RICHIAMATI

AVVISO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

Manifestazione d’interesse rivolta a soggetti interessati alla sottoscrizione di accordi contrattuali per acquisizione di una o più Strutture Semiresidenziali di Salute mentale - Centro Diurno Psichiatrico D.2 – priorità zona Empolese Valdarno

Valdelsa.

RICHIAMATI

- Il D. Lgs. 502 del 30/12/1992 e xx.xx.;

- l’art. 8-bis comma 3 del D. Lgs. 229/99 e s.m.i.; ove si prevede che “la realizzazione di strutture sanitarie e l’esercizio di attività sanitarie, l’esercizio di attività sanitarie per conto del SSN e l’esercizio di attività sanitaria a carico del SSN sono subordinate, rispettivamente, al rilascio dell’autorizzazione di cui all’art. 8-ter, all’accreditamento istituzionale di cui all’art. 8 quater nonché della stipulazione degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies…”

- la L.R. del 25 febbraio 2005, n. 40, e successive modificazioni ed integrazioni, che agli articoli 74 e seguenti, dispone che l’erogazione delle prestazioni necessarie al conseguimento dei livelli di assistenza definiti dalla programmazione regionale da parte delle strutture private avvenga con riferimento ai criteri di cui al comma 1 dell’articolo 76 della medesima legge regionale, ed a seguito di negoziazione fra l’azienda sanitaria e la struttura privata effettuata sulla base di volumi prefissati di prestazioni, in riferimento alle tariffe determinate dalla Giunta Regionale;

-l’articolo 76 della L.R. n. 40 del 2005, rubricato “Erogazione delle prestazioni da parte delle strutture private”, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce che in base al grado di copertura del fabbisogno, agli esiti delle procedure di accreditamento e delle verifiche della qualità delle prestazioni, le aziende unità sanitarie locali individuano le istituzioni sanitarie private che esercitino sul territorio un ruolo di integrazione con la struttura pubblica al fine di assicurare l’erogazione delle prestazioni necessarie al conseguimento dei livelli di assistenza definiti dalla programmazione regionale;

- la L.R. n. 51 del 05/08/ 2009 “Norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie: procedure e requisiti autorizzativi di esercizio e sistemi di accreditamento”;

- il D.P.G.R. n. 79/R del 17/11/2016 “Regolamento di attuazione della L.R. 5 agosto 2009 n. 51 (Norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie: procedure e requisiti autorizzativi di esercizio e sistemi di accreditamento in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie)”;

- il DPCM 12/01/2017 con cui sono stati definiti e aggiornati i Livelli essenziali di Assistenza di cui all’art. 1 comma 7 del D. Lgs. 502/92, in particolare l'art. 25 e l’art. 32 “Assistenza sociosanitaria semiresidenziale e residenziale ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico e del neuro sviluppo";

- la DGRT n. 504 del 15/05/2017 di recepimento del DPCM 12-01-2017;

- Il Piano Nazionale di Azioni per la Salute Mentale (PANSM), approvato dalla Conferenza Stato – Regioni nella seduta del 24 Gennaio 2013;

- l’Accordo della Conferenza Unificata tra Governo, Regioni, Province autonome di Trento e Bolzano, Province, Comuni e le Comunità montane sul documento recante “Gli interventi residenziali e semiresidenziali terapeutico riabilitativi per i disturbi neuropsichiatrici dell’infanzia e dell’adolescenza” Rep. Atti n. 138 LU del 13-11-2014;

- l’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi del D. Lgs. 281/97 art. 4, sul documento recante “Linee d’indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi in area pediatrico - adolescenziale” integrato dal documento “Rete dell’emergenza - urgenza pediatrica” Rep. Atti n. 248 del 21-12-2017;

- l’Intesa, ai sensi dell’art. 8 L. 131/03 tra Governo, Regioni, Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sul documento recante “Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e adolescenza” Rep. Atti n. 70 LU del 25 luglio 2019;

- la DGRT n. 1063 del 09/11/2015 "Linee di indirizzo per la qualificazione della risposta all'emergenza-urgenza psichiatrica nell'infanzia e nell'adolescenza e dei percorsi di cura residenziali e semiresidenziali";

- il GDPR n. 679/2016 (Regolamento UE 2016/679) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), di seguito anche solo “GDPR”;

- l’art. 28, primo paragrafo del Regolamento europeo 2016/679/UE che prevede: “Qualora un trattamento debba essere effettuato per conto del Titolare del trattamento, quest’ultimo ricorre unicamente a Responsabili del trattamento che presentino garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate in modo tale che il trattamento soddisfi i requisiti del presente regolamento e garantisca la tutela dei diritti dell’interessato;

- l’art. 32 primo paragrafo del detto Regolamento europeo che sancisce: “il titolare del trattamento ed il responsabile del trattamento mettono in atto misure tecniche e organizzative adeguate a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio”;

- il Regolamento 90/R del 16/09/2020 di modifica al regolamento di attuazione della legge regionale 5 agosto 2009 n.51, approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 17/11/2016 n. 79/R.

ART. 1 - Oggetto

L’Azienda USL Toscana Centro intende convenzionarsi con Strutture Semiresidenziali di Salute mentale - Centro Diurno Psichiatrico D.2. Si richiede il possesso dell’accreditamento ai sensi del Regolamento di cui al D.P.G.R. n. 79/R del 17/11/2016 e xx.xx.

L’avviso è rivolto prioritariamente alla zona distretto Empolese Valdarno Valdelsa come luogo nel quale dovrà essere collocata la struttura del centro diurno.

In particolare, è essenziale il rispetto del primo requisito di accreditamento (D.2.1): il Centro Diurno deve essere “collocato in normale contesto residenziale urbano in modo da favorire i processi di socializzazione e l'utilizzo di spazi ed attività per il tempo libero esistenti nella comunità, preferibilmente a piano terra con annesso spazio verde”.

Il Centro potrà accogliere adolescenti con:

 disturbi dello spettro psicotico (ICD-10 F20-F29);

 disturbi dell’umore quali la depressione, il disturbo bipolare, gli stati misti, la distimia, la ciclotimia (ICD-10 F30-F39);

 i disturbi fobici (F40) e d’ansia (F41), il disturbo ossessivo-compulsivo (F42), i

disturbi dell'adattamento, quelli correlati a stress e somatoformi (F43-F48);

i disturbi del comportamento alimentare (F50.0-F50.9) in condizioni di compenso clinico sul versante somatico (BMI>18, assenza di condotte di eliminazione, esami ematochimici nella norma), in comorbilità con altri disturbi psicopatologici;

 i disturbi della personalità e del comportamento, in particolare quelli del comportamento dirompente (F60-F69);

 i disturbi comportamentali e della sfera emozionale (F90-F98).

La disabilità intellettiva lieve (ICD-10 F70.0, F70.1) e i disturbi dello spettro autistico (ICD- 10 F84.0-F84.9), siano essi ad alto funzionamento o associati a disabilità intellettiva lieve, non costituiscono motivo di esclusione dal trattamento quando siano presenti disturbi psicopatologici in comorbilità; ad essi saranno dedicati moduli organizzativi specifici (vedi oltre). I disturbi da uso di sostanze (cioè le condizioni di "doppia diagnosi"), invece, non sono compatibili con la permanenza presso il CD.

I pazienti potranno essere di entrambi i sessi e saranno organizzati su due moduli paralleli costituiti da non più di 10 adolescenti ciascuno; ciascun modulo avrà la durata di 2,30 ore circa; i moduli saranno distribuiti su due turni: dalle ore 14,30 alle ore 17,00 e dalle ore 17,00 alle ore 19,30, per un totale di quattro moduli per ciascun pomeriggio, dal lunedì al venerdì, e un totale settimanale di 20 moduli, senza superare la compresenza di 20 utenti.

Gli utenti il cui PTRI prevede una permanenza protratta presso il CD potranno beneficiare di due moduli consecutivi (dalle 14,30 alle 19,30).

L’apertura del Centro è prevista per 235 giorni all’anno (47 settimane). I periodi di chiusura durante l’anno saranno concordati con la Direzione del Centro e la direzione della UFC SMIA aziendale. Il Centro è aperto per 5 giorni la settimana, dal lunedì al venerdì.

I programmi saranno illustrati agli utenti mediante la carta dei servizi e la documentazione integrativa per descrivere le attività riabilitative specifiche; queste potranno subire variazioni concordate con la UFC SMIA aziendale.

Sono da prevedere i seguenti moduli:

- Modulo dedicato alla psicopatologia (almeno due al giorno consecutivi), orientato ai disturbi del pensiero (ICD-10 F20-F29), dell'umore (F30-F39), ai disturbi ansiosi e fobici, al disturbo ossessivo-compulsivo, ai disturbi dell'adattamento, stress-correlati e somatoformi (F40-F48), ai disturbi del comportamento alimentare in condizioni di compenso clinico sul versante somatico (F50.0-F50.9) in comorbilità con altri disturbi psicopatologici, ai disturbi della personalità e del comportamento, in particolare quelli del comportamento dirompente (F60-F69), ai disturbi comportamentali e della sfera emozionale (F90-F98);

- Modulo dedicato alle condizioni di ritiro sociale, eventualmente riconducibile al precedente;

- Modulo dedicato alla disabilità intellettiva lieve (F70) e ai disturbi dello spettro autistico (F84con comorbilità psichiatriche

- Modulo "ADHD", dedicato agli interventi cognitivo-comportamentali per il trattamento dei disturbi ipercinetici (F90);

- Modulo "coping power" per gli interventi genitori-bambino sui disturbi della condotta e il disturbo oppositivo provocatorio;

- Modulo "DBT" (Dialectical Behavior Therapy), dedicato ai disturbi della condotta e di personalità borderline , ai disturbi della regolazione emotiva (suicidalità, alterazione controllo degli impulsi, alterazione relazione sociali, instabilità affettiva, disturbi nutrizione/alimentazione), ove sia ritenuto più appropriato e specifico del modulo "psicopatologia".I moduli più propriamente abilitativi potranno essere affiancati da:

- sostegno alle attività didattiche;

- psicoeducazione dei genitori (quando non già prevista, come ad es. nel modulo "coping power").

Gli interventi dovranno comprendere, con varia composizione in relazione ai diversi moduli:

- interventi psicoeducativi e cognitivo-comportamentali volti all’acquisizione di abilità sociali, gestione degli stati d'ansia, rabbia, del senso di perdita, sviluppo della capacità di mentalizzazione;

- psicoterapia individuale;

- psicoterapia di gruppo, privilegiando metodi manualizzati;

- interventi mirati ai “comportamenti problema”;

- attività occupazionale, espressiva, musicale, laboratorio informatico, laboratorio teatrale.

La collocazione dei singoli utenti nei diversi gruppi di riabilitazione, in rapporto all'età e al tipo di disturbo psicopatologico, nonché al livello di funzionamento globale e di gravità del quadro clinico, deve essere analizzata e discussa nelle periodiche riunioni di coordinamento tra l'équipe inviante e il gruppo di lavoro della struttura e sarà registrata in cartella.

Gli utenti dovranno essere prioritariamente residenti nei 15 comuni del territorio della UFC SMIA di Empoli-Valdelsa-Valdarno e, in subordine, nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro.

In deroga al vincolo di cui sopra possono essere ammessi, previo nulla-osta dell’Azienda, utenti di altre Aziende.

L’ammissione al CD avviene alle condizioni previste dalla presente convenzione ed è subordinata, comunque, al consenso informato rilasciato da coloro che esercitano la responsabilità genitoriale e all’assenso espresso dall'adolescente. Rimane il vincolo di non superare il numero di 20 utenti compresenti.

Il PTRI dell’Ente competente (USL che invia l’utente) deve indicare la tipologia di intervento richiesto e il periodo autorizzato, all'impegno di spesa.

La Fondazione, accertata la regolarità del PTRI e dell'impegno di spesa nel caso di USL diverse dalla USL Toscana Centro, accoglie l’ospite dandone comunicazione entro cinque giorni anche all’Azienda.

La manifestazione d’interesse oggetto del presente Avviso è indetta nel rispetto dei principi di imparzialità, economicità, efficacia, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, libera concorrenza, non discriminazione e nel rispetto dei vincoli di buona amministrazione come previsto dalla Legge 241/1990, artt. 1 e 12, Legge n. 190/2012 e D. Lgs. n. 33/2013.

ART. 2 Prestazioni

Il Centro garantisce agli ospiti:

a. l'utilizzo degli spazi comunitari;

b. la pulizia e l’igiene degli ambienti, compresa la sanificazione anticovid;

c. la manutenzione degli arredi e la fruibilità dei materiali di consumo (ad es. il materiale didattico), del materiale ludico, dei test e delle scale di valutazione;

d. disponibilità di un impianto di comunicazione che consenta la ricezione e la chiamata dall’interno verso l’esterno;

e. l'assistenza medico specialistica;

f. l'osservazione neuropsichiatrica, psicologica, linguistica, psicomotoria, educativa generale;

g. la consulenza psicofarmacologica;

h. gli interventi psicologici e psicoterapici, individuali e di gruppo;

i. gli interventi educativo-riabilitativi;

j. la cura dei rapporti con la famiglia;

k. la cura dei rapporti con la scuola;

l. gli interventi socio-occupazionali in collaborazione con i servizi territoriali;

m. gli interventi per favorire la socializzazione, anche all'esterno del centro;

n. la fornitura di una colazione o merenda;

o. eventualmente può essere prevista la gestione del trasporto (attualmente non inclusa nel budget indicato)

Il Centro concorre a creare le condizioni negli ambiti di propria pertinenza per favorire gli interventi sulle famiglie e sull’utente da parte della UFC SMIA, in modo da assicurare l'aderenza al processo terapeutico-riabilitativo.

L’assistenza di medicina generale e pediatrica e la specialistica sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

In caso di emergenza-urgenza, ad eccezione di manovre salvavita, vengono utilizzati i servizi pubblici territoriali. A tale scopo la struttura redige un protocollo per l'attivazione del 118.

Per ogni attività sarà prevista una scheda di osservazione, compilata dagli operatori del Centro, che verrà utilizzata per verificare i progressi riscontrati caso per caso, sulla base di riscontri il più possibile obiettivi (test, scale di valutazione). Inoltre, nella sezione "diario clinico" del sistema informatico adottato dalla UFC SMIA gli operatori registreranno, per ciascun accesso, le note salienti riguardanti ogni utente; predisporranno una griglia descrittiva della giornata di lavoro.

ART. 3 - Tetto di spesa e volume di attività specifici per la Struttura.

2.1. L’Azienda destina al presente avviso il tetto di spesa di € 235.000,00 annui omnicomprensivi (costo lordo a carico dell’Azienda, incluse eventuali imposte, tasse, oneri e contributi a qualsiasi titolo dalla stessa dovuti

ART. 4 - Soggetti ammessi alla procedura oggetto del presente avviso (requisito di ammissione)

Possono partecipare alla presente procedura le strutture in possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e tecnologici di cui al Decreto Presidente Giunta Regionale n. 79/R del 17.11.2016 e xx.xx. Allegato A sezione D.2. Centro Diurno Psichiatrico.

Tali requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della manifestazione di interesse.

ART. 5 - Modalità di accesso dell’ospite Ammissioni

La proposta di inserimento dell’adolescente, predisposta dal Direttore dell’UFC SMIA o da un suo incaricato, è registrata e trasmessa agli operatori del CD mediante il sistema informatico XxxxxXxxxx; essa contiene ontiene obbligatoriamente i seguenti dati :

– dati anagrafici e sociodemografici, comprensivi degli identificativi sanitari (CF, tessera

sanitaria), nominativo del curante, recapiti;responsabile del caso (dirigente UFSMIA) e operatore di riferimento (operatore delle professioni sanitarie della UFSMIA), se individuato;

– diagnosi codificata secondo il sistema diagnostico internazionale ICD-10, specificando la diagnosi principale e le eventuali comorbilità;

– profilo di funzionamento in cui sono specificati i bisogni dell’adolescente;;

– consensi sottoscritti dagli esercenti la responsabilità genitoriale e assenso del minore (motivazione al trattamento);

– definizione di un progetto di presa in carico e cura con obiettivi attesi del percorso riabilitativo e durata del progetto;

– tempi, modalità e strumenti di valutazione degli esiti;

– assunzione dell’onere di spesa.

È indispensabile la massima integrazione tra gli operatori del Centro e i servizi territoriali dell’Azienda.

Una volta acquisita l’autorizzazione sanitaria ed amministrativa, si chiede di dettagliare nel progetto di gestione il tempo entro cui la Struttura procederà all’inserimento dell’utente.

Dimissioni.

La dimissione degli ospiti deve essere concordata tra l’Azienda e la Struttura con l’obbligo di coinvolgere nella decisione l’interessato, i suoi familiari e/o chi ne abbia la tutela.

La dimissione dell’utente può avvenire in seguito a:

- termine del percorso riabilitativo per raggiungimento degli obiettivi prefissati dal programma di intervento e trattamento;

- dimissione volontaria richiesta dall’utente e da chi ne esercita la tutela;

- trasferimento dell’utente in altra struttura individuata dal servizio territoriale competente per il proseguimento dell’intervento;

- per incompatibilità con l’ambiente della struttura (ad esempio rifiuto dell’ambiente

istituzionale da parte dell’utente e/o della famiglia);

- per gravi problematiche di gestione comportamentale nell’ambito del CD;

- per assenze ingiustificate e frequenti, a giudizio dell'UFC SMIA, sentito il neuropsichiatra interno.

Il Centro può, con provvedimento di urgenza, allontanare l’ospite qualora questi commetta gravi infrazioni al regolamento interno.

In ogni caso, la dimissione avviene in accordo con l’equipe competente per territorio dell’utente, con il coinvolgimento della famiglia.

Il Centro è tenuto a notificare all’Azienda inviante l’avvenuta dimissione dell’assistito. L’Azienda USL Toscana Centro non è vincolata al pieno utilizzo dei posti letto ed è tenuta solo al pagamento della tariffa giornaliera per i giorni di effettiva presenza.

ART. 6 - Modalità di presentazione della domanda

I soggetti interessati possono manifestare l’interesse a partecipare alla procedura oggetto del presente Avviso, pena esclusione, entro il seguente termine:

Data: 04 10 2022 Ora: 18 00

Le domande, redatte secondo lo schema esemplificativo riportato in calce al presente avviso e reperibile sui siti web dell’Azienda USL Toscana Centro al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nella sezione Bandi – Concorsi- Avvisi, devono essere inoltrate, pena esclusione, a mezzo posta certificata PEC al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx

Nell’oggetto della mail dovrà essere riportata la dicitura “Manifestazione di interesse rrivolta a soggetti interessati alla sottoscrizione di accordi contrattuali per acquisizione di uno o più Strutture Semiresidenziali di Salute mentale - Centro Diurno Psichiatrico D.2 – priorità zona Empolese Valdarno Valdelsa.”.

La validità della mail è subordinata all’utilizzo da parte degli interessati di una casella di posta elettronica certificata istituzionale.

Si chiede di inviare la domanda in formato pdf inserendo tutta la documentazione in un unico documento.

Il recapito tempestivo delle domande rimane ad esclusivo rischio dei mittenti, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Azienda ove, per qualsiasi motivo, gli stessi non dovessero giungere a destinazione in tempo utile.

Il termine fissato per la presentazione della domanda è perentorio. Non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Il legale rappresentate della Struttura, o un procuratore (in tal caso dovrà essere allegata anche copia conforme all’originale della relativa procura), dovrà apporre la firma in calce all’istanza a pena di esclusione. L’autentica della firma si effettua mediante presentazione, in allegato alla domanda, di copia fotostatica di valido documento di identità del sottoscrittore.

Le domande in carta libera dovranno contenere, a pena di esclusione dalla procedura di manifestazione d’interesse, i seguenti documenti:

– Domanda di partecipazione alla manifestazione d’interesse redatta secondo il

modello (Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente Xxxxxx, debitamente sottoscritta;

– Copia di documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante.

– Modulo di affidabilità giuridico - economico - finanziaria modello Allegato C

debitamente sottoscritto.

– Progetto proposto composto strutturato secondo gli elementi di valutazione descritti all’art. 7 e su modello Allegato D – Allegato E (piano dei costi).

Tutti i documenti dovranno essere sottoscritti digitalmente.

Non saranno prese in considerazione le manifestazioni d’interesse pervenute successivamente al suddetto termine ovvero sprovviste di firme e/o con documentazione incompleta.

ART. 7 – Valutazione delle candidature presentate

Le domande presentate saranno valutate da una Commissione secondo i criteri di seguito specificati:

Criteri di valutazione	Punteggio
Xxxxxxxx proponente
1. Esperienze pregresse	20
2. Gruppo di lavoro proposto	10

Elementi tecnico-qualitativi della proposta
3. Qualità complessiva della proposta	30
4. Rispondenza della proposta ai fabbisogni territoriali	25
Piano dei costi
5. Economicità tra attività realizzate e costi preventivati	15

Nel progetto presentato, pertanto, dovranno ritrovarsi almeno le seguenti informazioni:

– - relazione sintetica inerente all’esperienza acquisita nella materia di cui al presente Avviso relativamente all’ambito per il quale si candida e sue sedi di svolgimento;

– - personale che si intende utilizzare con relativi curricula o breve descrizione, per ciascuno, dei requisiti e delle esperienze professionali;

– - descrizione adeguata dalla quale si evincano tutti gli elementi sopra indicati al fine dell’attribuzione del punteggio;

– - costi.

La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante dell’Operatore Economico che si candida o procuratore, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, deve riportare la seguente dicitura, datata e firmata:

"Il sottoscritto (cognome e nome) legale rappresentante/procuratore dell’Operatore Economico

…………….., ai sensi di quanto previsto dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 come modificato dalla L. 183/2011, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte le eventuali fotocopie allegate alla domanda di partecipazione all’avviso sono conformi all'originale in suo possesso e che ogni dichiarazione resa risponde a verità".

Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, la candidatura verrà ritenuta non idonea.

Si ricorda che ai sensi dell’art. 15 della L. 183/2011 e della direttiva del Ministero della Pubblica Amministrazione e della Semplificazione n. 61547 del 22.12.2011, l’Azienda potrà accettare esclusivamente le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà.

L’Azienda si riserva la facoltà di effettuare controlli sul possesso dei requisiti autocertificati.

ART. 8 - Graduatoria

Sulla base della valutazione effettuata secondo i criteri sopra indicati verrà redatta apposita graduatoria approvata con delibera del Direttore Generale che sarà pubblicata sul sito web dell’Azienda USL Toscana Centro al seguente indirizzo:

xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nella sezione Bandi – Concorsi- Avvisi.

Con la struttura individuata sarà sottoscritto specifico accordo contrattuale.

L’Azienda si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, sospendere o revocare il presente Avviso, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che in capo alla stessa sorga alcun obbligo specifico in ordine alla prosecuzione dell’attività negoziale.

Per quanto non previsto dal presente Avviso, si rimanda a quanto stabilito dalle disposizioni di legge e regolamenti in vigore.

ART. 9 - Trattamento dati personali

I dati personali forniti dagli interessati saranno raccolti presso le strutture organizzative dell’Azienda U.S.L. Toscana Centro per le finalità dell’Avviso e trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs.. n. 196/2003 e ss.mm.ii.

La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici e ai privati verrà effettuata in esecuzione di obblighi di legge, di regolamento e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali ai sensi di quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 196/2003 così come modificato dal D.LGS 101-2018 e ulteriori disposizioni integrative e dal Regolamento EU 2016/679.

ART. 10 - Pubblicità

Il presente Avviso sarà pubblicato per 15 giorni consecutivi sul sito web dell’Azienda USL Toscana Centro al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nella sezione Bandi – Concorsi- Avvisi.

ART. 11 - Informazioni

Per eventuali chiarimenti ed informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi a d.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx - xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx o a Xxxxxx Xxxxxx - xxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx

Il Direttore Generale Dr. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx