Disciplinare di gara
Disciplinare di gara
Gara 3 BS/2020 - Procedura aperta per accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria
Lotto n. 1 CIG 8288166AF1 Lotto n. 2 CIG 828817418E Lotto n. 3 CIG 8288177407 Lotto n. 4 CIG 8288206BF3
1. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 3
1.1 Documenti di gara 3
1.2 Chiarimenti 4
1.3 Comunicazioni 4
2. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVIZIONE IN LOTTI 4
3. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 8
3.1 Durata 8
3.2 Opzioni e rinnovi Errore. Il segnalibro non è definito.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 9
5. REQUISITI GENERALI 10
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 10
6.1 Requisiti di idoneità 11
6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 11
6.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 11
6.4 REQUISITI DI ESECUZIONE 12
6.5 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 15
6.6 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 17
7. AVVALIMENTO 17
8. SUBAPPALTO 18
9. GARANZIA PROVVISORIA 18
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 21
11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 22 12. SOCCORSO ISTRUTTORIO 23
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 25
13.1 Domanda di partecipazione 25
13.2 Documento di gara unico europeo 26
13.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 28
14. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 30
15. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 31
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E LIMITE AGGIUDICAZIONE LOTTI 32
17. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 36
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE 37
19. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE . 37 20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 38
21. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 38
22. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 41
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE CIVILI 41
24. PROCEDURE DI RICORSO AMMINISTRATIVO 42
25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 42
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Deroga gara telematica
Valle Umbra Servizi Spa non si è ancora dotata dello strumento delle gare telematiche previsto dall’art. 40 co. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. in quanto, fino a tutto l’anno 2019, si è trovata a dover risolvere un contenzioso, definito solo in data 31 gennaio 2020, con la Ditta risultata aggiudicataria del software gestionale aziendale. La Stazione Appaltante sta organizzandosi per l’attivazione delle gare con le modalità di cui sopra.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PREMESSE
Con Deliberazione del CdA n. 33 del 23/04/2020, questa Amministrazione ha deliberato di indire un procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. dei contratti pubblici (in seguito: D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) per la conclusione di un accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria.
Il luogo di svolgimento del servizio consegna della fornitura è il territorio gestito dalla Valle Umbra Servizi Spa [NUTS: ITI21].
Al presente appalto si applicano le regole di cui all’art. 113-bis del D.Lgs. 50/2016 come sostituito dall’art. 4 della Legge n. 37 del 03/05/2019 in vigore dal 26/05/2019 (Termini di pagamento – Clausole penali), pertanto eventuali difformità contenute nel Capitolato Speciale di Appalto rispetto al suddetto articolo, devono intendersi nulle e sostituite dalle norme di cui all’art. 113-bis.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., è Xxxxxx Xxxxxxxxx.
1. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
1.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara;
3) Capitolato d’Oneri e relativi allegati
4) DGUE
5) Dlgs 50 Modelli 1-2-3-4-5-6
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxx-xx- gara/1156-beni-e-servizi-dal-01-07-2019
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1.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo PEC xxxxxx@xxx.xx, almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’attenzione del RUP Xxxxxx Xxxxxxxxx (xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) e/o Geom. Xxxxx Xxxxx (xxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per chiarimenti tecnici e della dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx (xxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per chiarimenti amministrativi relativi alla procedura di gara.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxx-xx- gara/1156-beni-e-servizi-dal-01-07-2019.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
1.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxxxx@xxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
2. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVIZIONE IN LOTTI
Il presente appalto ha ad oggetto le attività di mappatura delle reti fognarie di alcuni territori comunali ubicati nella provincia di Perugia per un importo complessivo pari ad euro 429.924,00 (quattrocentoventinovemilanovecentoventiquattro/00) oltre ad IVA.
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L’appalto è suddiviso in nr. 4 (quattro) lotti.
La descrizione sintetica delle principali attività a carico dell’Appaltatore riguardano:
• l’apertura e la chiusura di tutti i chiusini della rete fognaria, compresi quelli sepolti che per eseguire l’attività di video ispezione richiedano mezzi diversi da quelli di normale dotazione di una squadra;
• l’eventuale disostruzione e pulizia idraulica con veicolo di espurgo delle tubazioni e/o camerette di ispezione da ispezionare;
• l’eventuale, carico, trasporto, e smaltimento del codice CER 200 306 presso gli impianti di depurazione della VUS abilitati a ricevere reflui non canalizzati;
• video ispezione delle reti fognanti;
• rilievo GPS e georeferenziazione delle reti fognarie;
• realizzazione di schede monografica della rete;
• restituzione in GIS dell’intera ricognizione.
L’importo a base di gara è stato calcolato in relazione alla lunghezza della rete fognarie in possesso della VUS, e tale stima ha solo valore orientativo non conoscendo la VUS la reale estensione di tutte le reti fognarie oggetto delle prestazioni del seguente appalto.
Pertanto, nulla potrà pretendere l’appaltatore qualora al termine del Contratto non si avrà corrispondenza tra le stime delle prestazioni previste nel presente elaborato e le prestazioni realmente eseguite.
L’appalto è finanziato nel piano d’ambito/proposta tariffaria 2018/2019 approvata da AURI/ARERA. Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Lotto nr. 1 - Accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria nei territori dei Comuni di Cerreto di Spoleto e Sellano. - CIG 8288166AF1
Nr. | Descrizione prestazioni | Classificazione | P (principale) S (secondaria) | Importo | Importo manodopera (trattasi di un “di cui” della colonna “importo”) |
1 | Servizi di ispezione delle fognature | CPV 90491000-5 | P | 87.450,00 | 61.215,00 |
2 | Servizi di cartografia digitale | CPV 71354100-5 | S | 29.700,00 | 20.790,00 |
3 | Servizi di pulizia delle fognature | CPV 90470000 | S | 5.800,00 | 4.060,00 |
Importo totale a base d’asta Euro | 122.950,00 |
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L’importo dell’appalto a base d’asta è pari ad euro 122.950,00 (centoventiduemilanovecento cinquanta/00) oltre ad IVA, e/o di altre imposte e contributi di legge, inclusi gli oneri di sicurezza di cui al comma 10 dell’art. 95 del Codice ed esclusi i costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice.
I costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice, non soggetti a ribasso, sono pari ad euro 3.689,00 (tremilaseicentottantanove/00) oltre ad IVA.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base del lotto comprende i costi della manodopera, che la stazione appaltante ha stimato pari ad euro 86.065,00 (ottantaseimilasessantacinque/00) calcolati sulla base della prevalenza dei servizi stimati su base statistica.
I costi di interventi da eseguirsi in spazi confinati stimati, ammontano a circa il 5% totale dell’appalto pari ad euro 6.147,50 (seimilacentoquarantasette/50).
Luogo di esecuzione del contratto: territorio dei Comuni di Cerreto di Spoleto (PG) e Sellano (PG). Lunghezza rete fognaria stimata Km 33,000 circa.
Lotto nr. 2 - Accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria nel territorio del Comune di Giano dell’Umbria. - CIG 828817418E
Nr. | Descrizione prestazioni | Classificazione | P (principale) S (secondaria) | Importo | Importo manodopera (trattasi di un “di cui” della colonna “importo”) |
1 | Servizi di ispezione delle fognature | CPV 90491000-5 | P | 66.250,00 | 46.375,00 |
2 | Servizi di cartografia digitale | CPV 71354100-5 | S | 22.500,00 | 15.750,00 |
3 | Servizi di pulizia delle fognature | CPV 90470000 | S | 4.400,00 | 3.080,00 |
Importo totale a base d’asta Euro | 93.150,00 |
L’importo dell’appalto a base d’asta è pari ad euro 93.150,00 (novantatremilacentocinquanta/00) oltre ad IVA, e/o di altre imposte e contributi di legge, inclusi gli oneri di sicurezza di cui al comma 10 dell’art. 95 del Codice ed esclusi i costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice.
I costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice, non soggetti a ribasso, sono pari ad euro 2.795,00 (duemilasettecentonovantacinque/00) oltre ad IVA.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base del lotto comprende i costi della manodopera, che la stazione appaltante ha stimato pari ad euro 65.205,00 (sessantacinquemiladue centocinque/00) calcolati sulla base della prevalenza dei servizi stimati su base statistica.
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I costi di interventi da eseguirsi in spazi confinati stimati, ammontano a circa il 5% totale dell’appalto pari ad euro 4.657,50 (quattromilaseicentocinquantasette/50).
Luogo di esecuzione del contratto: territorio del Comune di Giano dell’Umbria (PG). Lunghezza rete fognaria stimata Km 25,000 circa.
Lotto nr. 3 - Accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria nei territori dei Comuni di Bevagna e Valtopina. - CIG 8288177407
Nr. | Descrizione prestazioni | Classificazione | P (principale) S (secondaria) | Importo | Importo manodopera (trattasi di un “di cui” della colonna “importo”) |
1 | Servizi di ispezione delle fognature | CPV 90491000-5 | P | 71.550,00 | 50.085,00 |
2 | Servizi di cartografia digitale | CPV 71354100-5 | S | 24.300,00 | 17.010,00 |
3 | Servizi di pulizia delle fognature | CPV 90470000 | S | 4.800,00 | 3.360,00 |
Importo totale a base d’asta Euro | 100.650,00 |
L’importo dell’appalto a base d’asta è pari ad euro 100.650,00 ( centomilaseicentocinquanta/00) oltre ad IVA, e/o di altre imposte e contributi di legge, inclusi gli oneri di sicurezza di cui al comma 10 dell’art. 95 del Codice ed esclusi i costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice.
I costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice, non soggetti a ribasso, sono pari ad euro 3.020,00 (tremilaventi/00) oltre ad IVA.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base del lotto comprende i costi della manodopera, che la stazione appaltante ha stimato pari ad euro 70.455,00 (settantamilaquattrocento cinquantacinque/00) calcolati sulla base della prevalenza dei servizi stimati su base statistica.
I costi di interventi da eseguirsi in spazi confinati stimati, ammontano a circa il 5% totale dell’appalto pari ad euro 5.032,50 (cinquemilatrentadue/50).
Luogo di esecuzione del contratto: territorio dei Comuni di Bevagna (PG) e Valtopina (PG) Lunghezza rete fognaria stimata Km 27,000 circa.
Lotto nr. 4 - Accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria nel territorio del Comune di Montefalco. - CIG 8288206BF3
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Nr. | Descrizione prestazioni | Classificazione | P (principale) S (secondaria) | Importo | Importo manodopera (trattasi di un “di cui” della colonna “importo”) |
1 | Servizi di ispezione delle fognature | CPV 90491000-5 | P | 71.550,00 | 50.085,00 |
2 | Servizi di cartografia digitale | CPV 71354100-5 | S | 24.300,00 | 17.010,00 |
3 | Servizi di pulizia delle fognature | CPV 90470000 | S | 4.800,00 | 3.360,00 |
Importo totale a base d’asta Euro | 100.650,00 |
L’importo dell’appalto a base d’asta è pari ad euro 100.650,00 ( centomilaseicentocinquanta/00) oltre ad IVA, e/o di altre imposte e contributi di legge, inclusi gli oneri di sicurezza di cui al comma 10 dell’art. 95 del Codice ed esclusi i costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice.
I costi della sicurezza dovuti a rischi da interferenze di cui al comma 16 dell’art. 23 del Codice, non soggetti a ribasso, sono pari ad euro 3.020,00 (tremilaventi/00) oltre ad IVA.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base del lotto comprende i costi della manodopera, che la stazione appaltante ha stimato pari ad euro 70.455,00 (settantamilaquattrocento cinquantacinque/00) calcolati sulla base della prevalenza dei servizi stimati su base statistica.
I costi di interventi da eseguirsi in spazi confinati stimati, ammontano a circa il 5% totale dell’appalto pari ad euro 5.032,50 (cinquemilatrentadue/50).
Luogo di esecuzione del contratto: territorio del Comune di Montefalco (PG). Lunghezza rete fognaria stimata Km 27,000 circa.
3. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
3.1 DURATA
La durata dell’appalto è di 4 mesi, decorrenti dalla data di stipula del contratto.
La durata dell’Accordo Quadro per tutti i lotti è di mesi 4 (quattro) dalla data della relativa stipula del contratto. I prezzi unitari contrattuali sono fissi ed invariabili, per tutta la durata dell’appalto.
L’accordo Xxxxxx potrà quindi ritenersi completato qualora:
a) sia stata esaurita la disponibilità economica per la quale l’Accordo è stato stipulato;
b) sia decorso il termine di mesi 4 (quattro) dalla data di stipula dell’Accordo.
La VUS non è obbligata a garantire all’Appaltatore nessun tipo di continuità e nessuna quantità minima di prestazioni durante l’esecuzione temporale dell’Accordo e pertanto l’Appaltatore, per tale motivo, non potrà avanzare pretese di qualsiasi sorta per un eventuale mancato guadagno.
Dall’affidamento del servizio non discende in favore della Appaltatore nessun vincolo ad essere considerato affidatario esclusivo delle prestazioni oggetto del presente Capitolato, restando facoltà della
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VUS di rivolgere l’affidamento di servizi analoghi o complementari in favore di altri soggetti economici o di eseguire le prestazioni tramite il proprio personale senza che per questo, competa all’Appaltatore alcun risarcimento o indennizzo di sorta per il mancato guadagno.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti
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previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
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6.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione alla Camera di Commercio con abilitazione ai sensi del Decreto del 22 Gennaio 2008 n° 37, art. 1 comma 2, lettera “A” o equivalente ex Legge 46/90 art. 1 lettera “A”, in un registro professionale o commerciale dello Stato di residenza, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza. Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
b) Possesso di idonea referenza bancaria rilasciata da istituti bancari o intermediari rilasciata da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385
La comprova del requisito è fornita mediante la referenza bancaria stessa.
6.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
c) aver effettuato nell’ultimo triennio (2017-2018-2019) servizi di attività di video ispezione di reti fognarie, tramite videocamere montate su carrelli mobili, con registrazione della video ispezione su supporto digitale riproducibile, con modalità analoghe a quelle descritte nel Capitolato d’Oneri, per un importo almeno pari a:
Lotto 1 – euro 90.000,00
Lotto 2 – euro 67.000,00
Lotto 3 – euro 96.000,00
Lotto 4 – euro 96.000,00
Comprova del requisito: tale servizio svolto dovrà essere provato da certificati rilasciati o vistati dagli Enti per i quali il servizio è stato svolto.
d) aver effettuato nell’ultimo triennio (2017-2018-2019) servizi di attività di ricognizione e restituzione cartografica e GIS di reti idriche o fognarie, con modalità analoghe a quelle descritte nel Capitolato d’Oneri, per un importo almeno pari a :
Lotto 1 – euro 30.000,00
Lotto 2 – euro 23.000,00
Lotto 3 – euro 25.000,00
Lotto 4 – euro 25.000,00
Comprova del requisito: Tale servizio svolto dovrà essere provato da CEL o certificati rilasciati o vistati dagli Enti per i quali il servizio è stato svolto.
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e) disponibilità di una squadra operativa per eseguire il servizio di video ispezione con le seguenti o equivalenti caratteristiche minime:
- nr. 1 veicolo allestito con attrezzature specialistiche per l’esecuzione di ispezioni televisive, tramite videocamere montate su carrelli mobili, con registrazione della video ispezione su supporto digitale riproducibile
- due tecnici che effettuano i rilievi, di cui uno con funzione di caposquadra, equipaggiati della strumentazione necessaria per l’espletamento del servizio richiesto comprese autovetture o furgoni da impiegare per l’esecuzione delle attività in campo
- n. 1 tecnico per tutte le attività in campo di rilievo geometrico-topografico e le relative attività accessorie
- n.1 operaio specializzato con specifica esperienza nell’esecuzione delle video ispezioni da almeno tre anni;
- nr. 1 operaio qualificato
- nr. 1 operaio con la qualifica di manovale
- nr. 1 veicolo per esecuzione del servizio di espurgo in regola con le relative autorizzazioni di Legge per lo smaltimento e trasporto conto terzi dei seguenti codici CER: 200304 e 200306
f) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 nel settore oggetto dell’appalto.
La comprova del requisito è fornita mediante copia conforme all’originale del certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015
g) Possesso di una valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alla norma UNI EN ISO 14001:2015 idonea, pertinente e proporzionata al servizio oggetto dell’appalto.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione ambientale rilasciato da un organismo di certificazione accreditato.
6.4 REQUISITI DI ESECUZIONE
- Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali rilasciata dalla Sezione Regionale c/o la CCIAA di riferimento con la quale l’operatore economico, sia autorizzato alla raccolta e trasporto i rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi, per i C.E.R. (Codice Europeo Rifiuto): 200306 e 200304. Il presente requisito è necessario esclusivamente per il Servizio di pulizia delle fognature, pertanto tale attività secondaria può essere subaffidata o subappaltata ma non oggetto di avvalimento.
- Iscrizione nella “White List” pubblicata dalla Prefettura della Provincia in cui l’impresa ha sede. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo già costituito o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete ogni soggetto economico deve essere in possesso di tale requisito. Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il requisito deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici. Il
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presente requisito è necessario esclusivamente per il Servizio di pulizia delle fognature, pertanto tale attività secondaria può essere subaffidata o subappaltata.
- Requisiti di esecuzione di cui al D.P.R. 14/09/2011 n. 177 (AMBIENTI CONFINATI):
Si specifica che una parte dei servizi, pari a:
- per il Lotto n. 1 € 6.147,50 (circa 5%);
- per il Lotto n. 2 € 4.657,50 (circa 5%);
- per il Lotto n. 3 € 5.032,50 (circa 5%);
- per il Lotto n. 4 € 5.032,50 (circa 5%);
dovrà essere eseguita in ambienti sospetti di inquinamento o confinati di cui al D.P.R. 14/09/2011 n. 177 e quindi l’impresa esecutrice deve essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, comma 1, del D.P.R. n. 177/2011.
Pertanto, quale condizione di esecuzione, è necessario il possesso dei citati requisiti che verranno verificati in capo all’aggiudicatario prima della stipulazione del contratto di appalto.
I requisiti dovranno essere comprovati entro 30 gg. dall’aggiudicazione.
In caso di mancato possesso dei requisiti di esecuzione, l’aggiudicazione verrà revocata, fatto salvo il caso in cui il concorrente intenda subappaltare a terzi le lavorazioni mediante la dichiarazione resa in gara; nel qual caso il possesso dei requisiti sarà verificato in capo al subappaltatore prima del rilascio dell’autorizzazione al subappalto, fermo restando il limite massimo di subappalto pari al 40% dell’importo complessivo del contratto.
I documenti da presentare, necessari per dimostrare il possesso dei suddetti requisiti, sono elencati nella tabella contenuta nel Capitolato Speciale di Appalto di seguito riportata:
Aspetti di conformità alle norme prevenzionistiche e del rapporto di lavoro | Documenti da acquisire e verificare |
Art. 2 DPR 177/11 lett. a - Attuazione integrale delle disposizioni sulla valutazione dei rischi, della sorveglianza sanitaria e della gestione delle emergenze | - DVR (non è ammessa l’autocertificazione ai sensi dell’art. 29, c. 4, D.Lgs. 81/2008). Il DVR deve contemplare la specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro. Comunque si deve dare atto delle attività di informazione e formazione base dei lavoratori, dei preposti, dei dirigenti e dei datori di lavoro che svolgono direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione (Accordo Sato Regioni). - Attestazione dell’idoneità sanitaria alla mansione dei lavoratori occupati dall’appalto - Attestati di frequenza a corsi inziali e di aggiornamento periodico per addetti antincendio e primo soccorso |
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Art. 2 DPR 177/11 lett. c - Inquadramento contrattuale dei lavoratori (almeno il 30% del personale presente nel luogo confinato deve essere dipendente a tempo indeterminato o con altro contratto ma certificato) | - Copia denuncia lavoratori al Centro per l’impiego o stampa estratto libro unico del lavoro |
Art. 2 DPR 177/11 lett. g - Regolarità contributiva | DURC (non è ammessa l’autocertificazione) |
Art. 2 DPR 177/11 lett. h - Regolarità retributiva | - Stampa estratto libro unico del lavoro o della busta paga e indicazione del contratto collettivo di lavoro applicato o Dichiarazione dei dipendenti |
Risorse materiali | Documenti da acquisire e verificare |
Art. 2 DPR 177/11 lett. e - Possesso di DPI, strumentazione e attrezzature idonei alla tipologia di lavoro | - Documentazione (per esempio fattura) utile ad attestare il possesso di DPI, strumentazione e attrezzature di lavoro richiesta idonei al lavoro in base ad un elenco stilato dal committente o se impossibilitati autodichiarazione |
Risorse umane | Documenti da acquisire e verificare |
Art. 2 DPR 177/11 lett. c - Anzianità del preposto (deve avere un'anzianità minima di 3 anni in lavori in ambienti confinati) | Documentazione (Atti di nomina e attestati di formazione) o autodichiarazione del datore di lavoro |
Art. 2 DPR 177/11 lett. c - Anzianità dei lavoratori (il 30% della forza lavoro impiegata nel luogo confinato deve avere un'anzianità minima di 3 anni in lavori in ambienti confinati) | Documentazione o autodichiarazione del datore di lavoro attestante l’esperienza lavorativa di almeno 3 anni in ambienti confinati |
Art. 2 DPR 177/11 lett. d - Informazione e formazione con verifica di apprendimento e aggiornamento (iniziale e periodica) di tutto il personale addetto ai lavori in ambienti confinati, incluso il datore di lavoro se esegue attività lavorative | Attestato di partecipazione a corso di formazione in tale materia di 16 ore e relativi aggiornamenti |
Art. 2 DPR 177/11 lett. d - Addestramento relativo alle procedure di cui agli artt. 66 e 121 nonché dell'allegato IV, D.Lgs. 81/2008 di tutto il personale addetto ai lavori in ambienti confinati, incluso il datore di lavoro se esegue attività lavorative | Documentazione o autodichiarazione del datore di lavoro o del lavoratore autonomo attestante l’addestramento |
Art. 2 DPR 177/11 lett. e - Addestramento sull'uso corretto dei DPI, della strumentazione e delle attrezzature da adoperare nei lavori in ambienti confinati (di tutto il personale addetto ai lavori in ambienti confinati, incluso il datore di lavoro se esegue attività lavorative) | Documentazione o autodichiarazione del datore di lavoro o del lavoratore autonomo attestante l’addestramento |
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AVVALIMENTO OPERATIVO AMBIENTI CONFINATI
Trattandosi di un “requisito di esecuzione” e non anche di qualificazione alla gara, qualora l’appaltatore/concorrente alla gara non sia in grado di garantire il possesso di personale specializzato, può legittimamente avvalersi dei requisiti, ex d.P.R. 177/11 cit., messi a sua disposizione da un operatore economico terzo, a patto e condizione che dette maestranze “terze” eseguano direttamente i lavori o i servizi per cui tali capacità sono richieste (così art. 89, commi 1 e 9, d.lgs. 50/16), trattandosi di avvalimento operativo di “esperienze professionali pertinenti”, oggetto di specifico onere di verifica da parte del RUP in corso d’opera. In tal caso in sede di offerta verrà presentato il contratto di avvalimento.
SUBAPPALTO AMBIENTI CONFINATI
All’atto dell’offerta, il concorrente deve presentare apposita dichiarazione di impegno a comprovare, in caso di aggiudicazione, il possesso dei requisiti di cui all’art. 2 del D.P.R. n. 177/2011 qualora ne sia in possesso oppure, se sprovvisto, dichiarare che si obbliga a subappaltare, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, l’esecuzione di detti lavori ad un’impresa in possesso dei citati requisiti, fermo restando il limite massimo di subappalto (40%). In tal caso il possesso del requisito sarà verificato in capo al subappaltatore prima del rilascio dell’autorizzazione al subappalto.
6.5 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto
6.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
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Il requisito relativo al possesso della referenza bancaria di cui al punto 6.2 lett. c) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’ effettuazione, nell’ultimo triennio (2017-2018-2019) di servizi di attività di video ispezione di reti fognarie, tramite videocamere montate su carrelli mobili, con registrazione della video ispezione su supporto informatico DVD video, con modalità analoghe a quelle descritte nel Capitolato d’Oneri, di cui al punto 6.3 lett. c) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento, dal consorzio e dall’aggregazione. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Il requisito relativo all’ effettuazione, nell’ultimo triennio (2017-2018-2019) servizi di attività di ricognizione e restituzione cartografica e GIS di reti idriche o fognarie, con modalità analoghe a quelle descritte nel Capitolato d’Oneri, di cui al punto 6.3 lett. d) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento, dal consorzio e dall’aggregazione. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Il requisito relativo alla disponibilità di una squadra operativa e per effettuare i rilievi, di cui al punto 6.3 lett. e) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento, dal consorzio e dall’aggregazione. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Il requisito relativo al possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 di cui al punto 6.3 lett. f) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 14001:2015 di cui al punto 6.3 lett. g) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
I requisiti di esecuzione di cui al punto 6.4) dovranno essere comprovati dall’operatore economico che eseguirà la relativa prestazione per cui necessitano.
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6.6 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
Ai sensi dell’art. 47 del Codice, i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per l'ammissione alle procedure di affidamento dei soggetti di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c), devono essere posseduti e comprovati dagli stessi con le modalità previste dal presente codice, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
I consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 46, comma 1, lettera f) eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. Per i lavori, ai fini della qualificazione di cui all’articolo 84, con il regolamento di cui all’articolo 216, comma 27-octies sono stabiliti i criteri per l’imputazione delle prestazioni eseguite al consorzio o ai singoli consorziati che eseguono le prestazioni. L’affidamento delle prestazioni da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), ai propri consorziati non costituisce subappalto.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l'affidamento di servizi e forniture è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati. In caso di scioglimento del consorzio stabile per servizi e forniture, ai consorziati sono attribuiti pro-quota i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi maturati a favore del consorzio e non assegnati in esecuzione ai consorziati. Le quote di assegnazione sono proporzionali all’apporto reso dai singoli consorziati nell’esecuzione delle prestazioni nel quinquennio antecedente.
7. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
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L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione di gara comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Qualora si intenda appaltare il servizio che viene svolto in ambienti confinati, in considerazione della quota di tale attività, individuata ai paragrafi 2 e 6.4, si precisa che tale quota subappaltata deve essere considerata ai fini del rispetto del limite massimo del 40% di subappalto.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., pari al 2% dell’importo complessivo posto a base di gara relativo al lotto /lotti per cui si partecipa ossia pari a:
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Lotto n. 1 € 2.532,78 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..; Lotto n. 2 € 1.918,90 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..; Lotto n. 3 € 2.073,40 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..; Lotto n. 4 € 2.073,40 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..;
Nel caso di partecipazione a più lotti, la garanzia va presentata per la somma degli importi dei lotti per cui il concorrente partecipa.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la banca INTESA SANPAOLO SPA – IBAN IT 27 E 03069 21705 100000003771 – beneficiario Valle Umbra Servizi S.p.a.;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
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- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero Sviluppo economico del 19 gennaio 2018, n. 31, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di
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autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
In considerazione dell‘importo dei singoli lotti, il contributo a favore dell’ANAC non è dovuto.
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11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e trasmesso a mezzo raccomandata del servizio postale o tramite corriere o mediante consegna a mano dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle ore 8:00 alle ore 14:10 e nei giorni di MARTEDÌ e GIOVEDÌ anche dalle 15:00 alle 17:30 all’Ufficio Protocollo della Stazione Appaltante.
Il plico deve pervenire entro le ore 12:00 del giorno 12 giugno 2020 esclusivamente all’indirizzo Valle Umbra Servizi S.p.a. – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00/00 – 00000 Xxxxxxx (XX).
Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente denominazione o ragione sociale, D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni e riportare la dicitura:
GARA n. 3 BS/2020 - Procedura aperta per accordo quadro con un unico operatore per la video ispezione e ricognizione della rete fognaria – Lotto/i n. …………… CIG ………….
Scadenza offerte: ore 12:00 del 12/06/2020- Non aprire
Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
Il plico contiene al suo interno tre più buste chiuse e sigillate (le buste di offerta tecnica e di offerta economica dovranno essere tante quante sono i lotti per cui si partecipa), recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
“A - Documentazione amministrativa” “B - Offerta tecnica”
“C - Offerta economica”
La mancata sigillatura delle buste “A”, “B” e “C” inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da compromettere la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara.
Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato. Non saranno ammesse né integrazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede
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legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni (domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE) potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxx-xx-xxxx/0000-xxxx-x-xxxxxxx-xxx-00-00-0000.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. per 180 dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
12. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta
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economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati e chiedere, altresì, documenti complementari o parte di essi quando ciò sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura, ai sensi dell’art. 85, comma 5, D.Lgs. 50/2019 e ss.mm.ii.
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13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La busta A contiene:
- la Domanda di partecipazione alla gara (MOD 1) e le relative dichiarazioni integrative;
- Capitolato Tecnico sottoscritto;
- DGUE (del concorrente, dell’ausiliaria in caso di avvalimento, di tutti gli operatori economici che partecipano in qualsiasi forma associata), messo a disposizione dalla Stazione Appaltante tra la documentazione di gara in formato elettronico (su chiave USB o CD-ROM) come stabilito dalla circolare del MIT del 30 marzo 2018 si precisa che la scrivente Stazione Appaltante non è abilitata alle gare telematiche pertanto il DGUE dovrà essere in formato PDF, leggibile e firmato digitalmente.
ATTENZIONE: deve essere obbligatoriamente utilizzato il modello DGUE allegato alla presente lettera di invito in quanto l’invio di un modello utilizzato per altre gare può risultare non aggiornato alle modifiche legislative
- le dichiarazioni sostitutive e relative dichiarazioni integrative, in relazione alle diverse forme di partecipazione (MOD 2,3,4)
- PASSOE del concorrente, ed eventualmente dell’ausiliaria
- garanzia provvisoria
- copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
- documento valido di riconoscimento ed eventuale procura speciale
- referenza bancaria
13.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta obbligatoriamente secondo il modello predisposto dalla Stazione Appaltante e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
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- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura.
13.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche e relativa circolare del MIT del 18 luglio 2018, messo a disposizione su xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxx-xx-xxxx/0000-xxxx-x-xxxxxxx-xxx-00-00-0000 secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
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2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ossia comunque compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
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- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
13.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
13.3.1 Documentazione a corredo e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 13.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
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- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
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b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta “B – Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, una relazione tecnica redatta in lingua italiana, priva di abrasioni o correzioni, contenente tutte le informazioni necessarie per consentire alla Commissione Giudicatrice di valutare i seguenti elementi di valutazione della proposta tecnica formulata dal concorrente:
A) Impostazione e gestione del servizio di video ispezione di reti fognarie: ciascun Concorrente deve presentare una relazione ove descrivere le modalità tecnico-organizzative con cui intende svolgere il servizio di video ispezione di reti fognarie tramite videocamere montate su carrelli mobili, con registrazione della video ispezione su supporto informatico DVD video, con le modalità descritte nel Capitolato d’Oneri.
Dalla relazione dovrà evincersi chiaramente le modalità con le quali il concorrente intende eseguire il servizio dal punto di vista operativo e informatico, specificando la composizione della squadra tipo nel numero e ruoli, e i relativi compiti assegnati ad ogni uno dei componenti (da rispettare la composizione minima della squadra tipo così come richiesta tra i requisiti minimi per la partecipazione alla gara).
La relazione tecnico-organizzativa dovrà essere sviluppata su un massimo di n. 3 facciate A4, esclusi copertina e Allegato.
B) Impostazione e gestione del servizio di ricognizione, e restituzione cartografica e GIS di reti fognarie: ciascun Concorrente deve presentare una relazione ove descrivere le modalità tecnico-organizzative con cui intende svolgere il servizio di rilievo geometrico-topografico delle reti fognarie, con le modalità descritte nel Capitolato d’Oneri.
Dalla relazione dovrà evincersi chiaramente le modalità con le quali il concorrente intende eseguire il servizio sule reti oggetto di ricognizione fino alla redazione finale della cartografia DWG – GIS e relativi allegati.
Nella relazione il concorrente dovrà altresì specificare la composizione della squadra tipo per l’esecuzione di tali attività, nel numero e ruoli, e i relativi compiti assegnati ad ogni uno dei
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componenti (da rispettare la composizione minima della squadra tipo così come richiesta tra i requisiti minimi per la partecipazione alla gara) .
La relazione tecnico-organizzativa dovrà essere sviluppata su un massimo di n. 3 facciate A4, esclusi copertina e Allegato.
C) Misure di gestione ambientale dei veicoli dell’appaltatore utilizzati per l’esecuzione dell’appalto: ciascun concorrente dovrà indicare tutti i veicoli che saranno utilizzati per l’esecuzione del servizio, targa e modello (allegando le relative carte di circolazione) in max 2 facciate A4, esclusa copertina e allegati.
I veicoli minimi da indicare sono:
- nr. 1 veicolo allestito con attrezzature specialistiche per l’esecuzione di ispezioni televisive, tramite videocamere montate su carrelli mobili.
- nr. 1 veicolo per esecuzione del servizio di spurgo in regola con le relative autorizzazioni di Legge per lo smaltimento e trasporto conto terzi dei seguenti codici CER: 200 304 e 200 306.
- nr. 1 veicolo a servizio della squadra di rilievo “in campo” delle fognature.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio saranno rilevati soli i veicoli di proprietà dell’impresa o a disposizione della medesima sulla base di un contratto di LEASING o NLT.
D) Sostenibilità ambientale e sociale: possesso di un Piano Aziendale per la Responsabilità Sociale d'Impresa che includa specifici riferimenti ai temi di sostenibilità ambientale e sociale e le misure inerenti la salute, la sicurezza ed il benessere adottate nelle sedi in cui sono svolti i servizi operatore.
I concorrenti potranno in ogni caso fornire con la propria offerta tecnica ogni argomentazione conveniente alla comprensione delle proprie proposte da parte della Commissione.
In aggiunta alla Dichiarazione di Offerta tecnica, il concorrente potrà presentare, attraverso l’inserimento di apposita dichiarazione inserita nella busta “B”, sottoscritta dal firmatario dell’offerta tecnica, l’indicazione analitica delle parti dell’offerta coperte da riservatezza, con riferimento a marchi, know-how, brevetti ecc..
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Nella busta “C – Offerta economica” deve essere contenuta, l’offerta economica, a pena di esclusione, predisposta secondo i modelli 5-6 allegati al presente Disciplinare di Gara e contenere, in particolare, i seguenti elementi a pena di esclusione:
a) il ribasso percentuale offerto, sull’elenco prezzi posto a base di gara, IVA, oneri e costi di sicurezza da rischio interferenziale esclusi, in quanto non ribassabili;
b) gli oneri della sicurezza da rischio specifico formulati dall’impresa;
c) l’importo della manodopera.
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L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 13.1.
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E LIMITE AGGIUDICAZIONE LOTTI
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi
punteggio massimo | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
totale | 100 |
La migliore offerta sarà determinata dal punteggio complessivo (Ptotale) più alto, che sarà ottenuto sommando il punteggio relativo all’offerta tecnica “Punteggio Tecnico” (PT) ed il punteggio relativo all’offerta economica “Punteggio Economico” (PE):
P totale = PT + PE
A) VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella (una per ogni lotto) con la relativa ripartizione dei punteggi:
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui punteggio è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Elementi di valutazione dell’offerta tecnica
Elementi di valutazione dell’offerta tecnica | punti max | punti D max | punti T max | punti Q max |
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A | Impostazione e gestione del servizio di video ispezione di reti fognarie | 30 | 30 | ||
B | Impostazione e gestione del servizio di ricognizione, e restituzione cartografica e GIS di reti fognarie | 20 | 20 | ||
C | Misure di gestione ambientale veicoli dell’appaltatore utilizzati per l’esecuzione dell’appalto | 10 | 10 | ||
D | Sostenibilità ambientale e sociale | 10 | 10 | ||
Totale | 70 | 50 | 10 | 10 |
ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI ALL’OFFERTA TECNICA PER OGNI ELEMENTO DI VALUTAZIONE
Elemento A - Impostazione e gestione del servizio di video ispezione di reti fognarie (punteggio max. 30) :
Il punteggio è assegnato, a insindacabile giudizio della commissione da un minimo di 0 ad un massimo 30 punti, con la possibilità di assegnare dei punteggi intermedi rispetto a quelli indicati in Tabella 1 o inferiori rispetto ai 5 punti indicati nella tabella.
Valutazione dell’offerta | Punteggi |
Sufficiente: è presente una parziale, ma non convincente descrizione dell’organizzazione del lavoro; solo in parte vengono menzionati i punti presentati nel capitolato, senza darne opportuna specifica. Non vengono definiti i ruoli in maniera chiara e il numero di persone assegnate al presente appalto non risulta essere elevato. | 5 punti |
Più che sufficiente: è presente una parziale descrizione dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati i punti presentati nel capitolato, senza entrare nello specifico. L’organizzazione del personale risulta non sempre convincente rispetto al raggiungimento dello scopo dell’appalto, ma nel complesso accettabile. | 10 punti |
Buono: è presente una buona descrizione dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati chiaramente tutti i punti presentati nel capitolato. I ruoli sono definiti in maniera chiara; l’organizzazione e la scelta del personale risulta adeguata rispetto al raggiungimento dello scopo dell’appalto. | 20 punti |
Ottimo: la descrizione entra nel dettaglio dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati dettagliatamente i punti presentati nel capitolato. Vengono inoltre proposti elementi tecnico-gestionali migliorativi. | 30 punti |
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Elemento B - Impostazione e gestione del servizio di ricognizione, e restituzione cartografica e GIS di reti fognarie (punteggio max. 25) :
Il punteggio è assegnato, a insindacabile giudizio della commissione da un minimo di 0 ad un massimo 25 punti, con la possibilità di assegnare dei punteggi intermedi rispetto a quelli indicati in Tabella 1 o inferiori rispetto ai 3 punti indicati nella tabella.
Valutazione dell’offerta | Punteggi |
Sufficiente: è presente una parziale, ma non convincente descrizione dell’organizzazione del lavoro; solo in parte vengono menzionati i punti presentati nel capitolato, senza darne opportuna specifica. Non vengono definiti i ruoli in maniera chiara e il numero di persone assegnate al presente appalto non risulta essere elevato. | 3 punti |
Più che sufficiente: è presente una parziale descrizione dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati i punti presentati nel capitolato, senza entrare nello specifico. L’organizzazione del personale risulta non sempre convincente rispetto al raggiungimento dello scopo dell’appalto, ma nel complesso accettabile. | 8 punti |
Buono: è presente una buona descrizione dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati chiaramente tutti i punti presentati nel capitolato. I ruoli sono definiti in maniera chiara; l’organizzazione e la scelta del personale risulta adeguata rispetto al raggiungimento dello scopo dell’appalto. | 18 punti |
Ottimo: la descrizione entra nel dettaglio dell’organizzazione del lavoro; vengono menzionati dettagliatamente i punti presentati nel capitolato. Vengono inoltre proposti elementi tecnico- gestionali migliorativi. | 25 punti |
Elemento C - Misure di gestione ambientale veicoli dell’appaltatore (punteggio max. 10) :
Il punteggio è assegnato, per ogni offerta con la seguente formula:
Emissioni medie CO2 dell’offerta con emissioni medie più basse
PGi = *10 Emissioni medie CO2 dell’offerta in esame
Dove:
PGi = punteggio attribuito al concorrente i-esimo;
“Emissioni medie CO2” = rapporto fra la somma delle emissioni di CO2 dei veicoli dichiarati, ricavate al punto V7) della Carta di Circolazione ed il numero di mezzi stessi.
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Per i veicoli così selezionati, relativamente ai quali non sia possibile ricavare il dato sulle emissioni al punto V7) della Carta di Circolazione, tale dato sarà considerato pari al doppio del valore medio delle emissioni dei veicoli selezionati per i quali sia stato possibile ricavare il dato medesimo.
Qualora, infine, per nessuno dei veicoli selezionati sia possibile ricavare il dato sulle emissioni al punto V7) della Carta di Circolazione, sarà attribuito un punteggio pari a “0” (zero) punti.
Elemento D - Sostenibilità ambientale e sociale (punteggio max. 10)
Ai fini dell’attribuzione del presente punteggio, sarà assegnato un punteggio in valore assoluto in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto e cioè: SI = punteggio 10 e NO = punteggio 0.
Assegnazione del punteggio per ogni singolo elemento di valutazione discrezionale
Una volta che ciascun commissario ha attribuito il punteggio a ciascun elemento per ciascun concorrente viene calcolata la media dei punteggi attribuiti. Per ogni elemento e per ciascun concorrente, al punteggio più alto viene assegnato il valore 1 e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri elementi.
Il coefficiente così determinato per ciascun elemento verrà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile al singolo elemento.
Dopo di che la Commissione giudicatrice procede a determinare per ciascun concorrente la somma dei punteggi ottenuti per ogni singolo elemento di valutazione.
RIPARAMETRAZIONE DEL PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELL’OFFERTA TECNICA
Qualora nessun concorrente ottiene dalla somma dei punteggi riparametrati dell’offerta tecnica il punteggio massimo (70 punti), al fine di preservare l’equilibrio tra le diverse componenti dell’offerta (qualitativa ed economica), in modo che l’offerta migliore ottenga il massimo punteggio, vengono rimodulate le offerte degli altri concorrenti. La Commissione giudicatrice procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto, il massimo punteggio previsto (70 punti), ossia viene attribuito il coefficiente 1 al concorrente che ha ottenuto il punteggio dell’offerta tecnica più alto e agli altri concorrenti un coefficiente proporzionale decrescente; i coefficienti ottenuti vengono poi moltiplicati per il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica (70).
B) VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la Formula con interpolazione lineare
Ci = Ra/Rmax
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dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
Il punteggio dell’offerta economica sarà quindi assegnato, moltiplicando il coefficiente determinato con la formula suddetta per ogni concorrente, moltiplicato per il punteggio max di punti 30.
Aggiudicazione di un solo lotto
Si precisa che gli operatori economici concorrenti possono partecipare all’affidamento di tutti i lotti in gara, ma potranno risultare aggiudicatari di un solo lotto. Tale regola speciale vale soltanto qualora il numero dei partecipanti sia superiore al numero dei lotti.
Al fine di stabilire quale lotto attribuire al concorrente che eventualmente risulti aggiudicatario di più lotti, viene stabilito un criterio di tipo matematico, attraverso il quale non assume alcun rilievo il lotto di “partenza”.
Nel caso in cui un operatore economico, dopo la somma del punteggio tecnico e di quello economico risultasse il migliore offerente in più lotti, l’aggiudicazione di ciascun lotto verrà disposta in favore dell’offerta maggiormente conveniente per la Stazione Appaltante. La maggiore convenienza per la Stazione Appaltante sarà calcolata tenendo conto della differenza – in termini assoluti – fra il punteggio complessivo tra la prima e la seconda offerta classificatesi nell’ambito di ciascuno dei diversi lotti oggetto dell’appalto. Tale metodologia, nel rispetto del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, compara gli scarti tra il punteggio ottenuto dal concorrente su tutti i lotti aggiudicati e il punteggio delle corrispondenti seconde classificate, determinando una assegnazione fondata su una base valutativa di tipo “assoluto”, che considera tutti i lotti rilevanti, essendo del tutto indifferente che si inizi dall’uno o dall’altro.
A seguito dell’assegnazione ad un determinato concorrente di uno specifico lotto secondo quanto sopra precisato, l’offerta predisposta dal medesimo concorrente e relativa a lotti diversi da quello in cui lo stesso sarà risultato aggiudicatario non verrà considerata dalla Stazione Appaltante ai fini della formazione della graduatoria definitiva di gara.
17. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 18 giugno 2020, alle ore 10:00 presso la sede di Foligno, Viale IV Novembre n. 20 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
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Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati a mezzo pubblicazione sul sito almeno 3 giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate a mezzo pubblicazione sul sito almeno 3 giorni prima della data fissata.
La Commissione di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente la Commissione di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi del combinato disposto dell’art. 216, comma 12 e dell’art. 77 vigente del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero 3 membri interni alla stazione appaltante, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce, ove ritenuto opportuno, ausilio al RUP per la valutazione della congruità delle offerte.
19. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa la Commissione di gara procederà, sempre in seduta pubblica, all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica formale della presenza dei documenti ivi prodotti, senza entrare nel merito della documentazione.
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In una o più sedute riservate la commissione giudicatrice procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione giudicatrice darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione giudicatrice procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione del punteggio complessivo per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul prezzo.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione giudicatrice, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo.
20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione giudicatrice, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si precisa che al fine del calcolo dell’anomalia dell’offerta saranno presi in considerazione i punteggi NON RIPARAMETRATI al fine di mantenere la proporzione reale rispetto ai punteggi assegnati da capitolato.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione giudicatrice, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
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Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del successivo articolo.
L’offerta sarà valutata certamente anomala e quindi il concorrente escluso qualora non viene rispettato il co. 16 dell’art. 23 del Codice Appalti che di seguito si riporta: “Per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, il costo del lavoro è determinato annualmente, in apposite tabelle, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione….”.
21. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione giudicatrice formula la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Gli uffici della stazione appaltante procedono quindi alla verifica dei requisiti, generali e speciali, di qualificazione nei riguardi del concorrente risultato primo nella graduatoria di gara, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
La proposta di aggiudicazione ha dunque carattere provvisorio in quanto è subordinata:
a) all’accertamento dell’assenza di condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al D.Lgs. n. 159/2011 ove prescritta, per il tramite della BDNA o per il tramite dell’iscrizione nella “White List”;
b) all’accertamento della regolarità contributiva mediante acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC-online);
c) alla verifica del possesso dei requisiti di qualificazione;
d) all’approvazione del/dei verbale/i di gara e della proposta di aggiudicazione, da parte del competente organo della stazione appaltante, ai sensi dell’art. 33, comma 1 del D.Lgs. 50/2016; una volta disposta l’efficacia dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante procederà all’invio delle relative comunicazioni ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti e della verifica della congruità dell’offerta.
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In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione provvisoria, alla segnalazione nei riguardi dell’ANAC, nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà quindi la gara al secondo in graduatoria, procedendo altresì, alle verifiche di legge nei termini sopra indicati.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta dichiarazione di efficacia dell’aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011, mediante applicazione della clausola di risoluzione automatica del contratto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016, il contratto verrà stipulato a distanza, in modalità elettronica, mediante una scrittura privata con apposizione di firme digitali.
Dopo l’apposizione dell’ultima firma digitale, il contratto completo degli allegati e dei documenti che formano parte integrante e sostanziale dello stesso. anche se non materialmente allegati, verrà repertoriato e fascicolato presso l’archivio informatico “Archiflow” della stazione appaltante.
La data indicata nella fascicolazione rappresenterà la data di stipula della scrittura privata dalla quale decorreranno gli effetti dell’atto stesso, fatta salva l’esecuzione anticipata del contratto ove ordinata.
Previa verifica della validità delle firme digitali, gli estremi del repertorio e della fascicolazione (data e numero di protocollo) verranno comunicati con PEC all’appaltatore.
Tutte le spese del contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, ecc.), sono a totale carico dell'appaltatore il quale, per lo scopo, prima della sottoscrizione del contratto sarà tenuto al pagamento dell’imposta di bollo nella misura che verrà indicata dalla VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a.
L’imposta di bollo, determinata ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e s.m.i., calcolata sul contratto sul capitolato e sull’offerta tecnica ed economica qualora allegate, sarà pari a € 16,00 (sedici) per ogni foglio uso bollo o ogni 100 righe.
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Il contratto, trattandosi di scrittura privata non autenticata le cui disposizioni sono soggette ad I.V.A., sarà registrato solo in caso d’uso ai sensi dell'art. 5, secondo comma, del D.P.R. n. 131 del 26/04/86, comportando così il pagamento delle spese di registrazione da parte dell'appaltatore solo qualora si proceda alla registrazione.
L’imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è soggetta alla scissione dei pagamenti di cui art. 17 ter, del DPR 633/72 – “Split Payment”.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, stimati in circa € 1.500,00, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Sono a carico del concorrente, ancorché non aggiudicatario, tutte le spese sostenute dallo stesso per la predisposizione dell’offerta e la partecipazione alla gara; ciò vale anche nel caso in cui la stazione appaltante si avvalga della facoltà di revoca in autotutela della procedura di gara in qualsiasi fase della stessa sino alla stipula del contratto, escludendo quindi con la presente lex specialis qualsiasi responsabilità precontrattuale.
Sono altresì a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. l’affidatario comunica, per ogni sub- contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub- contraente, prima dell’inizio della prestazione.
22. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Pur essendo l’appalto caratterizzato da alta intensità di manodopera, la stazione appaltante ritiene non opportuno inserire le clausole sociali di cui all’art. 50 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii. in quanto trattasi di appalto di natura occasionale e non si è in presenza di un affidatario uscente.
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE CIVILI
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Spoleto, rimanendo espressamente esclusa la devoluzione di eventuali controversie tra le parti a collegi arbitrali.
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24. PROCEDURE DI RICORSO AMMINISTRATIVO
L’organismo responsabile della procedura di ricorso è il TAR per l’Umbria, Xxx Xxxxxxxx x. 0 – 06121 Perugia. I ricorsi possono essere notificati a VUS entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI, ai sensi dell’art. 120 c.p.a. (d.lgs. 104/2010 e s.m.i.).
25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento Europeo n. 679 del 27 aprile 2016 (GDPR), esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
ALLEGATI:
- DGUE
- MOD 1, 2, 3, 4, 5, 6
- CAPITOLATO e relativi allegati
- DOCUMENTI DA CONSEGNARE AI FINI DELL’ART. 2 D.P.R. n. 177/2011
Foligno, 04/05/2020
Il Direttore Area
AA.GG.- Istituzionali – Appalti - Legale e Comunicazione
Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxx X.Xx
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