavoro” alla regione marche
7) Attuazione delle misure 10) e 11) del piano triennale 2018/2020 per la prevenzione della corruzionein ordine agli accertamenti e controlli sull’assenza di condanne penali per reati previsti dal capo i, titolo ii del libro secondo del c.p. ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 39/2013 e 35-bis del d.lgs. 165/2001
8) Predisposizione del piano di formazione triennale 2018/2020 del personale
Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Programma 11 – altri servizi generali
1) L’avvocatura si prefigge di effettuare in proprio la gestione di tutto il contenzioso giudiziale, limitando a casi specifici l’affidamento di incarichi esterni, tenuto conto delle risorse assegnate e dei futuri sviluppi relativi al trasferimento alla regione del contenzioso sulle funzioni non fondamentali. l’attuale carico di lavoro non consente azioni in tema di convenzionamento con gli enti sprovvisti di avvocatura.
2) Processo civile e amministrativo telematico (p.c.t. e p.a.t.). Notifiche telematiche di atti giudiziari.
3) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2017/2019
04- ISTRUZIONE DIRITTO ALLO STUDIO
02 - Altri ordini di Istruzione non Universitaria
1) Il progetto Erasmus+ “from birth to adult age – a wbl successful practice” è finalizzato allo sviluppo di un percorso didattico innovativo per il rafforzamento delle competenze professionali degli studenti nell’ambito della meccanica, meccatronica e metallurgia, in linea con le esigenze delle imprese. prevede incontri e scambi tra docenti e aziende italiane, spagnole e portoghesi che ospiteranno i giovani tirocinanti con l’obiettivo di sviluppare un curriculum innovativo e creativo basato sul “problem based learning” per far acquisire abilità pratiche di più alto livello.
2) Approfondimenti tematici ed elaborazione dati a supporto della proposta di Piano Provinciale di Programmazione della Rete Scolastica a.s. 2019/2020
15 – POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
03 – Sostegno all’occupazione
1) Predisposizione e adozione nuovo piano triennale (2018-2020) delle azioni positive
MISSIONE 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 1 - ORGANI ISTITUZIONALI
Descrizione | REALIZZAZIONE DEL NUOVO SITO DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO SECONDO LE SPECIFICHE DETTATE DALL’AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE (AGID) | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Nuovo sito web della Provincia di Pesaro e | Sito web | software | Sito pubblicato | Nuovo layout | 31.12.2018 | ||
Urbino |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Gruppo di lavoro interno composto da Ufficio Comunicazione-URP e Servizio Sistemi Informativi | 30/03/2018 |
2 | Analisi delle pagine web e definizione del layout grafico | 31/05/2018 |
3 | Confronto con gli operatori dei vari uffici provinciali | 30/06/2018 |
4 | Installazione e configurazione del nuovo software | 30/09/2018 |
5 | Caricamento dei contenuti e definizione delle sezioni web | 30/11/2018 |
6 | Pubblicazione del nuovo sito web provinciale | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine di migliorare la facilità d’accesso al sito, la fruibilità delle informazioni, la completezza dei dati si rende necessario una rivisitazione del sito web provinciale. Avendo l’Agenzia per l’italia Digitale, attraverso le linee guida di design Italia, definito un modello di riferimento per la realizzazione dei siti web, la Provincia di Pesaro e Urbino si uniformerà al suddetto modello proposto. Tutte le sezioni web gestite dai singoli uffici provinciali beneficeranno della uniformità dal punti di vista grafico, allineandosi al layout già presente in alcuni siti ministeriali.
L'ufficio Comunicazione nell’ambito delle sue specifiche competenze condivide l’obiettivo di rendere più forte, visibile, memorizzabile l'immagine della Provincia di Pesaro e Urbino e di valorizzarne l’identità, garantendo uno stile uniforme, immediato e percepibile dal cittadino. Una parte consistente di questo lavoro in termini di qualità, tempestività e di risparmio economico si è potuta ottenere grazie alla presenza interna del servizio di stazione grafica in uno spirito di condivisione e collaborazione che ha permesso di avere linee di comunicazione coordinate tra loro con l’obiettivo specifico di curare e verificare, in maniera puntuale, coerente ed omogenea qualunque scelta grafica e comunicativa per la condivisione e conformità, sin dalle prime fasi iniziali come i precedenti anni.
Con la struttura così definita ed integrata si consentirà di proseguire nel servizio di curatori creativi della comunicazione per il web, ottimizzando la fruibilità esterna ed interna.
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Descrizione | REALIZZARE 2 VIDEO PER RIPERCORRERE GLI INTERVENTI PIÙ IMPORTANTI FATTI DALLA PROVINCIA DAL 2015 AD OGGI SU STRADE E SCUOLE, CON RIPRESE SUI LUOGHI E INTERVISTE. I VIDEO VERRANNO INVIATI AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE ED INSERITI SUL CANALE YOU TUBE DELLA PROVINCIA E SULLA TESTATA GIORNALISTICA “XX XXXXXXXXX XX XXXXXX X XXXXXX” NELLA PAGINA INTERNET DELL’UFFICIO STAMPA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Realizzazione | |||||||
Indicatore di risultato | video per ripercorrere gli interventi fatti dalla Provincia | Canale You Tube della | Nr video | 2 | 31/12/2018 | ||
su strade e | Provincia | ||||||
scuole dal 2015 | |||||||
ad oggi |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Visionare e selezionare il materiale video già realizzato sulle emergenze 2015-16-17 per strade | 30/04/2018 |
2 | Realizzare nuove riprese video su emergenza maltempo 2018 strade | 30/05/2018 |
3 | Costruire una narrazione degli interventi fatti anche con interviste a Presidente e Sindaci | 30/07/2018 |
4 | Visionare e selezionare il materiale video già realizzato sulle emergenze scuole 2015-2016-2017 | 30/09/2018 |
5 | Realizzare nuove riprese scuole e costruire narrazione anche con interviste a dirigenti scolastici | 30/11/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
L’obiettivo è quello di far conoscere, attraverso video da veicolare agli organi di informazione e non solo, i numerosi interventi che la Provincia, nonostante i gravosi prelievi di risorse da parte dello Stato, ha realizzato in questi anni sui versanti delle strade e delle scuole, competenze fondamentali previste dalla legge 56/2014
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Descrizione | PROSEGUIRE NELL’ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO E IMPLEMENTAZIONE DELL’ARCHIVIO FOTOGRAFICO E VIDEO DELL’UFFICIO STAMPA GIÀ AVVIATA NEL 2017, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SCUOLE E STRADE DEL TERRITORIO PROVINCIALE E ALLE TEMATICHE AMBIENTALI | ||||||
Scadenza | 31/12/2019 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Implementazione Archivio fotografico | - | Archivio | - | Raccolta aggiornata foto | 31/12/2018 | ||
Implementazione Video | - | Archivio | - | Raccolta aggiornata video | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Implementare i VIDEO relativi a lavori svolti e in svolgimento su strade e scuole del territorio provinciale e quelli sulle tematiche ambientali di competenza della Provincia | 31/12/2017 |
2 | Fare una revisione dell’ARCHIVIO FOTOGRAFICO realizzato in questi anni per valutare le immagini utilizzabili ancora oggi e quelle da accantonare | 31/12/2017 |
3 | Sulla base delle verifiche, implementare le FOTO, in particolare quelle relative a lavori svolti e in corso sulle strade e sulle scuole di competenza della Provincia e sulle tematiche ambientali | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
L’aggiornamento dell’archivio fotografico e l’incremento di fotografie e video rende più agevole l’attività dell’Ufficio stampa nella promozione, presso i mass media, delle iniziative della Provincia sui vari versanti. Si va inoltre ad incrementare il numero dei video sul canale You Tube della Provincia, che conta 692 iscritti, 565 video caricati e 612.810 visualizzazioni (dato aggiornato al 12/03/2018). Nel 2017 sono stati 61 i video prodotti.
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Descrizione | PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2019/2021 E SUOI ALLEGATO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL PROGRAMMA INFORMATICO MESSO A DISPOSIZIONE DALL’ENTE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione DUP | Predisposizione DUP | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Costituzione gruppo di lavoro | 30/06/2018 |
2 | Organizzazione giornata di formazione | 30/09/2018 |
3 | Caricamento dati di programmazione | 31/10/2018 |
4 | Caricamento dati finanziari | 31/10/2018 |
4 | Predisposizione documento unico di programmazione | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Informatizzare il documento unico di programmazione in sinergia con la parte contabile al fine di ottenere un documento omogeneo nelle sue parti e allo stesso tempo realizzare uno strumento di base per la predisposizione dei successivi documenti di programmazione correlati.
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Descrizione | PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI RILEVAZIONE DELL’INTERESSE DEI CITTADINI SUI DATI PUBBLICATI IN AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE E DI RACCOLTA DEI RECLAMI SU RITARDI O INADEMPIENZE (PTPCT E DELIBERE CIVIT 2/2012 E 50/2013) | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Progettazione | Attivazione Sistema di rilevazione dell’interesse dei cittadini, sui dati pubblicati nella sezione A.T., e di raccolta di eventuali reclami | ||||||
e Attivazione | |||||||
di un Sistema | |||||||
Indicatore di risultato | di rilevazione dell’interesse dei cittadini in merito alla sezione Amministrazi | / | Allegato 6 PTPCT Delibere CIVIT 2/2012 e 50/2013 | / | 31/12/2018 | ||
one | |||||||
Trasparente e | |||||||
di raccolta dei | |||||||
reclami |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Tavolo di lavoro interno composto da Ufficio Comunicazione-URP e Servizio Sistemi Informativi | 30/03/2018 |
2 | Predisposizione bozza di questionari per raccogliere commenti e osservazioni dagli stakeholders in merito alla sezione amministrazione trasparente e al livello di utilità e di utilizzazione dei dati pubblicati, e confronto con il Responsabile della Trasparenza | 30/07/2018 |
3 | Progettazione strumento informatico per attivare la funzione segnalazioni e reclami nel sito per acquisire rilievi osservazioni e proposte dei cittadini in merito alla sezione trasparenza del PTPCT e alla sua attuazione, e confronto con il Responsabile della Trasparenza | 30/07/2018 |
4 | Attivazione funzione segnalazioni e reclami nel sito (di cui al punto 3) | 30/09/2018 |
5 | Definizione e somministrazione di questionari tematici (di cui al punto 2) sia in formato cartaceo che sul sito | 30/11/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
A seguito del lungo processo di riorganizzazione dell’Ente appare particolarmente importante potenziarne la nuova identità e rilanciarne l’immagine, anche attraverso il monitoraggio e il miglioramento del sistema della trasparenza. Come già indicato nella delibera n. 2/2012 e 50/2013, è opportuno che le amministrazioni predispongano “propri strumenti e iniziative di ascolto dei cittadini e delle imprese con riferimento …alla raccolta del feedback degli stakeholder sul livello di utilità dei dati pubblicati (in Amministrazione trasparente – n.d.r.) nonché di eventuali reclami in merito a inadempienze riscontrate, pubblicando annualmente i risultati di tali rilevazioni.”
Il PTPCT 2018-20 dispone che siano l’URP e il Servizio informativo e statistico:
1) a svolgere “funzioni di raccordo, informazione e raccolta di suggerimenti e commenti da parte del pubblico, riguardo al livello di trasparenza e integrità raggiunto dall’Ente, da trasmettere all’interno secondo un approccio di tipo bottom up”
2) a predisporre e rendere disponibili, “sia in forma cartacea sia nel sito, appositi questionari tematici al fine di raccogliere commenti e osservazioni dagli stakeolders in merito alla sezione amministrazione trasparente e al livello di utilità e di utilizzazione dei dati pubblicati”.
Gli esiti del suddetto monitoraggio per il miglioramento del sistema della trasparenza e della qualità delle informazioni pubblicate saranno diffusi attraverso l’URP, quale snodo essenziale del dialogo tra amministrazione e cittadini, e attraverso gli strumenti di Comunicazione istituzionale.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Comunicazione on line | n° delle aree e sezioni gestite | 6 | almeno 4 |
Campagne di comunicazione | n° Campagne | 4 | almeno 2 |
Eventi promossi dall’Ente (organizzazione, diffusione, progettazione grafica, allestimenti, video- animazioni, cerimoniale ecc.) | n° Eventi | 46 | n° Eventi realizzati = n° Eventi promossi |
Collaborazioni ad Eventi promossi da soggetti esterni all’Ente e/o supporto agli enti locali ai sensi della L.56/2014 (attività di comunicazione erogate: organizzazione, diffusione, progettazione grafica, allestimenti, video- animazioni, cerimoniale ecc.) | n° Collaborazioni e supporto tecnico agli Enti Locali per attività di Comunicazione (L.56/2014) | 18 di cui 13 per Enti locali ai sensi della L.56/2014 | n° Collaborazioni realizzate = n° Collaborazioni richieste --------- n° Interventi a supporto realizzati = n° Interventi richiesti |
Progetti grafici ed editoriali | n° Progetti (media di n° 3 progetti per ciascun evento, campagna o sezione on line + ulteriori progetti ) | 322 | media di n° 3 Progetti per ciascun evento, campagna e/o sezione on line e altro non determinabile in previsione |
Trasmissione Logo dell’Ente a seguito di concesso Patrocinio | n° Loghi trasmessi previa verifica di autorizzabilità | 120 | n° Loghi trasmessi = n° Patrocini concessi |
Redazione comunicati stampa | Istituzionali Provincia | 197 | 199 |
Per i Comuni | 22 | 23 | |
Per le Associazioni | 51 | 52 | |
Conferenze stampa | Istituzionali Provincia | 6 | |
Per i Comuni | 12 | 13 | |
Associazioni | 10 | 12 | |
Realizzazione video | Istituzionali Provincia | 27 | 28 |
Comuni | 15 | 16 | |
Associazioni | 19 | 20 | |
Servizi fotografici | Istituzionali Provincia | 39 | 40 |
Comuni | 24 | 25 | |
Associazioni | 21 | 22 | |
Gestione delle relazioni istituzionali esterne con associazioni di categoria e professionisti | Mailing list | - | 1 |
Gestione delle relazioni istituzionali esterne con gli enti locali del territorio e Regione Marche | Banca dati | - | 1 |
MISSIONE 1 – SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 02 – SEGRETERIA GENERALE
Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI AFFIDAMENTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI DI IMPORTO INFERIORE AD €. 40.000,00 - REDAZIONE ELENCHI DEI FORNITORI SUDDIVISO PER FASCE DI VALORE ECONOMICO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Redazione elenco fornitori | n. | interno | Redazione n. 3 elenchi | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | mappatura degli affidamenti necessari | 30/06/2018 |
2 | Individuazione delle fasce economiche | 30/09/2018 |
3 | Pubblicazione del bando per manifestazione di interesse all’iscrizione negli elenchi | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Approvazione degli elenchi degli operatori economici al fine di regolamentare la rotazione degli affidamenti
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Redazione report | n. | interno | 2 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Mappatura delle società | 30/06/2018 |
2 | Estrapolazione dati dai bilanci delle società per la redazione di report periodici come previsto dal D.L. n.175/2016 | 30/09/2018 |
3 | Pubblicazione dei report sul sito web dell’amministrazione | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Stipulazione contratti repertoriati | n. contratti | 12 | Incremento |
Servizi URP per l'utenza esterna ed interna (incluse informazioni - ricerche documentali - abbonamenti - ricezione posta - altro) | n° contatti (anche on line) | 6300 circa | riduzione del 10% |
n° pratiche ricevute al Front Office (ritiro, apertura, controllo e invio al protocollo) | 3958 | riduzione del 10% | |
redazione nuovi Contenuti nella Sezione Primo piano della Home page istituzionale | n° Contenuti redatti | 38 | almeno 30 |
Redazione nuovi Contenuti nella Sezione Notizie della Home page istituzionale | n° Contenuti redatti | 15 | almeno 10 |
Relazione Attività dell’URP | Report annuale | 1 | 1 |
Coordinamento e predisposizione del DUP alla luce della Legge 56/2014 e provvedimenti applicativi | Approvazione DUP 2018/2020 | 1 | 1 |
Coordimento e predisposizione del Peg-Piano della Performance alla luce della Legge 56/2014 e provvedimenti applicativi | Approvazione Peg-Piano della Performance 2018/2020 | 1 | 1 |
Predisposizione relazione finale alla performance | Produzione relazione | 1 | 1 |
Gruppi di lavoro | Atti di costituzione | 5 | Non determinabile a priori |
Relazione al conto annuale | Relazione | 1 | 1 |
Rapporti sindacali comparto e dirigenza | Numero verbali per ogni incontro | 10 | Non determinabile a priori |
Redazione verbali Nucleo di Valutazione | Numero Verbali | 8 | Non determinabile a priori |
Attività di controllo di gestione e strategico prevista dal Regolamento dei Controlli Interni e dal Regolamento di Contabilità dell’Ente | report ai sensi art.198 bis del TUEL | 1 | 1 |
referto ai sensi art.148 del TUEL | 1 | 1 | |
Attività di monitoraggio del limite di spesa annuale per l’affidamento di incarichi a soggetti esterni | Redazione di un report attestante gli esiti del monitoraggio | 1 | 1 |
Monitoraggio del piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento | Predisposizione della relazione a consuntivo 2017 | 1 | 1 |
Attività di controllo dei provvedimenti con i quali si effettuano acquisti di beni e servizi nel rispetto dei parametri Consip/Mepa | Predisposizione di un report | 1 | 1 |
Pubblicazione sul sito istituzionale di dati/informazioni previsti dal D.Lgs 33/2013 facenti capo alla Direzione Generale ed alla P.O. 5.2 - Bilancio e contabilità economica | Documenti pubblicati | 30 | 30 |
Missione 1 – SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE
Programma 03 – GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE E PROVVEDITORATO
Descrizione | PREDISPOSIZIONE E LAVORAZIONE LISTE DI CARICO PER RISCOSSIONE COATTIVA A MEZZO RUOLO – RECUPERO ANNUALITA’ PREGRESSE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Predisposizione e lavorazione liste di carico per emissione ruoli | n. | Iscrizione a ruolo | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Esame delle banche dati per l’individuazione dei soggetti passivi/contribuenti inadempienti suddiviso per annualità | 31/12/2018 |
2 | Verifica dell’iter amministrativo di richiesta dei pagamenti (invio bollette, riscontro pagamenti, invio solleciti bonari, emissione di avvisi di pagamento/accertamento, eventuali comunicazioni intercorse) e registrazione di eventuali modifiche | 31/12/2018 |
3 | Verifica dei dati anagrafici dei soggetti passivi/contribuenti e registrazione di eventuali modifiche | 31/12/2018 |
4 | Elaborazione liste di carico previa verifica delle singole voci impositive (sorte, interessi, eventuali sanzioni, spese di procedura) | 31/12/2018 |
5 | Invio informatico al concessionario per la lavorazione | 31/12/2018 |
6 | Validazione degli elaborati dei ruoli predisposti | 31/12/2018 |
7 | Aggiornamento specifico data-base per monitoraggio e riscontri pagamenti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Ai sensi del vigente Regolamento provinciale per il Rilascio di autorizzazione e concessioni per l’occupazione o uso di spazi ed aree pubbliche e per l’installazione di impianti pubblicitari e segnaletici (art. 32), la Provincia deve provvedere
- successivamente all’emissione di avvisi di pagamento in caso di inadempimento da parte dei titolari di autorizzazioni/concessioni/nulla osta, ovvero di occupanti abusivi, dei pagamenti dei Canoni/corrispettivi dovuti per occupazioni/uso di strade/aree provinciali ovvero per l’installazione di impiantistica pubblicitaria - alla gestione del possibile recupero coattivo delle somme. Attualmente l’Amministrazione ha previsto di utilizzare per la suddetta attività Agenzia delle Entrate-Riscossione, nuovo soggetto sorto dal recente riordino intervenuto su Equitalia Spa, prediligendo l’iter di riscossione coattiva a mezzo ruolo prevista dal D.P.R. n. 602/1973.
L’obiettivo si prefigge – a seguito dell’intensa attività di emissione di avvisi di pagamento/accertamento dell’anno passato, volta al recupero di anualità pregresse - di procedere alla lavorazione delle liste di carico, ed alla conseguente emissione di ruoli, recuperando le posizioni-contribuente più datate, in modo da perfezionare il possibile iter di recupero dell’entrata che, peraltro, sconta come noto diverse variabili (problemi e tempistica di lavorazione del concessionario, infruttuose verifiche patrimoniali sui debitori, etc.).
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Descrizione | BONIFICA BANCA-DATI CONTRIBUENTI COSAP/IMPIANTISTICA PUBBLICITARIA A SEGUITO DEL TRASFERIMENTO ALLA REGIONE DI ALCUNI TRATTI STRADALI PROVINCIALI | ||||||
Scadenza | 31/12/2017 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Aggiornamento banche-dati | n. unità agg | Nuova banca dati | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Esame delle banche dati per l’individuazione dei soggetti passivi/contribuenti legati ad opere insistenti sui tratti di strada provinciali ceduti alla Regione Marche | 31/12/2018 |
2 | Estrapolazione dati e creazione di apposito archivio informatico | 31/12/2018 |
3 | Aggiornamento manuale del software gestionale e dei data-base operativi | 31/12/2018 |
4 | Verifica del gettito riferito alle opere trasferite | 31/12/2018 |
5 | Valutazione di eventuali procedure di recupero per canoni/corrispettivi annualità pregresse | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
A seguito dell’entrata in vigore della c.d. “Legge Del Rio” (Legge n. 56/2014) l’Amministrazione Provinciale ha visto modificate le proprie competenze anche nell’ambito delle funzioni fondamentali. In particolare, è stato perfezionato con notevole ritardo (12/10/2017), rispetto alle previsioni anche della L.R. n. 35/2016, il passaggio di proprietà di alcune strade o tratti stradali già di competenza Anas – e poi a suo tempo trasferiti alla Provincia (2002) - alla Regione Marche, a seguito di ripetuti rinvii della data di effettiva consegna dovuti alla predisposizione dei propedeutici atti amministrativi contenenti la risoluzione tra le parti delle varie problematiche via via manifestatesi, in parte del tutto nuovi per l’Ente regionale (polizze assicurative, continuità dell’erogazione del servizio all’utenza, etc.).
L’obiettivo si prefigge di bonificare entro l’anno corrente le banche dati esistenti, individuando e separando tutti i cespiti riferiti ad opere non più oggetto di canoni/corrispettivi provinciali, in modo da rendere già operative le banche-dati stesse ai fini dell’invio della bollettazione relativa all’annualità 2018.
Ci si propone infine di esperire – per le opere trasferite - l’iter di sollecito bonario dei canoni/corrispettivi 2017 inevasi, propedeutici all’emissione di eventuali avvisi di pagamento e, ove necessario e possibile, all’avvio dell’iter di riscossione coattiva.
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Descrizione | STUDIO DI FATTIBILITA’ CIRCA L’ESTERNALIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ DI GESTIONE ORDINARIA DELLE ENTRATE PATRIMONIALI (COSAP/CORRISPETTIVO IMPIANTISTICA PUBBLICITARIA) | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Relazione/studio di fattibilità | n. | Relazione / studio di fattibilità | Entro il 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Esame delle banche dati per l’individuazione dei soggetti passivi/contribuenti | 31/12/2018 |
2 | Verifica dell’iter amministrativo di richiesta dei pagamenti (invio bollette, riscontro pagamenti, invio solleciti bonari, emissione di avvisi di pagamento/accertamento, eventuali comunicazioni intercorse) | 31/12/2018 |
3 | Individuazione sul mercato di soggetti in grado di svolgere l’attività richiesta | 31/12/2018 |
4 | Acquisizione di preventivi per valutazione modalità operative e costi/benefici | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Ai sensi del vigente Regolamento provinciale per il Rilascio di autorizzazione e concessioni per l’occupazione o uso di spazi ed aree pubbliche e per l’installazione di impianti pubblicitari e segnaletici, la Provincia provvede all’incasso dei Canoni/corrispettivi dovuti per occupazioni/uso di strade/aree provinciali ovvero per l’installazione di impiantistica pubblicitaria.
L’attività prevede ad oggi la gestione dell’intero iter di predisposizione della bollettazione ordinaria, rendicontazione degli incassi, verifica degli inadempimenti, emissione di solleciti bonari, emissione di successivi formali avvisi di pagamento, ulteriore rendicontazione ed eventuale avvio delle procedure di riscossione coattiva, affidata attualmente ad Agenzia delle Entrate-Riscossione, nuovo soggetto sorto dal recente riordino intervenuto su Equitalia Spa, a mezzo emissione ruolo (ex D.P.R. n. 602/1973).
L’obiettivo si prefigge di valutare l’opportunità di esternalizzare la parte dell’attività dell’Ufficio Entrate legata alla fase di gestione ordinaria delle entrate patrimoniali. Valutando i costi stimabili, sulla base delle proposte vagliate, e tenuto conto degli attuali costi del personale (n. 2/3 unità impegnate costantemente, ancorchè non al 100%), si intende acquisire dati utili ai fini di poter ipotizzare una nuova strategia operativa per l’attività dell’Ufficio, consentendo eventualmente un recupero di risorse umane da destinarsi ad altre attività istituzionali.
Attualmente la fase di riscossione coattiva risulta già esternalizzata (Agenzia delle Entrate-Riscossione): potrebbe ipotizzarsi – qualora giudicato opportuno - di riunire eventualmente entrambe le fasi a mezzo di un unico affidamento, ovvero individuano un unico concessionario.
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Descrizione | IMPLEMENTAZIONE NUOVA SEGNALETICA UFFICI PER L’UTENZA DELLA PROVINCIA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Progettazione e realizzazione nuova segnaletica verticale per l’utenza dell’Ente | Realizzazione segnaletica Aggiornata |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Gruppo di lavoro interno con Ufficio Comunicazione/Urp: analisi e studio progetto | 31-05-2018 |
2 | Confronto della proposta con Xxxxxxxxx ed eventuali modifiche ed integrazioni | 31-07-2018 |
3 | Finanziamento e realizzazione segnaletica in economia e/o forniture a cottimo | 31-10-2018 |
4 | Installazione | 31-12-2018 |
Motivazione e finalita’ delle scelte:
L’obiettivo condiviso con l'Ufficio Comunicazione ha lo scopo di rendere più forte, più visibile, più memorizzabile l'immagine della Provincia e valorizzarne l’identità, garantendo uno stile uniforme, immediato e percepibile dal cittadino, dalle imprese e dalle associazioni tramite la progettazione coerente ed omogenea delle scelte grafiche e comunicative dell’Amministrazione.
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Descrizione | PREDISPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE SITO WEB ECONOMATO –PATRIMONIO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Attivazione sito web Economato Patrimonio | Visualizzazione della pagina web dell’Economato- Patrimonio sul sito informativo | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Preparazione progetto testi e link in forma testuale | 31-05-2018 |
2 | Condivisione dei contenuti del progetto con Dirigenza, eventuali modifiche ed integrazioni | 31-07-2018 |
3 | Predisposizione modello informatico | 31-10-2018 |
4 | Pubblicazione pagina web | 31-12-2018 |
Motivazione e finalita’ delle scelte:
Obiettivo motivato dalla necessità di creare una pagina informativa ed orientativa per l’utenza esterna sulla quale riportare e collegare informazioni sulla struttura Economato Patrimonio e sulle attività svolte ed in corso nell’ottica prevista dalla normativa sulla trasparenza ed evidenza pubblica .
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Descrizione | AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO DELLE ALIENAZIONI IMMOBILIARI : MODALITÀ DI VENDITA E DETERMINAZIONI BASE D’ASTA IN CASO DI PROCEDURE RIPETUTE ANDATE DESERTE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Modifica delle modalità di | Adozione atto | |||||
ripetizione bandi pubblici | consiliare di modifica del | 31/12/2018 | |||||
a seguito aste | regolamento | ||||||
deserte |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Raccolta ed analisi della normativa di contabilità pubblica comparata con quella delle aste giudiziarie inerente le alienazioni immobiliari | 31-05-2018 |
2 | Elaborazione proposta di modifica regolamentare | 30-06-2018 |
3 | Acquisizione del parere di legittimità tecnico - giuridica dalla dirigenza | 31-07-2018 |
4 | Predisposizione dell’atto consiliare ed approvazione | 31-12-2018 |
Motivazione e finalita’ delle scelte:
Obiettivo motivato dalla necessità di adeguare le modalità di vendita alle dinamiche del mercato immobiliare, con contestuale riduzione di tempi e costi procedurali
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Descrizione | INCONTRI FORMATIVI SPECIFICI PER SETTORE SULLE TEMATICHE DI CONTABILITÀ INCENTRATI SULLA GESTIONE DELLE ENTRATE RIVOLTI A DIRIGENTI, POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DIPENDENTI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Realizzazione incontri | Interna | n.4 incontri | 30/11/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Incontri preparatori tra i componenti dell’ufficio ragioneria per analisi problematiche e peculiarità della Direzione Generale e del Servizio 5 Informativo Economato Tributi | 30/11/2018 |
2 | Coordinamento e organizzazione dell’incontro con il Dirigente, P.O. e dipendenti della Direzione Generale e del Servizio 5 Informativo Economato Tributi | 30/11/2018 |
3 | Incontri informativi/formativi della Direzione Generale e del Servizio 5 Informativo Economato Tributi | 30/11/2018 |
7 | Incontri preparatori tra i componenti dell’ufficio ragioneria per analisi problematiche e peculiarità dei servizio Viabilità | 30/11/2018 |
8 | Coordinamento e organizzazione dell’incontro con il Dirigente, P.O. e dipendenti del servizio Viabilità | 30/11/2018 |
9 | Incontri informativi/formativi con il Servizio Viabilità | 30/11/2018 |
10 | Incontri preparatori tra i componenti dell’ufficio ragioneria per analisi problematiche e peculiarità dei servizio Amministrativo, Ambiente e Trasporto Privato | 30/11/2018 |
11 | Coordinamento e organizzazione dell’incontro con il Dirigente, P.O. e dipendenti del servizio Amministrativo, Ambiente e Trasporto Privato | 30/11/2018 |
12 | Incontri informativi/formativi con il Servizio Amministrativo, Ambiente e Trasporto Privato | 30/11/2018 |
13 | Incontri preparatori tra i componenti dell’ufficio ragioneria per analisi problematiche e peculiarità dei servizio Pianificazione territoriale, Urbanistica Edilizia e Riserva del Furlo | 30/11/2018 |
14 | Coordinamento e organizzazione dell’incontro con il Dirigente, P.O. e dipendenti del servizio Pianificazione territoriale, Urbanistica Edilizia e Riserva del Furlo | 30/11/2018 |
15 | Incontri informativi/formativi con il Servizio Pianificazione territoriale, Urbanistica Edilizia e Riserva del Furlo | 30/11/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Migliorare la comunicazione tra i Servizi al fine di ottimizzare i tempi di lavoro, migliorare la gestione delle risorse finanziarie analizzando insieme le criticità e le peculiarità di ciascun servizio/settore focalizzando l’attenzione soprattutto sulla gestione delle entrate e la loro riscossione attraverso un maggior coinvolgendo dei responsabili dei Servizi stessi.
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Descrizione | CONTROLLO DELLA PRESA IN CARICO DELLE FATTURE, AZIONE PREVISTA DAL PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
n. solleciti fatture | Interna | 500 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Consultazione giornaliera del documentale per controllo fatture non prese in carico dai servizi in giacenza da almeno 7 gg. | 31/12/2018 |
2 | Sollecito attraverso mail il servizio competente | 31/12/2018 |
3 | Invio comunicazione alla Direzione Generale delle fatture non prese in carico dopo il 15gg per nuovo sollecito al servizio ed eventuali azioni da intraprendere | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Garantire il pagamento delle fatture entro i termini di legge.
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Descrizione | SEMPLIFICAZIONE LETTURA CONTABILITÀ ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DEI CAPITOLI NON PIÙ UTILIZZATI DAI SERVIZI E COLLEGATI AL SISTEMA DI CONTABILITÀ ANTECEDENTE L’ARMONIZZAZIONE. | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
n. capitoli eliminati | Interna | 150 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Analisi di ciascun capitolo per verificare che non vi siano residui attivi e/o passivi da oltre due annualità | 31/12/2018 |
2 | Eliminazione capitoli attraverso la procedura manuale prevista dal programma CFA | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine di semplificare la lettura dei capitoli assegnati a ciascun Responsabile si procederà all'eliminazione dei capitoli non più movimentati da almeno 2 esercizi dando priorità alle missioni e programmi legati alle funzioni fondamentali.
*****
Descrizione | PREDISPOSIZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO DI REVISIONE DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ ART. 24 D.LGS. 175/2016 PER L’ANNO 2018 E COMPLETAMENTO ATTUAZIONE DEL PIANO ANNO 2017 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
Approvazione piano 2018 | Approvazione piano 2018 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Completamento attuazione del piano anno 2017 | 31/12/2018 |
2 | Elaborazione istruttoria per singole società | 30/11/2018 |
3 | Elaborazione proposte di razionalizzazione | 30/11/2018 |
4 | Predisposizione proposta di deliberazione piano razionalizzazione società anno 2018 | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Adempimento previsto dall'art. 24 del D.lgs. 175/2016
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
Gestione del debito/liquidità | n. report elaborati | n. 4 report trimestrali di gestio- ne debito | n. 4 report di gestione debito (trimestrali e/o in funzione del rendiconto e del bilancio previsionale) |
n. 1 report di gestione liquidità | n. 1 report gestione liquidità | ||
Gestione di iniziative creditizie ed iniziative anticrisi | n. iniziative attivate/concluse | n. 23 pratiche microcredito gestite; (N.B. protocollo chiuso il 31/08/2014) | n. 23 pratiche microcredito gestite; (N.B. protocollo chiuso il 31/08/2014) |
n. operatori individuati; | 4 | 4 | |
Gestione servizi di tesoreria | n. iniziative e somme disponibili | n. 57 agevolazioni creditizie gestite; | n. 15 agevolazioni creditizie gestite; (N.B. protocollo chiuso il 31/12/2017) |
n. 1 iniziativa gestita | n. 1 iniziativa gestita | ||
disponibilità: € 10.000,00 [in base alla vigente convenzione di tesoreria] oltre alle risorse dell’Ente | disponibilità: € 5.000,00 [somma necessaria stimata per definire le pratiche in essere – iniziativa cessata il 31/12/2017] | ||
Gestione convenzioni per il personale | n. convenzioni/accordi perfezionati/aggiornati | 4 | 4 |
Macroattività | Prodotti | Valore 2017 | Valore atteso 2018 |
Variazioni di bilancio | Numero variazioni agli stanziamenti | 459 | 400 |
Variazioni di bilancio da esigibilità | Numero variazioni agli impegni da esigibilità | 491 | 480 |
Variazioni economie a consuntivo | n. variazioni | 1013 | 650 |
Monitoraggio e certificazione Pareggio di Bilancio | n. certificazioni | 4 | 4 |
Adempimenti richiesti dalla corte dei Conti | Rendicontazione telematica | 1 | 1 |
Redazione relazione bilancio di previsione e relazione a consuntivo | n. relazioni | 2 | 2 |
Richieste dati UPI Regionale e Nazionale | n. elaborazioni trasmesse | 5 | 3 |
Monitoraggi periodici su situazione residui attivi | n. monitoraggi | 1 | 1 |
Certificazioni al Ministero dell’Interno (preventivo e consuntivo) | n. certificazioni | 2 | 2 |
Rilevazione dell’ammontare complessivo del debito e del numero imprese creditrici | n. rilevazioni | 1 | 1 |
Pubblicazione bilancio consuntivo e di previsione sul portale BDAP | n. pubblicazioni | 2 | 2 |
Aggiornamento anagrafiche | N Analisi anagrafiche esistenti | 9000 | 4000 |
Operazioni per compensazioni di cassa con la Regione | n. compensazioni | - | 10 |
Registrazione accertamenti RCA e IPT | n. accertamenti | - | 24 |
Compensazioni di cassa tra IPT e RCA e tagli Stato | n. atti di autorizzazioni alla liquidazione | - | 4 |
Accertamento delle entrate | n. accertamenti | 749 | 700 |
Accertamenti inclusi in determinazioni di impegno | n. accertamenti | - | 30 |
Riscossione delle entrate | N. riscossioni | 5088 | 5000 |
Pagamenti | n. Mandati | 8560 | 8500 |
Verifica di cassa trimestrale | n. Verifiche | 4 | 4 |
Controlli dei provvisori di entrata | n. controlli | 1499 | 1400 |
Inserimento scadenza fatture sulla piattaforma dei crediti commerciali | n. fatture | 3690 | 3500 |
Attività di protocollazione (lavorati in arrivo e partenza) | n. protocolli | 570 | 500 |
Monitoraggio piattaforma dei crediti commerciali | n. elaborazioni | 33 è cambiato il sistema | |
Assunzione impegni e sub impegni dalla competenza pura | n. impegni | 2064+1068(variazione a impegni= 3132* | 3140 |
sub impegni | 240+189(variazione ai sub impegni)=429* | 350 | |
Esame proposte di Giunta limitatamente alla spesa contabile | n. proposte di Giunta esaminate | 388 | 350 |
n. proposte di Consiglio esaminate | 35 | 30 | |
Xxxxx e rilascio attestazione art.183 co.8 del tuel 267/2000 | n. attestazioni rilasciate | 648 | 600 |
Estrazioni ed elaborazioni per gestione funzioni fondamentali e non fondamentali | n. estrazioni/elaborazioni | 7 | 20 |
Liquidazione contabile non soggetta a ritenute | n. liquidazioni | 9941 | 9500 |
Controllo atti di liquidazione | n. pratiche controllate | 800 | |
Riscontri pagamento mandati e riscossione reversali | n. flusso scaricato da tesoreria | 354 | |
Interrogazioni richieste ad agenzia delle entrate per inadempienze finali | n. interrogazioni richieste | 200 | |
Controllo e liquidazione contabile fatture e note di addebito dei lavoratori autonomi e contributi erogati con applicazione ritenute | n. liquidazioni contabili | 99 | 80 |
n. pratiche controllate | 10 | 10 | |
Registrazione fatture e fatturazioni in ambito attività commerciali | n. fatture registrate | 43 | 40 |
n. fatture emesse | 172 | 150 | |
Predisposizione e presentazione dichiarazioni fiscali annue(IVA, IRAP, MOD77) | n. dichiarazioni | 7 | 3 |
Versamenti ritenute mensili (IRPEF, IRAP, INPS) dei lavoratori autonomi, Iva , IRAP ecc. | n. modelli F24EP | 47 | 20 |
n. liquidazioni | 27 | 27 | |
Comunicazioni liquidazione IVA | n. comunicazioni | 4 | |
Spesometro | n. comunicazioni | 2 | |
Affidamento fornitura energia elettrica anno 2018 tramite adesione a convenzione Consip EE-15 | Stipula nuovo contratto di fornitura | 1 | 1 |
Affidamento fornitura di buoni pasto anno 2018 tramite adesione a convenzione Consip | Stipula nuovo contratto di fornitura | 1 | 1 |
rendicontazione della gestione | 1 | 1 | |
Affidamento forniture annuali di: - Cancelleria - Carta - Consumabili | Stipula contratti | 3 | 3 |
Affidamento servizi di pulizia Uffici Provinciali triennio 2018-2021 | Atto di proroga/ atto di adesione a convenzione consip/ atto di aggiudicazione | 0 | 1 |
Affidamento concessione di servizio Bar interno Liceo Scientifico triennio 2018/ 21 | Stipula nuovo contratto | 1 | |
Telefonia Mobile adesione nuova convenzione Consip per il quadriennio 2018-2021. | Stipula nuovo contratto utenze fisse | 1 | |
Redazione bilancio gestione degli automezzi per l’anno 2017 e pubblicazione | Elenco aggiornato da pubblicare | 1 | 1 |
Aggiornamento del sito censimento autovetture PA | 1 | 1 | |
Elaborazione piano straordinario razionalizzazione di 11 società Pubblicazione sul web del piano. | Relazione sulle società partecipate | Relazione società partecipate | Relazione società partecipate |
Proposta atto deliberativo | 1 | 1 |
Trasmissione piano alle società e corte dei conti | Trasmissione documenti alla Corte dei Conti | 1 | 1 |
Trasmissione documenti alle società | 11 | 11 | |
Controllo organismi partecipati | n. organismi controllati (12 Società e 12 Fondazioni) | 11 | 11 |
n. report prodotti | 4 | 4 | |
Redazione report relativo ad organi partecipati e inserimento dati portale Ministero del tesoro | N. report | 1 | 1 |
Redazione report relativo ad organi partecipati per Controllo di gestione interno (Corte dei Conti) | N. report | 2 | 2 |
Redazione report compensi ai dirigenti dipendenti di società partecipate | N. report | 1 | 1 |
Redazione report compensi agli amministratori revisori nominati in società partecipate dalla provincia e pubblicazione nel web | N. report | 1 | 1 |
Ricognizione valori crediti e debiti verso società partecipate per il conto consuntivo | N. 1 Report | 1 | 1 |
Ricognizione valore società partecipate per il conto consuntivo | Determina | 1 | 1 |
Ricognizione valore e acquisizione dati società partecipate per revisori dei conti (conto consuntivo e siquel ) | Report | 1 | 1 |
Acquisizione dati bilanci società e fondazioni | 23 | 23 | |
Azioni relative all’assemblea di coordinamento dei sindaci della società Megas net – nell’ambito del controllo analogo | Numero verbali | 2 | 2 |
Azioni correlate a smistamento convocazioni ordinarie e straordinarie assemblee | N. convocazioni assemblee | 15 | 15 |
Azioni correlata a modifiche quote societarie | N. pratiche | 2 | 2 |
Adeguamento gruppo di consolidamento e gruppo amministrazione pubblica (in relazione alle modifiche delle funzioni fondamentali e trasferimento di partecipazioni) | N. 1 atto complesso | 1 | 1 |
Addestramento di altro funzionario per l’utilizzo del programma partecipa | N. sedute di formazione | 5 | 5 |
Amministrazione trasparente Enti controllati (D.lgs. 33/2013) Dalla raccolta dati ed elaborazione dei contenuti, alle operazioni informatiche programma Type 3. Svolte tutte le fasi lavorative. (n.11 società + società indirette, 12 fondazioni, 6 enti pubblici vigilati, n. 1 associazione) | Numero aggiornamenti web effettuati | 50 | 50 |
Rapporti Istituzionali Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx PEC interne con svolgimento di tutte le procedure per l’invio | Numero lettere email elaborate inviate | 200 | 200 |
Numero lettere email ricevute con verifica provenienza posta | 50 | 50 | |
Gestione, custodia aggiornamento fascicoli | Numero fascicoli | 38 | 38 |
Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
Gestione entrate relative ad accessi carrabili/impianti pubblicitari | n. utenti gestiti | 13.537 | 12.000 |
n. bollette emesse | 11.662 | 10.000 | |
Recupero crediti relativi ad entrate/tributi provinciali | n. solleciti bonari inviati | 2.233 [N.B. Per necessità operative una parte dei solleciti è stata inviata all’inizio dell’anno 2018] | 2.000 [N.B. Per necessità operative i solleciti potrebbero essere inviati all’inizio dell’anno successivo] |
n. avvisi di accertamento/pagamento emessi | 1.367 | 200 | |
posizioni lavorate per emissione ruolo/ingiunzione fiscale (Equitalia o Concessionario esterno) | 90 (Conc. Ag. Entrate- Riscoss.) | 1.200 | |
n. aggiornamenti rendicontazione ruoli Equitalia | n. 4 aggiornamenti trimestrali (Ag. Entrate/Risc.) e n. 1 report annuale (RTI Ica/Duomo Gpa) | n. 4 aggiornamenti trimestrali (Ag. Entrate/Risc.) e n. 1 report annuale (RTI Ica/Duomo Gpa) |
MISSIONE 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 04 - GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI
MISSIONE 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 5 - GESTIONE DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
Descrizione | PISCINA FANO ATTIVAZIONE PROCEDURE TECNICHE FINALIZZATE AL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione | Predisposizion | ||||||
documento | e documento | 31/12/2018 | |||||
tecnico idoeno | tecnico idoeno |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Acquisizione della documentazione amministrativa e tecnica e delle informazioni necessarie alla valutazione della situazione | 31/12/2018 |
2 | Verifica della situazione ipocatastale e urbanistica dell’immobile | 31/12/2018 |
3 | Rilevamento e/o verifica topografica | 31/12/2018 |
4 | Restituzione grafica della situazione rilevata | 31/12/2018 |
5 | Predisposizione del documento da presentare agli uffici preposti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Predisposizione del documento tecnico idoneo a procedere alla vendita dell’immobile
*****
Descrizione | PISCINA FOSSOMBRONE ATTIVAZIONE PROCEDURE TECNICHE FINALIZZATE AL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione | Predisposizione | ||||||
documento | documento | 31/12/2018 | |||||
tecnico idoeno | tecnico idoeno |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Acquisizione della documentazione amministrativa e tecnica e delle informazioni necessarie alla valutazione della situazione | 31/12/2018 |
2 | Verifica della situazione ipocatastale dell’immobile | 31/12/2018 |
3 | Rilevamento e/o verifica topografica | 31/12/2018 |
4 | Restituzione grafica della situazione rilevata | 31/12/2018 |
5 | Predisposizione del documento da presentare agli uffici preposti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Predisposizione del documento tecnico idoneo a procedere alla vendita dell’immobile
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
Rinnovo Concessioni e Comodati per utilizzo locali provinciali | Stipula contratti | 5 | |
Affidamento polizze assicurative triennio 2018-2021 | Atto di Aggiudicazione | 1 | |
Indizione avviso pubblico di vendita beni mobili fuori uso di validità annuale per l’anno 2018 | Atto di aggiudicazione | 3 | Non prevedibile a priori |
Vendita dei beni mobili oggetto di bando | 10 | Non prevedibile a priori | |
Piano alienazioni anno 2018 Indizione Asta pubblica per la vendita di beni immobili o altra proceduta di vendita a termini di regolamento | Determina di indizione vendita beni immobili | 1 | Non prevedibile a priori |
Determina di aggiudicazione/esito | 1 | Non prevedibile a priori | |
Rogito notarile | 1 | Non prevedibile a priori |
MISSIONE 1 – SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI DI GESTIONE PROGRAMMA 06 – UFFICIO TECNICO
Descrizione | PROPOSTA DI REGOLAMENTO SULLE GARE E APPALTI | ||||||
Scadenza | 31-12-2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Redigere regolamento snello su gare e | / | Interno | / | Redazione regolamento | 31/12/2018 | ||
appalti |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Predisposizione proposta di regolamento a seguito dell’aggiornamento Linee Guida ANAC n. 4 per procedure sotto-soglia | 30/06/2018 |
2 | Approvazione Regolamento | 31/10/2018 |
3 | Adozione nuova modulistica di gara | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Nell’ottica di una semplificazione delle procedure si ritiene di intervenire esclusivamente in quelle parti in cui la fonte legislativa primaria permette di regolamentare.
*****
Descrizione | PROPOSTA DI REGOLAMENTAZIONE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE TRAMITE PEC DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE / AVVISI PUBBLICI ESPLORATOVI PER LA RICERCA E SELEZIONE DI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE ALLE PROCEDURE NEGOZIATE | ||||||
Scadenza | 31-12-2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 | |
Indicatore di risultato | Espletamento nuove | ||||||
manifestazioni | numero | interna | 10 | 31-12-2018 | |||
di interesse | |||||||
telematiche |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Incontri con responsabile servizio informatico e ufficio archivio-protocollo per necessaria assegnazione nuovo indirizzo PEC posta elettronica certificata personalizzato per ufficio appalti- contratti | 30-06-2018 |
2 | Predisposizione nuovo modello di manifestazione di interesse telematica | 30-09-2018 |
3 | Applicazione nuova modalità | 31-12-2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Xxxxxxxx e semplificare la procedura sia alle ditte che all’Ente stesso , riducendo tempi e carta
*****
Descrizione | ATTUAZIONE DELLA MISURA M2) FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI PREVISTA NEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
evitare la | |||||||
Indicatore di risultato | evitare la presenza di soggetti nei cui | presenza di soggetti nei cui | |||||
confronti sia stata | / | Interno | confronti | 31/12/2018 | |||
pronunciata | sia stata | ||||||
sentenza di | pronunciata | ||||||
condanna | sentenza di | ||||||
condanna |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Predisposizione apposita modulistica da far sottoscrivere ai componenti delle commissioni di gara preliminarmente alla nomina | 30/04/2018 |
2 | Acquisizione dichiarazioni atto notorio componenti commissione e predisposizione determinazione dirigenziale di nomina commissione | 31/12/2018 |
3 | Pubblicazione atti di nomina nella sezione bandi di gara e contratti dell’Amministrazione Trasparente | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Ridurre i rischi corruttivi alla luce della vigente normativa i n materia e nelle more dell’emanazione definitiva della Linea Guida ANAC n. 5 “Criteri di scelta dei commissari di gara “
*****
Descrizione | PIANO DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. ADEMPIMENTO DELLE CONSEGNE ASSEGNATE QUALE RESPONSABILE DELL’ATTUAZIONE MISURE IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione relazioni | numero | interna | 2 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Predisposizione e adozione delle azioni- misure ritenute idonee preventive in materia di conflitto di interesse | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Applicazione azioni previste dal Piano alle attività svolte al fine di prevenire comportamenti anomali
*****
Descrizione | COORDINAMENTO CON LE ALTRE STRUTTURE DELL’AMMINISTRAZIONE PER L’ATTIVAZIONE DI GARE PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Pubblicazione dei bandi | n. | interno | 4 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione dei fabbisogni e suddivisione per categorie (riparazione mezzi: autovetture, autocarri, mezzi d’opera) e acquisizione di materiali (pneumatici, batterie, piccole attrezzature) | 31/07/2018 |
2 | Predisposizione capitolati di gara | 31/10/2018 |
3 | Pubblicazione dei bandi | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Coordinare l’acquisto di servizi e forniture al fine di razionalizzare procedure e costi.
*****
Descrizione | • MONITORAGGIO SULLO STATO DELLE OPERE PUBBLICHE • B.D.A.P. ( BANCA DATI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ) D.LG. N.229/2011 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Trasmissioni al MEF | Trasmissioni al MEF | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Invio dati al MEF | 30/06/2018 |
2 | “ “ “ | 31/08/2018 |
3 | “ “ “ | 31/10/2018 |
4 | “ “ “ | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La norma prescrive l’obbligo di detenere ed alimentare un sistema gestionale informatizzato contenente le notizie
anagrafiche, fisiche e procedurali relative alla realizzazione delle opere pubbliche. I dati raccolti sono trasmessi al
M.E.F. entro il corrente anno devono essere inviati i dati a partire dal 2012 (circa 300 interventi)
*****
Descrizione | ATTIVAZIONE DI UNA DIVERSA GESTIONE DEI MEZZI DELL’AMMINISTRAZIONE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Affidamento del servizio | Affidamento del servizio | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione del fabbisogno | 30/06/2018 |
2 | Predisposizione capitolati per l’attivazione delle procedure di acquisizione della fornitura di servizio di noleggio | 30/09/2018 |
3 | Affidamento del servizio di noleggio | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Coordinare la gestione dei mezzi dell’amministrazione al fine di razionalizzare procedure e costi.
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Descrizione | PROTOCOLLO D’INTESA CON I COMUNI PER LO SCAMBIO DI RECIPROCI SERVIZI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
protocollo | interno | protocollo | 31/12/2018 | ||||
d’intesa | d’intesa | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione convenzioni | interno | Approvazione convenzioni | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione dei servizi che l’amministrazione può offrire agli EE.LL. della Provincia | 30/06/2018 |
2 | Individuazione dei servizi che gli EE.LL. possono fornire all’amministrazione provinciale | 31/08/2018 |
3 | Approvazione protocollo d’intesa | 30/11/2018 |
4 | Approvazione convenzioni | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Attivazione delle collaborazioni con i Comuni (Provincia casa dei Comuni) al fine di razionalizzare i costi
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato nel 2017 | Valore atteso 2018 |
Bandi per gare appalto lavori, servizi forniture, procedure relative alla scelta del contraente | x. xxxxx per gare appalto lavori, servizi, forniture | 16 | Incremento |
Autorizzazioni a subappalto | n. autorizzazioni a subappalto | 17 | Incremento |
Accesso agli atti e contenziosi | n. richieste di accesso agli atti | 18 | Incremento |
Supporto agli uffici per commissioni di gara – consulenze | n. richieste consulenze | 160 | Incremento |
Istituzione stazione unica appaltante | n. appalti espletati per Comuni aderenti alla SUA | 65 | Incremento |
Occupazione spazi e aree pubbliche, impianti pubblicitari sulla stradale provinciale ai sensi del Codice della Strada | Concessioni | 83 | Non definibile a priori |
Occupazione spazi e aree pubbliche, impianti pubblicitari sulla stradale provinciale ai sensi del Codice della Xxxxxx | Xxxxxxxxxxxxxx | 00 | Non definibile a priori |
Occupazione spazi e aree pubbliche, impianti pubblicitari sulla stradale provinciale ai sensi del Codice della Strada | Nulla osta | 213 | Non definibile a priori |
Occupazione spazi e aree pubbliche, impianti pubblicitari sulla stradale provinciale ai sensi del Codice della Strada | Provvedimenti di vario genere | 286 | Non definibile a priori |
Atti acquisto/permuta terreni per viabilità | Numero atti | 8 | Non definibile a priori |
Gestione tecnico amministrativa interventi sulla rete viaria e patrimonio edilizio | n. decreti del presidente di approvazione progetti | 82 | 82 |
n. determinazioni dirigenziali di approvazione di spesa e modalità di gara | 394 | 394 | |
Rapporti con autorità ANAC | Acquisizione CIG | 508 | 508 |
Rapporti con C.I.P.E. | Acquisizione CUP | 56 | 56 |
Progettazione e realizzazione di interventi manutentivi sulle strade | n. interventi | 10 | 10 |
Gestione laboratorio segnaletica | n. manufatti | 700 | 700 |
Supporto agli enti | n. interventi | 4 | 10 |
Progettazione e realizzazione di interventi manutentivi sulle strade | n. interventi | 10 | 10 |
Progettazione e realizzazione di interventi manutentivi sulle strade | n. interventi | 10 | 10 |
Gestione laboratorio segnaletica | n. manufatti | 700 | 700 |
Supporto agli enti | n. interventi | 4 | 10 |
Progettazione e realizzazione di interventi manutentivi sulle strade | n. interventi | 10 | 10 |
Gestione tecnico amministrativa interventi sulla rete viaria e patrimonio edilizio | n. decreti del presidente di approvazione progetti | 82 | 82 |
n. determinazioni dirigenziali di approvazione di spesa e modalità di gara | 394 | 394 | |
Gestione tecnico amministrativa interventi sulla rete viaria e patrimonio edilizio | n. decreti del presidente di approvazione progetti | 82 | 82 |
n. determinazioni dirigenziali di approvazione di spesa e modalità di gara | 394 | 394 | |
Rapporti con autorità ANAC | Acquisizione CIG | 508 | 508 |
Rapporti con C.I.P.E. | Acquisizione CUP | 56 | 56 |
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MISSIONE 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 8 - STATISTICA E SISTEMI INFORMATIVI
Descrizione | RILEVAZIONE CENSUARIA DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE- ADEMPIMENTO OBBLIGATORIO | ||||||
Scadenza | 01/10/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 01/10 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Rilevazione censuaria permanente | numero | Istat Rilevazione Istituzioni | rilevazione | Inserimento dati istituzione pubblica su | 01//10/2018 | |
Pubbliche | piattaforma | ||||||
Istat |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Supporto tecnico statitico all’adempimento obbligatorio di Rilevazione censuaria delle istituzioni pubbliche IST-02575 | 01/10/18 |
2 | Aggiornamento del quadro informativo strutturale acquisito con i pregressi censimenti delle istituzioni pubbliche relative alle caratteristiche funzionali, organizzative e territoriali dell’Istituzione pubblica | 01/10/18 |
3 | Coordinamento della rilevazione, esclusivamente via internet, con il compito di svolgere internamente all’unità amministrativa (Provincia), le attività di coordinamento e supervisione delle operazioni necessarie a raccogliere i dati e compilare il questionario via web in collaborazione con gli uffici interni all’amministrazione | 01/10/18 |
4 | Accreditamento nel Sistema di gestione della rilevazione tramite username e password e svolgimento delle operazioni censuarie: aggiornarmento o fornitura ex novo di informazioni (alla data del 31.12.2017) natura anagrafica dell’unità istituzionale, dati identificativi referenti istituzione, elenco delle unità locali afferenti all’unità istituzionale, coordinamento delle attività dei referenti delle unità locali. | 01/10/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
La “Rilevazione censuaria delle istituzioni pubbliche” è una rilevazione statistica di interesse pubblico inserita nel
Programma statistico nazionale 2017-2019 (codice IST-02575), approvato con DPR 31 gennaio 2018 nel Programma statistico nazionale 2017-2019 - Aggiornamento 2018-2019
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Descrizione | ADEGUAMENTO INFORMATICO AL REGOLAMENTO UE N. 679/2016 SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI - GENERAL DATA PROTECTION REGULATION (GDPR) | ||||||
Scadenza | 31/10/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Adeguamento informatico alle misure prioritarie del | numero | interna | Rispetto degli articoli | Adeguamento di almeno 7 misure | 31/12/2018 | |
GDPR |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Raccolta e analisi dei dati gestiti dall’amministrazione provinciale | 15/04/2018 |
2 | Adeguamento al GDPR delle misure di sicurezza relative all’intrusione fisica | 24/05/2018 |
3 | Adeguamento al GDPR delle misure di sicurezza informatica | 24/05/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
il nuovo Regolamento UE sulla protezione dei dati personali (GDPR : General Data Protection Regulation) sarà pienamente applicabile il 24 maggio di quest’anno. Il nostro servizio si occuperà soltanto della parte informatica definita dal suddetto regolamento, lasciando la parte organizzativa alle competenze degli altri uffici dell’amministrazione. Le attività informatiche di adeguamento necessitano di interventi che in questa fase saranno abbastanza problematici a causa della scarsità di risorse. Nell’ambito delle poche risorse disponibili ci occuperemo delle misure di sicurezza informatica (antivirus, disaster recovery, firewall, pseudonimizzazione dati, cifratura dati, prevenzione e rilevazione data breach, Identity Management, ecc.), di sicurezza fisica (es. controllo accessi).
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Descrizione | APPLICAZIONE ED UTILIZZO DELLE TECNICHE DI ANALISI STATISTICA PER DESCRIVERE ED ANALIZZARE IL TERRITORIO PROVINCIALE AL FINE DI DEDURRE INDICATORI STATISTICI (ELEMENTARI E COMPLESSI) UTILI ALL'ANALISI TERRITORIALE. | ||||||
Scadenza | 31/03/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/03 (da compilare a consuntivo) |
Descrizione degli indicatori disponibili | indicato ri | Elaborazioni su dati di rilevazioni Istat ed altri | Elaborazione statistica | Relazione tecnica | 31/03/2018 | ||
Enti del Sistan |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Coordinamento ed attività di analisi statistica ed elaborazioni su dati di rilevazioni inserite nel programma statistico nazionale | 31/03/18 |
2 | Approfondimenti tematici a supporto della predisposizione del Documento Unico di Programmazione dell’Ente 2018 | 31/03/18 |
3 | Predisposizione della relazione ed aggiornamento dei dati e relative tabelle esplicative inseriti nel DUP 2017-2019 e/o eventualmente sviluppo di ulteriori tematiche di interesse statistico | 31/03/18 |
4 | Invio agli uffici interni di un allegato tecnico statistico in formato .pdf dell’Analisi e lettura del territorio provinciale | 31/03/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine di avere un quadro aggiornato dei fabbisogni territoriali, si rende necessaria l’elaborazione e l’aggiornamento di dati statistici per una lettura informativa della realtà demografica e socio-economica del territorio di Pesaro e Urbino
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Descrizione | UTILIZZO DEL NUOVO SOFTWARE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI PRESSO IL POLO DELLA REGIONE MARCHE. | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formul a per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Sostituzione applicativo gestione del | ||||||
protocollo con la | Numero | Software | Contatore | 20.000 | 31.12.2018 | ||
versione web e | |||||||
conservazione | |||||||
dei documenti |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Gruppo di lavoro fra servizio sistema informativo, servizio amministrativo e un rappresentante per ogni settore dell’amministrazione | 15/03/2018 |
2 | Analisi delle metodologie di lavoro , dei flussi informativi e personalizzazioni del software da parte dell’azienda ADS | 15/04/218 |
3 | Firma della convenzione con la Regione Marche per la conservazione dei documenti | 30/04/2018 |
4 | Installazione dell’ultima versione del software applicativo | 30/04/2018 |
5 | Formazione dei dipendenti dell’ente | 31/05/2018 |
6 | Messa in produzione del nuovo applicativo gestione protocollo | 30/06/2018 |
7 | Conservazione dei documenti presso il polo regionale | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine ultimo di poter conservare i documenti prodotti dall’amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino presso il polo di conservazione della Regione Marche si rende necessario aggiornare la procedura di gestione del protocollo client-server con la versione web dell’azienda ADS. La migrazione al nuovo applicativo permetterà di rivedere i flussi informativi degli uffici, diminuire la gestione cartacea dei documenti e migliorare la fascicolazione degli stessi, indispensabile per una adeguata conservazione e ricerca degli atti. Inoltre l’aggiornamento software produrrà una gestione dei dati più efficiente dal punto di vista informatico.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
gestione delle sale macchine di xxx Xxxxxxx 0 e xxx Xxxxxxx 00 | n. interventi hardware e software | 337 | 300 |
gestione hardware computer e stampanti | n. interventi hardware nelle P.L. | 3571 | 2500 |
collegamenti interni LAN | n. richieste collegamenti alla LAN | 102 | 90 |
gestione helpdesk interno | n. richieste | 1224 | 800 |
gestione siti internet per servizi interni | n. siti interni | 53 | 50 |
n. accessi | 832.671 | 700.000 | |
Assistenza interna tecnica e sistemica | n. utenti (servizi) serviti | 521 | 400 |
Aggiornamento del database contenente tutte le informazioni relative ai metadati riferiti ad archivi statistici. Tavole di metadati e variabili descrittive. | Aggiornamento del Sistema informativo statistico on-line contenente gli indicatori di benessere equo e sostenibile relativi alle pubblicazioni di 25 | 1968 | 1900 |
Sviluppo di nuovi moduli di interfaccia web per la consultazione dinamica di indicatori all'interno del Sistema Informativo Statistico | Interrogazione dinamica degli indicatori metadati e tavole di dati riferiti a 23 realtà provinciali | 23 | 20 |
aggiornamenti software degli applicativi gestionali | n. software aggiornati | 25 | 20 |
assistenza tecnico informatica agli utenti sugli applicativi gestionali | n. richieste evase | 1128 | 1000 |
SUAP | Numero di procedimenti | 411 | 400 |
Piattaforma nazionale dei pagamenti | Software pagamenti | 7 | 7 |
gestione siti internet per gli Enti | n. siti comunali | 85 | 70 |
n. accessi | 1.822.758 | 1.600.000 | |
gestione helpdesk esterno per gli Enti | n. richieste | 1896 | 1600 |
gestione e manutenzione infrastrutture telematiche per Enti | n. Enti raggiunti dalla rete nodi territoriali gestiti | 88 | 80 |
Rapporti istituzionali enti SISTAN | n. adempimenti statistici | 140 | 140 |
n. elaborazioni statistiche | 200 | 200 | |
progetti innovativi attivati con finalità statistica | 3 | 3 | |
Sistemi informativi territoriali e statistici | n. elaborazioni di natura territoriale (mappe tematiche) | 65 | 60 |
strumenti software | 4 | 4 | |
Coordinamento dell’attività statistica degli uffici di statistica degli Enti Locali e collegamento con l’attivista statistica in sinergia con il livello nazionale | Comuni a favore dei quali l'Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino svolgerà consulenza tecnico-statistica e servizi di supporto tecnico-statistici | 56 | 50 |
MISSIONE 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 10 - RISORSE UMANE
Descrizione | AGGIORNAMENTO DELL’ELENCO RELATIVO AI NOMINATIVI INTERESSATI ALLA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA DI INCOMPATIBILITA’ SUCCESSIVA AL COLLOCAMENTO A RIPOSO PER I DIPENDENTI INCARICATI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA – ALTA PROFESSIONALITA’ O DIRIGENZA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 |
elenco cessazioni | interna | predisposizione elenco triennale delle cessazioni | 31/08/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | verifica delle posizioni interessate alla comunicazione nel piano triennale dei fabbisogni | 31/5/18 |
2 | verifica delle posizioni assicurative dei soggetti interessati | 30/6/18 |
3 | aggiornamento del piano triennale delle cessazioni | 31/7/18 |
4 | invio al direttore generale dell’elenco delle cessazioni previste nel triennio 2018 –20 e delle relative comunicazioni da effettuare | 31/8/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
Il progetto ci consente di adempiere correttamente all’obbligo di legge e programmare le cessazioni del personale apicale dell’ente
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Descrizione | AUMENTO ENTI CONVENZIONATI PER SERVIZIO PREVIDENZA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Convenzione | numero | intena | - | 1 | 30/04/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | richiesta al c.s.t dei dati relativi agli enti interessati al servizio previdenza | 31/1/2018 |
2 | valutazione in base al numero dei dipendenti dell’ente del rapporto costi/benefici per la fattibilita’ dell’obiettivo | 28/2/18 |
3 | stipula della convenzione e organizzazione servizio | 31/3/2018 |
4 | attivazione servizio | 1/4/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Incremento della produttivita’ dell’ufficio e beneficio economico per l’amministrazione
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Descrizione | COMPLETAMENTO OBIETTIVO DI SISTEMAZIONE POSIZIONI ASSICURATIVE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Sistemazione | |||||||
posizioni | numero | PASSWEB | - | 116 | 31/12/2018 | ||
assicurative |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | verifica delle posizioni assicurative residue da sistemare | 28/2/18 |
2 | pianificazione delle sistemazioni da effettuare in base all’urgenza presunta | 30/6/18 |
3 | lavorazione delle posizioni e verifica raggiungimento obiettivo | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Programmazione delle cessazioni e dei fabbisogni di personale
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Descrizione | ASSISTENZA TECNICO-AMMINISTRATIVA AGLI ENTI DEL TERRITORIO, OVVERO POTENZIAMENTO DEI SERVIZI INTERNI DEPUTATI ALL’ESERCIZIO DI FUNZIONI FONDAMENTALI, IN MATERIA DI TRATTAMENTO GIURIDICO DEL PERSONALE | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formu la per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazion e | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Realizzazione servizi aggiuntivi esterni, per il tramite del CSTPU, ovvero di una attività già decentrata alle strutture interne | Quantitativa | Rilevazio | Differenza fra il risultato conseguito nel 2017 e quello atteso per il 2018 | Realizzazio ne di almeno un servizio aggiuntivo | Annuale |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo:
N . | Descrizione | Scadenza |
1 | Ricognizione dei bisogni presso PP.AA. di medie/grandi dimensioni in ordine ad interventi di | 30.9..2018 |
assistenza tecnico-amministrativa in materia di trattamento giuridico di personale, da rendere su base convenzionale | ||
2 | Verifica fattibilità di servizi aggiuntivi da parte della struttura interna - In assenza di richieste da parte di altre PP.AA.di servizi aggiuntivi, individuazione di almeno un’azione di potenziamento dei servizi interni | 15.10.2018 |
3 | Sottoscrizione della convenzione - In assenza di convenzione, potenziamento dei servizi interni mediante l’avvio di un’attività già decentrata | 31.12.2018 |
Motivazioni e finalita’ delle scelte:
PROSEGUIRE nel percorso di valorizzazione e promozione del processo di cambiamento della Provincia, nella sua nuova veste di ente di area vasta, quale impresa pubblica che eroga servizi di supporto alle altre pubbliche amministrazioni al fine di consentire a queste ultime di gestire al meglio i servizi a favore dei cittadini fruendo delle professionalità presenti presso l’ente
SUPPORTARE le strutture interne deputate all’esercizio delle funzioni fondamentali,carenti di personale, in ordine agli adempimenti e attività amministrativa in materia di gestione del personale
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Descrizione | RIVISITAZIONE DEI PERMESSI RETRIBUITI E NON RETRIBUITI DEI DIPENDENTI DEI LIVELLI ALLA LUCE DEL CCNL DEL 21.5.2018 | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione di un VADEME-CUM sulla nuova disciplina dei per- messi retribuiti e non retribuiti/Pre- disposizione della modulistica in-terna | Qualitativa | Rilevazio diretta | Predisposizi o-ne di un VA- DEMECUM | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Studio sulla nuova disciplina contrattuale dei permessi, tenendo conto anche di quella fonte legale | 30.6.2018 |
2 | Formulazione di schede sintetiche sulla disciplina dei singoli permessi, complete di riferimenti normativi; di informazioni sulle modalità di loro fruizione, nonché sugli effetti economici derivanti dall’applicazione di ciascun istituto; ecc… | 31.10.2018 |
3 | Elaborazione di nuove modulistiche | 30.11.2018 |
4 | Predisposizione di un documento unico, da consegnare ai lavoratori | 31.12.2018 |
Motivazioni e finalita’ delle scelte:
Dotarsi di strumenti agevoli e semplificati, che costituiscano guida e supporto sia ai dipendenti provinciali - nella fase della richiesta di applicazione dei vari istituti contrattuali legati alle legittime assenze dal lavoro - sia i dirigenti, nella fase della concessione
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Descrizione | GESTIONE DEGLI INTERVENTI STRAORDINARI, IN MATERIA DI TRATTAMENTO GIURIDICO DEL PERSONALE, CONNESSI AL TRASFERIMENTO DEL PERSONALE DEL “MERCATO DEL LAVORO” ALLA REGIONE MARCHE | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formul a per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Adempimenti | Adempimenti | ||||||
connessi al trasferimento | interna | connessi al trasferimento | 31/12/2018 | ||||
del personale | del personale |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Elaborazione dei dati richiesti dalla Regione, di cui alla SCHEDA GIURIDICA (Sezione Anagrafica; Sezione giuridica; Progressioni di carriera; Rapporti di lavoro a tempo parziale; Ferie; Permessi; Congedi; Aspettative; istituti vari relativi alla Maternità; Malattia; ecc….), come rilevabili dalle procedure, ovvero a seguito della consultazione del fascicolo personale - CON RIFERIMENTO A CIASCUN DIPENDENTE ASSEGNATO ALLA FUNZIONE NON FONDAMENTALE “MERCATO DEL LAVORO” | 31.3..2018 |
2 | Caricamento di tutti i dati nelle schede, di cui al modello fornito dalla Regione, con aggiornamenti successivi riferiti a ciascun dipendente (PRIMA RICHIESTA DELLA REGIONE: SITUAZIONE RIFERITA AL 31.1.2018) | 30.5..2018 |
3 | Trasmissione alla Regione Marche di tutte le 97 schede | 8.6.2018 |
4 | Aggiornamento delle 97 schede fino al termine della gestione provvisoria del personale trasferito alla Xxxxxxx Xxxxxx, xx xxxxx xxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx x Xxxxxx | 30.9.2018 |
5 | Elaborazione elenchi richiesti dalla Regione Marche; reperimento dati e atti finalizzati all’attivazione, da parte della stessa Regione, agli interventi di eventuale stabilizzazione del personale a tempo determinato (n. 40 lavoratori), dei 97 dipendenti collegati alla funzione del “Mercato del lavoro” | 31.12.2018 |
Motivazioni e finalita’ delle scelte:
COLLABORARE, in sinergia con la Regione Marche, al fine di assicurare il trasferimento del personale collegato al “Mercato del lavoro”, funzione non più fondamentale dell’ente di area vasta, ai sensi della legge 56/2014, in maniera tempestiva
COLLABORARE, in sinergia con la Regione Marche, al fine di fornire, con tempestività, tutti gli atti necessari ad assicurare la stabilizzazione dei 40 lavoratori a tempo determinato, sussistendone i presupposti normativi
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE 10) E 11) DEL PIANO TRIENNALE 2018/2020 PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONEin ordine agli accertamenti e controlli sull’assenza di condanne penali per reati previsti dal Capo I, Titolo II del Libro secondo del c.p. ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 39/2013 e 35-bis del D.Lgs. 165/2001 | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazio ne | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Attuazione | |||||||
Indicatore di risultato | PTPC e accertamenti e controlli | ||||||
Attuazione PTPC | Rilevazio ne diretta | effettuati tramite il | Annuale | ||||
Casellario | |||||||
giudiziale | |||||||
(SUSSISTENDONE | |||||||
I PRESUPPOSTI) |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo:
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Predisposizione della modulistica di INTERPELLO, da utilizzare al fine del conferimento degli incarichi dirigenziali (disposti a seguito di scadenza del mandato politico del Presidente, ovvero a seguito di riorganizzazioni della macro-struttura), a favore dei dirigenti a tempo indeterminato, CON SPECIFICATE LE CONDIZIONI OSTATIVE di cui all’art. 3 del D.Lgs. 39/2013 (condanne penali di cui al Capo I del titolo II del Libro secondo del codice penale) | 30.06..2018 |
2 | Predisposizione della modulistica di Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’insussistenza delle condizioni ostative di cui al codice penale, da allegare alla nota di riscontro all’INTERPELLO | 31.08.2018 |
2 | Controlli d’ufficio, per il tramite del Casellario giudiziale, anche a campione, sull’assenza delle condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del Libro secondo del c.p., per i dirigenti a tempo indeterminato e determinato; direttore generale; segretario generale; componenti delle commissioni concorsuali e xxxxxxxxx; nonché i delegati alla firma di provvedimenti che attribuiscono benefici, diretti e indiretti, nei confronti degli utenti (SUSSISTENDONE LE CONDIZIONI) | 31.12.2018 |
Motivazioni e finalita’ delle scelte:
ATTUAZIONE delle misure previste nel vigente PTPC
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Descrizione | PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FORMAZIONE TRIENNALE 2018/2020 DEL PERSONALE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formul a per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
del piano | del piano |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Analisi dei fabbisogni formativi | 28/02/2018 |
2 | Elaborazione del piano | 31/03/2018 |
3 | Approvazione del piano | 30/04/2018 |
4 | Gestione operativa del piano | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Mantenere strutturato in maniera permanente il sistema formativo per favorire lo sviluppo delle risorse umane anche in ragione dei cambiamenti organizzativi e culturali che nascono dalla spinta dei nuovi bisogni della comunità locale, valorizzando le risorse e le competenze personali per ottenere, in parallelo, un efficace sviluppo organizzativo.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
Gestione posizione assicurativa dipendenti | n. posizioni assicurative aggiornate dei dipendenti Provinciali | 59 | 100 |
Gestione posizione assicurativa enti convenzionati | n. posizioni assicurative aggiornate dei dipendenti degli Enti convenzionati | 34 | 40 |
Pratiche di pensione dei dipendenti | N. pratiche di pensionamento realizzate per dipendenti provinciali | 9 | 9 |
Pratiche di pensione per enti convenzionati | n. pratiche di pensionamento realizzate per dipendenti degli enti convenzionati | 13 | 20 |
Pratiche per liquidazione TFR/TFS dipendenti | n. pratiche per liquidazione TFR/TFS realizzate per dipendenti provinciali | 9 | 9 |
Pratiche per liquidazione TFR/TFS enti convenzionati | n. pratiche per liquidazione TFR/TFS realizzate per dipendenti degli Enti convenzionati | 13 | 20 |
Attività creditizia per dipendenti, cessione quinto – prestiti (INPS e finanziarie private) | n. pratiche di finanziamento | 6 | 5 |
Caricamento dati per elaborazione cedolini e adempimenti connessi per dipendenti xxxx.xx | n. cedolini | 4809 | 3680 |
n. denunce fiscali e contributive assicurative | 60 | 60 | |
n. cedolini | 2400 | 2400 |
Caricamento dati per elaborazione cedolini e adempimenti connessi per enti convenzionati | n. denunce fiscali e contributive assicurative | 284 | 284 |
Proiezione dei dipendenti in servizio e loro suddivisione e retribuzione per bilancio previsione anno successivo | n. dei dipendenti in servizio | 380 | 270 |
Gestione degli infortuni sul lavoro | n. denunce di infortunio | 9 | 9 |
Elaborazione certificazioni uniche per dipendenti provinciali | n. certificazioni prodotte | 700 | 400 |
Elaborazione certificazioni uniche per Enti convenzionati | n. certificazioni prodotte | 300 | 300 |
Modello 770 per l’ ente provinciale ed enti convenzionati | n. modelli elaborati | 9 | 9 |
Caricamento dati provenienti da 730 per dipendenti xxxx.xx ed enti convenzionati | n. denunce caricate | 350 | 300 |
Elaborazione Conto Annuale per la Provincia ed enti convenzionati | n. elaborazioni | 9 | 9 |
Elaborazione ed invio denuncia annuale Inail per la Provincia ed enti convenzionati | n. denunce elaborate | 9 | 9 |
Valutazione dei rischi | n. sopralluoghi e n. relazioni | 10 | 10 |
Gestione sorveglianza sanitaria | n. visite e n. certificati rilasciati | 216 | 2016 |
Riunione periodiche dirigenti | x. xxxxxxxx | 1 | 1 |
Prove di evacuazione | n. prove | 3 | 3 |
Aggiornamento fascicolo | n. aggiornamenti | 216 | 2016 |
MISSIONE 1 -SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE PROGRAMMA 11 - ALTRI SERVIZI GENERALI
Descrizione | L’AVVOCATURA SI PREFIGGE DI EFFETTUARE IN PROPRIO LA GESTIONE DI TUTTO IL CONTENZIOSO GIUDIZIALE, LIMITANDO A CASI SPECIFICI L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI, TENUTO CONTO DELLE RISORSE ASSEGNATE E DEI FUTURI SVILUPPI RELATIVI AL TRASFERIMENTO ALLA REGIONE DEL CONTENZIOSO SULLE FUNZIONI NON FONDAMENTALI. L’ATTUALE CARICO DI LAVORO NON CONSENTE AZIONI IN TEMA DI CONVENZIONAMENTO CON GLI ENTI SPROVVISTI DI AVVOCATURA. | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | numero incarichi difensivi esterni rispetto al totale | % | interna | Incarichi esterni/incarichi totali | limitazione incarichi esterni a casi specifici e | 31.12.2018 | |
motivati |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Incarichi difensivi esterni solo in casi specifici e per effettiva necessita’ | 31.12.2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La gestione del contenzioso giudiziale a mezzo dell’Avvocatura consente importanti economie di spesa, oltre ad un costante monitoraggio delle cause.
A fronte di un rilevante numero di nuovi giudizi per anno, la percentuale delle nomine esterne è risultata sempre più contenuta e specificamente motivata.
Si auspica che nel 2018 possa diminuire il contenzioso relativo alle funzioni trasferite alla Regione (c.d. funzioni non fondamentali), così da poter valutare, se i carichi di lavoro si regolarizzeranno, nuovi obiettivi
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Descrizione | PROCESSO CIVILE E AMMINISTRATIVO TELEMATICO (P.C.T. e P.A.T.). NOTIFICHE TELEMATICHE DI ATTI GIUDIZIARI. | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
1) P.C.T. | |||||||
Indicatore di risultato | Processo civile telematico (P.C.T.) e processo amministrativo telematico (P.A.T.) Notifiche telematiche | Numero di atti | Interna e fascicolo di causa telematico | Depositi e notifiche telematici / depositi e notifiche totali | (100% salvo eccezioni per i depositi) 2) Incremento notifiche telematiche 3) P.A.T. | 31.12.2018 | |
(100%) |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | PCT: DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI DIFENSIVI PRESSO TRIBUNALE E CORTE DI APPELLO ANCHE NEI CASI IN CUI NON E’ ANCORA OBBLIGATORIO. PAT: DEPOSITO TELEMATICO NEL 100% DEI CASI. INCREMENTO DELL’UTILIZZO UTILIZZO DELLA NOTIFICA TELEMATICA IN LUOGO DELL’UFFICIALE GIUDIZIARIO NEL P.C.T. E NEL P.A.T. | 31.12.2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Con l’introduzione del P.C.T. e del P.A.T. sono profondamente cambiate le modalità di deposito e di notifica degli atti difensivi, che in passato prevedevano l’accesso personale alle Cancellerie delle varie Autorità giudiziarie e l’utilizzo esclusivo della modalità cartacea.
Questa modalità, nei giudizi civili avanti al Tribunale e alla Corte di Appello, è divenuta residuale con l’introduzione del P.C.T., fermo restando che in alcune fasi del processo è ancora consentito il deposito cartaceo degli atti.
In tali ipotesi, viene tuttavia preferito il deposito telematico, anche al fine di evitare inutili trasferte e ottimizzare i tempi di lavoro.
Quanto al P.A.T., l’obbligo del deposito telematico, per i giudizi introdotti dal 1.1.2017, consente un indubbio miglioramento complessivo dell’attività, sia per l’ottimizzazione dei tempi di lavoro, sia perché l’intero fascicolo digitale della causa è a disposizione dei legali in ogni momento, come nel P.C.T., evitandosi anche in questo caso gli accessi presso le Cancellerie per visionare i fascicoli.
Dal 1.1.2018, è divenuta obbligatoria la modalità telematica per tutte le fasi del processo anche per i giudizi anteriori al 2017.
Il processo digitale, inoltre, ha determinato anche l’utilizzo sempre più esteso, talvolta obbligatorio, della notificazione telematica degli atti giudiziari tramite la PEC personale dell’avvocato, strumento che si intende utilizzare per rendere ancora più efficiente ed efficace l’azione amministrativa.
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2017/2019 | ||||||
Scadenza | 31.12.2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Analisi dei procedimenti di competenza allo scopo di | interna | prevenire e quindi evitare eventi corruttivi mediante analisi | 31.12.2018 | |||
prevenire e | dei | ||||||
quindi evitare | procedimenti di | ||||||
eventi corruttivi | competenza |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Acquisizione dichiarazione di assenza di conflitto di interessi da parte di: incaricati esterni (avvocati, periti, ecc…), firmatario provvedimento finale, responsabile del procedimento. | 31.12.2018 |
2 | Affidamento eventuali incarichi esterni secondo il Codice degli Appalti e s.m.i. | 31.12.2018 |
3 | Verifiche preventive in caso di espressione del gradimento in merito al legale nominato dal dipendente / amministratore che chiede la tutela legale all’Amministrazione. | 31.12.2018 |
4 | Riservatezza delle informazioni / documenti / atti acquisiti. | 31.12.2018 |
5 | Rispetto dei tempi di realizzazione dell’attività di competenza. | 31.12.2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Le macro-azioni descritte sono già in uso all’Ufficio A.P. Affari Legali e ad esse continuerà a dedicarsi particolare attenzione, anche nelle attività di studio e aggiornamento in materia.
Per quanto riguarda il conferimento di incarichi esterni, si rappresenta che trattasi di ipotesi residuali, coerentemente con l’obiettivo di ridurre al massimo tale eventualità.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Difesa giudiziale ed extragiudiziale dell’Ente con incarico difensivo all’Avvocatura | Numero incarichi conferiti all’Avvocatura rispetto al totale annuo | N. 38 nuovi incarichi interni N. 3 nuovi incarichi esterni oltre al contenzioso già pendente | Non definibile a priori |
MISSIONE 4 - ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO
PROGRAMMA 2 - ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE NON UNIVERSITARIA
Descrizione | IL PROGETTO ERASMUS+ “FROM BIRTH TO ADULT AGE – A WBL SUCCESSFUL PRACTICE” È FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DI UN PERCORSO DIDATTICO INNOVATIVO PER IL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DEGLI STUDENTI NELL’AMBITO DELLA MECCANICA, MECCATRONICA E METALLURGIA, IN LINEA CON LE ESIGENZE DELLE IMPRESE. PREVEDE INCONTRI E SCAMBI TRA DOCENTI E AZIENDE ITALIANE, SPAGNOLE E PORTOGHESI CHE OSPITERANNO I GIOVANI TIROCINANTI CON L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE UN CURRICULUM INNOVATIVO E CREATIVO BASATO SUL “PROBLEM BASED LEARNING” PER FAR ACQUISIRE ABILITÀ PRATICHE DI PIÙ ALTO LIVELLO. | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Realizzazione strumenti di disseminazione | interna | 2 | 31/12/2018 | ||||
del progetto |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Approvazione progetto europeo Erasmus+“From Birth to Adult age – a WBL successful Practice” di durata triennale e sottoscrizione relativo Partnership Agreement | 31/01/2018 |
2 | Costituzione gruppo di lavoro e definizione ruoli nell’ambito del Progetto | 28/02/2018 |
3 | Organizzazione incontri con Partners della rete di progetto | 31/12/2018 |
4 | Definizione e realizzazione strumenti di disseminazione del progetto | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Creazione di sinergie tra diversi uffici e servizi al fine di incrementare le opportunità formative degli istituti scolastici dell'ambito provinciale (scuole medie superiori di 2° grado).
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Descrizione | APPROFONDIMENTI TEMATICI ED ELABORAZIONE DATI A SUPPORTO DELLA PROPOSTA DI PIANO PROVINCIALE DI PROGRAMMAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA A.S. 2019/2020 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misur a | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approfondimenti tematici per programmazione | F/NF | Esterna/ interna | F/NF | Allegati statistici | 30/09/2018 | ||
scolastica |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Approfondimenti tematici in collaborazione con l’Ufficio Istruzione a supporto della proposta di Piano provinciale di Programmazione della rete scolastica A.S. 2019/2020 | 31/08/18 |
2 | Ricerca dati da fonti ufficiali Istat e/o altri Enti esterni (Miur, Ufficio Scolastico Regionale, ...) | 31/08/18 |
3 | Elaborazione di un focus statistico di approfondimento in merito alle proposte di nuovi indirizzi di studio in particolare nel settore dell'istruzione tecnica e professionale | 30/09/18 |
4 | Produzione di tavole dati, carte tematiche e commenti ai dati di inquadramento territoriale | 30/09/18 |
5 | Predisposizione e produzione degli allegati tecnici al Piano provinciale della rete scolastica A.S. 2019/2020 | 30/09/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine di valutare le opportunità formative più rispondenti ai fabbisogni territoriali, si rende necessaria la preliminare elaborazione di un focus statistico di approfondimento in merito alle proposte di nuovi indirizzi di studio in particolare nel settore dell'istruzione tecnica e professionale, oggetto di revisione ai sensi del d.lgs n. 61 del 13/04/2017.
MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA
PROGRAMMA 04 - INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE
Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Gestione, monitoraggio e rendicontazione progetti in materia di immigrazione: SPRAR Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati: • Invictus • Accoglie • Senza Confini Triennio 2017/2019 (D.M. 10 agosto 2016) | n° progetti gestiti/rendicontati | n° 3 | n° 3 |
n° soggetti coinvolti | n.° 5 (di cui 4 settore pubblico e 1 settore privato) | n°5 (di cui 4 settore pubblico e 1 settore privato) | |
Supporto amministrativo progetto in materia di immigrazione: Fondo Asilo, Migrazione e | n° progetti coadiuvati amministrativamente | n° 1 | n° 1 |
Integrazione 2014-2020 Progetto Communitas (D.M. 22 aprile 2016) | n° soggetti coinvolti | n° 5 (di cui 4 settore privato e 1 settore pubblico) | n° 5 (di cui 4 settore privato e 1 settore pubblico) |
Gestione finanziaria e rendicontazione progetto Life+Trota – bando Life+12 NAT/IT/000940 Programma Life+ 2007-2013 (xxx.xx CE 1080/2016) | n° progetti gestiti/rendicontati | n°1 | n° 1 |
n° soggetti coinvolti | n°6 (di cui 5 settore pubblico e 1 settore privato) | n° 6 (di cui 5 settore pubblico e 1 settore privato | |
Supporto amministrativo progetto Le Province del Benessere (D.M. 13 dicembre 2010) | n° progetti coadiuvati amministrativamente | n° 1 | n° 1 |
n° soggetti coinvolti | n° 13 (di cui 2 settore privato e 11 settore pubblico) | n° 13 (di cui 2 settore privato e 11 settore pubblico) |
MISSIONE 15 – POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE PROGRAMMA 03 – SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE
Descrizione | PREDISPOSIZIONE E ADOZIONE NUOVO PIANO TRIENNALE (2018-2020) DELLE AZIONI POSITIVE | ||||||
Scadenza | 31/05/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Nuovo Piano Azioni | / | Adozione con provvedimento | 30/07/2018 | ||||
Positive |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Analisi dello scenario provinciale | 28/02/2018 |
2 | Predisposizione bozza per raccogliere le utili osservazioni in merito dalla Consigliera di Parità, dal Cug e dall’Ufficio Personale | 28/04/2018 |
3 | Redazione definitiva | 30/06/2018 |
4 | Adozione | 30/07/2018 |
5 | Diffusione e creazione area web | 30/11/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Con l'adozione del Piano delle Azioni Positive, si prevedono ed auspicano risultati positivi per il benessere organizzativo dell'Ente nel suo complesso volti fra l’altro a:
• individuare e rimuovere gli eventuali aspetti discriminatori nei sistemi di valutazione del personale;
• favorire modalità e condizioni di lavoro che consentano un riequilibrio nelle responsabilità familiari e professionali tra uomini e donne;
• produrre statistiche sul personale ripartito per genere con un quadro aggiornato della sua distribuzione;
• promuovere la formazione e l'aggiornamento anche a livello dirigenziale finalizzato allo sviluppo della cultura di genere nell'amministrazione;
• adottare strumenti di sensibilizzazione, diffusione e comunicazione (incontri e seminari), anche attraverso la costituzione di un'area web che consenta il pieno coinvolgimento dei dipendenti e delle dipendenti;
• valutare e monitorare i programmi per verificare i risultati e assicurare il miglioramento:
• suggerire qualche correttivo per quanto attiene al diverso impatto che le situazioni tipiche della vita lavorativa hanno rispetto al genere (si veda l'art. 42 del D.Lgs. n. 198/200) E' bene chiarire che le azioni positive non riguardano solamente le donne, bensì la totalità dei dipendenti, pur nella consapevolezza che i carichi familiari
- per cultura e per organizzazione familiare – gravano tendenzialmente sul genere femminile;
Le azioni positive, rilevate anche grazie alle attività della macroazione di mappatura e analisi prevista, tendono a facilitare la rimozione di tutti quegli ostacoli che si frappongono al conseguimento di una effettiva uguaglianza tra donne e uomini, alla valorizzazione delle differenze e in generale ad un sostanziale miglioramento della qualità del lavoro con conseguente innalzamento del livello dei servizi offerti.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 |
Promozione delle Pari Opportunità | Promozione, gestione, diffusione di progetti, ricerche, momenti pubblici di riflessione, di condivisione e di incontro, rivolti al territorio provinciale | 1 | almeno 1 |
Diffusione di concrete politiche di genere, di pari opportunità e di integrazione sociale | 1 | almeno 1 | |
Collaborazione con altre Istituzioni e con gli organismi di Parità locali, regionali e nazionali, per il perseguimento di obiettivi comuni | almeno 1 | ||
Collaborazione con altre Istituzioni e con gli organismi di Parità locali, regionali e nazionali, per il perseguimento di obiettivi comuni | almeno 1 | ||
Incontro con gli Enti Locali (Comuni) al fine di coordinare. sostenere e contribuire alla realizzazione dei propri Piani di Azioni Positive | almeno 1 | ||
Controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale | Promozione di iniziative dedicate ad assicurare parità e pari opportunità dei dipendenti attraverso strumenti ed azioni tesi a diffondere una cultura volta alla non discriminazione; | 1 | almeno 1 |
Promozione di iniziative dedicate a superare il dualismo esistente tra l'uomo e la donna attraverso interventi culturali, non limitati ai luoghi di lavoro ma per lo sviluppo di una mentalità orientata alla cooperazione e alla valorizzazione delle rispettive competenze | almeno 1 | ||
Azioni di Promozione del ruolo della Consigliera di Parità | incontri con associazioni sindacali, ordini professionali, associazioni di categoria per azioni a livello provinciale | 2 | |
Elaborazione della parte riguardante le pari opportunità della brochure “Ti rispetto” sulle molestie nei luoghi di lavoro | 1 |
XXXXXXXX XXXXXXX
Dirigente Servizio 6 “Pianificazione territoriale, urbanistica, edilizia, istruzione scolastica, gestione riserva naturale
statale Gola del Xxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx
Elenco Obiettivi Esecutivi
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 04- ISTRUZIONE DIRITTO ALLO STUDIO
02 - Altri ordini di Istruzione non Universitaria
1) Appalto pluriennale per la gestione del patrimonio immobiliare di competenza dell’Amministrazione Provinciale anni 2018 – 2023
2) Realizzazione di una library Media Center per gli Istituti del Campus scolastico di Pesaro
3) assistenza allo sviluppo del processo amministrativo per la redazione di progetti funzionali alla richiesta di finanziamenti in materia di edilizia scolastica di competenza della provincia, nonché in materia di conservazione del patrimonio edilizio provinciale in collaborazione con le p.o. 6.5 e p.o. 6.6
4) assistenza allo sviluppo del processo amministrativo volto alla richiesta di finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici di competenza della provincia
5) Piano provinciale di Programmazione della rete scolastica A.S 2019/2020 – Approfondimenti tematici ed elaborazione dati
6) Adesione al progetto Erasmus+ “From Birth to Adult age – a WBL successful Practice” finalizzato allo sviluppo di un percorso didattico innovativo per il rafforzamento delle competenze professionali degli studenti nell’ambito della meccanica, meccatronica e metallurgia, in linea con le esigenze delle imprese. Prevede incontri e scambi tra docenti e aziende italiane, spagnole e portoghesi che ospiteranno i giovani tirocinanti con l’obiettivo di sviluppare un curriculum innovativo e creativo basato sul “problem based learning” per far acquisire abilità pratiche di più alto livello.
7) Evento dedicato agli studenti diplomati con massima votazione A.S. 2017/2018 da realizzarsi al Teatro Comunale di Cagli in collaborazione con Ufficio Scolastico Provinciale, il Comune di Cagli e l’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Bramante-Genga” di Pesaro (corso di Formazione “Gestione eventi pubblici e privati”)
8) redazione di progetti funzionali per la richiesta di finanziamenti dello stato relativi all’edilizia scolastica settore a “Pesaro, Urbino e vallata del foglia”
9) Richiesta di finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici di competenza della Provincia
10) risanamento conservativo dell’istituto “X. Xxxxxx” di Pesaro a seguito delle indagini diagnostiche espletate sui solai ai sensi dell’art. 1, comma 177 della legge 107/2015
11) Redazione di progetti funzionali per la richiesta di finanziamenti dello Stato relativi all’edilizia scolastica del settore B “Fano e Vallate del Metauro e Cesano”
12) realizzazione di un’area sportiva coperta nel comune di Urbania a servizio del polo scolastico “della rovere” con eliminazione dei costi dovuti all’utilizzo di strutture di altra proprietà
13) Risanamento conservativo con messa in sicurezza dell’edificio scolastico in via dei lecci “San Xxxxxxx” di Fano per trasferimento del Liceo artistico “Apolloni” di Fano
14) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020 con particolare riferimento all’assistenza allo sviluppo del processo amministrativo volto alla richiesta di finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilita’ sismica degli edifici scolastici di competenza della provincia
15) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020 con particolare riferimento all’appalto pluriennale per la gestione del patrimonio immobiliare di competenza dell’amministrazione provinciale anni 2018 - 2020
16) Attuazione delle misure previste nel piano di prevenzione alla corruzione 2018/2020 con particolare riferimento all’assistenza allo sviluppo del processo amministrativo per la redazione di progetti funzionali alla richiesta di finanziamenti in materia di edilizia scolastica di competenza della provincia, nonche’ in materia di conservazione del patrimonio edilizio provinciale
08 - ASSETTO DEL TERRITORIO E EDILIZIA ABITATIVA
01 - urbanistica e assetto del territorio
1) gestione endoprocedimento suap e delle pratiche di tutti i servizi dell’amministrazione provinciale relative ai s.u.a.p. (sportello unico delle attività produttive)
2) Aggiornamento e validazione mosaico sintetico delle previsioni urbanistiche comunali vigenti
3) Approvazione variante parziale al Piano territoriale di coordinamento per l’adeguamento alle normative della grande distribuzione commerciale – Ambito Valle Cesano
09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
02 - tutela valorizzazione e recupero ambientale
1) Attivazione delle procedure finalizzate alla progettazione della variante definitiva al Piano Provinciale Attività Estrattive
2) Individuazione modalità operative per gestione nuovi procedimenti introdotti dal D.Lgs 104 del 16 giugno 2017 concernente la valutazione di impatto ambientale (Valutazione preliminare (art. 6 comma 9 D.Lgs 152/2006) e di Provvedimento autorizzatorio unico (art. 27 bis D.Lgs 152/2006)
09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
05 - aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione
1) Progetto “Natura protetta alla portata di TUTTI” Riserva Naturale Statale Gola del Furlo
2) Attivazione delle procedure finalizzate all’approvazione del Piano Quinquennale e Annuale di Gestione del cinghiale
3) Attivazione delle procedure finalizzate all’incremento della fruizione turistica all’interno della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo
10 - TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ
05 - viabilità e infrastrutture stradali
1) aggiornamento dell’anagrafica dei segnali verticali presenti sulle strade provinciali
2) rilevazione dello stato di conservazione ed efficienza delle barriere di sicurezza sulle strade provinciali predisposizione progetti in attuazione del decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti per l’ottenimento di finanziamenti per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sulle strade provinciali
patrimonio segnaletico delle strade
3) censimento e aggiornamento dell’anagrafica dei segnali verticali presenti sulle strade provinciali finalizzato al catasto strade
MISSIONE 04 - ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO
PROGRAMMA 02 - ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE NON UNIVERSITARIA
Descrizione | APPALTO PLURIENNALE PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI COMPETENZA DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE ANNI 2018 – 2023 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | |||||||
Gestione integrata patrimonio immobiliare | interno | Aggiudicazio ne | 31/12/2018 | ||||
amministrazione |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Definizione Bando | 28/02/18 |
2 | Pubblicazione Bando | 30/03/18 |
3 | Seggio gara | 30/06/18 |
4 | Conclusione procedure | 31/12/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
La scadenza al 31/07/2018 del contratto Global-Service obbliga la individuazione di un nuovo soggetto per l’affidamento della gestione calore puntando principalmente sull’efficentamento energetico.
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Descrizione | REALIZZAZIONE DI UNA LIBRARY MEDIA CENTER PER GLI ISTITUTI DEL CAMPUS SCOLASTICO DI PESARO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Progettazione biblioteca unificata | interno | Realizzazione progetto | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Definizione delle linee progettuali progetto | 30/03/18 |
2 | Coinvolgimento istituzioni scolastiche – Regione - Comune | 31/10/18 |
3 | Progetto esecutivo per lavori realizzazione spazi biblioteca | 31/10/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
Il progetto prevede la centralizzazione in un unico spazio delle dotazioni librarie delle biblioteche scolastiche degli istituti presenti al Campus di Pesaro dando vita ad un innovativo centro di Library aperto alla cittadinanza
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Descrizione | ASSISTENZA ALLO SVILUPPO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO PER LA REDAZIONE DI PROGETTI FUNZIONALI ALLA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI IN MATERIA DI EDILIZIA SCOLASTICA DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA, NONCHÉ IN MATERIA DI CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO PROVINCIALE IN COLLABORAZIONE CON LE P.O. 6.5 E P.O. 6.6 | ||||||
Scadenza | 31/08/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Redazione di modulistica ed elaborati | Interna | Formalizzazio ne della richiesta di | 31/08/2018 | ||||
descrittivi | finanziamenti |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione degli interventi all’interno del territorio | 28/02/2018 |
2 | Produzione della documentazione amministrativa | 30/04/2018 |
3 | Assistenza alla redazione dei progetti funzionali per la richiesta in base ai criteri definiti dai Bandi | 31/07/2018 |
4 | Formalizzazione della richiesta di finanziamenti | 01/08/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di adeguare alle norme di sicurezza gli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado. Non potendo disporre di adeguate risorse proprie concorre, tramite le progettazioni in oggetto, al reperimento di risorse “esterne” all’amministrazione al fine di poter finanziare gli interventi necessari agli stessi edifici scolastici.
In particolare con legge 11 dicembre 2016, n. 232 sono previste ingenti risorse dello Stato che verranno attuate con Decreti Ministeriali del MIUR e da relativi bandi della regione Marche. E’ pertanto necessario programmare tempestivamente l’attività di progettazione al fine di poter soddisfare ai criteri e le scadenze temporali dettate da quest’ultimi bandi regionali.
Gli stessi obbiettivi di acquisizione di finanziamenti esterni sono volti alla conservazione del patrimonio edilizio provinciale.
Il lavoro di supporto amministrativo in collaborazione con le P.O. 6.5 e P.O. 6.6 si rende necessario al fine di rendere più agevole il gravoso e specifico processo di sviluppo della fase progettuale.
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Descrizione | ASSISTENZA ALLO SVILUPPO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO VOLTO ALLA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI ESTERNI PER LA REDAZIONE DELLE VERIFICHE DI VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Redazione di modulistica e elaborati | Interna | Formalizzazio ne della richiesta di | 31/07/2018 | ||||
descrittivi | finanziamenti |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Assistenza per la ricerca di canali finanziari per il finanziamento della redazione di verifiche di vulnerabilità sismica | 31/03/2018 |
2 | Assistenza per la stima delle spese per le verifiche nei vari edifici scolastici | 31/05/2018 |
3 | Formalizzazione della richiesta di finanziamenti a carico dello Stato | 31/07/2018 |
4 | Assistenza all’eventuale affidamento incarico professionale in base ai finanziamenti ricevuti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di adeguare alle norme di sicurezza gli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado.
Non potendo disporre di adeguate risorse proprie ricerca finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici che sono requisito necessario per la progettazione degli interventi di messa in sicurezza sismica e per l’accesso ai canali di finanziamento dedicati che lo Stato intende attivare.
Il decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8, all’ar t . 20-bis, ha stanziato le risorse per l’effettuazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici nelle zone classificate a r ischio sismico 1 e 2 nonché per la progettazione degli eventuali interventi che risulteranno necessari a seguito delle verifiche.
E’ pertanto necessario predisporre la documentazione tecnica necessaria per accedere ai canali di finanziamento ed eventualmente affidare incarichi professionali in base ai finanziamenti ricevuti.
Il lavoro di supporto amministrativo in collaborazione con le P.O. 6.5 e P.O. 6.6 si rende necessario al fine di rendere più agevole il gravoso e specifico processo di sviluppo della fase progettuale.
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Descrizione | PIANO PROVINCIALE DI PROGRAMMAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA A.S 2019/2020 – APPROFONDIMENTI TEMATICI ED ELABORAZIONE DATI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
della proposta | interna | della proposta | 31/12/2018 | ||||
di Piano | di Piano |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Esame della normativa di settore alla luce della legge 107/2015, del D.lgs 61 del 13/04/17 e relativi decreti attuativi concernenti la Revisione dei percorsi dell’Istruzione Tecnica e Professionale | 31/08/18 |
2 | Approfondimenti tematici in collaborazione con l’Ufficio Statistica a supporto della proposta di Piano provinciale di Programmazione della rete scolastica A.S. 2019/2020 | 30/09/18 |
3 | Concertazione con le Parti Sociali e l’Ufficio Scolastico provinciale della proposta di Piano provinciale della rete scolastica A.S. 2019/2020 | 31/10/18 |
4 | Incontri con il Tavolo Interistituzionale istituito dalla Regione Marche con Delibera n. 436 del 02/05/2017 | 30/11/18 |
5 | Predisposizione dell’atto di approvazione della proposta di Piano provinciale della rete scolastica A.S. 2019/2020 da sottoporre all’esame del Consiglio Provinciale | 31/12/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
Al fine di valutare le opportunità formative più rispondenti ai fabbisogni territoriali, si rende necessaria la preliminare elaborazione di un focus statistico di approfondimento in merito alle proposte di nuovi indirizzi di studio in particolare nel settore dell'istruzione tecnica e professionale, oggetto di revisione ai sensi del d.lgs n. 61 del 13/04/2017.
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Descrizione | ADESIONE AL PROGETTO ERASMUS+ “FROM BIRTH TO ADULT AGE – A WBL SUCCESSFUL PRACTICE” FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DI UN PERCORSO DIDATTICO INNOVATIVO PER IL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DEGLI STUDENTI NELL’AMBITO DELLA MECCANICA, MECCATRONICA E METALLURGIA, IN LINEA CON LE ESIGENZE DELLE IMPRESE. PREVEDE INCONTRI E SCAMBI TRA DOCENTI E AZIENDE ITALIANE, SPAGNOLE E PORTOGHESI CHE OSPITERANNO I GIOVANI TIROCINANTI CON L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE UN CURRICULUM INNOVATIVO E CREATIVO BASATO SUL “PROBLEM BASED LEARNING” PER FAR ACQUISIRE ABILITÀ PRATICHE DI PIÙ ALTO LIVELLO. | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Realizzazione | |||||||
strumenti di disseminazione | interna | Almeno 2 | 31/12/2018 | ||||
del progetto |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Approvazione adesione al progetto europeo Erasmus+“From Birth to Adult age – a WBL successful Practice” di durata triennale e sottoscrizione relativo Partnership Agreement | 31/01/2018 |
2 | Costituzione gruppo di lavoro e definizione ruoli nell’ambito del Progetto | 28/02/2018 |
3 | Organizzazione incontri con Partners della rete di progetto | 31/12/2018 |
4 | Definizione e realizzazione strumenti di disseminazione del progetto | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Si è aderito al progetto europeo Erasmus+ “From Birth to Adult age – a WBL successful Practice” su richiesta dell’ITIS “Xxxxxx di Urbino, partner del progetto con l’Azienda “Benelli Armi”, con compiti di divulgazione e disseminazione, ritenendo particolarmente significativo l’obiettivo del progetto di sviluppare negli studenti abilità pratiche e imprenditoriali di più alto livello nel quadro europeo di una meccanica aggiornata e di innovazione.
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Descrizione | EVENTO DEDICATO AGLI STUDENTI DIPLOMATI CON MASSIMA VOTAZIONE A.S. 2017/2018 DA REALIZZARSI AL TEATRO COMUNALE DI CAGLI IN COLLABORAZIONE CON UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL COMUNE DI CAGLI E L’ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO “BRAMANTE-GENGA” DI PESARO (CORSO DI FORMAZIONE “GESTIONE EVENTI PUBBLICI E PRIVATI”) | ||||||
Scadenza | 31/07/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Organizzazione dell’evento | interna | Evento | 31/07/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Accordi con il Comune di Cagli e ITET “Bramante-Genga” di Pesaro per definizione aspetti organizzativi ed economici dell’evento | 30/06/2018 |
2 | Definizione ospite, programma e modalità di collaborazione all’evento dei vari partners | 30/06/2018 |
3 | Coordinamento logistico dell’evento | 31/07/2018 |
4 | Promozione evento sul territorio e presso gli Istituti Scolastici in collaborazione con gli Uffici Provinciali preposti | 31/07/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Valorizzare gli studenti eccellenti degli Istituti d'istruzione secondaria superiore di 2° grado della provincia dedicando loro un evento culturale nella prestigiosa cornice del Teatro Comunale di Cagli, in collaborazione con il Comune di Cagli, gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Bramante-Genga” frequentanti il corso professionale “Gestione eventi pubblici e privati” e l’Ufficio Scolastico provinciale di Pesaro e Urbino.
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Descrizione | REDAZIONE DI PROGETTI FUNZIONALI PER LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI DELLO STATO RELATIVI ALL’EDILIZIA SCOLASTICA SETTORE A “PESARO, URBINO E VALLATA DEL FOGLIA” | ||||||
Scadenza | 31/08/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Redazione di elaborati descrittivi e grafici | Interna | Formalizzazio ne della richiesta di finanziamenti dello Stato | 31/08/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione degli interventi all’interno del territorio | 28/02/2018 |
2 | Rilievo e relazione di massima | 30/04/2018 |
3 | Redazione dei Progetti funzionali per la richiesta in base ai criteri definiti dal Bando | 31/07/2018 |
4 | Formalizzazione della richiesta di finanziamenti a carico dello Stato | 01/08/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di adeguare alle norme di sicurezza gli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado. Non potendo disporre di adeguate risorse proprie concorre, tramite le progettazioni in oggetto, al reperimento di risorse “esterne” all’amministrazione al fine di poter finanziare gli interventi necessari agli stessi edifici scolastici.
In particolare con legge 11 dicembre 2016, n. 232 sono previste ingenti risorse dello Stato che verranno attuate con Decreti Ministeriali del MIUR e da relativi bandi della regione Marche. E’ pertanto necessario programmare tempestivamente l’attività di progettazione al fine di poter soddisfare ai criteri e le scadenze temporali dettate da quest’ultimi bandi regionali.
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Descrizione | RICHIESTA DI FINANZIAMENTI ESTERNI PER LA REDAZIONE DELLE VERIFICHE DI VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Redazione di elaborati descrittivi e | Interna | Formalizza zione della richiesta di finanziame | 31/07/2018 | |||
grafici | nti dello | ||||||
Stato |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Ricerca di canali finanziari per il finanziamento della redazione di verifiche di vulnerabilità sismica | 31/03/2018 |
2 | Stima delle spese per le verifiche nei vari edifici scolastici | 31/05/2018 |
3 | Formalizzazione della richiesta di finanziamenti a carico dello Stato | 31/07/2018 |
4 | Eventuale affidamento incarico professionale in base ai finanziamenti ricevuti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue
l’obiettivo di adeguare alle norme di sicurezza gli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado.
Non potendo disporre di adeguate risorse proprie ricerca finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici che sono requisito necessario per la progettazione degli interventi di messa in sicurezza sismica e per l’accesso ai canali di finanziamento dedicati che lo Stato intende attivare.
Il decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8, all’ar t . 20-bis, ha stanziato le risorse per l’effettuazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici nelle zone classificate a r ischio sismico 1 e 2 nonché per la progettazione degli eventuali interventi che risulteranno necessari a seguito delle verifiche.
E’ pertanto necessario predisporre la documentazione tecnica necessaria per accedere ai canali di finanziamento ed eventualmente affidare incarichi professionali in base ai finanziamenti ricevuti.
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Descrizione | RISANAMENTO CONSERVATIVO DELL’ISTITUTO “X. XXXXXX” DI PESARO A SEGUITO DELLE INDAGINI DIAGNOSTICHE ESPLETATE SUI SOLAI AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 177 DELLA LEGGE 107/2015 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Progettazione e realizzazione di lavoro pubblico | Interna | Progettazione e realizzazione di lavoro pubblico | 15/09/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Approvazione Progetto fattibilità tecnica | 31/03/2018 |
2 | Approvazione progetto esecutivo | 31/05/2018 |
3 | Gara d’appalto | 30/06/2018 |
4 | Consegna dei lavori | 15/07/2018 |
5 | Conclusione dell’intervento | 15/09/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di ridurre i costi di locazione passiva e di migliorare il servizio offerto alle scuole secondarie di secondo grado. A seguito dell’effettuazione delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti, sono stati erogati dal MIUR dei fondi per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico. L’intervento è quindi teso ad eliminare le criticità riscontrate che possono causare rischi per la sicurezza e l’incolumità delle persone.
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Descrizione | REDAZIONE DI PROGETTI FUNZIONALI PER LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI DELLO STATO RELATIVI ALL’EDILIZIA SCOLASTICA DEL SETTORE B “FANO E VALLATE DEL METAURO E CESANO” | ||||||
Scadenza | 31/08/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formul a per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Redazione di elaborati descrittivi e | Interna | Formalizzazion e della richiesta di finanziamenti | 01/08/2018 | ||||
grafici | dello Stato |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Individuazione degli interventi all’interno del territorio | 28/02/2018 |
2 | Rilievo e relazione di massima | 30/04/2018 |
3 | Redazione dei Progetti funzionali per la richiesta in base ai criteri definiti dal Bando | 31/07/2018 |
4 | Formalizzazione della richiesta di finanziamenti a carico dello Stato | 01/08/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di adeguare alle norme di sicurezza gli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado. Non potendo disporre di adeguate risorse proprie concorre, tramite le progettazioni in oggetto, al reperimento di risorse “esterne” all’amministrazione al fine di poter finanziare gli interventi necessari agli stessi edifici scolastici. In particolare con legge 11 dicembre 2016, n. 232 sono previste ingenti risorse dello Stato che verranno attuate con Decreti Ministeriali del MIUR e da relativi bandi della regione Marche. E’ pertanto necessario programmare tempestivamente l’attività di progettazione al fine di poter soddisfare ai criteri e le scadenze temporali dettate da quest’ultimi bandi regionali.
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Descrizione | REALIZZAZIONE DI UN’AREA SPORTIVA COPERTA NEL COMUNE DI URBANIA A SERVIZIO DEL POLO SCOLASTICO “DELLA ROVERE” CON ELIMINAZIONE DEI COSTI DOVUTI ALL’UTILIZZO DI STRUTTURE DI ALTRA PROPRIETÀ | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formul a per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Aggiudicazione e realizzazione di lavoro | Interna | Aggiudicazione e realizzazione di lavoro | 31/12/2018 | ||||
pubblico | pubblico |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiudicazione dell’intervento | 31/05/2018 |
2 | Realizzazione di lavori “preparatori” | 30/06/2018 |
3 | Consegna dei lavori | 31/07/2018 |
4 | Conclusione dell’intervento | 31/12/2018 |
5 | Disdetta dei contratti di spesa con altre proprietà | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di ridurre i costi di locazione passiva e di migliorare il servizio offerto alle scuole secondarie di secondo grado. Nel caso specifico attualmente sono a carico dell’amministrazione importanti costi per lo svolgimento dell’attività di educazione fisica presso strutture di altre proprietà. La realizzazione dell’Area sportiva coperta permetterebbe quindi l’eliminazione dei suddetti costi migliorando contemporaneamente il servizio offerto al Polo scolastico. La struttura inoltre consente l’utilizzo promiscuo in orari extra-scolastici offrendo quindi un importante servizio pubblico per la pratica dello sport sia alla cittadinanza del comune di Urbania che dei comuni limitrofi.
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Descrizione | RISANAMENTO CONSERVATIVO CON MESSA IN SICUREZZA DELL’EDIFICIO SCOLASTICO IN VIA DEI LECCI “SAN XXXXXXX” DI FANO PER TRASFERIMENTO DEL LICEO ARTISTICO “APOLLONI” DI FANO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Aggiudicazione e realizzazione di lavoro | Interna | Aggiudicazione e realizzazione di lavoro | 31/12/2018 | ||||
pubblico | pubblico |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiudicazione degli interventi | 31/03/2018 |
2 | Realizzazione di lavori interni all’edificio scolastico di San Xxxxxxx di Fano “ex Battisti succursale” | 09/06/2018 |
3 | Trasferimento delle aule didattiche del Liceo artistico da piazzale Marcolini a sede “San Xxxxxxx” | 30/06/2018 |
4 | Trasferimento dei laboratori del Liceo artistico da piazzale Marcolini a sede “San Xxxxxxx” | 31/07/2018 |
4 | Realizzazione dei lavori di dettaglio e Conclusione dell’intero trasferimento | 31/08/2018 |
5 | Eliminazione dei costi di gestione del vecchio fabbricato (non rispettoso della normativa di sicurezza) | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, nello svolgimento della sua funzione relativa all’istruzione e diritto allo studio, persegue l’obiettivo di elevare il grado di sicurezza degli edifici scolastici con investimenti che possano anche ridurre i costi di gestione. Nel caso specifico la sede attuale del Liceo Artistico “Apolloni” di Fano presenta precarie condizioni di sicurezza oltre ad avere alti costi di gestione dovuti alla vetustà sia delle strutture che degli impianti. La recente conclusione dei lavori relativi agli edifici scolastici del “Polo 3” di Fano ha infine potuto riorganizzare gli spazi restituendo l’intero edificio scolastico “Battisti succursale”, ubicato nel xxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxx, xxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx x Xxxxxx. L’adeguamento di quest’ultimo edificio alle attività didattiche e laboratoriali del liceo artistico è raggiungibile con investimenti nettamente inferiori rispetto a quelli necessari per l’adeguamento alle norme vigenti di sicurezza della sede attuale di Piazzale Marcolini. La soluzione di trasferire l’intero Liceo artistico “Apolloni” di Fano dalla sede attuale alla sede di San Xxxxxxx di Fano è pertanto un obiettivo primario da raggiungere prima dell’inizio dell’attività scolastica 2018-’19.
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENZA ALLO SVILUPPO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO VOLTO ALLA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI ESTERNI PER LA REDAZIONE DELLE VERIFICHE DI VULNERABILITA’ SISMICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Rapporto finale | Rapporto finale | ||||||
sull’attuazione | sull’attuazione | 31/12/2018 | |||||
delle misure | delle misure |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiornamento mappatura dei processi per l’attuazione PTPCT 2018 - 2020 | 31/05/2018 |
2 | Report semestrale al Responsabile dell’anticorruzione attestante l’applicazione delle misure di prevenzione | 30/06/2018 |
3 | Attuazione delle misure di prevenzione e del trattamento del rischio | 31/12/2018 |
4 | Report finale al Responsabile dell’anticorruzione attestante l’applicazione delle misure di prevenzione | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Adottare e monitorare le misure previste nel piano anticorruzione per prevenire il verificarsi di possibili eventi rischiosi nel settore dell’edilizia scolastica, con particolare riferimento ai finanziamenti esterni per la redazione delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici.
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’APPALTO PLURIENNALE PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI COMPETENZA DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE ANNI 2018 - 2020 | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Rapporto finale | Rapporto finale | ||||||
sull’attuazione | sull’attuazione | 31/12/2018 | |||||
delle misure | delle misure |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiornamento mappatura dei processi per l’attuazione PTPCT 2018 - 2020 | 31/05/2018 |
2 | Report semestrale al Responsabile dell’anticorruzione attestante l’applicazione delle misure di prevenzione | 30/06/2018 |
3 | Attuazione delle misure di prevenzione e del trattamento del rischio | 31/12/2018 |
4 | Report finale prevenzione | al Responsabile dell’anticorruzione | attestante | l’applicazione | delle | misure | di | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Adottare e monitorare le misure previste nel piano anticorruzione per prevenire il verificarsi di possibili eventi rischiosi nel settore del patrimonio immobiliare dell’Amministrazione Provinciale.
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Descrizione | ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE 2018/2020 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENZA ALLO SVILUPPO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO PER LA REDAZIONE DI PROGETTI FUNZIONALI ALLA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI IN MATERIA DI EDILIZIA SCOLASTICA DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA, NONCHE’ IN MATERIA DI CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO PROVINCIALE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Rapporto finale | Rapporto finale | ||||||
sull’attuazione | sull’attuazione | 31/12/2018 | |||||
delle misure | delle misure |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiornamento mappatura dei processi per l’attuazione PTPCT 2018 - 2020 | 31/05/2018 |
2 | Report semestrale al Responsabile dell’anticorruzione attestante l’applicazione delle misure di prevenzione | 30/06/2018 |
3 | Attuazione delle misure di prevenzione e del trattamento del rischio | 31/12/2018 |
4 | Report finale al Responsabile dell’anticorruzione attestante l’applicazione delle misure di prevenzione | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Adottare e monitorare le misure previste nel piano anticorruzione per prevenire il verificarsi di possibili eventi rischiosi nel settore dell’edilizia scolastica, con particolare riferimento ai finanziamenti esterni per la redazione di progetti funzionali.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 | Valore atteso 2018 | Risultato al 31/12/2018 |
Gestione spese di | Assegnazione | n. 18 | n. 18 | |
funzionamento degli Istituti scolastici di secondo grado di competenza | budget agli istituti scolastici per utenze telefoniche e idriche e controllo relativi | |||
rendiconti |
Liquidazione fatture relative utenze elettriche scuole volturate (n. 30 POD) | n. 123 | n. 336 | ||
Trasporto studenti | n. istituti | 1 su due plessi | 1 su due plessi | |
scuole non dotate di palestre a strutture | ||||
n. studenti | 564 | 564 | ||
sportive comunali |
MISSIONE 08 - ASSETTO DEL TERRITORIO E EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA 01 - URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO
Descrizione | GESTIONE ENDOPROCEDIMENTO SUAP E DELLE PRATICHE DI TUTTI I SERVIZI DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE RELATIVE AI S.U.A.P. (SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE) | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione | |||||||
atti tecnico- | n. | Interna | 40 | 31/12/2018 | |||
amministrativi |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Gestione protocollo e assegnazione pratiche | 31/12/2018 |
2 | Predisposizione linee Guida per il coordinamento dei procedimenti relativi al SUAP | 31/12/2018 |
3 | Coordinamento per la partecipazione alle Conferenze di Servizi | 31/12/2018 |
4 | Istruttoria per varianti urbanistiche in merito ai procedimenti SUAP | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Le pratiche di competenza degli Sportelli Unici delle Attività Produttive (S.U.A.P.) del territorio Provinciale possono attivare più procedimenti di competenza della Provincia e generalmente coinvolgono più servizi della stessa.
La complessità delle pratiche necessitano di una gestione coordinata del processo amministrativo interservizi.
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Descrizione | AGGIORNAMENTO E VALIDAZIONE MOSAICO SINTETICO DELLE PREVISIONI URBANISTICHE COMUNALI VIGENTI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 ( da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Validazione mosaico sintetico delle | Validazione mosaico sintetico delle | |||||
previsioni | Interna | previsioni | 31/12/2018 | ||||
urbanistiche | urbanistiche | ||||||
comunali | comunali | ||||||
vigenti | vigenti |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Aggiornamento Mosaico dei PRG comunali Ambiti Valle Cesano, Xxxx Xxxxx Metauro e Unione Montana Catria e Xxxxxx. | 30/04/2018 |
2 | Revisione di tutti i mosaici già costruiti tramite estrazione dei dati contenuti nel geodatabase e trasposizione in file Excel dedicati per singolo comune. | 30/05/2018 |
3 | Trasmissione ai singoli comuni di ciascuno degli Ambiti individuati del mosaico sintetico elaborato e sua validazione | 30/08/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La costruzione sintetica delle previsioni degli strumenti urbanistici comunali vigenti, secondo la legenda tipo di PTC, rappresenta un adempimento del piano provinciale il quale la individua come elaborato fondamentale da predisporre da parte di tutti i comuni in sede di redazione dei propri PRG o loro varianti. Tale obbligo tuttavia è stato spesso disatteso dalle Amministrazioni comunali.
Riconfermando che il mosaico sintetico delle previsioni comunali costituisce un valido e necessario strumento alfine di calibrare opportunamente le scelte di piano di tipica rilevanza intercomunale e sovracounale, si è ritenuto di colmare tale carenza mediante la redazione diretta di tale elaborazione per poi sottoporla all’esame ed alla validazione dei singoli comuni.
Anche in vista di futuri complessivi adeguamenti del PTC alla normative della grande distribuzione commerciale si è ritenuto utile aggregare tale mosaico sulla base della articolazione in ambiti territoriali sovra-comunali commerciali di programmazione già individuati in sede di variante parziale al PTC – Ambito Valle Cesano, in itinere di approvazione.
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Descrizione | APPROVAZIONE VARIANTE PARZIALE AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PER L’ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE COMMERCIALE – AMBITO VALLE CESANO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Approvazione Variante | Approvazione Variante | |||||
parziale al Piano | Interna | parziale al Piano | 31/12/2018 | ||||
territoriale di | territoriale di | ||||||
coordinamento | coordinamento |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Adozione definitiva da parte del Consiglio Provinciale della Variante parziale | 30/03/2018 |
2 | Trasmissione Variante adottata alla Giunta Regionale per acquisizione accertamento di conformità | 30/04/2018 |
3 | Decreto Regionale di conformità e trasmissione al Consiglio Provinciale per approvazione | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Con Delibera del C.P. n. 25 del 10/10/2017 l’Amministrazione Provinciale ha adottato lo Schema di Variante parziale al Piano Territoriale di Coordinamento per l’adeguamento alle normative della grande distribuzione commerciale relativamente all’Ambito Valle Cesano; conclusa la connessa procedura di Valutazione Ambientale Strategica nonché la fase di pubblicazione, lo Schema di Variante andrà ritrasmesso al Consiglio Provinciale per la sua adozione definitiva e quindi inoltrato alla Regione Marche per il prescritto accertamento di conformità agli strumenti e alle normative sovraordinati ai sensi dell’art. 25 della L.R. 34/1992.
In caso di valutazione favorevole da parte della Regione Marche il C.P. delibererà l’approvazione della Variante parziale al Piano Territoriale di Coordinamento per l’adeguamento alle normative della grande distribuzione commerciale relativamente all’Ambito Valle Cesano, concludendone il relativo iter procedurale.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 | Risultato al 31/12/2018 |
Gestione dei procedimenti SUAP interservizi | Numero dei procedimenti | 370 | Non determinabile a priori | |
Gestione dei procedimenti SUAP con variante urbanistica ai sensi dell’art.8 del D.P.R. n.160/2010 (art.26 – art.15 - art.30 della L.R. n. 34/1992) | Numero dei procedimenti | 30 | Non determinabile a priori | |
Gestione P.E.C. in arrivo P.O. 6.1 – 6.2 – 6.3 | Numero dei protocolli | 1720 | In aumento |
Gestione P.E.C. in partenza P.O. 6.1 – 6.2 – 6.3 | Numero dei protocolli | 952 | In aumento | |
Gestione richieste di accessi documentali L. n. 241/1990 | Numero dei procedimenti | / | In aumento | |
Gestione dei procedimenti in variante urbanistica ai sensi dell’art. 26, 15, e 30 della L.R. n.34/1992 | Numero dei procedimenti | 102 | Non determinabile a priori | |
Istruttorie pratiche di Valutazione ambientale Strategica e attestazioni di esclusione ai sensi del paragrafo 1.3 comma 10 della DGR 1813 del 21.12.2010. | n. pratiche | 49 | Non determinabile a priori | |
n. determinazioni | 9 | Non determinabile a priori | ||
Istruttorie pratiche di Valutazione impatto Ambientale (valuta- zione preliminare,Ve- rifica di assoggettabi- lità , VIA, Provvedi- mento unico autoriz- zatorio) | Numero procedimenti gestititi inerenti la Valutazione di Impatto Ambientale e relative determinazioni finali | 13 pratiche di VIA gestite (di cui 10 concluse con determinazione finale); | non prevedibile a priori | |
Istruttorie pratiche di di Valutazione d’inci- denza per piani ed in- terventi ricadenti all’interno della Ri- serva Naturale Gola del Furlo | Numero procedimenti gestititi inerenti la Valutazione di Incidenza e relative determinazioni finali | 19 pratiche di valutazione d’incidenza (di cui 19 concluse con determinazione finale) | Probabile flessione nel numero delle pratiche gestite tenuto conto che a far data dal 01/03/2017 la Valutazione di Incidenza per i rimanenti Siti di Rete Natura 2000 di competenza provinciale (diversi da quelli della Riserva del Furlo) è stata assegnata al Servizio Ambiente. | |
Istruttorie pratiche di autorizzazioni, accer- tamenti e nulla osta paesaggistici | Numero procedimenti gestiti inerenti autorizzazioni, accertamenti e nulla osta paesaggistici e relative determinazioni finali e/o relazioni istruttorie inviate alla Soprintendenza BB.AA. | 99 pratiche di autorizzazioni, nulla osta e accertamenti paesaggistici (di cui 77 concluse con provvedimento finale e/o relazione istruttoria inviata alla Soprintendenza BB.AA.) rapporto tra pratiche licenziate e numero totale delle richieste pervenute pari al 77,77% | non prevedibile a priori | |
Gestione competenze in materia di vigilan- za urbanistica relativa ad abusi edilizi co- municati dai Comuni | Numero fascicoli aperti e gestiti | n. 71 nuovi fascicoli aperti e gesti | non prevedibile a priori |
MISSIONE 09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
PROGRAMMA 02 – TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE
Descrizione | ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE FINALIZZATE ALLA PROGETTAZIONE DELLA VARIANTE DEFINITIVA AL PIANO PROVINCIALE ATTIVITÀ ESTRATTIVE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
linee Guida per redazione | Interna | linee Guida per redazione | 31/12/2018 | ||||
Variante | Variante |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Verifica con i Comuni dei quantitativi da assegnare ai poli estrattivi del PPAE anche in relazione ai valori riportati nell’allegato B della L.R. 71/97 e smi. | 31.07.2018 |
2 | Incontro con le amministrazioni comunali per verifica e aggiornamento richieste | 31.07.2018 |
3 | Determina formazione Gruppo di lavoro | 31.10.2018 |
4 | Predisposizione atti tecnico-amministrativi finalizzati alle linee guida per la redazione della variante | 31.12.2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Il vigente PPAE approvato con delibera di C.P. n. 109 del 20.10.2003, tenuto conto che individua poli estrattivi per le diverse tipologie di materiali di cava e tra questi alcuni risultano ancora non attivati e a quantitativi residui non ancora assegnati, necessita di una verifica contestuale con i comuni interessati finalizzata ad un aggiornamento con variante definitiva da adottarsi con delibera di Consiglio Provinciale, Gli uffici pertanto predispongono l’attivazione della procedura tecnico-amministrativa attraverso la consultazione dei Comuni competenti e la verifica della fattibilità delle proposte pervenute con la normativa di settore, attraverso la formazione di un gruppo di lavoro interno coadiuvato se necessario da figure professionali esterne all’Ente.
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Descrizione | INDIVIDUAZIONE MODALITÀ OPERATIVE PER GESTIONE NUOVI PROCEDIMENTI INTRODOTTI DAL D.LGS 104 DEL 16 GIUGNO 2017 CONCERNENTE LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VALUTAZIONE PRELIMINARE (ART. 6 COMMA 9 D.LGS 152/2006) E DI PROVVEDIMENTO AUTORIZZATORIO UNICO (ART. 27 BIS D.LGS 152/2006) | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Definizione | Interna | Definizione | 31/12/2018 | ||||
modulistica per i | modulistica per i | ||||||
nuovi | nuovi | ||||||
procedimenti | procedimenti |
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
implementazione data base | Interna | implementazione data base | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Partecipazione ai lavori del tavolo tecnico interistituzionale per adeguamento della normativa alle disposizioni introdotte D.Lgs 104 del 16 giugno 2017 concernente la valutazione di impatto ambientale | 30/08/2018 |
2 | Definizione modulistica e sua pubblicazione on-line per i nuovi procedimenti di competenza | 30/10/2018 |
3 | Implementazione data-base con produzione automatica del documenti relativi a ciascuno dei nuovi procedimenti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Con D.Lgs 104 del 16 giugno 2017 (pubblicata sulla G.U. n. 156 del 07/7/2017) è stato ulteriormente modificato il Codice dell’Ambiente introducendo nuove modalità procedurali per la VIA ed in particolare rivedendo sia il quadro delle competenze che, parzialmente, le tipologie degli interventi, ma soprattutto introducendo, con il nuovo art. 27 bis, il cosiddetto provvedimento autorizzatorio unico, per il rilascio (insieme alla VIA) di tutte le autorizzazioni, nulla osta e assensi, intese, pareri etc. per la realizzazione e l’esercizio dei progettati interventi.
E’ stato inoltre introdotto il nuovo procedimento di verifica preliminare (art. 6 comma 9) mediante il quale individuare, su istanza del proponente, e in caso di modifiche, estensioni, o adeguamenti tenici di interventi già sottoposti a procedure di VIA, l’eventuale procedura da avviare.
Sulle nuove disposizioni (entrate in vigore lo scorso 16 novembre 2017) nonché sull’aggiornamento/sostituzione della
L.R. 3/2012, tuttora vigente, sono stati avviati insieme alle altre province, confronti con la Regione Marche che ha quindi attivato un tavolo tecnico interistituzionale per l’adeguamento delle disposizioni regionali alla nuova normativa statale al quale partecipa attivamente la scrivente struttura e di cui si auspica la conclusione dei lavori entro la prossima estate.
MISSIONE 09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
PROGRAMMA 05 - AREE PROTETTE, PARCHI NATURALI, PROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE
Descrizione | PROGETTO “NATURA PROTETTA ALLA PORTATA DI TUTTI” RISERVA NATURALE STATALE GOLA DEL FURLO | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Implementare la cultura turistica facilitare l’accesso alle esperienze, al territorio e all’informazione al fine di coinvolgere tipologie di persone quanto più ampie e diversificate possibili. | interno | Realizzazione del progetto | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Definizione del progetto | 30/03/18 |
2 | AZIONE 1 – ACCOMPAGNAMENTO INCLUSIVO IN NATURA | 31/05/18 |
3 | AZIONE 2 – ACCESSIBILITA’ ALL’INFORMAZIONE MUSEALE | 31/10/18 |
4 | AZIONE 3 – INFRASTRUTTURE E AREE VERDI ACCESSIBILI | 31/12/18 |
5 | AZIONE 4 – EVENTI | 31/12/18 |
Motivazione e finalità delle scelte
La strategia progettuale e programmatica “Natura protetta alla portata di tutti”, finalizzata a:
a) implementare la cultura turistica proiettandola tutta ai principi della sostenibilità [riconoscimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) il 21 marzo 2017];
b) facilitare l’accesso alle esperienze, al territorio e all’informazione al fine di coinvolgere tipologie di persone quanto più ampie e diversificate possibili
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Descrizione | ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE FINALIZZATE ALL’APPROVAZIONE DEL PIANO QUINQUENNALE E ANNUALE DI GESTIONE DEL GINGHIALE | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazion e | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
piano | Interna | piano | 30/05/2018 | ||||
quinquennale | quinquennale | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazion e | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Approvazione | Approvazione | ||||||
piano annuale | interna | piano annuale | 30/05/2018 | ||||
di gestione | di gestione | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazion e | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Attuazione del piano annuale | % | Interna | Numero di cinghiali abbattuti / numero cinghiali da abbattere | 15% | 31/12/2018 | |
previsto dal | |||||||
Piano x 100 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Verifica e raffronto con i dati di previsione | 31.05.2018 |
2 | Approvazione del Piano Quinquennale (anni 2018-2022) e annuale (2018) di Gestione del Cinghiale nella Riserva Statale Gola del Furlo con Delibera di Consiglio Provinciale. | 31.05.2018 |
3 | Approvazione Disciplinare Attuativo del Piano Annuale per la gestione del Cinghiale nella Riserva Naturale Statale Gola del Furlo per l’anno 2018 | 30.06.2018 |
4 | Incontro con selecacciatori e Comando Carabinieri Forestali, Attuazione del Piano annuale | 30.06.2018 |
5 | Attivazione procedure affidamento redazione nuovo Piano Annuale | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, in qualità di Organismo di Gestione della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, ha l’obbligo di elaborare il Piano Quinquennale e Annuale per la Gestione del Cinghiale nella Riserva;
Il Piano di Gestione Annuale deve avere i seguenti obiettivi di fondo:
- contenimento dei danni alle colture, alla copertura forestale e ai pascoli;
- contenimento del disturbo arrecato alle restanti componenti della biocenosi;
- evitare la diffusione delle patologie;
- mantenimento di condizioni di equilibrio ecologico dal punto di vista ambientale, floristico, faunistico;
- prevenzione dei danni a persone e degli incidenti stradali.
Il Piano Annuale di Gestione del Cinghiale nella Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo è redatto in ottemperanza a quanto previsto all’art. 7 comma 1 del Regolamento per la gestione del Cinghiale, e dalle Modalità di gestione del cinghiale per il quinquennio 2018/2/2022,
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Descrizione | ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE FINALIZZATE ALL’INCREMENTO DELLA FRUIZIONE TURISTICA ALL’INTERNO DELLA RISERVA NATURALE STATALE GOLA DEL FURLO, | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12 (da compilare a consuntivo) |
Incremento numero di presenze turistiche all’interno della Riserva | % | Registro | Numero di presenze anno 2018/numero presenze anno 2017 x 100 | 10% | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Completamento prime opere finalizzate a migliorare la fruizione attraverso i fondi ministeriali sul progetto “disabilità”. | 31.07.2018 |
2 | Incontri con xxx.xx Comunali della riserva per attività congiunte volte ad aumentare la fruizione turistica a seguito del finanziamento ministeriale. | 31.10.2018 |
3 | Chiusura lavori e collaudo opere finalizzate a migliorare la fruizione attraverso i fondi ministeriali sul progetto “disabilità”. | 31.12.2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La Provincia di Pesaro e Urbino, in qualità di Organismo di Gestione della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, ha previsto per il 2018 una serie di interventi infrastrutturali e di programmazione finalizzati a migliorare la fruizione turistica della Riserva, grazie al finanziamento straordinario da parte del Ministero dell’Ambiente legato al tema della disabilità.
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MISSIONE - 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ PROGRAMMA - 05 VIABILITÀ E INFRASTRUTTURE STRADALI
Descrizione | AGGIORNAMENTO DELL’ANAGRAFICA DEI SEGNALI VERTICALI PRESENTI SULLE STRADE PROVINCIALI | ||||||
Scadenza | 31/12/2020 | ||||||
Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12/2018 (da compilare a consuntivo) | |
Indicatore di risultato | Analisi qualitativa e quantitativa dei segnali | % | Interno | Numero segnali verticali aggiornati/n segnali verticali presenti sulle strade provinciali | 66% | 31/12/2018 | |
x 100 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Verifica di congruenza dell’impianto segnaletico . | 30/6/2018 |
2 | Adozione dei provvedimenti / ordinanze di conformità per i segnali di obbligo e divieto | 30/9/2018 |
3 | Elaborati tecnici di stima per adeguamento funzionale e prestazionale. | 30/9/2018 |
4 | Esecuzione delle lavorazioni d’adeguamento/ sostituzione per i progetti approvati | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Il sistema di segnaletica stradale e le relative procedure d’aggiornamento rappresentano uno strumento fondamentale per la gestione operativa della rete stradale e per garantire la sicurezza della circolazione stradale.
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Descrizione | RILEVAZIONE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE ED EFFICIENZA DELLE BARRIERE DI SICUREZZA SULLE STRADE PROVINCIALI | ||||||
Scadenza | 31/12/2023 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12/2018 (da compilare a consuntivo) |
Analisi quantitativa e qualitativa delle | % | Rilievo diretto | Km rilevati/km di estensione complessiva x | 20% | 31/12/2018 | ||
barriere | 100 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Analisi e rilevazione dell’estesa metrica e della tipologia delle barriere esistenti. | 30/9/2018 |
2 | Rappresentazione planimetrica della situazione riscontrata. | 30/09/2018 |
3 | Stima degli interventi che non necessitano di progettazione da parte di un tecnico abilitato (Tratto maggiore di 80 m. ) | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
La vetustà delle barriere esistenti rende necessaria una attenta ricognizione per garantire la sicurezza della circolazione stradale.
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Descrizione | PREDISPOSIZIONE PROGETTI IN ATTUAZIONE DEL DECRETO DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER L’OTTENIMENTO DI FINANZIAMENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA SULLE STRADE PROVINCIALI | ||||||
Scadenza | 31/12/2018 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Xxxxxx/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12/2018 (da compilare a consuntivo) |
Predisposizione progetti | n. | interna | Almeno 1 progetto | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Analisi del decreto e individuazione delle scadenze imposte dal Decreto | 30/5/2018 |
2 | Individuazione delle necessità per il settore della competenza di ciascuna P.O. da inserire nella richiesta | 30/6/2018 |
3 | Redazione dei progetti preliminari (o stima di massima). | 30/9/2018 |
4 | Verifica dell’ottenimento dei finanziamenti | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha decretato lo stanziamento di 1620 milioni per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sulle strade provinciali; l’ottenimento di tali fondi è subordinato alla presentazione di un programma di interventi che dovrà essere redatto da ciascuna Amministrazione Provinciale. Con questo obiettivo ci si impegna a realizzare quanto necessario all’ottenimento dei fondi previsti.
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Descrizione | PATRIMONIO SEGNALETICO DELLE STRADE CENSIMENTO E AGGIORNAMENTO DELL’ANAGRAFICA DEI SEGNALI VERTICALI PRESENTI SULLE STRADE PROVINCIALI FINALIZZATO AL CATASTO STRADE | ||||||
Scadenza | 31/12/2019 | ||||||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12/2018 (da compilare a consuntivo) |
Analisi qualitativa e quantitativa dei segnali | n. | Sopralluoghi | Km strade analizzate/Km Estensione tot delle strade x 100 | 30% | 31/12/2018 | ||
Indicatore di risultato | Definizione tecnica | Unità di misura | Fonte del dato | Metodo/formula per il calcolo dell’indicatore | Risultato atteso | Tempistica di realizzazione | Risultato al 31/12/2018 (da compilare a consuntivo) |
Emissione ordinanze | n. | Protocollo | 50 | 31/12/2018 |
Macro-azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo
N. | Descrizione | Scadenza |
1 | Esecuzione di sopralluoghi | 31/12/2018 |
2 | Adozione provvedimenti/ordinanza di conformità per i segnali di obbligo e divieto | 31/12/2018 |
3 | Elaborati tecnici di stima per adeguamento funzionale e prestazionali | 31/12/2018 |
Motivazione e finalità delle scelte
Le analisi dello stato di esercizio e classificazione dei segnali rappresenta lo strumento indispensabile per la gestionale ottimale del patrimonio segnaletico e per garantire la sicurezza della circolazione stradale ed è finalizzato alla costituzione di un catasto strade informatizzato. Esso rappresenta il sistema informativo della segnaletica stradale e le relative procedure di aggiornamento e interrogazione rappresentano uno strumento fondamentale per la gestione operativa e strategica della rete stradale e per garantire la sicurezza della circolazione stradale.
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Macroattività | Prodotti | Valore rilevato 2017 (se presente) | Valore atteso 2018 |
Relazione tecnica per istruttoria pratiche di richiesta risarcimento danni a seguito di incidenti stradali e altro. | Numero delle relazioni tecniche | 134 | Non determinabile a priori |
Sopralluogo per la stesura della relazione | Numero dei sopralluoghi | 127 | Non determinabile a priori |
Redazione di stima per danni al patrimonio | Numeri di stime danni | 23 | Non determinabile a priori |
Rilascio pareri tecnici per concessioni, autorizzazioni nullaosta per interventi e opere lungo la rete stradale e per occupazione suolo pubblico | N. pareri | 780 | 680 |
Rilascio autorizzazioni per competizioni sportive | n. autorizzazioni | 134 | 100 |