Contract
I N D I C E S O M M A R I O
Parte introduttiva (XXXXXXX XXXXXXXXXX) . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1
Sezione I | ||
La distrib u zione c ommerciale | ||
1. Premessa. 2. La distribuzione commerciale diretta e indiretta. 3. I contratti della | ||
distribuzione commerciale. Tratti distintivi ed elementi caratterizzanti. 4. Ulteriori | ||
brevi considerazioni su distribuzione, mercato e concorrenza. 5. La posizione del | ||
contraente debole nella distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | » | 1 |
Sezione I I | ||
I c ontratti di di stribuzione commerci al e n el q u ad ro normativ o c omunitario. La tutela della concorrenza | ||
1. La funzione della concorrenza. 2. Il sistema della concorrenza nell’ordinamento | ||
comunitario. Le fonti. 3. Le condotte anticoncorrenziali. 3. 1. Segue: gli accordi tra | ||
le imprese, le decisioni di associazioni di imprese e le pratiche concordate. 3. 2. Se- | ||
gue: regime di eccezione legale ed esenzione del divieto. 4. Abuso di posizione do- | ||
minante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | » | 11 |
Sezione I II | ||
Il dirit t o a ntitrust n ell a d i stribuzione | ||
1. Le tipologie della distribuzione. 2. Le c.d. restrizioni verticali all’interno della ca- | ||
tegoria dei contratti della distribuzione. 3. Le intese verticali. 4. L’art. 4 del Regola- | ||
mento n. 2790/99/CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | » | 26 |
Sezione I V | ||
La protezion e d el contraente debol e e d el co nsumatore | ||
nella distri buzione commerciale | ||
1. La tutela della concorrenza e del contraente debole. 2. L’abuso di dipendenza | ||
economica. 3. Il d.lg. n. 231/2002. Ambito di applicazione. 4. La Direttiva 2005/ | ||
29/CE, c.d. direttiva sulle pratiche commerciali sleali. 5. Il divieto delle pratiche | ||
commerciali scorrette. 6. Il sistema di protezione del consumatore contraente debo- |
VI Indice sommario
le. 7. Le clausole vessatorie fino a prova contraria tra professionista e consumatore.
La lista delle clausole grigie e delle clausole nere. 8. Le nullita` di protezione. 9. La
forma e l’interpretazione delle clausole del contratto. 10. L’azione inibitoria . . Pag. 36
CA PITO LO I
Il contratto di agenzia
(MA N U E L A GI O B B I )
1. Il contratto di agenzia: lineamenti generali, la Direttiva 86/653/CEE, la contratta- zione collettiva. 1. 1. Premessa. 1. 2. La Direttiva 86/653/CEE. Rapporti tra fonti na- zionali e comunitarie. 1. 3. La contrattazione collettiva (AEC). 2. Gli elementi carat- terizzanti il contratto di agenzia. La nozione di agente. 2. 1. Elementi distintivi del- l’agenzia. L’art. 1742 c.c. 2. 2. La promozione degli affari. 2. 3. Segue: la stabilita` del- l’incarico. 2. 4. La zona determinata. 2. 5. La forma del contratto di agenzia. 2. 6. La nozione di agente. 2. 7. Segue: l’agente lavoratore autonomo o subordinato. 2. 8. L’a- gente imprenditore commerciale. 2. 9. Iscrizione all’albo degli agenti. 2. 10. La rap- presentanza dell’agente. 2. 11. Agente esclusivo c.d. ‘‘monomandatario‘‘. 2. 12. Il su- bagente. 3. L’esclusiva. Il patto di non concorrenza. 3. 1. Il diritto di esclusiva.
3. 2. Segue: la violazione del diritto di esclusiva. 3. 3. L’obbligo di non concorrenza.
3. 4. Art. 1751-bis ‘‘il Patto di non concorrenza‘‘. 3. 5. L’indennita` di ‘‘non concorren- za‘‘. 4. I diritti e gli obblighi dell’agente e del preponente. 4. 1. L’obbligo dell’agente di agire con lealta` e buona fede. 4. 2. Segue: esecuzione delle istruzioni del prepo- nente. 4. 3. Segue: l’obbligo delle informazioni. 4. 4. Star del credere. L’art. 1746, 2o-3o co., c.c. 4. 5. Impedimento dell’agente. Obbligo di comunicazione. 4. 6. Gli ob- blighi del preponente. 4. 7. Segue: informazione e documentazione. 4. 8. Segue: la ri- duzione del volume delle operazioni commerciali. 4. 9. Segue: accettazione, rifiuto e mancata esecuzione degli affari. 4. 10. L’obbligo della consegna dell’estratto conto. La liquidazione delle provvigioni. 4. 11. Inderogabilita` della norma. 5. La retribu- zione dell’agente. 5. 1. La provvigione. 5. 2. I presupposti per la nascita del diritto alla provvigione dell’agente. Il sistema previgente e la disciplina attuale. 5. 3. Segue: affari conclusi direttamente dal preponente. 5. 4. Segue: affari conclusi dopo lo scio- glimento del contratto. 5. 5. La facolta` dell’agente alla riscossione. 6. La durata e la cessazione del contratto di agenzia. 6. 1. La durata del contratto. 6. 2. Il contratto di agenzia a tempo determinato. 6. 3. La cessazione del contratto di agenzia a tempo determinato. Il recesso per giusta causa. 6. 4. Il recesso nel contratto di agenzia a tempo indeterminato e l’obbligo del preavviso. 6. 5. L’indennita` sostitutiva del preavviso. 7. Indennita` di cessazione del contratto. 7. 1. Indennita` di cessazione del rapporto. Gli interventi legislativi di modifica e adeguamento dell’art. 1751
c.c. alla Direttiva 86/653/CEE. 7. 2. Gli Accordi Economici Collettivi. 7. 3. I rapporti tra l’art. 1751 c.c. e la disciplina convenzionale. 7. 4. Il risarcimento dei danni. 8. Gli agenti di assicurazione. 8. 1. La figura dell’agente di assicurazione. 8. 2. Diritti e do-
Indice sommario VII
veri dell’agente di assicurazione. 8. 3. La disciplina del contratto di agenzia assicu-
rativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 57
CA PITO LO II
Il contratto di af fi liazi one c ommerciale ( franchising )
(XXXXXXXX XXXXXXX)
1. Il contratto di affiliazione commerciale (franchising). 1. 1. Le origini del franchising negli ordinamenti esteri ed in Italia. 1. 2. La nozione di affiliazione commerciale nel- la legge n. 129/2004. 1. 3. Gli ambiti economici di utilizzo del negozio. 1. 4. Master e corner franchising e le altre varianti dello schema tipico. 2. Forma dell’atto ed ogget- to del negozio. 2. 1. La prescrizione sulla forma e le conseguenze dell’inosservanza.
2. 2. Contenuto obbligatorio dell’atto e gli elementi essenziali del contratto. 2. 3. Il patto di esclusiva. 3. Disciplina delle trattative e la disclosure precontrattuale.
3. 1. Gli obblighi di lealta`, correttezza e buona fede. L’ambito di operativita` della previsione. 3. 2. I reciproci obblighi informativi ed il limite della riservatezza.
3. 3. Obbligo di consegna della copia del contratto: portata e funzione della prescri- zione. 3. 4. Segue: le sanzioni per le violazioni. 3. 5. Continua: false informazioni ed annullamento del contratto. 4. Disciplina dell’esecuzione del rapporto e risoluzione delle controversie. 4. 1. Obblighi dell’affiliato. 4. 2. Il tentativo di conciliazione. 5. L’affiliazione commerciale nel sistema del diritto civile. 5. 1. Il contratto di affiliazio-
ne e l’abuso di dipendenza economica. 5. 2. Rete di affiliazione e rapporto con i terzi » 145
CA PITO LO III
La so mminist r azione
(XXXXXXX XXXXXXXXXX)
1. Brevi cenni storici. 2. Nozione e natura giuridica. 3. Rapporti con modelli con- trattuali affini. 3. 1. Somministrazione e appalto. 3. 2. Somministrazione e vendita.
3. 3. Somministrazione e locazione. 3. 4. Somministrazione e agenzia. 3. 5. Sommi- nistrazione e fornitura. 4. I requisiti del contratto. 4. 1. L’accordo delle parti.
4. 2. La causa. 4. 3. L’oggetto: la prestazione del somministrante e la determinazione dell’entita` della somministrazione. 4. 4. L’oggetto: la prestazione del somministrato e la determinazione del prezzo. 4. 5. La forma del contratto. 5. Il termine di adempimento. 6. La disciplina giuridica. 7. Il patto di preferenza. 8. Il patto di esclusiva. 8. 1. Esclusiva a favore del somministrante. 8. 2. Esclusiva a favore del somministrato. 8. 3. L’obbligo promozionale. 8. 4. L’inadempimento dell’esclusiva.
9. Lo scioglimento del contratto. 9. 1. La sospensione dell’esecuzione e l’eccezione di inadempimento. 9. 2. La risoluzione per inadempimento. 9. 3. La risoluzione per impossibilita` ed eccessiva onerosita` sopravvenuta della prestazione. 9. 4. Il re-
VIII Indice sommario cesso. 9. 5. Il computo del danno risarcibile. 9. 6. La tutela possessoria. 10. Profili | ||
fallimentari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | Pag. | 215 |
CA PITO LO IV | ||
La co ncessione d i v en dita (XXXXXXX XXXXXXXX) | ||
1. La concessione di vendita: ipotesi definitorie e natura giuridica. 1. 1. Introduzio- ne. 1. 2. Inquadramento sistematico. 1. 3. Segue: concessione di vendita e franchising. 1. 4. Il profilo strutturale. 2. La disciplina del contratto di concessione di vendita. 2. 1. Gli obblighi delle parti. 2. 2. La clausola di esclusiva. 2. 3. Le ulteriori pattui- zioni accessorie ricorrenti nella prassi. 3. Lo scioglimento del vincolo negoziale e le vicende successive all’interruzione del rapporto. 3. 1. Il recesso e la mancata at- tuazione del programma negoziale. 3. 2. Segue: gli obblighi ulteriori del concessio- nario. 3. 3. Questioni processuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | » | 271 |
CA PITO LO V | ||
La licen za di marchio (XXXXXXXXX XXXXXXXXX) | ||
1. Nozione e disciplina giuridica. 1. 1. Considerazioni preliminari. 1. 2. La normati- va vigente. 1. 3. La licenza senza esclusiva. 1. 4. La licenza esclusiva totale o parzia- le. 1. 5. Il principio di esaurimento nazionale, comunitario e internazionale del dirit- to di marchio. 1. 6. Il Regolamento n. 772/04/CE. 1. 7. La legittimazione ad agire per la difesa del marchio. 2. La forma del contratto e la trascrizione. 3. Analisi delle clausole fondamentali di un contratto di licenza di marchio. 3. 1. L’intestazione del contratto e le premesse. 3. 2. Definizioni. 3. 3. Oggetto del contratto. 3. 4. Manteni- mento del marchio. 3. 5. Le modalita` di trasmissione del know-how. 3. 6. Obblighi di riservatezza a carico del licenziatario. 3. 7. L’obbligo di rispetto di precisi standards qualitativi da parte del licenziatario e la previsione della possibilita` di controlli da parte del licenziante. 3. 8. Gli obblighi e le modalita` d’uso del marchio da parte del licenziatario. 3. 9. Le limitazioni di responsabilita` del licenziante in relazione al marchio concesso in licenza. 3. 10. Le politiche di tutela del marchio. 3. 11. L’at- tivita` pubblicitaria e di promozione. 3. 12. Tipologie e modalita` di pagamento dei corrispettivi. 3. 13. Durata e risoluzione del contratto. 3. 14. Obblighi di attivazione per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. 3. 15. Trascrizione del contratto. 3. 16. Conclusioni. 4. I vantaggi per il licenziante e per il licenziatario derivanti dal contratto di licenza. 5. Distinzione tra licenza di marchio, merchandising, spon- sorizzazione e franchising . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . | » | 301 |
Bibliografia generale | » | 357 |