CONVENZIONE PER GESTIONE ATTIVITÀ LUDICO-RICREATIVE “ESTATE 2020” PER A MINORI DI ETÀ COMPRESA TRA 3 E 14 ANNI, A VALERE SUL FONDO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA
Rep. n. del
SCHEMA CONVENZIONE
CONVENZIONE PER GESTIONE ATTIVITÀ LUDICO-RICREATIVE “ESTATE 2020” PER A MINORI DI ETÀ COMPRESA TRA 3 E 14 ANNI, A VALERE SUL FONDO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA
Art. 105 del decreto rilancio, in conformità all’allegato n. 8 del d.p.c.m. del 11.06.2020, all’ordinanza contingibile e ur - gente n. 25 del 13 giugno 2020 del Presidente Regione Sicilia, alle linee guida regionali in materia di ripresa dei servizi educativi per l’infanzia e l’adolescenza (d.a. n. 54 gab. del 19.06.2020).
tra
l’Amministrazione Comunale di Palermo, C.F. 80016350821, nella persona del Dirigente del Servizio Distretto Socio-Sanitario e Progettazione del Settore della Cittadinanza Solidale – dott.ssa nata a il , CF , domiciliata per la carica presso Palazzo Natale Monterosato -Via Garibaldi n 26, sede del Settore della Cittadinanza Solidale
e
Il sig nato a il , CF: in qualità di legale rappresentante della , con sede legale in _, Via _, C.F._, P. IVA _,domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Associazione/Ente, a seguire solo Associazione/ente;
PREMESSO CHE
l’art.105 del DL 34/2020 , al fine di sostenere le famiglie, ha previsto di destinare ai Comuni per il 2020, una quota di risorse a valere sul Fondo per le politiche della famiglia, per finanziare iniziative, in collaborazione con enti pubblici e privati, volte a introdurre: “interventi per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni”, per i mesi da giugno a settembre 2020;
VISTI la domanda e il progetto acquisiti al prot. n. del 2020.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Visto il progetto denominato***************** della ditta/associazione/ente , il Comune si fa carico della partecipazione dei minori a tal fine individuati
2. NOMINA REFERENTE PROGETTO E OBBLIGHI DITTA
L’Associazione/ente individua quale proprio responsabile e referente per l'intera durata del progetto il/la sig/sig.ra , tel. , e si impegna a comunicare eventuali sostituzioni. As- sume in via diretta ed esclusiva ogni responsabilità civile e penale in ordine allo svolgimento del progetto sollevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo; garantisce inoltre, per l'intero pe- riodo, la copertura assicurativa per il personale, per i minori iscritti, per responsabilità civile verso terzi, per danni causati a persone o a cose nello svolgimento dell’attività o conseguenti all’attività prestata;
a) per la prima accoglienza, da applicare al primo giorno delle attività,
b) per l’accoglienza giornaliera, per i giorni successivi e che prevedono l’ingresso nell’area dedica- ta alle attività.
3. ULTERIORI OBBLIGHI Dell’ associazione/ente L’associazione/ente s’impegna inoltre a:
rispettare per tutto il personale impiegato gli standard di trattamento salariale e normativo previsto
dai CC.CC.NN.LL. di settore, nonché dalle forme di lavoro previste dalla normativa vigente; rispettare gli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008 in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
rispettare il segreto d’ufficio, evitando di divulgare, in ambito esterno al servizio, notizie e fatti inerenti il proprio intervento e, comunque, rispettare gli obblighi di cui al T.U. 196/03, e provvedere alla nomina del responsabile del trattamento dei dati ai sensi della legge sulla privacy;
inviare immediata comunicazione all'Ente Locale di qualsiasi evento di carattere straordinario riguardante l'andamento degli interventi, delle eventuali difficoltà dei rapporti tra l’ente/il beneficiario/la famiglia del minore nonché di ogni altro evento che impedisca la corretta esecuzione del progetto;
rispettare le prescrizioni della Legge 136/10 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
non richiedere somme di denaro ad alcun titolo, agli utenti o ai loro familiari, per le prestazioni oggetto del presente atto;
tenere costantemente aggiornate i dati personali degli utenti, contenenti tutta la documentazione attinente l’intervento e il diario delle attività, con i fatti più significativi realizzati o in corso di realizzazione;
informare preventivamente, illustrandone finalità, contenuti e modalità, l'ente locale di ogni iniziativa avente carattere di comunicazione pubblica, che sia in qualsiasi modo connessa all’esecuzione del servizio/prestazione.
Si impegna altresì a rispettare:
- le norme contenute nel Codice di Comportamento dei Dipendenti approvato dal Comune di Palermo, giusta deliberazione di Giunta Comunale n. 39 del 27/03/2014 e pubblicate sul sito istituzionale;
- le norme pattizie di cui alla Intesa di legalità, sottoscritta il 28/12/2018 con la Prefettura di Palermo, tra l’altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx, e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
- il piano triennale anticorruzione del Comune di Palermo adottato con delibera di G.M. n 43 del 25/02/2020.
4. MODALITA’ EROGAZIONE CONTRIBUTO
*****. Considerato il numero di bambini (specificare numero*****) indicati nel progetto divisi per fascia di età, il rimborso massimo legato alla presenza dei minori potrà essere pari a € . La ditta si dichiara con - sapevole che detto rimborso verrà erogato sulla base della effettiva partecipazione di ogni minore benefi- ciario, che accede a tutte le attività previste in calendario e che non superi il 40% di assenze per tutta la du- rata del progetto. A tal fine la ditta si impegna a registrare giornalmente la presenza dei minori da riportare su apposita banca dati messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
In aggiunta alla ditta viene riconosciuto un rimborso pari a € 2.000,00 per 4 settimane di attività (ridotto in proporzione per attività di durata inferiori) per documentate spese di gestione del centro, spese di coordi- namento, quali ad esempio acquisto materiale ludico/didattico, presidi igienico sanitari, spese per utenze, polizze assicurative, sanificazione locali ecc. Il suddetto contributo potrà essere rinnovato per ulteriori 4 settimane, per un totale complessivo di 8 settimane di attività continuativa.
L’associazione/ente si impegna a presentare al Comune, a conclusione del progetto e prima dell'inoltro della fattura elettronica, una relazione dettagliata sulle modalità di realizzazione del progetto, completa del prospetto riepilogativo delle iscrizioni, delle presenze giornaliere dei minori (le assenze dei minori che supe - rano il 40% della durata del progetto non potranno essere oggetto di fatturazione), e delle spese di gestione sostenute.
Solo dopo formale assenso da parte del Comune la ditta dovrà emettere/presentare fattura elettronica/do - cumentazione fiscale (codice univoco TM******) per Il pagamento della quota contributiva a carico del Co- mune. Il pagamento è stabilito a trenta giorni dal ricevimento della fattura elettronica/documentazione fi - scale attraverso bonifico bancario sul conto dedicato indicato dalla Ditta.
5. VERIFICHE, ACCERTAMENTI, SANZIONI E MONITORAGGIO.
Il progetto presentato verrà inoltrato per le verifiche di competenza:
1) all’ASP così come previsto nelle linee guida di cui all’8 del DPCM dell’11 giugno 2020 e dell’ordinan - za contingibile del Presidente della Regione Sicilia n 25 del 13 giugno 2020, e dall’accordo sotto- scritto con il Comune di Palermo per la gestione in sicurezza dei centri estivi;
6. CAUSE DI RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE
L’ente locale si riserva di procedere alla risoluzione del presente atto nei seguenti casi:
I. gravi violazioni agli obblighi prescritti nel presente atto o in quelli comunque richiamati, che comportino il pregiudizio della sicurezza e della salute dei minori beneficiari, dei lavoratori addetti al progetto;
II. mancata attivazione del progetto nei tempi indicati;
III. inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
V. impiego di personale professionale non idoneo;
VII. nel caso in cui le transazioni finanziarie siano eseguite senza l’utilizzo di bonifico bancario o postale ov - vero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle stesse, così come previsto dall’art. 3 comma 8 della Legge 13.08.2010 n. 136;
VIII. inadempimento rispetto agli obblighi in materia di trattamento dei dati personali.
X. tutti i casi che costituiscono motivo di risoluzione contemplati dai Protocolli di legalità;
7. DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DATI PERSONALI AI SENSI DELL’ART. 28 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679.
L’Amministrazione Comunale, in qualità di Titolare del Trattamento designa l’Ente Contraente quale Responsabile del Trattamento dati personali (di seguito, nel presente articolo, definito anche Responsabile o Fornitore) ai sensi dell’Articolo 28 del Regolamento UE 2016/679 (di seguito, nel presente articolo, definito anche GDPR) preposto allo svolgimento delle attività alla fornitura di cui al presente contratto.
Il Responsabile dichiara di presentare adeguata e documentata esperienza, capacità ed affidabilità in relazione ai compiti ad esso affidati dal Titolare nonché idonea organizzazione tecnica, organizzativa e di risorse atte ad eseguirla.
Il Responsabile conferma e garantisce il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento di dati personali, anche con riferimento al profilo relativo alla sicurezza (attraverso l’adozione di misure tecniche e organizzative adeguate ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 2016/679) e al rispetto dei diritti dell’interessato.
Il Responsabile offre al Titolare del trattamento il servizio di acquisizione e conservazione dei dati sensibili degli utenti di cui verrà a conoscenze in forza del presente contratto. Tale servizio sarà fornito ai sensi e per la durata del presente contratto. Fino alla data di termine del presente contratto, il Responsabile dovrà attenersi scrupolosamente alle presenti istruzioni e alle altre impartite dal Titolare del trattamento ovvero dal Responsabile della protezione dei dati (detto anche Data Protection Officer) da questo nominato. I termini degli obblighi della presente nomina sono da intendersi tacitamente estesi in caso di estensione contrattuale del presente contratto.
Nello svolgimento dei suindicati compiti, il responsabile deve attenersi alle istruzioni impartite dal titolare. Lo stesso, in particolare, deve:
trattare i dati personali in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell’interessato;
trattare tali dati solo per finalità determinate, esplicite e legittime indicate dal Titolare, e successivamente trattarli in modo compatibile con tali finalità;
verificare che i dati siano adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità definite dal Titolare per le quali sono trattati;
verificare che i dati siano esatti e, se necessario, provvedere al loro aggiornamento; conservare e trattare i dati personali solo in base alle istruzioni ricevute e non per altre finalità;
trattare i dati in modo integro e riservato garantendo, per quanto di propria competenza, un’adeguata sicurezza degli stessi in modo da ridurre il rischio di trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali;
trattare i dati sulla base di un obbligo legale oppure del consenso dell’interessato oppure per l’esecuzione di un contratto di cui l’interessato è parte oppure per la salvaguardia degli interessi vitali dell’interessato o di un’altra persona fisica oppure per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare del trattamento oppure per il perseguimento del legittimo interesse del Titolare del trattamento o di terzi, a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell’interessato che richiedono la protezione dei dati personali, in particolare se l’interessato è un minore;
comunicare i dati personali dell’interessato solo previa autorizzazione del Titolare.
In ogni caso, ogni comunicazione deve avvenire esclusivamente per finalità collegate all’esecuzione del contratto in essere con il Titolare del trattamento.
In particolare, il Responsabile dovrà:
se necessario e previsto dalla normativa vigente, rendere idonea informativa agli interessati prima dell’inizio dell’attività di trattamento di dati personali;
cooperare con il Titolare per garantire agli interessati, per quanto di propria competenza, un effettivo ed efficace esercizio dei diritti sopra menzionati;
designare per iscritto gli Addetti al trattamento dei dati personali che svolgeranno operazioni di trattamento di personali, impartendo agli stessi le necessarie istruzioni e verificando che queste siano rispettate;
svolgere formazione periodica agli Addetti al trattamento dei dati personali relativamente alle tematiche connesse alla protezione dei dati personali;
nominare gli amministratori di sistema, verificarne l’attività e conservare l’elenco contenente gli estremi identificativi degli stessi, con l’indicazione delle funzioni ad essi attribuite, in conformità con la normativa vigente e con il provvedimento del 27 novembre 2008 del Garante Privacy “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema - 27 novembre 2008” e successive integrazioni e modificazioni;
consegnare l’elenco degli amministratori di sistema di cui al punto precedente al titolare del trattamento e comunicare tempestivamente allo stesso ogni suo mutamento ovvero conservare l’elenco degli amministratori di sistema per conto del Titolare del trattamento che può richiederne copia;
censire i trattamenti di dati personali effettuati nell’ambito di sua competenza su apposito Registro delle attività di trattamento (Articolo 30 del GDPR) ovvero all’interno del Registro delle attività di trattamento complessivo del Responsabile con indicazione che detto trattamento è svolto per conto del Titolare;
implementare e verificare l’adozione delle misure tecniche ed organizzative previste per legge o regolamento e comunque di quelle volte a garantire la riservatezza, l’integrità, la disponibilità e la resilienza dei dati, dei servizi e dei sistemi impiegati durante le operazioni di trattamento, garantendo un elevato standard di sicurezza protezione dei dati;
adottare una procedura per testare, verificare e valutare, quando possibile da entità indipendente dal Responsabile stesso, regolarmente l’efficacia delle misure tecniche e organizzative adottate, di cui al punto precedente, al fine di garantire la sicurezza del trattamento con cadenza almeno annuale;
fornire comunicazione dell’effettuazione delle verifiche periodiche di cui al punto precedente e segnalare immediatamente le eventuali carenze o vulnerabilità rilevate nel corso delle verifiche al Titolare del trattamento;
predisporre una procedura interna atta all’identificazione delle violazioni dei dati personali (come definito nell’Articolo 4 del GDPR) e comunicare con prontezza, e comunque entro 48h dall’identificazione di detta violazione, al Titolare del trattamento fornendo le opportune informazioni al Titolare del trattamento;
comunicare con prontezza qualsiasi circostanza rilevante ai fini del D.lgs. 196/2003 o del Regolamento UE n. 679/2016 (come richieste del Garante, ispezioni, violazioni di dati, ecc.), nonché l’esito della procedura suddetta e qualsiasi violazione dei dati personali.
Il Titolare del trattamento si riserva la facoltà di comunicare al Responsabile prima dell’inizio e durante le attività di trattamento ulteriori istruzioni per l’espletamento delle attività a lui delegate ovvero misure di sicurezza tecniche e/o organizzative integrative.
Il Titolare del trattamento si riserva la facoltà di effettuare visite di controllo, direttamente o per il tramite di suoi incaricati eventualmente esterni al Titolare stesso, presso il Responsabile. Il Titolare si impegna a dare preventiva comunicazione delle visite di controllo e, qualora svolte da parte di incaricati esterni al Titolare, di indicarne i riferimenti e nominativi delle persone coinvolte e l’ambito di verifica ad essi conferito nell’incarico.
Il Responsabile collabora alle attività di verifica del suo operato realizzate dal Titolare del trattamento o da altro soggetto da questi incaricato.
Il Responsabile del trattamento garantisce al Titolare che gli Addetti al trattamento dei dati personali da lui designati sono vincolati al più stretto riserbo sulla base di atti negoziali (es. codici di condotta interni, accordi di riservatezza specifiche – NDA -, ecc.) o disposizioni normative previste dal diritto dell’Unione o dal diritto nazionale cui il Responsabile e gli Addetti al trattamento dei dati personali sono soggetti.
Il Responsabile del trattamento designato potrà avvalersi di un altro soggetto per lo svolgimento di parte delle attività di trattamento a lui delegate (cosiddetto “sub-responsabile”) solo previa autorizzazione scritta, specifica o generale, del Titolare del trattamento. L’incarico conferito dovrà essere disciplinato da un atto di designazione a responsabile del trattamento conforme a quanto previsto dall’Articolo 28, comma 2 e 4, del Regolamento UE 679/2016. In caso di autorizzazione scritta generale, il Responsabile del trattamento dovrà informare il Titolare di eventuali designazioni o sostituzioni dei sub-responsabili del trattamento, il Titolare del trattamento si riserva la facoltà di opporvisi nel termine di 30 giorni dal momento in cui viene informato della circostanza da parte del Responsabile.
Il Responsabile del trattamento risponde dei danni causati nel corso delle operazioni di trattamento dall’operato dei soggetti autorizzati da egli stesso e dei sub-responsabili, salvo il diritto di rivalersi nei confronti di questi ultimi. Nel caso in cui il Responsabile trasferisca i dati personali trattati verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale per adempiere ad un obbligo giuridico cui è soggetto, lo stesso dovrà informare della circostanza il titolare prima dell’inizio delle attività di trattamento o del trasferimento stesso, salvo che ciò sia vietato da rilevanti motivi d’interesse pubblico o obblighi di legge o regolamento.
È dovere del Responsabile assistere il Titolare del trattamento, con misure tecniche e organizzative adeguate, nell’adempimento dei suoi obblighi di riscontro alle richieste degli interessati, sia fornendo allo stesso tutte le informazioni e i dati in suo possesso, sia adoperandosi materialmente per consentire al titolare di dar seguito alle istanze ricevute. Qualora l’implementazione di dette misure di sicurezza tecniche e organizzative rientrino nell’ambito degli obblighi contrattuali il Responsabile provvede direttamente ad effettuarne l’implementazione dandone comunicazione al Titolare. Qualora, invece, queste escano dall’ambito contrattuale in essere provvede a comunicare al Titolare del trattamento la necessità di implementazione, le opportune informazioni per effettuarne la valutazione da parte del Titolare del trattamento o da suo incaricato e la stima dei costi di implementazione.
Analogamente, tenuto conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del Responsabile, è suo dovere assistere il Titolare del trattamento sia nell’adempimento degli obblighi in materia di misure di sicurezza, sia nello svolgimento di una consultazione preventiva presso l’Autorità di controllo ai sensi dell’Articolo 36 del Regolamento.
8. CONTROVERSIE, FORO COMPETENTE SPESE, NORME DI RINVIO
I rapporti tra Comune e l’Associazione/ente si svolgono ispirandosi ai principi della leale collaborazione, correttezza (art. 1175 del Codice civile), buona fede (artt. 1337 e 1366 del Codice civile). In caso dovesse insorgere una controversia tra le parti circa l’applicazione della presente verrà esperito tra le stesse un tentativo di amichevole conciliazione.
Per la risoluzione di eventuali controversie relative al presente atto o, comunque, allo stesso anche indirettamente connesse, sarà competente esclusivamente il Foro di Palermo.
Tutte le spese inerenti e derivanti dal presente atto sono a carico dell’associazione/ente. Il presente atto verrà registrato solo in caso d’uso, ai sensi dell’art 6, comma 2 del D.P.R. 131/1986.
Per quanto non esplicitamente indicato nella presente convenzione, si rimanda all'avviso pubblico e al pro- getto presentato dall’associazione/ente non materialmente allegati, ma ai quali si rimanda ad relationem per l'intero loro contenuto, per ogni altra prescrizione non esplicitamente citata si fa rinvio alle norme del Codice Civile.