ACCORDO DI COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE TRA

ACCORDO DI COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE TRA

L’Università degli Studi del Molise

Centro di Ricerca ‘Risorse Bio-Culturali e Sviluppo Locale’ (Bio-Cult) Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini (ARiA)

e

il Comune di Gambatesa

Per il coordinamento delle attività del progetto “DOMUS GIGANTUM”

(Finanziato con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 06.06.2017 Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate)

L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE, rappresentata dal Rettore Xxxx. XXXX XXXXXXX, nato il 09/06/1966, a Napoli, domiciliato per la carica in Campobasso alla Via De Sanctis, di seguito denominata Università;

E

IL COMUNE DI GAMBATESA, rappresentato dal Sindaco p.t. Avv. XXXXXXXXX XXXXXXXX, nata il 03/06/1968 a Campobasso, domiciliata per la carica presso il Municipio di Gambatesa;

PREMESSO

• che fine preminente dell’Università è quello di sviluppare e diffondere la cultura, le scienze e l’istruzione superiore attraverso le attività di ricerca e di insegnamento e la collaborazione scientifica con istituzioni italiane ed estere;

• che nell’Università degli Studi del Molise opera il Centro di Ricerca ‘BIO-CULT’, che si propone di realizzare attività di ricerca, progettazione, formazione e valorizzazione multidisciplinari nonché di intervenire sui temi del patrimonio e delle risorse ambientali, paesaggistiche e culturali a livello locale nonché di rigenerazione delle attività comunitarie dei territori nei quali opera con particolare attenzione ai processi partecipativi e di progettazione condivisa;

• che altresì nell’Università degli Studi del Molise è stato costituito il Centro di Ricerca ‘ARiA’, che mira allo sviluppo e alla conservazione delle aree interne con particolare riferimento ai paesaggi rurali e forestali ed alle problematiche territoriali, incluse quelle storiche, istituzionali, giuridico-economiche e di pianificazione territoriale, attraverso la messa a punto di modelli operativi integrati e finalizzati alle peculiarità dei contesti regionali;

• che il Comune di Gambatesa, nell’ambito dei propri compiti istituzionali e del programma amministrativo, si propone di avviare azioni e politiche volte alla valorizzazione del territorio e dei patrimoni culturali materiali e immateriali della comunità interessata;

• che, ai fini del perseguimento di tali obiettivi, il Comune di Gambatesa ha preso parte, con il Progetto “Domus Gigantum”, alla procedura di finanziamento di cui all’art. 1, comma 432, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 per Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate e, in forza di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 06.06.2017 e pedissequa convenzione, è assegnatario di un finanziamento a valere sul Fondo per l’attuazione del Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate pari a euro 2.000.000,00 (duemilioni/00);

• che il Progetto del “Domus Gigantum” si propone, in particolare, di:

a) realizzare una serie interventi coordinati, di natura materiale e immateriale, finalizzati alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale;

b) attuare un percorso di ricerca e sperimentazione capace di mettere in rete una serie di azioni ed interventi, di natura materiale e immateriale, volti al supporto ed allo sviluppo di un nuovo modello di comunità, ospitale e solidale, in cui le esigenze di cura e di integrazione dei soggetti vulnerabili vengono soddisfatte attraverso il contemporaneo soddisfacimento dei bisogni occupazionali ed economici del territorio;

c) realizzare un sistema di sviluppo circolare, fluido, organico e sostenibile, utile a fronteggiare lo spopolamento e costruito in coerenza con le vocazioni del territorio; un nuovo modello di piccola comunità delle aree interne, operosa e consapevole, capace di trovare nel passato la forza di sostenere il presente e l’audacia di affrontare le sfide del prossimo futuro;

PRESO ATTO

• Che per la realizzazione del Progetto sono previste e finanziate le seguenti 5 AZIONI IMMATERIALI:

a) parish map, realizzata attraverso interventi di accrescimento del senso di appartenenza del singolo alla comunità e della consapevolezza del residente in ordine al valore delle bellezze naturali, storico e artistiche del territorio;

b) custodia sociale, realizzata attraverso servizi alla persona;

c) orto-terapia, realizzata con strumenti di natura terapeutica a favore della popolazione anziana e misure a favore del c.d. invecchiamento attivo;

d) officine artigiane, attività formative orientate alla creazione di piccole realtà produttive

e) musicoterapia;

• che il Progetto del “Domus Gigantum” prevede altresì un’azione di gestione e coordinamento dell’intero programma “Aree Urbane Degradate”, trasversale alle 5 azioni immateriali, comprensiva delle attività di comunicazione, promozione e disseminazione, nonché di monitoraggio e valutazione dell’andamento del progetto;

CONSIDERATO

• che l’Università, ai sensi dell’art. 66 del D.P.R. 382/1980 e dell’art. 8 dello Statuto, può stipulare contratti e convenzioni con enti pubblici e privati per perseguire finalità concordate;

• che, ai sensi dell’art. 5 co. VI del D. Lgs. 50/2016, “Un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell'ambito di applicazione del presente codice, quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a) l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell'ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune;

b) l'attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all'interesse pubblico;

c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione”;

• che, pertanto, sono consentiti gli accordi che istituiscono una cooperazione tra enti pubblici finalizzata a garantire l’adempimento di una funzione di servizio pubblico comune ad essi e retta da esigenze di perseguimento di obiettivi di interesse pubblico;

• che, nel contempo, la realizzazione del progetto in esame ha caratteristiche di elevata complessità ed impone la conoscenza e l’utilizzo di metodologie innovative e sperimentali, rispetto alle quali il Comune di Gambatesa non possiede adeguate professionalità interne di cui invece, tramite i summenzionati Centri di Ricerca, è in possesso l’Università degli Studi del Molise;

• che pertanto sussistono i presupposti ed i requisiti per concludere, anche ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1900 e ss.mm.ii., nonché degli artt. 34 e 48 del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali”, e successive modificazioni, un accordo tra il Comune di Gambatesa e l’Università degli Studi del Molise

per lo sviluppo congiunto, in collaborazione, delle attività dirette all’attuazione del precitato programma “Aree Urbane Degradate” e per garantire, tramite l’Università degli Studi del Molise, l’azione di coordinamento del Progetto “Domus Gigantum”;

• che l’Università, con delibera n.      del         , ha approvato lo schema della presente convenzione;

• che il Comune di Gambatesa, con delibera n.    del      , ha approvato lo schema della presente convenzione;

SI CONVIENE E SI STIPULA LA SEGUENTE CONVENZIONE ART. 1 - PREMESSE

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2 – scopo della convenzione

Con la presente convenzione il Comune di Gambatesa si impegna a realizzare il Progetto “Domus Gigantum”, per il quale è assegnatario di un finanziamento a valere sul Fondo per l’attuazione del Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate, in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise ed in particolare con i Centri di ricerca ‘BIO-CULT’ e ‘ARiA’, per garantire l’azione di gestione e coordinamento dell’intero programma “Aree Urbane Degradate”, trasversale alle 5 azioni immateriali, comprensiva delle attività di comunicazione, promozione e disseminazione, nonché di monitoraggio e valutazione dell’andamento del progetto.

A tal fine, viene promossa la costituzione di un Gruppo di Coordinamento del Progetto, composto da due rappresentanti del Comune, che l’Ente si riserva di nominare con separato atto, e da due rappresentanti dell’Università del Molise (Direttore del Centro ‘BIOCULT’, o altra figura individuata dall’Università in accordo con il Comune, e Direttore del Centro ‘ARiA’, o altra figura individuata dall’Università in accordo con il Comune), con il compito di definire gli aspetti metodologici e di gestione organizzativa ed economica delle attività del progetto, fermo restando i ruoli istituzionali degli Organi comunali competenti alla gestione dei procedimenti amministrativi e la convenzione di finanziamento con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Art. 3 – Compiti

In attuazione della presente convenzione, l’Università del Molise garantirà l’espletamento delle attività di supporto, trasversali alle azioni immateriali, per assicurare la migliore gestione dei processi per il raggiungimento degli obiettivi del programma; più in particolare, tali attività consistono in:

- gestione e coordinamento del progetto: azioni di governo generale del progetto che mirano a costituire il team, coordinarne le attività, nonché assicurare la gestione delle risorse;

- comunicazione, promozione e disseminazione: azioni di comunicazione del progetto, promozione delle sue attività verso i destinatari delle iniziative e la diffusione dei suoi risultati;

- monitoraggio e valutazione: azioni programmate per il controllo dell’andamento del progetto e l’adozione di eventuali azioni correttive in corso d’opera.

Nell’ambito di tale azione di coordinamento ed in dipendenza delle specifiche competenze, il Centro BIO-CULT, sotto la responsabilità scientifica del Direttore del Centro ‘BIOCULT’, o di altra figura individuata dall’Università in accordo con il Comune, si occuperà più specificamente del coordinamento delle azioni riguardanti la Mappa di Comunità [Parish Map], l’ortoterapia e la musicoterapia, mentre il Centro ARiA, sotto la responsabilità del Direttore del Centro ‘ARiA’, o di altra figura individuata dall’Università in accordo con il Comune, si occuperà del coordinamento delle azioni riguardanti la custodia sociale e le officine artigiane.

Art. 4 – FASE ATTUATIVA

In relazione alle singole Azioni, l’Università e il Comune, per il tramite del Gruppo di Coordinamento del Progetto, si impegnano, nel rispetto dei principi dell’evidenza pubblica e delle regole stabilite dal Codice dei Contratti applicabili, a favorire la collaborazione ed il coinvolgimento delle associazioni culturali, cooperative, organizzazioni di volontariato, della comunità locale, onde contribuire all’arricchimento, alla promozione e alla valorizzazione delle risorse del territorio, ferma restando l’individuazione, di volta in volta e per ciascuna azione, dei requisiti di idoneità professionale, tecnica ed economica richiesti per l’affidamento degli incarichi ed oggetto di singole procedure di conferimento da parte del competente Ufficio comunale.

Art. 5 - CONTRIBUTO SPESE E MODALITÀ DI EROGAZIONE

I costi per lo svolgimento delle attività connesse al presente accordo sono indicati nell’allegato piano sommario di spesa ed esclusivamente correlati a spese rimborsabili, che il Comune di Gambatesa si impegna a liquidare nei seguenti termini:

- il 30% dell’importo di cui all’allegato piano di spesa, a titolo di anticipazione, da versarsi entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo;

- fino al 90% dell’importo del piano di spesa in base allo stato di avanzamento delle attività, attestato dai Responsabili dell’azione di coordinamento di cui all’art. 3 del presente accordo, dietro presentazione di apposita relazione e previa verifica da parte del responsabile unico del procedimento.

- il saldo, dietro presentazione di report tecnico-scientifico delle attività svolte e della documentazione giustificativa della spesa. I pagamenti verranno effettuati, mediante versamento sul Girofondo sulla Contabilità Speciale n. 0037186 - intestata a: Università degli Studi del Molise presso Banca d’Italia.

La liquidazione suddetta resta subordinata all’accredito dei fondi da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Preso atto delle finalità istituzionali dell’accordo e poiché trattasi di trasferimento di risorse per rimborsi nell’ambito di accordo di cooperazione fra due soggetti pubblici, l’operazione è considerata fuori campo IVA e pertanto non è prevista emissione di fattura.

Art. 6 – TRATTAMENTO DEI DATI

L’Università e il Comune provvederanno al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi alla presente Convenzione nell’ambito del perseguimento dei fini istituzionali e di quanto previsto dal D.lgs. 196/2003 e dal Reg. UE n. 2016/679 (GDPR).

Art. 7 - MODIFICHE O INTEGRAZIONI

Ogni modifica o patto aggiuntivo al presente accordo dovrà essere approvato per iscritto dai contraenti e con le stesse modalità del presente atto.

Art.8 Durata

Il presente protocollo d’intesa ha durata biennale a far data dalla sottoscrizione delle parti, con possibilità di rinnovo con eventuali revisioni per espressa volontà delle parti.

Art. 9 - RESPONSABILITÀ E CONTROVERSIE

Le parti si sollevano reciprocamente dalla responsabilità civile per fatti dannosi che possano accadere al personale da ciascuno adibito all’esecuzione del presente accordo nonché per danni eventualmente procurati a terzi. Per tutte le controversie che dovessero

insorgere in merito all’interpretazione ed alla esecuzione del presente accordo, la competenza è rimessa al Foro di Campobasso.

Il presente Protocollo, redatto in unico originale, sottoscritto dalle parti con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs 07.03.2005 n. 82 e dell’art. 15, comma 2-bis, della L. 07/08/1990 n. 241, sarà registrato in caso d’uso con spese a carico della parte richiedente.

Il Rettore dell’Università degli Studi del Molise

Xxxx. Xxxx Xxxxxxx

Il Sindaco del Comune di Gambatesa Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx