Definizione di Risposta

Risposta. Come indicato al par.22 del Capitolato d’Xxxxx, si precisa che “potrà essere prodotto […] un estratto di polizza con una dichiarazione della Compagnia di Assicurazioni attestante l’esistenza della stessa e delle clausole/vincoli assicurative/i previste/i nell’Allegato 7 del Capitolato d’oneri. Consip si riserva la facoltà di richiedere comunque l’integrale documento di polizza”. Si precisa, inoltre, che potrà essere prodotto e, quindi, considerato equivalente il certificato di assicurazione riportante integralmente il contenuto dell’allegato 7 su carta intestata della Compagnia assicuratrice debitamente datato e firmato. Rif. Capitolato d’Oneri, artt 12 e 14.1 - Pagamento bollo Si chiede se, in luogo del modello F23, il pagamento del bollo possa essere effettuato in maniera virtuale indicando il numero dell’autorizzazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate. Risposta Non si conferma. Per quanto riguarda le modalità di pagamento online si rinvia al par. 14.1 ove è precisato che “qualora il pagamento dell’imposta di bollo sia effettuato in modalità online, il concorrente dovrà allegare anche una dichiarazione con l’indicazione espressa che l’imposta pagata assolve alle finalità di partecipazione alla presente procedura.” Rif. Capitolato d’Oneri, Art. 15.3, pag. 37 - Con riferimento ai requisiti privacy richiesti dalla lex specialis in relazione alle bioimmagini, si rappresenta quanto segue. Preliminarmente va specificato che, nel caso di chi scrive, le bioimmagini che saranno prodotte in offerta costituiranno dei dati deidentificati rispetto al paziente, così come richiesto Capitolato d’Oneri pag. 36.Ebbene, tale processo di deidentificazione è svolto esclusivamente dalle amministrazioni sanitarie che conservano e forniscono le immagini di archivio (in qualità di uniche titolari del trattamento) e soltanto dette amministrazioni (sempre perché le sole titolari), tramite un complesso processo tecnico, possono risalire all’identità della persona fisica corrispondente. Invece, le medesime attività di deidentificazione e reidentificazione non possono essere svolte dall’impresa concorrente, proprio perché, per legge, la stessa non è la titolare del trattamento (e tantomeno responsabile), qualificandosi, al contrario, come terzo. Ora, come noto, ai sensi del co. 2 dell’art. 5 del Regolamento Privacy, vige il canone inderogabile di responsabilizzazione del titolare, tale per cui grava solo su quest’ultimo l’obbligo di garantire il rispetto dei principi generali in m...
Risposta. Si conferma.
Risposta. Si veda risposta al chiarimento ID 1075 1117 Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – par. 2.9 Categoria DATABASE/DB Relazionali - REQ_DBR_03 QUESITO: si chiede di confermare che la configurazione in Alta Affidabilità richiesta con il requisito REQ_DBR_03 è una opzione che deve essere obbligatoriamente offerta ma configurata solo se richiesta dalle Amministrazioni, e pertanto la quotazione offerta per il servizio DB Relazionali si intende espressa per una singola istanza RISPOSTA: Si conferma 1118 Capitolato d’Oneri_NEW, par.17.1. Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - lotto 8 (C09) pag.82-83. Capitolato Tecnico Generale_NEW, par.1, pag.6. APPENDICE 3 AL CAPITOLATO TECNICO SPECIALE LOTTI 7-11 SCHEDA BUSINESS CASE, pag.2 QUESITO: TESTO: “La valutazione si baserà sui seguenti elementi: - concretezza, efficacia e valore aggiunto della proposta; - descrizione dei processi di interazione tra l’Amministrazione (PAL) ed i soggetti coinvolti; - approccio metodologico e progettuale; - competenze e soluzioni/strumenti proposti” (PAC 2) Pubblica Amministrazione Centrale “2”- Altri enti (Lotti n. 3 e 8) Nell’ambito della presente iniziativa, i Lotti nn. 3 e 8 sono destinati, relativamente al parametro del “Consolidato ISTAT”, a tutti i soggetti derivanti dalla differenza della precedente lettera A e da quelli indicati dalla precedente lettera B. “In relazione al caso affrontato, la valutazione della proposta si baserà sui seguenti elementi: - concretezza, efficacia e valore aggiunto della proposta; - approccio metodologico e progettuale; - competenze e soluzioni/strumenti proposti.” DOMANDA: Si chiede di chiarire se l’inserimento dell’elemento di valutazione “descrizione di processi di interazione tra l’Amministrazione (PAL) ed i soggetti coinvolti” possa essere considerato un refuso visto che il lotto 8 è riferito a Pubbliche Amministrazioni Centrali e che tale elemento di valutazione non è citato nell’appendice 3 al Capitolato Tecnico speciale lotti 7-11 Scheda Business Case e non compare nel criterio C09 in nessun altro dei lotti del blocco 7-11.

Examples of Risposta in a sentence

  • Per i codici Cliente personalizzati realizzati con il workbench di sviluppo SAP, quest’ultima fornisce analisi della causa principale di supporto mission critical (Root Cause Analysis for Custom Code), conformemente al processo di Gestione Globale degli Incidenti e ai livelli di risposta per gli incidenti a priorità “molto alta” e priorità “alta” come stabilito alla clausola 4 (Livelli di Risposta del Cliente) della Policy di Supporto per i Cloud Service SAP.

  • Al fine di facilitare le operazioni di verifica, l’operatore economico straniero è invitato a indicare le suddette modalità di verifica in sede di partecipazione alla presente procedura, allegando a tal fine un apposito documento nella sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito dell’Area Risposta della “Busta Amministrativa” della “RDO online”.

  • Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma.

  • Il concorrente, prima di completare l’invio dell’offerta, deve scaricare e salvare il file generato dal Sistema in formato pdf con il contenuto delle informazioni e delle dichiarazioni inserite a video e l’elenco dei documenti caricati nell’area Risposta Amministrativa, quindi firmarlo digitalmente, ai sensi dell’art.

  • All’interno delle aree di Risposta (Qualifica, Economica) il concorrente inserire le informazioni richieste e/o dovrà allegare i documenti nelle Sezioni e nei parametri corrispondenti.


More Definitions of Risposta

Risposta. Si conferma. Si veda Errata corrige n.6 con particolare riferimento alla lettera A. 1093 Risposta domanda 1034 e Capitolato d’oneri, tabella “Oggetto dell'Accordo quadro Lotto 1” QUESITO: Si chiede di confermare che per tutti i servizi di storage gli importi a base d’asta indicati in Costo unitario orario a base d'asta – valore massimo di riferimento, siano da considerarsi in € per GB/ora. Infatti se espressi in € per GB/mese sarebbero un eccessivo ribasso rispetto ai listini pubblici dei CSP, senza tenere in considerazione che spesso il modello di costo dei CSP non è quello richiesto dal capitolato e che quindi, oltre al costo della sola componente di storage, è necessario costruire un business case che consenta di includere anche gli altri elementi di costo previsti per i diversi servizi. Di seguito sono riportati alcuni esempi di confronto tra la base d’asta e l’ordine di grandezza della media dei costi pubblici delle relative componenti di storage dei CSP: - per lo storage premium a blocchi il solo costo della componente di storage (senza considerare le altre componenti di costo, quali ad esempio la replica su almeno 2 AZ) come media di mercato è dell’ordine dei 0,1 €/GB mese contro una base d’asta riportata nell’ultima versione del documento di 0,00060000 €/GB mese. - per il file storage premium il solo costo della componente di storage (senza considerare le altre componenti di costo, quali ad esempio la replica su almeno due AZ) come media di mercato è dell’ordine dei 0,2 €/GB mese contro una base d’asta riportata nell’ultima versione del documento di 0,004 €/GB mese. - per lo storage ad oggetti il solo costo della componente di storage (senza considerare le altre componenti di costo, quali ad esempio letture, scritture e cancellazioni fatte sugli oggetti, policy di gestione del ciclo di vita) come media di mercato è dell’ordine dei 0,025 €/GB mese contro una base d’asta riportata nell’ultima versione del documento di 0,004 €/GB mese. Analogo discorso vale anche per le componenti di storage standard. A fronte delle evidenze sopra riportate, riteniamo che ci sia un rischio molto elevato che i CSP non possano partecipare alla gara con gli attuali prezzi a base d’asta per lo storage. In caso si confermi che per tutti i servizi di storage gli importi a base d’asta indicati in “Costo unitario orario a base d'asta – valore massimo di riferimento”, siano da considerarsi in € per GB/ora e pertanto si chiede di emendare la documentazione di gara. RISPOSTA: Si...
Risposta. Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le stesse funzionalità della soluzione già presente e degli ampliamenti richiesti, quali sono le variabili tecniche delle soluzioni proposte (es. servizio in cloud, licenze open source, etc.)? Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le stesse funzionalità della soluzione già presente e gli ampliamenti richiesti, quali sono gli elementi che rappresentano i punti di forza di tali soluzioni, ovvero che costituiscono un limite alla partecipazione all’iniziativa in oggetto (es. costi ridotti, funzionalità/servizi aggiuntivi, etc.)? Nel caso in cui l’Azienda fosse interessata ad offrire soluzioni alternative in grado di garantire le le stesse funzionalità della soluzione attualmente in uso e gli ampliamenti richiesti, si chiede di descrivere le componenti chiave dei costi dei prodotti/servizi di tali soluzioni, fornendo un range di costo stimato per un tipico progetto di adozione della soluzione proposta, comprensivo di tutte le attività necessarie alla sostituzione (progetto “chiavi in mano”) ed importazione delle informazioni esistenti in formato aperto, per la durata di un triennio.
Risposta. Si precisa che, in virtù del combinato disposto dei §§ 8.6 e 15.5 del disciplinare di gara, le formazioni collettive devono specificare le parti (altrimenti dette frazioni o quote) del servizio che, in caso di aggiudicazione, verrebbero svolte da ciascuno dei rispettivi componenti, indicandone la percentuale, fermo restando che il soggetto capofila deve avere una quota (percentualmente) maggioritaria. Le percentuali sono riferite alle parti (altrimenti dette frazioni o quote) d’esecuzione del servizio, non alle quote del canone omnicomprensivo a base di gara, pertanto la questione dell’incidenza della quota parte del canone relativa agli interessi passivi è irrilevante. Si coglie l’occasione per precisare che: • il disciplinare di gara non prevede che la formazione collettiva sia formata anche da soggetti meri finanziatori; • di contro, il disciplinare di gara ammette che la formazione collettiva comprenda un soggetto mero fornitore dell’energia elettrica. In quest’ultimo caso, in conformità ai §§ 7.3 ed 8 del disciplinare di gara, si precisa che l’eventuale componente mero fornitore dell’energia elettrica dovrà essere munito (e conseguentemente allegare nella busta A relativa alla documentazione amministrativa) di referenze di almeno due istituti bancari od intermediari autorizzati, mentre non concorrerà al conseguimento degli ulteriori requisiti speciali (fermo invece il necessario possesso dei requisiti generali di cui al § 6 del disciplinare di gara). Tenuto conto di quanto sopra, la quota di servizio relativa alla mera fornitura dell’energia elettrica non viene computata ai fini della dimostrazione dello svolgimento della percentuale maggioritaria del servizio da parte del soggetto capofila della formazione collettiva. In merito alla proposta di illuminazione artistica di un numero fino a 5 monumenti attualmente non oggetto di tale modalità di illuminazione, si chiede di chiarire se debbano considerarsi solo ed esclusivamente beni di proprietà del Comune di Crema o possano esserne oggetto anche opere od edifici di proprietà di altre istituzioni e/o soggetti privati, nonché se gli interventi proposti debbano riguardare solamente illuminazione fruibile dalla sede stradale ovvero anche illuminazione di spazi o locali all’interno di un fabbricato.
Risposta. Dichiaro di accettare termini e condizioni Nome requisito: Documento di gara unico europeo (DGUE) - Allegato A (Pa- rametro Amministrativo)
Risposta. Si rimanda al precedente chiarimento n. 18 sub-2. Nel disciplinare di gara al paragrafo OFFERTA TECNICA si legge: “..,La relazione dovrà essere composta da un numero massimo di 30 pagine (carta formato A4, scritta su un’unica facciata, carattere Arial, dimensione 10, interlinea 1,5, margini superiore, inferiore, destro e sinistro 2,5 cm) ivi inclusi eventuali tabelle e grafici..” Si chiede inoltre conferma che nel numero di pagine non vengano considerate copertine, indici ed allegati quali CV, certificati, o altra documentazione (es copia attestati TE-DITTE, MDO-DITTE ecc) Il numero di pagine massimo è in riferimento al contenuto della relazione tecnica. Indici, allegati ed elementi grafici di contorno non saranno presi in considerazione. Nel disciplinare di gara al paragrafo OFFERTA TECNICA si legge: “..,Paragrafo 'Esperienze in servizi progettazione pregressi' Professionalità e adeguatezza dell’offerta desunta dalla descrizione di due servizi di progettazione esecutiva relativi a interventi, eseguiti nei sessanta mesi precedenti alla formulazione dell'offerta, ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità progettuale di realizzare le prestazioni sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento (si specifica sul punto che sono ritenuti di particolare interesse servizi di Progettazione di impianti di trazione elettrica in ambito ferroviario con alimentazione a 3 KVcc)..” Si chiede di confermare che, nel caso di sub-appalto della categoria B5 (in quanto categoria non in possesso dell’Offerente sia singolo che raggruppato), detto requisito possa essere ricoperto tanto dalla società individuata per l’esecuzione delle prestazioni quanto dalla mandataria e/o mandante del Raggruppamento Offerente.
Risposta si conferma. Quesito n. 9
Risposta. Si veda la risposta alla domanda n. 40. CHIARIMENTO n. 45