TRA
“CONVENZIONE TRA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO E EMPEDOCLE CONSORZIO UNIVERSITARIO DI AGRIGENTO PER LO SVILUPPO DEL POLO TERRITORIALE UNIVERSITARIO E LA COMPARTECIPAZIONE AI COSTI DEL DECENTRAMENTO
L’anno 2019, il giorno 7 del mese di novembre
TRA
l’Università degli Studi di Palermo, C.F. 80023730825, che in prosieguo verrà denominata semplicemente Università, il Rettore pro-tempore, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, nato a Palermo il 14/02/1963 e domiciliato per la carica presso la sede della predetta Università, in Palermo, Piazza Marina n° 61, autorizzato a sottoscrivere la presente convenzione, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Università del 22 ottobre 2019
E
Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento, che nel prosieguo verrà denominato semplicemente Consorzio, il legale rappresentante dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxx, nato ad Agrigento il 01/03/1966, domiciliato per la carica presso la sede del Consorzio Universitario, Via Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, 6 in Agrigento,
si conviene e stipula quanto segue
PREMESSO
- che, sulla base della Convenzione Quadro e del relativo addendum, stipulati il 15 aprile 2013, l’Università e i Consorzi di Agrigento, Caltanissetta e Trapani hanno attivato nei rispettivi territori:
a) corsi di studio e iniziative formative finalizzate al decentramento della didattica e alla valorizzazione delle risorse specifiche del territorio di riferimento;
b) attività di supporto alla ricerca scientifica;
- che, con l’atto aggiuntivo stipulato il 7 agosto del 2014, l’Università e il Consorzio di Agrigento hanno modificato ed integrato la convenzione precedentemente stipulata;
- che l’Università ha interesse a promuovere politiche di miglioramento dell’offerta formativa attraverso lo sviluppo di iniziative finalizzate al decentramento delle attività didattiche e di ricerca;
- che l’Università intende rafforzare e qualificare l’offerta formativa del Polo Territoriale Universitario di Agrigento cogliendo e favorendo le vocazioni territoriali già presenti, e incrementando l’interesse dei portatori di interesse di istituzioni pubbliche e private presenti nel territorio della provincia di Agrigento;
- che le Università di Catania, Messina e Palermo, in attuazione di quanto disposto dall’art. 21 comma 8 della legge regionale n. 3 del 17 marzo 2016, hanno sottoscritto con la Regione Siciliana, in data 31 maggio 2017, un protocollo d’intesa allo scopo:
a) di ridefinire i criteri di riparto del contributo regionale (art. 66 comma 1 L.R. 26 marzo 2002, n. 2) riconosciuto ai Consorzi Universitari, e i complessivi rapporti economico-finanziari tra le Università e i Consorzi universitari stessi;
b) di stabilire gli indirizzi di governance dei Consorzi;
c) di fissare gli obiettivi dell’offerta formativa universitaria nelle sedi decentrate;
- che la Regione Siciliana, con Decreti Interassessoriali n.3926 del 9 giugno 2017, n.3294
del 24 luglio 2018 e n.6738 del 29 Novembre 2018, ha approvato il protocollo d'intesa ed ha stabilito che i finanziamenti ai Consorzi per gli anni 2017, 2018 e 2019 verranno quantificati ed erogati secondo le modalità descritte ai punti 3, 4 e 5 del protocollo d'intesa;
- che il Consorzio ha già dato attuazione, per la parte di propria competenza, all’accordo sottoscritto dalle Università siciliane e dalla Regione;
- che la modifica della Convenzione quadro tra Università e Consorzio è conseguenza della firma dell’accordo sopra citato;
- Vista la delibera n. 1 del 26/08/2019, con cui l’Assemblea dei Soci di Empedocle Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento ha conferito al Vice Presidente, Dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxx, potere rappresentativo in ordine al perfezionamento un accordo convenzionale con l’Università degli Studi di Palermo, inteso a definire attività e servizi di supporto allo svolgimento delle attività didattiche
ART. 1
(Impegni dell’Università)
L’Università si impegna, nel rispetto delle proprie finalità definite dallo Statuto vigente, a promuovere le istituzionali attività di didattica e di ricerca, nonché quelle di supporto culturale e scientifico allo sviluppo locale, presso il Polo Territoriale Universitario di Agrigento, assumendone la responsabilità in riferimento sia alla qualità dei corsi di studio e delle iniziative formative, sia ai percorsi scientifici che condurranno allo sviluppo delle strutture decentrate.
L’Università provvede alla programmazione triennale dei corsi di laurea decentrati, definendo gli obiettivi formativi sul territorio, gli obiettivi occupazionali successivi alla laurea, il potenziamento delle attività di ricerca.
I competenti Organi di Governo dell’Ateneo, in sede di programmazione didattica, individueranno il personale docente dei singoli corsi di studio nel rispetto della programmazione ministeriale e in ottemperanza alle indicazioni che verranno espresse dal Nucleo di valutazione, con particolare riferimento ai requisiti minimi ed ai requisiti di qualità (ex ante ed ex post) per tutta la durata dell’attivazione dei corsi di studio in sede decentrata.
L’Università si impegna ad incentivare la “caratterizzazione identitaria” del Polo territoriale universitario di Agrigento.
La caratterizzazione sarà incentivata anche attraverso il potenziamento delle filiere formative, con particolare prevalenza delle magistrali e del post-lauream, al fine di intercettare la domanda di formazione e ricerca proveniente dal mondo del lavoro locale.
Con specifico riferimento alle attività di ricerca promosse dal Consorzio, l’impegno del personale docente sarà regolato da separate intese o convenzioni e, comunque, nel rispetto della vigente normativa universitaria.
Inoltre, l'Università contribuisce alle attività pertinenti all'offerta formativa di cui ai punti precedenti, – sotto il profilo gestionale, amministrativo, bibliotecario, informatico, contabile, tecnico e di supporto alla didattica – mediante l'impiego di proprio Personale
T.A.B. presso il Polo territoriale universitario di Agrigento.
L’Università di Palermo si impegna, ove il turn-over del personale docente non consentisse di garantire la sostenibilità dell’offerta formativa, a modificare l’offerta formativa nel
rispetto della vigente normativa sugli ordinamenti didattici e dei requisiti necessari o di accreditamento.
L’Università sostiene i costi delle docenze dei corsi decentrati, per i quali riceve un contributo regionale annuale, per il tramite dei Consorzi, pari all’8% del costo standard delle attività didattiche e di ricerca, al netto degli oneri sociali così come quantificato nella tabella 1 del Decreto Interministeriale n.893 del 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii., per il numero degli studenti di riferimento indicati nella stessa tabella.
ART. 2
(Impegni del Consorzio)
Il Consorzio si impegna:
a ) a trasferire all’Università la somma annualmente riconosciuta dalla Regione all’Ateneo di Palermo, secondo quanto stabilito al punto 3 del protocollo d’intesa, sottoscritto dalle Università Siciliane e dalla Regione e approvato con Decreto Interassessoriale n. 3926 del 9 giugno 2017 e successivamente modificato dal Decreto Interassessoriale 6738 del 29 novembre 2018;
b) al pagamento di tutte le spese relative alle utenze e al funzionamento del Polo territoriale universitario di Agrigento (energia elettrica, telefonia, pulizie dei locali, TARI, etc…), con effetto dal 1° gennaio 2020 E.F. 2020;
Il Consorzio, inoltre, nei limiti, delle proprie disponibilità di bilancio, previa verifica annuale da parte del Consiglio di Amministrazione si impegna:
1) contribuire, incentivare, sviluppare e sostenere l’attività di ricerca svolta attraverso il funzionamento dei laboratori, in termini di attrezzature e/o di personale tecnico aggiuntivo;
2) a finanziare, su motivata richiesta del Polo territoriale universitario di Agrigento, gli acquisti di arredi, di attrezzature didattiche, attrezzature tecnico-scientifiche, di hardware, di software, di libri, riviste
3) a finanziare l’organizzazione di convegni e seminari volti all’approfondimento di temi afferenti alle discipline dei corsi universitari attivati presso il Polo territoriale universitario di Agrigento nell’ambito di una programmazione tendenzialmente semestrale;
4) a stipulare convenzioni per garantire i servizi di ospitalità al personale docente;
5) a finanziare le spese di viaggio per i docenti non residenti nel territorio della Regione Siciliana, e non dipendenti dall’Università di Palermo;
6) a garantire un regolare servizio navetta tra le sedi dei Corsi di Laurea, la stazione Centrale di Agrigento e quella di Agrigento Bassa, per i docenti impegnati in attività didattica, partecipazione a commissioni degli esami di profitto e commissioni di laurea;
7) a corrispondere, ai componenti le commissioni d’esame non strutturati nell’Università di Palermo, un compenso forfettario per ciascuna seduta;
8) a mettere a disposizione il proprio personale, previa autorizzazione del Dirigente Generale del Consorzio, per collaborare con il personale del Polo territoriale universitario di Agrigento per particolari iniziative e necessità.
ART. 3
(Ospitalità dei docenti)
Il Consorzio, nei limiti di disponibilità del proprio bilancio annuale, potrà garantire vitto e alloggio presso strutture convenzionate:
a) ai docenti che svolgono insegnamenti per affidamento gratuito o per supplenza e che risiedono fuori dal territorio della provincia di Agrigento, detto territorio è individuato in
base alla tradizionale delimitazione circoscrizionale riconosciuta fino all’abolizione delle ex-Provincie Regionali;
b) ai docenti con carico didattico nella sede decentrata e residenza fuori dalla provincia di Agrigento;
c) ai docenti titolari di contratti sostitutivi e/o integrativi, solo se residenti fuori dal territorio della Provincia di Agrigento;
d) al Presidente del Polo, solo se residente fuori dal territorio della Provincia di Agrigento;
e) al personale Dirigente e TAB dell’Ateneo, che si recherà in missione ad Agrigento, per le esigenze derivanti dall’assolvimento di compiti istituzionali.
Inoltre, il Consorzio, nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio e previa specifica autorizzazione del Consiglio di Amministrazione, si fa carico di sostenere i costi di ospitalità di personalità del mondo scientifico, invitate a tenere seminari, conferenze incontri di studio ricollegabili ad iniziative assunte in seno al Polo Territoriale Universitario di Agrigento ed espressamente autorizzate nei modi d'uso nei limiti e alle condizioni del precedente punto 2 dell’articolo 2.
Il Consorzio potrà disporre, d’intesa con l’Università, motivate e specifiche deroghe alle disposizioni di cui al presente articolo.
ART. 4
(Variazioni)
Eventuali variazioni delle voci di spesa individuate e specificate dalla presente convenzione potranno essere concordate con accordi sottoscritti tra l’Università e il Consorzio.
ART. 5
(Modalità di finanziamento)
Il Consorzio trasferisce annualmente all’Università le somme stabilite al punto 3 del protocollo d’intesa tra Università e Regione Siciliana del del 26/102018 (recepito con D. A. n° 6738 del 29/11/2018), successivamente all’avvenuta erogazione di dette somme – in favore del Consorzio medesimo – da parte della Regione Siciliana.
ART. 6
(Beni inventariabili)
Gli acquisti di attrezzature didattiche, tecnico-scientifiche, arredi, hardware, software, e libri
– e, in ogni caso, di tutti quei beni che, per loro natura e destinazione, siano inventariabili – saranno effettuati ordinariamente dall'Università, attraverso gli uffici del Polo Territoriale Universitario di Agrigento, fatta salva la possibilità di cofinanziamento prevista dal precedente punto 2 dell’articolo 2.
Il Consorzio potrà provvedere, su richiesta del Presidente del Polo universitario, alla fornitura diretta di arredi, attrezzature didattiche, tecnico-scientifiche, arredi, hardware, software, libri e impianti. Il Consorzio mantiene la proprietà di tutti i beni inventariabili acquistati con provvedimenti di spesa a carico del proprio bilancio; detti beni verranno concessi in uso all’Università, che a tale titolo potrà detenerli fino al permanere delle esigenze che ne hanno determinato l’acquisto.
ART. 7
(Finanziamento assegni di ricerca e posti di Ricercatore a tempo determinato)
Il Consorzio si impegna a destinare eventuali somme che dovessero costituire poste attive del bilancio, dopo che siano state soddisfatte tutte le esigenze di gestione e di ordinario funzionamento, al finanziamento di assegni di ricerca e/o posti di ricercatore a tempo determinato, destinati a potenziare i corsi di studio presenti nella sede decentrata.
La decisione circa i macrosettori concorsuali e i settori scientifico-disciplinari ai quali destinare i predetti finanziamenti sarà assunta dagli organi di Ateneo a ciò deputati, tenendo conto delle proposte formulate da parte del Consorzio in funzione della promozione della caratterizzazione identitaria del Polo territoriale universitario di Agrigento e comunque in modo da assicurare la massima coerenza possibile con le esigenze di più corsi di laurea o canali di corsi di laurea, attivi sul territorio.
ART. 8
(Vigenza, decorrenza e norme finali)
La vigenza della presente Convenzione è subordinata alla specifica approvazione da parte del CdA dell’Università degli Studi di Palermo nonché all’approvazione dell’Assemblea dei soci di Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento.
La presente convenzione sostituisce, con effetti estintivi, i precedenti accordi intercorsi tra le Parti, limitatamente alle tematiche in essa ricomprese, a decorrere dall’anno accademico 2016/2017 – esercizio finanziario 2017 e ha durata quindicennale.
La decorrenza della convenzione è diretta conseguenza della firma dell’accordo sottoscritto il 31 maggio 2017 dall’Università e dalla Regione Siciliana, poiché tale accordo disciplina ai punti tre e quattro le finalità del contributo regionale e le modalità di quantificazione dello stesso. Il Consorzio, a partire dal bilancio dell’esercizio finanziario 2017, deve necessariamente fare riferimento ai nuovi parametri secondo quanto disposto dall’art 2 del
D.A. n. 3926/2017 con cui è stato approvato il Protocollo d’intesa tra Università e Regione Siciliana, che recita: “I finanziamenti ai consorzi universitari per gli anni 2017, 2018 e 2019 sono quantificati ed erogati secondo le modalità descritte nel Protocollo d’Intesa di cui al precedente articolo 1”.
Qualsiasi aggiunta o modifica da apportare alla presente convenzione avrà luogo previo accordo tra le parti e per iscritto.
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Palermo.
Le parti reciprocamente si impegnano a definire, con successivo atto transattivo, i rapporti di credito/debito pendenti relativi agli esercizi finanziari antecedenti il 2017, ivi compresi quelli già oggetto di contenzioso in sede giurisdizionale.
Per l’Università degli Studi di Palermo Il Rettore (Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx) | Per Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento Il Presidente (Dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxx) |
Firmato digitalmente da:Xxxxxxxx Xxxxxx
Organizzazione:UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO/80023730825 Unita':RETTORE
Data:07/11/2019 14:31:01
Firmato digitalmente da
XXXXXXXX XX XXXXX
Data e ora della firma: 08/11/2019 09:29:05 ”