AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE CON PROCEDURA COMPARATIVA PER TITOLI FINALIZZATA AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI REVISORE CONTABILE INDIPENDENTE DELLE SPESE SOSTENUTE NELL’AMBITO DEL PROGETTO SAI – SISTEMA ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE, A VALERE SUL...

Dipartimento Politiche Sociali e Salute

ALLEGATO A

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE CON PROCEDURA COMPARATIVA PER TITOLI FINALIZZATA AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI REVISORE CONTABILE INDIPENDENTE DELLE SPESE SOSTENUTE NELL’AMBITO DEL PROGETTO SAI – SISTEMA ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE, A VALERE SUL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO DI CUI AL DECRETO DEL MINISTERO DELL’INTERNO DEL 18/11/2019 (PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 284 DEL 4/12/2019), BIENNIO 2021/2022, CATEGORIE ORDINARI (PROG- 504-PR-2), DISAGIO MENTALE (PROG-503-PR-2) E MSNA (PROG-505-PR-2)

Premesse:

Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali e Salute ha attivato, a decorrere dall'anno 2014 a tutt’oggi, un progetto nel settore dei servizi di accoglienza per titolari di protezione internazionale e umanitaria, rientrante nel "Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati" (SPRAR), ammesso a finanziamento dal Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'immigrazione - Direzione Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo, a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo (FNPSA).

Con decreto del 18/11/2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 4/12/2019, il Ministero dell’Interno ha dettato disposizioni per l’accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo, nonché l’approvazione delle linee guida per il funzionamento del "Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati" (SIPROIMI) per il triennio 2020-2022.

Roma Capitale, in conformità a quanto previsto dal Ministero dell’Interno, entro il prescritto termine, ha presentato tre domande di contributo per la prosecuzione dei progetti di Accoglienza SIPROIMI per il triennio 2020-2022, per n. 1527 posti per la categoria Ordinari, n. 35 posti per la categoria Minori non accompagnati e n. 6 posti per la categoria Disagio mentale, disponendo, in attuazione a quanto previsto dal decreto del Ministero dell'Interno n. 24543/19 del 13/12/2019 la proroga tecnica dei progetti in scadenza il 31/12/2019.

L’approvazione della Legge 24 aprile 2020 n. 27, avente ad oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (cd. decreto cura Italia), in considerazione dello stato di straordinaria necessità, connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha disposto, all’articolo 86 bis comma 1,che gli Enti locali titolari di progetti Siproimi in scadenza al 31/12/2019, le cui attività sono state già autorizzate alla prosecuzione fino al 30/06/2020, possano procedere alla proroga dei progetti in essere alle attuali condizioni di attività e servizi finanziati, in deroga alle disposizioni del d.lgs. n. 50/2016 e successive modificazioni, fino al 31/12/2020.

In attuazione del Decreto del Ministero dell’Interno del 18/06/2020, prot. n. 11900, come disposto all’articolo 86 bis comma 1 della Legge n. 27 del 24 aprile 2020, ha assegnato a Roma Capitale è stata disposta la proroga tecnica dei progetti di accoglienza in essere, così per il periodo 01/07 – 31/12/2020.

Il Ministero dell’Interno, con Decreto n. 16288 del 10/08/2020, ha approvato le proposte progettuali

presentate da Roma Capitale ed ammesso al finanziamento così suddiviso:

- Progetto SIPROIMI Ordinari: € 23.511.926,40 per singola annualità

- Progetto SIPROIMI Disagio Mentale: € 268.891,00 per singola annualità

- Progetto SIPROIMI MSNA: € 1.069.486,71 per singola annualità

Successivamente, con il decreto legge n. 130/2020, contenente “Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare”, convertito con modificazioni con legge 18/12/2020. n. 173, vengono rivisti alcuni contenuti dei decreti sicurezza, modificando in maniera sostanziale il profilo delle categorie di beneficiari che possono essere accolti all’interno del Sistema di accoglienza, il quale viene nuovamente rubricato in “Sistema Accoglienza Integrazione – SAI”.

Roma Capitale, Dipartimento Politiche Sociali e Salute, Direzione Accoglienza ed Inclusione, con Determinazione Dirigenziale n. 3005 del 7/10/2020, rettificata con Determinazione Dirigenziale n. 3797 del

3/12/2020, ha indetto una procedura aperta finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54, comma 4, lettera a, del D.lgs. 50/2016 finalizzata all’individuazione dei soggetti attuatori dei progetti di accoglienza per le categorie Ordinari e Disagio Mentale per il biennio 2021/2022.

Inoltre, con Determinazioni Dirigenziali n. QE/3045/2020 del 09/10/2020 e QE/3935/2020 del 15/12/2020 e con DD 933 del 17/03/2021 ha indetto, per la categoria Minori non accompagnati per il biennio 2021/2022, una Procedura di gara Aperta - ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. per l’affidamento del “Servizio di accoglienza integrata volto a favorire il perseguimento dell'autonomia individuale e a supportare i percorsi di integrazione e di inclusione sociale di minori stranieri non accompagnati accolti in Centri autorizzati ai sensi dell’art. 6, comma 1 lettera a) o lettera b) della L. R. Lazio n. 41/2003 tramite l’ individuazione di soggetti operanti in qualità di enti attuatori, per un totale complessivo di n. 40 posti, di cui 33 posti all’interno del circuito SAI/SIPROIMI, e del servizio di mediazione culturale e interpretariato”.

Successivamente, il Ministero dell’Interno, con Decreto n. 23428/2021 ha disposto l’ampliamento del progetto SAI Disagio Mentale per un importo pari a € 806.664,60 per singola annualità, portando il finanziamento complessivo ad un importo pari a € 1.075.555,60 e l’ampliamento del progetto SAI MSNA per un importo pari a € 213.904,60 per singola annualità, portando il finanziamento complessivo ad un importo pari a € 1.283.391,31.

Secondo quanto disposto dal Decreto del Ministero dell'Interno del 18/11/2019, l'Ente Locale ha l'obbligo di avvalersi della figura di un "Revisore Contabile Indipendente", che assuma l'incarico di effettuare le verifiche amministrativo/contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al Piano Finanziario Preventivo o rimodulato, della esattezza e dell'ammissibilità delle spese in relazione a quanto disposto dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal "Manuale Unico di rendicontazione ver. 2018".

L'attività di verifica si sostanzia in un "certificato di revisione" che accompagna obbligatoriamente la rendicontazione delle spese sostenute.

L'incarico di Revisore può essere affidato a:

- Professionisti (Revisori contabili iscritti al Registro tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze o revisore dei conti degli enti locali iscritti all'albo tenuto presso il Ministero dell'Interno);

- Società di servizi o di revisione contabile. In questo caso è necessario che il soggetto preposto alla firma (persona fisica) sia iscritto al Registro tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze e sia munito di formale delega per la sottoscrizione della documentazione in nome e per conto della società di servizi o di revisione contabile;

TUTTO CIO’ PREMESSO

Si rende noto che con DD 743/2022 è stata approvata l’indizione di procedura di selezione per soli titoli, ex art. 7 del D.lgs. n.165 del 30 marzo 2001 e s.m.i., per il conferimento dell’incarico di Revisore Contabile Indipendente per la verifica e certificazione delle spese sostenute nell’ambito dei progetti SAI PROG-504- PR-2, PROG-503-PR-2 e PROG-505-PR-2 di cui al D.M. del Ministero dell’Interno del 18/11/2019 per il periodo 1/01/2021 – 31/12/2022, approvati con Decreto del Ministero dell'Interno n. 16288 del 10/08/2020 e successivi Decreti n. 23428/2021 per l’ampliamento del progetto Disagio Mentale e per l’ampliamento del progetto Minori non accompagnati

Art. 1 – Oggetto dell’incarico

L’incarico ha per oggetto la verifica e la certificazione delle spese sostenute da Roma Capitale per l’attuazione dei progetti SAI 2021-2022, per la categoria Ordinari, per la categoria Disagio Mentale e per la categoria Minori non accompagnati, finanziati con il Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell’Asilo, ed approvati dal Ministero dell’Interno così come descritto nelle premesse del presente avviso.

L’incarico è suddiviso in due aree:

1. Area Ordinari e Disagio Mentale;

2. Area Minori non accompagnati.

Il Revisore Contabile Indipendente assumerà l’incarico di effettuare le verifiche amministrative-contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, alla loro pertinenza rispetto al

Piano Finanziario Preventivo, all’esattezza ed all’ammissibilità delle spese in relazione a quanto indicato dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal D.M 18/11/2019 e dal "Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018".

L'attività di verifica si sostanzia in un "certificato di revisione" che accompagna obbligatoriamente la rendicontazione delle spese sostenute nell'ambito dei tre Progetti SAI, sia per stato di avanzamento e sia per la rendicontazione finale. Il Revisore è tenuto ad osservare le indicazioni del presente documento, nonché di ogni altro atto inerente il Progetto. Il Revisore si impegna a garantire la propria presenza presso Roma Capitale, a discrezione dell'Ente, come necessario per il corretto espletamento dell'incarico ed il necessario coordinamento con il committente.

L'incarico non costituisce, in nessun caso, un rapporto di impiego pubblico, né dà luogo a diritti all'assunzione alle dipendenze di Roma Capitale. L'incarico dovrà essere espletato personalmente dal soggetto selezionato in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione.

Art. 2 – Modalità di espletamento della prestazione

Il Revisore Contabile Indipendente incaricato dovrà svolgere la prestazione affidata così come previsto dal Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale e dal Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018 (e suoi eventuali aggiornamenti);

L’incarico affidato prevede le seguenti prestazioni:

1. Attività di verifica delle spese rendicontate: Riferimenti normativi per le attività di verifica

Nello svolgimento delle verifiche di competenza, il Revisore dovrà attenersi a quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale, dalle linee guida e dalle disposizioni operative definite dal Ministero dell’Interno, anche per tramite del Servizio Centrale, dal Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018 e dalle specifiche indicazioni contenute nelle convenzioni di sovvenzione e/o contratti di affidamento delle attività progettuali agli Enti attuatori.

Scopo della verifica

Le verifiche amministrativo-contabili dovranno essere svolte al fine di garantire che:

- le spese dichiarate dall’Ente Locale titolare del finanziamento siano correlate alle finalità

del progetto;

- i costi siano sostenuti nel rispetto di quanto stabilito nella convenzione di sovvenzione o nel contratto di affidamento e siano state previste all’interno del Piano Finanziario Preventivo/Rimodulato;

- siano soddisfatte le prescrizioni contenute nel Manuale unico di Rendicontazione ver. 2018 in materia di Registro generale delle spese e di Prospetto analitico finale delle spese sostenute;

- i servizi e le spese effettuate siano conformi alle norme comunitarie e nazionali;

- sia evitato il doppio finanziamento delle spese, mediante altre sovvenzioni nazionali e/o comunitarie o in altri periodi di programmazione.

Attività della verifica

Le attività di verifica dovranno essere svolte, sulla documentazione originale, secondo le tempistiche definite dal Manuale e successive disposizioni operative.

Le stesse dovranno riguardare:

- la corretta imputazione delle spese rispetto a quanto previsto nel Piano Finanziario Preventivo/Rimodulato;

- la coerenza delle spese rendicontate e la loro attinenza rispetto alle attività previste nella convenzione di sovvenzione o contratto di affidamento delle attività;

- la loro correttezza rispetto alla normativa di riferimento comunitaria e nazionale;

- la loro ammissibilità al finanziamento sulla base delle regole illustrate nel Manuale unico di rendicontazione e completezza dei documenti sottoposti a controllo;

- il rispetto dei limiti di spesa previsti dal Piano Finanziario Preventivo/Rimodulato in relazione a ciascuna macrovoce di spesa;

- la competenza temporale dei costi sostenuti rispetto al periodo di rendiconto considerato;

- l’effettivo pagamento di tutte le spese indicate nel Registro generale delle spese attraverso il controllo delle quietanze o di documenti contabili aventi forza probatoria equivalente;

- l’assenza di doppio finanziamento delle spese rendicontate con altre sovvenzioni nazionali e comunitarie o in altri periodi di programmazione e verifica dell’apposizione del timbro di annullo su tutti i giustificativi di spesa originali;

- rispetto dei normali principi di economicità e ragionevolezza della spesa in relazione alle forniture dei beni, servizi e degli incarichi, in conformità con le previsioni normative comunitarie e nazionali vigenti;

- le erogazioni materiali nei confronti dei Beneficiari, attraverso la verifica di quanto indicato nei registri delle erogazioni.

2. Strumenti di verifica:

Il Revisore, dopo aver completato le verifiche di competenza, dovrà procedere alla formalizzazione delle stesse attraverso la predisposizione e la validazione dei seguenti modelli standard forniti dal Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018:

1. Verbale di verifica amministrativa e contabile;

2. Allegato 1 - Prospetto analitico finale delle spese sostenute;

3. Allegato 2 - Prospetto generale delle spese non riconosciute/analisi controdeduzioni;

4. Allegato 3 – Pista di controllo della verifica del Revisore.

I suddetti documenti dovranno essere compilati, firmati dal Revisore in maniera autografa in ogni parte, ed allegati alla rendicontazione annuale di progetto.

Il Verbale di verifica amministrativa e contabile di cui al precedente punto 1, dovrà essere debitamente compilato in ogni sua parte. Il documento dovrà riportare le seguenti informazioni così come specificato nel Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018:

- Paragrafo 1 – Sezione Anagrafica

- Paragrafo 2 – Verifiche relative al finanziamento

- Paragrafo 3 – Dichiarazione di assenza di cause di incompatibilità e/o conflitto di interesse

- Paragrafo 4 - Dichiarazione di avvenuto controllo

L'affidatario per le funzioni strettamente connesse allo svolgimento del progetto, viene designato responsabile del trattamento dei dati verificati.

Lo stesso non potrà comunicare a soggetti terzi i dati personali di cui viene a conoscenza.

Art. 3 – Requisiti professionali e personali

Come previsto dall’art. 31 del DM del 18/11/2019, i requisiti professionali e personali, da possedere al

momento della scadenza del presente avviso, sono i seguenti:

- Professionisti (Revisori Contabili iscritti al Registro tenuto presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze o Revisori dei conti degli Enti Locali iscritti all’albo tenuto presso il Ministero dell’Interno);

- Società di Servizi o di Revisione Contabile. In questo caso è necessario che il soggetto preposto alla firma (persona fisica) sia iscritto al Registro tenuto presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e sia munito di formale delega per la sottoscrizione della documentazione in nome e per conto della Società di Servizi o di Revisione.

- essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione Europea;

- essere in pieno godimento dei diritti civili e politici;

- non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;

- non essere sottoposto a procedimenti penali;

- non essere incorso nella destituzione, dispensa, decadenza o licenziamento da precedente impiego presso una Pubblica amministrazione;

- di non trovarsi in alcuna condizione che comporti il divieto di contrarre con una Pubblica Amministrazione, ivi comprese tutte le ipotesi di cui all'art.80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;

- possesso del requisito dell'indipendenza previsto al par. 2.1 dell'Appendice A - Nota tecnica- Revisore indipendente del Manuale unico di Rendicontazione ver. 2018"

- essere in regola con il pagamento di imposte, tasse e contributi previdenziali, assistenziali e di qualsiasi specie in favore dell'erario, di enti pubblici, della cassa di previdenza professionale e delle casse comunali;

Tramite l'allegato "Allegato B", inoltre, devono essere attestati i requisiti di inconferibilità e incompatibilità previsti dal D.lgs. 39/2013.

Nel caso di partecipazione di una società di servizi o di revisione contabile, la domanda dovrà essere presentata dal rappresentante legale della società ed occorre allegare la delega al revisore designato per la sottoscrizione della documentazione in nome e per conto della società.

In tale ultima ipotesi dovrà essere allegato il Curriculum del revisore delegato all'incarico e saranno oggetto di valutazione i titoli e gli incarichi svolti dallo stesso.

Il requisito di indipendenza, così come previsto nell’Appendice A - Nota tecnica - Revisore indipendente del Manuale unico di Rendicontazione Ver. 2018 - par. 2.1" è essenziale per poter validamente assumere l'incarico di Revisore del progetto e deve essere posseduto al momento in cui l'incarico viene affidato, e per tutta la durata dello stesso. In particolare, il Revisore non deve accettare l'incarico di verifica amministrativo- contabile del progetto, se sono in corso relazioni finanziarie, d'affari, di lavoro o di altro genere, comprese quelle derivanti dalla prestazione all'Ente titolare di finanziamento di taluni servizi, diversi dalla revisione, tali che un terzo ragionevole ed informato riterrebbe compromessa l'indipendenza, come riportato nel seguente elenco esemplificativo e non esaustivo:

- sia coinvolto nella redazione del bilancio;

- riceva diretto vantaggio qualora le risultanze della verifica risultino positive;

- abbia uno stretto rapporto con persone che occupano posizioni rilevanti all'interno dell'organigramma dell'Ente titolare del finanziamento e/o di uno degli Enti Gestori;

- abbia rapporti contrattuali di qualsiasi natura con gli eventuali Enti attuatori;

- sia un responsabile e/o un partner dell'Ente titolare del finanziamento;

- si trovi in una qualsiasi situazione che comprometta la sua imparzialità o abilità di redigere un verbale di verifica in modo obiettivo.

Art. 4 – Modalità di svolgimento dell’incarico e durata

Il rapporto con il Revisore Indipendente si qualifica come prestazione. L’incarico dovrà essere svolto personalmente dal soggetto selezionato in piena autonomia, senza vincolo di subordinazione, salvo il necessario coordinamento con il committente, nel rispetto delle scadenze e delle disposizioni stabilite dal Ministero dell’Interno.

L’incarico sarà regolato secondo le disposizioni del Codice civile e nel rispetto delle regole di deontologia professionale.

L’incarico decorrerà dalla stipula del contratto per il periodo di svolgimento del progetto SAI annualità 2021- 2022 e fino alla conclusione del suo relativo controllo, con la produzione dei documenti richiesti dal Manuale Unico di Rendicontazione ver. 2018.

L’Amministrazione si riserva l’eventualità di prorogare il servizio per dare continuità al progetto, a seguito di

ulteriori finanziamenti ministeriali per proroghe del progetto SAI 2021/2022.

Art. 5 - Compenso dell’incarico e modalità di liquidazione dei pagamenti

Il compenso lordo omnicomprensivo per lo svolgimento dell’incarico per la verifica del biennio 2021/2022, calcolando l’attuale consistenza dei progetti SAI di Roma Capitale per le due aree di intervento, è determinato come segue:

- Area Ordinari e Disagio mentale: € 152.604,90 compresa IVA (se e quanto dovuta), inclusi imposte, oneri o versamenti obbligatori per legge, oneri della sicurezza pari a zero.

- Area Minori non accompagnati: € 15.000,00 compresa IVA (se e quanto dovuta), inclusi imposte, oneri o versamenti obbligatori per legge, oneri della sicurezza pari a zero.

L’importo complessivo per la revisione per l’intero progetto 2021-2022 è pari a € 167.604,90 compresa IVA (se e quanto dovuta), inclusi imposte, oneri o versamenti obbligatori per legge, quale corrispettivo delle prestazioni oggetto del presente avviso, oneri della sicurezza pari a zero.

La somma complessiva dovuta per l’attività di revisione dei progetti SAI del biennio 2021/2022 sarà

comunque calcolata sulla base dell’effettivo importo di spesa rendicontato nei singoli esercizi finanziari.

Tale compenso è da ritenersi onnicomprensivo e pertanto nessuna altra somma sarà erogata in relazione all'esecuzione dell'attività legata al succitato progetto, la cui durata è prevista fino al 31/12/2022, mentre la rendicontazione, che dovrà essere compresa nelle attività del Revisore, sarà successiva e subordinata alle indicazioni fomite dal Ministero dell'Interno.

La revoca del finanziamento comporterà l'annullamento della procedura e nessuna pretesa potrà essere avanzata da parte dei candidati, anche in seguito all'avvenuta pubblicazione ed approvazione della graduatoria.

La revoca del finanziamento, comporterà la decadenza automatica dell'incarico conferito, salvo gli adempimenti necessari alla rendicontazione delle somme ricevute.

Al pagamento del compenso si provvederà a conclusione delle attività di revisione annuale con apposita Determinazione Dirigenziale, dietro presentazione di regolari fatture, relazione delle attività svolte e previo accertamento dell’Ufficio Immigrazione dell’effettivo e regolare svolgimento del servizio oggetto del presente Avviso, così come meglio dettagliato nello schema di disciplinare di incarico (allegato E).

L’Incaricato assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, e si impegna a comunicare uno o più c/c bancari o postali dedicati e i soggetti autorizzati ad operare sugli stessi.

Art. 6 – Modalità di presentazione della domanda

I soggetti interessati dovranno far pervenire la propria candidatura, esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxx.xx, entro e non oltre il 15/04/2022 alle ore 12.00. a pena esclusione, inviando la seguente documentazione firmata digitalmente:

- domanda di partecipazione, redatta come da “Allegato B”, in allegato al presente avviso;

- sottoscrizione del Patto di Integrità di Roma Capitale come da “Allegato C”, in allegato al

presente avviso;

- dichiarazione sostitutiva di Atto Notorio in merito ai requisiti stabiliti per la figura di Xxxxxxxx

Contabile Indipendente, come da “Allegato D”, in allegato al presente avviso;

- curriculum vitae del candidato in formato europeo (Europass), sottoscritto e datato, contenente l'autorizzazione all'utilizzo dei dati dichiarati, per l'istruttoria dell'istanza formulata e per le finalità strettamente connesse alle procedure di cui al presente avviso, ai sensi del D.lgs. 196/2003 come modificato dal D.lgs. 10.8.2018 n. 101 "Codice Privacy" e dell'art. 13 del Regolamento U.E. n. 679/2016 e s.m.i.;

- fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Alle dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di partecipazione e nel curriculum vitae si riconosce valore di autocertificazione, pertanto non è necessario allegare la documentazione, che sarà richiesta all’atto dell’eventuale conferimento dell’incarico.

In ogni caso l’Ente si riserva di procedere a verifica di quanto autocertificato.

Comportano l'esclusione della domanda:

- la mancata indicazione delle proprie generalità;

- la mancata sottoscrizione della domanda;

- la parziale o incompleta presentazione della documentazione richiesta;

- la trasmissione dell'istanza oltre il termine di scadenza previsto;

- la omissione delle dichiarazioni riportate nel modello di domanda o nell'allegato "Modello B";

- la mancata indicazione, nel curriculum vitae in formato europeo, dell'autorizzazione al trattamento dei propri dati ai sensi D.lgs. 10.8.2018 n. 101 "Codice Privacy" e dell'art. 13 del Regolamento U.E. n. 679/2016 e s.m.i.

Art. 7 – Criteri e modalità di selezione

La valutazione comparativa dei candidati sulla base dei loro curricula professionali verrà effettuata da apposita Commissione all’uopo nominata. A ciascun candidato potrà essere attribuito un punteggio massimo di 100 punti sulla base della valutazione dei requisiti come da tabella sotto indicata:

1. Titoli di studio - Max 10 punti
1.a	Laurea in Economia e Commercio o equipollente (vecchio ordinamento)	Max 4 punti
	64/S Scienze dell'economia - Lauree specialistiche (D.M. 509/99)
	84/S Scienze Economico-Aziendali - Lauree specialistiche (D.M. 509/99)
	LM/56 Scienze dell'Economia - Lauree Magistrali (D.M. 270/04)
	LM/77 Scienze economico-aziendali - Lauree Magistrali (D.M. 270/04)
	Parametro di valutazione: 4 punti per titolo
	Sarà oggetto di valutazione esclusivamente la laurea quadriennale (di cui agli ordinamenti antecedenti il D.M. 509/1999) o la laurea specialistica/magistrale (ex DM 509/1999 e ss.) di durata quinquennale (oppure 3+2). Non sarà oggetto di valutazione la laurea triennale.
1.b	Seconda Laurea magistrale, specialistica , vecchio ordinamento (fra quelle di cui al punto 1.a)	Max 6 punti
	Dottorato di ricerca
	Master post Laurea di I o II livello
	Parametro di valutazione: 3 punti per titolo fino ad un massimo di punti 6
	Il dottorato di ricerca ed il master saranno valutati solo se in materie inerenti all'oggetto dell'incarico.

2. Incarichi di revisore contabile - Max 65 punti
2.a	Incarichi di Revisore Contabile su programmi/progetti cofinanziati da Fondi Europei, Ministeriali o Regionali, FAMI e FEI (esclusi SPRAR, SIPROIMI, SAI)	Max 15 punti
	Parametro di valutazione: 3 punti per incarico
2.b	Incarichi di Revisore Contabile, conferiti da Pubbliche Amministrazioni, nei progetti SPRAR, SIPROIMI, SAI	Max 50 punti
	Parametro di valutazione: 5 punti per incarico
3. Incarichi Pubblica Amministrazione - Max 25 punti
3.a	Esperienza presso una Pubblica Amministrazione con l'incarico di Revisore dei Conti (trattasi degli incarichi conferiti dagli EE.LL. ai sensi dell'art. 234 e seguenti del D. Lgs. 267/2000 ed incarichi similari conferiti dalle altre P.A. secondo i loro ordinamenti)	Max 20 punti
	Parametro di valutazione: 2 punti per incarico
3.b	Esperienza presso una Pubblica Amministrazione per servizio svolto presso Pubbliche Amministrazioni in posizione dirigenziale e/o posizione organizzativa	Max 5 punti
	Parametro di valutazione: 5 punti per incarico
TOTALE PUNTEGGIO		Max 100 punti

Il candidato che non abbia riportato un punteggio minimo di 50 punti non verrà considerato idoneo.

In caso di parità di punteggio si terrà conto della maggior anzianità di iscrizione all’Albo dei Revisori

Contabili.

Si procederà all'affidamento dell'incarico anche in presenza di una sola candidatura purché ritenuta idonea.

Saranno valutati solamente gli incarichi conferiti dalle Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2 del D.lgs. 165/2001 s.m.i.

I titoli di cui sopra dovranno essere elencati dettagliatamente nella tabella riportata nella domanda di partecipazione, con indicazione degli estremi del provvedimento di incarico (autorità emanante, numero e data) del periodo di durata dell'incarico e di tutti i dati riportati nella stessa. Se con un unico provvedimento sono stati affidati più incarichi (es. Decreti di nomina di revisore dei conti nelle istituzioni scolastiche con i quali vengono assegnati più istituti scolastici appartenenti ad un unico ambito scolastico), dovrà essere dichiarato un solo incarico, pertanto nel caso in cui i candidati indichino ciascun incarico separatamente il

punteggio sarà computato solo una volta. Non verranno valutati i titoli che riportano dati incompleti e che non

consentano all’Amministrazione di effettuare i dovuti controlli su quanto dichiarato.

La pubblicazione sul sito istituzionale, avrà valore di notifica per gli interessati che potranno presentare le proprie osservazioni entro e non oltre 5 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria. Le osservazioni, pervenute entro i suddetti termini, verranno valutate dalla commissione. Nel caso in cui le stesse saranno accolte, si procederà alla ripubblicazione della graduatoria. Nel caso contrario, decorso il termine di cui sopra, la graduatoria provvisoria precedentemente pubblicata, diventerà definitiva.

La predetta graduatoria, successivamente alla pubblicazione, sarà approvata con apposito provvedimento del Dirigente del Dipartimento Politiche Sociali e Salute.

Si chiarisce che l'approvazione della graduatoria non prevede obbligo di costituzione di rapporto per tutti i nominativi iscritti. Lo specifico incarico verrà conferito secondo i criteri esposti nel presente avviso, la graduatoria avrà validità per tutta la durata del progetto, Roma Capitale si riserva di utilizzarla in caso di decadenza/rinuncia all'incarico.

Nel caso in cui il candidato prescelto sia dipendente di una Pubblica Amministrazione, questi, preliminarmente alla sottoscrizione del contratto, dovrà produrre l'autorizzazione dell'Amministrazione di appartenenza, con la quale viene autorizzato ad assumere incarichi esterni (D.lgs. 30/03/2001 n. 165 e s.m.i). La stipula del contratto, infatti, sarà subordinata al rilascio della predetta autorizzazione.

In ragione di sopravvenute mutate esigenze organizzative, e/o in caso di mancata sussistenza e/o revoca del finanziamento, la procedura sarà annullata e nessuna pretesa potrà essere avanzata da parte dei candidati, anche in seguito all'avvenuta pubblicazione ed approvazione della graduatoria.

Art. 8 – Pubblicità

Il presente avviso e la domanda di partecipazione sono visionabili sulla Piattaforma telematica di e- procurement, denominata “Tutto Gare”, sul sito Dipartimentale e all’Albo Pretorio on - line e in applicazione di quanto previsto dalle disposizioni di cui al D. lgs. n. 33/2013 e all’art. 29 del D. lgs. n. 50/2016 e ss. mm.ii. nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web istituzionale di Roma Capitale

Si invitano i concorrenti a verificare periodicamente la presenza di eventuali precisazioni, rettifiche, risposte

a quesiti, che verranno pubblicati sulla Piattaforma “Tutto Gare” e sul sito Dipartimentale.

L’esito della selezione sarà reso noto mediante pubblicazione della graduatoria sulla Piattaforma “Tutto Gare”, e sul sito Dipartimentale.

Art. 9 - Verifiche e controlli sullo svolgimento delle attività

Roma Capitale – Dipartimento Politiche Sociali e Salute – Direzione Accoglienza ed Inclusione può effettuare, in qualsiasi fase della procedura, anche ad incarico già conferito, controlli circa il permanere dei requisiti in capo al soggetto selezionato.

Fermo restando quanto previsto dalle norme penali in caso di dichiarazioni mendaci, l'accertata non veridicità di quanto dichiarato dal candidato comporta la perdita dei benefici conseguenti e l'eventuale decadenza dalla nomina e, ove già attivato, l'immediata interruzione del rapporto di collaborazione.

Art. 10 - Cessione del contratto

Non è ammessa la cessione del contratto.

Art. 11 - Trattamento dei dati personali

Ai sensi del D.lgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai candidati nella procedura di selezione saranno oggetto di trattamento da parte di Roma Capitale, titolare del trattamento, nell’ambito delle norme vigenti, esclusivamente per le finalità connesse alla selezione e dell’eventuale successiva stipula del disciplinare di incarico. Il conferimento dei dati è obbligatorio pena esclusione dalla procedura di selezione. La partecipazione alla presente selezione, mediante invio della domanda, comporta consenso del candidato al suddetto trattamento dei dati personali.

Art. 12 - Altre informazioni

Il Comune di Roma Capitale si riserva di interrompere o annullare, in qualsiasi momento, la presente procedura di selezione, senza che ciò comporti pretesa da parte dei candidati. In ogni caso, lo svolgimento della selezione non obbliga al conferimento dell’incarico e non impegna il Comune di Roma Capitale in alcun modo. La presentazione delle domande di partecipazione comporta accettazione alle condizioni previste dal presente avviso.

Art. 13 - Responsabile del procedimento

Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxx.

Per ogni ulteriore informazione in merito è possibile contattare l’ufficio ai seguenti recapiti:

- Tel. 0000000000 - 0000000000 - 0670454033

- e-mail: xxxxx0.xxxxx@xxxxxx.xxxx.xx

Il Direttore