Marchi Clausole campione

Marchi. (a) Ogni targhetta d’identificazione e/o ogni altra forma d’identificazione posta sui prodotti venduti dal Venditore non può essere rimossa senza il consenso scritto del Venditore. Ogni alterazione e/o modificazione di marchi o dei dati tecnici comunque apposti o delle targhette apposte dal Venditore, costituirà contraffazione e condotta illegittima perseguibile a iniziativa del Venditore sia presso l'Acquirente sia presso terzi detentori dei prodotti. In tali casi l'Acquirente vedrà decadere il diritto al riconoscimento della garanzia prodotto. 10.
Marchi. MetroPoly®, The g (O) ng Sounds® e anima® sono marchi registrati di AXYZ design SRL Tutti i nomi dei prodotti sono marchi o marchi registrati di AXYZ design SRL o delle sue affiliate o licenziatari. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi che compaiono nel servizio sono marchi dei rispettivi proprietari.
Marchi a. Nessuna Parte avrà alcun diritto sui Marchi dell’altra Parte né potrà usare i Marchi dell’altra Parte senza il preventivo consenso scritto di quest’ultima, salvo per quanto espressamente permesso in base all’Accordo.
Marchi. Android è un marchio di Google LLC.
Marchi. Con riferimento all’utilizzo del Marketplace e/o alla partecipazione a una Asta dal Vivo da parte del Venditore, RB Group sarà autorizzata a utilizzare la denominazione sociale del Venditore, nonché marchi, loghi e altri segni distintivi (tutti congiuntamente intesi, “Segni Distintivi”) al fine di individuare il Venditore come cliente di riferimento e per pubblicizzare, promuovere e commercializzare i Macchinari. Il Venditore dichiarando e garantendo di averne il diritto, concede a RB Group una licenza non esclusiva, per tutto il mondo, a utilizzare, mostrare pubblicamente, esibire e riprodurre i Segni Distintivi, esclusivamente secondo quanto consentito e conformemente agli scopi di cui al presente Contratto, compresa possibilità di circolare e trasmettere e‐mail a potenziali acquirenti che presentino al loro interno i Segni Distintivi.
Marchi. 10.1 L’Acquirente si impegna, inoltre, a non utilizzare i colori ed i marchi del Fornitore sui propri automezzi, sulla propria pubblicità e sulla propria carta intestata.
Marchi. L’uso dei marchi della FIP e la loro relativa attività di valorizzazione da parte dell’Advisor non potranno in nessun modo essere difformi da quanto indicato nel “Progetto esecutivo” e nelle relative schede informative. Alla scadenza del contratto, l’Advisor non potrà più fare uso di detti marchi, che resteranno di proprietà della FIP.
Marchi. Nel sistema brasiliano di protezione dei marchi, la tutela dipende esclusivamente dal deposito del marchio e non dal mero utilizzo. Tuttavia, il titolare straniero di un marchio noto, anche se non depositato in Brasile, potrà agire a tutela dei sui diritti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 6 bis della Convenzione di Parigi per la tutela internazionale dei marchi. Per avvalersi di questo diritto, tuttavia, il titolare del marchio dovrà avviare la procedura per il deposito. Il deposito del marchio può essere richiesto sia da società brasiliane che straniere. I marchi stranieri sono depositati nel rispetto dei principi della suddetta Convenzione di Parigi, la quale stabilisce un periodo di priorità esclusiva di sei mesi, a fare data dalla richiesta di deposito nel Paese d’origine, a condizione che il titolare abbia dichiarato di volere estendere il deposito ad altri paesi facenti parte della Convenzione. In Brasile per il deposito del marchio è necessario presentare all’INPI – Istituto Nazionale della Proprietà Industriale - copia autentica della domanda di deposito del marchio nel Paese d’origine o del certificato di deposito dello stesso. La legislazione brasiliana esige un rapporto diretto tra il ramo di attività del titolare del marchio e le classi merceologiche alle quali il marchio si riferisce. Tale requisito è soddisfatto tramite la presentazione di una dichiarazione giurata. Il deposito del marchio conferisce al suo titolare la tutela per un periodo di 10 anni, rinnovabili per un periodo successivo, sempre di 10 anni. L’uso del marchio è essenziale per la sua tutela in Brasile. Infatti. La protezione del marchio scade ove lo stesso non sia utilizzato per un periodo di 5 anni, a fare data dal deposito. L’uso del marchio può essere provato sia dall’utilizzo diretto da parte del titolare straniero, sia dall’utilizzo di chi abbia avuto dal titolare il diritto di sfruttamento del suddetto marchio in Brasile, per esempio tramite una licenza d’uso.
Marchi. Su ciascun tubo dovranno essere marcati in modo indelebile i seguenti dati: - nome del fabbricante o marchio di fabbrica; - sigla dell'Ente Appaltante; - data della produzione del tubo; - diametro nominale.
Marchi. Il Fornitore si obbliga ad apporre sui Prodotti Contrattuali e sulle confezioni dei Prodotti Contrattuali destinati al Committente i marchi indicati dal Committente, in conformità alle istruzioni a lui di volta in volta impartite. L’applicazione sui Prodotti Contrattuali dei Marchi del Committente, da soli o in combinazione con il marchio del Fornitore, non potrà in nessun caso intendersi come concessione di licenza d’uso dei suddetti marchi al Fornitore. I Prodotti Contrattuali contrassegnati in tale modo con marchi del Committente potranno essere forniti esclusivamente al Committente stesso. Quanto qui previsto non pregiudica la facoltà del Fornitore di immettere sul mercato i suoi Prodotti con il proprio marchio, ma senza Marchi del Committente, purché tali Prodotti non costituiscano oggetto di brevetto od altro titolo di proprietà industriale del Committente o di terzi che abbiano concesso licenza al Committente.