DETERMINA A CONTRARRE
S.M.S. XXXXXXXX XXXXXXXX – NOLA Prot. 0007345 del 01/12/2021
01-02 (Uscita)
DETERMINA A CONTRARRE
Oggetto: Xxxxx Xxxxxxxxxxx Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse II - Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – REACT EU. Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia - Azione 13.1.2 “Digital Board: trasformazione digitale nella didattica e nell'organizzazione”– Avviso pubblico prot.n. 28966 del 6 settembre 2021 per la trasformazione digitale nella didattica e nell'organizzazione. , con ammissione al finanziamento per un importo pari ad € 41.863,06. Ammissione al finanziamento n. 42550 del 02/11/2021CUP: B69J21021250006. Determina a contrarre per acquisto beni e servizi.
n. lotto | Titolo | CIG | Importo stimato omnicomprensivo |
unico | Dotazione di attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione scolastica. | Z2634545B1 | € 41.863,06 |
Codice progetto: 13.1.2A-FESRPON-CA-2021-227 - CUP: B69J21021250006 |
IL DIRIGENTE SCOLASTICO | |
VISTO | il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante «Nuove disposizioni sull’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato»; |
VISTA | la L. 15 marzo 1997, n. 59 concernente «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa»; |
VISTO | il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, «Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della L. 15/03/1997»; |
VISTO | il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n 129, recante «Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107»; |
VISTO | Il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni; |
TENUTO CONTO | delle funzioni e dei poteri del Dirigente Scolastico in materia negoziale, come definiti dall'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dall’articolo 1, comma 78, della legge n. 107 del 2015 e dagli articoli 3 e 44 del succitato D.I. 28 agosto 2018, n. 129; |
VISTO | Il Regolamento d’Istituto, che disciplina le modalità di attuazione delle procedure di acquisto di lavori, servizi e forniture; |
VISTO | Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF); |
VISTA | la L. 241 del 7 agosto 1990, recante «Nuove norme sul procedimento amministrativo»; |
VISTO | il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici», come modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 (cd. Correttivo); |
VISTO | in particolare l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; |
VISTO | in particolare, l’art. 36, comma 2, lettera b) del X.Xxx. 50/2016, il quale prevede che «Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di |
ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità: per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro per i lavori, o alle soglie di cui all'articolo 35 per le forniture e i servizi, mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno dieci operatori economici per i lavori, e, per i servizi e le forniture di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti»; | |
VISTO | l’art. 36, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «L'ANAC con proprie linee guida […] stabilisce le modalità di dettaglio per supportare le stazioni appaltanti e migliorare la qualità delle procedure di cui al presente articolo, delle indagini di mercato, nonché per la formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici. Nelle predette linee guida sono anche indicate specifiche modalità di rotazione degli inviti e degli affidamenti e di attuazione delle verifiche sull'affidatario scelto senza svolgimento di procedura negoziata, nonché di effettuazione degli inviti quando la stazione appaltante intenda avvalersi della facoltà di esclusione delle offerte anomale […]»; |
VISTE | le Linee Guida n. 4, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, recanti «Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici»; |
VISTO | l’art. 1, comma 449 della L. 296 del 2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, L. n. 208 del 2015, che prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi comprese le scuole di ogni ordine e grado, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.; |
VISTO | l’art. 1, comma 450, della L. 296/2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, della L. 208/2015 450, il quale prevede che «Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui |
all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207. […]», specificando tuttavia che «Per gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative, tenendo conto delle rispettive specificità, sono definite, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, linee guida indirizzate alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, avvalendosi delle procedure di cui al presente comma. A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento»; | |
CONSIDERATO | che ai sensi dell'articolo 36, comma 6, ultimo periodo del Codice, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., ha messo a disposizione delle Stazioni Appaltanti il Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni e, dato atto, pertanto che sul MEPA si può acquistare mediante Richiesta di Offerta (RdO); |
VISTA | la Legge n. 208/2015 all'art. 1, comma 512, che, per la categoria merceologica relativa ai servizi e ai beni informatici ha previsto che, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, sussiste l’obbligo di approvvigionarsi esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. (Convenzioni quadro, Accordi quadro, Xx.XX., Sistema Dinamico di Acquisizione); |
VISTO | l’art. 46, comma 1 del D.I. 28 agosto 2018, n. 129, in base al quale «Per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, le istituzioni scolastiche, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, anche in relazione al sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti secondo quanto disposto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dalle relative previsioni di attuazione, ricorrono agli strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, messi a disposizione da Consip S.p.A., secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative in materia di contenimento della spesa»; |
DATO ATTO | della non esistenza di Convenzioni Consip attive in merito a tale merceologia e della non idoneità della Convenzione Consip a soddisfare il fabbisogno dell’Istituzione Scolastica per «mancanza delle caratteristiche essenziali», come rilevato in apposite schermate del Dirigente Scolastico con prot. n. 7344 del 01/12/2021; |
VERIFICATO | che il servizio e la fornitura sarà richiesta mediante meta prodotto con imprese iscritte su MEPA e che l’Istituzione Scolastica procede pertanto all’acquisizione in oggetto mediante Richiesta di Offerta sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA); |
VISTO | l'art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «Per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti individuano, nell'atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all'articolo 21, comma 1, ovvero nell'atto di avvio relativo ad ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione. […] Fatto salvo quanto previsto al comma 10, il RUP è nominato con atto formale del soggetto responsabile dell'unità organizzativa, che deve essere di livello apicale, tra i dipendenti di ruolo addetti all'unità medesima, dotati del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della pubblica amministrazione e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato; la sostituzione del RUP individuato nella programmazione di cui all'articolo 21, comma 1, non comporta modifiche alla stessa. Laddove sia accertata la carenza nell'organico della suddetta unità organizzativa, il RUP è nominato tra gli altri dipendenti in servizio. L'ufficio di responsabile unico del procedimento è obbligatorio e non può essere rifiutato»; |
VISTE | le Linee guida ANAC n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al X.Xxx. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, le quali hanno inter alia previsto che «Il RUP è individuato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 31, comma 1, del codice, tra i dipendenti di ruolo addetti all’unità organizzativa inquadrati come dirigenti o dipendenti con funzioni direttive o, in caso di carenza in organico della suddetta unità organizzativa, tra i dipendenti in servizio con analoghe caratteristiche», definendo altresì i requisiti di professionalità richiesti al RUP; |
RITENUTO | che la prof.ssa Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente scolastico dell’Istituzione Scolastica, come previsto dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, viene nominato RUP e risulta pienamente idoneo a ricoprire il predetto incarico per l’affidamento in oggetto, in quanto soddisfa i requisiti richiesti dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, avendo un livello di inquadramento giuridico e competenze professionali adeguate rispetto all’incarico in questione; |
VISTO | l’art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, introdotto dall'art. 1, comma 41, della legge 6 novembre 2012, n. 190, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale); |
TENUTO CONTO | che, nei confronti del RUP individuato non sussistono le condizioni ostative previste dalla succitata norma; |
CONSIDERATO | che il RUP può svolgere la funzione di progettista secondo l’articolo 31, comma 5; |
DATO ATTO | della necessità di affidare, avente le seguenti caratteristiche: Descrizione Quantità Schermi touch screen 65” con sistema 21 pz operativo Android Chromebook 1 pz Server per la segreteria 1 pz Schermo per server 1 pz Kit pubblicità 1 kit |
CONSIDERATO | che l’affidamento in oggetto è finalizzato all’ottenimento di attrezzature tecnologiche; |
CONSIDERATO | di prevedere una durata contrattuale pari a 3 mesi; |
TENUTO CONTO | che, considerata la conformazione del mercato di riferimento, gli ambiti dimensionali definiti risultano idonei a garantire l’ampia partecipazione da parte |
delle imprese del settore, in linea con la finalità di assicurare il rispetto dei principi comunitari, di cui agli art. 30 e 51 del D.Lgs. n. 50/2016 in tema di libera concorrenza e di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese come definite dall’art. 3, comma 2, paragrafo aa) del medesimo Codice; | |
TENUTO CONTO | che, ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 50/2016 nei contratti di lavori e servizi la stazione appaltante, al fine di determinare l’importo posto a base di gara, individua i costi della manodopera sulla base di tabelle emanate dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, si precisa che non è stata trovata la categoria appartenente alla soluzione unica per i servizi e le forniture necessarie a questa Istituzione scolastica in quanto necessita di vari adeguamenti, installazioni e beni specifici; |
PRESO ATTO | che la spesa complessiva per il servizio e la fornitura in parola, come stimata dall’area scrivente, a seguito di apposita indagine di mercato, ammonta ad € 41.863,06 importo stimato; |
VISTA | la variazione a bilancio protocollo n. 7342 del 01/12/2021; |
TENUTO CONTO | che, ai fini della partecipazione alla procedura, l’Istituto richiede specifici requisiti di selezione ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016, così come dettagliati nella documentazione di cui alla presente procedura e che tali requisiti si rendono necessari per poter garantire il possesso di idonea capacità economica e adeguata competenza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali; |
ATTESO | che l’appalto sarà aggiudicato mediante il criterio dell’offerta al minor prezzo, saranno comparate le caratteristiche richieste in modo puntuale, qualora l’operatore economico non dovesse corrispondere a tali caratteristiche, sarà escluso dalla procedura; |
VISTO | l’art. 1, comma 3, del Decreto - Legge n. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012, ai sensi del quale «Le amministrazioni pubbliche obbligate sulla base di specifica normativa ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 stipulate da Consip S.p.A. o dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 possono procedere, qualora la convenzione non sia ancora disponibile e in caso di motivata urgenza, allo svolgimento di autonome procedure di acquisto dirette alla stipula di contratti aventi durata e misura |
strettamente necessaria e sottoposti a condizione risolutiva nel caso di disponibilità della detta convenzione»; | |
CONSIDERATO | che il contratto sarà sottoposto a condizione risolutiva nel caso di sopravvenuta disponibilità di una convenzione Consip S.p.A. avente ad oggetto servizi e forniture con quelli oggetto di affidamento, ai sensi della norma sopra citata. Tuttavia, sarà fatta comunicazione alla corte dei conti qualora la S.A. procederà all’affidamento della fornitura fuori convenzione ma all’interno della piattaforma MEPA Consip S.p.A. con le giuste motivazioni; |
VISTO | l’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, in virtù del quale l’Istituto è tenuto ad acquisire il codice identificativo della gara (CIG); |
TENUTO CONTO | che l’affidamento in oggetto dà luogo ad una transazione soggetta agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e dal D.L. del 12 novembre 2010, n. 187 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione; |
VISTI | gli schemi documentazione di xxx specialis allegati al presente provvedimento; |
CONSIDERATO | Che gli operatori economici saranno individuati mediante meta prodotto su mepa; |
CONSIDERATO | che gli importi stimati di cui al presente provvedimento risultano pari ad € 41.863,06 omnicomprensivi trovano copertura nel bilancio di previsione per l’anno 2021; |
nell’osservanza delle disposizioni di cui alla legge del 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,
DETERMINA
Per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati:
1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, l’indizione della procedura
negoziata senza previa pubblicazione del bando, tramite Richiesta di Offerta sul Mercato Elettronico
della Pubblica Amministrazione (MEPA), per l’affidamento dei servizi e forniture aventi ad oggetto “Dotazione di attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione scolastica”;
2. di porre a base di procedura l’importo massimo di € 41.863,06, di cui € 500,00 per oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di interferenza, non soggetti a ribasso, di seguito la suddivisione dei lotti di gara:
n. lotto | Titolo | CIG | Importo stimato omnicomprensivo |
unico | Dotazione di attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione scolastica. | Z2634545B1 | € 41.863,06 |
Codice progetto: 13.1.2A-FESRPON-CA-2021-227 - CUP: B69J21021250006 |
3. di invitare alla procedura in questione gli operatori presenti sul con il meta prodotto corrispondente alle esigenze di questa pubblica amministrazione e secondo il capitolato tecnico protocollo n. 7348 del 01/12/2021;
4. di assumere che, ai fini della selezione dell’offerta migliore, individuata sulla base del minor prezzo;
5. di approvare a tal fine la documentazione di xxx specialis allegata;
6. di autorizzare la spesa complessiva € 41.863,06 relativa all’esercizio finanziario 2021;
7. che il capitolato tecnico è stato predisposto a messo agli atti con protocollo n. 7348 del 01/12/2021;
8. come previsto dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 di confermare il Dirigente Scolastico quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, già indicato come RUP della presente procedura nell’ambito dell’atto di programmazione adottato ai sensi dell’art. 21, comma 1, del D.Lgs. 50/2016;
9. che la presente determina è valida per l’affidamento diretto nonché per l’indizione di avvisi interni
ed esterni relativamente al personale o imprese coinvolte nella progettazione e/o il collaudo;
10. che il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet dell’Istituzione Scolastica ai sensi
della normativa sulla trasparenza;
11. con il presente provvedimento intende eventualmente affidare in via diretta incarichi a personale interno ATA, D.S., D.S.G.A., docente e non docente al fine di condure e concludere correttamente le procedure amministrative ed operative;
12. gli organi collegiali saranno chiamati a deliberare per approvazione a ratifica su progetto appena possibile e comunque entro la conclusione del progetto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate,
il qua le sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa