Definizione di Risposta

Risposta. Si conferma.
Risposta. Non sono ammessi allegati (cfr. Disciplinare di gara – articolo 4.2) Relativamente all’art. 9 del CSA, chiediamo alla stazione appaltante di volerne chiarire la portata prescrittiva, precisando se la stessa si rivolga ai dipendenti diretti della ApL impiegati nella gestione della commessa o, piuttosto, al personale somministrato. In quest’ultimo caso, infatti, le previsioni di gara sembrerebbero ricondurre erroneamente l’attività di somministrazione alla disciplina generale in materia di appalto genuino di cui all’art. 1655 del Codice Civile, ed ignorare del tutto, invece, la particolare e distinta natura contrattuale della somministrazione di lavoro a tempo determinato, dettata dal D. Lgs. 276/2003, oggi D. Lgs. 81/2015 art. 35. L’istituto specifico della somministrazione prevede infatti la stipula di due contratti distinti ma tra loro collegati: il contratto di somministrazione di lavoro, concluso tra somministratore ed utilizzatore, e il contratto di lavoro concluso tra somministratore e lavoratore, caratterizzandosi dunque come fattispecie complessa che prevede il necessario coinvolgimento di tre soggetti, il somministratore, l’utilizzatore ed il lavoratore. Tale peculiare rapporto trilatere si contraddistingue proprio perché l’attività lavorativa viene svolta da un dipendente dell’impresa somministratrice nell’interesse di un altro soggetto che poi ne utilizza la prestazione per soddisfare le proprie esigenze produttive. Il lavoratore, dunque, pur essendo assunto e retribuito dall’impresa somministratrice, svolge la propria attività sotto la direzione ed il controllo del solo utilizzatore. Di conseguenza, per quanto attiene la responsabilità per danni arrecati a terzi dal lavoratore somministrato nell’esercizio delle sue mansioni, intendendosi per terzo qualsiasi soggetto diverso dal lavoratore medesimo, l’articolo 26 del summenzionato D.lgs. 276, oggi art. 35 del Decreto 81, pone espressamente la relativa responsabilità civile in capo al solo utilizzatore in quanto unico soggetto che effettivamente si avvale della prestazione del lavoratore e pertanto quale datore di lavoro sostanziale, in deroga alla disciplina generale di cui all’art. 2043 del c.c. Tutto quanto sopra è stato ulteriormente riconosciuto anche dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 9 del 2007 (articolo 3), la quale, oltre a ribadire tale principio, di conseguenza esclude anche la possibilità di richiedere la stipula di polizze assicurative in capo alle agenzie di ...
Risposta. Si veda risposta al chiarimento ID 1075 1117 Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – par. 2.9 Categoria DATABASE/DB Relazionali - REQ_DBR_03 QUESITO: si chiede di confermare che la configurazione in Alta Affidabilità richiesta con il requisito REQ_DBR_03 è una opzione che deve essere obbligatoriamente offerta ma configurata solo se richiesta dalle Amministrazioni, e pertanto la quotazione offerta per il servizio DB Relazionali si intende espressa per una singola istanza RISPOSTA: Si conferma 1118 Capitolato d’Oneri_NEW, par.17.1. Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - lotto 8 (C09) pag.82-83. Capitolato Tecnico Generale_NEW, par.1, pag.6. APPENDICE 3 AL CAPITOLATO TECNICO SPECIALE LOTTI 7-11 SCHEDA BUSINESS CASE, pag.2 QUESITO: TESTO: “La valutazione si baserà sui seguenti elementi: - concretezza, efficacia e valore aggiunto della proposta; - descrizione dei processi di interazione tra l’Amministrazione (PAL) ed i soggetti coinvolti; - approccio metodologico e progettuale; - competenze e soluzioni/strumenti proposti” (PAC 2) Pubblica Amministrazione Centrale “2”- Altri enti (Lotti n. 3 e 8) Nell’ambito della presente iniziativa, i Lotti nn. 3 e 8 sono destinati, relativamente al parametro del “Consolidato ISTAT”, a tutti i soggetti derivanti dalla differenza della precedente lettera A e da quelli indicati dalla precedente lettera B. “In relazione al caso affrontato, la valutazione della proposta si baserà sui seguenti elementi: - concretezza, efficacia e valore aggiunto della proposta; - approccio metodologico e progettuale; - competenze e soluzioni/strumenti proposti.” DOMANDA: Si chiede di chiarire se l’inserimento dell’elemento di valutazione “descrizione di processi di interazione tra l’Amministrazione (PAL) ed i soggetti coinvolti” possa essere considerato un refuso visto che il lotto 8 è riferito a Pubbliche Amministrazioni Centrali e che tale elemento di valutazione non è citato nell’appendice 3 al Capitolato Tecnico speciale lotti 7-11 Scheda Business Case e non compare nel criterio C09 in nessun altro dei lotti del blocco 7-11.

Examples of Risposta in a sentence

  • La non emissione della Risposta (o l’emissione della sola Risposta per ricezione non seguita da altra Risposta) equivale ad accettazione dell’Ordine (principio del silenzio assenso).

  • Il Fornitore è tenuto, entro due giorni lavorativi, a dare riscontro alla ASL, attraverso il sistema, dell’Ordine di acquisto ricevuto (Risposta di accettazione).

  • Risposta È espressa in ore lavorative dal momento della presa in carico e consiste nella comunicazione al Cliente di una diagnosi di massima ed una previsione del tempo necessario per la soluzione del problema, che potrà consistere in una delle seguenti attività: • correzione dell'errore ed invio al Cliente della modifica; • suggerimento di una azione alternativa per aggirare l'errore; • se l'errore è da ritenersi non bloccante, la correzione può essere rinviata fino all'emissione della release successiva.


More Definitions of Risposta

Risposta. Si conferma. Pertanto la risposta al chiarimento ID 1034 è da considerarsi un refuso. Si veda errata corrige n.6 con particolare riferimento alla lettera A. 1076 Capitolato D’oneri – Capitolo 3. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI QUESITO: Con riferimento alla tabella che riporta i prezzi unitari a base d’asta e le relative quantità per il LOTTO 1 e nello specifico, con riferimento alla Categoria Storage, si evidenzia che il Costo Unitario a Base d’asta espresso in GB/mese per tutti e 4 gli elementi di servizio (“File Storage Standard”, “File Storage Premium”, “Block Storage Standard”, “Block Storage Premium”), risulta enormemente più basso dei valori a listino pubblicati dai principali CSP. Lo sconto che andrebbe applicato per poter traguardare il costo unitario a base d’asta espresso in capitolato d’oneri dovrebbe essere superiore al 99,5%; tali scontistiche oltre ad essere impossibili da traguardare tenderebbero ad allineare ai valori di base d'asta tutti i prezzi di uscita dei concorrenti. Si chiede di confermare che la metrica espressa per "GB/mese" è un refuso e che per i quattro servizi precedentemente indicati trova invece applicazione la metrica per "GB/ora". RISPOSTA: Si veda risposta al chiarimento ID 1075 1077 Capitolato D’oneri – Categoria Servizi PaaS QUESITO: Le offering dei servizi PaaS rendono fruibile i servizi (es. Database, Containers, Application Platforms) attraverso l'utilizzo predeterminato di tagli di vCPU, RAM e storage. L'utente ha a disposizione diverse tipologie di servizio, predeterminati dal CSP, con associati differenti valori di potenza elaborativa (vcpu e RAM) e di storage; per fruire dei servizi l'utente sceglie dal catalogo il servizio PaaS fra i tagli disponibili e specificati in tabella A. Confermare che la rendicontazione del servizio avverrà utilizzando gli elementi di vCPU, RAM e storage inclusi nei servizi PaaS per i diversi tagli ed i prezzi della categoria compute e storage.
Risposta. Si chiede di indicare ulteriori elementi/informazioni che possano essere utili per lo sviluppo della presente iniziativa.
Risposta. Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le stesse funzionalità della soluzione già presente e degli ampliamenti richiesti, quali sono le variabili tecniche delle soluzioni proposte (es. servizio in cloud, licenze open source, etc.)? Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le stesse funzionalità della soluzione già presente e gli ampliamenti richiesti, quali sono gli elementi che rappresentano i punti di forza di tali soluzioni, ovvero che costituiscono un limite alla partecipazione all’iniziativa in oggetto (es. costi ridotti, funzionalità/servizi aggiuntivi, etc.)? Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le le stesse funzionalità della soluzione attualmente in uso e gli ampliamenti richiesti, si chiede di descrivere le componenti chiave dei costi dei prodotti/servizi di tali soluzioni, fornendo un range di costo stimato per un tipico progetto di adozione della soluzione proposta, comprensivo di tutte le attività necessarie alla sostituzione (progetto “chiavi in mano”) ed importazione delle informazioni esistenti in formato aperto, per la durata di un triennio.
Risposta. Con la sottoscrizione del Documento di Consultazione del mercato, l’interessato acconsente espressamente al trattamento dei propri Dati personali più sopra forniti.
Risposta. E’ ammessa la sostituzione della frase “naturali consecutivi” con la parola “lavorativi”. DOMANDA Buongiorno, in riferimento alla procedura in oggetto, con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: Lotti 184 - 185 – 188 (PEGFILGRASTIM e FILGRASTIM).Nel capitolato d’oneri (pag. 20-21) e nel capitolato tecnico (pag.2-3) viene riportato quanto segue: “La Asl Capofila ordinerà i prodotti sulla base del principio di economicità e dunque al primo aggiudicatario e, solo in via eccezionale, sulla base del criterio della continuità, della carenza del prodotto e dell’appropriatezza terapeutica, stante la piena libertà del medico di prescrivere il farmaco più appropriato o in grado di garantire la continuità terapeutica ai pazienti già sotto trattamento, verrà individuato di volta in volta il fornitore accreditato il cui prodotto è più rispondente alle esigenze cliniche del paziente, dandone adeguata motivazione con riscontri giustificativi esaurientemente documentati e formalizzati dai medici prescrittori”. Queste clausole contrastano con quanto dispone l'art 1 comma 407 legge 232/2016 in tema di gare per i biosimilari, che non fa riferimento ad alcuna motivazione clinica del medico per consentire l’acquisto da parte delle Aziende Sanitarie di un medicinale diverso dal primo, nella graduatoria degli aggiudicatari dell’Accordo Quadro. Questa statuizione è stata confermata in diverse, recenti pronunce dei TAR (TAR Puglia n. 1674/2019 e n. 2/2020, TAR Sardegna n.148/2020 e Marche n. 212/2020), che hanno annullato per violazione di legge gli atti di gara e le delibere regionali che contenevano indicazioni restrittive per l'acquisto dei medicinali classificatisi nella graduatoria di gara, in posizione diversa dalla prima. Si chiede pertanto di conformare gli atti di gara alla previsione normativa.
Risposta. Indicare che tipo di listino è disponibile per un corretto dimensionamento dell’impegno economico: Indicare le eventuali referenze dimostrabili per la fornitura in oggetto, in tutto o in parte, a soggetti pubblici o privati negli ultimi 3 anni.
Risposta. Si chiede di indicare se l’azienda è presente sul Sistema Dinamico di Acquisizione, in particolare per la categoria Software, fornendo indicazioni circa la classe di ammissione.