RESIDENZA “RIVIERA DEL BRENTA”

La presente procedura ha lo scopo di regolamentare, mediante misure di coordinamento e cooperazione, i contratti di appalto o d’opera o di somministrazione all’interno della struttura ai fini della sicurezza individuale e collettiva del personale della stessa e delle imprese appaltatrici o lavoratori autonomi.

2. CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente procedura si applica a qualsiasi tipo di attività/servizio, compresa la

somministrazione, che debba essere svolto nell’ambito della sede dell’organizzazione secondo le prescrizioni dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008.

Presenza in cantiere, anche non contemporanea, di più imprese

APPLICAZIONE PRESENTE

ART. 26 D.LGS 81/08

Nel caso di lavori edili o di ingegneria civile rientranti all’interno dell’allegato X del D.Lgs. 81/08 si deve valutare l’applicabilità della presente procedura come descritto nello schema di flusso seguente.

LAVORI EDILI O DI INGEGNERIA CIVILE

INTERVENTO ESTERNO NELLA

APPLICAZIONE PROCEDURA APPALTI CON XXXXXXXX XXXXXX XX X.XXX. 00/0000 (XXXXXX AD ALTRA PROCEDURA)

In presenza di contratti continuativi la presente procedura va applicata di anno in anno. La procedura non si applica:

1. ai fornitori occasionali;

2. ai visitatori che accedono alla struttura per conferire con il personale della stessa o per visitare lo stabilimento o per attività di consulenza.

3. RIFERIMENTI NORMATIVI

D.Lgs. 81/08 e x.x.

Xxxxx 123/07

4. DEFINIZIONI

APPALTANTE:

è la parte che commissiona un determinato lavoro o servizio.

APPALTATORE:

è la parte che si assume l’impegno di compiere un determinato lavoro o

servizio.

CONTRATTO

D’APPALTO:

è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo di denaro (art. 1655 C.C.). Nello specifico si applica il Contratto d’appalto per opere di una certa rilevanza e nel caso in cui prevalga la manodopera

rispetto alla fornitura di materiali.

CONTRATTO

D’OPERA:

è il contratto con cui una persona si obbliga a compiere, verso un corrispettivo,

un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 C.C.).

CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE:

è quello previsto dall’art. 1559 c.c. nel quale una parte si obbliga verso

corrispettivo di un prezzo a eseguire, a favore dell’altra, prestazioni periodiche o continuative di cose.

RESPONSABILE

INTERNO DEI LAVORI:

persona incaricata, dalla direzione della struttura, al coordinamento e

cooperazione per la prevenzione e protezione dei rischi ambientali e di sicurezza delle attività svolte dall’appaltatore all’interno dell’ambiente di lavoro.

5. DISPOSIZIONI GENERALI

Le ditte esterne sono responsabili dell’osservanza, da parte del proprio personale, delle norme vigenti in materia di legislazione del lavoro, di sicurezza e salute dei lavoratori e di tutela dell’ambiente. Inoltre durante la permanenza nella struttura le ditte esterne dovranno far osservare al proprio personale le norme e disposizioni della struttura di seguito illustrate.

Alcune misure di sicurezza e di emergenza sono richiamate anche da apposita cartellonistica affissa all’interno della struttura, che deve essere rispettata da tutti.

A norma dell’art.26, comma 8 del D.Lgs 81/08, si dispone che tutto il personale appartenente alle imprese appaltatrici e/o subappaltatrici, e i lavoratori autonomi, possano accedere alla struttura solamente se muniti di apposita tessera di riconoscimento.

6. MODALITÀ DI GESTIONE DEI LAVORI IN APPALTO / PRESTAZIONE D’OPERA E SOMMINISTRAZIONE

La gestione di un contratto in appalto o di prestazione di lavoro autonomo o somministrazione segue quanto descritto nello schema seguente.

MODALITÀ DI GESTIONE DEI LAVORI IN SUB-APPALTO

In caso di subappalto la struttura dovrà rilasciare alla ditta appaltatrice, apposita autorizzazione integrativa al contratto d’appalto, per ciascun lavoro. Resta comunque in capo all’appaltatrice l’onere di verifica e richiesta dei requisiti tecnico professionali della ditta sub-appaltatrice.

INTERVENTO ESTERNO NELLA

Legenda dei caratteri:

MAIUSCOLO SOTTOLINEATOazienda

appaltante

minuscolo corsivo  azienda in appalto/ lavoratore autonomo / somministrazione MAIUSCOLO CORSIVO SOTTOLINEATO 

entrambe le aziende

PREDISPOSIZIONE DEL CONTRATTO

PROCEDURA APPALTI

ART.26 D.LGS 81/08

RICHIESTA DI INFORMAZIONI E

DOCUMENTI

 Redazione all.A: “Richiesta documentazione e informazioni”

 Invio della documentazione richiesta.

RICHIESTA DI DOCUMENTAZIONE

VERIFICA DELL’IDONEITÀ TECNICA

PROFESSIONALE

ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE

 Redazione del verbale di sopralluogo all.B

 REDAZIONE DEL DOCUMENTO PER L ’IDENTIFICAZIONE DEI

SCAMBIO DI INFORMAZIONI TRA LE PARTI SUI RISCHI SPECIFICI DELLE

 Redazione del documento di

RISCHI PRESENTI IN AMBIENTE DI LAVORO

all.C.

INDIVIDUAZIONE POSSIBILI Sì

INTERFERENZE TRA LAVORI/SERVIZI

ESTERNI

 Redazione della

VALUTAZIONE RISCHI DI INTERFERENZA (“D.U.V.R.I.” – All. D).

Tale documento dev’essere controfirmato da tutti i partecipanti alla valutazione e va a costituire parte integrante del contratto di appalto/d’opera e costi della sicurezza.

 Nei contratti di somministrazione di

dichiarazione di responsabilità all.E

STIPULA DEL CONTRATTO

beni e servizi essenziali non vengono indicati i costi della sicurezza.

VERIFICA DELLA DICHIARAZIONE DI

LAVORI EDILI O DI

I C

Spedire la documentazione di all.A

all’amministrazione alla quale è stata

ALTRI LAVORI

INIZIO LAVORI

 Durante lo svolgimento dei lavori il Resp. interno provvede a CONSEGNARE E FAR

COMPILARE GLI all. F, G e H SECONDO LE

inoltrata la DIA unitamente aRl EnoSmIDinEaNtiZvoA “RIVIERA DEL BRENTA”

NECESSITÀ.

dell’impresa esecutrice.

Centro Soggiorno per Anziani

 Redazione all.

consegnati

7. ATTIVITÀ DI CONTROLLO E SORVEGLIANZA

Il datore di lavoro committente e le imprese appaltatrici, compresi i subappaltatori:

 Xxxxxxxxx all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi incidenti sulla attività lavorativa oggetto dell’appalto.

 Coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

8. CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Il responsabile interno dell’affidamento dei lavori ad una impresa esterna ha la responsabilità di archiviare tutta la documentazione inerente l’appalto compresi, se presenti, disegni e successive eventuali integrazioni, modifiche e/o rinnovi.

Allegati

AllegatoX del D.Lgs 81/08

Elenco dei lavori edili o di genio civile

1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smaltimento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le linee elettriche, le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro.

2. Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.

Allegato “A”:

RICHIESTA DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI

Spett.le Ditta

…………………………………

Luogo e data

OGGETTO: APPALTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO PULIZIA E SANIFICAZIONE AMBIENTALE DELLA RESIDENZA “RIVIERA DEL BRENTA”

Con riferimento all’oggetto ed allo scopo di valutare preventivamente l’idoneità tecnico- professionale di codesta impresa relativamente ai lavori in oggetto, si richiede, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/08:

A) i seguenti documenti e informazioni:

 copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;

 un certificato di regolarità contributiva (DURC);

 autocertificazione del possesso dei requisiti tecnico-professionali resa ai sensi dell’art. 47 del DPR. 28/12/2000 n. 445;

 Dichiarazione relativa al contratto di lavoro applicato al personale dipendente (solo per lavori edili).

(Per le imprese installatrici di impianti (DM 37/2008 ex L. 46/90):

 estremi dell’iscrizione all’apposito albo delle imprese installatrici, per le rispettive categorie di attività)

In caso di affidamento dei lavori e prima dell’esecuzione dell’opera o del servizio dovrà essere comunicato il nominativo del responsabile dell’appalto per il coordinamento e cooperazione con il committente.

B) in caso di richiesta di subappalto la ditta subappaltatrice deve chiedere alla ditta appaltatrice i documenti di cui al punto A e trasmetterli al committente.

Distinti saluti.

TIMBRO

DELLA STRUTTURA COMMITTENTE FIRMA

LEGALE RAPPRESENTANTE

………………………………………………………

Allegato “B”

VERBALE DI SOPRALLUOGO

NOMINATIVO DEL RESPONSABILE DELLA “DITTA”APPALTATRICE/LAVORATORE AUTONOMO
OGGETTO DELL’APPALTO/ PRESTAZIONE D’OPERA:
DATA SOPRALLUOGO:	DALLE ORE:	ALLE ORE:
LOCALI VISITATI: SEDI VIA Garibaldi e VIA XXIX Aprile





PERSONALE PARTECIPANTE AL SOPRALLUOGO:





PROBLEMI RILEVATI:
- presenza di ospiti con scarsa cognizione della realtà che potrebbero avere delle reazioni violente sia a livello psicologico che a livello fisico
- presenza di ditte esterne preposte alla manutenzione delle apparecchiature o attrezzature
- presenza di pavimenti bagnati o con liquidi sversati
- presenza di familiari o visitatori all’interno dei nuclei e/o dei luoghi comuni

Per il Committente	L’Appaltatore/Prestatore d’opera
…………………………………………	…………………………………………

Allegato “C”

IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI PRESENTI IN AMBIENTE DI LAVORO

In relazione ai lavori commissionati dalla Residenza “Riviera del Brenta” alla

………………………- servizio di , il responsabile tecnico

DICHIARA

Di essere stato informato sui rischi esistenti nei luoghi interessati allo svolgimento dei lavori, come riportati nella tabella che segue:

RISCHI SPECIFICI

REPARTO/ LOCALE

A01 Uffici

A02a Locali di servizio

A02b Magazzini e depositi

A03 Officina manutentore

A04 / 05 Nuclei ospiti

A06 Soggiorno e pranzo

A07 / A11 Centro diurno / Chiesa

A08 Ambulatori

A09 Cucina

A10 Palestra

A12 Aree esterne

RISCHI FISICI/MECCANICI

LUOGHI DI TRANSITO SOPRAELEVATI

APERTURE NEL SUOLO

PAVIMENTI SCIVOLOSI E SCONNESSI

✔

RISCHI DI CADUTA

PARTI CALDE

✔

ZONA CON MOVIMENTAZIONE CARICHI

✔

ZONA CON MOVIMENTAZIONE ASSISTITA DEI PAZIENTI OSPEDALIZZATI (MAPO)

✔

ZONA CON MOVIMENTAZIONE CON AUSILIO DI ATTREZZATURE SOLLEVAPERSONE

✔

TRANSITO VEICOLI

✔

TUBAZIONI INTERRATE

PRESENZA DI MATERIALI TAGLIENTI

✔

ACCUMULI INSTABILI DI MATERIALI

✔

ACCUMULI DI MATERIALI COMBUSTIBILI

✔

PRESENZA DI SOSTANZE O GAS INFIAMMABILI

✔

LINEE ELETTRICHE INTERRATE/AEREE

ZONA RUMOROSA > 80 dB(A)

APPARECCHI IN TENSIONE ….. VOLT

ALTRO:

RISCHI CHIMICI/BIOLOGICI

SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE

✔

AGENTI BIOLOGICI

✔

ALTRO:

RISCHI ORGANIZZATIVI

INTERFERENZE CON IL PERSONALE DELLA STRUTTURA

✔

INTERFERENZE CON LE ATTIVITÀ DI ALTRE IMPRESE

✔

ATTIVITÀ DELL’APPALTATORE IN ORARI NOTTURNI

ALTRO:

PRESCRIZIONI AGGIUNTIVE:

COORDINAMENTO con le Responsabili della struttura per la definizione degli orari di svolgimento delle attività oggetto dell’appalto

Segnalazione di ogni ulteriore possibile fonte di rischio

PRESCRIZIONI DI CARATTERE AMBIENTALE/SICUREZZA

– tel. per segnalazioni: int.206 – 347.4065708 -041 410192

RIFIUTI

Qualsiasi rifiuto prodotto dalla ditta/professionista, durante l’esecuzione del lavoro o servizio dovrà essere smaltito secondo le disposizioni impartite dalla struttura in osservanza alle leggi vigenti.

SOSTANZE PERICOLOSE

L’utilizzo e l’introduzione all’interno della struttura di qualsiasi sostanza o preparato pericoloso (etichettatura della confezione), deve essere preventivamente autorizzato dal Responsabile Servizio Infermieirstico. Ad autorizzazione concessa, la sostanza o preparato pericoloso introdotto deve essere accompagnato da scheda di sicurezza da trasmettere al RSPP Altissimo Xxxxx.

SVERSAMENTI ACCIDENTALI

In caso di sversamento accidentale di sostanze pericolose, richiedere l’intervento della squadra di emergenza tramite i n. telefonici indicati e segnalare l’accaduto al Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP).

SCARICHI IDRICI

In nessun caso dovranno essere sversati nell’impianto fognario o nelle condotte di scarico, rifiuti, sostanze liquide, preparati o residui di lavorazione di qualsiasi genere (es. metalli, preparati, oli, emulsioni, vernici, acidi e basi ecc..).

RISCHIO INCENDIO

Si ricorda che la Casa di Riposo, data la presenza di persone con scarsa mobilità, è ad alto rischio d’incendio. Si raccomanda quindi attenzione a tutte quelle attività che potrebbero dare avvio a situazioni di emergenza e prestare attenzione a mantenere sgombre le vie di evacuazione. In caso di incendio attenersi al piano di evacuazione previsto dalla struttura e osservare le disposizioni impartite dagli addetti alla squadra antincendio

Data …………..

Firma ……………………………………………

Allegato “D”

VALUTAZIONE DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DA ADOTTARE PER LO SVOLGIMENTO LAVORI E SERVIZI IN APPALTO O PRESTAZIONE D’OPERA

(D.U.V.R.I.)

(ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D. Lgs. 81/08)

OGGETTO DELL’APPALTO / PRESTAZIONE D’OPERA:

Servizio di pulizia e sanificazione

DURATA PRESUNTA, DAL:

AL:

IMPRESA APPALTATRICE / LAVORATORE AUTONOMO
RAGIONE SOCIALE:
SEDE LEGALE ED OPERATIVA:
RAPPRESENTANTE LEGALE:
REFERENTE:
 :
FAX:
E-MAIL:
TIPO DI ATTIVITÀ:
N. TOTALE ADDETTI PRESENTI:
ORARIO DI LAVORO:

COMMITTENTE
RAGIONE SOCIALE:	Residenza Riviera del Brenta
RESPONSABILE DELLA STRUTTURA:	Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx
 DIRETTO:	int.206 - 000 0000000
E-MAIL:	xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE:	Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx
 DIRETTO:	int.206 - 000 0000000
E-MAIL:	xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx

Lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto/prestazione d’opera comporta le seguenti tipologie di rischio interessanti personale di entrambe le ditte:

Utilizzo di sostanze o gas infiammabili	X Utilizzo/emissione di sostanze chimiche pericolose	Creazione di aperture nel suolo/pareti
X Movimentazione materiali / Movimentazione assistita pazienti ospedalizzati / Movimentazione con attrezzature sollevapersone	X Interferenze con la viabilità interna / esterna	Produzione di rumore > 80 dB(A)
	X Interferenze con la viabilità interna / esterna

X Svolgimento dei lavori in presenza di attività lavorative

Esecuzione di lavori in aree con presenza di atmosfere esplosive

Esecuzione attività in quota o sopraelevate prospicienti o meno ad aree con presenza di personale

Svolgimento lavori in luoghi confinati

x Assistenza generale agli ospiti / Esecuzione di trattamenti diagnostici e curativi

Pulizia di locali / indumenti

X Gestione rifiuti sanitari

Per il controllo di tali rischi e come disposizioni organizzative devono essere adottate le seguenti misure di prevenzione e protezione:

Adozione di Permessi di lavoro per: Adozione di misure organizzative:

esecuzione di scavi e/o infissioni lavori su impianti a gas

lavori in quota

lavori su impianti con presenza di agenti chimici

lavori a “caldo” in luoghi con pericolo di incendio

accesso ai tetti e coperture accesso a luoghi confinati accesso a cabine elettriche uso di attrezzature particolari

x segregazione area di lavoro allontanamento personale della struttura sez. impianto elettrico

sezionamento impianti termo-idraulici e gas X svolgimento dell’attività in orario notturno

bonifica impianti/attrezzature modifica viabilità interna/esterna

X cura ed igiene dell’ospite

X cura ed igiene dei locali frequentati dagli ospiti cura ed igiene degli indumenti utilizzati dagli ospiti

X gestione dei rifiuti sanitari

altro:

Adeguato ed appropriato dei DPI, dei mezzi di protezione collettiva e attrezzature

Rispetto delle procedure sanitarie e diverse approvate dalla Residenza

Di conseguenza dovranno essere presi i seguenti provvedimenti:

da parte del Datore di Lavoro o Committente

1)	INFORMARE GLI OPERATORI DEI TEMPI E DATE DEL SERVIZIO…………………………………………………………………………………
2)	COORDINARE L’ATTIVITA’ CON I PIANI DI LAVORO SOCIO SANITARI
3)	SEGNALARE TEMPESTIVAMNETE PROBLEMATICHE NON PREVISTE…………………
4)	RACCOMANDARE AD OPERATORI SANITARI E OSPITI DI FARE ATTENZIONE AI CARTELLI GIALLI DI PAVIMENTO BAGNATO

da parte dell’Impresa appaltatrice o Lavoratore autonomo (2)

1)	SEGNALARE QUALSIASI POSSIBILE INTERFERENZA NON AD OGGI PREVISTA.	Costo € 0 (zero)
2)	EVIDENZIARE LE AREE SOGGETTE A PULIMENTO CON CARTELLI DI “PAVIMENTO SCIVOLOSO”	Costo € 100,00
3)	EVITARE DI LASCIARE PRODOTTI CHIMICI INCUSTODITI	Costo € 150,00
4)	UTILIZZARE DIP ADEGUATI AL SERVIZIO RICHIESTO	Costo € 2.000,00

5)	FORMAZIONE DEL PERSONALE	Costo € 550,00
6)	UTILIZZARE ESCHE A NORMA DI LEGGE	Costo € 0,00
7)	SEGNALAZIONE DI RISCHI DA INTERFERENZE AL MOMENTO NON CONTEMPLATI	Costo € 100,00
8)	COORDINARE LA PROPRIA ATTIVITÀ CON I RESPONSABILI DELLA STRUTTURA	Costo € 0,00
9)	PRENDERE VISIONE DELLE PROCEDURE DI SICUREZZA E DI EMERGENZA VIGENTI PRESSO L’ENTE……………………………………………………………………	Costo € 0,00

Data	Datore di Lavoro Committente	Impresa app./Lavoratore autonomo
………………………	……………………………………………..	……………………………………………..

Il presente documento deve essere allegato al contratto d’appalto/prestazione d’opera

Allegato “E”

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ

In relazione al contratto tra Residenza Riviera del Brenta e la Coop.Solidarietà, la ditta

DICHIARA

a) di aver eseguito un sopralluogo preventivo sui luoghi dove si dovranno svolgere le attività contrattualmente convenuta allo scopo di essere edotto sui rischi specifici, ai sensi dell’Art. 26 del D. Lgs. 81/08, come specificato nel verbale di sopralluogo allegato “B”;

b) di aver preso visione degli eventuali rischi allegato “C” e a quelli dovuti alle interferenze alle reciproche attività e delle relative misure di prevenzione e protezione da adottare, compresi gli eventuali costi per la sicurezza, come riportato nel modulo allegato “D”.

c) di essere informato dei succitati rischi, a norma dell’Art. 26 del D. Lgs. 81/08, e che pertanto osserverà durante l’esecuzione del servizio o dell’opera quanto stabilito, sollevando la Committente da ogni responsabilità a ciò connessa;

d) di aver ricevute le informazioni necessarie relative ai possibili impatti ambientali che potrebbero generarsi nel corso dell’esecuzione delle attività, in condizioni ordinarie e di emergenza, in quanto tali attività potrebbero determinare rischi per la salute e sicurezza delle persone o danni ambientali;

e) di aver ricevute le informazioni necessarie relative al rischio incendio ed alla gestione delle emergenze;

f) che per qualsiasi esigenza, imprevisto o variazioni sull’oggetto dell’appalto, si rivolgerà preventivamente alla persona designata dalla struttura RSPP Altissimo Paola – tel.int.206.

Data ……………………………………………

Firma ……………………………………………

Allegato “F”

PIANO ANTINCENDIO E DI GESTIONE DELLE EMERGENZE

SEGNALAZIONE DI EMERGENZA

Si informa il personale delle imprese esterne (appaltatori, lavoratori autonomi etc.) che in caso di EMERGENZA viene diffuso un segnale di evacuazione mediante appositi segnalatori acustici. Le emergenze che interessano tutto lo stabilimento vengono segnalate:

 emergenza in corso: preallarme intermittente

 evacuazione locali: allarme intermittente a maggiore intensità acustica

In caso di EMERGENZA, se riceve e riconosce il segnale di evacuazione, il personale dovrà:

 interrompere i lavori, dopo aver messo in condizioni di sicurezza le attrezzature in uso

 attenersi scrupolosamente alle direttive del dipendente del committente che compone la squadra antincendio ed aggregarsi al personale interno per raggiungere le zone esterne di raduno;

 usare solo le porte identificate come uscita di emergenza;

consultare comunque la segnaletica affissa nei vari punti della struttura, per l’identificazione delle vie d’esodo, dei mezzi di estinzione presenti e dei nominativi squadra addetti antincendio.

PRESCRIZIONI GENERALI

 Divieto di compiere di propria iniziativa manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possano, perciò, compromettere anche la sicurezza di altre persone.

 Obbligo di attenersi alle istruzioni e norme comportamentali richiamate nella cartellonistica di sicurezza e di divieto esposta nei luoghi di lavoro.

 Dotare i propri dipendenti dei mezzi di protezione personali e collettivi funzionali e specifici per il tipo di rischio associato alla singola attività svolta.

 Divieto di ingombrare passaggi, corridoi ed uscite di sicurezza con materiali di qualunque natura.

 Eseguire il servizio o l’opera con macchine ed attrezzature di proprietà e sotto la propria completa responsabilità civile e penale e di rispettare il divieto di utilizzo di qualunque mezzo o attrezzatura della Committente non espressamente autorizzata per iscritto dalla Committente; le apparecchiature proprie dovranno essere conformi alle norme vigenti e, ove richiesto, munite dei collaudi e/o delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti di controllo (ponti, scale mobili, ecc.);

 Divieto di permanere in luoghi diversi da quelli in cui si deve svolgere il proprio servizio o la propria opera.

 Xxxxxxxsi carico di tutti gli oneri e obblighi relativi al personale, stipulando, in particolare, adeguata assicurazione, che copra i rischi di infortunio, anche se causati da colpa grave della Committente o di terzi e, pertanto, di sollevare la Committente da qualsiasi responsabilità al riguardo.

 Adottare per i propri dipendenti le seguenti norme comportamentali:

 E’ VIETATO l'introduzione nella struttura di vino, birra e alcolici.

 E’ VIETATO l'accesso in qualsiasi area della struttura se non accompagnati da personale incaricato

 Evitare l’accatastamento di materiali combustibili in prossimità di fonti di calore, quali forni, bruciatori, motori, aperture di ventilazione ecc..

 L'INGRESSO in stabilimento a bordo di automezzi è consentito ai soli conducenti, a velocità massima di 15 km/h.

Data ……………………………………………Firma ………………………………………

Allegato “G”

PERMESSO DI LAVORO N°…….

ESECUZIONE DI LAVORI	LAVORATORE AUTONOMO
ACCESSO A LUOGHI PARTICOLARI	IMPRESA
USO DI ATTREZZATURE PARTICOLARI	…
ESECUZIONE DI SCAVI E/O INFISSIONI	ACCESSO A CABINE ELETTRICHE
LAVORI SU IMPIANTI A GAS	ACCESSO A LUOGHI CONFINATI
LAVORI IN QUOTA	USO DI ATTREZZATURE PARTICOLARI
LAVORI SU IMPIANTI CON PRESENZA DI AGENTI CHIMICI	LAVORAZIONI IN ZONE CLASSIFICATE ESPLOSIVE
ACCESSO AI TETTI E COPERTURE

UBICAZIONE DEL LAVORO:

DURATA PRESUNTA, DALLE ORE:

ALLE ORE:

DESCRIZIONE DEL LAVORO:

LA VALIDITA’ DEL PRESENTE PERMESSO E’ SUBORDINATA ALL’ATTUAZIONE DELLE SEGUENTI MISURE DI SICUREZZA E/O ALL’ADOZIONE DEI SOTTOSPECIFICATI APPRESTAMENTI PREVENZIONALI:

Esempio: - prescrizioni e divieti per le attività di saldatura;

- prescrizioni e divieti per le attività ………;

Data

Firma di chi autorizza p.p.v.

Di chi esegue

Allegato “H”

CONSEGNA E RESTITUZIONE DI MEZZI/ATTREZZATURE

NOMINATIVO DEL PREPOSTO RESPONSABILE DI:
DATA:	DALLE ORE:	ALLE ORE:

CONFERISCE IN COMODATO D’USO I SEGUENTI MEZZI/ATTREZZATURE conformi ai requisiti di sicurezza di cui all’allegato V del D.Lgs 81/2008 e in buono stato di conservazione, manutenzione ed efficienza ai fini della sicurezza:


che saranno utilizzate dai seguenti dipendenti che sono stati idoneamente formati come da documentazione allegata che deve essere conservata assieme al presente modulo: (senza documentazione formativa non si deve concedere in uso l’attrezzatura)




con l’obbligo di usare il bene per svolgere la sola attività riferita all’appalto/prestazione d’opera più sopra richiamato.
INDICAZIONI DI PARTICOLARI PROCEDURE O DISPOSIZIONI DI UTILIZZO INTERNO:

La Ditta/Lavoratore autonomo si obbliga ad usare, o far usare dai propri dipendenti debitamente formati, la/le attrezzatura/e con la necessaria diligenza e perizia e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e igiene del lavoro e si impegna a non apportare nessuna modifica sulle medesime.

Per ogni anomalia di funzionamento o altra problematica inerente l’uso delle attrezzature più sopra indicate, si deve fare riferimento al Responsabile interno dei lavori sig.

…………………………………

Il Committente	L’Appaltatore/Prestatore d’opera
…………………………………………	…………………………………………

MODULO DI RESTITUZIONE

DITTA/ PRESTATORE D’OPERA:
NOMINATIVO DEL PREPOSTO RESPONSABILE APPALTATORE:
DATA:	DALLE ORE:	ALLE ORE:
RESTITUISCE I SEGUENTI MEZZI/ATTREZZATURE:

La Ditta/Prestatore d’opera dichiara che i mezzi/attrezzature sono riconsegnate in perfetto stato di efficienza.

LA DITTA/PRESTATORE D’OPERA DICHIARA L’ESISTENZA DELLE SEGUENTI ANOMALIE:

L’Appaltatore/Prestatore d’opera	Il Committente
…………………………………………	…………………………………………

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RESIDENZA “RIVIERA DEL BRENTA”

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