Contract
Oggetto: Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., per lβaffidamento di un Accordo Quadro per ogni lotto avente ad oggetto i servizi di gestione e manutenzione di sistemi IP e postazioni di lavoro per le Pubbliche Amministrazioni β edizione 1 β ID 2181
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx; xxx.xxx.xxx.xx.
*** CHIARIMENTI
1) Domanda
Si chiede conferma che il requisito βd) Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi/forniture analoghiβ di cui al paragrafo β7.3 Requisiti di capacitΓ tecnica e professionaleβ del Capitolato dβXxxxx, qualora il Committente privato coincida con il concorrente in gara, possa essere comprovato mediante la modalitΓ indicata a pag. 45 βcertificati/dichiarazioni sostitutive ai sensi e per gli effetti dellβarticolo 47 del D.P.R. n. 445/2000 resi/e dai committenti privati che attestino la prestazione a proprio favore, svolta regolarmente e con buon esito, con indicazione specifica: (i) del contratto al quale afferiscono, (ii) della tipologia delle attivitΓ prestate, (iii) del numero di postazioni di lavoro/derivati per le centrali telefoniche/apparati attivi per le reti locali/server/apparati di sicurezza, nonchΓ© (iv) della quota del servizio riferibile al concorrente laddove questβultimo abbia svolto tale servizio in raggruppamento con altri soggettiβ senza tuttavia indicare il contratto al quale afferiscono. In caso negativo si chiede di indicare quali altri mezzi di comprova del requisito siano ammessi nelle circostanze descritte.
Risposta
Il quesito non Γ¨ chiaro, in quanto lβoperatore economico non ha sufficientemente chiarito cosa debba intendersi per βcoincidenzaβ tra concorrente in gara e committente privato; ad ogni buon conto, si evidenzia che:
i) qualora abbiano intenzione di partecipare insieme, in qualitΓ di concorrenti, tanto lβesecutore quanto il committente del precedente servizio analogo (es. appaltatore e subappaltore in una precedente commessa), ai fini del possesso del requisito (e della relativa comprova) tali soggetti non potranno invocare entrambi lβavvenuto espletamento delle medesime prestazioni, realizzandosi, di contro, una sorta di βdoppia imputazioneβ di quei servizi;
ii) il requisito in questione Γ¨ soddisfatto solo laddove il concorrente abbia svolto servizi analoghi βregolarmente e con buon esitoβ. Pertanto, qualora la βcoincidenzaβ cui si fa riferimento (es. espletamento dei servizi a favore di altra consociata del medesimo βgruppoβ) non consenta al committente privato una terzietΓ e indipendenza di giudizio dallβesecutore dei servizi, indispensabile ai fini di emettere, nei suo confronti, una attestazione di regolare e buona esecuzione dei servizi in questione, il concorrente non potrΓ spendere in comprova tale tipologia di prestazioni.
2) Domanda
Si fa riferimento alla sezione GARANZIA DEFINITIVA di cui al paragrafo 22 del Capitolato dβOneri che recita βLβimporto della suddetta garanzia, come sopra determinato, sarΓ aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% nel caso in cui il ribasso rispetto alla base dβasta sia superiore al 10% della medesima, mentre lβaumento Γ¨ di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% ove il ribasso rispetto alla base dβasta sia superiore al 20% della medesima.β Si chiede conferma che detto incremento sia sottoposto al limite della misura massima del 10% di cui al secondo periodo dellβart. 103 comma 1 del D. Lgs 50/2016.
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previsto al par. 22 del Capitolato dβXxxxx, il quale, a sua volta, recepisce la previsione codicistica secondo cui βin caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire Γ¨ aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, lβaumento Γ¨ di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per centoβ.
3) Domanda
Con riferimento alla sezione GARANZIA DEFINITIVA di cui al paragrafo 22 del Capitolato dβXxxxx, si chiede conferma dei seguenti errori nellβelenco puntato di pag. 86 inerente la garanzia definitiva in favore delle Amministrazioni Beneficiarie:β’ si debba sostituire β50% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 2 aggiudicatariβ con β50% in caso di 2 aggiudicatariββ’ si debba sostituire β33,33% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 3 aggiudicatariβ con β33,33% in caso di 3 aggiudicatariββ’ si debba sostituire β25% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 4 aggiudicatariβ con β25% in caso di 4 aggiudicatariβ
Risposta
Si conferma. Si invita sul punto a prendere visione della relativa rettifica n.1 al Capitolato dβoneri.
4) Domanda
Con riferimento alla sezione GARANZIA DEFINITIVA di cui al paragrafo 22 del Capitolato dβXxxxx, si chiede conferma dei seguenti errori nella tabella a pag. 86:β’ si debba sostituire β10% x 1β con β1% x 10ββ’ si debba sostituire β4% x 2β con β2% x 4β
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previsto al par. 22 del Capitolato dβOneri.
5) Domanda
Il Capitolato dβOneri prevede, con riferimento al criterio di valutazione ID 4, lβattribuzione di punteggi tecnici sulla base della disponibilitΓ di personale dipendente certificato in merito agli ambiti server, centrali telefoniche, sicurezza e/o reti locali. Il criterio prevede in particolare lβattribuzione di punteggi differenti, per ciascuno dei suddetti ambiti, distinguendo fra personale dipendente certificato su βbrand principaliβ e su βaltri brandβ. PoichΓ© in nessuna sezione della documentazione di gara Γ¨ stato possibile individuare una definizione di βbrand principaleβ o di βaltro brandβ e considerato che tale informazione riveste carattere di fondamentale importanza ai fini della redazione dellβofferta tecnica e della conseguente attribuzione del punteggio tecnico relativo, si chiede cortesemente di voler:β’ fornire la definizione di βbrand principaleβ e di βaltro brandβ per ciascuno degli ambiti oggetto del suddetto criterio di valutazione.
Risposta
In merito al criterio di cui allβID 4, si evidenzia quanto segue. La definizione di βbrand principaleβ Γ¨ fornita:
- in relazione al sub criterio 4.1, par. 17.2 del Capitolato dβoneri (βIBM, Fujitsu, HP, DELL, Cisco e Sunβ)
- in relazione al sub criterio 4.3, par. 17.2 del Capitolato dβoneri (βAvaya, Mitel, Siemens, Alcatel lucent, Cisco, Selta, NEC-Philips e SNOMβ)
- in relazione al sub criterio 4.5, par. 17.2 del Capitolato dβoneri (βCisco, HP, Allied Telesis, Extreme, Alcatel lucent, Siemens, 3Com, Microsens, Enterasys e Brocadeβ e βCisco, IPPower, Fortinet, Nokia, Sonicwall, Juniper, Watchguard e Checkpointβ.
La definizione di βbrand secondarioβ Γ¨ fornita:
- in relazione al sub criterio 4.2, par. 17.2 del Capitolato dβoneri
- in relazione al sub criterio 4.4, par 17.2 del Capitolato dβoneri
- in relazione al sub criterio 4.6, par. 17.2 del Capitolato dβoneri. Si veda anche la risposta alla domanda numero 89.
6) Domanda
A pag. 61 del Capitolato Tecnico, con riferimento ai sub-criteri di valutazione ID da 4.1 a 4.6 relativi al personale da impiegare nellβerogazione dei servizi si afferma: βIn merito al personale da impiegare nellβerogazione dei servizi costituirΓ elemento preferenziale il possesso di certificati tecnici di prodotto del personale dipendente relativi alla tipologia di apparati rientranti negli ambiti tecnologici oggetto dellβAccordo Quadro.β Tuttavia, nella medesima pagina 61 si precisa: βNello specifico, i seguenti elementi costituiranno oggetto di valutazione e garantiranno lβacquisizione di
un relativo punteggio tecnico secondo quanto previsto nel Capitolato dβXxxxx (sub-criterio di valutazione ID da 4.1 a 4.6):β’ numero di brand per ambito tecnologico βserverβ per i quali si dispone, alla data di presentazione dellβofferta, di almeno 2 certificati tecnici del personale dipendente; β’ numero di brand per ambito tecnologico βcentrali telefonicheβ per i quali si dispone, alla data di presentazione dellβofferta, di almeno 2 certificati tecnici del personale dipendente; β’ numero di brand per ambito tecnologico βsicurezza e/o reti localiβ per i quali si dispone, alla data di presentazione dellβofferta, di almeno 2 certificati tecnici del personale dipendenteβ.
Si chiede se sia anche possibile dichiarare lβimpegno a disporre di detti certificati in sede di Appalto Specifico anzichΓ© disporne alla data di presentazione dellβofferta, poichΓ©:β’ la richiesta del possesso di certificati alla data di presentazione dellβofferta costituirebbe di fatto un requisito di partecipazione anzichΓ© un elemento migliorativo del servizio, in contrasto con la disciplina di gara che non prevede tale requisito di partecipazione;β’ lβart. 95 c. 6 lettera e) prevede lβattribuzione di punteggi a βl'organizzazione, le qualifiche e l'esperienza del personale effettivamente utilizzato nellβappaltoβ e non al personale dipendente alla data di presentazione dellβofferta; altresΓ¬ la disponibilitΓ di personale alla data di presentazione dellβofferta risulta in contrasto con detta norma poichΓ© non assicura la presenza di tale personale durante lβeffettiva esecuzione dellβappalto;β’ la disponibilitΓ di personale alla data di presentazione dellβofferta risulta in contrasto con lβart. 95 c. 6 lettera e) che prevede lβattribuzione di punteggi a βl'organizzazione, le qualifiche e l'esperienza del personale effettivamente utilizzato nellβappaltoβ; si osserva a riguardo che la disponibilitΓ di personale alla data di presentazione dellβofferta non implica la presenza di tale personale durante lβeffettiva esecuzione dellβappalto;β’ la richiesta di disporre βalla data di presentazione dellβoffertaβ di una numerositΓ di certificati del personale dipendente risulta fortemente lesiva della concorrenza in quanto acquisirebbe piΓΉ merito tecnico in gara chi al momento della presentazione dellβofferta il concorrente che dispone di personale dipendente in quantitΓ elevata in virtΓΉ di altri precedenti contratti;β’ la richiesta di disporre βalla data di presentazione dellβoffertaβ di una numerositΓ di certificati del personale dipendente risulta in contraddizione con lβapplicabilitΓ della clausola sociale disciplinata allβart. 23 del Capitolato dβOneri che prevede lβobbligo di assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale giΓ operante alle dipendenze del fornitore uscente. Nellβimprobabile caso in cui si ammetta come unica possibilitΓ per acquisire merito tecnico quella di disporre di personale dipendente alla data di presentazione dellβofferta, stante la possibilitΓ di subappaltare detti servizi prevista dalla lex specialis, si chiede conferma che tale requisito di servizio possa essere vantato e allβ occorrenza dimostrato attraverso il ricorso al subappalto.
Risposta
Non si conferma, in quanto i requisiti in questione sono volti a premiare lβorganizzazione di impresa e, segnatamente, la presenza, nellβorganico del concorrente, di un radicato e stabile pool di competenze tecniche specializzate, il cui know how e la cui esperienza vengano messi a disposizione nellβesecuzione dei contratti derivanti dallβaffidamento degli appalti specifici. In altri termini, coerentemente con quanto previsto dalla norma richiamata nel quesito, i sub-criteri di valutazione in questione valorizzano, in termini di punteggio attribuibile al concorrente che ne sia dotato, qualifiche ed esperienze del personale che verrΓ , dallβoperatore, concretamente utilizzato nellβerogazione dei servizi richiesti dalle Amministrazioni e giammai del personale genericamente alle dipendenze del medesimo. Xxxxxxx, di contro, il necessario possesso di tale elementi migliorativi dellβofferta alla data di presentazione dellβofferta medesima nΓ© si pone, in alcun modo, in contrasto con la norma citata (lβinterpretazione che ne viene data si sostanzia in definitiva - senza che sia rinvenibile alcun supporto in tal senso nel tenore letterale della disposizione in parola - nella possibilitΓ per la stazione appaltante di premiare solo ed esclusivamente la promessa di dotarsi di una certa organizzazione e/o di personale con determinate caratteristiche) nΓ©, diversamente da quello che si sostiene nel quesito, Γ¨ destinato a restare su un piano meramente βcartolareβ. Invero, qualora eventi sopravvenuti, anche indipendenti dalla volontΓ dellβappaltatore, portino a dover sostituire, nei limiti di quanto ammesso dalla documentazione di gara anche alla luce della rettifica n.1, uno o piΓΉ risorse del Team portatrici delle certificazioni di prodotto premiate, la/le subentrante/i ne dovrΓ /anno essere dotata/e anchβessa/e cosΓ¬ da sopperire al venire meno di quelle delle risorse uscenti.
Per le medesime ragioni, nel confermare la possibilitΓ di subappaltare a terzi parte dei servizi oggetto dellβappalto ivi compresi, per quanto qui dβinteresse, quelli da erogarsi per il tramite del personale certificato, lβeventuale ricorso a personale di soggetti terzi dovrΓ avvenire in maniera tale da mantenere sempre inalterate le caratteristiche dellβofferta in termini di numerositΓ e tipologia delle certificazioni possedute. Si vuole intendere cioΓ¨ che, da un lato, per ovvie
motivazioni legate alla natura meramente eventuale del subappalto la cui autorizzazione Γ¨ peraltro, come noto, soggetta alla previa ricognizione del possesso dei requisiti di legge, le caratteristiche premianti devono essere, comunque, possedute dal concorrente singolo o associato e, dallβaltro, che laddove lβautorizzazione sia stata effettivamente chiesta e poi ottenuta in corso di esecuzione, lβintervento di personale del subappaltatore nellβerogazione dei servizi, in sostituzione totale o parziale di quello dellβesecutore, dovrΓ assicurare il rispetto di quanto sopra.
7) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiede di chiarire se Γ¨ corretta lβinterpretazione che lβofferente sia tenuto ad impiegare personale solo qualora non disponga di personale idoneo per la natura delle prestazioni richieste e, in particolare, laddove non sia garantita la prioritΓ rispetto a potenziali subappaltatori facenti parte del gruppo dell'offerente, si chiede conferma della possibilitΓ alternativa di utilizzare come subappaltatore la societΓ uscente e conseguentemente il personale dellβuscente giΓ impiegato nellβerogazione del servizio, senza che lo stesso personale divenga parte della forza lavoro del nuovo appaltatore.
Risposta
In relazione al primo quesito, si rappresenta che, secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, la c.d. βclausola socialeβ ammessa dallβart. 50 del d.lgs. n. 50/2016 βdeve essere interpretata conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertΓ di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza, risultando altrimenti essa lesiva della concorrenza, scoraggiando la partecipazione alla gara e limitando ultroneamente la platea dei partecipanti, nonchΓ© atta a ledere la libertΓ d'impresa, riconosciuta e garantita dall'art. 41 Cost., che sta a fondamento dell'autogoverno dei fattori di produzione e dell'autonomia di gestione propria dell'archetipo del contratto di appalto; in sostanza, tale clausola deve essere interpretata in modo da non limitare la libertΓ di iniziativa economica e, comunque, evitando di attribuirle un effetto automaticamente e rigidamente escludente. Conseguentemente l'obbligo di riassorbimento dei lavoratori alle dipendenze dell'appaltatore uscente, nello stesso posto di lavoro e nel contesto dello stesso appalto, deve essere armonizzato e reso compatibile con l'organizzazione di impresa prescelta dall'imprenditore subentrante; i lavoratori, che non trovano spazio nell'organigramma dell'appaltatore subentrante e che non vengano ulteriormente impiegati dall'appaltatore uscente in altri settori, sono destinatari delle misure legislative in materia di ammortizzatori sociali; la clausola non comporta invece alcun obbligo per l'impresa aggiudicataria di un appalto pubblico di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata il totale del personale giΓ utilizzato dalla precedente impresa o societΓ affidatariaβ (Cons. Stato, Sez. VI, 24/7/2019, n. 5243; Sez. III, 7/1/2019, n. 142 e 5/5/2017, n. 2078; Sez. V, 17/1/2018, n. 272 e 7/6/2016, n. 2433; Corte di Giustizia dell'Unione Europea 9/12/2004 in C-460/2002 e 14/7/2005 in C-386/2003). Sul punto, si veda anche quanto precisato dallβANAC al par. 3 delle Linee Guida n. 13 recanti βLa disciplina delle clausole socialiβ, approvate dal Consiglio dellβAutoritΓ con delibera n. 114 del 13/02/2019.
In relazione al secondo quesito, si evidenzia che la clausola sociale prevista dalla lex specialis Γ¨ volta a tutelare la stabilitΓ occupazionale del personale impiegato mediante assorbimento dello stesso nellβorganico dellβappaltatore, fattispecie ontologicamente diversa da quella di cui al menzionato art. 105 del d.lgs. n. 50/2016, che, per definizione, prevede lβaffidamento di una parte delle prestazioni βa terziβ.
8) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Nel caso il Fornitore sia un RTI, si richiede conferma della possibilitΓ che le eventuali proposte di assunzione nei confronti del personale necessario avvengano da parte di ciascun componente dellβRTI in base alle specifiche attivitΓ svolte sia dal personale oggi impiegato sulle specifiche tipologie di servizio, che dai partner di RTI (sempre in base alle specifiche tipologie di servizio reso). Diversamente, si chiede conferma della possibilitΓ che l'eventuale personale riceva una proposta di assunzione da parte di uno solo dei partner dellβRTI, a prescindere dalla tipologia di servizi erogati dal predetto partner di RTI.
Risposta
Qualora il Fornitore sia un RTI, la valutazione e ponderazione in merito alla possibilitΓ di assumere il personale dellβappaltatore uscente deve essere fatta da ciascun componente del raggruppamento, tenendo conto del proprio assetto organizzativo e imprenditoriale, delle attivitΓ di propria competenza nellβambito del RTI e del fabbisogno di personale per lβesecuzione del nuovo contratto. Si rinvia, sul punto, anche allβorientamento giurisprudenziale menzionato in risposta al quesito n. 7.
9) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiedono chiarimenti e informazioni relative alla contrattazione nazionale e aziendale applicata al personale coinvolto nel passaggio in materia di riassorbimento del personale.
Risposta
Si rinvia sul punto al par. 23 del Capitolato dβoneri, che - conformemente a quanto previsto dallβANAC nel Comunicato del Presidente del 29 maggio 2019 denominato βChiarimenti in ordine alle Linee guida n. 13 recanti Β«La disciplina delle clausole socialiΒ»β - prevede quanto segue: βXxx xxxxxxxxx i presupposti, di cui al punto 3.2 delle Linee Guida ANAC n. 13 del 13.2.2019, per lβapplicazione della clausola sociale, lβAmministrazione in fase di affidamento dellβAppalto specifico ed, in particolare, in fase di Richiesta Preliminare di Fornitura, secondo le modalitΓ previste al successivo par. 25 del presente Capitolato metterΓ a disposizione lβelenco ed i dati relativi al personale del fornitore uscente, eventualmente riassorbileβ.
10) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiede conferma della possibilitΓ di assumere il personale con contratto a tempo determinato di una durata massima pari a 36 mesi o in alternativa assunzione con contratto a tutele crescenti.
Risposta
In relazione al quesito posto, si rinvia integralmente a quanto stabilito dal par. 23 del Capitolato dβoneri. Si precisa, in ogni caso, che la clausola sociale non comporta alcun obbligo per lβaggiudicatario di un appalto pubblico di assumere a tempo indeterminato il personale giΓ utilizzato dallβappaltatore uscente, fermo restando che la preferenza accordata agli addetti dellβuscente, rispetto a soggetti terzi, dovrΓ assicurare loro una stabilitΓ occupazionale pari almeno alla durata del contratto da eseguire.
11) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiede di confermare che il personale per cui il bando prevede la salvaguardia dell'occupazione non costituisca unβazienda o ramo dβazienda e se inoltre Γ¨ previsto che saranno presenti elementi di discontinuitΓ nel contratto attualmente eseguito dall'appaltatore rispetto a quanto richiesto al nuovo appaltatore di guisa che non si possa configurare un trasferimento dβazienda o di parte dβazienda (ex art 29 D. Lgs. 276/2003).
Risposta
In relazione al quesito posto, il cui tenore non Γ¨ chiaro, si rinvia integralmente a quanto stabilito dal par. 23 del Capitolato dβoneri nonchΓ© a quanto illustrato in risposta ai quesiti nn. 7, 9 e 10.
12) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiede di chiarire come avverrΓ l'eventuale passaggio del personale al Fornitore. Se Γ¨ richiesto che venga formulata una proposta di assunzione su base individuale. Se Γ¨ previsto che il personale coinvolto nel passaggio si dimetterΓ per farsi assumere dal Fornitore.
Risposta
In relazione al quesito posto, si rinvia integralmente a quanto stabilito dal par. 23 del Capitolato dβoneri nonchΓ© a quanto illustrato in risposta ai quesiti nn. 7, 9 e 10. Si vedano anche il par. 25 del Capitolato dβoneri e il par. 2.1 del Capitolato tecnico.
13) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiede di specificare le differenti tipologie di mansioni oggi svolte dal personale coinvolto nel passaggio.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 9.
14) Domanda
Paragrafo 23 del Capitolato dβoneri.
Si chiedono chiarimenti e informazioni con specifico riferimento a ciascuna posizione individuale (e.g. salari, media bonus ultimi 3 anni, etc), con particolare riferimento alla tipologia di contratto in essere e alla sua durata.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 9.
15) Domanda
In riferimento a quanto indicato nel Capitolato Tecnico, par.10.3, Profili Professionali a pag.59, Per l'esecuzione del presente appalto il fornitore deve costituire gruppi di lavoro che garantiscano la corretta erogazione dei servizi, composti almeno dai seguenti profili professionali: Sistemista senior - Sistemista junior, Tecnico Manutentore Hardware Si chiede di confermare che le figure richieste siano dei profili generici, ulteriormente declinabili negli
specifici ambiti tecnologici richiesti, che per sintesi vengono riportati in tabella con competenze complessivamente riassunte ferma restando la trasversalitΓ delle competenze in due o piΓΉ ambiti tecnologici e che, quindi, possono essere parzialmente possedute e distribuite su piΓΉ persone a seconda dell'ambito di competenza.
Risposta
Si conferma.
16) Domanda
In riferimento a quanto indicato nel Disciplinare al par.17.1 Criteri di valutazione dell'offerta tecnica - Criterio numero 4, pag.63 - i "certificati del personale" che, ove offerti dal concorrente, devono essere corredati da apposita dichiarazione di conformitΓ all'originale ex D.P.R. 445/2000 sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa, cui i certificati fanno riferimento, avente i poteri necessari per impegnare l'impresa medesima nella presente procedura Relativamente ai "certificati del personale" si chiede di confermare che potrΓ essere presentata
una sola dichiarazione da parte dell'operatore economico di copia conforme cumulativa per piΓΉ certificati.
Risposta
PurchΓ© la dichiarazione unitaria menzioni espressamente tutti i certificati cui la medesima dichiarazione si riferisce, si conferma.
17) Domanda
In riferimento a quanto indicato nel Capitolato Tecnico al par. 12.3 - Penali pag.79 - percentuale del corrispettivo complessivo dovuto all'amministrazione, nel periodo di osservazione Si chiede di verificare la formula del calcolo
delle penali poichè l'importo risultante sembra risentire di un fattore moltiplicativo legato al numeri degli assett dell'ambito considerato, rendendo la penale sproporzionata rispetto all'impatto del disservizio.
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 al capitolato tecnico.
18) Domanda
Disciplinare - Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell' offerta tecnica - pagina 74: Relativamente ai metodi di attribuzione dei coefficienti per il calcolo del punteggio dell'Offerta Tecnica, si richiede di chiarire il metodo di attribuzione per quei Brand oggi non piu' esistenti in quanto acquisiti da altro Brand ma per i quali le certificazioni possedute dal concorrente sono ancora valide.
Risposta
A fini dellβattribuzione dei punteggi tecnici relativi ai sub criteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 e 4.6 verranno presi in considerazione tutti i certificati posseduti dal personale in corso di validitΓ (ossia non scaduti) alla data di presentazione dellβofferta a prescindere se il brand a cui Γ¨ legato il certificato sia stato acquisito o meno da unβaltra societΓ .
Inoltre per il perimetro dei certificati ritenuti validi ai fini dellβattribuzione dei punteggi tecnici si faccia riferimento alle risposte ai quesiti numero 91, 92 e 93.
19) Domanda
Penali. Sulla base del livello di servizio erogato, le penali previste risultano essere sproporzionate in confronto al numero degli apparati del parco per lβambito xxxxxxxxxxx.Xx chiede se l'interpretazione Γ¨ corretta e, nel caso, di verificare se possibile rivedere il metodo di calcolo di suddette penali, al fine di rendere le medesime piΓΉ eque/omogenee per eliminare la disparitΓ di trattamento delle Amministrazioni in base al numero di apparati a fronte di un singolo intervento fuori SLA. CiΓ² Γ¨ possibile applicando le penali al calcolo del singolo asset che ha creato il disservizio e non al canone nel suo insieme.
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 al capitolato tecnico.
20) Domanda
Paragrafo 4.3.1 del Capitolato tecnico.
In riferimento al primo punto (analisi periodica dei logβ¦.), ed all'ultimo punto (Γ¨ escluso il servizio di aggiornamento delle sottosctizioniβ¦., servizi SOCβ¦) si chiede conferma che le attivitΓ di 'analisi periodica dei log per la ricerca di eventi anomali (tentativi di accesso, traffico anomalo, attacchi virali, violazione delle policy, ecc. e qualsiasi evento potenzialmente dannoso)' sono escluse dal servizio facendo a tutti gli effetti parte dei tipici servizi SOC, esplicitamente esclusi dall'ultimo punto del paragrafo in oggetto
Risposta
Non si conferma. Lβ attivitΓ di β- analisi periodica dei log per la ricerca di eventi anomali (tentativi di accesso, traffico anomalo, attacchi virali, violazione delle policy, ecc. e qualsiasi evento potenzialmente dannoso)β Γ¨ a carico del Fornitore e non Γ¨ in alcun modo riferita a servizi SOC che non sono compresi nellβoggetto di gara.
21) Domanda
Paragrafo 4.5.1 del Capitolato tecnico.
Si richiede di indicare, relativamente alle attivitΓ identificate come 'backup dei dati di sistema e di configurazione (il servizio di back-up richiesto consiste nel ripristino del server con la configurazione salvata mentre sono esclusi il backup e il ripristino dei dati e delle applicazioni)', chi ha la responsabilitΓ di garantire la disponibilitΓ degli ambienti di memorizzazione per la conservazione delle immagini, per potere consentire il servizio di ripristino dei server.
Risposta
Si ribadisce che, secondo quanto espresso al par 4 del Capitolato tecnico il concorrente dovrΓ prevedere tutte le soluzioni necessarie allβerogazione delle attivitΓ previste dal medesimo Capitolato, comprese quelle per la memorizzazione delle configurazioni del server. Il concorrente dovrΓ descrivere in offerta tecnica gli strumenti da esso
previsti per lβerogazione dei servizi, strumenti che saranno oggetto di valutazione tecnica nellβambito dei sub-criteri ID 12.1, 12.2 e 14.1 del Capitolato dβoneri. Le dichiarazioni riportate in offerta tecnica dovranno poter essere verificate secondo le modalitΓ e i tempi definiti al paragrafo 00 xxx xxx Xxxxxxxxxx xβoneri.
22) Domanda
Paragrafo 3.2 del capitolato tecnico.
Testo: βSi elencano i seguenti sistemi connessi che, ove presenti, rientrano nellβambito tecnologico in esame perchΓ© funzionali al servizio erogato della rete LAN:
β¦β¦β¦β¦β¦.
- sistemi wi-fi (access point, antenne Wi-Fi e controller,β¦);β
Quesito: Quali sono i sistemi Wi-Fi e di networking oggetto dell'appalto? E' possibile avere un elenco esaustivo?
Risposta
Lβelenco di riferimento per lβambito tecnologico rete locale Γ¨ quello giΓ riportato al par 3.2 del Capitolato tecnico. In particolare per i sistemi wi-fi gli apparati rientranti nellβambito rete locale sono gli access point, le antenne Wi-Fi e i controller comprensivi della componente software di gestione, monitoraggio e controllo.
23) Domanda
Sul capitolato dβoneri al paragrafo 5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Γ¨ scritto: βI concorrenti che presentano offerta per piΓΉ lotti possono partecipare nella medesima o in diversa forma (singola o associata)β.Si chiede conferma che un concorrente che intenda partecipare a piΓΉ lotti, possa presentare offerta in forma diversa, singola o associata, anche in Raggruppamenti diversi
Risposta
Si conferma; si vedano in merito le precisazioni fornite al punto βRequisiti in caso di partecipazione a piΓΉ lottiβ del Capitolato dβoneri, relativamente alle modalitΓ di presentazione della documentazione a seconda del mutamento o meno della forma di partecipazione. Si veda anche la risposta al quesito n. 76.
24) Domanda
Ai fini della comprova del requisito di capacitΓ economica e finanziaria, di cui al Capitolato dβoneri, paragrafo 7.2 lettere
b) e c) Fatturato specifico, si chiede di confermare che le varie modalitΓ di comprova, indicate al suddetto paragrafo, siano da considerarsi alternative tra loro, e quindi a puro titolo di esempio la comprova possa ritenersi soddisfatta mediante presentazione di βoriginale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati dallβamministrazione/ente pubblico contraente, con lβindicazione dellβoggetto, dellβimporto e del periodo di esecuzione oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con lβindicazione dellβoggetto, dellβimporto e del periodo di esecuzione.β
Risposta
Si conferma.
25) Domanda
Paragrafo 1.1 del capitolato tecnico.
Testo: βQualora, durante la vigenza del contratto di fornitura, il fornitore venga a conoscenza di unβimminente messa in stato di EOS di uno o piΓΉ prodotti, egli Γ¨ tenuto a comunicare tempestivamente allβAmministrazione, documentandola opportunamente, la data in cui cesserΓ ufficialmente il supporto per i prodotti/sistemi/apparati da parte del produttore.β
Quesito: Quali sono i parametri che rendono la comunicazione verso l'Amministrazione tempestiva? In quale modo si determina il tempo che intercorre tra il momento della presa di conoscenza dell'EoS dell'apparato e la comunicazione verso l'Amministrazione?
Cosa si intende per "documentandola opportunamente" quale formato si richiede?
Risposta
Non Γ¨ indicato un tempo limite specifico entro il quale il Fornitore deve comunicare la messa in EoS di uno o piΓΉ prodotti. Tuttavia laddove il Fornitore intenda interrompere lβerogazione del servizio di manutenzione limitatamente agli apparati in EoS, tale lβinterruzione potrΓ avvenire non prima che siano trascorsi 90 giorni dalla data di detta comunicazione.
Non Γ¨ richiesto alcun formato specifico per documentare la messa in stato di EOS; resta fermo che dalla documentazione prodotta devono evincersi sia i prodotti sia la data in cui cesserΓ ufficialmente il supporto degli stessi da parte del produttore.
26) Domanda
In riferimento ai paragrafi 17.1 e 17.2 del Capitolato dβXxxxx, laddove ai fini dellβattribuzione dei punteggi di cui ai subcriteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 e 4.6 rileva il βnumero di brand per ambito ... per i quali si dispone di personale dipendente certificatoβ ed ove Γ¨ esclusivamente richiesto che βI certificati devono essere posseduti alla data di presentazione dellβofferta. I certificati possono essere posseduti da una singola persona o piΓΉ persone da impiegare nellβerogazione dei serviziβ, si chiede di confermare che, in caso di partecipazione a piΓΉ lotti di gara, il concorrente possa riproporre, in lotti diversi, le stesse certificazioni possedute dalla medesima persona.
Risposta
Si conferma.
27) Domanda
In riferimento ai paragrafi 17.1 e 17.2 del Capitolato dβOneri, laddove ai fini dellβattribuzione dei punteggi di cui ai subcriteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 e 4.6 si chiede di confermare che non rilevano ai fini dellβattribuzione del punteggio e pertanto non possono essere presentate dallβoperatore economico concorrente le certificazioni possedute dal personale dipendente di societΓ ad esso collegate e/o da esso controllate o controllanti, ai sensi dellβart. 2359 c.c
Risposta
Si conferma.
28) Domanda
In riferimento ai paragrafi 17.1 e 17.2 del Capitolato dβXxxxx, laddove ai fini dellβattribuzione dei punteggi di cui ai subcriteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 e 4.6 si chiede di confermare che non rilevano ai fini dellβattribuzione del punteggio e pertanto non possono essere presentate dallβoperatore economico concorrente le certificazioni possedute dal personale dipendente di societΓ subappaltatrici, ausiliarie, distaccanti del concorrente stesso.
Risposta
Si conferma.
29) Domanda
Con riferimento al par. 23 del Capitolato dβoneri, βClausola socialeβ, si chiede di confermare che la relativa disciplina non trova applicazione nei confronti del personale distaccato presso il fornitore uscente
Risposta
Si conferma.
30) Domanda
Premesso che nel Capitolato DβOneri, al punto 9 Γ¨ stabilito che βIl concorrente indica allβatto dellβofferta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformitΓ a quanto previsto dallβart. 105 del Codice, ad
eccezione dei limiti stabiliti nel comma 2 e nel comma 14, che, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trova applicazione.
Resta ferma la possibilitΓ per gli operatori economici di indicare, nellβapposita sezione del DGUE, la quota percentuale che intendono subappaltare.β, si chiede di confermare che lβindicazione della quota percentuale di servizio da affidare in subappalto sia facoltativa e che, quindi, possa essere del tutto omessa. Si chiede in ogni caso di confermare che lβindicazione della quota percentuale di servizio da affidare in subappalto una volta formulata in sede di offerta Γ¨ eventualmente suscettibile di essere modificata in corso di esecuzione.
Risposta
Sul punto, si invita a prendere visione del Capitolato dβoneri e dello schema di Accordo quadro come modificati a seguito di rettifica n.1 al Capitolato dβoneri e allo Schema di Accordo Quadro.
31) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand TIM in quanto trattasi di telefono analogico.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
32) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand Bravotel in quanto trattasi di una tipologia di centralino brand Siemens giΓ previsto.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
33) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand Brondi in quanto trattasi di telefoni analogici, cellulari o smartphone.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
34) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand SAIET in quanto trattasi di telefoni analogici.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
35) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand DIALOG in quanto trattasi di telefoni a marchio Ericsson acquisita da Aastra
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 18 e 92.
36) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand BROTHER in quanto trattasi di stampanti.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92
37) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ERGOLINE in quanto trattasi di telefoni a marchio PHILIPS acquisita da NEC
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 18 e 92.
38) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand CANON in quanto trattasi di stampanti
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
39) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand DAEWOO in quanto trattasi di telefoni analogici
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
40) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand DORO in quanto trattasi di smartphone
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
41) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand TELMAR in quanto trattasi di telefono analogico.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
42) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand NITSUKO in quanto trattasi di telefoni a marchio NEC.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
43) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand NITSUCO in quanto trattasi di un refuso. Il nome commerciale Γ¨ NITSUKO.
Risposta
Si conferma.
44) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ESSSETI in quanto trattasi di un refuso. Il nome commerciale Γ¨ ESSE-TI.
Risposta
Si conferma.
45) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand KROHNE in quanto non relativo ad apparati di rete locale.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 93.
46) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand DIGITUS in quanto non relativo ad apparati di rete locale.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 93.
47) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand SGI in quanto acquisita da HP.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
48) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand MATRA in quanto acquisita da XXXXXX.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
49) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand PHILIPS in quanto acquisita da NEC.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
50) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand 3COM in quanto acquisita da HP.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
51) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ITE in quanto inesistente o in alternativa si chiede di indicare in modo puntuale il brand di centrale telefonica cui si fa riferimento.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 18 e 92.
52) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ENTERASYS in quanto acquisita da EXTREME NETWORKS.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
53) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand BROCADE in quanto acquisita da BROADCOM.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
54) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand NORTEL in quanto acquisita da AVAYA.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
55) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand CABLETRON in quanto acquisita da ENTERASYS ora EXTREME NETWORKS.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
56) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand MERU NETWORKS in quanto acquisita da FORTINET.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
57) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand DIGITAL in quanto acquisita da COMPAQ e successivamente HP.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
58) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand COMPAQ in quanto acquisita da HP.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
59) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ASIAROCK in quanto relativo a schede madre e non server.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 91.
60) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand MITAS in quanto non relativo a server.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 91.
61) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand A-THESYTEC in quanto non relativo a server.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 91.
62) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand IP POWER in quanto non relativo allβambito sicurezza.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 93.
63) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand MicroTik in quanto trattasi di un refuso e coincidente con il brand MikroTik.
Risposta
Si conferma.
64) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand XXXXXX in quanto non relativo a allβambito sicurezza.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 93.
65) Domanda
In riferimento allβallegato βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice Bβ al Capitolato tecnico si chiede di confermare che non deve essere considerato come brand valido ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico il brand ASSEMBLATO in quanto non corrispondente ad un prodotto commerciale.
Risposta
Si conferma. Si precisa che il file allegato è stato fornito nella sua interezza così come prodotto dal Fornitore della precedente edizione della convenzione, ai soli fini della massima trasparenza.
66) Domanda
Si chiede di confermare che tutti i brand di telefoni analogici che le Amministrazioni dovessero inserire negli appalti specifici non sono da ritenersi validi ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico βricalcolatoβ, in quanto un telefono analogico non Γ¨ configurabile e dunque non puΓ² essere oggetto di certificazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
67) Domanda
Si chiede di confermare che tutti i brand di telefoni digitali che le Amministrazioni dovessero inserire negli appalti specifici non sono da ritenersi validi ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico βricalcolatoβ, in quanto un telefono digitale Γ¨ legato rigidamente alla centrale telefonica specifica giΓ oggetto di certificazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
68) Domanda
Si chiede di confermare che tutti i brand di telefoni cellulari o smartphone che le Amministrazioni dovessero inserire negli appalti specifici non sono da ritenersi validi ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico βricalcolatoβ, in quanto fuori perimetro rispetto al contesto di gara.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
69) Domanda
Si chiede di confermare che tutti i brand di telefoni IP che le Amministrazioni dovessero inserire negli appalti specifici non sono da ritenersi validi ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico βricalcolatoβ, in quanto sono telefoni a standard SIP interoperabili con diverse piattaforme telefoniche giΓ oggetto di certificazione. Non necessitano pertanto di esperienza specifica.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
70) Domanda
Il brand SUN Γ¨ indicato dal capitolato dβoneri come brand principale per lβambito server.
SUN Γ¨ stata acquisita da ORACLE. Si chiede di confermare che XXX e ORACLE siano da considerare come un unico brand per lβambito server.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda 18.
71) Domanda
Si chiede di confermare che non devono essere considerati come brand validi ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico i brand relativi:
a. alla categoria βendpoint antivirusβ per lβambito LAN&Sicurezza;
b. alla categoria DBMS per lβambito Server;
c. alla categoria storage esterni.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 91 e 93.
72) Domanda
Nel Capitolato Tecnico par. 3.6 β Server viene specificato che sono esclusi dallβambito tecnologico server gli apparati e sistemi legati allo storage esterno, i DBMS e il software applicativo. Nel Capitolato Tecnico al par. 4.5, vengono elencate alcune attivitΓ , tra quelle svolte autonomamente dal Fornitore nellβambito della gestione server, tipiche per la gestione dei server infrastrutturali piΓΉ diffusi. Si chiede di confermare che nellβambito di gestione dei server rientrino soltanto i server infrastrutturali (Directory Server, Network Server, File Server, Print Server, Proxy Server, etc.) e non quelli applicativi o legati ai DBMS.
Risposta
Non si conferma. Rientrano nellβambito server anche i server su cui sono installati gli applicativi e i DBMS. Non rientrano invece nellβambito server il software applicativo, i DBMS e gli apparati e sistemi legati allo storage esterno. Si veda inoltre la risposta alla domanda numero 91.
73) Domanda
Nel capitolato dβoneri, il requisito 7.3 di CapacitΓ Tecnica e professionale prevede che βIl concorrente deve aver eseguito, nellβultimo triennio dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, almeno tre delle seguenti prestazioni:
i. servizio di gestione di una centrale telefonica con almeno 300 derivati,
ii. servizio di gestione di almeno 300 PdL,
iii. servizio di gestione di una rete locale con almeno 20 apparati attivi,
iv. servizio di gestione di almeno 25 server e/o apparati di sicurezza.
Ciascuna delle tre prestazioni eseguite, tra quelle indicate alle precedenti lettere i., ii., iii. e iv., dovrΓ essere stata svolta a favore del medesimo cliente (Committente privato o Amministrazione Pubblica), potendo altresΓ¬ aver svolto piΓΉ di una delle suddette prestazioni in favore del medesimo clienteβ.
In caso di partecipazione a piΓΉ lotti Γ¨ previsto inoltre che βCon riferimento alle condizioni minime di partecipazione di cui al precedente paragrafo 7.3, per la partecipazione a piΓΉ lotti Γ¨ sufficiente che il requisito di capacitΓ tecnico- professionale sia posseduto per un solo lotto per il quale si presenta offerta.
Si precisa che il concorrente risultato primo nelle graduatorie relative a piΓΉ lotti potrΓ aggiudicarseli solo ed esclusivamente qualora risulti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione a ciascuno dei predetti lotti, come sopra meglio specificatoβ.
Si chiede di confermare che il concorrente, che si sia aggiudicato due o piΓΉ lotti, dovrΓ dimostrare di aver eseguito, nellβultimo triennio, almeno tre tra le prestazioni di cui ai punti i, ii, iii, iv per ciascuno dei lotti aggiudicati con referenze diverse per cliente e/o contratto
A titolo esemplificativo e non esaustivo, se il concorrente A Γ¨ risultato aggiudicatario di quattro lotti (Lotto1, Lotto2, Lotto3, Lotto4) dovrΓ presentare almeno quattro certificati di regolare esecuzione, distinti per ciascun lotto, che dimostrino che abbia erogato almeno tre delle prestazioni di cui ai punti i, ii, iii, iv a favore di almeno quattro distinti clienti.
Risposta
Come risulta dal combinato disposto del par. βRequisiti in caso di partecipazione a piΓΉ lottiβ e del par. 7.3 del Capitolato dβoneri, con riferimento al requisito di partecipazione dei βservizi analoghiβ - ai fini della aggiudicazione di piΓΉ lotti dellβAccordo Quadro - Γ¨ sufficiente che il concorrente comprovi di aver eseguito, nellβultimo triennio dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, almeno tre delle seguenti prestazioni:
i. servizio di gestione di una centrale telefonica con almeno 300 derivati,
ii. servizio di gestione di almeno 300 PdL,
iii. servizio di gestione di una rete locale con almeno 20 apparati attivi,
iv. servizio di gestione di almeno 25 server e/o apparati di sicurezza.
e che ciascuna delle tre prestazioni eseguite, tra quelle indicate alle precedenti lettere i., ii., iii. e iv., sia stata svolta a favore del medesimo cliente (Committente privato o Amministrazione Pubblica), potendo altresì aver svolto più di una delle suddette prestazioni in favore del medesimo cliente.
Per le indicazioni di dettaglio e i relativi esempi, si rinvia al par. 7.3, lett. d), Requisiti di capacitΓ tecnica e professionale del Capitolato dβoneri.
74) Domanda
Nel Capitolato DβXxxxx, al capitolo 14.3.1, punto 9, relativamente alle dichiarazioni integrative alla domanda di partecipazione, Γ¨ richiesto di βaccettare ai sensi dellβart. 100, comma 2, del Codice, i requisiti particolari per lβesecuzione dellβAccordo Quadro β¦β. Si chiede di confermare che per βrequisiti particolariβ si intendono solo quelli indicati al punto 9 di cui sopra.
Risposta
Si conferma.
75) Domanda
Nel Capitolato DβOneri, al capitolo 14.3.3, sono richieste le dichiarazioni per i soggetti associati. Si chiede di confermare, come per le dichiarazioni aggiuntive di cui al capitolo 14.3.1, che anche per le dichiarazioni di cui al capitolo 14.3.3 si possa utilizzare il modello della βdomanda di partecipazioneβ predisposto da CONSIP, che contiene le pertinenti dichiarazioni.
Risposta
Si conferma.
76) Domanda
NellβAllegato 2 β Domanda di partecipazione Γ¨ indicato che βQualora il concorrente intenda partecipare in forma aggregata a piΓΉ Lotti: i) Γ¨ sufficiente unβunica dichiarazione riferita a piΓΉ Lotti, nel caso in cui ruolo della mandataria e delle mandanti/consorziate, attivitΓ e quote percentuali di esecuzione siano gli stessi; ii) Γ¨ necessario ripetere le dichiarazioni che precedono per ogni Lotto per il quale si partecipa nellβipotesi in cui mutino il ruolo della mandataria e delle mandanti o le attivitΓ e le quote di esecuzione;
iii) ove muti la composizione del concorrente, dovrΓ essere prodotta una domanda di partecipazione per ogni Lotto);β Il caso (ii) non trova riscontro con quanto richiesto dal Sistema telematico di gestione della gara, dove allβinizio viene chiesto di indicare nella Forma di partecipazione i ruoli e le percentuali e nel passo successivo viene chiesto di indicare i lotti a cui si intende partecipare. Non ci sono poi altri passi in cui viene indicato se ci sono variazioni nel RTI per i singoli lotti. Pertanto si chiede di confermare che anche nel caso (ii), oltre che nel terzo (iii), dovrΓ essere prodotta una domanda di partecipazione per ogni lotto;
Risposta
Non si conferma. Nellβipotesi in cui mutino il ruolo della mandataria e delle mandanti o le attivitΓ e le quote di esecuzione, il concorrente dovrΓ inserire a Sistema - al passo 1 denominato βForma di partecipazioneβ - il ruolo assunto da ciascuna impresa facente parte del RTI/Consorzio ordinario (mandante/mandataria/consorziata), le quote percentuali di ripartizione dellβoggetto contrattuale e le attivitΓ svolte per un lotto a scelta tra quelli a cui si intende partecipare, mentre il dettaglio dei ruoli/quote per tutti i lotti a cui si intende partecipare dovranno essere indicati nella Domanda di partecipazione e nel DGUE, secondo quanto indicato al punto βRequisiti in caso di partecipazione a piΓΉ lottiβ del Capitolato dβoneri.
Ove muti la composizione del concorrente, si ribadisce invece che - sempre secondo quanto indicato al punto βRequisiti in caso di partecipazione a piΓΉ lottiβdel Capitolato dβoneri - dovrΓ essere prodotta unβofferta distinta per ogni lotto.
77) Domanda
Premesso che:
β’ l'art. 14.2 n. 5) (pag. 58) del capitolato d'oneri prescrive che il concorrente debba fornire la βdichiarazione dellβausiliaria sottoscritta digitalmente del possesso dellβautorizzazione in corso di validitΓ rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dellβeconomia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dellβausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dellβart. 1 comma 3 del
d.m. 14.12.2010 con allegata copia dellβistanza di autorizzazione inviata al Ministero.β; considerato che:
β’ lβart. 8, comma 10 del D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90 ha abrogato lβart. 37 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122) e il successivo art. 9, comma 1 del medesimo D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, ha previsto βLe disposizioni emanate dalle autoritΓ di vigilanza di settore, ai sensi di norme abrogate o sostituite per effetto del presente decreto, continuano a trovare applicazione fino al 31 marzo 2018". La citata disposizione ha dunque abrogato, a decorrere dal 1Β° aprile 2018, il D.M. 14 dicembre 2010;
Si chiede di confermare che, alla luce del mutato quadro normativo di riferimento, la previsione contenuta nell'art. 14.2
n. 5) del capitolato d'oneri deve intendersi non applicabile
Risposta
Si conferma. Sul punto, si invita a prendere visione del Capitolato dβoneri come modificato a seguito di rettifica.
78) Domanda
Nel Capitolato dβOneri, pag. 86 si specifica che qualora, in corso di esecuzione, a seguito degli Ordinativi di Fornitura ricevuti, venga raggiunta da parte di ciascun singolo Fornitore aggiudicatario la quota del 47% (in caso di 2 aggiudicatari) o del 33% (in caso di 3 aggiudicatari) o del 22% (in caso di 4 aggiudicatari) dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro, a tale Fornitore sarΓ richiesto di estendere la garanzia in favore delle Amministrazioni per lβimporto residuo necessario a coprire lβintero valore del contratto al netto delle quote dellβAccordo giΓ eseguite. Si chiede di confermare che per βquote dellβAccordo giΓ eseguiteβ si intendano le quote eseguite complessivamente da tutti gli Aggiudicatari. Si riporta al riguardo lβesempio seguente:
Lotto 1
Valore contratto= 205.265.834Mln β¬ (a) Aggiudicatari = 2
Ordinato aggiudicatario 1: 47% del valore contratto = 96.474.942,14 Mln β¬ (b) Ordinato aggiudicatario 2= 30% del valore contratto = 61.579.750,30 Mln β¬ ( c)
Valore base calcolo estensione garanzia in capo allβAggiudicatario 1 = 47.211.141,90 β¬ (a-b-c)
Risposta
Si conferma.
79) Domanda
Con riferimento al Capitolato dβOneri, par. 22, laddove Γ¨ previsto che eventuali variazioni β per esclusioni (es: mancato superamento dellβeventuale verifica di anomalia; esito negativo della verifica documentale e funzionale; esito negativo delle verifiche sui requisiti generali o speciali) o mancate conferme dellβofferta β che dovessero intervenire dopo lβassegnazione da parte della Commissione giudicatrice dei punteggi totali (Pt+Pe) per ciascuna offerta, non avranno effetto sul numero degli aggiudicatari di ciascuno dei lotti 1, 2, 3, 4 e 5 dellβAccordo Quadro, che resterΓ pertanto immutato, potendo, al piΓΉ, determinarsi uno scorrimento della relativa graduatoria, con la conseguenza, in questβultimo caso, di far acquisire lo status di aggiudicatario ad un concorrente che ne era originariamente sprovvisto. In particolare:
β’ qualora il concorrente che riveste la posizione di aggiudicatario in pectore non dovesse confermare offerta o dovesse essere escluso, si determinerΓ , a paritΓ di numero di aggiudicatari come risultante dallβapplicazione della tabella di cui sopra, lo scorrimento della graduatoria, senza procedersi alla preventiva βrevisioneβ dei punteggi tecnici ed economici giΓ attribuiti alle offerte rimaste in gara. SubentrerΓ , pertanto, il concorrente che segue nella graduatoria formulata dalla Commissione al momento dellβassegnazione dei punteggi totali;
β’ qualora lβeventuale non conferma offerta o esclusione riguardi, invece, offerenti non aggiudicatari, resterΓ invariata, oltre al numero degli aggiudicatari come determinato dalla tabella di cui sopra, anche lβindividuazione nominativa degli stessi. Non opererΓ , cioΓ¨, alcun scorrimento, trattandosi per lβappunto di concorrenti in posizione non utile per lβaggiudicazione. Anche, in tal caso, non si procederΓ βrevisioneβ dei punteggi tecnici ed economici giΓ attribuiti alle offerte rimaste in gara,
Si evidenzia al riguardo che nel caso in cui - invece - queste o circostanze analoghe si verificassero nella fase che precede lβattribuzione dei punteggi totali determinando lβesclusione di un concorrente, Γ¨ prevista la modifica di detti punteggi e non solo lo scorrimento della graduatoria (pag. 78 del Capitolato dβoneri).
Atteso che (i) la metodologia di calcolo dei punteggi introduce unβinterdipendenza tra le diverse offerte in quanto i punteggi vengono riparametrati (es. allβofferta con il Punteggio tecnico piΓΉ alto in graduatoria vengono assegnati 70 pti e alle altre offerte punteggi tecnici proporzionalmente piΓΉ bassi); (ii) che la revisione dei punteggi tecnici ed economici a seguito della modifica della la graduatoria in occasione dellβesclusione di un aggiudicatario, puΓ² determinare gap diversi sui punteggi conseguiti dagli altri aggiudicatari rimanenti; (iii) che il punteggio Tecnico di Accordo Quadro viene ereditato in fase di Appalto Specifico (a meno dei punteggi relativi alle competenze tecnologiche che vengono ricalcolati), il diverso gap tra i punteggi degli aggiudicatari puΓ² avere effetto determinante nellβaggiudicazione
dellβAppalto Specifico, si chiede di confermare che effettivamente non debba procedersi alla preventiva βrevisioneβ dei punteggi tecnici ed economici attribuiti alle offerte rimaste in gara anche nel caso di esclusione, intervenuta dopo lβassegnazione da parte della Commissione giudicatrice dei punteggi totali (Pt+Pe), di un concorrente che rivesta la posizione di aggiudicatario in pectore.
Risposta
Si conferma.
80) Domanda
All-. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 6 pag. 2 Il testo recita: βnellβesercizio delle proprie funzioni, il Responsabile si impegna a:
i)adottare le misure minime di sicurezza ICT per le PP.AA. di cui alla Circolare AgID n. 2/2017 del 18 aprile 2017β
Si chiede di confermare che per misure minime di sicurezza si intendono solo quelle di cui allβart.32 comma1, lettere a),b),c),d) del Regolamento UE 2016/679 che disciplinano la questione.
Risposta
Non si conferma.
81) Domanda
All. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 8 pag. 2-3 Il testo recita: βIl Responsabile del trattamento deve mettere a disposizione del Titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al Regolamento UE, oltre a contribuire e consentire al Titolare β anche tramite soggetti terzi dal medesimo autorizzati, dandogli piena collaborazione - verifiche periodiche circa lβadeguatezza e lβefficacia delle misure di sicurezza adottate ed il pieno e scrupoloso rispetto delle norme in materia di trattamento dei dati personaliβ. Premesso che lβart. 28 par. 3 lett. h) del Regolamento UE sottolinea che: il Responsabile del trattamento βmetta a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente articolo e consenta e contribuisca alle attivitΓ di revisione, comprese le ispezioni, realizzati dal titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricatoβ, si chiede di confermare che gli audit, ispezioni e verifiche siano rivolti alla sola analisi del rispetto degli obblighi a carico del Responsabile nellβambito delle attivitΓ di trattamento svolte per conto del Titolare.
Risposta
Si conferma.
82) Domanda
All.. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 8 pag. 3 Il testo recita: βIn caso di mancato adeguamento a seguito della diffida, resa anche ai sensi dellβart. 1454 cc, lβAmministrazione, in ragione della gravitΓ dellβinadempimento, potrΓ risolvere il contratto ed escutere la garanzia definitiva, salvo il risarcimento del maggior dannoβ.
Si chiede di confermare che il Responsabile potrΓ fornire delle osservazioni a quanto contestato dal Titolare e che in tal caso non vi sarΓ alcuna risoluzione del contratto prima dellβeventuale provvedimento dellβAutoritΓ Giudiziaria che accerti lβinadempimento del Responsabile.
Risposta
Premesso che lβatto di nomina allegato alla documentazione di gara Γ¨ solo un format che le PA, in qualitΓ di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina, si conferma che a seguito della diffida il Responsabile potrΓ fornire osservazioni rispetto a quanto contestato dal Titolare.
83) Domanda
All.. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 10 pag. 3 Il testo recita: βlβAmministrazione potrΓ in qualsiasi momento verificare le garanzie e le misure tecniche ed organizzative del sub-Responsabile, tramite audit e ispezioni anche avvalendosi di soggetti terziβ
Premesso che lβarticolo n. 19 della Nomina Responsabile del trattamento dei dati recita:
βSarΓ obbligo del Titolare del trattamento vigilare durante tutta la durata del trattamento, sul rispetto degli obblighi previsti dalle presenti istruzioni e dal Regolamento UE sulla protezione dei dati da parte del Responsabile del trattamento, nonchΓ© a supervisionare lβattivitΓ di trattamento dei dati personali effettuando audit, ispezioni e verifiche periodiche sullβattivitΓ posta in essere dal Responsabile del trattamentoβ si chiede di confermare che gli audit e le ispezioni saranno rivolti alle sole attivitΓ poste in essere e alle sole misure tecniche e organizzative poste in essere dal responsabile,
Per gli audit, ispezioni e verifiche periodiche rivolte agli eventuali sub-Responsabili, stante il rapporto contrattuale tra il responsabile e il sub responsabile del trattamento (come previsto dallβart.28, comma 4), si chiede di confermare che:
β’ si effettueranno dietro richiesta formulata con xxxxxxx preavviso verso entrambe le parti (responsabile e sub- responsabile), in forme compatibili con il normale svolgimento dellβattivitΓ aziendali di entrambe le strutture,
β’ alle ispezioni potrΓ partecipare anche un rappresentante del Responsabile o comunque che lo stesso potrΓ essere messo a conoscenza degli esiti degli audit,
β’ gli audit, ispezioni e verifiche siano limitati allβanalisi del rispetto degli obblighi a carico del sub-responsabile nellβambito delle attivitΓ di trattamento svolte per conto del Responsabile e quindi del Titolare.
Risposta
Lβatto di nomina allegato alla documentazione di gara Γ¨ solo un format che le PA, in qualitΓ di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina. I contenuti dellβatto di nomina potranno, pertanto, essere oggetto di negoziazione tra la PA e il lβaggiudicatario del servizio.
84) Domanda
All.. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 20 pag. 4 Il testo recita: βDurante lβesecuzione del Contratto, nellβeventualitΓ di qualsivoglia modifica della normativa in materia di Trattamento dei Dati Personali che generi nuovi requisiti (ivi incluse nuove misure di natura fisica, logica, tecnica, organizzativa, in materia di sicurezza o trattamento dei dati personali), il Responsabile del trattamento si impegna a collaborare - nei limiti delle proprie competenze tecniche, organizzative e delle proprie risorse - con il Titolare affinchΓ© siano sviluppate, adottate e implementate misure correttive di adeguamento ai nuovi requisitiβ.
Premesso che il Titolare puΓ² proporre al Responsabile ogni variazione o implementazione di misure correttive che sia ragionevolmente necessaria per adempiere agli obblighi derivanti dal Regolamento e dalle altre norme in materia di dati personali o per tenere conto delle clausole tipo e dei codici di condotta eventualmente adottati ai sensi, rispettivamente, dellβarticolo 28, paragrafi 7 e 8, e dellβarticolo 40 del Regolamento o ai fini delle certificazioni di cui allβarticolo 42 del Regolamento. Si chiede di confermare che tali implementazioni saranno negoziate tra le parti (Titolare e Responsabile) anche per quanto riguarda i maggiori oneri derivanti dal negoziato stesso.
Risposta
Si conferma, ove tali implementazioni comportino maggiori oneri.
85) Domanda
All. 14 - NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI, Art. 21 pag. 4 Il testo recita che: βIl Responsabile del trattamento manleverΓ e terrΓ indenne il Titolare da ogni perdita, contestazione, responsabilitΓ , spese sostenute nonchΓ© dei costi subiti (anche in termini di danno reputazionale) in relazione anche ad una sola violazione della normativa in materia di Protezione dei Dati Personali e/o della disciplina sulla protezione dei dati personali contenuta nellβAccordo Quadro (inclusi gli Allegati) comunque derivata dalla condotta (attiva e/o omissiva) sua e/o dei suoi agenti e/o subappaltatori e/o sub-contraenti e/o sub-fornitoriβ.
Si chiede di confermare che in base alla normativa vigente e coerentemente a quanto previsto dagli art. 82, 83 e 84 del Regolamento UE:
β’ gli obblighi risarcitori in capo al Responsabile esterno del trattamento prevedono di rimborsare al titolare del trattamento le somme eventualmente versate e pagate come risarcimento di danni qualora il responsabile non abbia adempiuto agli obblighi del regolamento 679/2016 specificatamente propri o abbia agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento,
β’ il Responsabile Γ¨ esonerato da responsabilitΓ se provi che lβevento dannoso in questione non gli Γ¨ in alcun modo imputabile,
β’ i danni reputazionali si riferiscono agli eventuali danni immateriali subiti dagli interessati e che saranno risarciti solo se oggettivi e comprovati,
β’ il Responsabile manleverΓ il Titolare in forza di un provvedimento giudiziale che accerti la violazione del Responsabile come causa del danno oppure nei casi in cui il Responsabile abbia accettato di aver causato il danno e dβaccordo con il Titolare abbia quantificato il risarcimento.
Risposta
Si conferma, ad eccezione del terzo punto in quanto i danni reputazionali sono anche quelli subiti dalla PA per violazioni causate dal Responsabile del trattamento.
86) Domanda
Considerato che (i) il par. 4 del Capitolato tecnico prevede quale elemento migliorativo il βpossesso β sin dalla data di presentazione dellβofferta β da parte del Concorrente della certificazione, in corso di validitΓ , del Sistema di Gestione dei Servizi IT, rilasciata in conformitΓ alla ISO/IEC 20000 da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA o da altro ente di Accreditamento firmatario degli accordi di Mutuo riconoscimento, costituirΓ un elemento migliorativo oggetto di valutazione e garantirΓ lβacquisizione di un relativo punteggio tecnico secondo quanto previsto nel Capitolato dβoneri (subcriterio di valutazione ID 1.1)β, considerato inoltre che il par. 17.1.1 del Capitolato dβoneri attribuisce un punteggio tabellare per il possesso della certificazione da parte del Concorrente e considerato altresΓ¬ che (ii) lβart. 47 comma 2 bis, D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce espressamente che βLa sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l'affidamento di servizi e forniture Γ¨ valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziatiβ, si chiede di confermare:
a) che in caso di consorzio ex art. 45, comma 2, lett. c), D.Lgs. n. 50/2016, questβultimo soddisfi il possesso del criterio migliorativo richiesto nel caso in cui una delle consorziate indicata come esecutrice possieda la certificazione ISO/IEC 20000;
b) che non sussiste la necessitΓ di procedere con unβautonoma certificazione da parte dellβente di certificazione accreditato a favore del consorzio ex art. 45, comma 2, lett. c), D.Lgs. n. 50/2016, qualora una delle consorziate possegga la certificazione;
c) che anche altra/e consorziata/e esecutrice/i non in possesso della certificazione ISO/IEC 20000 possa eseguire le prestazioni oggetto dellβappalto in virtΓΉ del rapporto mutualistico tipico dei consorzi stabili, senza necessitΓ di stipulare un contratto di avvalimento
d) si chiede di confermare che il possesso della certificazione ISO/EC/20000 da parte di una delle imprese del Consorzio stabile di concorrenti, ai fini dellβattribuzione del punteggio di cui al subcriterio di valutazione ID 1.1., sia indipendente dalla tipologia e dallβentitΓ delle prestazioni che saranno in concreto eseguite dalle imprese del Consorzio.
Risposta
Essendo la certificazione ISO/IEC 20000 richiesta ai sensi dellβart. 95 del d.lgs. n. 50/2016, il relativo punteggio tecnico premiante sarΓ assegnato, secondo i coefficienti di cui al criterio 1.1, solo avendo a riferimento le certificazioni possedute dalle imprese che eseguono i servizi oggetto dellβAccordo Quadro (ivi compreso lo stesso Consorzio, ove questβultimo li esegua direttamente).
87) Domanda
Premesso che (i) il par. 10.3 del Capitolato Tecnico stabilisce che βIn merito al personale da impiegare nellβerogazione dei servizi costituirΓ elemento preferenziale il possesso di certificati tecnici di prodotto del personale dipendente relativi alla tipologia di apparati rientranti negli ambiti tecnologici oggetto dellβAccordo Quadro. Nello specifico, i seguenti elementi costituiranno oggetto di valutazione e garantiranno lβacquisizione di un relativo punteggio tecnico secondo quanto previsto nel Capitolato dβOneri (sub-criterio di valutazione ID da 4.1 a 4.6)β, e considerato altresΓ¬ che (ii) lβart. 47 comma 2 bis, D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce espressamente che βLa sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l'affidamento di servizi e forniture Γ¨ valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziatiβ, si chiede di confermare che in caso di consorzio ex art. 45, comma 2, lett. c), D.Lgs. n. 50/2016, questβultimo possa legittimamente offrire ai fini dellβattribuzione dei relativi punteggi tecnici, le certificazioni del personale dipendente delle proprie imprese consorziate indicate come esecutrici.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 86.
88) Domanda
Con riferimento ai costi di manodopera (pag. 39 del Capitolato dβoneri) ove Γ¨ espresso che βI costi della manodopera sono calcolati sulla base dei seguenti elementi: 1. Durata media dei contratti di fornitura; eccβ, si chiede di conoscere la durata media dei contratti di fornitura presa in considerazione ai fini della stima dei costi di manodopera.
Risposta
La stima dei costi della manodopera Γ¨ stata effettuata stimando ordinativi con durata di 24, 36 e 48 mesi distribuiti temporalmente nellβarco dellβintera durata dellβAccordo Quadro e, caratterizzati da un utilizzo presunto dei servizi da parte delle Amministrazioni Contraenti, al meglio delle possibilitΓ e conoscenze possedute in fase di predisposizione della documentazione di gara.
89) Domanda
Con riferimento al par. 17.1 del Capitolato dβxxxxx si chiede di confermare che sia possibile far valere come βaltri brandβ ai fini dellβattribuzione dei punteggi, 4.2, 4.4, 4.6 anche quei brand definiti come principali dalla lex specialis ma che sono sovrabbondanti ai fini dellβattribuzione dei punteggi 4.1, 4.3 e 4,5 .
Risposta
Si conferma.
90) Domanda
Con riferimento allβAll. 3 β Offerta Tecnica al Cap 6, si chiede di confermare che nella βTabella A - Certificati per lβattribuzione dei punteggi tecnici in fase di aggiudicazione dellβ Accordoβ vanno inseriti i brand principali e secondari in numero pari a quello stabilito ai fini dellβattribuzione del punteggio massimo relativo a ciascun ambito tecnologico e che gli eventuali ulteriori brand, principali e/o secondari, principali, andranno inseriti nella βTabella B - Ulteriori certificati che potrebbero concorrere all βattribuzione dei punteggi tecnici in fase di Appalto Specificoβ. Ad esempio:
- Ambito server
- Brand Principali di cui il concorrente possiede certificazioni: A, B, C, D, E
- Brand inseriti in tabella A: A, B, C, D
- Brand inseriti in tabella B: E
Risposta
Si vedano le risposte alla domande numero 5 e 200.
91) Domanda
In riferimento al paragrafo 17.2 del Capitolato dβXxxxx, dove viene riportato: βLe certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico devono essere esclusivamente certificazioni tecniche di prodotto
relative ai brand a cui si riferisce ciascuna tipologia di apparato rientrante nellβambito tecnologico server previsto in AQ (a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide: certificazioni livello commerciale o presales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione)β. Si chiede di confermare che:
a) Sono ritenute valide certificazioni su Server HW, es. Cisco, lenovo, HPE, β¦
b) NON sono ritenute valide certificazioni su Storage HW, es. Dell EMC, NetApp, HPEβ¦.
c) Sono ritenute valide certificazioni su Sistemi Operativi, es. Microsoft, Linux, Red Hat, β¦
d) Sono ritenute valide certificazioni su Software di virtualizzazione, es. VMware, Citrix, ..
e) NON sono ritenute valide certificazioni su Middleware, es. Oracle, IBM, Microsoftβ¦
f) NON sono ritenute valide certificazioni su DBMS, es. Oracle, PostgreSQL, MongoDB, β¦
g) NON Sono ritenute valide certificazioni su software di base, ad esempio Application Server tipo: Microsoft .NET, Java Oracle, Zope, Apache Tomcat, Oracle GlassFish, JBoss, WebLogic, WebSphere..
h) NON sono ritenute valide certificazioni in ambito back-up, ad esempio Veeam, Veritas, ecc..
i) NON sono ritenute valide certificazioni di qualunque altra tipologia applicativa.
Risposta
Si confermano tutti i punti oggetto della domanda, ribadendo che, in relazione alle certificazioni del personale in ambito server, ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico saranno considerate valide le certificazioni tecniche di prodotto relative ai brand produttori di sistemi in ambito server sia fisici che virtuali (come indicato nel Capitolato tecnico par. 3.6), ossia server HW, server OS (Windows e Linux) e piattaforme sw di virtualizzazione server.
92) Domanda
In riferimento al paragrafo 17.2 del Capitolato dβOneri, dove viene riportato: βLe certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico devono essere esclusivamente certificazioni tecniche di prodotto relative ai brand a cui si riferisce ciascuna tipologia di apparato rientrante nellβambito tecnologico centrali telefoniche previsto in AQ (a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide: certificazioni livello commerciale o pre-sales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione)β. Si chiede di confermare che:
a) Sono ritenute valide certificazioni su PBX - Unified Communication
b) Non sono ritenute valide certificazioni su soluzioni CTI e Contact Center
c) NON sono ritenute valide certificazioni su accessori utente (es. Cuffiette, sistemi vivavoce, Cavetteria di rete, di alimentazione, Stampante personale e dipartimentale, monitor, tastiera, mouse, docking station, etc);
d) NON sono ritenute valide certificazioni su accessori utente accessori posti operatore (es. Barra Braille, etc.; e) NON sono ritenute valide certificazioni su Adattatori IP per terminali tradizionali;
f) Non sono ritenute valide certificazioni su Session Border Controller;
g) Non sono ritenute valide certificazioni su Sistemi di registrazione β voice recording;
h) NON sono ritenute valide certificazioni su alimentatori o UPS, batterie e accumulatori (es. Stazioni Energia, Batterie tampone, etc.);
i) NON sono ritenute valide certificazioni su PC, server, terminali e stampanti di gestione e amministrazione dei PBX;
j) NON sono ritenute valide certificazioni su dispositivi di βmusica in attesaβ e IVR segreteria telefonica e casella vocale;
k) NON sono ritenute valide certificazioni su apparati (modem o altro) per telediagnosi;
l) NON sono ritenute valide certificazioni su quadri e interruttori AC e DC di alimentazione dei PBX;
m) NON sono ritenute valide certificazioni su sistemi di videocomunicazione (es . MCU, Microfoni, Telecamere, etc. n) NON sono ritenute valide certificazioni su dispositivi di LCR (least cost routing);
o) NON sono ritenute valide certificazioni su hardware e software per voice mail.
Risposta
Si ribadisce che, come previsto al par. 3.1 del Capitolato tecnico, βRelativamente allβambito delle centrali telefoniche, lβerogazione dei servizi oggetto del presente Accordo Quadro concerne il sistema telefonico dellβAmministrazione, gli apparati connessi e le utenze interneβ; coerentemente con tale previsione anche lβofferta economica per la gestione di
tale ambito prevede un canone omnicomprensivo di tutti i componenti connessi al sistema telefonico. Ne discende che la componente βsistema telefonicoβ rappresenta lβelemento imprescindibile per consentire lβerogazione del servizio di gestione per lβambito tecnologico βcentrali telefonicheβ, pertanto:
β’ saranno considerate valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico le certificazioni relative alla componente di sistema telefonico (ossia PBX analogici, digitali e VoIP);
β’ si confermano le risposte dalla b) alla o).
93) Domanda
In riferimento al paragrafo 17.2 del Capitolato dβOneri, dove viene riportato: βLe certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico devono essere esclusivamente certificazioni tecniche di prodotto relative ai brand a cui si riferisce ciascuna tipologia di apparato rientrante nellβambito tecnologico reti Locali previsto in AQ (a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide: certificazioni livello commerciale o pre-sales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione)β. Si chiede di confermare che:
a) Sono ritenute valide certificazioni su switch di centro stella, modulari o stand-alone, PoE e/o non PoE
b) Non sono ritenute valide certificazioni su apparati SD-WAN
c) Sono ritenute valide certificazioni su switch di centro stella, modulari o stand-alone, PoE e/o non PoE
d) NON sono ritenute valide certificazioni su alimentatori o UPS, batterie e accumulatori;
e) NON sono ritenute valide certificazioni su sistemi di monitoraggio della rete, wired o wireless
f) NON sono ritenute valide certificazioni su cablaggio (es. Prese dati, Prese fonia, Cablaggio orizzontale, Cablaggio dorsale; armadi di concentrazione quali rack, patch panel, sistema di ventilazione,β¦etc.).
Risposta
Si ribadisce che, in relazione alle certificazioni del personale, gli ambiti tecnologici rete locale e sicurezza (cfr. par. 3.2 e
3.4 del Capitolato tecnico), vengono valutati unitariamente nellβunico ambito βsicurezza e/o reti localiβ (cfr. ID 4.5 e 4.6 del Capitolato dβOneri). Ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico saranno considerate valide le certificazioni tecniche di prodotto relative unicamente ai brand produttori di switch (switch di centro stella, modulari o stand-alone, PoE e/o non PoE, switch e hub di piano, modulari o stand-alone, PoE e/o non PoE), router (modulari o stand-alone), access point, controller wi-fi, firewall (compresi UTM e NGFW). Pertanto si confermano tutti i punti della domanda.
94) Domanda
In riferimento al paragrafo 17.2 del Capitolato dβOneri, dove viene riportato: βLe certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico devono essere esclusivamente certificazioni tecniche di prodotto relative ai brand a cui si riferisce ciascuna tipologia di apparato rientrante nellβambito tecnologico sicurezza previsto in AQ (a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide: certificazioni livello commerciale o pre-sales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione)β. Si chiede di confermare che:
a) Sono ritenute valide certificazioni su Firewall β FW, UTM/Next Generation Firewall, NGFW
b) NON sono ritenute valide certificazioni su componenti di management (es. Logging, reporting, etc) necessarie alla gestione dei sistemi di sicurezza
c) NON sono ritenute valide certificazioni su componenti accessori quali soluzioni VPN, ed in generale soluzioni software che risiedono sugli endpoint fuori dagli ambiti previsti dal presente AQ (es. Sonde, etc.)
d) In riferimento al disciplinare, Rif: par.17.2. Si chiede cortesemente di confermare che lβattestazione la certificazione βSplunk Adminβ non sia valida ai fini della sua presentazione negli ambiti oggetto del presente AQ
Risposta
Si confermano tutti i punti della domanda; si veda anche la risposta alla domanda numero 93.
95) Domanda
Capitolato Tecnico β 3. Ambito Tecnologico della fornitura, p. 14
DOMANDA: Xx chiede di chiarire se gli asset di proprietΓ dell'Amministrazione che rientrano sotto il servizio di gestione possano essere ubicati in sedi esterne rispetto a quelle dell'Amministrazione.
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previsto nella premessa del capitolato tecnico: βLβiniziativa in oggetto ha lβobiettivo di rispondere alle esigenze delle Pubbliche Amministrazioni relative alla gestione e manutenzione di diversi sistemi tecnologici ICT presenti presso le proprie sediβ¦β
96) Domanda
Capitolato dβOneri - Par. 25 - Appalti Specifici, p.90
DOMANDA: Considerato che i dati inseriti dall'Amministrazione sul tool di comparazione (Comparatore) sono determinanti nella definizione dell'assegnatario dell'AS e la loro incorretta imputazione potrebbe modificare l'esito dell'assegnazione dell'AS, si richiede di chiarire in che modo gli aggiudicatari dell'AQ possono verificare la consistenza e la correttezza dei dati prima della assegnazione dell'Appalto Specifico, dal momento che i sopralluoghi di cui al Capitolato Tecnico sono previsti solo a valle dell'assegnazione dell'AS.
Risposta
Ciascuna Amministrazione individuerΓ il fornitore aggiudicatario dellβaccordo quadro a cui affidare lβappalto specifico secondo lβiter disciplinato al par. 25 del Capitolato dβOneri, che presuppone una preventiva analisi, mappatura e definizione, da parte dellβamministrazione, dei propri fabbisogni in relazione agli ambiti oggetto del presente Accordo Quadro.
Come dettagliato al par. 2 del Capitolato tecnico, allβesito del procedimento di cui al par. 25 del Capitolato dβoneri, lβAmministrazione emetterΓ nei confronti del fornitore cosΓ¬ individuato una βRichiesta preliminare di fornituraβ. Ricevuta tale richiesta, il fornitore sarΓ tenuto a concordare con lβamministrazione βdate e modalitΓ per la raccolta delle informazioni necessarie allβAssessment e alla definizione del Piano di Esecuzione dei Serviziβ e ad effettuare tutti gli opportuni sopralluoghi. Qualora, allβesito di tali interlocuzioni e attivitΓ , dovesse emergere, da parte dellβAmministrazione, la necessitΓ di rivedere i fabbisogni originariamente espressi, questβultima ben potrΓ , se del caso, riavviare lβiter di cui al citato par. 25; Γ¨ infatti espressamente previsto dalla lex specialis che βLβemissione della Richiesta Preliminare di Fornitura da parte dellβAmministrazione non vincola la stessa allβemissione dellβOrdinativo di Fornitura, ma avvia una serie di attivitΓ svolte dal Fornitore descritte nel seguitoβ.
Contestualmente allβemissione dellβOrdinativo di Fornitura, lβAmministrazione provvederΓ a comunicare a tutti gli aggiudicatari del lotto gli esiti del procedimento di affidamento dellβappalto specifico alla luce dei fabbisogni espressi dallβAmministrazione attraverso il comparatore, con le modalitΓ che saranno indicate nella documentazione messa a disposizione sul portale βAcquisiti in reteβ in fase di attivazione dellβAccordo Quadro.
In relazione ai chiarimenti qui forniti si invita a prendere visione del Capitolato dβoneri come modificato a seguito di rettifica n.1.
97) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 2.2 Ordinativo di Fornitura, p.14
DOMANDA: Si richiede di chiarire se I pacchetti IMAC a consumo (come anche i ticket per il servizio di Service Desk) possono essere ordinati non solo all'atto del contratto di Appalto Specifico ma anche durante il periodo di vigenza contrattuale nel caso vengano esauriti/sottostimati in fasi di ordinativo iniziale.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 125.
98) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 5 β Manutenzione, p. 38
βSono inclusi nel servizio anche gli interventi e gli oneri dovuti a guasti o malfunzionamenti causati da:
- sovratensione
- sovracorrente
- esaurimento batterie/accumulatori
- sovratemperatura, anche dei localiβ
DOMANDA: Si richiede di chiarire i motivi per cui βsono inclusi nel servizio anche gli interventi e gli oneri dovuti a guasti o malfunzionamenti causati da: sovratensione; sovracorrente; esaurimento batterie/accumulatori; sovratemperatura, anche dei localiβ.
Tale chiarimento si rende necessario in quanto i suddetti eventi possono essere riconducibili ad incuria dell'Amministrazione e quindi non rientranti nelle normali casistiche di gestione e responsabilitΓ del Fornitore.
Si richiede pertanto di valutare e confermare lβesclusione dei suddetti eventi dal Servizio di Manutenzione.
Si chiede di confermare che, qualora in fase di assessment si riscontrino condizioni tecnico/ambientali incompatibili con quelle indicate dal produttore per il corretto funzionamento degli apparati, il Fornitore non sarΓ obbligato ad erogare il servizio di gestione ed eventuale manutenzione.
Risposta
Si conferma che, qualora in fase di assessment e definizione del Piano di esecuzione dei servizi si riscontrino condizioni tecnico/ambientali diverse da quelle indicate dal produttore per il corretto funzionamento degli apparati, il Fornitore, documentando opportunamente le evidenze, potrΓ escluderle dal perimetro dei servizi.
99) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 5 β Manutenzione, p. 37
βIl dispositivo sostitutivo potrΓ essere impiegato dal Fornitore, nell'attesa di reperire le parti di ricambio e di riparare l'apparato guasto, per un intervallo temporale limitato da definire, quanto alla sua durata massima, nell'ambito dell'accordo succitato (tempo di sostituzione).β
DOMANDA: Xx chiede di chiarire in quale fase viene definito il tempo di sostituzione.
Risposta
Tale tempo deve essere concordato entro la consegna e la messa in esercizio dellβapparato sostitutivo presso la sede dellβAmministrazione.
100) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 3.2 Rete Locale, p. 16
βI sistemi modulari o stand-alone con funzionalitΓ varie di networking, gli alimentatori o ups, batterie e accumulatori e sistemi di monitoraggio della rete saranno oggetto solo del servizio di gestione e non potranno essere oggetto del servizio di manutenzioneβ.
DOMANDA: Xx chiede di confermare che la manutenzione delle batterie degli ups sia esclusa per tutti gli ambiti tecnologici. In caso negativo si chiede di indicare per quali ambiti sia inclusa.
Risposta
Non si conferma. Per lβambito tecnologico centrali telefoniche il servizio di manutenzione deve riguardare tutte le componenti indicate al par. 3.1 del capitolato tecnico.
101) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 3.1 - Centrale Telefonica, p.15
βSono anche di competenza del presente Accordo Quadro le linee dirette esterne (cioΓ¨ linee non attestate sul PBX dell'Amministrazione) ed i telefoni ad esse associati. Si specifica che I servizi di gestione e manutenzione previsti in Accordo Quadro non includono le linee dirette esterne.β
DOMANDA: La richiesta apparentemente Γ¨ contraddittoria, si prega di chiarire quali attivitΓ sono richieste e quali sono escluse.
Si chiede di confermare che per I servizi di gestione e manutenzione delle linee dirette esterne sono inclusi esclusivamente i telefoni e/o altri apparati collegati alle suddette linee. In caso di altri apparati si chiede di specificare quali siano.
Risposta
Come riportato al par. 3.1 del Capitolato tecnico, le linee dirette esterne non sono oggetto dei servizi di gestione e manutenzione: βSarΓ comunque responsabilitΓ del Fornitore, nellβambito delle attivitΓ di gestione dei malfunzionamenti, segnalare allβAmministrazione la necessitΓ di coinvolgere terze partiβ.
102) Domanda
Capitolato tecnico - Par. 3.2 β Rete Locale, p.16 Elenco puntato:
β-sistemi modulari o stand alone con funzionalitΓ varie di networking (VPNβ¦)β
DOMANDA: Si chiede di specificare cosa si intende per sistemi con funzionalitΓ varie di networking.
Risposta
Trattasi di refuso.
103) Domanda
Capitolato dβOneri β Par. 17.1 Criteri di Valutazione, p.64 - Criterio di Valutazione #4 - Competenze tecnologiche DOMANDA: Con riferimento al punto 17.1 del disciplinare di gara, si ritiene che la richiesta di una copertura di brand tramite risorse dipendenti di cui disporre βora per alloraβ e, dunque, giΓ dalla fase di predisposizione dellβofferta, sia incongruente con l'impianto contrattuale dellβAccordo Quadro stesso, poichΓ©β non considera la dinamicitΓ e/o variabilitΓ a cui le risorse dipendenti stesse sono soggette nel corso della durata di un Accordo Quadro da 24+12 mesi.
A supporto di ciΓ² si evidenzia che in altri Accordi Quadro banditi da Xxxxxx (Es. Public Cloud IaaS PaaS, AQ Sys Mngmt 2) viene richiesto esclusivamente lβimpegno dellβoperatore economico partecipante a disporre di un certo numero di risorse variamente certificate anzichΓ© la presenza in organico delle stesse giΓ dalla fase di presentazione dellβofferta, rimandando la richiesta di tali certificazioni solo a seguito di aggiudicazione della procedura e dunque in fase di sottoscrizione del contratto tra lβAmministrazione contraente e il fornitore aggiudicatario, contestualmente alla presentazione dei CV delle risorse assegnate allβappalto.
Si ritiene che tale approccio sia assimilabile a quello delle Sedi Territoriali per le quali si richiede l'impegno a disporne per l'esecuzione dell'AQ entro la data di stipula, conformemente a quanto rilevato dall'ANAC ai sensi dellβart. 211 comma 1-ter del d.lgs. n. 50/2016 nel parere ratificato 14/11/2018, pertanto si richiede di confermare che anche per le certificazioni tecniche del personale il concorrente si impegni a disporne entro la data di stipula dell'Accordo Quadro.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 6 e 116.
104) Domanda
Capitolato tecnico β Xxx. 0 Xxxxxxx Xxxx, p.54
βAi fini dell'applicazione delle penali l'Amministrazione Contraente potrΓ avvalersi oltre che della reportistica di cui al par. 11.5 anche di una campagna di 100 chiamate effettuate in un arco temporale di 7 giorniβ.
DOMANDA: Si chiede di chiarire cosa si intende per campagna di chiamate e se sono a carico dell'Amministrazione oppure commissionate dall'Amministrazione a terzi o altro.
Si chiede di specificare la distribuzione delle chiamate, la durata media e gli eventuali picchi di contemporaneitΓ previsti.
Risposta
La campagna non Γ¨ a carico del Fornitore e si intende lβinsieme delle 100 chiamate effettuate nellβarco temporale di 7 giorni.
La distribuzione e la durata delle chiamate sarΓ tale da poter verificare lo SLA βtempo di attesaβ. Il periodo di effettuazione delle campagne non verrΓ concordato con il Fornitore.
105) Domanda
Capitolato tecnico β 3.1. Centrale telefonica, p.15
βSi elencano i seguenti sistemi connessi che, ove presenti, rientrano nellβambito tecnologico in esame perchΓ© funzionali al servizio erogato dallβimpianto telefonico:
β¦β¦β¦β¦..
-apparati (modem o altro) per telediagnosi;β
DOMANDA: Si chiede di indicare cosa Γ¨ incluso nella voce "altro".
Risposta
Si intendono eventuali componenti presenti presso lβAmministrazione necessari ad effettuare la telediagnosi della centrale telefonica.
106) Domanda
Capitolato tecnico β 3.3. Cablaggio, p.16
βSi elencano i seguenti componenti che, ove presenti, rientrano nellβambito tecnologico in esame:
β¦β¦β¦β¦β¦.
- Armadi di concentrazione (rack, patch panel, sistema di ventilazione, β¦).β
DOMANDA: Si chiede di avere un elenco esaustivo di cosa Γ¨ incluso all'interno degli armadi di concentrazione oggetto dell'appalto.
Risposta
I punti sono un mero refuso.
107) Domanda
Capitolato tecnico β 3.5. Postazione di Lavoro (Pdl), p.17
Si elencano i seguenti componenti che, ove presenti, rientrano nellβambito tecnologico PdL in esame:
β¦β¦β¦β¦β¦..
Sistema operativo Microsoft Windows;
DOMANDA: Si chiede di confermare che si ritengono esclusi tutti i SO non Microsoft (Linux/Ubuntu, MacOS,β¦).
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previsto al par. 3.5 del Capitolato tecnico, secondo il quale rientra nellβambito tecnologico PdL oggetto dei servizi dellβAccordo Quadro esclusivamente il SO Windows.
108) Domanda
Capitolato tecnico β 3.6. Server, p.18
βSi elencano i seguenti sistemi che, ove presenti, rientrano nellβambito tecnologico server in esame:
β¦β¦β¦β¦.
-sistema operativo Windows e Linux;
β¦β¦β¦β¦.
- KVM switch/ KVM console.β
DOMANDA: Si chiede di confermare che dal perimetro siano esclusi I sistemi Unix. Si chiede di confermare che sia esclusa la gestione degli Hypervisor (VMware vSphere, Hyper-V, Red Hat Virtualization (RHV)).
Risposta
Si conferma che i sistemi Unix non rientrano nellβambito tecnologico server in esame.
Si specifica che la piattaforma di virtualizzazione dovrΓ essere utilizzata dal Fornitore per lβerogazione dei servizi di gestione dei server virtuali secondo quanto previsto al par. 4.5 del capitolato tecnico. Per completezza si veda la risposta alla domanda numero 112.
109) Domanda
Capitolato tecnico β 4. Servizio di Gestione, p.19
βPer βmalfunzionamento a livello di gestioneβ si intende, in questo contesto, un problema che comporta interruzione o degrado di servizio degli apparati oggetto di gestione dovuto al software o alla configurazione degli apparati stessi. Non sono pertanto inclusi i malfunzionamenti dovuti allβhardware, la cui gestione e risoluzione Γ¨ oggetto del servizio di manutenzione di cui al successivo par. 5.β
DOMANDA: Si chiede di chiarire cosa sia compreso nella voce Software e cosa si deve ritenere escluso (es. Sono da considerarsi fuori perimetro Data Base, Application Server, Web Server e SW applicativi).
Risposta
Per quanto riguarda le componenti software oggetto del servizio di gestione fare riferimento alle componenti indicate allβinterno dei capitoli 3 e 4 e relativi sottoparagrafi del capitolato tecnico.
110) Domanda
Capitolato tecnico β 4. Servizio di Gestione, p.24
βconduzione della rete, qualora non si renda necessaria la sostituzione di parti guaste (intervento del servizio di manutenzione), inclusiva di tutte le operazioni necessarie per gestire problemi e aggiornamenti quali ad esempio:
o rilevazione e gestione dellβallarmistica e delle congestioni;
o supporto tecnico orientato alla risoluzione dei problemi tecnici degli apparati e dei terminali, e degli upgrade (patching di apparato, aggiunta/rimozioni di apparati, cambi di topologia) correttivi o preventivi che siano;
o tutte le attivitΓ orientate alla attivazione, cessazione e modifica dei servizi e delle relative componenti;
- backup delle configurazioni;
- tutte le attivitΓ inerenti il costante aggiornamento delle componenti software/firmware dei sistemi/apparati allβultima minor release disponibile sul mercato.
- Γ¨ escluso il servizio di aggiornamento dei firmware alla major release.β
DOMANDA: Xx chiede di confermare che l'esclusione si applichi anche alla major release del SO.
Risposta
Si conferma.
111) Domanda
Capitolato tecnico β 4.5. Gestione Server, p.35 β1. AttivitΓ svolte autonomamente dal fornitore
β¦β¦β¦β¦.
- supporto alla manutenzione del software;β
DOMANDA: Xx chiede di confermare che il supporto alla manutenzione del sw si riferisca al swelencato a pag. 18 del Capitolato, Par 3.6 con relative inclusioni ed esclusioni.
Si chiede altresì di chiarire cosa si intende per supporto alla manutenzione del SW e quali attività si intendono a carico del fornitore
Risposta
Si conferma che il supporto alla manutenzione del software per lβambito tecnologico server si riferisce al software indicato al par. 3.6. Per βsupporto alla manutenzione del softwareβ si intendono le attivitΓ giΓ ricomprese nella gestione server che potrebbero rendersi necessarie per supportare lβAmministrazione in caso di coinvolgimentodi terze parti nella risoluzione di malfunzionamenti del software.
112) Domanda
Capitolato tecnico β 4.5. Gestione Server, p.36
βPer canone per server si intende server logico, ossia una singola immagine server che puΓ² corrispondere ad un server virtuale o ad un server fisico. Nel caso di ambienti virtualizzati, le macchine fisiche sulle quali sono installate le macchine virtuali non vengono conteggiate ai fini del calcolo del volume del servizio.β
DOMANDA: Xx chiede di confermare che si intende esclusa la gestione degli hypervisor. Sulla base di quali criteri si deciderΓ se richiedere anche la gestione del virtualizzatore? Nel caso si richieda anche la gestione dell'hypervisor ci sarΓ un'integrazione economica rispetto all'offerta effettuata dal fornitore e come viene remunerata la gestione dell'hypervisor?
Risposta
Qualora lβAmministrazione intenda affidare al Fornitore anche la gestione di tutto il server fisico e non solo di una quota parte di macchine virtuali su di esso installate, dovrΓ conteggiare anche il server fisico che svolge il ruolo di hypervisor e ospitante le macchine virtuali. Si specifica che con lβespressione riportata nel capitolato al par. 4.5 βNel caso di ambienti virtualizzati, le macchine fisiche sulle quali sono installate le macchine virtuali non vengono conteggiate ai fini del calcolo del volume del servizio.β si intende che qualora lβAmministrazione richieda il servizio di gestione server solo per alcune macchine virtuali configurate su un server fisico per la definizione del canone dovrΓ conteggiare solo le macchine virtuali oggetto del servizio e non le macchine fisiche sulle quali le macchine virtuali sono installate.
113) Domanda
Capitolato tecnico β 5. Servizio di Manutenzione, p.39
βIn particolare, al fine di garantire la continuitΓ del servizio, costituirΓ obbligo del Fornitore concordare preventivamente con lβAmministrazione le modalitΓ di intervento, in maniera tale da non creare disservizio allβutenza, per attivitΓ riguardanti:
- installazione e configurazione;
- ampliamenti;
- upgrade del sistema o di sue specifiche componenti;
- variazioni di configurazione.β
DOMANDA: Xx chiede di chiarire cosa si intende per variazione di configurazione? (es. variazioni da applicativi single node a cluster?)
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previto nel capitolato tecnico ai sottoparagrafi del capitolo 5.
114) Domanda
Capitolato tecnico β 3.2 RETE LOCALE, pag.16
- sistemi modulari o stand-alone con funzionalitΓ varie di networking (VPN, ...)*;
DOMANDA: Xx chiede di confermare che gli apparati quali Load Balancer, ADC non sono inclusi nel perimetro di servizio.
Risposta
Si conferma.
115) Domanda
Capitolato dβOneri β Xxx. 00 - Xxxxxxxx sociale, p.90
βAl fine di promuovere la stabilitΓ occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con lβorganizzazione dellβoperatore economico subentrante e con le esigenze tecnico- organizzative e di manodopera previste nei singoli Contratti attuativi, ciascun aggiudicatario dellβAccordo Quadro, Γ¨ tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale giΓ operante alle dipendenze del fornitore uscente, come previsto dallβarticolo 50 del Codice, e secondo i termini e le condizioni stabilite nelle Linee Guida ANAC n. 13 del 13.2.2019.β
DOMANDA: In relazione alla clausola sociale richiamata, e al fine di dimensionare correttamente l'impatto di eventuali assorbimenti nella propria organizzazione si chiede di conoscere numero di unitΓ , monte ore, CCNL applicato dall'attuale appaltatore, qualifica, livelli retributivi, scatti di anzianitΓ , sedi di lavoro, eventuale indicazione dei lavoratori assunti ai sensi della legge 12/03/1999, n.68, ovvero mediante fruizione di agevolazioni contributive previste dalla legislazione vigente.
Considerato che il presente Accordo Quadro prevede condizioni prefissate senza rilanci competitivi per l'aggiudicazione del singolo Appalto Specifico, la conoscenza di tali dati in fase di definizione di offerta per l'aggiudicazione dell'AQ risulta rilevante ai fini della corretta valutazione dei costi di manodopera.
In assenza di tali informazioni in questa prima fase, il fornitore aggiudicatario che risultasse destinatario dell'ordine di fornitura a seguito dell'utilizzo del comparatore e che si trovasse nella condizione di applicazione della cd clausola sociale su richiesta dell'Amministrazione contraente, puΓ² considerarsi esonerato dall'obbligo di accettazione dell'Ordinativo di fornitura.
Risposta
Non si conferma, si vedano le risposte ai quesiti n. 7 e 9 e si ribadiscono le previsioni della lex specialis.
116) Domanda
Capitolato dβOneri β 17.1 Criteri di valutazione dellβofferta tecnica - Criterio N.4 competenze tecnologiche, pag.65 DOMANDA: Si chiede di chiarire cosa si intende con personale dipendente del fornitore.
Risposta
Si intende, in primo luogo, personale che sia legato al fornitore con un vincolo di lavoro subordinato. Γ tuttavia possibile, in sede di Offerta tecnica, offrire certificazioni possedute da risorse professionali che, alla data di presentazione dellβofferta, operino presso il controllo del concorrente in virtΓΉ di forme contrattuali quali la somministrazione di lavoro o lo staff leasing a condizione che, ai fini dellβesecuzione degli Appalti Specifici derivanti dallβAccordo Quadro, il Fornitore provveda alla loro assunzione entro la data della βVerifica Documentale e Funzionaleβ di cui al par. 21 bis del Capitolato dβoneri. Si invita sul punto a prendere visione della relativa rettifica n.1 al capitolato dβoneri.
117) Domanda
Allegato 3 - Offerta Tecnica, pag.2
βLa Relazione Tecnica dovrΓ essere presentata con font libero non inferiore al carattere 10β.
DOMANDA: Xx chiede di confermare che tale requisito non si applica alle tabelle dove il font potrebbe essere inferiore a 10.
Risposta
Si conferma.
118) Domanda
Capitolato tecnico β 12.3 Penali (tabella 13/14/15/17/18/19/20), pag. 79
βPercentuale del corrispettivo complessivo dovuto dallβAmministrazione, nel periodo di osservazioneβ.
DOMANDA: A paritΓ di livello qualitativo del servizio erogato, lβimporto previsto a titolo di penale viene incrementato sproporzionalmente in funzione del numero degli apparati e/o del volume del parco per l'ambito considerato.
Si richiede cortesemente la riformulazione del meccanismo alla base del calcolo delle suddette penalitΓ , al fine di rendere il medesimo congruo e di eliminare la significativa disparitΓ di trattamento delle Amministrazioni in funzione del numero di asset a fronte di un singolo evento fuori soglia. CiΓ² puΓ² essere ottenuto commisurando le penali al canone del singolo asset impattato dal disservizio e non al canone dell'intero ambito, o in alternativa commisurandole alla percentuale di eventi fuori soglia rilevati all'interno del periodo di osservazione dello specifico ambito
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 al capitolato tecnico.
119) Domanda
Capitolato tecnico β Par. 9 Subappalto, p.48
βIl concorrente indica allβatto dellβofferta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformitΓ a quanto previsto dallβart. 105 del Codice, ad eccezione dei limiti stabiliti nel comma 2 e nel comma 14, che, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trova
applicazione. Resta ferma la possibilitΓ per gli operatori economici di indicare, nellβapposita sezione del DGUE, la quota percentuale che intendono subappaltare. In mancanza di espressa indicazione in sede di offerta delle attivitΓ che intende subappaltare, lβaffidatario non potrΓ ricorrere al subappalto.β
DOMANDA: Con riferimento a quanto previsto dal punto 9 del Disciplinare di gara, con specifico riferimento alle intervenute Sentenze della Corte di Giustizia UE, si chiede di confermare che il limite percentuale di prestazione subappaltabile previsto dallβart. 105, comma 2, D. Lgs. 50/2016 non sia applicabile alla procedura in oggetto.
Si chiede altresΓ¬ di specificare se sussista lβonere per gli operatori economici partecipanti di indicare, in sede di predisposizione del DGUE, la quota di prestazione oggetto di eventuale subappalto, stante la richiesta, riportata sul Sistema acquistinretepa per la partecipazione alla gara, di indicare tale quota per ogni singolo lotto.
Risposta
In relazione al primo quesito, si conferma; si precisa tuttavia che, in attesa dellβannunciato intervento del legislatore sul tema, Consip S.p.A. autorizzerΓ il subappalto nel rispetto del limite derivante dallβart. 105, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016, che vieta che la prestazione contrattuale sia eseguita integralmente dal subappaltatore.
In relazione al secondo xxxxxxx, si veda la risposta al quesito n. 30.
120) Domanda
Capitolato dβOneri β Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica, p.74
βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo "n" e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione (come rilevabile dai dati riportati nellβAppendice B al Capitolato tecnico).β
DOMANDA: Relativamente ai metodi di attribuzione dei coefficienti per il calcolo del punteggio dell'Offerta Tecnica, si richiede di chiarire il metodo di attribuzione per quei Brand oggi non piΓΉ esistenti in quanto acquisiti da altri Brand (si cita come esempio Sun acquisita da Oracle oppure Enterasys Networks acquisita da Extreme).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
121) Domanda
Capitolato dβOneri β Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica, p. 71
βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo "n" e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione (come rilevabile dai dati riportati nellβAppendice B al Capitolato tecnico).β
DOMANDA: Relativamente all' allegato XX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Appendice B al Capitolato tecnico dall' analisi dei Server risulta che tra i brand ve ne sia uno indicato come ASSEMBLATO. Si richiedono indicazioni a cosa fa riferimento e come verrΓ valutato.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 65.
122) Domanda
Capitolato dβoneri, pag. 6 β Comprova requisiti
βLa Deliberazione AVCP n. 111 del 20.12.2012, cosΓ¬ come modificata dal comunicato del Presidente del 12.6.2013 e aggiornata con Delibera dellβANAC del 17.2.2016 n. 157, allβart. 9 comma 1 bis, per gli appalti di importo a base dβasta pari o superiore a β¬ 40.000,00 svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici stabilisce che il ricorso al sistema AVCPass per la verifica dei requisiti sarΓ regolamentato attraverso una successiva deliberazione dellβAutoritΓ . Visto che alla data di pubblicazione del Bando di gara della presente procedura la suindicata deliberazione
non risulta essere stata pubblicata, la Consip effettuerΓ la verifica circa il possesso dei requisiti economico finanziari e tecnico professionali inerenti la presente iniziativa con le modalitΓ descritte nel presente Capitolato dβoneri.β DOMANDA: Xx chiede di confermare che la verifica dei requisiti avverrΓ tramite il sistema AVCPASS, in caso contrario, di chiarire secondo quali modalitΓ dovranno essere comprovati i requisiti di partecipazione.
Risposta
Come espressamente indicato al par. 2.1 del Capitolato dβoneri, βVisto che alla data di pubblicazione del Bando di gara della presente procedura la suindicata deliberazione non risulta essere stata pubblicata, la Consip effettuerΓ la verifica circa il possesso dei requisiti economico finanziari e tecnico professionali inerenti la presente iniziativa con le modalitΓ descritte nel presente Capitolato dβoneriβ.
123) Domanda
Capitolato tecnico β Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica, pag. 74 e Appendice B al capitolato tecnico.
βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo "n" e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione.β
DOMANDA: Relativamente ai brand inseriti all'interno dell'appendice B al capitolato tecnico, si chiede di confermare che il brand TIM non puΓ² essere preso in considerazione per il calcolo delle certificazioni dei brand presenti all'interno delle PA in quanto non Γ¨ possibile conseguire tale certificazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 92.
124) Domanda
Capitolato tecnico β Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica, pag. 74 e Appendice B al capitolato tecnico.
βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo "n" e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione.β
DOMANDA: Relativamente ai brand inseriti all'interno dell'appendice B al capitolato tecnico, si chiede di confermare la modalitΓ di calcolo delle certificazioni dei brand non piΓΉ presenti nel mercato in quanto acquisite da altre societΓ (Certificazione Broadcom/Brocade, certificazione Trendmicro/Tipping point, ecc.).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 18.
125) Domanda
Capitolato dβOneri β 25 - Appalti Specifici, p.90
DOMANDA: Si chiede di chiarire se esistono vincoli secondo cui le Amministrazioni possano suddividere il proprio fabbisogno su distinti Appalti Specifici.
Si chiede di chiarire se sono ammesse le seguenti casistiche e se ne esistano di ulteriori ammissibili:
A) Una medesima Amministrazione puΓ² suddividere il proprio fabbisogno in base all'ambito?
B) Una medesima Amministrazione puΓ² suddividere il proprio fabbisogno all'interno di un ambito per categoria di asset (ad es. in ambito server suddividere il fabbisogno tra server di categorie diverse)?
C) Una medesima Amministrazione puΓ² suddividere il proprio fabbisogno per SLA?
D) Una medesima Amministrazione puΓ² suddividere il proprio fabbisogno per Brand?
Risposta
La presente iniziativa Γ¨ volta a mettere a disposizione delle amministrazioni un insieme di servizi βchiavi in manoβ e a gestione integrata. Ciascuna Amministrazione farΓ dunque ricorso al presente Accordo Quadro qualora la corretta soddisfazione del proprio fabbisogno presupponga la gestione e lβ eventuale manutenzione dei propri sistemi attraverso un unico Fornitore, per gli ambiti oggetto dei propri fabbisogni alla data di avvio dellβiter di cui al par. 25 del Capitolato
dβoneri. A tale scopo, come giΓ specificato in risposta al quesito n. 96, prima di procedere con lβavvio del suddetto iter, ciascuna Amministrazione Γ¨ chiamata ad effettuare una preventiva analisi, mappatura e definizione di tutti i propri fabbisogni in relazione agli ambiti oggetto del presente Accordo Quadro. Le casistiche di βsuddivisioneβ indicate nel quesito posto non sono pertanto ammesse, nella misura in cui la presenza di una pluralitΓ di ambiti ed eventualmente, allβinterno di uno o piΓΉ di essi, di diverse categorie e/o SLA e/o Brand Γ¨ nota allβAmministrazione sin dal momento dellβanalisi dei fabbisogni.
Resta inteso che eventuali esigenze sopravvenute, corrispondenti, dunque, a fabbisogni ulteriori e distinti da quello esistente alla data di avvio dellβiter di cui al par. 25 del Capitolato dβoneri, potranno essere gestite dallβAmministrazione agendo sul Contratto attuativo in essere per il tramite del ricorso, sussistendone i relativi presupposti, agli strumenti previsti dalla normativa vigente e richiamati dalla documentazione di gara (es. ampliamento del 20% previsto dal par.
4.2 del Capitolato dβoneri; altre modifiche ex art. 106 del d.lgs. n. 50/2016), ovvero tramite lβindizione di un nuovo appalto specifico, a seguito, in ogni caso, di valutazione operata dalla medesima Amministrazione che contenga espressa motivazione in ordine allβeffettiva sopravvenienza dellβesigenza stessa.
Si veda ad ogni buon conto anche la rettifica n.1 al capitolato dβoneri che recepisce le suddette previsioni.
126) Domanda
Capitolato dβOneri β 25 - Appalti Specifici, p.90
DOMANDA: Nell'ipotesi in cui a valle di un AS assegnato ad un fornitore l'Amministrazione rilevi la necessitΓ di estendere la fornitura negli stessi ambiti rispetto a quelli inclusi nell'AS assegnato, si chiede di chiarire in che modalitΓ avvenga la gestione della suddetta estensione (aumento del quinto contrattuale, nuovo appalto specifico mediante utilizzo del comparatore o altre modalitΓ ).
Si chiede di confermare che la necessitΓ di estendere la fornitura in abiti diversi rispetto a quelli inclusi nell'AS assegnato debba essere soddisfatta esclusivamente mediante utilizzo del comparatore al fine di individuare il fornitore assegnatario del nuovo appalto specifico/ordinativo di fornitura.
Risposta
Per quanto concerne quanto dovesse eventualmente emergere preliminarmente alla emissione dellβordinativo di fornitura da parte dellβAmministrazione, si rinvia alla risposta al quesito n. 96.
Per quanto concerne eventuali fabbisogni sopravvenuti alla emissione dellβordinativo di fornitura, come evidenziato nella risposta al quesito n. 125, lβAmministrazione potrΓ agire sul Contratto attuativo in essere, per il tramite del ricorso, sussistendone i relativi presupposti, agli strumenti previsti dalla normativa vigente e richiamati dalla documentazione di gara (es. ampliamento del 20% previsto dal par. 4.2 del Capitolato dβoneri; altre modifiche ex art. 106 del d.lgs. n. 50/2016), ovvero tramite lβindizione di un nuovo appalto specifico, a seguito, in ogni caso, di valutazione operata dalla medesima Amministrazione che contenga espressa motivazione in ordine alla sopravvenienza dellβesigenza stessa.
Si veda ad ogni buon conto anche la rettifica n.1 del Capitolato dβoneri che recepisce le suddette previsioni.
127) Domanda
Capitolato Tecnico β 12.2 β SLA, p.71, tabelle SLA
DOMANDA: Premesso che il concorrente ha facoltΓ di offrire valori migliorativi per gli SLA minimi riportati nel Capitolato, con granularitΓ di 0,5 h, al fine di garantire una obiettiva valutazione della sostenibilitΓ tecnica dei livelli qualitativi del servizio offerto, si chiede di specificare quali valori migliorativi massimi codesta Stazione Appaltante, e conseguentemente la Commissione, intenda ritenere accettabili per scoraggiare eventuali comportamenti opportunistici di concorrenti volti a massimizzare il punteggio tecnico.
CiΓ² si ritiene necessario anche a tutela delle Amministrazioni che potrebbero essere esposte a sistematici degradi di servizio e/o sforamenti delle soglie mettendone a rischio lβoperativitΓ .
Al tal fine preme evidenziare altresì che il valore dell'offerta del proponente risieda nella sua capacità organizzativa nel garantire livelli di servizio elevati come obiettivo primario a tutela delle Amministrazioni, indipendentemente dalle penali previste in caso di mancato rispetto degli SLA
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ previsto nella documentazione di gara.
128) Domanda
Capitolato dβOneri β 10 β Garanzia Fideiussoria, p.49 β(β¦) Lβofferta Γ¨ corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dallβart. 93 del Codice, pari a 2% del prezzo base dellβappalto e precisamente di importo pari a: (..)
La garanzia provvisoria Γ¨ costituita, a scelta del concorrente: (β¦) c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui allβart. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria Γ¨ conforme allo schema tipo di cui allβart. 103, comma 9 del Codice.β(β¦)
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
(β¦) - copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalitΓ previste dallβart. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi, laddove il documento non sia firmato digitalmente dal garante e dal soggetto avente i poteri per impegnare il concorrente, la conformitΓ del documento allβoriginale dovrΓ esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticitΓ sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
DOMANDA: Xx chiede di confermare che sia conforme alla richiesta di questa spettabile Stazione Appaltante la garanzia fideiussoria bancaria, presentata in forma di copia su supporto informatico conforme allβoriginale fidejussione su supporto analogico, sottoscritta in forma olografa dal garante (con autenticazione della sua firma da parte del garante) e firmata digitalmente dal notaio, che ne attesti la conformitΓ allβoriginale.
Risposta
In relazione al quesito posto, si evidenzia che - ai sensi del par. 10 del Capitolato dβoneri - la garanzia provvisoria prodotta sotto forma di copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalitΓ previste dallβart. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005 Γ¨ considerata conforme alla lex specialis ove il documento sia firmato digitalmente dal garante e dal soggetto avente i poteri per impegnare il concorrente oppure, in mancanza delle suddette firme digitali, laddove la conformitΓ del documento allβoriginale venga attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) o da apposita dichiarazione di autenticitΓ sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
129) Domanda
Premesso che lβistituto del distacco o somministrazione rientra nellβorganizzazione del lavoro dellβutilizzatore finale si chiede di confermare che le certificazioni di tale personale possano essere ritenute valide;
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 29 con riferimento al distacco.
Si veda la risposta alla domanda n. 116 con riferimento alla somministrazione.
130) Domanda
Si chiede conferma che la certificazione deve essere esistente e valida allβatto della sottomissione dellβofferta ma lo stato di βdipendenteβ di chi la possiede debba aversi allβatto della aggiudicazione e comprova
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 116.
131) Domanda
Si chiede se, fra i brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente, che sono IBM, Fujitsu, HP, DELL, Cisco e Sun Γ¨ possibile considerare anche Oracle, che ha assorbito Sun a partire dal 27/1/2010 e se le certificazioni in ambito ottenute dopo tale data possono essere considerate valide per il subcriterio 4.1. Si cita, ad esempio, la certificazione "Oracle Certified Associate, Oracle Linux 5 and 6 System Administrator". In tal caso si chiede di specificare se il brand Oracle vada ad aggiungersi alla lista di quelli indicati o vada a sostituire XXX.
Risposta
Si ribadisce che i brand ritenuti validi ai fini dellβattribuzione del punteggio per il sub criterio 4.1 sono esclusivamente quelli giΓ indicati nel Capitolato dβoneri ossia: βIBM, Fujitsu, HP, DELL, Cisco e Sunβ. Si veda anche al risposta alla domanda numero 18.
132) Domanda
Con riferimento ai requisiti relativi al fatturato specifico di cui al punto 7.2 lett. b) e c) del disciplinare di gara, si chiede di confermare che gli stessi debbano essere posseduti in misura maggioritaria dalla mandataria nel loro complesso e non in ordine a ciascun valore di fatturato richiesto.
Risposta
Si conferma.
133) Domanda
Si chiede di confermare che, nel caso in cui uno degli esercizi fiscali approvato alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, di una SocietΓ sia di 5 mesi e non di 12, possa ritenersi valido, per arrivare ai 36 mesi utili per il computo del fatturato specifico richiesto, il conteggio degli ultimi 3 esercizi finanziari approvati integrati con i 7 mesi dellβesercizio precedente al primo preso in considerazione; in questo modo il totale complessivo dei mesi a riferimento diventa di 36 al fine,anche di garantire la par condicio dei concorrenti alla gara (es. esercizio fiscale approvato 2019 (da 4/2018 a 3/2019) + mesi + mini esercizio fiscale approvato 2018 (da 11/2017 a 31/3/2018) di 5 mesi
+ esercizio fiscale approvato 2017 (da 11/2016 a 10/2017) di 12 + 7 mesi esercizio fiscale approvato 2016 (da 04/2015 a 10/2015) TOTALE MESI: 36)
Risposta
Il Capitolato dβoneri, al paragrafo 7.2, fa espresso riferimento agli ultimi tre esercizi finanziari approvati, in quanto, di norma, il singolo esercizio finanziario, seppur eventualmente non coincidente con lβanno solare, fotografa un arco temporale di attivitΓ aziendale pari a 12 mesi. Tuttavia, ove cosΓ¬ non sia, il concorrente, ai fini del possesso del requisito, potrΓ validamente computare il fatturato realizzato negli ultimi 36 mesi avendo a riferimento un numero di esercizi superiore a tre, purchΓ© tali esercizi siano consecutivi e i relativi bilanci siano stati tutti regolarmente approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
134) Domanda
Al fine di garantire la par condicio tra concorrenti, si chiede di confermare che, nel caso in cui uno degli esercizi approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte di una SocietΓ sia di 5 mesi e non di 12, i requisiti di fatturato specifico richiesti dovranno essere rapportati al periodo corrispondente agli effettivi ultimi 3 esercizi approvati e quindi a 31 mesi (12 mesi per due esercizi fiscali e 5 mesi per lβaltro) anzichΓ¨ a 36, come esplicitato nellβesempio che segue: lotto 1,punto 7.2 lett b), fatturato specifico medio annuo richiesto da disciplinare per gli ultimi 3 esercizi approvati
: Euro 3.831.629,00, IVA esclusa; fatturato medio annuo rapportato ai 31 mesi (3.831.629,00/36)x31= Euro 3.299.458,00 IVA esclusa
Risposta
Non si conferma.
135) Domanda
Riguardo alla documentazione idonea ad attestare i requisiti di cui al punto 7.2, lettera b) e c), e punto 7.3 lettera d) si chiede di confermare che, in caso di clausole di riservatezza stringenti presenti nei contratti, sarΓ possibile oscurare le parti di essi considerate confidenziali.
Risposta
Si conferma, a patto che non vengano oscurate le parti strumentali alla comprova dei requisiti, secondo quanto richiesto ai citati par. 7.2, lettere b) e c) e 7.3, lettera d).
136) Domanda
Con riferimento alle modalitΓ di comprava prescritte nel disciplinare di gara, si chiede di confermare che nel caso di Attestazioni di Regolare Esecuzione rilasciate da Committenti Pubblici/Xxxxxx in forma olografa, le stesse potranno essere prodotte con dichiarazione di conformitΓ allβoriginale prodatta ai sensi del DPR 445/2000 e firmata digitalmente dal procuratore del Concorrente.
Risposta
Si conferma.
137) Domanda
Si chiede di confermare che l'attivazione dei servizi opzionali (es. manutenzione) e la relativa valutazione tecnica economica debba essere effettuata contestualmente ai servizi obbligatori (gestione) all'atto dell'assegnazione dell'AS mediante l'utilizzo del Comparatore, nonostante i due servizi possano avere una decorrenza e/o una durata differente in relazione a contratti di manutenzione/garanzia esistenti o a previsione di refresh del parco. Si vedano i seguenti esempi:
- Esempio 1 - Acquisizione del servizio di gestione per ambito tecnologico Centrali Telefoniche per 48 mesi, acquisizione del relativo servizio di manutenzione a partire dal terzo anno per 24 mesi a seguito di scadenza di contratti di manutenzione preesistenti;
- Esempio 2 - Una Amministrazione sottoscrive un Contratto per servizi di gestione e manutenzione sul parco esistente per la durata di 48 mesi sapendo che dopo 24 mesi sostituira' il parco macchine con nuovi prodotti comprensivi di servizi di manutenzione.
Risposta
Come giΓ indicato nel paragrafo 1.1 del capitolato tecnico βsu ciascun apparato puΓ² essere prestato il servizio di manutenzione solo se sullo stesso apparato sia prestato il servizio di gestioneβ, dunque in fase di individuazione del soggetto affidatario dellβAppalto specifico lβAmministrazione dovrΓ giΓ inserire allβinterno del comparatore entrambi i servizi da acquistare con previsione dei momenti di attivazione differenti.
138) Domanda
Con riferimento allβart. 92 del Capitolato dβXxxxx, al fine di redigere il piano di assorbimento, si chiede di poter conoscere il numero di persone oggetto di clausola sociale, il CCNL, il livello applicato e la relativa RAL.
Considerato che il presente Accordo Quadro prevede condizioni prefissate senza rilanci competitivi per l'aggiudicazione del singolo Appalto Specifico, la conoscenza di tali dati in fase di definizione di offerta per l'aggiudicazione dell'AQ risulta rilevante ai fini della corretta valutazione dei costi di manodopera.
In assenza di tali informazioni in questa prima fase, il fornitore aggiudicatario che risultasse destinatario dell'ordine di fornitura a seguito dell'utilizzo del comparatore e che si trovasse nella condizione di applicazione della cd clausola sociale su richiesta dell'Amministrazione contraente, puo' considerarsi esonerato dall'obbligo di accettazione dell'Ordinativo di fornitura?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 115.
139) Domanda
Con riferimento allβart. 92 del Capitolato dβXxxxx, si chiede di confermare che lβobbligo di assorbimento dei lavoratori alle dipendenze dellβappaltatore uscente debba essere armonizzato e reso compatibile con lβorganizzazione di impresa dellβappaltatore subentrante. Pertanto, qualora lβimpresa aggiudicataria dellβappalto possa dimostrare di svolgere il servizio con un numero ridotto di risorse, sarΓ obbligata ad assorbire solo ed esclusivamente personale che reputerΓ strettamente necessario per lβerogazione delle attivitΓ
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 7.
140) Domanda
Con riferimento allβart. 92 del Capitolato dβXxxxx, si chiede di chiarire le modalitΓ di gestione del personale assunto con clausola sociale alla fine del contratto o in caso di recesso anticipato da parte della stazione appaltante
Risposta
In relazione al quesito posto, si rinvia integralmente a quanto stabilito dal par. 23 del Capitolato dβoneri nonchΓ© a quanto illustrato in risposta ai quesiti nn. 7 e 10.
141) Domanda
Con riferimento allβart. 92 del Capitolato dβXxxxx si chiede di confermare che lβobbligo di presentare il piano di assorbimento possa essere assolto anche tramite i subappaltatori.
Risposta
Si veda la risposta ai quesiti n. 7 e 9.
142) Domanda
Con riferimento allβart. 92 del Capitolato dβXxxxx si chiede di confermare che in caso di presentazione di una offerta in RTI, lβobbligo di presentare il piano di assorbimento possa essere assolto anche solo da un membro del RTI.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 8.
143) Domanda
Si chiede di chiarire quale sia la procedura da adottare in sede di appalto specifico, nel caso in cui una certificazione, posseduta in sede di presentazione dellβaccordo quadro, non possa essere rinnovata in quanto relativa ad un Brand non piΓΉ esistente.
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 del capitolato tecnico e allo schema di Accordo Quadro.
144) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par 3.1, pag. 15.
Testo: Sono anche di competenza del presente Accordo Quadro le linee dirette esterne (cioΓ¨ linee non attestate sul PBX dellβAmministrazione) ed i telefoni ad esse associati. Si specifica che i servizi di gestione e manutenzione previsti in Accordo Quadro non includono le linee dirette esterne.
Domanda: si chiede di confermare che i servizi di gestione e manutenzione delle linee dirette esterne non sono ricomprese tra quelli richiesti nellβambito delle centrali telefoniche.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda 101.
145) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, cap. 4, pag.22
Testo: [..] il Fornitore dovrΓ poter operare in collegamento con i sistemi dellβAmministrazione per effettuare tutte le attivitΓ di gestione che non richiedono necessariamente la presenza di personale in loco, ad esempio:
[β¦]
- change management, package distribution e salvataggio/ripristino, mediante strumenti che permettano, in modalitΓ remota, la conduzione e lβaggiornamento delle piattaforme software di base ed eventualmente dei package del software applicativo
Domanda: Si chiede di confermare che la generazione e la certificazione dei package per service pack, patch, bug fix, etc⦠non deve essere a cura del fornitore
Risposta
Nel capitolato tecnico Γ¨ riportato che, per i vari ambiti tecnologici, sono oggetto del servizio di gestione: i firmware, i BIOS, i sistemi operativi, i software di base, i software di produttivitΓ , i software Antivirus, etc. e per questi si richiede l'aggiornamento e l'installazione di patch, hot fix, bug fixing, service pack e l'aggiornamento e installazione del firmware all'ultima minor release. Tutte le attivitΓ necessarie allβesecuzione dell'aggiornamento e dell'installazione di patch, hot fix, bug fixing, service pack (giΓ certificate e autorizzate da parte dellβAmministrazione) e dell'aggiornamento ed installazione del firmware all'ultima minor release sono in carico al Fornitore. Xxx fossero previste licenze e/o support subscription per le attivitΓ di aggiornamento di tutte le componenti software, dette licenze restano a carico delle Amministrazioni.
146) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, cap. 4, pag. 18
Domanda: Xx chiede di confermare, nel caso in cui venga sottoscritto il solo servizio di gestione, che sarΓ onere dellβAmministrazione Contraente acquisire i necessari contratti con i vendor ai fini dellβerogazione delle attivitΓ inerenti al costante aggiornamento delle componenti software/firmware dei sistemi/apparati allβultima minor release disponibile sul mercato.
Risposta
Si conferma. Si veda la risposta alla domanda numero 145.
147) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, Cap. 5, pag. 37
Domanda: si chiede di confermare che, nel caso di sottoscrizione del servizio di manutenzione per tutti gli ambiti di gara, non siano a carico del Fornitore il pagamento delle eventuali sottoscrizioni (fee) per la manutenzione hardware e software da riconoscere alla casa madre, ma dovranno essere messe a disposizione dallβamministrazione.
Risposta
LβopportunitΓ di stipulare / rinnovare contratti di manutenzione hardware e software con i vendor Γ¨ a discrezione dellβAmministrazione. Il Fornitore dovrΓ effettuare tutte le attivitΓ giΓ previste nel capitolato tecnico.
148) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, cap. 5, pag. 41 Domanda:
Qualora la casa madre del sistema/apparato oggetto di manutenzione preveda, per le attivitΓ di aggiornamento di firmware e/o il rilascio di patch, la sottoscrizione obbligatoria di un contratto di manutenzione ad hoc, si chiede di confermare che, nel caso in cui la casa madre richieda la continuitΓ di copertura delle sottoscrizioni per la manutenzione hardware anche per gli anni precedenti alla data di avvio dei servizi previsti nel Contratto Esecutivo, il Fornitore puΓ² decidere di non prendere in carico il servizio di manutenzione sui sistemi apparati per i quali non risultino regolarmente pagate le sottoscrizioni degli anni pregressi
Risposta
Non si conferma. Si veda la risposta alla domanda numero 145.
149) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 4.4.1, pag.31
Testo: Il Servizio IMAC consiste negli interventi di Install, Remove, Move, Add e Change, come meglio definiti nel seguito, sulle specifiche PdL per le quali le singole PA richiederanno un intervento on site.
Domanda: Xx chiede di confermare che, nellβipotesi in cui un intervento di Add o Change possa essere eseguito mediante distribuzione elettronica da remoto, le suddette attivitΓ possano rientrare tra quelle previste e remunerate con il servizio IMAC.
Risposta
Non si conferma.
150) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 4.5, pag.38
Domanda: Nellβambito delle attivitΓ di gestione server, potrebbe essere necessario accedere ad un contratto di manutenzione Software per i sistemi operativi Linux/windows e/o Vmware o altri SW di virtualizzazione in uso presso le amministrazioni richiedenti il servizio, per esempio per scaricare le patch e/o per richiedere supporto al vendor.
Si chiede di confermare che lβamministrazione provvederΓ a rinnovare e/o a sottoscrivere i contratti di manutenzione software, permettendo al fornitore di richiedere direttamente ai singoli Vendor lβaccesso ai SW e al relativo supporto necessario (TAC).
Risposta
LβopportunitΓ di stipulare / rinnovare contratti di manutenzione software con i vendor Γ¨ a discrezione dellβAmministrazione. In presenza di tali contratti le modalitΓ di relazione con i singoli vendor, saranno definite di concerto con lβAmministrazione. Per completezza si veda anche la risposta alla domanda numero 145.
151) Domanda
Documento: All.3 - Offerta tecnica, pag.2 Testo:
La Relazione Tecnica:
(i) dovrΓ essere presentata con font libero non inferiore al carattere 10;
Domanda: Xx chiede di confermare che tale prescrizione non si applica alle tabelle e alle didascalie delle immagini dove il font potrΓ essere inferiore a 10 purchΓ© sia salvaguardata la leggibilitΓ del testo.
Risposta
Si conferma.
152) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par.4.5, pag.35 Testo:
1. AttivitΓ svolte autonomamente dal fornitore [β¦]
monitoraggio dello scanner per la sicurezza dei sistemi e la protezione da virus;
Domanda: Xx chiede di confermare che tale attivitΓ si riferisca al monitoraggio delle scansioni realizzate dal sistema antivirus eventualmente installato sui sistemi server.
Risposta
Si conferma.
153) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par.4.5, pag.35 Testo:
1. AttivitΓ svolte autonomamente dal fornitore [β¦]
elaborazioni batch e schedulazione
Domanda: In relazione all'attivitΓ di elaborazioni batch e schedulazione si chiede di confermare che si debbano considerare solo i job di gestione sistemistica, con esclusione dei job di natura applicativa.
Risposta
Si conferma che rientrano nellβambito dei servizi oggetto della convezione i job di gestione sistemistica con esclusione dei job di natura applicativa.
154) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par 21bis, pag. 82
Domanda: si chiede di indicare quale sia il numero massimo dei componenti della Commissione di verifica tecnica.
Risposta
Come indicato al par. 19 del Capitolato dβoneri, la verifica tecnica sarΓ espletata dalla Commissione giudicatrice, composta da tre membri.
155) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 5, pag. 38. Testo:
Sono inclusi nel servizio anche gli interventi e gli oneri dovuti a guasti o malfunzionamenti causati da:
- sovratensione;
- sovracorrente;
- esaurimento batterie/accumulatori;
- sovratemperatura, anche dei locali.
Domanda: Si chiede di confermare che, qualora in fase di assessment si riscontrino condizioni tecnico/ambientali (es. temperatura, umiditΓ , assorbimento energetico, ecc.) diverse da quelle indicate dal costruttore per il corretto funzionamento degli apparati, il Fornitore, documentando opportunamente le evidenze, non sarΓ obbligato ad erogare il servizio di gestione ed eventuale manutenzione o potrΓ farlo con esclusione degli interventi dovuti a sovratensione, sovracorrente, esaurimento batterie/accumulatori, sovratemperatura, anche dei locali.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 98.
156) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, Cap.6, pag. 47 Testo:
Le attivitΓ relative al servizio in oggetto sono:
β’ Move: eliminazione di una presa di cablaggio esistente e fornitura della stessa presa (inteso come numero di prese fonia, dati ed elettriche) in altro punto della rete e attestata al medesimo apparato di rete su cui era attestata la presa precedente; ...,indipendentemente dalla stato di fatto in cui tale presa si trovava, dovra essere realizzata con materiali e ricambi della stessa tipologia e categoria dellβinfrastruttura di rete esistente e dovra rispettare le normative vigenti in materia di installazione dei sistemi di cablaggio;
β’ Add: fornitura di una presa in unβarea dove e gia presente il cablaggio cioΓ¨ fornitura di una presa da attestare su un apparato di rete giΓ presente e funzionante; la nuova presa dovrΓ essere realizzata con materiali e ricambi della stessa
tipologia e categoria dellβinfrastruttura di rete esistente e dovra rispettare le normative vigenti in materia di installazione dei sistemi di cablaggio;
β’ Change: modifica delle configurazioni di una presa esistente (modifica delle prese dedicate alla fonia, o ai dati, o elettriche);
β’ Manutenzione: ripristino in esercizio delle componenti del cablaggio relative alla singola presa per cui Γ¨ richiesto lβintervento:
o cablaggio orizzontale;
o collegamenti verticali o di dorsale (sia in rame, sia in fibra);
o funzionalitΓ degli armadi rack;
o tutti gli elementi costituenti il cablaggio strutturato.
Domanda: si chiede di confermare che il fornitore possa rifiutare lβintervento su impianti che non risultino a norma, fermo restando che le attivitΓ richieste dovranno essere espletate nel rispetto delle normative vigenti in materia di installazione dei sistemi di cablaggio.
Risposta
Il Fornitore potrΓ rifiutare lβintervento qualora lo stesso non possa avvenire nel pieno rispetto della normativa in materia di sicurezza.
157) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, Cap. 7. pag. 51
Testo: Le Amministrazioni, invece, che abbiano attivo il servizio di gestione in piΓΉ ambiti tecnologici ed abbiano necessitΓ del servizio di presidio, potranno richiedere detto servizio utilizzando una medesima risorsa del fornitore per piΓΉ ambiti, qualora la stessa sia in possesso di competenze trasversali, cioΓ¨ in piΓΉ ambiti merceologici. LβAmministrazione dovrΓ specificare questa opportunitΓ in fase di Richiesta Preliminare di Fornitura e il fornitore dovrΓ indicare dettagliatamente allβinterno del Piano di esecuzione dei servizi le attivitΓ che svolgerΓ il personale dedicato al servizio di presidio, evidenziandone le sinergie e i compiti trasversali.
Domanda: si chiede di confermare lβinterpretazione secondo la quale lβeventuale disponibilitΓ , in caso di presidio in situazione di gestione di piΓΉ ambiti, di unβunica risorsa del fornitore esperta su piΓΉ tematiche non sia da considerare obbligatoria, ma sia lasciata al fornitore la possibilitΓ di scegliere tale opzione in funzione dellβeffettiva disponibilitΓ di risorse con competenze sui diversi ambiti richiesti.
Risposta
La richiesta dellβamministrazione di utilizzare un medesimo FTE per piΓΉ ambiti verrΓ esplicitata nel comparatore e nella Richiesta preliminare di Fornitura secondo la procedura prevista al par. 25 del Capitolato dβoneri e al par. 2 del Capitolato tecnico ed il Fornitore individuato potrΓ procedere in tal senso solo qualora la risorsa in questione possegga competenze trasversali, diversamente lβAmministrazione dovrΓ ricorrere alla procedura richiamata nella risposta alla domanda numero 96.
158) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par.10.3, pag.59
Domanda: Si chiede di confermare che le competenze ed esperienze richieste per le figure professionali vadano intese come riassuntive per tutti gli ambiti e che, quindi, possano essere parzialmente possedute e distribuite su piΓΉ persone a seconda dellβambito di competenza.
Risposta
Si conferma.
159) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 3.6, pag. 18 Testo:
Sono esclusi:
β’ apparati e sistemi legati allo storage esterno;
β’ i DBMS;
β’ il software applicativo.
Domanda: Relativamente al primo punto elenco, si chiede di confermare che sono da considerarsi esclusi dal servizio di gestione tutti i sistemi storage esterni quali, ad esempio, storage array, tape library, sistemi NAS etc. Si chiede di confermare inoltre lβesclusione dei sistemi convergenti e iperconvergenti
Risposta
Si conferma quanto giΓ previsto nel capitolato tecnico.
160) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 11.3, pag.64 Testo:
Per il call center informativo si applica lo SLA di βtempo di attesaβ di cui alla Tabella 8 del par. 12.2.1 e Tabella 11 del par. 12.2.2. Per la rilevazione del livello di servizio, ai fini dellβapplicazione delle penali, lβAmministrazione Aggiudicatrice potrΓ avvalersi, oltre che della reportistica di cui al par. 11.6, anche di una campagna di 100 chiamate effettuate in un arco temporale di 7 giorni.
Domanda: Si chiede di specificare la distribuzione delle chiamate, la durata media e gli eventuali picchi di contemporaneitΓ previsti.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 104.
161) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 2.1, pag.12 Testo:
Ricevuta la Richiesta Preliminare di Fornitura, il Fornitore dovrΓ :
1. verificare la completezza delle informazioni fornite dallβAmministrazione;
2. comunicare in forma scritta, secondo le modalitΓ sopraindicate, allβAmministrazione, entro 7 giorni dalla data di ricezione della Richiesta, la volontΓ o meno di effettuare il sopralluogo;
3. concordare con lβAmministrazione le date per lβesecuzione dei sopralluoghi volti a raccogliere le βinformazioni di dettaglioβ sopra definite, sopralluoghi che dovranno concludersi entro 20 giorni dalla data di ricezione della Richiesta, alla presenza ed in contraddittorio con il Responsabile del Contratto e/o con i Referenti tecnici da egli nominati. [β¦] Domanda: Si chiede di confermare che il termine dei 20 gg per la conclusione dellβesecuzione dei sopralluoghi debba essere computato a partire dalla data di accettazione della Richiesta Preliminare di Fornitura da parte del Fornitore e non dalla data di ricezione di tale richiesta.
Risposta
Non si conferma.
162) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 1.2, pag. 9
Testo: LβAQ relativo a ciascun singolo Lotto ha durata di 24 (ventiquattro) mesi decorrenti dalla data della relativa attivazione e sarΓ eventualmente prorogabile sino ad un massimo di ulteriori 12 (dodici) mesi, a condizione che non sia esaurito il valore dellβAQ.
Entro tale termine le Amministrazioni Contraenti potranno dare luogo allβaffidamento degli AS, aventi ad oggetto i servizi dellβAQ, e di durata determinata dallβAmministrazione, a scelta tra 24, 36 o 48 mesi, decorrenti dalla data di perfezionamento del contratto di fornitura.
Domanda: si chiede di confermare che lβAmministrazione possa richiedere di estendere solo temporalmente la durata originaria dellβOrdinativo di fornitura fino ad una durata complessiva, a scelta dellβAmministrazione, di 36 o 48 mesi dalla data della sua emissione.
Risposta
La previsione su citata si riferisce alla proroga dellβAccordo Quadro sino ad un massimo di dodici mesi rispetto ai ventiquattro mesi originari. Quanto alle Amministrazioni, queste ultime possono affidare appalti specifici determinandone, ab origine, la durata, che puΓ² essere pari a 24, 36 o 48 mesi.
163) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, cap. 4, pag. 22
Testo: Per lβespletamento dei servizi di gestione e per lβoperativitΓ da remoto, il Fornitore dovrΓ disporre di un Centro di Gestione, che dovrΓ essere collegato alla rete dellβAmministrazione, in modo da assicurare, nel complesso, i livelli di servizio contrattualizzati [...]
Il possesso β sin dalla data di presentazione dellβofferta β da parte dellβoperatore economico che partecipi singolarmente o delle imprese raggruppande/raggruppate del RTI che svolgeranno le attivitΓ da remoto inerenti i servizi oggetto di gara, della certificazione ISO/IEC 27001, in corso di validitΓ , del Sistema di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni relativamente al/i Centro/i Servizi presso il/i quale/i saranno prestate le suddette attivitΓ [...]
Domanda: Si chiede di confermare che, nel caso il concorrente decida di utilizzare strumenti del Centro di Gestione anche solo parzialmente allocati presso un fornitore terzo che metta a disposizione soluzioni in cloud, il concorrente non potrΓ utilizzare nΓ© la certificazione ISO/IEC 27001 del fornitore terzo, nΓ© solo la propria, per il conseguimento del relativo punteggio tecnico.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 164.
164) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 4.1 pag. 23, par.4.2, pag. 25, par.4.3 pag. 27, par. 4.4 pag. 29, par.4.5, pag. 34 Testo: βIl servizio di gestione nellβambito centrali telefoniche riguarda la gestione di tutti gli elementi/apparati/sistemi/terminali descritti nel paragrafo 3.1 mediante la disponibilitΓ continuativa di risorse del Fornitore, on-site o da remoto come specificato nel paragrafo 4, durante lβorario corrispondente contrattualizzato (base, esteso o continuato).β
βIl servizio di gestione nellβambito delle reti locali riguarda la gestione di tutti gli elementi/apparati/sistemi/terminali descritti nel paragrafo 3.1 mediante la disponibilitΓ continuativa di risorse del Fornitore, on-site o da remoto come specificato nel paragrafo 4, durante lβorario corrispondente contrattualizzato (base, esteso o continuato).β
βIl servizio di gestione nellβambito degli apparati di sicurezza riguarda la gestione di tutti gli elementi/apparati/sistemi/terminali descritti nel paragrafo 3.1 mediante la disponibilitΓ continuativa di risorse del Fornitore, on-site o da remoto come specificato nel paragrafo 4, durante lβorario corrispondente contrattualizzato (base, esteso o continuato).β
βIl servizio di gestione delle postazioni di lavoro riguarda la gestione di tutti gli elementi/apparati/sistemi/terminali descritti nel paragrafo 3.1 mediante la disponibilitΓ continuativa di risorse del Fornitore, on-site o da remoto come specificato nel paragrafo 4, durante lβorario corrispondente contrattualizzato (base, esteso o continuato).β
βIl servizio di gestione in ambito server riguarda la gestione di tutti gli elementi/apparati/sistemi/terminali descritti nel paragrafo 3.1 mediante la disponibilitΓ continuativa di risorse del Fornitore, on-site o da remoto come specificato nel paragrafo 4, durante lβorario corrispondente contrattualizzato (base, esteso o continuato).β
Domanda: Si chiede di precisare se Γ¨ consentito lβutilizzo, per la gestione di tutti gli apparati previsti dal Capitolato Tecnico di gara, di piattaforme di management in cloud (comunque allβinterno della ComunitΓ Europea) non necessariamente ospitate nei Centri Servizi del Fornitore.
In caso di risposta positiva si chiede di confermare che il concorrente non potrΓ utilizzare nΓ© la certificazione ISO/IEC 27001 del fornitore terzo che ospita la piattaforma di management nel proprio cloud, nΓ© solo la propria, per il conseguimento del relativo punteggio tecnico.
Risposta
Si precisa che Γ¨ consentito lβutilizzo di piattaforme di management degli apparati in cloud, nel rispetto dei requisti di cui al par. 11.1 del Capitolato tecnico e della normativa in materia di trattamento dei dati personali e privacy, laddove vengano trattati anche dati personali. Si specifica, inoltre, che il collegamento con i sistemi dellβAmministrazione per effettuare tutte le attivitΓ di gestione dovrΓ avvenire solo dal Centro Servizi del Fornitore, il quale rappresenta lβinterfaccia unica verso lβAmministrazione, secondo quanto indicato nel par. 4 del Capitolato tecnico.
Ai fini dellβottenimento del punteggio tecnico relativo al subcriterio di valutazione ID 2.1 Γ¨ necessario almeno che la certificazione ISO/IEC 27001 faccia riferimento al/i Centro/i Servizi del Fornitore dal/i quale/i dovrΓ /anno avvenire il/i collegamento/i con i sistemi dellβAmministrazione e presso il/i quale/i dovrΓ /anno essere prestate le attivitΓ di gestione come previste al citato par. 4 del Capitolato tecnico.
Il concorrente dovrΓ inoltre descrivere in offerta tecnica gli strumenti da esso previsti per lβerogazione dei servizi, strumenti che saranno oggetto di valutazione tecnica nellβambito dei criteri ID 12.1, 12.2, 14.1 del Capitolato dβoneri; le dichiarazioni riportate in offerta tecnica dovranno poter essere verificate secondo le modalitΓ e i tempi definiti dal par. 21 bis del Capitolato dβoneri.
165) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par.4.3, pag.28 Testo:
1. AttivitΓ svolte autonomamente dal fornitore [β¦]
salvataggio dei log degli eventi e della navigazione con un periodo di retention di 2 anni; [β¦]
Domanda: si chiede di specificare se il salvataggio dei log debba essere effettuato su sistemi messi a disposizione dallβAmministrazione contraente.
Risposta
Il salvataggio dei log dovrΓ avvenire sui sistemi del Fornitore. Si specifica, inoltre che il concorrente dovrΓ descrivere in offerta tecnica gli strumenti da esso previsti per lβerogazione dei servizi, strumenti che saranno oggetto di valutazione tecnica nellβambito della voce ID 12.1, 12.2 e 14.1 del Capitolato dβoneri. Le dichiarazioni riportate in offerta tecnica dovranno poter essere verificate secondo le modalitΓ e i tempi definiti nella sezione 00 xxx xxx Xxxxxxxxxx xβoneri.
166) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par.4.3
Domanda: si chiede di specificare se sono oggetto del servizio anche le appliance virtuali di sicurezza, basate su software che puΓ² essere installato anche su hardware diverso da quello del fornitore della appliance di sicurezza. In caso di risposta affermativa, si chiede di confermare lβinterpretazione che lβattivitΓ di gestione sia limitata al solo software di sicurezza e non si estenda al server ospitante, che potrΓ essere eventualmente oggetto di un servizio di gestione in ambito server.
Risposta
Si confermano entrambe le affermazioni.
167) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, par. 7.2, pag. 43
Domanda: Si chiede conferma che, ai fini della comprova del possesso del requisito di capacitΓ economico finanziaria, se il requisito posseduto da ogni singolo concorrente Γ¨ superiore al requisito minimo richiesto, Γ¨ sufficiente comprovare il possesso del requisito minimo richiesto.
Risposta
Si conferma.
168) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, par. 9, pag. 48
Testo: Resta ferma la possibilitΓ per gli operatori economici di indicare, nellβapposita sezione del DGUE, la quota percentuale che intendono subappaltare. In mancanza di espressa indicazione in sede di offerta delle attivitΓ che intende subappaltare, lβaffidatario non potrΓ ricorrere al subappalto. Domanda: Si chiede di confermare che, il concorrente che non indichi nellβapposita sezione del DGUE la quota percentuale che intende subappaltare e allo stesso tempo indichi in sede di offerta le attivitΓ che intende subappaltare, potrΓ ricorrere al subappalto senza alcuna limitazione fermo restando quanto previsto dallβart. 105, comma 1, del Codice dei contratti, che impedisce che la prestazione contrattuale sia eseguita integralmente dal subappaltatore.
Risposta
Si vedano le risposte ai quesiti nn. 30 e 119.
169) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, par. 1.1, pag. 3 e par. 9, pag. 48
Testo: Il concorrente indica allβatto dellβofferta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformitΓ a quanto previsto dallβart. 105 del Codice, ad eccezione dei limiti stabiliti nel comma 2 e nel comma 14, che, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trova applicazione.
Domanda: La procedura di partecipazione prevede al passo βScelta lottiβ lβindicazione obbligatoria della βQuota % massima di attivitΓ oggetto di subappaltoβ per poter procedere e accedere al passo successivo. Essendo possibile per il concorrente non indicare tale percentuale, si chiede conferma che di tale indicazione non si terrΓ conto ritenendo valide le dichiarazioni rese nel DGUE e nella Domanda di partecipazione.
Risposta
Si vedano le risposte ai quesiti nn. 30 e 119.
170) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, par. 17.3, pag. 77
Testo: Il ribasso viene arrotondato alla seconda cifra decimale.
Domanda: Xx chiede conferma che lβarrotondamento non sia riferito al ribasso Ri (Ribasso Percentuale dellβofferta del concorrente i-esimo) bensΓ¬ al coefficiente Ci (coefficiente attribuito al concorrente i-esimo). In caso di risposta positiva si chiede di confermare che tale arrotondamento debba essere effettuato alla terza cifra decimale.
Risposta
Non si conferma. Lβarrotondamento Γ¨ riferito al ribasso Ri.
171) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, Tabella 1.1, righe n. 87, 88 e 89, Tabella 1.2 righe n. 87, 88, 89, Tabella 1.3 righe n. 87,
88, 89, Tabella 1.4 righe n. 87, 88, 89, Tabella 1.5 righe n. 87, 88, 89. Testo: Manutenzione - Rete locale - Porta in fibra ottica fino a 10 GbE su switch modulare
Domanda: si chiede di confermare che la dicitura βPorta in fibra ottica fino a 10 GbEβ debba essere intesa βPorta in fibra ottica 10 GbEβ al fine di evitare ambiguitΓ con quanto riportato nelle tre precedenti righe 84, 85 e 86
Risposta
Si ribadisce la dicitura giΓ presente nella documentazione di gara in merito a βPorta in fibra ottica fino a 10 GbEβ, mentre si specifica che per βPorta in fibra ottica (escluse porte 10GbE)β si intendono le porte in fibra ottica fino a 1 GbE.
Si veda ad ogni buon conto anche la rettifica n.1 al capitolato tecnico e al Capitolato dβoneri che recepisce le suddette previsioni.
172) Domanda
Documento: Capitolato dβOneri, par. 17.2, sub-criterio 4.2 e par. 25, ID Criterio 4 Competenze Tecnologiche Testo:
β¦
(a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide:
certificazioni livello commerciale o pre-sales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione
β¦
Si specifica che il concorrente puΓ² presentare anche certificati del personale per un numero di brand superiore a quello stabilito ai fini dellβattribuzione del punteggio in fase di Accordo Quadro, in quanto tali ulteriori brand potrebbero concorrere allβattribuzione dei punteggi in fase di appalto specifico (par. 25).
β¦
Criteri βricalcolatiβ: utilizzati nellβAS solo se i servizi cui sono riferiti rientrano nel fabbisogno espresso dallβAmministrazione; in tal caso il punteggio attribuito viene ricalcolato in funzione del fabbisogno espresso dallβAmministrazione secondo le modalitΓ successivamente specificate, in caso contrario il punteggio attribuito Γ¨ pari a 0.
Domanda: si chiede di confermare che la verifica della validitΓ degli ulteriori certificati/brand presentati oltre il numero stabilito ai fini dellβattribuzione del punteggio in fase di Accordo Quadro, sarΓ di competenza esclusiva dellβAmministrazione in fase di Appalto Specifico.
Risposta
Non si conferma.
173) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 12 Penali, tabelle 13, 15, 17, e 18 del paragrafo 12.3 Penali Domanda: si chiede di confermare lβinterpretazione che il VUP indicato sia da considerarsi riferito al canone unitario dellβitem oggetto di guasto fuori SLA e non al canone complessivo del servizio. In caso contrario si fa presente che lβincidenza percentuale della penale calcolata, risulterebbe direttamente proporzionale, sia al numero di item oggetto del servizio, sia al valore complessivo del servizio, contravvenendo a quanto previsto allβart. 113-bis. Comma 4 del Codice degli Appalti:
I contratti di appalto prevedono penali per il ritardo nellβesecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dellβappaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto allβimporto del contratto o alle prestazioni del contratto. Le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e lβ1 per mille dellβammontare netto contrattuale, da determinare in relazione allβentitΓ delle conseguenze legate al ritardo, e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale che prescrive di commisurare la penale in modo proporzionale e mutuamente esclusivo allβimporto del contratto oppure alle prestazioni del contratto.
Nel caso in cui la penale dovesse essere comminata in modo proporzionale sia alla singola prestazione, sia al valore complessivo del contratto, a paritΓ di livello qualitativo del servizio erogato, si riscontrerebbe lβeffetto che a fronte di un determinato livello di servizio con uno specifico ordine di grandezza per le penali (es. 0,1% del valore del contratto) esisterebbe sempre un contratto abbastanza grande in termini di apparati gestiti tale da comportare una penale oltre il 10%.
Per maggiore chiarezza si riporta di seguito un esempio di calcolo: CASO 1 - Gestione di 100 apparati
Considerando un:
β’ Canone mensile per singolo item= 10 β¬
β’ Canone complessivo mensile = 1000 β¬
β’ Numero Item contrattualizzati = 100
β’ FP = 1
β’ VUP = 0,001 * 1000 β¬ = 1 β¬
β’ DLS = 50%
β’ Numero guasti fuori SLA nel periodo di osservazione pari al 2% il valore della penale risulterebbe pari a:
PLS = 2 (numero guasti) * 1 (FP) * 1 β¬ (VUP) * 50% (DLS) = 1 β¬ con incidenza percentuale rispetto al canone del 0,1 %
CASO 2 - Gestione di 1.000 apparati Considerando un:
β’ Canone mensile per singolo item= 10 β¬
β’ Canone complessivo mensile = 10.000 β¬
β’ Numero Item contrattualizzati = 1.000
β’ FP = 1
β’ VUP = 0,001 * 10.000 β¬ = 10 β¬
β’ DLS = 50%
β’ Numero guasti fuori SLA nel periodo di osservazione pari al 2% Il valore della penale risulterebbe pari a:
PLS = 20 (numero guasti) * 1 (FP) * 10 β¬ (VUP) * 50% (DLS) = 100 β¬ con incidenza percentuale rispetto al canone del 1 %
CASO 3 - Gestione di 10.000 apparati Considerando un:
β’ Canone mensile per singolo item= 10 β¬
β’ Canone complessivo mensile = 100.000 β¬
β’ Numero Item contrattualizzati = 10.000
β’ FP = 1
β’ VUP = 0,001 * 100.000 β¬ = 100 β¬
β’ DLS = 50%
β’ Numero guasti fuori SLA nel periodo di osservazione pari al 2% Il valore della penale risulterebbe pari a:
PLS = 200 (numero guasti) * 1 (FP) * 10 β¬ (VUP) * 50% (DLS) = 10.000 β¬ con incidenza percentuale rispetto al canone del 10 %
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 al capitolato tecnico.
174) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 9, pag. 48
Testo: Al ricorrere delle condizioni di cui allβart. 105 del Codice, la Consip S.p.A. provvede al rilascio dellβautorizzazione al subappalto.
Domanda: si chiede conferma che non potrΓ essere autorizzato al subappalto il subappaltatore che abbia partecipato come concorrente alla gara, anche nel caso in cui la richiesta di autorizzazione e la partecipazione avvengano su lotti distinti (es. richiesta di autorizzazione al subappalto per lβimpresa βAβ sul Lotto 1 e contestualmente lβimpresa βAβ concorrente sul Lotto 2).
Risposta
Il divieto di cui allβart. 105, comma 4, del d.lgs. n. 50/2016 si applica con riferimento al medesimo lotto; pertanto Γ¨ fatto divieto ad un operatore economico che abbia partecipato in qualitΓ di concorrente singolo o associato alla procedura per lβaffidamento di un lotto assumere, nellβambito di quel lotto, la qualifica di subappaltatore.
175) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 4.2, pag. 40 e par. 25, pag. 95 Testo:
β¦
Qualora, anteriormente alla scadenza del termine di durata dell'Accordo Quadro di ogni Lotto, anche eventualmente prorogato, il valore di un Appalto Specifico raggiunga il valore stimato dell'Accordo Quadro oppure lo ecceda (comunque fino a una soglia massima del 20%), Consip considererΓ lβAccordo Quadro come giunto a scadenza e, di conseguenza, non potranno essere emessi ulteriori ordini di fornitura.
β¦
Il singolo appalto AS sarΓ dunque assegnato allβaggiudicatario dellβAccordo Quadro che avrΓ totalizzato il maggior punteggio tecnico ed economico complessivo (ππ‘ππ‘ππ΄π) associato alla lista dei servizi necessari a soddisfare le esigenze espresse dall'Amministrazione.
Domanda: si chiede di confermare che lβAmministrazione, nel rispetto di quanto previsto riguardo il superamento della soglia massima del 20% sul valore stimato dellβAccordo Quadro, potrΓ ricorrere allβart. 106, comma 12 del Codice degli Appalti aumentando le prestazioni previste nellβOrdinativo di Fornitura fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto imponendo all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario senza dover ricorrere per tale fabbisogno aggiuntivo, allβiter di selezione dellβaggiudicatario dellβAppalto Specifico attraverso lβutilizzo del comparatore.
Risposta
Si precisa, preliminarmente, che la soglia massima del 20% in aumento rispetto al valore stimato dellβAccordo Quadro funge unicamente da soglia limite oltre la quale le Amministrazioni non potranno emettere ordinativi di fornitura ulteriori.
Per il resto, per quanto riguarda la gestione di eventuali fabbisogni sopravvenuti, si faccia riferimento alle risposte ai quesiti n. 125 e 126.
176) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 15, pag. 62
Testo: certificati del personale, necessari allβattribuzione dei punteggi relativi ai sub-criteri di valutazione 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 e 4.6 per lβaggiudicazione dellβAccordo Quadro (cfr. par. 17.2) e per lβaffidamento degli Appalti specifici (cfr. par. 25).
Domanda:
Si chiede di confermare (sub 1) che le certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico debbano essere possedute da dipendenti escludendo personale distaccato presso il concorrente, sia a tempo pieno che a tempo parziale Si chiede di confermare (sub 2) che le certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico debbano essere possedute da dipendenti escludendo i collaboratori coordinati
e continuativi (c.d. co-co-co) impiegato dallβimpresa concorrente Si chiede di confermare (sub 3) che il personale impiegato da unβimpresa esterna coinvolta nellβerogazione dei servizi anche attraverso lβutilizzo di accordi quadro preesistenti il bando, non potrΓ essere considerato equiparabile al personale dipendente dellβimpresa concorrente per il conseguimento del punteggio tecnico delle certificazioni di prodotto.
Si chiede di confermare (sub 4) che il personale impiegato da unβimpresa posseduta al 100% dallβimpresa concorrente coinvolta nellβerogazione dei servizi anche attraverso lβutilizzo di accordi quadro preesistenti il bando, non potrΓ essere considerato equiparabile al personale dipendente dellβimpresa concorrente per il conseguimento del punteggio tecnico delle certificazioni di prodotto Si chiede di chiarire (sub 5) con quale modalitΓ la commissione verificherΓ il tipo di rapporto di lavoro esistente tra il nominativo e il concorrente stesso ed eventualmente confermare che il concorrente dovrΓ nel caso presentare il Libretto Unico del Lavoro (LUL) per documentare lo stato effettivo di ogni singolo rapporto di lavoro.
Risposta
Con riferimento al distacco (sub 1) si veda la risposta alla domanda n. 29.
In relazione agli altri quesiti (sub 2 β 3 - 4) si conferma che le risorse professionali citate non saranno equiparate al personale dipendente dellβimpresa concorrente ai fini del conseguimento del punteggio tecnico delle certificazioni di prodotto.
Si veda, ad ogni buon conto, la risposta al quesito n.116.
In relazione allβultima domanda (sub 5) si veda la rettifica n.1 al Capitolato dβoneri.
177) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 22, pag. 86, Garanzia definitiva, tabella di esempio di calcolo Testo: Lβimporto della suddetta garanzia, come sopra determinato, sarΓ aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% nel caso in cui il ribasso rispetto alla base dβasta sia superiore al 10% della medesima, mentre lβaumento Γ¨ di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% ove il ribasso rispetto alla base dβasta sia superiore al 20% della medesima.
Domanda: si chiede di confermare che per βimporto della suddetta garanziaβ si intenda lβimporto base (il 5% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro, per una quota proporzionale al numero di aggiudicatari) e quindi che lβaumento conseguente a ribassi superiori al 10%, sia calcolato rispetto allβimporto della stessa garanzia base e non allβimporto massimo dellβAQ riproporzionato.
A scopo esemplificativo si riporta lβesempio in tabella.
Massimale = 1.000.000,00 | Valore della garanzia | ||
Ribasso | 24% | ||
Cauzione base | 5% | 5% | 50.000,00 |
dal 10% al 20% del ribasso | 10% x 1 | 10% | 5.000,00 |
dal 20% al 24% del ribasso | 4% x 2 | 8% | 4.000,00 |
IMPORTO FINALE GARANZIA | 59.000,00 |
Risposta
Non si conferma. Si ribadisce quanto giΓ riportato nel capitolato dβoneri.
178) Domanda
Documento: Appendice B al Capitolato Tecnico
Domanda: la conoscenza dei fabbisogni di ciascuna Amministrazione e della consistenza attuale dei servizi di gestione e manutenzione erogati rappresenta un indubbio vantaggio competitivo per il fornitore titolare della convenzione attivata nel 2016 (Servizi di gestione e manutenzione di sistemi IP e postazioni di lavoro). Al fine di non creare asimmetrie informative e offrire pari condizioni a tutti i concorrenti, si chiede di fornire il numero centrali telefoniche distinguendo tra centrali gestite e centrali manutenute.
Risposta
Si veda lβAllegato A ai presenti chiarimenti.
179) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 17.2 (subcriterio 3.1)
Domanda: si chiede di confermare lβinterpretazione che le sedi operative relative al lotto 1 (PAC) possano essere considerate, ai fini dellβattribuzione del punteggio secondo il subcriterio 3.1, anche per i restanti lotti da 2 a 5.
Risposta
Si conferma.
180) Domanda
Documento: Schema Accordo Quadro, art. 7, comma 4, pag. 9 Testo:
4. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessitΓ di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula dellβAccordo Quadro, resteranno ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale indicato nellβOrdine di fornitura, ed il Fornitore non potrΓ , pertanto, avanzare pretesa di compensi a tale titolo, nei confronti delle Amministrazioni e/o della Consip S.p.A., assumendosene ogni relativa alea.
Domanda: tenuto conto della possibilitΓ che una Pubblica Amministrazione richieda un intervento su un impianto non a norma (es. intervento su cablaggio), si chiede di confermare che in nessun caso il fornitore, intervenendo nellβambito del servizio di manutenzione e riscontrando installazioni non a norma, sarΓ obbligato ad intervenire garantendo lβadeguamento a norma dellβimpianto per il quale Γ¨ stato richiesto lβintervento. In tale caso, si chiede altresΓ¬ di confermare che, non potendo portare a termine un intervento nel rispetto delle normative vigenti, potrΓ rifiutare di eseguire lβintervento stesso, documentando al cliente le necessarie opere di adeguamento normativo.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande numero 98 e 156.
181) Domanda
Documento: Schema Accordo Quadro, art. 13, comma 11, pag. 20
Testo: In caso di contestazione dellβinadempimento da parte di Consip S.p.A. e/o della singola Amministrazione, per quanto di rispettiva competenza, il Fornitore dovrΓ comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, nel termine massimo di n. 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le predette deduzioni non pervengano a Consip S.p.A. e/o allβAmministrazione nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio di Xxxxxx S.p.A. e/o dallβAmministrazione, a giustificare lβinadempienza, potranno essere applicate al Fornitore le penali stabilite nellβAccordo Quadro a decorrere dallβinizio dellβinadempimento.
Domanda: si chiede di confermare che lβAmministrazione Contraente/Consip, su richiesta del Fornitore, potrΓ accordare unβestensione del termine massimo di 5 giorni in funzione della complessitΓ del caso in esame e che, nel caso le deduzioni non siano ritenute idonee, dovrΓ essere accordato al Fornitore un secondo termine di scadenza oltre il quale potranno essere applicate o meno le penali stabilite nella Convenzione.
Risposta
Non si conferma.
182) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 2.1, pag. 13
Testo: concordare con lβAmministrazione le date per lβesecuzione dei sopralluoghi volti a raccogliere le βinformazioni di dettaglioβ sopra definite, sopralluoghi che dovranno concludersi entro 20 giorni dalla data di ricezione della Richiesta, alla presenza ed in contraddittorio con il Responsabile del Contratto e/o con i Referenti tecnici da egli nominati. Si precisa che:
β’ se il sopralluogo coinvolge un numero di sedi dellβAmministrazione maggiore di 3 e inferiore o uguale a 15, il predetto termine di 20 giorni viene ampliato di ulteriori 10 giorni, per arrivare a complessivi 30 giorni.
β’ se il sopralluogo coinvolge un numero di sedi dellβAmministrazione maggiore di 15, il predetto termine di 20 giorni viene ampliato di ulteriori 20 giorni, per arrivare a complessivi 40 giorni.
Domanda: La definizione di Sede riportata nel Capitolato Tecnico non fa alcun riferimento alle dimensioni ed alla complessitΓ degli ambienti ed al numero di ambiti tecnologici interessati dalla fase di assessment. PoichΓ© in talune realtΓ potrebbe essere molto piΓΉ oneroso effettuare sopralluoghi per Amministrazioni distribuite su poche sedi rispetto ad altre distribuite su molte piΓΉ sedi, si chiede di introdurre un ulteriore parametro (ad es. N. ambiti tecnologici da prendere in considerazione per lβassessment) per discriminare il termine temporale massimo entro cui terminare le attivitΓ di sopralluogo.
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ riportato nel capitolato tecnico.
183) Domanda
Documento: Capitolato Tecnico, par. 2.1, pag. 13
Testo: Nel caso in cui lβAmministrazione emetta una Richiesta Preliminare di Fornitura ma, dopo la redazione del Piano di Esecuzione dei Servizi da parte del Fornitore (anche a seguito del recepimento delle eventuali osservazioni formulate dallβAmministrazione), decida di non approvare detto Piano e, quindi, di non procedere allβemissione dellβOrdinativo di Fornitura:
β’ il Piano di Esecuzione dei Servizi e la relativa Richiesta Preliminare di Fornitura nonchΓ© il Piano di assorbimento perdono validitΓ ed efficacia e tale circostanza viene interpretata come formale rinuncia da parte dellβAmministrazione allβacquisizione dei servizi di cui alla Richiesta Preliminare di Fornitura, senza che il Fornitore abbia nulla a che pretendere nei confronti dellβAmministrazione;
Domanda: si chiede di specificare se quanto riportato sia valido per tutte le casistiche oppure solamente nel caso in cui lβAmministrazione fornisca i dati necessari senza la necessitΓ di interventi on site.
Risposta
Si ribadisce quanto giΓ riportato nel capitolato tecnico.
184) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par 17.2, pag. 71
Testo: βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo 4 e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione (come rilevabile dai dati riportati nellβAppendice B al Capitolato tecnico) ossia: IBM, Fujitsu, HP, DELL, Cisco e Sun Le certificazioni del personale ritenute valide ai fini dellβattribuzione del punteggio tecnico devono essere esclusivamente certificazioni tecniche di prodotto relative ai brand a cui si riferisce ciascuna tipologia di apparato rientrante nellβambito tecnologico server previsto in AQ (a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche di certificazioni non valide: certificazioni livello commerciale o pre-sales, certificazioni in ambito applicativo, DBMS e sviluppo software, master o attestati di formazione). I certificati devono essere posseduti alla data di presentazione dellβofferta. I certificati possono essere posseduti da una singola persona o piΓΉ persone, da impiegare nellβerogazione dei servizi.β
Domanda: Xx chiede di confermare che la certificazione βIBM Certified Specialist β Power Systems Scale-up Technical Salesβ sia valida ai fini della sua presentazione in ambito βServerβ in quanto i contenuti della stessa sono prettamente di natura tecnica.
Risposta
Non si conferma in quanto la certificazione risulta essere comunque di livello pre-sales.
185) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par.17.2.
Domanda: Si chiede cortesemente di confermare che la certificazione βSUN Certified System Administrator for SOLARIS 10 OSβ sia valida ai fini della attribuzione del punteggio di cui al subcriterio 4.1
Risposta
Non si conferma, in quanto il sistema operativo SOLARIS 10 non rientra nellβambito tecnologico server in esame. A tal riguardo si veda anche quanto riportato al par. 3.6 del capitolato tecnico. Si veda anche la risposta alla domanda numero 91.
186) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par.17.2.
Domanda: Si chiede cortesemente di confermare che la certificazione βIBM Certified System Administrator IBM i 7.1β sia valida ai fini dellβattribuzione del punteggio di cui al subcriterio 4.1
Risposta
Non si conferma, in quanto IBM i non rientra nellβambito tecnologico server in esame. A tal riguardo si veda anche quanto riportato al par. 3.6 del capitolato tecnico. Si veda anche la risposta alla domanda numero 91.
187) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par.17.2.
Domanda: Si chiede cortesemente di confermare che la certificazione βIBM Certified System Administrator AIX V1β sia valida ai fini dellβattribuzione del punteggio di cui al subcriterio 4.1
Risposta
Non si conferma, in quanto il sistema operativo AIX non rientra nellβambito tecnologico server in esame. A tal riguardo si veda anche quanto riportato al par. 3.6 del capitolato tecnico. Si veda altresΓ¬ la risposta alla domanda numero 91.
188) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par.17.2.
Domanda: Si chiede cortesemente di confermare, alla luce dellβacquisizione del brand Sun da parte del brand Oracle, che la certificazione βOracle Cloud Infrastructure 2018 Certified Architect Associateβ sia valida ai fini dellβattribuzione del punteggio di cui al subcriterio 4.1
Risposta
Non si conferma, in quanto il cloud computing non rientra nellβambito della gestione server. A tal riguardo si veda anche quanto riportato al par. 3.6 del capitolato tecnico. Si veda altresΓ¬ la risposta alla domanda numero 91.
189) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 9, pag. 48.
Testo: Al ricorrere delle condizioni di cui allβart. 105 del Codice, la Consip S.p.A. provvede al rilascio dellβautorizzazione al subappalto.
Domanda: Xx chiede di confermare che la sospensione dellβart. 105 comma 6, che solleva il concorrente dallβobbligo di indicazione della terna dei subappaltatori in fase di presentazione dellβofferta, implicherΓ il superamento del limite del numero di subappaltatori per i quali sarΓ possibile richiedere lβautorizzazione al subappalto.
Risposta
Si conferma. Si veda in ogni caso anche la risposta al quesito n. 119.
190) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 22, GARANZIA DEFINITIVA, pag. 86.
Testo: Qualora, in corso di esecuzione, a seguito degli Ordinativi di Fornitura ricevuti, venga raggiunta da parte di ciascun singolo Fornitore aggiudicatario:
β’ la quota del 47% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 2 aggiudicatari
β’ la quota del 30% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 3 aggiudicatari
β’ la quota del 22% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro in caso di 4 aggiudicatari,
a tale Fornitore sarΓ richiesto di estendere la garanzia in favore delle Amministrazioni per lβimporto residuo, necessario a coprire lβintero valore del contratto al netto delle quote dellβAccordo quadro giΓ eseguite.
Domanda: Xx chiede di confermare che allβesaurimento dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro, le garanzie saranno svincolate fino allβimporto effettivamente contrattualizzato da parte di ciascun aggiudicatario. Si consideri ad esempio il caso di due concorrenti A e B, i quali inizialmente prestano una garanzia pari al 50% dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro. Nel corso dellβesecuzione del contratto, A raggiunge il 47% e B raggiunge il 25% prevedendo in tal caso per A lβestensione della garanzia per lβimporto residuo pari al 25%. Allβesaurimento dellβimporto massimo stabilito in Accordo Quadro, A raggiunge il 60% e B raggiunge il 40% prevedendo quindi lo svincolo per A del 15% della garanzia e per B del 10% della garanzia.
Risposta
Si conferma.
191) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 3, VERIFICHE ISPETTIVE, pag. 40.
Testo: I costi per lβesecuzione delle Verifiche Ispettive sono a carico del Fornitore, e non potranno superare lo 0,5% del valore degli Ordini di Fornitura emessi a valere sullβAccordo Quadro, al momento della verifica ispettiva da parte dellβOrganismo di Ispezione.
Domanda: si chiede di confermare che il costo massimo a carico del singolo Fornitore, Γ¨ determinato considerando solo gli Ordini di Fornitura emessi a favore del Fornitore stesso
Risposta
Si conferma.
192) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 3, Tabelle 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5.
Domanda: Relativamente alla βQUANTITΓ RICHIESTA/ STIMATAβ per il servizio di manutenzione in ambito rete locale, riferita alle singole porte per le quali erogare il servizio, si chiede di fornire le consistenze per tipologia di apparato dalle quali derivano le suddette quantitΓ previste di porte.
Risposta
Le quantitΓ richieste/stimate per il servizio di manutenzione in ambito rete locale sono state definite sulla base degli apparati riportati nel foglio βConsistenze assetβ riportato nellβAppendice B al Capitolato tecnico.
193) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 23, pag. 90.
Testo: ββ¦ciascun aggiudicatario dellβAccordo Quadro, Γ¨ tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale giΓ operante alle dipendenze del fornitore uscente, come previsto dallβarticolo 50 del Codice, e secondo i termini e le condizioni stabilite nelle Linee Guida ANAC n. 13 del 13.2.2019.β
Domanda: Si chiede di confermare che lβobbligo per la SocietΓ di impegnarsi ad assorbire prioritariamente nel proprio organico i dipendenti dellβaggiudicatario uscente per tutta la durata del contratto, sia valido esclusivamente per eventuale personale avente il contratto a tempo indeterminato e che sia necessario impiegare in aggiunta al personale giΓ in forza al subentrante ai fini del corretto dimensionamento del servizio oggetto del contratto.
Risposta
Si rinvia integralmente al par. 23 del Capitolato dβoneri. Si vedano anche le risposte ai quesiti nn. 7 e 9.
194) Domanda
Documento: Appendice B al Capitolato Tecnico
Domanda: si chiede di avere evidenza dei dati contenuti nelle colonne da I a M del foglio "Consistenze servizi_ordinativiβ denominate: Area Geografica, Tipo. Amm. Dettaglio, Anno Attivazione Ordine e Mese Attivazione Ordine.
Si chiede inoltre, relativamente al foglio βConsistenze Assetβ di distinguere la distribuzione degli asset. anche per dislocazione geografica, preferibilmente βComuneβ.
Risposta
Si veda lβAllegato A ai presenti chiarimenti.
195) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par. 23, pag. 90
Domanda: Xx chiede di confermare che lβobbligo di prioritario riassorbimento della manodopera giΓ impiegata nel servizio (clausola sociale) non si applica al personale attualmente alle dipendenze delle ditte subappaltatrici che svolgono parte dellβappalto ancora in corso. Anche alla luce della Linea Guida n. 13 dellβANAC (βLa clausola sociale, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva, non si applica al personale utilizzato, nel contratto cessato, da parte delle imprese subappaltatriciβ) e del parere del Consiglio di Stato 26.10.2018, n. 2703, in cui si chiarisce che il c.d. βcambio appaltoβ opera solo tra i dipendenti degli Operatori economici uscente ed entrante.
Risposta
Si conferma.
196) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 4.1-2, pag. 24
Testo: Il costo complessivo per lβAmministrazione contraente per suddetto servizio sarΓ pertanto calcolato nel seguente modo: stabilito lβorario di erogazione da richiedere e lo SLA necessario, il costo complessivo sarΓ dato dal prodotto del relativo canone per il totale delle utenze interne per le quali si chiede lβerogazione del servizio Domanda: si chiede di confermare che, il totale delle utenze interne Γ¨ riferito (i) alle licenze attive singolo utente disponibili sulla centrale IP o, alternativamente, (ii) agli attacchi dβutente disponibili sulle centrali tradizionali e quindi, in entrambi i casi, un totale indipendente dagli utenti effettivamente attivi/configurati,
Risposta
Non si conferma. Per utenza interna si intende un qualsiasi terminale telefonico (sia di tipo hw che sw) e posto operatore presente presso lβAmministrazione.
197) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 5.2, pag. 42
Testo: Il corrispettivo che lβAmministrazione riconoscerΓ per il servizio di manutenzione degli apparati di tipo switch, Γ¨ espresso in un canone mensile: detto canone sarΓ dato dalla somma dei prodotti tra il canone annuo offerto dal
Fornitore in offerta economica per la specifica tipologia di porta di rete, diviso dodici, e il numero di porte di quella tipologia presenti presso lo switch oggetto del servizio di manutenzione.
Domanda: si chiede di confermare che, il numero di porte Γ¨ riferito sia alle (i) porte sia alle (ii) interfacce disponibili sullβapparato di rete, indipendentemente dalla effettiva permuta della porta stessa sul cablaggio di rete.
Risposta
Si conferma che si riferisce esclusivamente alle porte fisiche presenti presso lo switch.
198) Domanda
Documento: Capitolato dβoneri, par.17.2.
Domanda: Xx chiede cortesemente di confermare, alla luce della acquisizione del brand Sun da parte del brand Oracle, che la certificazione βOracle Certified Expert, Oracle Exadata X5 Administratorβ sia valida ai fini della attribuzione del punteggio di cui al subcriterio 4.1
Risposta
Non si conferma, in quanto la soluzione Oracle Exadata non rientra nellβambito tecnologico server in esame. A tal riguardo si veda anche quanto riportato al par. 3.6 del capitolato tecnico. Si veda altresΓ¬ la risposta alla domanda numero 91.
199) Domanda
Documento: Capitolato tecnico, par. 4 pag. 24, par. 12.2, pag. 78 e Tabella 12 pag. 85 Testo: Per lβespletamento dei servizi di gestione e per lβoperativitΓ da remoto, il Fornitore dovrΓ disporre di un Centro di Gestione, che dovrΓ essere collegato alla rete dellβAmministrazione, in modo da assicurare, nel complesso, i livelli di servizio contrattualizzati. Eventuali costi per la realizzazione di tale collegamento saranno a carico dellβAmministrazione.
Domanda: poichΓ© per assicurare lβoperativitΓ da remoto dovrΓ essere realizzato un collegamento a carico dellβAmministrazione, si chiede di confermare che eventuali penali dovute ad un ritardato avvio dei servizi per cause non dipendenti dal Fornitore (quale ad esempio la disponibilitΓ della linea di collegamento con lβAmministrazione) non vengano conteggiate nel computo delle penali dovute dal Fornitore allβAmministrazione.
Risposta
Eventuali ritardi nellβavvio dei servizi per cause non dipendenti dal Fornitore (quale ad esempio la disponibilitΓ della parte di collegamento a carico dellβAmministrazione) non contribuiranno al calcolo delle penali dovute dal Fornitore allβAmministrazione.
200) Domanda
Documento: ALL3 - Offerta tecnica, cap. 6 βCompetenze tecnologicheβ, Xxxxxxx A e Tabella B; Capitolato dβoneri par. 17.2, par. 25 pag. 93
Domanda: con riferimento ai subcriteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.6 si chiede di confermare che i punteggi ottenuti in Accordo Quadro e quelli ottenuti in Appalto specifico siano attribuiti solo in funzione dei certificati ritenuti validi, indipendentemente dalla rappresentazione richiesta nelle tabelle A e B dellβOfferta Tecnica. Appare infatti incomprensibile la necessitΓ di compilare due tabelle separate per AQ e AS, in quanto per il punteggio di AQ, dovrebbero essere esaminati tutti i brand (inclusi i superflui) ritenuti validi e utili per il conseguimento del massimo punteggio ottenibile.
La compilazione di due tabelle separate appare come una suddivisione artificiosa, in quanto effettuata a priori dal concorrente, che non potendo conoscere lβesito della verifica sui certificati proposti, potrebbe incorrere nel mancato conseguimento del punteggio a causa di una ripartizione preventiva dei brand fra le due tabelle.
Nellβesempio che segue, nel caso in cui i certificati n. 13 e 14 fossero ritenuti non validi, non verrebbe assegnato il punteggio massimo in AQ per il subcriterio 4.2, nonostante la disponibilitΓ dei certificati n. 15 e 16 (βUlteriore brand 2β) presenti nella Tabella B, che, se fossero stati inseriti nella Tabella A, avrebbero permesso il conseguimento del punteggio massimo.
Tabella A β Certificati per lβattribuzione dei punteggi tecnici in fase di aggiudicazione dellβAccordo Quadro
Tabella B β Ulteriori certificati che potrebbero concorrere allβattribuzione di punteggi tecnici in fase di Appalto Specifico
In caso di risposta negativa, e quindi di conferma dellβobbligo di compilare le specifiche tabelle A e B, si chiede conferma che sia lecito elencare nella tabella B uno o piΓΉ brand giΓ presenti nella Tabella A in modo che tali brand, se effettivamente risultanti superflui per il conseguimento del punteggio di cui ai subcriteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.6, risultino validi per il conseguimento del punteggio πππ4.ππππ’π in Appalto Specifico.
Risposta
La redazione di due tabelle distinte Γ¨ meramente facoltativa; in alternativa, Γ¨ consentita la predisposizione di unβunica tabella contenente tutti i brand e gli ID dei certificati del personale di cui si dispone. Si veda, sul punto, la rettifica n.1 allβAllegato 3 β Offerta tecnicache recepisce questa previsione di alternativitΓ .
Indipendentemente dalla tipologia di tabella prescelta dal concorrente in Offerta tecnica, resta fermo che i punteggi saranno attribuiti solo in funzione dei certificati ritenuti validi. Si invita sul punto a prendere visione della relativa rettifica
n.1 al capitolato dβoneri.
201) Domanda
Si chiede di chiarire quali siano le quantitΓ corrette da considerare per la formulazione dellβofferta nei 5 Lotti e di fornire eventualmente le nuove tabelle con i prezzi a base dβasta e le relative quantitΓ per ciascun Lotto. Qualora si confermassero le attuali Tabelle, si chiede di chiarire come si debbano ricondurre le quantitΓ relative alla gestione ed alla manutenzione ai vincoli previsti dal capitolato di gara al fine di consentire ai concorrenti di poter formulare le proprie offerte in base a un quadro coerente e certo.
Risposta
Si rimanda alla rettifica n.1 al Capitolato dβoneri.
202) Domanda
Premesso che nel documento βXX0000 - Xxxx XX SGM ed.1 - Capitolato d'Oneriβ si cita: 9. SUBAPPALTO Il concorrente indica allβatto dellβofferta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformitΓ a quanto previsto dallβart. 105 del Codice, ad eccezione dei limiti stabiliti nel comma 2 e nel comma 14, che, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trova applicazione.
Resta ferma la possibilitΓ per gli operatori economici di indicare, nellβapposita sezione del DGUE, la quota percentuale che intendono subappaltare. In mancanza di espressa indicazione in sede di offerta delle attivitΓ che intende subappaltare, lβaffidatario non potrΓ ricorrere al subappalto. Al ricorrere delle condizioni di cui allβart. 105 del Codice, la Consip S.p.A. provvede al rilascio dellβautorizzazione al subappalto. Non si configurano come attivitΓ affidate in subappalto quelle di cui allβart. 105, comma 3, del Codice. 14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEOIn caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D Il concorrente, pena lβimpossibilitΓ di ricorrere al subappalto come specificato al par.9 del presente Capitolato dβoneri indica lβelenco delle prestazioni che intende subappaltare, con eventuale relativa quota percentuale dellβimporto complessivo del contratto. Si chiede di confermare che, a seguito della sentenza citata, il concorrente che intenda avvalersi del subappalto dovrΓ indicare tale intenzione barrando la scelta "SI" nella Parte II - sezione D del DGUE e specificando le prestazioni che saranno eventualmente oggetto di subappalto, ma non avrΓ l'obbligo di indicare in sede di offerta anche la quota percentuale sull'importo contrattuale nΓ© la denominazione dei subappaltatori. In caso di risposta affermativa si prega di indicare come si debba procedere nel compilare i campi relativi al subappalto presenti nella sezione del Sistema che concorrono alla generazione dellβofferta economica che il concorrente dovrΓ inviare e fare pervenire a Consip attraverso il Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC; ii) sottoscritta digitalmente. In coerenza con quanto dichiarato nel DGUE Γ¨ possibile riportare nei suddetti campi le prestazioni che saranno eventualmente oggetto di subappalto e nel campo percentuale (dal momento che il Sistema obbliga lβinserimento di un valore compreso tra 1 e 100) il valore 100 indipendentemente da quella che sarΓ successivamente la quota che verrΓ subappaltata?
Risposta
Si vedano la risposte ai quesiti nn. 30 e 119.
203) Domanda
Si richiede di specificare se la polizza definitiva a favore delle Amministrazioni Beneficiarie debba essere consegnata per intero a Consip entro 30 giorni dall'aggiudicazione dell'accordo quadro, oppure se dovrΓ essere consegnata di volta in volta in concomitanza con gli appalti specifici eventualmente assegnati (tale quesito scaturisce dal dubbio che pur essendo aggiudicatario dell'accordo quadro, si potrebbe non essere aggiudicatari di alcun appalto specifico).
Risposta
Come espressamente previsto al punto βDocumenti per la stipulaβ del Capitolato dβoneri, la garanzia definitiva in favore delle Amministrazioni Contraenti deve essere presentata entro 30 (trenta) giorni solari dalla ricezione della comunicazione di cui allβart. 76, comma 5, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016.
204) Domanda
In merito alla procedura di cui all'oggetto siamo a porre il seguente quesito: - In caso di partecipazione alla procedura come raggruppamento costituendo di imprese, si chiede se lβimpegno al rispetto della clausola sociale (punto 14.3.1.8. del Capitolato dβoneri) possa essere assunto in toto dalla/e mandanti del costituendo raggruppamento;- In caso di risposta affermativa alla prima domanda, si chiede come tale condizione debba essere espressa e presentata all'interno della documentazione di gara.
Risposta
Per quanto concerne la partecipazione alla procedura di affidamento dellβAccordo quadro, lβimpegno deve essere assunto da ciascun operatore economico mediante presentazione delle c.d. βDichiarazioni integrativeβ di cui al par.
14.3.1 del Capitolato dβoneri, recepite nellβAllegato 2 βFacsimile domanda di partecipazioneβ (cfr. punto 29).
Per quanto concerne la fase di affidamento ed esecuzione degli appalti specifici, si vedano le risposte ai quesiti n. 7, 8 e 9.
205) Domanda
Capitolato dβoneri β Punto 14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Premesso che a pag. 58 del Capitolato dβXxxxx si legge quanto di seguito riportato:
βIl concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega: n. 5) dichiarazione dellβausiliaria sottoscritta digitalmente del possesso dellβautorizzazione in corso di validitΓ rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dellβeconomia e delle
finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dellβausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dellβart. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dellβistanza di autorizzazione inviata al Ministero.β,
si chiede di confermare che il riferimento al possesso dellβautorizzazione, rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dellβeconomia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure alla dichiarazione dellβausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dellβart. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dellβistanza di autorizzazione inviata al Ministero sia un refuso e non debba essere considerata tra la documentazione da fornire alla Stazione appaltante in caso di avvalimento.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 77.
206) Domanda
Capitolato d'oneri - Paragrafo 14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Premesso che a pag. 57 del Capitolato dβoneri si legge quanto di seguito riportato:
βLa domanda di partecipazione, a prescindere dal numero dei lotti per i quali si presenta offerta, dovrΓ essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine allβassolvimento dellβimposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrΓ avvenire mediante lβutilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- dei dati identificativi del concorrente (campo 4: denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codicefiscale);
- dei dati identificativi della stazione appaltante (campo 5: Consip S.p.A., Via Isonzo, 19/E β Roma, C.F.05359681003);
- del codice ufficio o ente (campo 6: RCC);
- del codice tributo (campo 11: 456T)
- della descrizione del pagamento (campo 12: βImposta di bollo β Gara ID 2181 β Lotto/i: Β Β β)...β
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrΓ far pervenire a Consip entro il termine di presentazione dellβofferta attraverso il Sistema copia informatica dellβF23. Qualora il pagamento dellβimposta di bollo sia effettuato in modalitΓ online, il concorrente dovrΓ allegare anche una dichiarazione con lβindicazione espressa che lβimposta pagata assolve alle finalitΓ di partecipazione alla presente procedura.β,
si chiede di confermare che, in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti e di partecipazione a piΓΉ lotti, considerato che ogni componente del raggruppamento predispone la propria domanda di partecipazione, in ogni caso:
a) la copia informatica del modulo F23 dovrΓ essere unica con lβindicazione dei lotti di partecipazione,
b) il modulo F23 dovrΓ essere di importo pari a 16 euro.
Risposta
Si confermano entrambe le affermazioni di cui ai punti a) e b) della domanda.
207) Domanda
Schema di Accordo Quadro, Art. 6 - Affidamento degli appalti specifici; Capitolato dβOneri, Art. 25 - APPALTI SPECIFICI Premesso che nello schema di Accordo Quadro allβarticolo 6 AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI SPECIFICI si legge:
β1. Ciascun Appalto Specifico verrΓ affidato dalla singola Amministrazione nel rispetto e alle condizioni stabilite al paragrafo 25 del Capitolato dβOneri e agli artt. 3 e 4 del presente Accordo Quadro.
2. Fermo quanto stabilito in altre parti del presente Accordo Quadro e relativi Allegati, nellβOrdine di Fornitura che verrΓ inviato al Fornitore affidatario dellβAppalto Specifico, lβAmministrazione dovrΓ indicare: (β¦)
(β¦)
11. I singoli Contratti di fornitura si concludono il quarto giorno lavorativo successivo alla ricezione da parte del Fornitore degli Ordini di Fornitura inviati dalle medesime Amministrazioni.β
Premesso inoltre che nel Capitolato dβOneri allβart. 25 APPALTI SPECIFICI si legge:
β(β¦) Le Amministrazioni, inoltre, al momento della predisposizione dellβordinativo di fornitura, provvederanno alla comunicazione del nominativo del Responsabile del Procedimento e dellβeventuale Direttore dellβEsecuzione.
Una volta che lβaggiudicatario avrΓ ricevuto - tramite il Sistema - lβOrdinativo di fornitura da parte dellβamministrazione, il Contratto di fornitura si considererΓ perfezionato decorsi 4 giorni lavorativi dalla ricezione dellβOrdine di fornitura.
Come meglio specificato nel Capitolato tecnico e nello Schema di Accordo Quadro, per la procedura di affidamento dei Singoli Appalti, lβAmministrazione dovrΓ utilizzare il sistema informativo ed i mezzi telematici messi a disposizione da Consip S.p.A.β,
si chiede di confermare che:
1) lβOrdinativo di fornitura assumerΓ la forma di un documento informatico generato dal Sistema, sottoscritto con firma digitale dal Punto Ordinante e trasmesso al Fornitore attraverso il Sistema Acquistinretepa.
2) Precedentemente al ricevimento dell'Ordinativo di Fornitura, si chiede di chiarire in che modalitΓ (Sistema Acquistinrete, Posta Elettronica Certificata, altro) avverranno le comunicazioni tra Stazione Ordinante e Fornitore in merito a:
- Richiesta Preliminare di Fornitura da parte della Stazione Ordinante
- Comunicazione date e modalitΓ di assessment da parte del Fornitore
- Trasmissione Piano di Esecuzione da parte del Fornitore
- Approvazione e/o modifica del Piano di Esecuzione da parte della Stazione Ordinante.
Risposta
In merito alla prima domanda, si conferma.
In merito alla seconda domanda si ribadisce quanto previsto al comma 3 dellβArt. 6 dello schema di Accordo Quadro; βLβutilizzo dellβAccordo Quadro avviene esclusivamente attraverso il Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione. Lβaccesso e lβutilizzo del Sistema sono disciplinati dalle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, Parte I, Allegato βMβ allβAccordo Quadro, che le Amministrazioni e il Fornitore dichiarano di ben conoscere ed accettare integralmente.β
208) Domanda
Capitolato dβOneri Par. 17.2 Metodi di Attribuzione del Coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta tecnica, pag.71
Premesso che a pag. 57 del Capitolato dβoneri si legge quanto di seguito riportato:
βI brand ritenuti validi ai fini del calcolo del coefficiente sono al massimo "n" e devono essere tra quelli maggiormente presenti presso la PA, ed oggetto dei servizi, nella precedente convenzione (come rilevabile dai dati riportati nellβAppendice B al Capitolato tecnico).β
DOMANDA: Qualora il concorrente presentasse un numero di brand per ambito tecnologico per i quali si dispone di almeno 2 certificazioni del personale dipendente sufficienti a raggiungere la numerositΓ dei brand primari necessaria all'attribuzione del massimo punteggio relativo ai sub criteri 4.1, 4.3, 4.5, si chiede di confermare che ulteriori brand primari per ambito tecnologico per i quali si dispone di almeno 2 certificazioni del personale dipendente, aggiuntivi rispetto ai precedenti, concorrano all'attribuzione dei punteggi relativi ai brand secondari di cui ai sub criteri 4.2, 4.4, 4.6.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda numero 89.
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