Contratto di prestazione d’opera occasionale

Contratto di prestazione d’opera occasionale

Tra

il Comune di Vicenza, con sede in Vicenza - Palazzo Trissino - Corso A. Palladio n. 98, C.F. 00516890241, rappresentato dal Direttore del Servizio Servizio Anagrafe, stato civile, elettorale - ufficio Statistica, dr. Xxxxxxxx Xx Xxxx, a ciò autorizzato ai sensi e per gli effetti dell’art. 107, comma 3, Lettera c del TUEL ex D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, di seguito denominato “Committente”,

da una parte

e

il/la Sig./Sig.ra <nome> <cognome> nato/a a <nato a> il <nato il> e residente in <residente indirizzo>, <residente cap> <residente luogo> <residente provincia>, C.F. <codice fiscale>, di seguito denominato/a “Collaboratore” o “Rilevatore”

dall’altra parte

di seguito, assieme, le Parti

Premesso che

 con Legge 27 dicembre 2017, n. 205, ( legge stabilita per l’anno 2018), art. 1, commi da 227 a 237, sono stati indetti e finanziati i Censimenti permanenti.

 Il Censimento permanente della popolazione è organizzato secondo le disposizioni contenute nel Piano Generale di Censimento, approvato dal Consiglio di Istituto dell’Istat il 26/03/2018, che definisce le linee di indirizzo in merito alla pianificazione, organizzazione ed esecuzione della rilevazione, rinviando ad ulteriori atti e circolari la disciplina degli aspetti di dettaglio e operativi del censimento.

 Con nota acquisita al Pgn. 142667/2017, Istat ha comunicato al Comune di Vicenza che rientra tra i comuni autorappresentativi che saranno coinvolti nelle edizioni annuali del Censimento permanente (dal 2018 fino al 2021), che si svolgerà nel quarto trimestre di ciascun anno.

 Con atto del Sindaco pgn. 73319 del 16 maggio 2018 è stato costituito l’Ufficio Comunale di Censimento (UCC), facente capo all'Ufficio Comunale di Statistica, incaricato di assolvere alle funzioni e ai compiti necessari per lo svolgimento delle operazioni connesse al Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2018/2021.

 L’Istat ha stimato, in base al campione ed al metodo di rilevazione assegnati, per il Comune di Vicenza, un fabbisogno di dodici rilevatori.

 con determinazione dirigenziale n. 141 del 04/02/2015 è stato costituito e con determinazione dirigenziale n. 1186 del 21/06/2019 è stato aggiornato l'Albo Comunale dei rilevatori per le indagini statistiche nell'ambito del Sistema Statistico Nazionale in cui il/la Sig./Sig.ra <nome>

<cognome> si trova utilmente collocato/a.

 Con determinazione dirigenziale n. 1308 del 15/07/2019 lo scrivente Servizio ha individuato i rilevatori incaricati di svolgere il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni anno 2019.

si conviene e si stipula quanto segue

1. Conferimento e oggetto dell’incarico

Il Committente, in esecuzione dei sopraccitati provvedimenti, conferisce al Collaboratore, che con la sottoscrizione del presente accetta, l’incarico di rilevatore per l’esecuzione della “Rilevazione Areale (A)” e “Rilevazione da Lista (L)” del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni anno 2019.

I compiti attribuiti al rilevatore sono i seguenti:

- partecipare agli incontri formativi e completare tutti i moduli formativi predisposti da Istat e accessibili tramite apposita piattaforma;

- gestire quotidianamente, mediante uso del Sistema di Gestione delle Indagini predisposto dall’Istat (SGI), il diario relativo al campione di indirizzi per la rilevazione areale e di unità di rilevazione per la rilevazione da lista loro assegnati;

- effettuare le operazioni di rilevazione dell’indagine areale relativamente alle sezioni di Censimento/indirizzi assegnati;

- effettuare le interviste alle unità della rilevazione da Lista non ancora rispondenti tenendo conto degli orari di presenza dei componenti nell’alloggio e fornendo loro informazioni su finalità e natura obbligatoria della rilevazione;

- segnalare al responsabile dell'UCC eventuali violazioni dell'obbligo di risposta ai fini dell'avvio della procedura sanzionatoria di cui all'art.11 del d.lgs 6 settembre 1989, n. 322 e successive modificazioni;

- svolgere ogni altro compito loro affidato dal responsabile dell'UCC o dal coordinatore e inerente le rilevazioni.

Nello svolgimento dei compiti suddetti il rilevatore è tenuto al rispetto della normativa in materia di protezione di dati personali e deve attenersi a quanto stabilito e previsto dal “Manuale di Rilevazione” che sarà fornito al momento della formazione.

Il rilevatore le cui inadempienze pregiudichino il buon andamento della rilevazione sarà sollevato dall’incarico.

I compiti di cui sopra andranno espletati secondo le indicazioni tecnico-metodologiche previste dall’Istat e potranno essere integrati dalla normativa in corso di emanazione e sulla base delle esigenze organizzative individuate dal responsabile dell’Ufficio Comunale di Statistica.

Il Comune di Vicenza rilascerà al rilevatore il tesserino di riconoscimento con foto che dovrà essere restituito al termine dell’incarico.

Nell’espletamento dell’attività sul campo, il rilevatore è tenuto a rendere nota la propria identità, tenendo sempre in evidenza il tesserino di riconoscimento ed esibendo, se richiesto, documento di identità personale, la propria funzione e le finalità della raccolta, anche attraverso adeguata documentazione (lettere informative dell’Istat, del Comune, ecc.).

I rilevatori devono improntare la loro attività alla massima collaborazione con le persone e le famiglie soggette alla rilevazione censuaria. Xxxxxx, inoltre, fornire tutti i chiarimenti che consentano all’interessato di compilare in modo consapevole e adeguato il questionario di censimento.

2. Formazione obbligatoria

Il rilevatore deve partecipare alla formazione obbligatoria che si compone di due fasi:

- un corso di autoapprendimento da fruire a distanza (FAD)

- una giornata di formazione in aula (mattina e pomeriggio)

La formazione online è propedeutica e deve precedere la formazione in aula.

Per la formazione obbligatoria è previsto un compenso forfettario (cfr. paragrafo 6).

La mancata partecipazione alla giornata di formazione costituisce giusta causa di recesso dal presente contratto.

3. Natura e modalità di svolgimento dell’incarico

L’incarico si configura come una prestazione occasionale d’opera ai sensi di quanto disposto dagli artt. 2222 e ss. del Codice Civile.

Il conferimento dell’incarico non comporta in nessun modo la costituzione di un rapporto di pubblico impiego con il Comune di Vicenza.

Il compenso sarà soggetto alle trattenute dovute in base alle leggi vigenti. Il ruolo di rilevatore si configura come incarico di pubblico servizio.

I tempi e le modalità delle attività sono concordemente stabiliti in base alle rispettive necessità ed alle scadenze previste dal calendario ISTAT, fermo restando l’assenza di qualsiasi vincolo di subordinazione e di rilevazione delle presenze del Collaboratore presso l’Ente.

Il Collaboratore non potrà delegare le mansioni di cui al presente Contratto ad altri, essendo egli stesso unico referente nei confronti del Committente.

Il Collaboratore sarà libero di prestare anche a favore di terzi la propria attività sia autonoma che subordinata, purché non pregiudichi l’esecuzione del progetto.

Il Collaboratore dichiara che non è dipendente di alcuna pubblica amministrazione.

4. Sede dell’attività ed utilizzo dei mezzi

Il Collaboratore effettuerà la rilevazione nelle zone del territorio comunale assegnate dal Committente, garantendo l’espletamento delle operazioni di rilevazione nei tempi previsti.

Le spese accessorie sostenute dal collaboratore per l’espletamento della propria attività (quali, ad esempio, le spese di trasporto, telefono, internet, vitto, alloggio) non saranno rimborsate e rimarranno a totale carico del Collaboratore.

La sede di svolgimento dell’attività da parte del Committente, intesa come riferimento logistico, è la sede dell’Ufficio Statistica del Comune di Vicenza - Palazzo Trissino in Corso A. Palladio n. 98 a Vicenza.

5. Dotazioni e sistemi informatici messi a disposizione dall’Istat

Al rilevatore verrà consegnato un dispositivo mobile (tablet) con SIM card, per la conduzione delle rilevazioni, che dovrà essere restituito tassativamente al termine dell’incarico.

Il dispositivo mobile fornito dall’Istat è dotato di tutto il software di base, d’ambiente ed applicativo necessario alla conduzione delle interviste.

Il sistema di ricezione centrale, basato su un sistema di serventi ISTAT, garantisce i servizi necessari alla gestione dell’indagine ed è collocato presso la sede centrale ISTAT di Roma. Tale sistema assicura la riservatezza dei dati e la sicurezza informatica delle trasmissioni, è interno ai sistemi di protezione dati dell’ISTAT e non è pertanto interrogabile dall’esterno, non è esportabile su altre piattaforme nei tempi previsti per l’esecuzione del servizio, non è reperibile in commercio.

Per tutta la durata della rilevazione il rilevatore avrà la responsabilità in merito alla cura e alla custodia dello stesso e sarà tenuto a rispondere in caso di furto o danneggiamento o altro danno dovuto ad incuria o negligenza manifesta nell’uso e nella custodia del dispositivo mobile, obbligandosi a non destinarlo ad usi diversi rispetto a quelli indicati nel presente atto.

In caso di furto o smarrimento del dispositivo mobile in uso, il Collaboratore si impegna a trasmettere all’Ufficio Comunale di Censimento l’originale della relativa denuncia effettuata presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza entro 48 ore.

Il Collaboratore si impegna altresì a dare tempestiva comunicazione in caso di malfunzionamenti hardware e/o software all’Ufficio Comunale di Censimento.

Il Committente ha facoltà di richiedere anticipatamente il dispositivo mobile, mediante semplice atto scritto, con l’obbligo per il Collaboratore di provvedere alla immediata restituzione a proprie cura e spese.

Il Committente si riserva di risolvere il presente contratto prima della scadenza fissata, in caso di mancata utilizzazione o difforme destinazione del dispositivo mobile rispetto agli scopi previsti.

6. Durata del Contratto e compenso

L’incarico decorrerà dalla data di sottoscrizione del presente contratto e si concluderà tassativamente entro il 31 dicembre 2019, salvo eventuali diverse disposizioni dell’ISTAT e comunque per l’intero periodo di effettiva necessità sulla base delle esigenze derivanti dalle operazioni di rilevazione.

L’attività di raccolta dati sul territorio decorrerà dal 1 ottobre 2019 e terminerà il 20 dicembre 2019, salvo diversa disposizione da parte dell’Istat.

Per l’incarico di rilevatore sarà corrisposto un compenso lordo così articolato:

Rilevazione Areale (A):

A. 10,00 euro per ogni questionario faccia a faccia compilato presso l’abitazione della famiglia, validato dall’Istat;

B. 7,00 euro per ogni questionario compilato presso il CCR (tramite Pc o tablet) con il supporto del rilevatore, validato dall’Istat;

Il compenso per ogni questionario compilato (A e B) sarà inoltre incrementato di:

- 3,50 euro se la famiglia ha un intestatario con cittadinanza straniera;

- 4,00 euro se il rilevatore che effettua l’intervista ha partecipato alla formazione in aula e ha svolto i moduli formativi a distanza (FAD).

Saranno inoltre corrisposti:

C. 1,00 euro per indirizzo verificato/inserito validato dall’Istat;

D. 1,00 euro per abitazione non occupata validata dall’Istat;

E. 1,00 euro per individuo verificato validato dall’Istat.

Si specifica che il compenso per “abitazione non occupata” (D.) non sarà corrisposto per abitazioni in edifici in costruzione o inagibili.

Rilevazione da Lista (L):

A. 13,00 euro per ogni questionario faccia a faccia compilato presso l’abitazione della famiglia, validato dall’Istat;

B. 8,00 euro per ogni questionario compilato tramite intervista telefonica utilizzando postazioni telefoniche del Comune, validato dall’Istat;

C. 7,00 euro per ogni questionario compilato presso il CCR tramite intervista faccia a faccia (tramite Pc o tablet), validato dall’Istat;

Il contributo per ogni questionario compilato (A, B e C) sarà inoltre incrementato di:

- 3,50 euro se la famiglia ha un intestatario con cittadinanza straniera;

- 4,00 euro se il rilevatore che effettua l’intervista ha partecipato alla formazione in aula e ha svolto i moduli formativi a distanza (FAD).

Saranno inoltre corrisposti:

D. 4,00 euro per ogni questionario compilato dalla famiglia presso il CCR con il supporto del rilevatore, validato dall’Istat.

Il compenso per ciascun questionario compilato e validato dall’Istat è attribuito al rilevatore che ha inserito l’esito finale nel Sistema di Gestione dell’Indagine (SGI).

Il compenso s’intende omnicomprensivo e al lordo delle ritenute a carico del rilevatore nella misura fissata dalla normativa vigente.

Il compenso forfettario per la formazione obbligatoria di cui al paragrafo 2 è così definito:

- euro 15,00 per la giornata in aula (mattina e pomeriggio)

- euro 10,00 per la formazione online (FAD).

Il compenso per la formazione obbligatoria verrà corrisposto solo se il Rilevatore darà seguito agli obblighi assunti con la sottoscrizione del presente contratto.

All’atto del pagamento, il committente opererà la ritenuta fiscale nella misura prevista dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali, il rilevatore rilascerà al committente apposita autocertificazione al fine di consentire l’eventuale applicazione della ritenuta di cui all’art. 44, c. 2, L. 326/03 e s.m.i..

Il Committente riconoscerà al Rilevatore il corrispettivo economico, previa presentazione d’idonea documentazione fiscale, con le seguenti modalità:

- acconto del 30% del compenso stimato al termine delle operazioni di rilevazione sulla base dei report prodotti dal sistema di gestione della rilevazione (SGI), ad avvenuta corresponsione da par- te di Istat del contributo in acconto;

- saldo sulla base di quanto validato dall’Istat a seguito della corresponsione da parte di Istat del contributo a saldo, previsto entro marzo 2020.

L’ISTAT provvederà a stipulare apposita polizza assicurativa contro gli infortuni che il rilevatore dovesse subire, connessi alle operazioni censuarie, dai quali derivi la morte o un’invalidità permanente.

Il Committente e il Rilevatore assumono gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge 13/8/2010 n. 136.

7. Risoluzione e recesso dal Contratto

E’ facoltà del Committente risolvere anticipatamente e senza preavviso alcuno gli effetti del presente Contratto mediante comunicazione scritta inoltrata a mezzo raccomandata a.r. all’indirizzo indicato in premessa, qualora si verifichi una delle seguenti circostanze:

- inattività del rilevatore, non dovuta a causa di forza maggiore, tale da pregiudicare il regolare svolgimento della rilevazione nei tempi previsti, nonché il reiterarsi dell’irregolare svolgimento dell’incarico secondo le disposizioni del presente accordo;

- impossibilità sopravvenuta alla prestazione oggetto dell’incarico.

In caso di risoluzione anticipata, al rilevatore sarà riconosciuto il pagamento del compenso per l’opera fino a quel momento svolta come documentata dagli esiti del monitoraggio, salvo il diritto, da parte del Committente, alla richiesta del risarcimento dell’eventuale danno subito.

Il rilevatore ha facoltà di recedere anticipatamente, dal presente Contratto, per qualsiasi ragione o causa, con un preavviso di almeno 15 (quindici) giorni anche a mezzo mail all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx tramite comunicazione sottoscritta e scansionata con allegato un documento di identità ovvero firmata digitalmente.

In caso di recesso anticipato con preavviso inferiore il Comune di Vicenza si riserva il diritto di richiedere risarcimento dell’eventuale danno derivante. In caso di recesso del rilevatore il compenso da liquidare sarà determinato in relazione ai questionari completati e validati.

8. Obblighi di riservatezza nel trattamento dei dati personali

Il rilevatore è persona autorizzata al trattamento dei dati personali relativi al Censimento, ai sensi dell’art. 28 Regolamento Europeo 679/2016.

Il rilevatore garantisce di espletare l’incarico assunto con la dovuta diligenza, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni del Committente e, in particolar modo, rispettando i tempi previsti dal calendario ISTAT per le attività legate alla rilevazione.

Il rilevatore si impegna a mantenere il massimo riserbo sui dati e sulle informazioni di cui verrà a conoscenza nel corso dell’espletamento dell’incarico di cui trattasi, attenendosi scrupolosamente agli obblighi di cui alla normativa in materia di segreto d'ufficio e segreto statistico, in conformità agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 e successive modificazioni e integrazioni e di trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 679/2016, relativo alla “Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.

In quanto incaricato di un pubblico servizio, il rilevatore è tenuto al segreto d’ufficio. La violazione di tale obbligo è punita ai sensi dell’art. 326 del codice penale.

9. Controversie

Per tutte le controversie nascenti dall’interpretazione o esecuzione del presente Contratto, le Parti convengono che la competenza giudiziaria spetterà in via esclusiva al Foro di Vicenza.

10. Comunicazioni

Tutte le comunicazioni di servizio relative al presente Contratto saranno effettuate a mezzo posta elettronica all’indirizzo dichiarato nella domanda d’iscrizione per il Collaboratore e all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx per il Committente.

11.Disposizioni di rinvio

Il presente Contratto è registrato solo in caso d’uso.

Per quanto non espressamente previsto dal presente Contratto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni di legge in materia di lavoro autonomo occasionale nonché agli artt. 2222 e segg. del Codice Civile, in quanto applicabili.

Letto, confermato e sottoscritto. Vicenza,

Il Committente Il Collaboratore

dr. Xxxxxxxx Xx Xxxx <nome> <cognome>

Ai sensi dell'art. 1341 del C.C. si intendono specificatamente approvate le condizioni riportate ai seguenti articoli: Artt.: 5, 7 e 9.

Il Collaboratore

<nome> <cognome>

Firma per ricevuta informativa trattamento dati personali: Il Collaboratore

<nome> <cognome>