LUIGI GALVANI
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "XXXXX XXXXXXX" - C.F. 02579690153 C.M. MIIS05400X - istsc_miis05400 - AOO PROTOCOLLO
Prot. 0002078/U del 15/05/2019 15:12:50
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
XXXXX XXXXXXX
Xxx X. Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
email xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx - pec xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx Tel. 00 0000000/2/3
Cf 02579690153
CANDIDATI ALBO
ATTI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 F
ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA
ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019
SOMMARIO
• PARTE PRIMA - INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE | Pag. | 2 |
- PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO | Pag. | 2 |
- SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO | Pag. | 3 |
• PARTE SECONDA – RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 4 |
- PROFILO GENERALE DELLA CLASSE | Pag. | 4 |
- VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 4 |
- FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO | Pag. | 4 |
- COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA | Pag. | 5 |
- EVENTUALI CANDIDATI XXXXXXX | Xxx. | 5 |
- OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI | Pag. | 5 |
- EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI PER STUDENTI BES | Pag. | 5 |
- METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO | Pag. | 5 |
- MATERIALI DIDATTICI/RISORSE UTILIZZATI | Pag. | 6 |
- PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO | Pag. | 6 |
- PERCORSI DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” | Pag. | 8 |
- PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL) | Pag. | 8 |
- ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO o Visite didattiche e viaggi di studio | Pag. | 9 |
Pag. | 9 | |
- INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO | Pag. | 9 |
- INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO | Pag. | 10 |
- INTERVENTI PER L’INCLUSIONE | Pag. | 10 |
- CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE o Valutazione alunni BES o Simulazioni prove d’esame | Pag. | 11 |
Pag. | 11 | |
Pag. | 11 | |
• PARTE TERZA – PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE PER OGNI DISCIPLINA | Pag. | 14 |
- LINGUA E LETTERE ITALIANE | Pag. | 14 |
- LINGUA INGLESE | Pag. | 17 |
- STORIA | Pag. | 19 |
- MATEMATICA | Pag. | 22 |
- SISTEMI E RETI | Pag. | 24 |
- TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI | Pag. | 28 |
- INFORMATICA | Pag. | 31 |
- GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA | Pag. | 33 |
- SCIENZE MOTORIE | Pag. | 34 |
- IRC | Pag. | 36 |
• PARTE QUARTA – ALLEGATI | Pag. | 37 |
- Criteri di attribuzione del credito scolastico | Pag. | 38 |
- Approvazione documento | Pag. | 39 |
PARTE PRIMA INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto di Istruzione Superiore (IIS) “Xxxxx Xxxxxxx” include i seguenti tre indirizzi:
- Istituto tecnico: Meccanica, Meccatronica ed Energia (articolazione Meccanica e Meccatronica), Elettronica ed Elettrotecnica (articolazione Elettronica e articolazione Elettrotecnica-Elettromedicale), Informatica e Telecomunicazioni (articolazione Informatica).
- Liceo Scientifico delle Scienze Applicate.
- Liceo Linguistico.
L'Istituto viene fondato nell'anno scolastico 1960/61 come V° ITIS di Milano. L’attuale configurazione è il risultato dei diversi cambiamenti avvenuti nel tempo, per effetto dell’istituzione di nuove specializzazioni e di nuovi indirizzi. Come naturale evoluzione dei corsi dell’Istituto Tecnico Industriale sono, pertanto, stati successivamente attivati anche il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate ed infine il Liceo Linguistico. Quest’ultimo è nato a seguito della richiesta dell’utenza, poiché nella zona questo indirizzo di studio era assente.
Negli anni la presenza di un corpus di lingue insegnate ha generato iniziative e portato risorse delle quali hanno beneficiato anche gli altri due indirizzi. Viceversa, i percorsi liceali beneficiano della struttura e delle risorse materiali, strutturali e umane dell’istituto tecnico. L’IIS “Xxxxx Xxxxxxx” ha, dunque, differenziato la propria offerta formativa per sfruttare al meglio l’esperienza accumulata in 50 anni di attività nel campo dell’Istruzione Tecnica. L’IIS Galvani conta, oggi, una popolazione scolastica di circa 1300 studenti, distribuiti in modo equilibrato tra i diversi indirizzi e articolazioni con le loro eventuali specializzazioni.
L’istituto si propone come comunità di dialogo, di ricerca e di esperienza sociale fondata sui valori democratici sanciti nella nostra Costituzione, una comunità volta alla crescita dello studente in tutte le sue dimensioni, luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. L’educazione alla Cittadinanza, alla sicurezza, alla tolleranza ed alla pace è la tessitura di fondo che sostiene ogni attività del nostro Istituto.
L’IIS Galvani rifiuta e combatte ogni forma di discriminazione e prevaricazione razziale, politica o di genere, contrasta energicamente i fenomeni di bullismo e di cyberbullismo attivando tutte le iniziative preventive ed educative necessarie in accordo con gli studenti, le famiglie, le associazioni ed autorità.
Particolare attenzione viene prestata al valore dell’inclusione, nei suoi aspetti generali e in quelli specifici relativi al
successo formativo degli alunni BES certificati e non certificati.
Le attività e l’offerta educativa sono integrate da iniziative a sostegno della crescita personale degli alunni e al successo formativo.
I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale, articolati in competenze, abilità e conoscenze, anche in riferimento al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (European Qualifications Framework - EQF), consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’Università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:
- individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;
- orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;
- utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;
- orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la
parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
- riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali;
- riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.
SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO L’ISTITUTO TECNICO
È articolato in quattro opzioni: Meccanica, Elettronica, Elettrotecnica, Informatica ed una specializzazione, quella per apparecchiature elettromedicali, che può essere acquisita durante gli studi da parte degli alunni dei corsi di elettrotecnica.
L’ITIS è caratterizzato da una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico anche grazie ad una significativa presenza di laboratori ed attrezzature e dalla tradizione di alternanza scuola lavoro in collaborazione con le aziende del territorio, in atto ben prima della obbligatorietà prevista dalla legge 107/15.
I percorsi degli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore.
Anche gli istituti tecnici, come i licei, si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare.
Il primo biennio è articolato in attività e insegnamenti di istruzione sia generale sia di indirizzo nonché
all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
IL DIPLOMATO IN INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI – articolazione INFORMATICA ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti. E’ in grado di analizzare, progettare, gestire sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione e sistemi multimediali. È in grado di collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese e in problematiche concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). Sa definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso e documentazioni in lingua inglese.
QUADRO ORARIO
Classe | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Materia | |||||
Lingua e lettere italiane | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Geografia generale ed economica | 1 | ||||
Matematica | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 |
Diritto ed economia | 2 | 2 | |||
Scienze della terra e Biologia | 2 | 2 | |||
Fisica | 3 | 3 | |||
Chimica | 3 | 3 | |||
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 3 | |||
Tecnologie informatiche | 3 | ||||
Scienze e tecnologie applicate | 3 | ||||
Sistemi e reti | 4 | 4 | 4 | ||
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici | 3 | 3 | 4 | ||
Gestione progetto e organizzazione d'impresa | 3 | ||||
Informatica | 6 | 6 | 6 | ||
Telecomunicazioni | 3 | 3 | |||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
IRC o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 33 | 32 | 32 | 32 | 32 |
ore di laboratorio (compresenza con insegnante tecnico pratico) | 35 |
PARTE SECONDA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
Dati generali della classe
La classe all’inizio dell’anno era composta da 21 studenti, 20 ragazzi ed una ragazza. Questo gruppo di studenti si è formato in terza dall’unione di studenti provenienti da diversi bienni. Durante il quinto anno, uno studente si è ritirato. Nella classe è presente uno studente con DSA ed uno studente DVA.
L’iter scolastico degli studenti nel triennio è stato regolare: in terza tutti gli studenti sono stati promossi a giugno mentre in quarta qualche studente è stato promosso dopo aver superato gli esami di fine agosto.
Andamento educativo-didattico della classe
La classe si è presentata all’inizio dell’anno con una situazione di partenza abbastanza buona: dalla situazione dei crediti scolastici, si evidenziava una fascia bassa composta da soli 2 studenti (nuovo credito di 17 punti), una fascia intermedia composta da 15 studenti (nuovo credito compreso tra 18 e 20) ed una fascia alta di 4 studenti (nuovo credito di 21 punti). Non si evidenziavano però eccellenze trasversali in tutte le discipline mentre erano presenti alcuni studenti con ottimi esiti nelle materie di indirizzo.
Durante quest’ultimo anno, la classe ha sempre avuto un atteggiamento collaborativo nei confronti dei docenti e del lavoro scolastico in generale. Il clima durante le lezioni è sempre stato buono ed improntato al rispetto sia dei docenti che dei compagni. La frequenza si è dimostrata abbastanza regolare per la maggior parte degli studenti. Spesso invece è mancato un serio lavoro di sistematizzazione a casa degli argomenti visti in classe, per cui i risultati sono al di sotto delle effettive possibilità degli studenti. È presente un gruppo di studenti ben preparato, soprattutto nelle materie tecniche, che ha spesso aiutato i compagni in difficoltà nell’attività didattica, specialmente durante le ore di laboratorio.
Livello di preparazione raggiunto
La preparazione media della classe è sufficiente: pochi studenti raggiungono ottimi risultati in tutte le materie mentre si assiste ad una polarizzazione di alcuni studenti per le materie di indirizzo a scapito di altre. Sono presenti studenti che ad oggi non hanno ancora raggiunto gli obiettivi minimi in qualche disciplina.
VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DISCIPLINA | DOCENTI | ||
CLASSE TERZA A.S. 2016/17 | CLASSE QUARTA A.S. 2017/18 | CLASSE QUINTA A.S. 2018/19 | |
Lingua e lettere italiane | Albrizio | Albrizio | Villa |
Lingua inglese | Ghisoni | Bellocco | Bellocco |
Storia | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | Xxxxx |
Sistemi e reti | Xxxxxxxx | Xxxxx | Xxxxx |
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici | Xxxxxxxx | Xxxxx | Xxxxx |
Informatica | Musio | Rusconi | Malizia |
Laboratorio di Informatica | Capozzi | Xxxxxxxx | Xxxxxx |
FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO
CLASSE TERZA A.S. 2016/17 | CLASSE QUARTA A.S. 2017/18 | CLASSE QUINTA A.S. A.S. 2018/19 | ||||||
ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI |
21 | 0 | 21 | 21 | 0 | 21 | 21 | 1 | - |
COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA
N. STUDENTI | N. STUDENTESSE | TOTALE |
19 | 1 | 20 |
EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI ASSEGNATI ALLA CLASSE
Alla classe non sono stati assegnati candidati esterni.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI
• pensiero elaborativo: la capacità di interpretare i dati e tradurli in idee concrete e attuabili;
• social intelligence: la capacità di collaborare e instaurare relazioni di fiducia con gli altri, favorendo e stimolando le conversazioni e le interazioni;
• novel & adaptive thinking: la capacità di adattarsi e proporre soluzioni che possano andare oltre il proprio ruolo;
• multidisciplinarietà: la capacità di operare in ambiti culturali differenti trovando obiettivi e valori condivisi;
• organizzazione mentale: la capacità di sapere rappresentare e sviluppare compiti e processi;
• interdisciplinarietà: la capacità di "muoversi” in discipline differenti tra loro grazie a curiosità e formazione continua;
• pensiero creativo: trovare e pensare soluzioni e risposte al di fuori di regole e schemi precostituiti;
• conoscenza dei nuovi media: la capacità di valutare e sviluppare contenuti che utilizzino le nuove tecnologie, oltre a saperli veicolare e diffondere nel modo migliore.
Per gli obiettivi specifici disciplinari si fa riferimento alle programmazioni didattiche delle singole discipline presenti nella Parte Terza del presente documento.
EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI PER STUDENTI BES certificati (DVA, DSA, ADHD …) e non certificati
Il Consiglio di Classe ha predisposto programmazioni educative e didattiche personalizzate come da documentazione
depositata agli atti dell’Istituto.
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
DISCIPLINA | LEZIONE FRONTALE | LAVORO DI GRUPPO | COOPERATIVE LEARNING | PROBLEM SOLVING | DIDATTICA LABORATORIALE | FLIPPED CLASSROOM | ALTRO |
Lingua e lettere italiane | X | X | X | ||||
Lingua inglese | X | X | X | X | |||
Storia | X | X | X | ||||
Matematica | X | X | Lezione partecipata | ||||
Sistemi e reti | X | X | X | X | X | X | |
Tecnologie e progettazione | X | X | X | X | X | X | |
Informatica | X | X | X | X | X | ricerche e presentazioni degli studenti | |
Gestione progetto, Organizzazione d’impresa | X | X | X | ||||
Scienze motorie | X | Esercitazioni pratiche guidate | |||||
IRC | X | X |
MATERIALI DIDATTICI/RISORSE UTILIZZATI
DISCIPLINA | LIBRO DI TESTO | DISPENSE | LETTURA E ANALISI ARTICOLI SU QUOTIDIANI, TESTI, … | RISORSE MULTIMEDIALI | ALTRO |
Lingua e lettere italiane | X | X | X | X | |
Lingua inglese | X | X | X | madrelingua | |
Storia | X | X | X | X | |
Matematica | X | X | Geogebra Khan Academy (saltuariamente) | ||
Sistemi e reti | X | X | Siti web specialistici, classe virtuale | ||
Tecnologie e progettazione | X | Siti web specialistici, classe virtuale, Ide on Iine, GIT/GitHub | |||
Informatica | X | X | Classe virtuale, Strumenti di condivisione, Ide on Iine, GIT/GitHub | ||
Gestione progetto, Organizzazione d’impresa | Siti web specialistici | ||||
Scienze motorie | X | X | Piccoli e grandi attrezzi | ||
IRC | X | X |
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Dall’a.s.2016-17 l’IIS Galvani si è dotato di un “Gruppo di Coordinamento”, costituito come Organo della singola istituzione scolastica, che ha svolto le funzioni attribuite dal DPR 15.3.2010 al Comitato Tecnico Scientifico, mettendo in atto le seguenti azioni:
• individuare e descrivere le figure professionali più richieste dalle imprese;
• contribuire a definire ed aggiornare le competenze professionali di tali figure, d’intesa con gli altri soggetti firmatari
di accordi e convenzioni;
• contribuire a definire i percorsi didattici e di alternanza;
• predisporre ed aggiornare la documentazione necessaria per i tutor e fornire assistenza a questi ultimi
• supportare la raccolta e le disponibilità delle imprese del territorio a offrire posti-stage.
• sistematizzare e monitorare la raccolta della documentazione e dei dati.
Le attività sono state selezionate, programmate e realizzate con la finalità di approfondire, sviluppare e consolidare l’acquisizione di competenze trasversali e di competenze specifiche rispetto all’indirizzo di studio, attraverso il contatto diretto e il confronto con il mondo del lavoro e del sociale. Ogni esperienza, indipendentemente dal modello metodologico adottato, è stata ritenuta occasione di orientamento personale e professionale. Tutti i percorsi sono stati coprogettati dai tutor scolastici e dai tutor esterni, al fine di condividere sia le competenze da sviluppare e acquisire, sia i criteri di verifica e di valutazione delle stesse. I Consigli di Classe sono coinvolti nella valutazione dei percorsi; il coordinamento della progettazione, la supervisione, il monitoraggio e la rendicontazione sono compiti attribuiti ai tutor di classe, che supportano il lavoro dei tutor di progetto.
Si rinvia alla documentazione visionabile sul sito dell’istituto: accordi collegiali, organigramma, repertorio dei percorsi
per ogni indirizzo.
PERCORSI SVOLTI NELLA CLASSE
A.S. | ENTE | N° ORE | FINALITÀ | TUTOR DI PROGETTO | TUTOR DI CLASSE | N. STUDENTI COINVOLTI |
2016/17 | CARMILA ITALIA | 80 | Supporto al management di un centro commerciale | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 4 |
2016/17 | CONFAO | 96 | Impresa Formativa Simulata: "Smart City" | Autuori | Xxxxxxxx | 20 |
2016/17 | NTT DATA ITALIA S.P.A. | 70 | Sviluppo di una applicazione di reporting per l'attività di raccolta dati | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 1 |
2016/17 | RANCH LA MONELLA ASD | 156 | Realizzazione di un sito web | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 1 |
2017/18 | AXITEA S.P.A. | 192 | Installazione e configurazione di dispositivi di rete con particolare attenzione alle tematiche della cyber security | Xxxxx | Xxxxx | 1 |
2017/18 | CARMILA ITALIA | 150 | Realizzazione dei siti web dei centri commerciali CARMILA in Italia | Xxxxx | Xxxxx | 20 |
2017/18 | COMUNE DI MILANO | 65 | Supporto segreterie nidi | Tedeschi | Xxxxx | 2 |
2017/18 | LOGON SRL | 96 | Formazione in ambito IT nell'apprendimento delle tecnologie utilizzate nell'ambito della GDO - sistemisti | Xxxxx | Xxxxx | 1 |
2017/18 | PUNTODOC S.R.L. | 160 | Formazione in ambito IT nell'apprendimento delle tecnologie utilizzate nell'ambito della GDO - programmatori | Xxxxx | Xxxxx | 0 |
0000/00 | XXXXXXXX XX SOLUTIONS SRL | 69 | Supporto alle attività di filiale relative alla ricerca, selezione e gestione di candidati e clienti | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 6 |
2018/19 | CARMILA ITALIA | 80 | Progettazione di campagne pubblicitarie sui social per i negozi del Centro Commerciale Brianza | Xxxxx | Xxxxx | 20 |
2018/19 | PUNTODOC S.R.L. | 160 | Formazione in ambito IT nell'apprendimento delle tecnologie utilizzate nell'ambito della GDO - programmatori | Xxxxx | Xxxxx | 2 |
2018/19 | COMUNE DI MILANO | 80 | Supporto gestione infrastruttura di rete del Comune di Milano | Xxxxx | Xxxxx | 3 |
Agli studenti è stata fornita una scheda-guida di riflessione per la relazione, in sede d’esame, sui percorsi effettuati e
sulle considerazioni ad essi relativi.
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La formazione alla cittadinanza attiva è stata realizzata sia nelle aree disciplinari maggiormente coinvolte nello studio della Costituzione e dei Diritti Umani, nonché dell’attuale dimensione sociale locale, nazionale e sovranazionale, sia in ottica trasversale, attraverso attività e progetti che hanno affrontato tematiche diverse, tutte riconducibili al ruolo attivo e partecipativo sul piano sociale, come contributo al benessere personale e collettivo:
• Educatori tra Pari: programma triennale di promozione della salute rivolto agli studenti delle classi prime e seconde, gestito da studenti del triennio appositamente formati.
• Progetto Donazione Sangue: stili di vita benessere dello studente e del personale della scuola: informare e formare gli studenti sul tema della donazione del sangue; promuovere la salute e stili di vita corretti; promuovere la donazione volontaria e consapevole del sangue, gli alunni maggiorenni unitamente agli insegnanti che lo desiderano e che ne hanno i requisiti diventano donatori; facilitare l’accesso alle strutture sanitarie.
• Progetti su problematiche ricorrenti nell’età adolescenziale: tabagismo, gioco d’azzardo, bullismo e
cyberbullismo.
• Prevenzione oncologica: incontri informativi/formativi.
• Partecipazione a concorsi a tema.
Anche il ruolo rappresentativo svolto dagli studenti negli Organi Collegiali di Istituto e Provinciali è da intendersi come occasione di acquisizione di competenze sociali di cittadinanza attiva.
Oltre a queste attività, la docente di Storia ha proposto alla classe il seguente percorso: REPUBBLICA PRESIDENZIALE O REPUBBLICA PARLAMENTARE?
- Il dibattito intorno ai due modelli
- La Costituzione della Repubblica di Weimar
- L’Italia: una repubblica parlamentare. Il Parlamento, Il Presidente della Repubblica e il Governo.
LA QUESTIONE DELLA CITTADINANZA
- Il nazismo e la cittadinanza definita attraverso l’esclusione: Le leggi di Norimberga del 1935
- La cittadinanza nella Costituzione Italiana
- La questione dei criteri di attribuzione della cittadinanza
RAPPORTI TRA STATO E CHIESA
- I Xxxxx Xxxxxxxxxxx del 1929
- Articoli 34 e 36 del Concordato (effetti civili del matrimonio religioso ed insegnamento della religione cattolica nelle scuole)
- Revisione del Concordato (11 febbraio 1984): principio della libertà religiosa, insegnamento facoltativo della religione cattolica, riduzione benefici fiscali alla Chiesa e 8 per mille su specifico consenso del cittadino.
L’ONU E LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO ORDINE UNIVERSALE
- Dalla Società delle Nazioni all’ONU
- Gli obiettivi dell’ONU
- La struttura: Assemblea generale, Consiglio di sicurezza, Segretariato generale e Corte internazionale di giustizia.
- Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
LA COSTITUZIONE ITALIANA
- Nascita della Costituzione repubblicana
- I Principi fondamentali (Art. 1-12)
- Parte I (art. 13-54): rapporti civili, etico-sociali, economici e politici
- Parte II (art 55-139): meccanismi di esercizio del potere
L’UNIONE EUROPEA E LA CARTA DI NIZZA
- Il manifesto di Ventotene
- Trattato di Maastricht del 1992
- Le istituzioni fondamentali della UE
PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL)
La materia in cui si sono realizzati questi percorsi è stata la materia di Tecnologie e progettazione di sistemi
informatici e di telecomunicazione. In particolare, durante tutto l’anno sono state realizzate le seguenti attività:
• Studio autonomo degli aspetti teorici da materiale originale inglese (white paper e siti web)
• Interrogazioni programmate in inglese
Le interrogazioni si sono svolte in laboratorio e hanno coinvolto uno studente alla volta, da solo, mentre i compagni di classe continuavano a lavorare ai vari progetti. Gli studenti apprezzano questo tipo di approccio, perché possono accettare la sfida di usare una lingua straniera senza il timore di essere giudicati da altri compagni di classe. Le competenze linguistiche sono coinvolte a diversi livelli: abilità di livello inferiore per spiegare i concetti di base o per presentare le proprie applicazioni e siti web, abilità di livello superiore per trovare la soluzione migliore ai nuovi problemi proposti dall'insegnante. Durante queste prove orali, gli studenti spesso si rendono conto di quali aspetti linguistici non sono in grado di gestire con precisione e questo motiva gli studenti a studiarli meglio, in modo da evitare lo stesso problema nell’interrogazione successiva.
Per aumentare l’esposizione alla lingua straniera scritta, è stato scelto di utilizzare piattaforme online gratuite in
inglese per lo sviluppo e l’hosting di server, in particolare
• sviluppo software: Codenvy,io e Xxxxxx.xx
• l’hosting di database MongoDB e relativa gestione: MongoDB Atlas e Compass
e siti in inglese di supporto allo sviluppo software, in particolare
• nuove tecnologie: xxxxxx.xxx, xxxxxxxxx.xxx, xxxx.xxxxxxx.xxx e xxxxxxxx.xxx
• risoluzione di problematiche incontrate durante lo sviluppo software: xxxxxxxxxxxxx.xxx
ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO
In orario curricolare
• attività proposte dal Gruppo Sportivo d’Istituto
• conferenza di Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx su “Intelligenza artificiale: stato dell’arte, sviluppi futuri e possibili implicazioni”
Visite/uscite didattiche e viaggi di studio
Attività rivolte a tutti gli studenti:
• viaggio di istruzione a Berlino avente come tema “Berlino, città delle spie”
• uscita didattica al Milan Internet Exchange (MIX), principale IXP d’Italia
• uscita didattica al Cinema Anteo per la proiezione del film “Blackkklansman” di Xxxxx Xxx
• uscita didattica al Cinema Anteo per la proiezione del film “La caduta – gli ultimi giorni di Hitler” di Xxxxxx
Xxxxxxxxxxxx
• uscita didattica al Cinema Anteo per la proiezione del film “Green book” di Xxxxx Xxxxxxxx Attività svolte solo da alcuni studenti:
• uscita didattica presso eForHum per attività laboratoriali in ambito Sistemi e Reti
• uscita didattica presso il centro congressi NH di Assago per attività laboratoriali in ambito Sistemi e Reti
INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO (recupero, potenziamento…)
Tutti i docenti hanno svolto attività di recupero e potenziamento in itinere.
INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO
Nel nostro istituto l’orientamento è organizzato in tre aree specifiche:
- Orientamento in entrata
- Orientamento in itinere
- Orientamento in uscita come descritto nel PTOF.
L’Orientamento in uscita per la classe è stato realizzato attraverso le seguenti attività:
• evento “HELLO FUTURE: Chi vuoi essere domani?” – progetto in collaborazione con Xxxxx, XXX-Xxxxxxxxxx, con i contributors IAAD e Open Incet – per capire quale sarà l’evoluzione del mercato del lavoro.
• uscita didattica presso l’Università Milano-Bicocca nell’ambito del Progetto Lauree Scientifiche (“La visione del mondo basata sui fatti”, facoltà di Statistica)
• questionario on-line sull’orientamento universitario e professionale a cura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
• incontro con rappresentanti della fondazione Tech Talent Factory di Milano per la presentazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori
• Incontri di orientamento Cisco Academy
INTERVENTI PER L’INCLUSIONE
Attenzione crescente viene prestata al valore dell’inclusione e alle tematiche dei BES, intesi come concetti che orientano la definizione di percorsi di accoglienza e di attenzione alla persona, nonché di strategie dell’insegnamento, da estendere idealmente a tutti gli alunni.
Nell’Istituto è attivo il Gruppo di Lavoro per l’inclusione (GLI), a cui partecipano il docente titolare di Funzione strumentale di Area, il referente BES, tutti i docenti di sostegno della scuola e un gruppo di docenti di materia rappresentativi delle aree peculiari dei vari indirizzi. Funzioni del GLI sono: ad inizio anno rilevare eventuali bisogni degli studenti BES e, in base alle risorse, attivare progetti per soddisfarli; nel corso dell’anno scolastico supportare gli studenti con bisogni educativi speciali e i docenti delle classi in cui tali allievi sono inseriti; al termine dell’anno scolastico elaborare la proposta del PAI.
Allo scopo di garantire il successo formativo degli studenti con BES, i Consigli di classe, dopo aver esaminato la certificazione presentata, predispongono PDP o PEI, pensati su misura per ciascuno studente, per permettergli di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e modificabili, in qualunque momento se ne rilevi la necessità.
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE IN USO NEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nella valutazione delle prove di verifica proposte per accertare, verificare e documentare i progressi degli studenti
durante l’anno si è tenuto conto di
• Per le verifiche scritte: ordine, livello di raggiungimento degli obiettivi associati ai singoli esercizi, pertinenza e correttezza nei commenti e nelle spiegazioni.
• Per le verifiche orali: padronanza dell’argomento in oggetto, capacità espositiva e proprietà di linguaggio.
• Per le esercitazioni di laboratorio: organizzazione e presentazione dei lavori, coerenza e correttezza dei risultati ottenuti.
Per quanto concerne i parametri di valutazione, i docenti hanno utilizzato la seguente tabella:
Voto | Descrizione |
1 | per una prova che non segue le richieste del testo o presentata in bianco o copiata o rifiutata o per un impreparato |
2 | per una prova con interpretazioni errate dell’argomento o consegnata fuori tempo o per un lavoro scritto con una grafia non chiaramente leggibile |
3 | per una prova con carenze od errori gravissimi nel contenuto o molto incompleto |
4 | per una prova con errori o carenze gravi nel contenuto o incompleto |
5 | per una prova con carenze non gravi nel contenuto e con frequenti imprecisioni pur in presenza di uno schema generale corretto |
6 | per un lavoro svolto in modo completo, sostanzialmente corretto seppur in presenza di pochi errori non gravi oppure per un lavoro non del tutto completo ma privo di errori |
7 | per una prova completa ed esatta |
8 | per una prova completa, xxxxxx, chiara e ordinata |
9 | per una prova completa, xxxxxx, chiara, ordinata e documentata |
10 | per una prova completa, xxxxxx, chiara, ordinata, ben documentata o con soluzione ottimale |
Per alcune prove è stata utilizzata una valutazione ottenuta associando ad ogni esercizio/domanda un punteggio. La valutazione complessiva della prova sarà comunque espressa in decimi.
VALUTAZIONE ALUNNI BES
La valutazione degli alunni con BES e DVA avviene in conformità con il percorso educativo personalizzato/individualizzato e si riferirà agli obiettivi in esso espressi. Per quanto riguarda le modalità di verifica, gli studenti utilizzano strumenti metodologico-didattici compensativi e misure dispensative, se previste. I docenti tengono conto dei risultati raggiunti a partire dai livelli di apprendimento iniziali. Le griglie di valutazione utilizzate sono state le stesse degli altri studenti.
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
La classe ha partecipato alle seguenti simulazioni di prove d’esame proposte dal Ministero:
DATA | PROVA |
19/02/2019 | Italiano |
28/02/2019 | Informatica e Sistemi e reti |
26/03/2019 | Italiano |
02/04/2019 | Informatica e Sistemi e reti |
Per la correzione, sono state utilizzate le griglie messe a disposizione del MIUR integrate con gli indicatori riportati nelle tabelle seguenti:
Prova di Italiano
Parte generale comune a tutte le tipologie - Punti 1 - 60
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Coerenza e coesione (1-20) | testo disorganico ed incoerente | 1 - 5 |
testo organico ma scarsamente coeso | 6 - 11 | |
testo organico e coeso, pur con lievi incertezze nei connettivi | 12 - 13 | |
testo organico e coeso; uso corretto e sicuro dei connettivi | 14 - 16 | |
testo coerente, coeso e ben articolato | 17 - 20 | |
Correttezza grammaticale e linguistica; ricchezza e padronanza | forma confusa, con numerosi errori di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero, impreciso, ripetitivo | 1 - 5 |
forma non sempre chiara con qualche errore di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero e non sempre appropriato | 6 - 11 | |
forma scorrevole, chiara, lineare e sostanzialmente corretta; lessico semplice ma | 12 - 13 |
lessicale (1-20) | preciso | |
forma corretta e sicura; lessico appropriato | 14 - 16 | |
forma scorrevole, chiara, corretta; lessico ricco, preciso, vario | 17 - 20 | |
Riferimenti culturali e capacità critiche (1-20) | grave carenza di riferimenti culturali e valutazioni personali | 1 - 5 |
riferimenti culturali imprecisi o non sempre pertinenti; capacità di giudizio limitata | 6- 11 | |
riferimenti culturali essenziali ma pertinenti; capacità di giudizio adeguata | 12- 13 | |
riferimenti culturali precisi e pertinenti; capacità di giudizio coerente con elementi di personalizzazione | 14 - 16 | |
riferimenti culturali ampi e articolati; capacità di giudizio coerente ed originale | 17 - 20 |
Tipologia A - Indicatori specifici - Punti 1 - 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Comprensione (1-10) | comprensione del testo errata o gravemente imprecisa | 1 - 3 |
comprensione del testo incompleta | 4 - 5 | |
comprensione del testo nei suoi snodi essenziali | 6 | |
comprensione completa del testo | 7 - 8 | |
comprensione del testo completa e precisa | 9 - 10 | |
Analisi (1-20) | non rispondente o rispondente in modo errato ai quesiti della traccia | 1 - 5 |
rispondente in modo superficiale o poco preciso ai quesiti della traccia | 6- 11 | |
rispondente correttamente a tutti i quesiti della traccia | 12 - 13 | |
xxxxxxxx, precisa ed approfondita | 14 - 16 | |
xxxxxxxx, precisa, approfondita e con elementi di personalizzazione | 17 - 20 | |
Interpretazione e commento (1-10) | contenuti inesistenti o limitati e privi di riferimenti culturali pertinenti | 1 - 3 |
contenuti superficiali e con riferimenti culturali scarsi, imprecisi e/o parzialmente pertinenti | 4 - 5 | |
contenuti e riferimenti culturali essenziali, non particolarmente approfonditi | 6 | |
Contenuti e riferimenti culturali adeguati, discretamente approfonditi | 7 - 8 | |
Contenuti precisi e puntuali anche negli approfondimenti culturali | 9 - 10 |
Tipologia B - Indicatori specifici - Punti 1 - 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Capacità di individuazione di tesi e argomentazioni e di sintesi (1-20) | errata comprensione del testo; sintesi confusa ed incoerente | 1 - 5 |
fraintendimenti nella comprensione del testo; sintesi parziale | 6 - 11 | |
individuazione delle tesi essenziale e/o sintesi sostanzialmente corretta | 12 - 13 | |
individuazione delle tesi adeguata e sintesi corretta | 14 - 16 | |
individuazione delle tesi precisa e sintesi completa e proporzionata tra le parti | 17 - 20 | |
Capacità argomentativa (1-10) | progressione argomentativa confusa e incoerente | 1 - 3 |
progressione argomentativa non del tutto lineare | 4 - 5 | |
progressione argomentativa semplice ma lineare | 6 | |
progressione argomentativa lineare, moderatamente articolata | 7 - 8 | |
progressione argomentativa lineare e ben articolata | 9 - 10 | |
Elaborazione (1-10) | elaborazione scarsa e molto imprecisa | 1 - 3 |
elaborazione povera, limitata | 4 - 5 | |
elaborazione essenziale, non molto approfondita | 6 | |
elaborazione precisa, con alcuni approfondimenti personali | 7 - 8 | |
elaborazione precisa e ricca di riflessioni ed approfondimenti personali | 9 - 10 |
Tipologia C - Indicatori specifici - Punti 1 - 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Pertinenza/ eventuale titolazione e paragrafazione (1-20) | pertinenza del testo rispetto alla traccia errata | 1 - 5 |
pertinenza del testo rispetto alla traccia parziale o imprecisa | 6 - 11 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta | 12 - 13 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta e ben scandita | 14 - 16 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia completa, rigorosamente scandita | 17 - 20 | |
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (1- 10) | esposizione non chiara né lineare | 1 - 3 |
esposizione non sempre chiara e lineare | 4 - 5 | |
esposizione chiara e lineare | 6 | |
esposizione ben articolata | 7 - 8 | |
esposizione organica e rigorosamente impostata | 9 - 10 | |
Riflessioni personali (1-10) | riflessioni inesistenti o limitate | 1 - 3 |
riflessioni superficiali | 4 - 5 | |
riflessioni adeguate | 6 | |
riflessioni moderatamente approfondite | 7 - 8 | |
riflessioni ricche ed originali | 9 - 10 |
Prova di Informatica e Sistemi e reti
Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) | Descrittore | Punti |
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzante/i l’indirizzo di studi. | Scarsa | 1 |
Limitata | 2 | |
Adeguata | 3 | |
Completa | 4 | |
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione. | Nulle | 0 |
Inadeguata | 1 | |
Scarse | 2 | |
Limitate | 3 | |
Adeguata | 4 | |
Completa | 5 | |
Eccellente | 6 | |
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. | Svolgimento inesistente | 0 |
Svolgimento abbozzato | 1 | |
Svolgimento incoerente | 2 | |
Svolgimento parziale | 3 | |
Svolgimento impreciso | 4 | |
Svolgimento adeguata | 5 | |
Svolgimento esaustivo | 6 | |
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici. | Nulla | 0 |
Scarsa | 1 | |
Limitata | 2 | |
Adeguata | 3 | |
Completa | 4 |
PARTE TERZA
PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE PER OGNI DISCIPLINA
DISCIPLINA: Lingua e lettere italiane
Docente: Xxxxxxx Xxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
La maggioranza degli studenti comprende e sa interpretare i testi della letteratura proposti e analizzati in classe. Seppur con qualche difficoltà, padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale nei vari contesti. È inoltre in grado di produrre testi di vario tipo secondo le disposizioni dell’Esame di Stato
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
Gli studenti conoscono le principali correnti letterarie e i più significativi autori della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento alla prima metà del Novecento. Per mancanza di tempo non è stato possibile affrontare, se non con qualche cenno, la narrativa e la poesia del Secondo Novecento. Sono stati analizzati diversi canti del Paradiso dantesco.
Nel dettaglio:
XXXXXXX XXXXXXXX : Vita ed opere.
Dall’erudizione al bello. I primi idilli: L’infinito.
Il tempo della riflessione: la prosa
- Dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore d’almanacchi
e di un passeggere.
I Canti del 1828-30
- A Xxxxxx
- La quiete dopo la tempesta
- Il sabato del villaggio
L’ultimo Leopardi: il periodo napoletano. La Ginestra (cenni)
DAGLI ANNI QUARANTA AL SESSANTA:
- Sviluppo e crisi del Romanticismo.
DOPO L’UNITA’
- Reazione al Secondo Romanticismo: Xxxxxxxx ed il ritorno ai classici
LA SCAPIGLIATURA
Caratteri ed esponenti
- Xxxxxx Xxxxx: Preludio
PANORAMA CULTURALE DEL SECONDO OTTOCENTO IN EUROPA E IN ITALIA
- Il Positivismo sociale: Comte e la legge dei tre stadi
- Il darwinismo sociale: evoluzionismo e teorie di Xxxxxxx
- Il determinismo psicologico di X. Xxxxx e l’antropologia criminale di Lombroso
IL NATURALISMO FRANCESE
- Precursori
- Canoni fondamentali
- Xxxxxx e Xxxxx xx Xxxxxxxx: Prefazione a Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
- Xxxxx Xxxx: Prefazione a Xxxxxx Xxxxxx.
IL VERISMO: Caratteri ed esponenti
XXXXXXXX XXXXX
Vita ed opere
La formazione e le opere preveriste.
La svolta verista e le nuove tecniche narrative
- Dalla Prefazione all’Amante di Gramigna: impersonalità e regressione
- Dalla Prefazione ai Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso.
- Da Vita dei Campi: Fantasticheria, La lupa e Cavalleria rusticana
- Da Novelle Rusticane: La roba
- Lettura ed analisi de I Malavoglia (intreccio, nuova rappresentazione del mondo rurale, tecnica dello
straniamento, la comunità del villaggio e l’interesse economico).
IL DECADENTISMO
- Coordinate culturali
- Le origini del termine decadentismo e la visione del mondo decadente
- Estetismo e simbolismo
XXXXXXXX X’XXXXXXXX
- Vita ed opere
- L’estetismo e l’aspirazione al vivere inimitabile: Il Piacere
- I romanzi del superuomo
- La poesia. Da Alcyone: La pioggia nel pineto.
- L’ultima fase della prosa dannunziana: Il Notturno
XXXXXXXX XXXXXXX
- Vita ed opere
- L’ideologia politica: dal socialismo al nazionalismo (“La grande proletaria s’è mossa”)
- Il simbolismo ed i temi della poesia pascoliana.
- La poetica del fanciullino.
- Le raccolte poetiche: Myricae e I canti di Castelvecchio.
- Da Myricae: Lavandare, Il lampo, X Agosto e Novembre.
- Da I Canti di Castelvecchio: Nebbia.
LA STAGIONE DELLE AVANGUARDIE IL FUTURISMO
- Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Manifesto del Futurismo
- Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Manifesto tecnico della letteratura futurista
- Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, da Zang tumb tuuum: Bombardamento
- Tavoleparolibere del gruppo futurista del 1914: Sintesi futurista della guerra
XXXXX XXXXX
- La vita e le opere
- Influssi filosofici e letterari
- Il tema dell’inettitudine nei primi romanzi Una vita e Senilità
- Lettura integrale ed analisi de La coscienza di Xxxx (impianto narrativo, le tematiche, l’inattendibilità di Xxxx narratore, i rapporti con la psicanalisi, rapporto tra salute e malattia, la profezia di una apocalisse cosmica).
XXXXX XXXXXXXXXX
- Vita ed opere
- La visione del mondo: il vitalismo e la trappola della vita sociale
- Il relativismo conoscitivo
- La poetica dell’umorismo: Un’arte che scompone il reale
- Le novelle: Il treno ha fischiato, Una giornata
- I romanzi: Lettura integrale ed analisi del Fu Xxxxxx Xxxxxx (la liberazione dalla trappola, la libertà
irraggiungibile, i legami con l’identità personale, lo strappo nel cielo di carta.
- La rivoluzione teatrale di Xxxxxxxxxx: Così è se vi pare; Sei personaggi in cerca d’autore.
LA LIRICA ITALIANA DEL NOVECENTO XXXXXXXX XXXXXXXXX
- Vita ed opere
- Da L’allegria: Il porto sepolto, Fratelli, Veglia, San Xxxxxxx del Carso, Mattina, Soldati, I fiumi.
XXXXXXX XXXXXXX
- Vita ed opere
- Da Ossi di Seppia: Meriggiare pallido e assorto, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere.
- La raccolta Satura.Da Xenia I: Caro piccolo insetto, Xxxxxxx studiato per l’aldilà, Non ho mai capito se io
xxxxx, Xxxxxxxxx era il solo tuo modo, Xxxxxxx?, Tuo fratello, Dicono che la mia…
- Da Xenia II: Ho sceso dandoti il braccio
- L’ultimo Montale: Diario del ’71 e del ’72; Quaderno dei quattro anni:
- Elogio del nostro tempo
- Senza pericolo
XXXXXXXXX XXXXXXXXX
- Ed è subito sera, Alle fronde dei salici, Milano, agosto 1943, Uomo del mio tempo
XXXXXXX XXXX
- Caratteristiche e tematiche della poesia di Xxxx
- Dal Canzoniere: Trieste, La capra.
XXXXX XXXXXXXXX: Il Paradiso.
- Analisi dei canti :
o I, III, XI e XII (dal verso 22 al verso 87).
o I Canti di Cacciaguida: XV (vv. 88-148), XVI (riassunto), XVII, (vv. 46-87).
o XXXIII.
Abilità
Gli studenti sanno esprimersi con sufficiente chiarezza e correttezza sia oralmente che per iscritto. La maggioranza ha acquisito alcuni termini specifici del linguaggio letterario e ha potenziato il proprio bagaglio culturale. Sa collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari e i singoli autori, riconoscendo nel testo le caratteristiche del genere letterario a cui appartiene. Quasi tutti gli studenti sono in grado di produrre strumenti utili allo studio, quali appunti, sintesi, schemi, mappe concettuali e sanno consultare autonomamente le fonti anche multimediali. Xxxxx generalmente organizzare I tempi del lavoro ed esprimono il proprio pensiero nel rispetto di quello altrui.
Obiettivi minimi
1) conoscere i principali autori della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento al Novecento;
2) sviluppare le competenze espressive sia scritte sia orali, intese come:
• correttezza espositiva e lessicale (non valutata in caso di DSA)
• coerenza e consequenzialità nell’esposizione delle idee;
3) sviluppare capacità di analisi e di contestualizzazione dei testi;
4) sviluppare capacità di scrivere testi di tipologia differenziata.
Metodologie
Lezione socratica, lavori di gruppo, attività laboratoriali, lezioni frontali e attività di recupero.
Criteri di valutazione
Prove scritte di varie tipologie secondo quanto previsto dall’Esame di Stato. Interrogazioni orali e test scritti validi per l’orale. Lavori di gruppo. Attività di recupero e di approfondimento, sia scritte sia orali, anche svolte autonomamente dallo studente. Padronanza della lingua dimostrate durante le esperienze formative quali progetti, stage, ASL.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo in adozione: Giunta, Cuori intelligenti + eBook scaricabile +contenuti digitali integrativi Edizione blu , Garzanti Scuola, volumi 3a e 3b
Letture di testi di vario tipo, analisi di fonti e documenti, strumenti multimediali, visione di film e documentari.
DISCIPLINA: Lingua Inglese
Docente: Xxxxx Xxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
La classe, nel complesso, ha sempre seguito l’attività didattica con sufficiente costanza ed impegno. L’azione didattica è stata quasi sempre efficace ed il rapporto tra insegnante e studenti è stato sereno, basato sulla comprensione reciproca. In generale la classe ha raggiunto gli obiettivi minimi prefissati per la materia ed il programma è stato svolto nella sua totalità, privilegiando gli argomenti tecnici. Permangono notevoli difficoltà per alcuni studenti a livello espositivo.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) GRAMMATICA
Dal libro di testo “Activating Grammar”:
Revisione delle strutture grammaticali principali, soprattutto durante la correzione delle verifiche scritte.
INGLESE TECNICO
Dal libro di testo: “New Totally Connected”:
UNIT 8: A world of Apps
UNIT 9: It’s a wired world
UNIT 10: OSI and TCP/IP models UNIT 11: Graphics (fino a pag. 229)
Fotocopie su Link Layer, Networks and LANs
CULTURA E CIVILTA’
Dal libro di testo “New Surfing the World”: Module two: The United States of America Chapter 1
The Country and the People
- Government and Politics
- The Birth of a Nation
- The Americans
- The Civil Rights Movement
- US Economy
- US Geography
Chapter 2
Different Regions, Different Cultures
- Slavery in the Southern states
- North and South
- The American Civil War
- Immigration
Chapter 3
Society and Lifestyle
- Sports and food
- Education
- The language: idioms and expressions
- American visual arts in the 20th: Banksy
- American Holidays and festivals: Halloween, Thanksgiving
Abilità
Con riferimento alle quattro abilità, l’alunno deve:
• Saper utilizzare correttamente le strutture morfo-sintattiche
• Xxxxx comprendere testi su argomenti attinenti all’informatica e alla vita contemporanea
• Xxxxxsi esprimere in modo corretto su argomenti noti
• Saper paragonare e confrontare
• Saper riassumere e commentare un testo
• Saper utilizzare linguaggi specialistici
• Saper fare collegamenti interdisciplinari
• Saper formulare un giudizio critico sugli argomenti trattati
Obiettivi minimi
Competenza espressiva: sapersi esprimere in modo lineare, anche se si utilizza solo parzialmente un lessico appropriato e non si evitano incertezze grammaticali e/o ortografiche.
Conoscenza: saper disporre delle informazioni richieste e comprendere nell’essenziale il testo.
Capacità complesse: saper selezionare gli argomenti necessari alla comprensione del testo, anche se presentati con esposizione limitata e mnemonica.
Metodologie
Il metodo utilizzato sarà prevalentemente di tipo comunicativo, anche con la presenza della docente madrelingua americana, con una costante interazione tra docente e studenti e tra studente e studente.
Verranno utilizzati momenti di lezione frontale per la puntualizzazione delle strutture morfosintattiche, presentate alla classe in un contesto, cercando di farle ricavare dagli stessi studenti.
Verrà utilizzata la lingua straniera nelle varie fasi della lezione, Le quattro abilità verranno tutte esercitate.
Per l’inglese tecnico è stato utilizzato il metodo della flipped classroom, in modo da permettere agli studenti di utilizzare le conoscenze informatiche in loro possesso, per attivare ed esercitare le competenze linguistiche della materia.
Criteri di valutazione
Tutte le prove, scritte e orali, concorrono alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate al curricolo: progetti, ASL, certificazioni, conversazioni con l’assistente Americana madrelingua, osservazioni e lavori di gruppo.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libri di testo:
Xxxxxxxxx- Xxxxxxx “Activating Grammar, Digital Edition”, Pearson Longman
Xxxxxxx, Xxxxxxxxx, “New Totally Connected”, Clitt
Xxxxxxx, “New Surfing The World”, Zanichelli Altri materiali didattici: LIM, DVD, CD, fotocopie
Madrelingua americana per lo svolgimento degli argomenti di civiltà
DISCIPLINA: Storia
Docente: Xxxxxxx Xxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
La maggior parte degli studenti è in grado di stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed
internazionali; sa inoltre riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali e culturali.
Sa usare alcuni strumenti di base della ricerca storiografica
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
Principali persistenze e processi di trasformazione dall’inizio del XX secolo all’età odierna in Italia, in Europa e nel
mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesto di riferimento. Nel dettaglio:
L’ITALIA GIOLITTIANA
- I progressi sociali e lo sviluppo industriale
- La politica interna di Xxxxxxxx tra socialisti e cattolici
- La politica estera e la guerra di Libia
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
- La fine dei giochi diplomatici ed il nuovo sistema di alleanze
- 1914: dall’attentato di Sarajevo al fallimento della guerra lampo
- L’Italia dalla neutralità alla guerra. Dibattito tra interventisti e neutralisti
- 1915-1916: gli anni della guerra di posizione
- Il fronte interno e l’economia di guerra
- Il 1917: la disfatta di Caporetto, l’uscita della Russia dalla guerra; l’entrata in guerra degli USA.
- 1918: la fine della guerra
DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA
- La rivoluzione di febbraio e l’abdicazione dello zar Xxxxxx XX
- Il ritorno di Xxxxx e le tesi di aprile
- Il governo Xxxxxxxxx e il tentativo di colpo di stato di Xxxxxxxx
- La rivoluzione bolscevica, lo scioglimento dell’Assemblea costituente e la nascita del nuovo governo dei commissari del popolo
- La pace di Brest-Litovsk
- La guerra civile e il comunismo di guerra
- La NEP e la nascita dell’URSS. Morte di Xxxxx.
L’EUROPA E IL MONDO ALLA FINE DEL CONFLITTO
- La conferenza di pace di Parigi e la Società delle Nazioni
- I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa.
L’UNIONE SOVIETICA DI XXXXXX
- L’ascesa di Xxxxxx e l’industrializzazione dell’URSS
- Piani quinquennali, collettivizzazione agraria e sterminio dei kulaki
- Lo sfruttamento della forza lavoro
- Il terrore staliniano e i gulag
- Il culto della personalità
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E l’AVVENTO DEL FASCISMO
- Difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto
- Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra
- La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
- L’avvento del fascismo: la marcia su Roma
IL FASCISMO AL POTERE (dal 1922 al 1925)
- I governi di coalizione di Xxxxxxxxx.
- La politica estera ed interna
- La legge Acerbo e le elezioni del 1924
- Il delitto Xxxxxxxxx e la secessione dell’Aventino
- Verso la dittatura
GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 1929
- Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionistica
- Gli anni Venti tra boom economico e cambiamenti sociali
- La crisi del ’29: dagli USA al mondo
- Xxxxxxxxx e il New Deal
LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO
- La nascita della Repubblica di Weimar
- Xxxxxx e la nascita del nazionalsocialismo
- Il nazismo al potere
- L’ideologia nazista e l’antisemitismo
IL REGIME FASCISTA IN ITALIA
- La nascita del regime e le leggi fascistissime
- La propaganda di regime
- La politica corporativistica
- La politica economica: autarchia e “battaglie” del fascismo
- La politica finanziaria: quota novanta
- Rapporti tra Chiesa e Fascismo: i Patti lateranensi
- La politica estera e la conquista dell’Etiopia
- Le leggi razziali
IL RIARMO DELLA GERMANIA NAZISTA
- Le violazioni del trattato di Versailles
- L’alleanza con l’Italia ed il Giappone
- L’Anschluss dell’Austria
- La conferenza di Monaco e l’occupazione della Cecoslovacchia
- Il Patto d’Acciaio
- Il Patto Molotov-Ribbentropp
LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA
- La dittatura di Xxxxx xx Xxxxxx
- La repubblica e le riforme del biennio rosso (1931-33)
- Il biennio nero e il Fronte popolare
- La guerra civile e la vittoria di Xxxxxx
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
- L’invasione della Polonia e il successo della guerra lampo
- Le campagne militari della primavera del 1940
- L’Italia dalla non belligeranza alla dichiarazione di guerra
- L’occupazione della Francia e la battaglia d’Inghilterra
- Il Patto tripartito e la creazione di un nuovo ordine
- La svolta del 1941: L’invasione in Grecia e in Iugoslavia, l’invasione tedesca dell’URSS, l’attacco giapponese a Pearl Harbor e l’ingresso in guerra degli USA
- La controffensiva alleata: 1942-1943
- La battaglia di Stalingrado
- Il fronte africano
- La caduta del Fascismo e la guerra civile in Italia
- La vittoria degli Alleati; la liberazione dell’Italia, la resistenza del Giappone, la bomba atomica su Hiroshima
e Nagasaki
- Lo sterminio degli ebrei
LA GUERRA FREDDA
- La Conferenza di Yalta e la divisione dell’Europa
- La nascita dell’ONU
- Il processo di Norimberga
- Potsdam e la formazione dei “blocchi contrapposti”
- La dottrina Truman
- La questione tedesca e il blocco di Berlino: DDR e Bundesrepublik
- Il Patto Atlantico, la Nato e il “maccartismo” negli USA
L’EUROPA DEL DOPOGUERRA E LA RICOSTRUZIONE ECONOMICA
- il piano Xxxxxxxx
- Il Welfare State nell’Europa Occidentale
- Il progetto di unificazione europea: Ceca, Cee e Mercato Comune europeo
DAL 1945 al 1963
- La guerra civile in Cina e la nascita della Repubblica popolare cinese di Mao
- La guerra in Corea
- La corsa agli armamenti e il Patto di Varsavia.
- La morte di Xxxxxx e la successione di Xxxxxxxx
- Gli Stati Uniti di Xxxxxxx
- La rivoluzione di Xxxxx Xxxxxx a Cuba
- Il Concilio Vaticano II
L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA
- I partiti del dopoguerra
- Il governo Parri e quello di Xx Xxxxxxx
- Il referendum del 2 giugno e l’Assemblea costituente
- La nuova Costituzione repubblicana
- La scissione del partito socialista
- Il trattato di pace (1947)
- La guerra fredda in Italia e le elezioni del 1948
- L’egemonia democristiana e il centrismo
- Nascita di CGIL, CISL e UIL
- La ricostruzione economica
- L’epoca del centro-sinistra
- L’Italia del “miracolo economico”
Documentari storici.
L’assassinio di Sarajevo (La grande guerra, RAI)
Il tiranno Xxxxxx (La storia siamo noi, RAI) L’ascesa di Xxxxxx al potere (Rai storia) La linea Maginot (Rai storia)
Discorsi pubblici.
Xxxxxxxxx: Dichiarazione di entrata in guerra dell’Italia, 10 Giugno 1940
F.D. Xxxxxxxxx: Dichiarazione di guerra, 8 dicembre 0000
X. Xxxxxxxxx: Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx xx Xxxxx, 0 marzo 1946
J.F. Xxxxxxx, Ich bin ein Berliner, 26 giugno 1963
FILM:
La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler, regia di Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx XxxxXxXxxxxxxx, regia di Xxxxx Xxx.
Green Book, regia di Xxxxx Xxxxxxxx
Abilità
Gli studenti sanno individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali nonché interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Sanno perlopiù analizzare le correnti di pensiero, i contesti, i fattori e gli strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Utilizzano in maniera sufficiente il lessico delle scienze storico- sociali. nonché fonti storiche di diversa tipologia per produrre ricerche su tematiche storiche.
Xxxxx esprimere il proprio pensiero nel rispetto del pensiero altrui
Obiettivi minimi
1) conoscere i principali eventi storici del Novecento;
2) sviluppare una competenza minima nell’uso della terminologia storiografica;
3) sviluppare capacità di sintetizzare i fatti, di orientarsi ed operare opportuni collegamenti tra gli eventi storici studiati.
Metodologie
Lezioni socratiche, cooperative learning, attività laboratoriali, lezioni frontali, organizzazione di uscite didattiche. Attività di recupero.
Criteri di valutazione
Interrogazioni orali e test scritti validi per l’orale. Lavori di gruppo. Attività di recupero e di approfondimento, sia
scritte sia orali, svolte autonomamente dallo studente.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx, Voci della storia e dell’attualità, Volume 3 L’età
contemporanea, La Nuova Italia.
Letture di testi di vario tipo, strumenti multimediali, visione di film e documentari storici, carte geografiche e storiche, partecipazione a spettacoli.
DISCIPLINA: Matematica
Docente: Xxxxxx Xxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Analizzare e interpretare dati e grafici Risolvere problemi
Utilizzare tecniche e procedure di calcolo
Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica
Individuare strategie appropriate per risolvere problemi
Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) DERIVATE
- Derivata di una funzione
- Derivata sinistra e derivata destra
- Continuità e derivabilità
- Derivate fondamentali
- Operazioni con le derivate (derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto di funzioni, derivata del reciproco di una funzione, derivata del quoziente di due funzioni)
- Derivata di una funzione composta
- Derivata della funzione inversa
- Derivate di ordine superiore al primo
- Retta tangente e punti di non derivabilità
- Differenziale di una funzione
TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
- Teorema di Xxxxxxxx e sue conseguenze
- Teorema di Rolle
MASSIMI, MINIMI E FLESSI
- Funzioni crescenti e decrescenti e derivate
- Massimi, minimi e flessi
- Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima
- Flessi e derivata seconda
STUDIO DI UNA FUNZIONE
- Schema generale
- Funzioni polinomiali
- Funzioni razionali fratte
INTEGRALI INDEFINITI
- Integrale indefinito (definizione)
- Proprietà dell’integrale indefinito
- Integrali indefiniti immediati
- Integrazione per sostituzione
- Integrazione per parti
- Integrazione di funzioni razionali fratte
INTEGRALI DEFINITI
- Integrale definito (definizione)
Abilità
Sapere la definizione di derivata e conoscere il suo significato geometrico. Saper calcolare derivate di funzioni di vario tipo.
Saper determinare l’equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto.
Saper calcolare il differenziale di una funzione e conoscerne il significato geometrico.
Saper riconoscere le proprietà delle funzioni derivabili, saper costruire esempi e controesempi dei teoremi relativi. Saper studiare il segno della derivata prima di una funzione e stabilirne il crescere o il decrescere.
Saper determinare massimi e minimi di una funzione.
Saper determinare i punti di flesso di una funzione e la concavità.
Xxxxx disegnare il grafico di una funzione e individuarne le caratteristiche dalla sua lettura. Acquisire il concetto di integrale indefinito e le sue proprietà.
Saper calcolare integrali indefiniti immediati.
Saper calcolare integrali indefiniti mediante le regole di integrazione. Sapere applicare i metodi di integrazione agli integrali definiti.
Obiettivi minimi
• Saper applicare le derivate allo studio di una funzione.
• Saper tracciare il grafico di una funzione.
• Saper risolvere integrali immediati.
• Saper risolvere integrali applicando le varie regole di calcolo.
Metodologie
Lezione frontale tradizionale Insegnamento per problemi Lezione partecipata
Criteri di valutazione
Per le verifiche scritte (minimo due a quadrimestre):
Si terrà conto del livello di raggiungimento degli obiettivi associati ad ogni singolo esercizio, della presenza, pertinenza e correttezza di commenti e spiegazioni, dell’ordine nell’ esecuzione dell’elaborato.
Per le verifiche orali (minimo due a quadrimestre, anche sostituite da prove strutturate equiparate a quelle orali):
Si terrà conto della padronanza delle conoscenze, delle capacità di scelta della strategia risolutiva più idonea
relativa all’argomento trattato, della capacità espositiva e della proprietà di linguaggio.
Valutazione degli studenti
Saranno oggetto di valutazione: test d’ingresso, prove relative alle UdA disciplinari e interdisciplinari, osservazioni e lavori di gruppo.
Quindi, oltre ai risultati delle verifiche scritte e orali, si terrà conto della correttezza del comportamento, della pertinenza degli interventi e delle domande poste, delle capacità di attenzione, ascolto, studio, della puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa, della serietà nell’impegno a scuola e a casa e dell’assidua presenza alle lezioni anche nei momenti di verifica.
Testi e materiali/strumenti adottati
Matematica verde con TUTOR vol. 4A e 4B – Xxxxxxxxx-Xxxxxxx-Trifone – Zanichelli Editore Utilizzo della LIM con programma Starboard per scrivere le lezioni
Uso saltuario di Geogebra
Uso saltuario dei video della Khan Academy
DISCIPLINA: Sistemi e Reti
Docenti: Xxxxxx Xxxxx, Xxxxx Xxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Per quanto riguarda le competenze “Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione” e “Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali“, la maggior parte degli studenti è in grado di progettare l’architettura di una rete locale o geografica in modo sostanzialmente corretto utilizzando i dispositivi adatti allo scopo. Solo pochi studenti hanno ancora qualche difficoltà nella scelta in quanto non sono riusciti a costruirsi modelli di riferimento sicuri.
Per quanto riguarda la competenza “Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti” solo poco più di metà classe è riuscita a portare a termine le esercitazioni proposte, sia a causa di una certa propensione a studiare di più gli argomenti teorici rispetto quelli pratici sia a causa dell’intrinseca difficoltà ad affrontare le architetture di AWS.
La competenza “Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio” è stata affrontata soprattutto prendendo spunto da eventi accaduti nel corso dell’anno.
Per quanto riguarda la competenza “Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare” gli studenti hanno dimostrato una buona padronanza nell’uso dei siti di riferimento: resta ovviamente ancora qualche difficoltà per quegli studenti che hanno problemi nel tradurre e comprendere testi
in inglese tecnico.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) Aspetti teorici (in riferimento ai capitoli del libro di testo) Capitolo 4 Livello di rete: piano dei dati
4.1 Panoramica del livello di rete
4.1.1 Inoltro e instradamento: piano dei dati e piano di controllo
4.1.2 Modelli di servizio
4.2 Che cosa si trova all’interno di un router?
4.2.1 Elaborazione alle porte di ingresso e inoltro basato sull’indirizzo di destinazione
4.2.2 Struttura di commutazione
4.2.3 Elaborazione alle porte di uscita
4.2.4 Dove si verifica l’accodamento?
4.2.5 Schedulazione dei pacchetti
Capitolo 5 Livello di rete: piano di controllo
5.1 Introduzione
5.2 Algoritmi di instradamento
5.2.1 Instradamento “link-state” (LS)
5.2.2 Instradamento “distance-vector” (DV)
5.3 Instradamento interno ai sistemi autonomi: OSPF
5.4 Instradamento tra ISP: BGP
5.4.1 Il ruolo di BGP
5.4.2 Distribuzione delle informazioni dei cammini in BGP
5.4.3 Selezione delle rotte migliori
5.4.5 Politiche di instradamento
5.5 Il piano di controllo SDN
5.5.1 Il piano di controllo SDN: controller SDN e applicazioni di controllo
5.5.2 Il protocollo OpenFlow
5.6 ICMP (Internet control message protocol)
Capitolo 6 Livello di collegamento e reti locali
6.1 Livello di collegamento: introduzione
6.1.1 Servizi offerti dal livello di collegamento
6.1.2 Dov’è implementato il livello di collegamento?
6.2 Tecniche di rilevazione e correzione degli errori
6.2.1 Controllo di parità
6.2.2 Checksum
6.2.3 Controllo a ridondanza ciclica (CRC)
6.3 Collegamenti broadcast e protocolli di accesso multiplo
6.3.1 Protocolli a suddivisione del canale
6.3.2 Protocolli ad accesso casuale
6.3.3 Protocolli a rotazione
6.4 Reti locali commutate
6.4.1 Indirizzi a livello di collegamento e ARP
6.4.2 Ethernet
6.4.3 Switch a livello di collegamento
6.4.4 LAN virtuali (VLAN)
6.5 Canali virtuali: una rete come un livello di collegamento
6.5.1 Multiprotocol label switching (MPLS)
6.6 Le reti dei data center
6.7 Retrospettiva: cronaca di una richiesta di una pagina web
6.7.1 Si comincia: DHCP, UDP, IP e Ethernet
6.7.2 Siamo ancora all’inizio: DNS e ARP
6.7.3 Siamo ancora all’inizio: instradamento intra-dominio al server DNS
6.7.4 Interazione client-server: TCP e HTTP
Capitolo 7 Reti mobili e wireless
7.1 Introduzione
7.2 Collegamenti wireless e caratteristiche di rete
7.2.1 CDMA
7.3 Wi-Fi: LAN wireless 802.11
7.3.1 Architettura di 802.11
7.3.2 Protocollo MAC di 802.11
7.3.3 Pacchetto IEEE 802.11
7.3.4 Mobilità all’interno di una sottorete IP
7.3.5 Funzionalità avanzate di 802.11
7.3.6 Personal Area Network: Bluetooth e Zigbee
7.4 Accesso cellulare a Internet
7.4.1 Panoramica dell’architettura di una rete cellulare
7.4.2 Rete dati cellulare 3G: accesso Internet agli utenti delle reti cellulari
7.4.3 Verso il 4G: LTE
Capitolo 8 Sicurezza nelle reti (on-line)
8.1 Sicurezza di rete
8.2 Princìpi di crittografia
8.3 Integrità dei messaggi e firma digitale
8.4 Autenticazione di un punto terminale
8.5 Rendere sicura la posta elettronica
8.6 Rendere sicure le connessioni TCP: SSL
8.7 Sicurezza a livello di rete: IPsec e reti private virtuali
8.8 Sicurezza nelle LAN wireless
8.9 Sicurezza operativa: firewall e sistemi di rilevamento delle intrusioni
Capitolo 9 Reti multimediali (on-line)
9.1 Applicazioni multimediali di rete
9.2 Streaming di video registrato
9.3 Voice-over-IP
9.4 Protocolli per applicazioni in tempo reale
Laboratorio
Realizzazione di una rete locale
1. Tipologie di cavi e connettori
2. Analisi delle caratteristiche di uno switch e sua configurazione tramite console/web
3. Analisi delle caratteristiche di un router e sua configurazione tramite console/web
4. Realizzazione di una VLAN
Amazon Web Services
1. Cloud computing con Amazon Web Services (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xx/xxxx-xx-xxx/)
2. Tipi di cloud computing (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xx/xxxxx-xx-xxxxx-xxxxxxxxx/)
3. Principali architetture di riferimento (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xx/xxxxxxxxxxxx/?xxxx.xxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxx- page-filter=highlight%23new)
4. AWS per i big data (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xx/xxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxxx/xxxxxxx/ )
Abilità
• Identificare le caratteristiche di un servizio di rete.
• Individuare la corretta configurazione di un sistema per una data applicazione.
• Installare, configurare e gestire reti in riferimento alla privatezza, alla sicurezza e all’accesso ai servizi
• Installare, configurare e gestire servizi di rete garantendone la sicurezza.
• Installare e configurare software e dispositivi di rete.
• Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese.
Obiettivi minimi
● Conoscere lo schema a livelli dell’IPS e saper inquadrare i protocolli principali in questo schema
● Conoscere le tecnologie e i protocolli fondamentali
● Saper individuare le tecnologie di rete ed i protocolli più adatti ad una semplice situazione reale
● Saper descrivere le funzionalità base dei principali servizi cloud AWS
Metodologie
● Lezione Frontale e partecipata
● Lavoro di Gruppo
● Cooperative Learning
● Problem Solving
● Didattica Laboratoriale
● ricerche degli studenti
● presentazioni degli studenti
● Videocorsi in lingua inglese
Criteri di valutazione
Tutte le prove hanno contribuito alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, ASL, certificazioni. Il lavoro svolto in laboratorio ed eventualmente a casa è stato parte integrante della valutazione, come richiesto dalle linee guida al dpr 88 del 15 marzo 2010.
Oltre a questo, la valutazione si è articolata in
• verifiche scritte in forma di domande a risposta aperta con un numero minimo e massimo di parole: la valutazione è stata effettuata assegnando un punteggio ad ognuna delle nove domande e sommando i valori ottenuti per ogni risposta. Una prova in bianco è stata valutata 1/10.
• verifiche scritte stile seconda prova e prove esperte: la valutazione è stata effettuata seguendo la griglia proposta dal MIUR con gli indicatori individuati in riunione per materia
• interrogazioni orali programmate: la valutazione è stata effettuata utilizzando la griglia predisposta del Consiglio di Classe
Libro di testo
“Reti di calcolatori e internet – Un approccio top-down – 7a. ed.”, Xxxxxx e Xxxx, ed. Pearson
DISCIPLINA: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni
Docente: Xxxxxx Xxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Per quanto riguarda la competenza “Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali”, la maggior parte degli studenti è in grado di progettare l’architettura di una applicazione di rete in modo sostanzialmente corretto.
Per quanto riguarda la competenza “Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza”, solo qualche studente ha raggiunto una notevole autonomia nella realizzazione di siti web, web service e applicazioni real-time mentre la maggior parte della classe presenta ancora qualche difficoltà nella scrittura del codice, in quanto non è in grado di gestire i complessi rapporti che legano i diversi linguaggi e le diverse piattaforme. Qualche studente non ha raggiunto gli obiettivi minimi soprattutto a causa di uno scarso impegno sia in laboratorio sia a casa.
Per quanto riguarda la competenza “Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare” gli studenti hanno dimostrato una buona padronanza nell’uso dei siti di riferimento: resta ovviamente ancora qualche difficoltà per quegli studenti che hanno problemi nel tradurre e comprendere testi in inglese tecnico.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) e relativi testi/siti di riferimento
Aspetti teorici (link verificati il 14/04/2019)
Dal libro “Node.js in Action”, Xxxxxxxx & all., Xxxxxxx Publications
1. Welcome to Node.js
1.1. Built on Javascript
1.2. Asynchronous and evented: the browser
1.3. Asynchronous and evented: the server
1.4. DIRTy Applications
1.5. DIRTy by default 1.5.1.Simple Async Example 1.5.2.Hello world HTTP Server 1.5.3.Streaming data
1.6. Summary
Dal libro “Express in Action”, Xxxx, Xxxxxxx Publications
1. What is Express?
1.1. What is Node.js business?
1.2. What is Express?
1.2.1.The functionality in Node.js 1.2.2.What Express add to Node.js
1.3. Express minimal philosophy
1.4. The core part of Express 1.4.1.Middleware 1.4.2.Routing 1.4.3.Subapplications 1.4.4.Utilities
1.5. The ecosystem surrounding Express
2.3 An Asyncronous world
3.3 Routing
1. The best way to work with data
1.1. Easy: natural, intuitive, transactional
1.2. Flexibility: dynamically adapting to Changes
1.3. Speed: great performance
1.4. Versatility: Any data model, any access pattern
1.5. MongoDb Stitch: Servless platform
2. Put data where you need it
2.1. Relational database challenges
2.2. MongoDb distributed system architecture
2.3. Data security
2.4. MongoDB Mobile
3. Freedom to run everywhere
3.1. MongoDb Atlas
Dal sito xxxxx://xxxxxxxxx.xxx “REST 101: the beginner guide to using and testing RESTful API”, SoapUIPro
xxxxx://xxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxxx/xxxxx/xxxxxx/xxxx-000.xxx
1. What is a REST API?
1.1. Properties
1.2. Constraints
1.3. REST and HTTP
2. RESTful web service vs SOAP Architecture
3. When is a REST API a good idea for your organization
Dal sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx “Xxxxxx.xx: let’s go to real time!”, M Xxxxx xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx/xx/xxxxxxx/0000000-xxxxx-xxxx-xxxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxx-xx/0000000-xxxxxx-xx-xxx-x- go-to-real-time
1. What does xxxxxx.xx do?
2. Sending and receiving messages with xxxxxx.xx
3. Communicating with several clients
Aspetti riguardanti la programmazione (link verificati il 14/04/2019):
1. Node.js: realizzazione di server web (xxxxx://xxxxxx.xxx/xx/)
1.1. Architettura di una applicazione NodeJS (asincronicità, funzioni di callback)
1.2. Risposta alle richieste del client con codice html
1.3. Risposta alle richieste del client con file html
1.4. Risposta alle richieste del client con file di tipo diverso (css, js, html, immagini, …)
1.5. Gestione del flusso delle informazioni verso il client (stream)
1.6. Gestione del flusso delle informazioni dal client (metodo req.on())
2. Express.js (xxxx://xxxxxxxxx.xxx/xx/)
2.1. Realizzazione di un server web a partire dal framework base
2.2. Restituzione di pagine Pug con passaggio di parametri
2.3. Comunicazione server/client in formato JSON
3. MongoDb
3.1. Modello dei dati (collection, document, field)
3.2. Utilizzo di JSON per la modellizzazione di document (stringhe, array, oggetti, array di oggetti)
3.3. Operazioni CRUD (xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xxx/xxxxxx/xxxx/) 3.3.1.Insert
3.3.2.Find 3.3.3.Update 3.3.4.Remove
3.4. Aggregation (xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xxx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/) 3.4.1.Pipeline
3.4.2.$match 3.4.3.$group 3.4.4.$project 3.4.5.$sum, $avg 3.4.6.$sort 3.4.7.$unwind
4. Node.js/Express.js e MongoDB (xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xxx/xxxxxxx-xxxxxxx/xxxx/)
4.1. Connessione a MongoDB tramite driver nativi (xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxx-xxxxxxx-xxxxxx/xxx- articles/nodekoarticle1.html)
4.2. Operazioni CRUD tramite Node.js/Express.js
5. Xxxxxx.XX (xxxx://xxxxxx.xx)
5.1. Attivazione del server
5.2. Connessione del client al server
5.3. Socket.on()
5.4. Socket.emit()
5.5. Socket.broadcast.emit()
5.6. io.sockets.emit()
6. WebService (xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxx-xxxx-xxxxxx)
6.1. Realizzazione di un webservice RESTful con Node.js/Express.js
6.2. Accesso a database MongoDB tramite webservice RESTful
Abilità
• Progettare e realizzare interfacce utente.
• Progettare, e realizzare e gestire pagine web statiche con interazione locale.
• Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati
• Progettare e realizzare applicazioni in modalità concorrente
• Installare e configurare software e dispositivi di rete.
• Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese.
Obiettivi minimi
● Saper realizzare un semplice sito web statico con Express (es.: tre pagine con immagini e link ipertestuali)
● Saper realizzare un semplice sito web dinamico con Express e accesso a database MongoDB (es.: login e visualizzazione elenco di document tramite pagine pug)
● Saper realizzare un semplice web service con accesso a database MongoDB che fornisca le operazioni base CRUD (es.: recupero informazioni geografiche: data una nazione, trovare la capitale)
● Saper realizzare un web server che acceda ad un web service (es.: fornire l’interfaccia utente per l’applicazione precedente)
● Saper realizzare una semplice applicazione real-time che preveda lo scambio di messaggi tra gli utenti connessi (es.: segnalazione emergenze ai volontari della Protezione Civile collegati al sito)
Metodologie
● Lezione Frontale e partecipata
● Lavoro di Gruppo
● Cooperative Learning
● Problem Solving
● Didattica Laboratoriale
● ricerche degli studenti
● presentazioni degli studenti
Criteri di valutazione
Tutte le prove hanno contribuito alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, ASL, certificazioni. Il lavoro svolto in laboratorio ed eventualmente a casa è stato parte integrante della valutazione, come richiesto dalle linee guida al dpr 88 del 15 marzo 2010.
Oltre a questo, la valutazione è stata articolata con verifiche formative durante l’anno e sommative al termine dei quadrimestri. In ogni verifica gli studenti hanno dovuto realizzare un sito web con funzionalità sempre più complesse. La valutazione è avvenuta assegnando ad ogni aspetto del sito web realizzato un punteggio, in modo che la somma
totale di tutti i punteggi era 9/10. La valutazione di ogni prova è partita quindi da un punteggio minimo di 1/10. Infine, sono state effettuate interrogazioni orali programmate anche in lingua inglese: la griglia di valutazione utilizzata è stata quella deliberata dal Consiglio di Classe.
DISCIPLINA: Informatica
Docente: Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni;
La maggior parte degli studenti è in grado di progettare un modello E/R, logico e sviluppare una base di dati. Sono anche consapevoli della differenza tra strumenti per lo sviluppo back end e front end.
Quasi tutti sono in grado di creare e gestire un repository remoto (anche se esistono delle difficoltà nella gestione non ordinaria dei comandi GIT)
Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Esistono delle difficoltà, per parte della classe, nella creazione autonoma di un’applicazione web (Back End e/o
Front End) che acceda a tale Base Dati e ne mostri il contenuto, Qualche studente ha raggiunto invece una notevole autonomia
Pochi studenti si sono dimostrati totalmente disinteressati agli argomenti proposti e di conseguenza non sono in grado di sviluppare applicazioni web
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Quasi tutti gli studenti hanno dimostrato una buona padronanza nella ricerca autonoma di informazioni e nell’esposizione delle stesse.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
1. 1 - Basi di Dati
a. Progettazione, Modello Entità Relazioni, Logico e Relazionale
b. Linguaggio SQL
i. Creazione e Definizione di schemi
ii. Interrogazione delle Basi di dati
iii. Manipolazione dei dati
c. Vincoli
i. Di chiave, di tupla, di dominio, di integrità referenziale
d. Normalizzazione
i. 1FN, 2FN, 3FN - Concetto di dipendenza funzionale
2. JDBC - Thread e Observer pattern
a. Accesso a DB Mysql in programmi java. attraverso le api JDBC
b. Operazioni CRUD con JDBC
i. Create
ii. Read
iii. Update
iv. Delete
c. Applicazioni interattive che accedono a DB
i. Applicazioni multi thread
ii. Pattern Observer/Observable per accesso asincrono ai dati
3. Programmazione Back End con Java EE
a. Application server Glassfish installazione e configurazione per accedere a DBMS mysql
b. Servlet
i. Principi di funzionamento
ii. Struttura dei file per realizzare web application java
iii. Front controller pattern (sul Principio Model View Controller)
iv. Metodi CRUD in applicazioni Java EE
4. Introduzione ad AWS
a. Cos’è AWS
b. Caratteristiche di un paradigma orientato ai servizi
5. GIT e GitHub
a. Concetti principali:
i. Working area, staging area, Local and Remote Repository
b. Comandi utilizzati
i. add, commit, push, pull, clone
6. Programmazione Front End con Angular
a. Cos’è Angular
b. Angular Cli
c. Creazione e avvio di un progetto
d. Struttura dei Componenti Angular (Principio Model View Controller)
i. app.component.html, app.component.ts, app.component.css
ii. model.ts
iii. Gerarchia dei componenti (modello ad albero)
e. Variabili e Array
i. Data binding con operatore {{ }}
ii. Costrutto *ngFor
f. Passaggio parametri a componenti
i. notazione [ ] e @Input()
g. Utilizzo di Angular e ngBootstrap
h. Chiamate http Rest
i. Modulo Angular http
ii. Reactive programming con Observable
iii. Arrow Function
7. Architetture e strategie per la gestione dei dati
a. Parallelismo
b. Architetture per il cloud computing e map reduce
c. Architetture a tre livelli
d. Template di pagina e server side scripting
e. Model View Controller
f. Architetture a servizi (REST)
g. Rich Internet Application
h. Transazioni (Proprietà ACID)
Abilità
Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati . Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati.
Obiettivi minimi
● Saper sviluppare un semplice progetto di una base di dati.
○ Saperla implementare attraverso un DBMS.
○ Saperla interrogare attraverso il linguaggio SQL.
● Saper sviluppare una semplice applicazione Java EE che interroga un DB e visualizzi i risultati su una pagina web
● Saper sviluppare un’applicazione Angular che richiami un web service REST e visualizzi il risultato su una
pagina WEB
Metodologie
● Lezione Frontale e partecipata
● Lavoro di Gruppo
● Cooperative Learning
● Problem Solving
● Didattica Laboratoriale
● ricerche degli studenti
● presentazioni degli studenti
Criteri di valutazione
Tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, ASL, certificazioni.
Il lavoro svolto in laboratorio ed eventualmente a casa sarà parte integrante della valutazione, come richiesto dalle linee guida al dpr 88 del 15 marzo 2010.
“Per quanto riguarda, in generale, le fonti informative sulla base delle quali esprimere un giudizio di competenza, possono essere classificate secondo tre grandi ambiti specifici: quello relativo ai risultati ottenuti nello svolgimento di un compito o nella realizzazione del prodotto; quello relativo a come lo studente è giunto a conseguire tali
risultati; quello relativo alla percezione che lo studente ha del suo lavoro. “
Oltre a questo concorreranno alla valutazione una serie di verifiche formative che aumenteranno il loro peso via via che i compiti assegnati diventano più articolati.
Sarà utilizzata tutta la scala dei voti da 1 a 10. I criteri di valutazione vengono forniti ad ogni singola verifica.
Testi e materiali/strumenti adottati Dispense:
● Angular: xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xxx/xxxxx/xxxxxxx/0X0XxX0XXxxxxxxXXXxXXXXxXx-xXXX0x
● Git: xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xxx/xxxxx/xxxxxxx/0X0xx0XX0XXXXXXx0XXxXXxXXXXX
● Java EE: xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xxx/xxxxx/xxxxxxx/0x0XxXXXXXXX-x0Xx0X0XXXX0xXxXx_xx
● Basi di dati: xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xxx/xxxxx/xxxxxxx/0X0XxXxxXxXxxXxX0XxxXxxxxXxX
Libro di testo:
BASI DI DATI - Modelli e linguaggi di interrogazione – ATZENI, CERI, PARABOSCHI, XXXXXXX
DISCIPLINA: Gestione Progetto, Organizzazione d’Impresa
Docente: Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Lo studente deve essere in grado di Riconoscere la struttura aziendale di una data azienda e definire la più adatta. Definire il più opportuno processo in una data struttura, sviluppare applicazioni informatiche per dispositivi mobili (smartphone, tablet) e web; scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro specifiche funzionali, gestire un progetto informatico e la sua documentazione durante tutto il ciclo di vita.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) MODULO 1: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E PROCESSI D’IMPRESA
CONTENUTI: Elementi di economia e di organizzazione di impresa con particolare riferimento al settore ICT.
Processi aziendali generali e specifici del settore ICT, modelli di rappresentazione dei processi e delle loro interazioni e figure professionali. Ciclo di vita di un prodotto/servizio.
OBIETTIVI: Riconoscere la struttura aziendale di una data azienda e definire la più adatta. Defire il più opportuno processo in una data struttura
MODULO 2: PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI UN PROGETTO SOFTWARE
CONTENUTI: Tecniche e per la pianificazione, previsione e controllo di costi, risorse e software per lo sviluppo di un progetto. Manualistica e strumenti per la generazione della documentazione di un progetto Tecniche e
metodologie di testing a livello di singolo componente e di sistema. Norme e standard settoriali di per la verifica e la validazione del risultato di un progetto. Normativa relativa al trattamento dei dati personali secondo il GDPR. OBIETTIVI: sviluppare applicazioni informatiche per dispositivi mobili (smartphone, tablet) e web; scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro specifiche funzionali gestire un progetto informatico e la sua documentazione durante tutto il ciclo di vita. Identificare le problematiche del trattamento dei dati personali in un qualsiasi progetto SW.
Abilità
Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l’organizzazione dei processi produttivi e gestionali delle aziende di settore. Comprendere e rappresentare le interdipendenze tra i processi aziendali. Applicare le norme e le metodologie relative alle certificazioni di qualità di prodotto e/o di un processo . Gestire le specifiche, la
pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto del settore ICT, anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici. Individuare e selezionare le risorse e gli strumenti operativi per lo sviluppo di un progetto anche in riferimento ai costi. Realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto, anche in riferimento alle norme ed agli standard di settore. Verificare e validare la rispondenza del risultato di un progetto alle specifiche, anche attraverso metodologie di testing conformi alle normative o agli standard di settore.
Obiettivi minimi
MODULO 1: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E PROCESSI D’IMPRESA
Saper riconoscere la tipologia di una struttura organizzativa aziendale.
MODULO 2: PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI UN PROGETTO SOFTWARE
Saper documentare le varie fasi di un progetto sw e leggere la relativa documentazione, sia nel caso di progetto in cloud, sia in caso di progetto on primes.
Metodologie
Lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio, classi rovesciate, lavori di gruppo.
Criteri di valutazione
Durante l’anno sono state svolte prove scritte nelle quali la valutazione è stata espressa in decimi e partiva da 1/10.
Durante l’anno sono state svolte interrogazioni orali nelle quali si è dato peso alla conoscenza dei contenuti, alla
proprietà di linguaggio nell’esposizione e alla capacità di effettuare collegamenti con altre materie.
Testi e materiali/strumenti adottati
Materiali in rete selezionati da studenti sotto il controllo del docente
DISCIPLINA: Scienze motorie
Docente: Xxxxxxx Xxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Saper calcolare il proprio metabolismo basale Saper calcolare il fabbisogno calorico giornaliero Saper costruire una piramide alimentare
Saper adottare comportamenti responsabili nel consumo di alcol Saper individuare le sostanze che inducono dipendenza
Saper prestare soccorso in caso di emergenza
Saper verificare la presenza dell’attività respiratoria e cardiocircolatoria e saper prestare il primo soccorso
Saper eseguire i differenti tipi di corsa e gli esercizi propedeutici
Saper eseguire i differenti tipi di esercizi di potenziamento di capacità condizionali differenziando i tipi di carichi Saper eseguire i differenti tipi di esercizi di potenziamento di capacità coordinative differenziando i tipi di attrezzi
Saper eseguire i differenti fondamentali individuali e di squadra dei diversi sport Saper far eseguire esercizi di riscaldamento e di potenziamento
Saper far eseguire esercizi sui fondamentali di gioco dei diversi sport Saper collaborare e cooperare con i compagni.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) Modulo 1: Atletica leggera
Introduzione alle tecniche di sport individuali: corsa veloce, corsa di resistenza. Metodologia: esercitazioni pratiche guidate.
Tempi: 4 lezioni + fasi di lezioni
- 1000m – 1500m
- Test di Xxxxxx – corsa mezzofondo
- 30m, 60m, 80m, 100m
- Andature atletiche ed esercizi propedeutici
- Disputa di gare nell’ambito della classe, dell’Istituto e a livello superiore.
Modulo 2: Capacità condizionali e coordinative
Potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, mobilità articolare) e miglioramento delle capacità coordinative attraverso attività individuali e di squadra.
Conoscenza degli esercizi di base a carico naturale. Metodologia: esercitazioni pratiche guidate.
Tempi: da un minimo di 10’ a un massimo di 30’ in ogni lezione
- Esercizi a carico naturale e con piccoli sovraccarichi
- Esercizi di opposizione, saltelli e balzi in varie forme, velocità di reazione, traslocazione ed esecuzione
- Sprint da posizioni varie
- Corsa lenta senza pause, corsa con variazioni di ritmo, lavoro intervallato, circuit-training
- Stretching.
Modulo 3: Giochi di squadra e/o collettivi
Introduzione alle tecniche e tattiche di squadra di pallavolo, pallacanestro, calcio a 5, unihokey, dodgeball, tennis da tavolo.
Tempi: da un minimo di 10’ a un massimo di 50’ in ogni lezione
- CALCIO A CINQUE: REGOLE DI GIOCO. Fondamentali individuali
- PALLACANESTRO: regole di gioco. Fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro. Fondamentali di squadra: difesa a uomo. Partita: 5c5. Esercitazione 3c3. Regole partita.
- PALLAVOLO: regole di gioco. Fondamentali individuali: battuta dall’alto, palleggio, bagher. Ruolo del
palleggiatore-alzatore, schiacciatore. Partita.
- BADMINTON
- UNIHOKEY
- COLLETTIVI
- TENNIS DA TAVOLO
Modulo 4: Educazione alla salute
L’educazione alimentare, vol. 1 da pag. 186 a pag. 211
Il concetto di metabolismo energetico e fabbisogno calorico La piramide alimentare
Saper verificare la correttezza delle proprie abitudini alimentari Doping, sostanze d’abuso e prevenzione, vol. 1 da pag. 226 a pag. 248 Saper individuare le sostanze che inducono dipendenza
Saper individuare gli effetti prodotti da sostanze dopanti Traumatologia e primo soccorso, vol. 2 da pag. 190 a pag. 207 Le regole fondamentali del pronto soccorso
Xxxxx organizzare un intervento di primo soccorso
Tempi: 2 lezioni + fasi di lezione
Abilità
Saper riconoscere una alimentazione equilibrata
Saper verificare la correttezza delle proprie abitudini alimentari
Xxxxx individuare le classi di sostanze vietate o soggette a restrizione nel doping Saper individuare gli effetti prodotti da sostanze dopanti
Saper riconoscere la gravità di un trauma
Xxxxx organizzare un intervento di primo soccorso
Obiettivi minimi
Gli obiettivi minimi consistono nella semplificazione delle esercitazioni in termini di intensità e frequenza.
Metodologie
Esercitazioni pratiche guidate, lavori a coppie e di gruppo, lezioni frontali teoriche.
Criteri di valutazione
- Osservazione delle modalità di esecuzione delle esercitazioni pratiche e dei risultati oggettivi
- Conoscenze e competenze acquisite
- Progressi compiuti
- Verifiche scritte
- Impegno, interesse e partecipazione all’attività didattica
- Partecipazione alle attività sportive extrascolastiche
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo:
CORPO MOVIMENTO E SPORT volume 1 e volume 2 - Autori: Xxxxxxxxxx, Xxxxx, Nanni - Edizione: Markes Piccoli e grandi attrezzi, palestra, LIM.
DISCIPLINA: IRC
Docente: Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
1. Xxxxx dialogare e confrontarsi con le diverse posizioni delle religioni su temi dell’esistenza e sulle domande
di senso.
2. Riconoscere l’immagine di Dio e dell’uomo negli spazi e nei tempi sacri del cristianesimo e di altre religioni.
3. Identificare, in diverse visioni antropologiche, valori e norme etiche che le caratterizzano.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
1. La religione nella società contemporanea e in particolare nella esperienza giovanile; il dato del pluralismo delle fedi e il valore della libertà religiosa.
2. Persone, azioni e tempi per celebrare la vita e gli eventi nella società, nelle religioni, nel cristianesimo.
3. Xxxxx prospettive antropologiche e criteri per scelte di vita personale, professionale e sociale in rapporto
con l’orientamento cristiano al bene comune.
Abilità
1. Individuare i tratti della religiosità e dei comportamenti dei giovani in relazione alle prospettive della proposta cristiana; riconoscere il ruolo che il rapporto tra le religioni ha per il futuro della comunità locale e
internazionale.
2. Individuare significati di riti e celebrazioni del tempo sacro in rapporto al tempo profano e la loro funzione di orientamento al futuro.
3. Motivare orientamenti e progetti di vita a livello personale, professionale e sociale, anche a confronto con le proposte del cristianesimo.
Obiettivi minimi
1. Capacità di utilizzare una terminologia pertinente alla materia;
2. capacità di affrontare in modo libero e responsabile il proprio vissuto umano e religioso;
3. saper distinguere le grandi religioni mondiali e in particolare le tre monoteistiche;
4. capacità di argomentare le proprie scelte e convinzioni etiche.
Metodologie
Lezione frontale e lavori di gruppo.
Criteri di valutazione
Prove scritte ed orali, interesse, impegno e partecipazione.
Testi e materiali/strumenti adottati
X. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, “Tiberiade”, Ed. La Scuola.
Materiale multimediale.
PARTE QUARTA ALLEGATI:
1. Criteri di attribuzione del credito scolastico
2. Approvazione del documento da parte del Consiglio di Classe
ALLEGATO 1
Criteri di attribuzione del credito scolastico
In conformità col D.Lgs. 62/2017, e vista la delibera del Collegio Docenti, la validazione delle seguenti attività di carattere:
• sportivo, attestate da Federazioni e Associazioni;
• artistico e coreutico, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• rappresentanza scolastica (di classe, CdI, Comitato studentesco, Consulta Provinciale);
• culturale, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• sociale e di cittadinanza attiva (donazione sangue, ed. tra pari, volontariato, scoutismo...) attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• formativo, riguardanti specifici progetti inseriti nel Pof di Istituto (orientamento, Pon, concorsi e competizioni...) attestate dalla scuola,
è considerata utile per l’applicazione del valore estremo superiore della banda di oscillazione in cui lo studente si trova inserito in virtù della media dei voti conseguiti.
ALLEGATO 2
Il presente documento è stato sottoposto all’approvazione del Consiglio di Classe, seduta dell’8 maggio 2019
Firmato dal Consiglio di Classe
DOCENTE | MATERIA |
Xxxxxx Xxxxx (Coordinatore di Classe) | Sistemi e Reti, Tecnologie e progettazione sistemi informatici |
Xxxxxxx Xxxxx | Lingua e lettere italiane, Storia |
Xxxxx Xxxxxxxx | Inglese |
Xxxxxx Xxxxxxx | Matematica |
Xxxxx Xxxxxxx | Lab. Sistemi e Reti |
Xxxxx Xxxxxxx | Informatica |
Xxxxxxxxx Xxxxxx | Lab. Informatica |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Gestione Progetto, Organizzazione d’Impresa |
Xxxxxxx Xxxxxx | Scienze Motorie |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | IRC |
Xxxx Xxxx Xx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Sostegno |
Il Dirigente Scolastico (Dott. Xxxxxxxx X. Xxxxxxx)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs. 39/1993