ACCORDO DI COLLABORAZIONE
Allegato alla Delib.G.R. n. 30/33 del 12.6.2018
Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 giugno 2018
fra
Museo Statale Ermitage e
Regione Autonoma della Sardegna Comune di Cagliari
Polo Museale della Sardegna Fondazione di Sardegna
Tra
il Museo Statale Ermitage (di seguito Museo Ermitage), Città di San Xxxxxxxxxxx, Federazione Russa, nella persona del Direttore Generale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, che agisce sulla base dello Statuto, da una parte
e
la Regione Autonoma della Sardegna (di seguito Regione Sardegna), Repubblica Italiana, codice fiscale 80002870923 con sede in Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 x Xxxxxxxx, rappresentata dall'Assessore al turismo, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx,
il Comune di Cagliari, Repubblica Italiana, codice fiscale 00147990923 con sede in xxx Xxxx, 000 - 00000 Xxxxxxxx, rappresentato dal Sindaco, xxxx. Xxxxxxx Xxxxx,
il Polo Museale della Sardegna con sede nel Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxx, rappresentato dal Direttore, xxxx.xx Xxxxxxxx Xxxxxxx, C.F. 92229210924, istituito a norma del DPCM 171/2014 quale articolazione periferica del Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
la Fondazione di Sardegna, Repubblica Italiana, nella persona del Presidente, codice fiscale 00096420906 con sede in xxx Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 0 00000 – Xxxxxxxx, rappresentata dal Presidente, xxx. Xxxxxxx Xxxxxx.
Le Istituzioni russe e italiane sopra menzionate sono di seguito indicate come “Parti”.
Le Parti manifestano la volontà di addivenire ad un Accordo di Collaborazione, inteso come Memorandum d'intesa (MOU) in seguito denominato “Accordo” sulla base del quale potranno concordemente individuare e realizzare un Programma di Collaborazione.
Le Parti sono in possesso dei pieni poteri per la conclusione di un Accordo e sono mosse dal desiderio di adoperarsi in ogni possibile modo per favorire lo studio, la ricerca e la massima diffusione della conoscenza dell’eredità culturale esistente legata al complesso dei patrimoni storici, artistici e culturali conservati presso il Museo Statale Ermitage di San Xxxxxxxxxxx e presso il complesso delle Istituzioni museali, culturali e le aree archeologiche presenti nella città di Cagliari e nel territorio della Sardegna, anche in relazione alle funzioni del Polo Museale della Sardegna per le disposizioni di cui all’art. 34 del Codice del DPCM 171/2014.
Le Parti concordano sull'obiettivo di allargare i reciproci rapporti culturali e scientifici, anche in relazione ai programmi di Ermitage Italia e sono addivenute al presente Accordo di Collaborazione (d’ora in avanti chiamato “Accordo”) per la preparazione e la realizzazione di un Programma di Collaborazione tra il Museo Statale Ermitage, la Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Cagliari, il Polo Museale della
Sardegna e la Fondazione di Sardegna.
PREMESSO CHE
il Museo Statale Ermitage di San Xxxxxxxxxxx, uno dei più grandi al mondo, conserva un eccezionale patrimonio artistico che supera i 3 milioni di opere e che abbraccia tutte le arti di rilievo a livello mondiale: dall'archeologia alle arti del XX e XXI secolo. In quest'ambito l'arte italiana ricopre un ruolo di straordinario rilievo;
il Museo Statale Ermitage ha scelto di concentrare sull’Italia la propria attenzione con studi, ricerche, accordi e collaborazioni su diversificati ambiti scientifici e geografici anche grazie alla presenza e all’attività svolta da “Ermitage Italia” e dalla società partner del Museo Ermitage in Italia, Villaggio Globale International;
il Museo Statale Ermitage conserva un importantissimo patrimonio di antichità, frutto della lungimirante opera collezionistica attuata da Xxxxxx xx Xxxxxx, da Xxxxxxxx XX di Russia e dai suoi successori che spazia dalle epoche preistoriche a quelle classiche etrusche e greco-romane abbracciando le più significative testimonianze delle grandi civiltà del passato con particolare riferimento ai vasti territori della Russia, dell'Asia e del complesso dell'area mediterranea;
il Museo Ermitage riserva da sempre una grandissima attenzione all'attività di scavo, promuovendo continue spedizioni e campagne, collaborando anche a livello internazionale, in numerose aree della Russia, dell'Asia centrale, dell'Europa ed anche in Italia. Tali attività sono coordinate da un'apposita Commissione Archeologica che coinvolge i diversi dipartimenti scientifici del Museo ed i laboratori di restauro a questi collegati;
il Museo Ermitage possiede uno tra più grandi ed innovativi centri di restauro e conservazione dei reperti archeologici e delle opere d'arte all'avanguardia nelle tecnologie ed accessibile al pubblico;
il Museo Ermitage è da sempre fortemente impegnato ed attento ai temi della valorizzazione e diffusione della conoscenza del patrimonio e dell'eredità culturale, rivolgendo particolare attenzione alla realizzazione di progetti educativi e programmi di ricerca sulla didattica e le nuove forme di comunicazione interattiva applicabili sia ai beni culturali permanenti che alle attività temporanee;
il Museo Ermitage ha inoltre sviluppato un importate progetto per lo sviluppo, l'educazione e la diffusione dell'arte contemporanea - anche collegata o relazionata alle forme più classiche dell'arte - denominato “Ermitage 20/21”. Esso opera nel collezionare, esporre e promuovere programmi espositivi temporanei e permanenti, workshop, incontri, performances e conferenze per la conoscenza e la diffusione delle arti dei secoli XX e XXI allo scopo di approfondire e valorizzare le tendenze e i movimenti artistici collegati alle diverse forme, discipline e linguaggi dell'arte contemporanea.
PREMESSO CHE
La Regione Sardegna svolge come da Statuto e missione istituzionale diversificate attività per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, anche con l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle straordinarie ricchezze dell’isola, con particolare attenzione al forziere di usi e tradizioni senza tempo e alle evidenze preistoriche e storiche che costituiscono l’unicità ed identità del territorio;
la Regione Sardegna per il raggiungimento di tali scopi coopera con lo Stato, con gli enti locali, con gli enti di alta formazione e con le istituzioni chiamate a svolgere ruolo di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale;
la Regione Sardegna nel sostenere le priorità del Programma Europa 2020 e con l’obiettivo di fare dell’Isola un ecosistema sostenibile aperto all’innovazione e alla conoscenza, ha sviluppato delle strategie di specializzazione che hanno la cultura, l’ambiente e il turismo tra gli ambiti prioritari di intervento per potenzialità di sviluppo e crescita qualificata;
la Regione Sardegna promuove inoltre la creazione di network interdisciplinari di collaborazione a livello territoriale, nazionale, transnazionale e partecipa come soggetto anche capofila, a progetti e programmi di cooperazione a livello europeo ed internazionale con particolare attenzione all'area del Mediterraneo.
CHE
Il Comune di Cagliari, ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione della storia dell'identità della città e dei suoi territori anche aprendo ai nuovi orizzonti di promozione di una società interculturale e di cooperazione tra i popoli che si affacciano sul Mediterraneo. A tal fine adotta, in collaborazione con gli Enti Statali e Regionali preposti, le misure necessarie alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico e paesaggistico;
il Comune Cagliari opera per la valorizzazione e la diffusione della storia della città e della sua comunità, perseguendo nel contempo la collaborazione e la cooperazione con tutte gli altri centri dell’Isola al fine di contribuire, attraverso un'estesa partecipazione, al progresso sociale, culturale, economico e civile della Sardegna intera. A tal fine, particolare attenzione viene riservata ai temi della tutela e della valorizzazione dei beni comuni storico-artistici e culturali;
il Comune di Cagliari opera anche tramite la gestione di Istituzioni museali che volgono la loro attenzione in particolare alla storia e alla contemporaneità saldandosi in questo modo alla valorizzazione dell'istruzione in ogni ordine dell'apparato scolastico.
CHE
Il Polo Museale della Sardegna assicura sul territorio regionale l’attuazione del servizio pubblico di fruizione e valorizzazione degli Istituti e Luoghi della Cultura statali, mediante la definizione di strategie e obiettivi comuni per promuovere l’integrazione di percorsi culturali, turistici e l’innovazione didattica e tecnologica. Per mandato istituzionale programma, indirizza, coordina e monitora tutte le attività di gestione, valorizzazione, comunicazione e promozione del sistema museale nazionale nel territorio regionale;
CHE
la Fondazione di Sardegna con il suo Statuto individua tra gli ambiti di intervento istituzionale l’arte, le attività e i beni culturali e li sostiene promuovendoli sia direttamente che in collaborazione con altri soggetti, adottando modelli virtuosi e innovativi di collaborazione inter-istituzionale e di partenariato pubblico-privato;
la Fondazione di Sardegna persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico e sociale della Sardegna riservando particolare attenzione, in questa missione, ai temi della conoscenza, della formazione e della creazione di una nuova generazione euro-mediterranea sia con attività legate alla storia e all'identità, che con interventi mirati alla valorizzazione della contemporaneità.
VISTO CHE
La Regione Sardegna, il Comune di Cagliari, il Polo Museale della Sardegna e la Fondazione di Sardegna hanno tra i propri obiettivi istituzionali molte finalità comuni ed esse riguardano l'avvio e la realizzazione di programmi finalizzati ad una gestione efficace, efficiente e sostenibile del territorio, nonché la promozione di progetti capaci di generare e garantire uno sviluppo sociale economico e culturale diffuso, mettendo in giusta luce l'identità, la specificità e la qualità dei beni pubblici.
La Regione Sardegna, il Comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna hanno diverse ed importanti relazioni con il Polo Museale sardo ed in generale con i Beni Culturali gestiti dallo Stato in Sardegna che rivestono grande importanza nella valorizzazione e nella qualificazione culturale, scientifica ed economica dell'Isola,
CONSIDERATO INOLTRE CHE
le Parti hanno già avuto una prima ed importante collaborazione, in occasione di Cagliari Capitale italiana della Cultura 2015, nella realizzazione di una significativa mostra “Eurasia, fino ai confini della storia” che ha ottenuto un importante successo ed ha oggettivamente posto le basi per l'avvio di un programma condiviso di attività ampio e su base pluriennale;
la Regione Sardegna ha inoltre promosso nel 2017 insieme al Museo Ermitage, con la partecipazione del Polo Museale della Sardegna, il patrocinio del Comune di Cagliari ed il supporto della Fondazione di Sardegna un importante convegno internazionale dal titolo “Le civiltà e il Mediterraneo” per approfondire ed avviare una riflessione su una tematica di comune interesse e per contribuire a porre le basi per una collaborazione tra diverse entità museali internazionali con lo scopo di raggiungere nuovi punti di conoscenza e di trasformarli quando possibile in atti espositivi.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONDIVISO
le Parti, alla luce di quanto sin qui richiamato ed in possesso dei necessari poteri per la conclusione del presente atto indicano qui di seguito i temi e progetti comuni su cui si intende sviluppare la collaborazione.
ARTICOLO 1
1.1 Le Premesse sono parte integrante ed essenziali del presente Accordo.
1.2 Le Parti firmatarie del presente Accordo confermano il proprio comune interesse a realizzare un Programma di collaborazione, di seguito denominato “Programma”.
1.3 Le Parti esprimono la volontà di inserire nel “Programma” i seguenti progetti comuni di collaborazione:
a) scambio di esperienze e stage di studio tra i collaboratori scientifici e gli specialisti nel campo della storia dell’arte, dell'archeologia, dell’eredità culturale, della museologia, della didattica, della conservazione e del restauro;
b) attuazione di conferenze scientifiche, convegni, seminari, tavole rotonde, sulle tematiche della storia dell’arte, dell’eredità culturale, della museologia, della conservazione, del restauro nonché della valorizzazione e della didattica;
c) confronto in merito all'utilizzo di sistemi e tecnologie innovative applicate ai beni culturali e finalizzati alla valorizzazione del patrimonio, alla sua conservazione, alla fruizione pubblica e a quella specialistica;
d) studio e confronto sulle nuove forme di approccio e di diffusione della conoscenza, anche attraverso l'interdisciplinarità delle arti, dei patrimoni archeologici, delle eredità storico-artistiche e della contemporaneità;
e) attivazione di borse di studio e partecipazione reciproca a attività di indagine, promozione di campagne di scavo tramite altre Istituzioni del territorio, workshop sulla base di ricerche e progetti condivisi contribuendo in tal modo anche alla formazione di personale esperto nel campo della storia, dell'archeologia, della storia dell’arte e della valorizzazione del patrimonio culturale;
f) confronto su esperienze relative all'arte contemporanea, alle sue diverse forme di espressione artistica e di contaminazione con le altre discipline afferenti al più complessivo mondo dei Beni Culturali;
g) studio e riflessione sulla funzione dei Musei, degli Enti territoriali pubblici e privati nell'ambito dei Beni Culturali anche in relazione a progetti e attività di rigenerazione urbana e di riqualificazione e valorizzazione delle periferie;
h) approfondimento delle reciproche opportunità volte a favorire e produrre nuove motivazioni e occasioni per l’implementazione del turismo culturale da parte italiana verso la Russia ed in particolare verso il Museo Ermitage, e da parte russa verso l’Italia ed in particolare verso il territorio della Sardegna e più specificatamente la città di Cagliari quale capoluogo;
i) collaborazione diretta o indiretta funzionale alla partecipazione nell'ambito di progetti Europei e di cooperazione internazionale su tematiche di comune interesse;
j) studio e realizzazione di eventi ed esposizioni che nascano dalla ricerca scientifica e ne esemplifichino
gli esiti, anche promuovendo le relazioni con altri enti a livello locale ed internazionale, e che possano essere destinate sia al Museo Statale Ermitage, che alla Regione Sardegna, al Comune di Cagliari, al Polo Museale della Sardegna ed alla Fondazione di Sardegna.
Le tematiche di riflessione e di confronto scientifico per quanto riguarda il punto j) sopra indicato avranno un particolare riferimento con:
- le grandi civiltà del bacino del Mediterraneo e il loro portato di incroci, influssi, contatti e contaminazioni avvenute nei secoli che hanno favorito lo scambio e il dialogo tra le culture e diversi popoli;
- le grandi civiltà sviluppatesi sui territori storico-geografici afferenti alle Parti firmatarie del presente Accordo con particolare riferimento alla civiltà nuragica ed a quelle sviluppatesi nei territori del Caucaso, del Mar Nero e della Siberia.
ARTICOLO 2
2.1. Le Parti prendono atto che i progetti di collaborazione e scambio citati in premessa e inseriti nel “Programma” e indicati all’Articolo 1 del presente Accordo, saranno definiti nel corso di consultazioni comuni tra le Parti.
2.2. Le Parti concordano che la direzione del Programma è affidata al Direttore del Museo Statale Ermitage e Presidente del Comitato Scientifico di Ermitage Italia, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, al responsabile del LASP
– Laboratorio di Antichità Sarde e Paletnologia e Professore Associato presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari, Xxxx. Xxxxx Xxxxxx, al Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, avvalendosi anche delle specifiche competenze in ambito scientifico che si riterrà necessario di volta in volta coinvolgere.
2.3. Le Parti concordano che il lavoro sulle singole iniziative relative ai progetti contemplati dal presente Accordo, potrà essere realizzato solo sulla base di accordi specifici di volta in volta definiti tra il Museo Statale Ermitage e insieme, o singolarmente, la Regione Sardegna, il Comune di Cagliari, il Polo Museale della Sardegna e la Fondazione di Sardegna. È naturalmente prevista anche la possibilità di collaborazione di altre Istituzioni Scientifiche e Culturali da una parte della Russia e dall'altra della Sardegna e dell'Italia.
ARTICOLO 3
3.1. Le Parti prendono atto che il finanziamento di ciascuna iniziativa relativa al Programma previsto nel presente Accordo sarà di volta in volta definito sulla base di un progetto concreto corredato da un budget e da un piano di lavoro che dovrà essere esaminato e approvato dalle Parti sulla base di un Atto specifico.
Le risorse finanziarie saranno costituite attraverso mezzi eventualmente messi a disposizione dalle Parti medesime, ovvero attraverso contributi di sostenitori, Istituzioni o sponsor.
ARTICOLO 4
4.1. Le Parti prendono atto che ai fini della realizzazione del Programma almeno una volta nel corso di un anno solare si terranno incontri di lavoro tra le Parti stesse.
4.2. Le Parti concordano che il luogo e i termini di tali incontri di lavoro saranno comunemente definiti nel corso di consultazioni preliminari.
ARTICOLO 5
5.1. Il presente Accordo entra in vigore dal momento in cui viene firmato dalle Parti.
5.2 Il presente Accordo si compone di 10 (dieci) copie redatte in lingua italiana e russa ognuna avente identico valore legale. La versione originale del presente Accordo è quella in lingua italiana.
5.3. Tutte le controversie che possono insorgere riguardo l’interpretazione e l'attuazione del presente Accordo saranno risolte mediante trattative tra le Parti.
5.4. Nessuna delle Parti ha il diritto di cedere a terzi i diritti e gli obblighi relativi al presente Accordo senza l’assenso in forma scritta delle altre Parti.
5.5. Tutte le modifiche e le aggiunte al presente Accordo dovranno obbligatoriamente avere forma scritta ed essere concordate tra le Parti.
5.6. Il presente Accordo ha validità per un periodo di 4 anni dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato, in accordo tra le Parti, con nuovo Atto.
ARTICOLO 6
6.1. Indirizzi legali delle parti:
Museo Statale Ermitage
Xxxxxxxxxxx xxx., 00 - 000000 Xxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Tel. 000 000 000 00 00 , 000 000 00 00
Fax 000 000 000 00 00 , 000 000 00 00
Regione Autonoma della Sardegna Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxx, Xxxxxx Tel. 070/606.7000- 000 0000000
Fax 000 0000000 - 070/272485
Comune di Cagliari
xxx Xxxx, 000 - 00000 Xxxxxxxx, Xxxxxx Tel. 0000 000 0000000, 0000000
Fax 0000 000 0000000
Polo Museale della Sardegna
Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxx, Xxxxxx Tel. 0000 00000000
Fondazione di Sardegna
xxx Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 0 – Xxxxxxxx, Xxxxxx Tel. 000 000000
Fax 000 0000000
A conferma di quanto sopra stabilito le Parti firmano il presente Accordo
Per il Museo Statale Ermitage di San Xxxxxxxxxxx
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Direttore Generale
Per la Regione Autonoma della Sardegna
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx Assessore al Turismo
Per il Comune di Cagliari Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Per il Polo Museale della Sardegna
dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx Direttore
Per la Fondazione di Sardegna
xxx. Xxxxxxx Xxxxxx Presidente