Exercise Right Clausole campione

Exercise Right. The Holder also has the right to exercise the relevant Warrants prior to the Maturity Date. In this case a duly completed voluntary exercise notice (a Voluntary Exercise Notice) must be delivered by facsimile to the Calculation Agent prior to 10.00 a.m. Milan time on any Exercise Business Day during the Exercise Period (the Effective Exercise Date) at the facsimile number set out in the form of Voluntary Exercise Notice attached as Annex V to these Final Terms. The Holder must deliver the completed Voluntary Exercise Notice to its intermediary who will be in charge of transmitting such notice it by facsimile to the Calculation Agent. If the Voluntary Exercise Notice is delivered after 10.00 a.m. on any Exercise Business Day during the Exercise Period, such Voluntary Exercise Notice will be deemed to have been delivered on the next Exercise Business Day, which Exercise Business Day shall be deemed to be the Effective Exercise Date. The Warrants specified in the Voluntary Exercise Notice shall be deemed to be validly exercised on the Effective Exercise Date only if, prior to 17.00 p.m. Milan Time of that Effective Exercise Date: (a) the Warrants specified in the Voluntary Exercise Notice have been credited to the account of 2S Banca, being account nr. 63307 held with Monte Titoli. For this purpose, the Holder must instruct his/her intermediary who will be in charge of requesting the transfer of the Warrants specified accordingly; or (b) the intermediary has transmitted to the Calculation Agent a confirmation from Monte Titoli declaring that the Warrants specified in the Voluntary Exercise Notice have been transferred to the account of 2S Banca, being account nr. 63307 held with Monte Titoli. In the event that a Holder does not perform its obligations and so deliver, where applicable, a duly completed Voluntary Exercise Notice in accordance with the provisions hereof, the Voluntary Exercise Notice shall be null and void and the Warrants shall be deemed to be automatically exercised at the Maturity Date (unless previously validly exercised). If such Voluntary Exercise Notice is subsequently corrected to the satisfaction of the Calculation Agent, it shall be deemed to be a new Voluntary Exercise Notice submitted at the same time such corrected notice is delivered to the Calculation Agent. Subject as set out above, delivery of a Voluntary Exercise Notice shall constitute an irrevocable election by the relevant Holder to exercise the Warrants specified. The Calcu...
Exercise Right. The Holder also has the right to exercise the relevant Warrants prior to the Maturity Date. In this case a duly completed voluntary exercise notice (a Voluntary Exercise Notice) must be delivered by facsimile to the Calculation Agent prior to 10.00 a.m. Milan time on any Exercise Business Day during the Exercise Period (the Effective Exercise Date) at the facsimile number set out in the form of Voluntary Exercise Notice attached as Annex V to these Final Terms. The Holder must deliver the completed Voluntary Exercise Notice to its intermediary who will be in charge of transmitting such notice it by facsimile to the Calculation Agent. If the Voluntary Exercise Notice is delivered after 10.00 a.m. on any Exercise Business Day during the Exercise Period, such Voluntary Exercise Notice will be deemed to have been delivered on the next Exercise Business Day, which Exercise Business Day shall be deemed to be the Effective Exercise Date. The Warrants specified in the Voluntary Exercise Notice shall be deemed to be validly exercised on the Effective Exercise Date only if, prior to 17.00 p.m. Milan Time of that Effective Exercise Date:

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  • Divieto di cumulo 1. Gli assegni non possono essere cumulati con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, a eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, con soggiorni all'estero, l'attività di ricerca dei titolari degli assegni, nonché con altri assegni di ricerca presso qualsiasi ente

  • Divieto di cessione del contratto e dei crediti 1. E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, la Convenzione e i singoli Ordinativi di Fornitura, a pena di nullità delle cessioni stesse, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lett.d) n. 2 del D.Lgs 50/2016. 2. E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere a terzi i crediti della fornitura senza specifica autorizzazione da parte dell’Amministrazione Contraente debitrice, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs 50/2016. 3. Anche la cessione di credito soggiace alle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 e s.m.. 4. In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui ai precedenti commi, le Amministrazioni Contraenti hanno facoltà di dichiarare risolti di diritto i singoli Ordinativi di Fornitura, per quanto di rispettiva ragione.

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  • DIVIETO DI SUBAPPALTO È fatto tassativo divieto al Fornitore di far ricorso a terzi con subappalti, comunque denominati, pena la risoluzione ipso jure del Contratto, salvo approvazioni scritte del Committente. In caso di autorizzazione al subappalto la responsabilità per l’adempimento del Contratto permane in capo al Fornitore.

  • Cessione dei crediti E’ vietata la cessione dei Contratti attuativi, sotto qualsiasi forma, ogni atto contrario è nullo di diritto. Per la cessione dei crediti si applica quanto previsto dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 che recita: Si applicano le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52. Ai fini dell'opponibilità alle stazioni appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, concessione, concorso di progettazione, sono efficaci e opponibili alle stazioni appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell'esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. In ogni caso l'amministrazione cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto relativo a lavori, servizi, forniture, progettazione, con questo stipulato. E’ ammesso che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediatore finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il contratto di cessione, in originale o copia autentica, sia trasmesso alla PROVINCIA DI SALERNO prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal Responsabile del Procedimento. La cessione in violazione di quanto sopra indicato dà diritto alla PROVINCIA DI SALERNO di risolvere il rapporto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile, con conseguente diritto al risarcimento dei danni. La PROVINCIA DI SALERNO farà salve anche nei confronti della cessionaria, tutte le eccezioni e le riserve che dovesse far valere nei confronti del cedente, comprese le eventuali compensazioni con qualsiasi credito maturato o maturando a favore dell’Impresa.