Prospetto Informativo
Mondo TV S.p.A. Azionista Venditore
Prospetto Informativo
relativo all’Offerta Pubblica di Vendita e di Sottoscrizione e contestuale ammissione alle negoziazioni sul Nuovo Mercato
delle azioni ordinarie
Coordinatore dell’Offerta Globale, Responsabile del Collocamento, Sponsor e Specialista
DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IN DATA 16 GIUGNO 2000 IN CONFORMITÁ ALLA NOTA DI COMUNICAZIONE DELL’ AVVENUTO RILASCIO DEL NULLA OSTA DELLA CONSOB DEL 15 GIUGNO 2000 N. PROT. 47494.
L’ ADEMPIMENTO DI PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO
NON COMPORTA ALCUN GIUDIZIO DELLA CONSOB SULL’OPPORTUNITÁ DELL’INVESTIMENTO PROPOSTO E SUL MERITO DEI DATI E DELLE NOTIZIE ALLO STESSO RELATIVI.
[Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco]
[Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco]
INDICE
Paragrafo Pagina
DEFINIZIONI 9
AVVERTENZE PER L’INVESTITORE 13
ULTERIORI AVVERTENZE 13
INFORMAZIONI DI SINTESI SUL PROFILO DELL’OPERAZIONE E DELL’EMITTENTE 19
1. Sintesi dei dati rilevanti relativi agli strumenti finanziari e all’Offerta. 19
2. Dati selezionati relativi al Gruppo 22
SEZIONE PRIMA - INFORMAZIONI RELATIVE ALL'EMITTENTE GLI STRUMENTI FINANZIARI 27
I. INFORMAZIONI CONCERNENTI L’ATTIVITÀ DEL GRUPPO 27
INTRODUZIONE 27
1.1 Cenni Storici 27
1.2 Descrizione dell’attività 28
1.2.1 Informazioni sull’attività 28
1.2.2 Produzione e co-produzione 33
1.2.3 Distribuzione televisiva o cinematografica 36
1.2.4 Settori correlati 37
1.2.5 Ripartizione dei ricavi del Gruppo nel periodo 1 gennaio 1997 – 31 dicembre
1999 secondo i principali settori di attività e mercati geografici 40
1.2.6 Struttura commerciale 41
1.2.7 Dipendenza del Gruppo da clienti e fornitori 42
1.2.8 Mercato di riferimento 45
1.2.9 Autonomia gestionale 51
1.2.10 Fattori che possono influenzare l’attività del Gruppo (minacce/opportunità) 51
1.2.11 Stagionalità 53
1.2.12 Xxxxxx xx xxxxxxx x xxxxxxxxx xx xxxxxxxxx 00
1.2.13 Prezzi dei prodotti e dei servizi 53
1.2.14 Regolamentazione del settore. 53
1.2.15 Concorrenza 56
1.2.16 Proprietà Intellettuale 58
1.2.17 Beni gratuitamente devolvibili 59
1.2.18 Operazioni con parti correlate 59
1.2.19 Programmi futuri e strategie 61
1.3 Patrimonio immobiliare, impianti ed attrezzature 63
1.3.1 Patrimonio immobiliare 63
1.3.2 Beni in uso 63
1.4 Eventi eccezionali 63
1.5 Gruppo 63
1.6 Altre informazioni 64
1.6.1 Management e personale 64
1.6.2 Investimenti 65
1.6.3 Procedimenti giudiziari ed arbitrali 65
1.6.4 Posizione fiscale 66
1.6.5 Politica di ricerca e sviluppo 66
1.7 DESCRIZIONE DEL GRUPPO FACENTE CAPO A MONDO TV 66
II. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ORGANI SOCIALI 67
2.1 Consiglio di Amministrazione e Comitati 67
2.2 Collegio Sindacale 67
2.3 Direttore generale e principali dirigenti 68
2.4 Principali attività svolte dai componenti il Consiglio di Amministrazione e dai membri del Collegio Sindacale al di fuori della Società, aventi
RILEVANZA PER LA STESSA 68
2.5 Compensi erogati dalle società del Gruppo ai componenti il Consiglio di
Amministrazione ed ai membri del Collegio Sindacale, nell’ultimo
ESERCIZIO CHIUSO 68
2.6 Azioni della Società detenute direttamente o indirettamente dai componenti il Consiglio di Amministrazione e dai membri del Collegio
Sindacale 68
2.7 Interessi dei componenti il Consiglio di Amministrazione e dei membri del Collegio Sindacale in operazioni straordinarie effettuate dall’Emittente o da società da essa controllate durante l’ultimo
ESERCIZIO E QUELLO IN CORSO 69
2.8 Interessi dei dirigenti rispetto all’emittente e al Gruppo ad esso facente
CAPO 69
2.9 Prestiti e garanzie concessi dall’emittente, da società controllate o dalla società controllante ai componenti il Consiglio di
Amministrazione ed ai membri del Collegio Sindacale 69
III. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ASSETTI PROPRIETARI 70
3.1 Azionisti che detengono partecipazioni con diritto di voto superiori al
2% DEL CAPITALE SOCIALE 70
3.2 Variazione della compagine sociale a seguito dell'Offerta Globale 70
3.3 Persone fisiche e giuridiche che esercitano il controllo sull’emittente 70
3.4 Indicazione dell’esistenza di pattuizioni o accordi tra i soci 70
IV. INFORMAZIONI RIGUARDANTI IL PATRIMONIO, LA SITUAZIONE FINANZIARIA
E I RISULTATI ECONOMICI DELL’EMITTENTE 72
4.1 Stato patrimoniale e conto economico consolidati PRO FORMA
RICLASSIFICATI RELATIVI AL TRIENNIO 1997-1999 72
4.2 Rendiconti finanziari consolidati PRO FORMA relativi agli esercizi 1998 e
1999. 76
4.3 Prospetto delle variazioni nelle voci del patrimonio netto consolidato
PRO FORMA RELATIVE AL TRIENNIO 1997-1999 77
4.4 Commento all’andamento gestionale del Gruppo negli ultimi tre esercizi 77
4.4.1 Commento all’andamento del conto economico consolidato pro forma del
Gruppo 78
4.4.2 Commento all’andamento patrimoniale e finanziario dei bilanci consolidati
pro forma nel triennio 85
4.5 Note esplicative ai bilanci consolidati PRO FORMA chiusi al 31 dicembre
1997, AL 31 DICEMBRE 1998 E AL 31 DICEMBRE 1999 88
4.6 Note esplicative ai bilanci consolidati PRO FORMA dell’emittente al 31
DICEMBRE 1997, AL 31 DICEMBRE 1998 E AL 31 DICEMBRE 1999 93
4.7 Situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 marzo 2000. 106
V. INFORMAZIONI RELATIVE ALL'ANDAMENTO RECENTE ED ALLE PROSPETTIVE DELL'EMITTENTE 112
5.1. Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura del primo trimestre 2000. 112
5.1.1 Trasferimento da parte di Xxxxxxx Xxxxxxx a Xxxxxxx X. X. Lou di una partecipazione pari al 2% del capitale sociale di Mondo TV 112
5.1.2 Contratto di licenza VIP 112
5.1.3 Lettera d’intenti Wind 112
5.2 Prospettive dell’Emittente e indicazioni generali sull’andamento degli
AFFARI PER L’ESERCIZIO IN CORSO 113
VI. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SULL'EMITTENTE E SUL CAPITALE SOCIALE 114
6.1 Denominazione e forma giuridica 114
6.2 SEDE LEGALE E SEDE AMMINISTRATIVA 114
6.3 Costituzione della Società 114
6.4 Durata della Società 114
6.5 Legislazione e Foro competente 114
6.6 Iscrizione nel registro delle Imprese e in altri registri aventi rilevanza
PER LEGGE 114
6.7 Oggetto sociale 114
6.8 Statuto sociale 115
6.9 Capitale sociale 115
6.10 Evoluzione del capitale sociale negli ultimi tre anni 115
6.11 Disciplina particolare di legge o statutaria concernente l’acquisto e/o
il trasferimento delle Azioni 116
6.12 Eventuale esistenza di capitale deliberato ma non sottoscritto, di impegni per l’aumento del capitale ovvero di una delega agli
AMMINISTRATORI ATTRIBUTIVA DEL POTERE DI AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE 116
6.13 Obbligazioni convertibili 116
6.14 Quote non rappresentative del capitale sociale 117
6.15 Partecipazioni dei dipendenti al capitale o agli utili 117
6.16 Condizioni previste dallo statuto per la modifica del capitale e dei
diritti delle Azioni 117
6.17 AZIONI PROPRIE 117
6.18 Autorizzazioni dell’Assemblea all’acquisto di azioni proprie 117
SEZIONE SECONDA - INFORMAZIONI RELATIVE AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELL’OFFERTA 121
VII. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI STRUMENTI FINANZIARI 121
7.1 Descrizione delle Azioni 121
7.2 Diritti connessi alle Azioni 121
7.3 Decorrenza del godimento 121
7.4 Regime fiscale 121
7.5 Regime di circolazione 125
7.6 Limitazioni alla libera disponibilità delle Azioni 125
7.7 Effetti di diluizione 125
VIII. INFORMAZIONI RELATIVE A RECENTI OPERAZIONI AVENTI AD OGGETTO LE AZIONI OFFERTE. 126
8.1 Informazioni riguardanti l’emissione, il collocamento o il trasferimento degli strumenti finanziari oggetto dell’operazione nei
dodici mesi precedenti l’Offerta Globale 126
8.2 Offerte pubbliche 126
8.3 Altre operazioni 126
SEZIONE TERZA - INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA SOLLECITAZIONE 129
IX. INFORMAZIONI RIGUARDANTI L’AZIONISTA VENDITORE 129
9.1 Informazioni riguardanti l’Azionista Venditore 129
X. INFORMAZIONI RIGUARDANTI I COLLOCATORI 130
10.1 Indicazione del responsabile del collocamento ed elenco degli
INTERMEDIARI INCARICATI DEL COLLOCAMENTO 130
XI. INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA SOLLECITAZIONE. 131
11.1 Ammontare dell’Offerta Pubblica 131
11.2 Titolarità e disponibilità delle Azioni oggetto dell’Offerta Globale 131
11.3 Deliberazioni, autorizzazioni ed omologazioni 131
11.4 Destinatari dell’Offerta Pubblica 131
11.5 Limitazione o esclusione del diritto d’opzione 132
11.6 Mercati dell’Offerta Globale 132
11.7 Periodo dell’Offerta Pubblica 132
11.8 Prezzo di Offerta 132
11.9 Modalità di adesione e quantitativi acquistabili nell’ambito
dell’Offerta 133
11.10 Criteri di riparto 135
11.11 Soggetto tenuto a comunicare al pubblico ed alla Consob i risultati dell’Offerta Pubblica 137
11.12 Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti dell’avvenuta assegnazione delle Azioni 138
11.13 Modalità e termini di pagamento delle Azioni 138
11.14 Modalità e termini di consegna delle Azioni 138
11.15 Collocamento e garanzia 138
11.16 ACCORDI DI RIACQUISTO 138
11.17 Stabilizzazione 139
11.18 GREENSHOE 139
11.19 Commissioni e spese relative all’operazione di collocamento 139
11.20 Destinazione del ricavato della Sollecitazione 139
XII. INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA QUOTAZIONE 140
12.1 Provvedimento di quotazione 140
12.2 Periodo di inizio delle negoziazioni 140
12.3 IMPEGNI DELLO SPONSOR E SPECIALISTA 140
XIII. APPENDICI E DOCUMENTAZIONE A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO 141
13.1 Appendici 141
13.2 Allegati 141
13.3 Documentazione a disposizione del pubblico presso la sede legale della
Mondo TV e la sede di Borsa Italiana S.p.A. in Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx, 0 141
XIV. INFORMAZIONI RELATIVE AI RESPONSABILI DEL PROSPETTO, ALLA
REVISIONE DEI CONTI ED AI CONSULENTI 142
14.1 Società di Revisione 142
14.2 Organo esterno di controllo diverso dalla società di revisione 142
14.3 Indicazione delle informazioni e dei dati diversi dai bilanci annuali
inclusi nel Prospetto Informativo, verificati dalla Società di Revisione 142
14.4 Rilievi o rifiuti di attestazione da parte della società di revisione 142
14.5 Responsabili del Prospetto 143
DEFINIZIONI
Nel presente Prospetto Informativo i termini, di seguito evidenziati in grassetto, quando riportati con la prima lettera di ciascuna parola in maiuscolo, sia al singolare che al plurale, hanno il significato qui sotto riportato.
Azioni le azioni ordinarie della Società del valore nominale di Euro 0,5 cadauna (pari a circa Lire 968).
Azionista Venditore Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Busto Arsizio (VA) il 18 febbraio 1940,
residente in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx 0/x, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società.
Banca IMI Banca d’Intermediazione Mobiliare IMI S.p.A. con sede in Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx 0.
Borsa Italiana Borsa Italiana S.p.A., con sede in Xxxxxx, Xxxxxx xxxxx Xxxxxx 0.
Clienti IMIWeb gli utenti che hanno aderito e sono stati abilitati al servizio di
trading on-line (IMIWEBTRADE) di @IMIWeb SIM S.p.A. alla data di pubblicazione del Prospetto Informativo.
Collocamento Privato il collocamento relativo ad un massimo di n. 600.000 Azioni rivolte
ad investitori professionali italiani ed esteri, con esclusione degli Stati Uniti, del Canada e del Giappone.
Collocatori i membri del consorzio di collocamento e garanzia per l’Offerta Pubblica coordinato da Banca IMI.
Consob Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxx 00/X.
Coordinatore dell’Offerta Globale
Banca IMI.
Diritti cinematografici diritti aventi ad oggetto la proiezione, in forma analogica o digitale,
dell’opera cinematografica o audiovisiva in sale cinematografiche o altri luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Diritti di adattamento diritti aventi ad oggetto l’adattamento dell’opera cinematografica e/o
audiovisiva oppure delle sue componenti (quali ad esempio il soggetto, la sceneggiatura, la colonna sonora, la colonna dialoghi, ecc.).
Diritti di doppiaggio diritti aventi ad oggetto la traduzione e l’adattamento in altra lingua della
colonna dialoghi originale dell’opera cinematografica o audiovisiva.
Diritti editoriali o di publishing diritti aventi ad oggetto la pubblicazione e la distribuzione di
prodotti editoriali, quali periodici e album di figurine, contenenti in tutto od in parte le componenti dell’opera cinematografica o audiovisiva, quali il suo soggetto, la sua sceneggiatura, i suoi dialoghi scritti, le sue immagini.
Diritti elettronici diritti aventi ad oggetto la comunicazione al pubblico mediante
trasmissione elettronica o telematica, inclusa quella via Internet, dell’opera cinematografica o audiovisiva oppure delle sue componenti.
Diritti di merchandising diritti aventi ad oggetto la fabbricazione e la distribuzione di
prodotti di vario genere sui quali vengono riprodotti in vario modo i personaggi dell’opera cinematografica o audiovisiva.
Diritti multimediali diritti aventi ad oggetto la fabbricazione e la distribuzione di
prodotti multimediali, quali CD-I e CD Rom, contenenti in tutto o in parte diversi elementi dell’opera cinematografica o audiovisiva quali le sue immagini e/o suoni, la sua colonna sonora, la colonna dialoghi (anche in forma scritta) combinate con altri materiali, dati o informazioni, con possibilità di accedere ad ogni elemento in modo separato.
Diritti musicali diritti aventi ad oggetto la fabbricazione e la distribuzione di
prodotti fonografici, quali CD, musicassette, mini disc, DAT, contenenti la colonna sonora dell’opera cinematografica o audiovisiva.
Diritti televisivi diritti aventi ad oggetto la diffusione o trasmissione dell’opera
cinematografica o audiovisiva a mezzo della televisione xxx xxxxx, xxx xxxxxxxxx o via cavo, televisione non a pagamento (Free TV), televisione a pagamento (Pay TV, Pay-Per-View, Video on Demand, Near Video On Demand), con segnale in Criptato o in Chiaro, in forma analogica o digitale.
Diritti video diritti aventi ad oggetto la fabbricazione e la distribuzione, tramite vendita o noleggio, di prodotti videografici, quali videocassette, laser disc, VCD, DVD, contenenti l’opera cinematografica o audiovisiva.
Doro TV Doro TV Merchandising S.r.l. con sede in Roma, Xxx Xxxxxxxx Xxxxx 0/x.
Free TV o in Chiaro la diffusione o trasmissione xxx xxxxx, xxx xxxx o via satellite, sia in
forma analogica sia in forma digitale, di immagini e suoni, attraverso un segnale in Chiaro, per consentirne la ricezione su apparecchi televisivi senza che l’utente debba pagare un canone di abbonamento per la visione dei canali televisivi.
Gruppo Mondo TV e Doro TV congiuntamente.
In Criptato la diffusione o trasmissione del segnale televisivo via etere, satellite o cavo, destinata ad utenti che ricevono il segnale dietro pagamento di un canone di abbonamento al servizio o del prezzo per la ricezione del singolo evento, oltre al costo/noleggio di un decoder. Attualmente, le trasmissioni in Criptato avvengono principalmente nella forma Pay-TV e PPV.
Internet rete composta di reti per il collegamento tra personal computer, sistemi telefonici tradizionali fissi o mobili e sistemi televisivi che consente la trasmissione o comunicazione al pubblico da punto a punto, mediante tecnologia pulling, di informazioni, immagini o suoni, di qualunque genere previamente convertite in impulsi elettronici o bit.
Internet TV canale televisivo via Internet, ossia trasmissione o comunicazione al pubblico, per mezzo di Internet, da punto a punto e mediante tecnologia pushing, di un intero palinsesto di programmi televisivi.
I.R.P.E.G. l’Imposta sui Redditi delle Persone Giuridiche.
I.R.A.P. Imposta Regionale sulle Attività Produttive.
I.V.A. l’Imposta sul Valore Aggiunto.
Library L’insieme delle serie televisive e dei lungometraggi di cui il Gruppo è titolare o è licenziatario, in tutto o in parte, dei relativi diritti di utilizzazione.
Licensing L’attività di concessione o assunzione di licenze aventi ad oggetto lo sfruttamento commerciale di diritti propri o di terzi.
Mondo TV o la Società o l’Emittente
Mondo TV S.p.A., con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxx 0/x.
Monte Titoli Monte Titoli S.p.A., con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx, 0, presso la quale è accentrata la gestione dei titoli azionari delle società quotate attraverso un sistema di trasferimento dei titoli basato su accrediti e addebiti di appositi conti.
Near Video On Demand la diffusione o trasmissione xxx xxxxx, xxx xxxx, via satellite o via
reti telematiche, sia in forma analogica sia in forma digitale, di immagini e suoni, attraverso un segnale in Criptato, per consentirne la ricezione e lo scaricamento tramite decoder o altro strumento di controllo dell’accesso ai canali, su apparecchi televisivi o computer, dietro il pagamento di uno specifico compenso per la visione ad orari prescelti dall’utente di ogni singolo programma trasmesso su più canali continuativamente nell’arco di 24 ore.
Nuovo Mercato il Nuovo Mercato della Borsa Italiana.
Offerta Globale l’offerta di 800.000 Azioni, composta dall’Offerta Pubblica e dal
Collocamento Privato.
Offerta Pubblica l’offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione di un minimo di n.
200.000 Azioni rivolta al pubblico indistinto in Italia di cui un massimo di n. 20.000 Azioni riservata ai Clienti IMIWeb.
Pay-TV la diffusione o trasmissione xxx xxxxx, xxx xxxx via satellite o via reti telematiche, sia in forma analogica digitale, di immagini e suoni, attraverso un segnale in Criptato, per consentirne la ricezione tramite decoder o altro strumento di controllo di accesso al canale su apparecchi televisivi o computer dietro il pagamento di un canone di abbonamento per la visione dei canali televisivi, esclusa qualsiasi ricezione dietro pagamento per singolo programma.
Pay-Per-View la diffusione o trasmissione xxx xxxxx, xxx xxxx, via satellite o via
reti telematiche, sia in forma analogica sia in forma digitale, di immagini e suoni, attraverso un segnale in Criptato, per consentirne la ricezione tramite decoder o altro strumento di controllo dell’accesso al canale su apparecchi televisivi o computer dietro il pagamento di uno specifico compenso per la visione di ogni singolo programma ad orari prestabiliti.
Proponenti Mondo TV e l’Azionista Venditore congiuntamente.
Regolamento Regolamento del Nuovo Mercato Organizzato e Gestito dalla Borsa Italiana S.p.A. deliberato dall’Assemblea della Borsa Italiana
S.p.A. il 20 dicembre 1999 e l’1 marzo 2000 e approvato dalla Consob con Xxxxxxxx n. 12463 del 19 gennaio 2000 e n. 12469 del 4 aprile 2000.
Società di Revisione Xxxxxx Xxxxxxxx S.p.A. con sede legale in Xxxxxx, Xxx xxxxx
Xxxxxxx 0.
Specialista Banca IMI.
Sponsor Banca IMI.
Testo Unico della Finanza il Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione
finanziaria (Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998).
Video On Demand la diffusione o trasmissione xxx xxxxx, xxx xxxx, via satellite o via
reti telematiche, sia in forma analogica che digitale, di immagini e suoni, attraverso un segnale in Criptato, per consentirne la ricezione o lo scaricamento, tramite decoder o altro strumento di controllo dell’accesso al canale, su apparecchi televisivi o computer, dietro il pagamento di uno specifico compenso per la visione ad orari prescelti dall’utente di ogni singolo programma contenuto in una banca dati di programmi.
AVVERTENZE PER L’INVESTITORE
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le seguenti informazioni al fine di effettuare una corretta valutazione dell’investimento.
ULTERIORI AVVERTENZE
• Rischi relativi all’Emittente
Rischi relativi all’investimento in azioni di piccole società in fase di sviluppo
– Risultati economici negativi nel triennio
Il Gruppo - composto da Mondo TV e dalla controllata Doro TV acquisita il 5 gennaio 2000 - ha avviato la propria attività nel settore della realizzazione di prodotti di animazione a partire dal 1990 (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.1).
La seguente tabella riporta gli investimenti in diritti prodotti ed i principali risultati economici pro forma realizzati dal Gruppo nel triennio 1997-99.
1997 | PRO FORMA GRUPPO 1998 | 1999 | |
Investimenti in diritti prodotti (1) (in milioni di Lire) | 16.236 | 130 | 28.756 |
Dati economici (in milioni di Lire): Ricavi | 8.733 | 11.090 | 9.478 |
Risultato della gestione ordinaria | (336) | 1.631 | (2.796) |
Risultato netto | (635) | 393 | (1.377) |
Numero di azioni | 936.000(2) | 936.000(2) | 936.000(2) |
Dati per azione (dati in lire): Risultato ordinario dopo le imposte | (716) | 399 | (2.774) |
Risultato netto | (678) | 420 | (1.471) |
(1) I diritti prodotti costituiscono la maggior parte degli investimenti del Gruppo e si riferiscono all’attività di creazione e realizzazione di prodotti di animazione (cfr. Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.4.2).
(2) Ai soli fini di facilitare la comparabilità dei dati per azione è stato riportato il numero delle azioni derivante dalle seguenti operazioni: (i) aumento gratuito del capitale sociale di Lire 801 milioni, deliberato dall’assemblea straordinaria in data 14 ottobre 1999 e (ii) aumento gratuito del capitale sociale di lire 21 milioni e frazionamento dello stesso mediante assegnazione di nuove 52 azioni per ogni 5 vecchie azioni, deliberati dall’assemblea ordinaria e straordinaria, come integrata con atto del 24 marzo 2000. Negli esercizi 1997 e 1998 il numero effettivo delle azioni era pari a 9.900 (corrispondenti ad un capitale sociale di Lire 99 milioni).
L’andamento dei risultati è strettamente correlato alla ciclicità delle produzioni realizzate dal Gruppo: a periodi caratterizzati da attività di produzione si sono alternati periodi caratterizzati da attività di commercializzazione dei prodotti realizzati; tale politica, unita al ricorso al debito verso fornitori, ha consentito di non ricorrere all’indebitamento finanziario per supportare attività di produzione. L’unico indebitamento di natura non commerciale è quello verso i soci derivante dall’acquisizione di Doro TV avvenuta nel gennaio del 2000 (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafi 1.1 e 1.2.10 e Capitolo IV, Paragrafo 4.4.1).
Secondo la valutazione commissionata dalla Società e resa in data 31 dicembre 1999 da Xxxxx World Media, Inc., società statunitense specializzata nel settore della valutazione dei diritti nel settore dei media, le library di Mondo TV e di Doro TV sono state valutate dollari statunitensi 143,6 milioni e dollari statunitensi 29,2 milioni rispettivamente (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.1). La sintesi di tale valutazione è allegata in appendice al presente Prospetto Informativo. Nonostante tale valore stimato della library, il Gruppo ha sfruttato solo in minima parte nel triennio 1997-1999 le opportunità offerte dall’utilizzo dei diritti connessi alla propria library avendo dedicato i propri sforzi soprattutto all’ampliamento della stessa.
– Rischi connessi alla fase di sviluppo
Le strategie del Gruppo prevedono un consistente incremento del numero di prodotti di animazione per bambini presenti nella library del Gruppo da realizzarsi sia mediante la produzione di nuove serie e lungometraggi sia mediante l’acquisto di diritti di sfruttamento da parte di terzi; tali strategie prevedono inoltre un ulteriore impulso alla crescita dell’attività per quanto riguarda i settori correlati e lo sviluppo dell’attività del Gruppo nel settore del commercio elettronico (E-commerce) e di Internet TV (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.19 e Capitolo V, Paragrafo 5.1.3). Il conseguimento di tali obiettivi strategici, con particolare riferimento all’incremento della library, richiederà un consistente impegno in termini di investimenti. Il management prevede che l’ammontare degli investimenti per il prossimo triennio sarà di circa 180 miliardi (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.6.2). Una delle principali fonti di finanziamento di tali investimenti sarà rappresentata, così come in passato, dal debito verso fornitori (cfr. Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.4.2 ed il successivo punto “Rischi connessi alla dipendenza da fornitori”). In conseguenza di tali investimenti e delle intese contrattuali già raggiunte – in particolare quella con Xxxx Xxxx, produttore e distributore sud coreano (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.7 e Paragrafo 1.2.19) – il management si attende a partire dal 2000 un risultato economico netto positivo a fronte della perdita registrata nel 1999 (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.19 e Sezione Prima, Capitolo V, Paragrafo 5.2). Per quanto riguarda l’anno in corso, il management si propone come obiettivo una crescita dei ricavi superiore al 100% rispetto al 1999; oltre l’80% degli stessi dovrebbe derivare da contratti che sono già stati siglati. Attualmente non si può garantire che il Gruppo possa perseguire con successo tali strategie né che dall’incremento della library possano derivare i risultati attesi dal Gruppo; non vi è inoltre garanzia che il Gruppo possa gestire in termini efficienti il proprio ingresso nel settore del commercio elettronico (E-commerce) e di Internet TV.
– Criticità nella gestione della strategia di crescita
Mondo TV nasce come una società a conduzione familiare, con un limitato numero di dipendenti, caratterizzata da struttura operativa semplificata. Tale struttura è stata recentemente rafforzata e sono state recentemente sviluppate ed implementate procedure di controllo amministrativo e gestionale così come appropriato per società ammesse alle negoziazioni sul Nuovo Mercato. La gestione di elevati tassi di crescita implica la capacità da parte del Gruppo di ridefinire continuativamente il proprio modello organizzativo al fine di rispondere tempestivamente ad esigenze in costante evoluzione. Non può esservi certezza in merito al fatto che il Gruppo raggiunga tempestivamente tale obiettivo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.6.1).
– Assenza di distribuzione di dividendi per l’esercizio in corso
Il management prevede che, in considerazione del volume degli investimenti programmati, la Società non procederà alla distribuzione di utili per l’esercizio in corso.
Rischi connessi alla dipendenza da fornitori
Per quanto riguarda la realizzazione delle proprie produzioni, il Gruppo, in linea con la prassi del settore, affida parte delle attività a collaboratori esterni e ciò, in particolare, per quanto riguarda le fasi di produzione esecutiva dei prodotti di animazione. In particolare, per quanto riguarda la produzione esecutiva, Mondo TV si affida principalmente a due società: Studio Sek, in Xxxxx del Nord, ed Xxxx Xxxx, in Xxxxx del Sud. I rapporti con tali produttori coreani sono in essere da lungo tempo e ciò ha portato ad una particolare comprensione da parte degli stessi delle esigenze e delle caratteristiche delle produzioni di Mondo TV. Soprattutto a causa della particolare situazione politica in Xxxxx del Nord e delle difficili relazioni tra Xxxxx del Nord e Xxxxx del Sud non vi è certezza in merito al fatto che Mondo TV possa continuare in futuro a beneficiare della cooperazione di tali produttori esecutivi. Il management ritiene tuttavia che nell’ipotesi di cessazione del rapporto di collaborazione con i produttori esecutivi coreani il Gruppo possa ricorrere ad altri fornitori in diverse aree geografiche, anch’essi in grado di fornire prestazioni di qualità a costi sostanzialmente analoghi o di poco superiori. Al 31 marzo 2000 i debiti verso fornitori ammontavano a circa Lire 40 miliardi – di cui circa Lire 20 miliardi con scadenza oltre l’esercizio in corso – a fronte di un patrimonio netto pari a circa Lire 4,7 miliardi. Il debito verso fornitori si riferisce principalmente al debito verso Xxxx Xxxx, per circa Lire 9 miliardi, al debito verso Studio SEK, per circa Lire 3 miliardi, ed al debito nei confronti di alcuni co- produttori relativo all’acquisto di quote di diritti relativi alle prime serie co-prodotte, per circa Lire 16 miliardi. Nel 1999 la Società ha registrato un periodo medio di pagamento dei debiti verso fornitori pari a circa 13 mesi. Non è comunque possibile assicurare che tali fornitori alternativi vengano reperiti in termini brevi né che la necessità di riallacciare relazioni commerciali con nuovi fornitori non comporti ritardi nella definizione delle produzioni in corso, con conseguente impatto negativo sui ricavi e sull’attività del Gruppo. Inoltre non è possibile assicurare che eventuali nuovi fornitori consentano termini e modalità di pagamento in linea con quelli attuali (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.7).
Rischi connessi all’operatività internazionale
Una parte consistente dei corrispettivi ricevuti e dei pagamenti effettuati dal Gruppo viene eseguita in dollari statunitensi. In particolare, nel periodo 1997, 1998 e 1999, i ricavi conseguiti dal Gruppo in dollari statunitensi sono stati rispettivamente pari a circa il 20,9%, il 38,7% e il 25,1% del totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni. Nel medesimo periodo i costi sostenuti dal Gruppo nella medesima valuta sono stati rispettivamente pari a circa il 46%, il 48% e 49% del totale dei costi operativi. A fronte di tali ricavi il Gruppo non ha adottato una particolare politica di copertura del rischio di cambio, rischio che, in passato, è stato ridotto dal Gruppo mediante parziale compensazione dei costi sostenuti nella medesima valuta dei ricavi. Il management ha deciso di porre in essere adeguati strumenti di copertura, in via di definizione, a partire dall’inizio del secondo semestre del 2000 (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.12). Infine, non è possibile escludere che impatti negativi sull’attività del Gruppo possano derivare a causa dell’esistenza di fenomeni protezionistici, della modifica di disposizioni normative o dell’assenza di particolari disposizioni in tema di protezione dei diritti di autore in altre giurisdizioni o, ancora, a causa di sviluppi politici, economici a livello internazionale, al di fuori del controllo del Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.15).
Rischi connessi alla dipendenza da personale chiave
Xxxxxxx Xxxxxxx, socio di maggioranza e presidente del Consiglio di Amministrazione, ricopre una posizione chiave per quanto riguarda la gestione operativa del Gruppo. In particolare Xxxxxxx Xxxxxxx ha svolto sin dalle origini del Gruppo un ruolo centrale con riferimento sia alle aree di creazione e sviluppo dei prodotti sia al mantenimento ed allo sviluppo delle relazioni del Gruppo con clienti e fornitori. Sebbene la struttura creativa ed operativa del Gruppo sia stata recentemente rafforzata, l’eventuale venir meno dell’impegno di Xxxxxxx Xxxxxxx, peraltro azionista di controllo dell’Emittente,
potrebbe comportare un impatto negativo sui risultati e sull’attività del Gruppo nonché sulla continuità delle relazioni con alcuni tra i principali clienti e fornitori del Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.6.1 e Capitolo III, Paragrafo 3.1).
Dichiarazioni previsionali
Il presente Prospetto Informativo contiene dichiarazioni di carattere previsionale che potrebbero rivelarsi non corrette a causa di rischi noti ed ignoti, incertezze ed altri fattori menzionati, tra l’altro, nel presente Prospetto Informativo.
• Rischi relativi al settore di attività dell’Emittente
Rischi legati alle minacce competitive
Nei mercati di riferimento il Gruppo compete con numerose società di dimensioni più contenute e con un limitato numero di concorrenti di dimensioni equivalenti o superiori alle proprie, particolarmente attivi in specifiche aree geografiche (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.15). Il Gruppo compete inoltre con le più importanti case di produzione statunitensi, che hanno la possibilità di devolvere maggiori risorse a supporto delle proprie attività di sviluppo e di marketing. Il Gruppo inoltre compete con i medesimi soggetti sopra menzionati anche per quanto riguarda lo sfruttamento e lo sviluppo dei diritti correlati, settore nel quale il successo del Gruppo sarà direttamente legato alla possibilità di far trasmettere i propri prodotti sulle emittenti televisive nazionali, italiane ed estere, a maggiore diffusione ed al gradimento manifestato dal pubblico rispetto ai prodotti stessi. Non vi è garanzia che gli assetti competitivi sopra descritti possano risultare tali da consentire al Gruppo il perseguimento delle proprie strategie di crescita né che gli stessi assetti non possano cambiare in futuro in senso sfavorevole per il Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.15).
Rischi connessi all’evoluzione dei prodotti di intrattenimento per bambini
Il Gruppo opera in concorrenza con altre società attive nello sviluppo di diverse forme di intrattenimento per bambini. Il Gruppo ha concentrato i propri sforzi su prodotti, contraddistinti da un contenuto classico ed educazionale con il proposito di garantire la longevità della propria library e la possibilità di riproporre ciclicamente tali prodotti sia nei confronti delle successive generazioni di bambini sia nei confronti di genitori ed educatori. Ciò nonostante non può esservi certezza in merito al fatto che un prodotto contraddistinto da tali caratteristiche continui a mantenere il gradimento delle nuove generazioni né che la domanda di prodotti di animazione non subisca riduzioni a causa della preferenza accordata a diverse o nuove forme di intrattenimento per bambini (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.10).
Rischi derivanti dall’evoluzione dei mercati – Tendenza al consolidamento
Negli ultimi anni si è sviluppata una tendenza al consolidamento tra produttori ed acquirenti di diritti audiovisivi che sta portando alla creazione di strutture attive nel settore dei media caratterizzate da una forte integrazione verticale e da una presenza attiva in tutti i livelli della catena produttiva, dalle fasi di realizzazione alle fasi di distribuzione alla clientela finale. D’altra parte nel medesimo periodo, il mercato dei media ha assistito ad un processo di diversificazione e specializzazione delle emittenti televisive in operatori di Free-TV, Pay TV, Pay Per View, sia via etere sia via satellite e cavo, nonché alla nascita di canali tematici ed alla nascita ed allo sviluppo di operatori per la trasmissione di immagini via Internet. Tale processo ha comportato l’ampliamento della base dei potenziali clienti di prodotti video del Gruppo. Nell’ipotesi in cui la tendenza al consolidamento dovesse prevalere rispetto alla tendenza alla crescita del numero delle emittenti attive nel settore televisivo si assisterebbe ad una naturale compressione del numero dei potenziali acquirenti dei prodotti presenti nella library con
conseguente impatto negativo sui risultati e sull’attività del Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.8).
Rischi legati alla difficoltà di tutelare adeguatamente i diritti di proprietà intellettuale
Il Gruppo, così come i soggetti dai quali lo stesso acquista i diritti, fanno affidamento sulla protezione legale dei propri diritti di proprietà intellettuale derivante dal copyright e dalla registrazione dei marchi. Le misure di tutela adottate dal Gruppo al fine di proteggere i propri diritti di proprietà intellettuale potrebbero risultare tali da non tutelare efficacemente il Gruppo da fenomeni di sfruttamento abusivo della propria library. Al fine di rendere più efficace la tutela il Gruppo ha stipulato un accordo con una società specializzata del settore che prevede il monitoraggio della diffusione televisiva in Europa ed in Canada dei prodotti della library del Gruppo licenziati a terzi. Tuttavia nei mercati non coperti da tale accordo il Gruppo si limita a fare affidamento sui rendiconti trasmessi dai propri licenziatari. Non può essere quindi escluso che le misure di tutela adottate dal Gruppo possano risultare non adeguate e che da ciò possano derivare conseguenze negative sull’operatività ed i risultati del Gruppo. Il Gruppo – alla stregua delle altre società attive nel settore – è esposto al rischio di contestazioni aventi ad oggetto l’effettiva titolarità dei diritti ceduti, la loro trasferibilità, il loro esatto contenuto o la loro esclusività. Non è quindi possibile escludere l’insorgere di eventuali pretese di terzi sui prodotti presenti nella library del Gruppo; tali pretese potrebbero comportare sia dei mutamenti nella consistenza e nel valore di tale library sia effetti negativi sui risultati operativi o sulla posizione finanziaria del Gruppo. Inoltre, la necessità di difesa del Gruppo contro eventuali contestazioni di tale natura potrebbe comportare costi significativi per il Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.16).
• Xxxxxx relativi all’operazione di sollecitazione
Moltiplicatori di prezzo
I moltiplicatori di prezzo, quali il rapporto tra Enterprise Value e ricavi, il rapporto tra Enterprise Value e Margine Operativo Lordo e il rapporto tra il prezzo ed il cash flow per azione, saranno calcolati sulla base del Prezzo Xxxxxxx, che sarà determinato secondo i criteri di cui alla successiva Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.8 e saranno comunicati al pubblico nell’avviso integrativo che verrà pubblicato su “Il Sole 24 Ore” entro il giorno antecedente quello di inizio dell’Offerta Pubblica (indicativamente in data 20 giugno 2000). I moltiplicatori relativi all’Emittente calcolati in base ai valori minimo e massimo dell’intervallo indicativo di valorizzazione del capitale economico, nonché i moltiplicatori di un campione selezionato di società, la cui attività è stata ritenuta più simile a quella del Emittente, sono riportati nel capitolo “Informazioni di sintesi sul profilo dell’Operazione e dell’Emittente”. Si evidenzia che tali moltiplicatori sono significativamente superiori a quelli del mercato azionario nel suo complesso, riflettendo le elevate attese di crescita legate al settore dell’entertainment rivolto al pubblico giovanile.
Conflitti di interesse
Banca IMI, che agisce in qualità di Coordinatore dell’Offerta Globale, è titolare di un’opzione non trasferibile concessa dall’Azionista Venditore per l’acquisto al Prezzo di Offerta di un numero massimo di Azioni pari al 2% del numero di Azioni oggetto dell’Offerta Globale, Greenshoe inclusa, pari a circa lo 0,48% del capitale sociale di Mondo TV. L’opzione potrà essere esercitata dal Coordinatore dell’Offerta Globale, in una o più soluzioni, entro lo scadere del trentaseiesimo mese successivo alla data di inizio della negoziazione delle Azioni.
Criteri di riparto
Banca IMI, preso atto della disomogeneità delle procedure informatiche attualmente in uso presso il sistema bancario e finanziario, dichiara di non potere effettuare direttamente il riparto a norma dell’articolo 13, comma 6 del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999. Banca IMI si impegna tuttavia, se del caso, a determinare in via accentrata per conto di tutti i Collocatori le modalità di assegnazione mediante estrazione a sorte (cfr. Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.9).
Assenza di un precedente mercato di negoziazione, possibili bassi volumi e potenziale volatilità del prezzo azionario
Le Azioni sono state ammesse alla quotazione sul Nuovo Mercato, un mercato della Borsa Italiana introdotto nel 1999 per le azioni di società in forte espansione, incluse quelle di recente costituzione o in fase di avvio della propria attività (start up), il cui sviluppo tuttavia non può essere garantito. Non può essere offerta alcuna certezza in merito al fatto che, a seguito dell’Offerta Pubblica, si sviluppi o venga sostenuto un mercato attivo per le Azioni o che queste non possano essere soggette a significative oscillazioni. Peraltro, in conformità a quanto previsto dall’articolo 2.3.2, quarto comma, lettera a) del Regolamento, Banca IMI, nella sua qualità di “Specialista”, ha assunto l’impegno di esporre continuativamente dalla data di inizio delle negoziazioni proposte di acquisto e di vendita per prezzi e quantitativi almeno pari a quello fissato nelle istruzioni al Regolamento.
INFORMAZIONI DI SINTESI SUL PROFILO DELL’OPERAZIONE E DELL’EMITTENTE
1. Sintesi dei dati rilevanti relativi agli strumenti finanziari e all’Offerta
Il Prospetto Informativo è conforme al modello pubblicato mediante deposito presso la Consob in data 16 giugno 2000.
La Borsa Italiana, con provvedimento n. 1035 in data 13 giugno 2000, ha disposto l’ammissione alla negoziazione nel Nuovo Mercato delle azioni ordinarie di Mondo TV, ai sensi dell’articolo 2.4.2. del Regolamento.
La data di inizio delle negoziazioni sarà disposta dalla Borsa Italiana ai sensi dell’articolo 2.4.2 del Regolamento, previa verifica della sufficiente diffusione delle Azioni, ai sensi dell’articolo 2.2.2 del Regolamento.
La Società ha assunto l’impegno di comunicare alla Borsa Italiana il consuntivo dei risultati dell’Offerta Globale entro il giorno di borsa aperta successivo a quello di chiusura della offerta medesima.
La Società ha altresì assunto l’impegno di assegnare le Azioni agli aventi diritto entro la data fissata per il relativo pagamento, tramite Monte Titoli, non oltre il quinto giorno di borsa aperta successivo a quello di chiusura dell’Offerta Globale.
La Società ha conferito l’incarico di Sponsor e Specialista a Banca IMI, ai sensi dell’articolo 2.3 del Regolamento. Conformemente a quanto previsto dall’articolo 2.3.2., comma 4, del Regolamento, Banca IMI ha assunto gli impegni di cui alla Sezione Terza, Capitolo XII, Paragrafo 12.3.
L’operazione consiste in un’offerta globale di n. 800.000 Azioni, in parte rivenienti da un aumento di capitale di Mondo TV ai sensi dell’articolo 2441, 5° comma, del codice civile, deliberato dall’Assemblea Straordinaria di Mondo TV in data 29 febbraio 2000, come integrata con atto del 24 marzo 2000 (assemblea omologata dal Tribunale di Roma in data 26 aprile 2000 con decreto n. 3832) ed in parte poste in vendita dall’Azionista Venditore.
L’Offerta Globale si articola in:
1. un’Offerta Pubblica di un minimo di n. 200.000 Azioni, rivolta indistintamente al pubblico in Italia, di cui un massimo di n. 20.000 Azioni riservate ai Clienti IMIWeb. Non possono aderire all’Offerta Pubblica gli operatori qualificati così come definiti all’art. 31, comma 2, del Regolamento approvato con Delibera Consob n. 11522 del 1° luglio 1998 (fatta eccezione per le persone fisiche come definite al medesimo articolo 31, comma 2, per le società di gestione del risparmio autorizzate alla prestazione del servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi e per le società fiduciarie che prestano servizi di gestione di portafogli di investimento, anche mediante intestazione fiduciaria, di cui all’art. 60, comma 4 del Decreto Legislativo 23 luglio 1996 n. 415, le quali potranno aderire esclusivamente all’Offerta Pubblica) (di seguito gli “Investitori Professionali”), i quali potranno aderire al Collocamento Privato.
2. un contestuale Collocamento Privato per un massimo di n. 600.000 Azioni rivolto ad Investitori Professionali in Italia ed istituzionali all’estero, con esclusione degli Stati Uniti, del Canada e del Giappone.
Al Coordinatore dell’Offerta Globale è stata concessa dall’Azionista Venditore un’opzione per acquistare fino ad un massimo di ulteriori n. 120.000 Azioni pari al 15% dell’ammontare complessivo
dell’Offerta Globale da destinare al Collocamento Privato (c.d. Greenshoe). Tale opzione potrà essere esercitata, al Prezzo di Offerta, entro i 30 giorni successivi alla data di inizio delle negoziazioni delle Azioni (cfr. Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.18).
L’ammontare complessivo delle Azioni oggetto dell’Offerta Globale e l’ammontare delle Azioni oggetto della Greenshoe sono riportati nella seguente tabella:
Offerta Globale
X. Xxxxxx
prima
dell’Aumento Percentuale
Numero
X. Xxxxxx
dopo
l’Aumento Percentuale
X. Xxxxxx
dopo l’Offerta
Percentuale
Azionisti
del capitale
del capitale
Azioni
Aumento di del capitale del capitale
Globale
del capitale
sociale al servizio dell’Offerta Globale
sociale (%)
poste in vendita
capitale
sociale al servizio dell’Offerta Globale
sociale (%)
(compresa la Greenshoe)
(1)
sociale (%)
Xxxxxxx Xxxxxxx | 2.589.600 | 83,0 | 100.000 | – | 2.489.600 | 65,2 | 2.369.600 | 62,0 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | 468.000 | 15,0 | – | – | 468.000 | 12,3 | 468.000 | 12,3 |
Xxxxxxx X.X. Xxx | 62.400 | 2,0 | – | – | 62.400 | 1,6 | 62.400 | 1,6 |
Mercato | – | – | – | – | 800.000 | 20,9 | 920.000 | 24,1 |
Totale | 3.120.000 | 100 | 100.000 | 700.000 | 3.820.000 | 100 | 3.820.000 | 100 |
(1) Assumendone l’esercizio per intero.
Anche nell’ipotesi di integrale collocamento delle Azioni, l’Azionista Xxxxxxxxx continuerà a controllare Mondo TV.
Il prezzo unitario delle Azioni (il Prezzo di Offerta), unico per l’Offerta Pubblica ed il Collocamento Privato, sarà stabilito dal Consiglio di Amministrazione di Mondo TV, in virtù delle deleghe conferite dall’Assemblea Straordinaria del 29 febbraio 2000, e dall’Azionista Venditore, d’intesa con il Coordinatore dell’Offerta Globale, al termine dell’Offerta Pubblica tenendo conto della qualità e quantità della domanda espressa nel contesto del Collocamento Privato e della quantità della domanda espressa nel contesto dell’Offerta Pubblica nonché delle condizioni del mercato italiano ed internazionale.
Il Prezzo di Offerta sarà comunicato al pubblico entro due giorni dalla chiusura dell’Offerta Pubblica mediante pubblicazione di avviso integrativo su “Il Sole 24 Ore” e contestuale comunicazione alla Consob.
Il prezzo massimo delle Azioni oggetto dell’Offerta Globale (Prezzo Massimo) sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione di Mondo TV, in virtù delle deleghe conferite dall’Assemblea Straordinaria sopra richiamata, e dall’Azionista Venditore, d’intesa con il Coordinatore dell’Offerta Globale, e sarà comunicato al pubblico mediante avviso integrativo pubblicato su “Il Sole 24 Ore” entro il giorno antecedente quello di inizio dell’Offerta Pubblica e contestualmente comunicato alla Consob (cfr. Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.8).
La tabella che segue illustra le principali date previste per l’operazione:
Calendario dell’operazione
Pubblicazione dell’avviso integrativo relativo al Prezzo Massimo entro il 20 giugno 2000 Periodo di offerta 21 giugno 2000 – 22 giugno 2000
Comunicazione del Prezzo d’Offerta entro il 24 giugno 2000
Comunicazione delle assegnazioni entro il 26 giugno 2000
Data di pagamento/inizio delle negoziazioni entro il 28 giugno 2000
Le Azioni oggetto dell’Offerta Pubblica saranno collocate per il tramite di un consorzio di collocamento e garanzia coordinato da Banca IMI, cui aderiscono i Collocatori.
La Società destinerà i proventi del collocamento delle Azioni rivenienti dall’aumento di capitale posto al servizio dell’Offerta Globale a: (i) incremento del numero di serie e di lungometraggi a cartoni animati presenti nella library del Gruppo, sia mediante realizzazione di produzioni e co-produzioni, sia mediante acquisto dei diritti di sfruttamento da terzi; (ii) sviluppo dei settori correlati con particolare riferimento a nuove iniziative editoriali e a forme di commercio elettronico (E-commerce); (iii) rafforzamento delle proprie strutture tecniche al servizio della realizzazione di prodotti su nuovi supporti audiovisivi (es. DVD); (iv) realizzazione di campagne di comunicazione e partecipazione a fiere di settore; e (v) sviluppo nel settore Internet TV.
Si veda anche Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.19 e Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.19.
2. Dati selezionati relativi al Gruppo
I dati finanziari selezionati, di seguito riportati, derivano dai bilanci pro forma consolidati riclassificati per gli esercizi 1997, 1998 e 1999, dalla situazione contabile consolidata del primo trimestre 2000 e dal conto economico consolidato pro forma del primo trimestre 1999 del Gruppo, costituito da Mondo TV e dalla sua controllata Doro TV, acquisita in data 5 gennaio 2000. I bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 1999 di Mondo TV e di Doro TV sono stati oggetto di revisione contabile da parte della società di revisione contabile Xxxxxx Xxxxxxxx S.p.A.. Inoltre, la stessa società di revisione ha emesso una relazione sull’esame dei bilanci pro forma del Gruppo per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1999 e 1998. Le rettifiche pro forma hanno riguardato principalmente il consolidamento dei bilanci di Doro TV e gli effetti della modifica del criterio di riconoscimento dei ricavi derivanti dai contratti di licenza e delle modalità di determinazione dei diritti prodotti da Mondo TV (per i dettagli su questi effetti si rinvia alla Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.5). Le relazioni sono allegate in appendice al presente Prospetto Informativo.
DATI ECONOMICO – PATRIMONIALI DI SINTESI
(in milioni di Lire)
Pro-forma Gruppo 1997
Pro-forma Gruppo 1998
Pro-forma Gruppo 1999
Pro forma
Gruppo I° trimestre
1999
Gruppo I° trimestre
2000
Ricavi | 8.733 | 11.090 | 9.478 | 1.964 | 6.494 |
Margine operativo lordo | 4.699 | 7.079 | 5.545 | 1.097 | 5.369 |
Risultato operativo | (193) | 2.018 | (1.851) | (288) | 3.381 |
Risultato della gestione ordinaria | (336) | 1.631 | (2.796) | (611) | 2.664 |
Risultato netto | (635) | 393 | (1.377) | (607) | 1.342 |
Cash flow * | 4.257 | 5.454 | 6.019 | 778 | 3.330 |
Patrimonio netto | 292 | 1.687 | 1.312 | n.d. | 4.753 |
Totale attivo | 48.402 | 45.673 | 71.780 | n.d. | 74.341 |
Capitale sociale | 99 | 99 | 900 | n.d. | 3.021 |
Capitale circolante netto | (29.311) | (25.764) | (33.641) | n.d. | (29.169) |
Capitale fisso | 37.688 | 36.040 | 63.474 | n.d. | 62.348 |
Investimenti in immobilizzazioni materiali | 52 | 547 | 134 | n.d. | 27 |
Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 17.485 | 1.633 | 32.558 | n.d. | 835 |
Investimenti in immobilizzazioni finanziarie | 21 | 200 | 989 | n.d. | 0 |
Indebitamento finanziario netto | 9.061 | 10.668 | 10.161 | n.d. | 7.228 |
Numero di azioni | 936.000** | 936.000** | 936.000** | 936.000** | 3.120.000*** |
DATI PER AZIONE (DATI IN LIRE) Risultato operativo | (206) | 2.156 | (1.978) | (308) | 1.084 |
Risultato ordinario dopo le imposte | (716) | 399 | (2.774) | (653) | 491 |
Risultato netto | (678) | 420 | (1.471) | (649) | 430 |
Cash flow * | 4.548 | 5.827 | 6.431 | 831 | 1.067 |
Patrimonio netto | 312 | 1.802 | 1.402 | n.d. | 1.523 |
DATI ADDIZIONALI | |||||
Incidenza sul fatturato pro forma dei primi tre clienti | 27% | 40% | 33% | n.d. | n.d. |
Incidenza sul fatturato pro forma dei primi dieci | 46% | 55% | 56% | n.d. | n.d. |
clienti | |||||
Numero medio dei dipendenti (Italia) | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 |
* Definito come somma del risultato netto del Gruppo e degli ammortamenti ed accantonamenti.
** Ai soli fini di facilitare la comparabilità dei dati per azione è stato riportato il numero delle azioni derivante dalle seguenti operazioni: (i) aumento gratuito del capitale sociale di Lire 801 milioni, deliberato dall’assemblea straordinaria in data 14 ottobre 1999 e (ii) aumento gratuito del capitale sociale di lire 21 milioni e frazionamento dello stesso mediante assegnazione di nuove 52 azioni per ogni 5 vecchie azioni, deliberati dall’assemblea ordinaria e straordinaria, come integrata con atto del 24 marzo 2000. Negli esercizi 1997 e 1998 il numero effettivo delle azioni era pari a 9.900 (corrispondenti ad un capitale sociale di Lire 99 milioni).
*** Il numero delle azioni è aumentato, rispetto a quelle del 1999 rettificato, a seguito dell’aumento di capitale sociale a pagamento di lire
2.100 milioni deliberato dall’assemblea straordinaria di Mondo TV in data 12 gennaio 2000.
Si riportano di seguito alcuni moltiplicatori relativi a Mondo TV calcolati in base ai valori minimo e massimo dell’intervallo indicativo di valorizzazione del capitale economico della Società così come
descritto alla Sezione Terza, Capitolo XI, Paragrafo 11.8. In ogni caso, tale valorizzazione del capitale economico non costituisce un intervallo di prezzo in quanto il Prezzo Massimo ed il Prezzo di Offerta potranno essere determinati anche al di fuori del predetto intervallo di valorizzazione.
Si evidenzia come i moltiplicatori riportati nella tabella che segue si riferiscano a parametri finanziari relativi all’anno 1999, mentre ai fini della determinazione dell’intervallo indicativo di valorizzazione sono stati utilizzati dati finanziari prospettici.
Valore indicativo | Capitalizzazione | EV/Sales (1) | EV/EBITDA(2) | P/CF (3) | |
per Azione | indicativa | ||||
(in Euro) | (in milioni di | ||||
Euro) | |||||
Minimo | 48 | 150 | 31,4 | 53,7 | 49,7 |
Massimo | 64 | 200 | 41,6 | 71,1 | 66,3 |
(1) Rapporto tra Enterprise Value (valore del capitale economico al lordo dell’indebitamento finanziario netto) e ricavi.
(2) Rapporto tra Enterprise Value e Margine Operativo Lordo.
(3) Rapporto tra prezzo e cash flow (definito come utile netto più ammortamenti) per azione.
Riportiamo qui di seguito, a fine meramente indicativo, i moltiplicatori sopra indicati relativi alle società considerate nell’ambito delle analisi svolte come descritto alla Sezione Terza, Capitolo XI, punto 11.8. Tali moltiplicatori sono stati calcolati come rapporto tra la capitalizzazione di tali società sulla base dei prezzi del 2 giugno 2000(1) e le grandezze economiche delle stesse per l’anno conclusosi al 31 dicembre 1999 (31 luglio 1999 per l’inglese Hit Entertainment). Inoltre si evidenzia che i moltiplicatori riportati nella tabella seguente non sono stati utilizzati ai fini della determinazione dell’intervallo indicativo di valorizzazione del capitale economico di Mondo TV, in quanto tali moltiplicatori sono riferiti a dati economici e finanziari storici mentre l’analisi svolta ai fini della determinazione del suddetto intervallo si è avvalsa essenzialmente dell’utilizzo di indicatori prospettici.
EV/Sales(1) EV/EBITDA(2) | P/CF(3) | ||
(Prezzi al 2/6/2000) | 1999 | 1999 | 1999 |
XX.XX & Merchandising A.G. | 70,3 | 100,4 | 79,5 |
TV Loonland A.G. | 133,3 | 219,5 | 401,3 |
HIT Entertainement | 21,7 | 69,5 | 64,1 |
RTV Family Entertainement A.G. | 26,8 | 73,7 | 91,1 |
(1) Rapporto tra Enterprise Value (valore del capitale economico al lordo dell’indebitamento finanziario netto) e ricavi.
(2) Rapporto tra Enterprise Value e Margine Operativo Lordo.
(3) Rapporto tra prezzo e cash flow (definito come utile netto più ammortamenti) per azione.
(1) Si sottolinea che i prezzi alla data del 2 giugno per le società XX.XX, HIT e RTV sono inferiori alla media dei prezzi registrati negli ultimi tre e sei mesi; per quanto riguarda la società TV-Loonland si segnala che tale società è stata quotata in data 22 marzo 2000 al prezzo di Euro 25 per azione e, alla data del 2 giugno 2000, ha registrato un prezzo di circa Euro 150 (nel periodo in esame ha segnato in minimo di Euro 65 ed un massimo di Euro 200).
[Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco]
SEZIONE PRIMA
INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE GLI STRUMENTI FINANZIARI
[Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco]
SEZIONE PRIMA - INFORMAZIONI RELATIVE ALL'EMITTENTE GLI STRUMENTI FINANZIARI
I. INFORMAZIONI CONCERNENTI L’ATTIVITÀ DEL GRUPPO
INTRODUZIONE
Il Gruppo, costituito da Mondo TV e dalla controllata Doro TV, opera nel settore della produzione e commercializzazione di serie televisive e lungometraggi animati. L’attività del Gruppo si è inoltre recentemente indirizzata anche verso settori correlati alla propria attività principale tra i quali i più rilevanti sono quello editoriale e quello dello sfruttamento dei propri diritti per il merchandising e per la realizzazione di video, di edizioni musicali e di prodotti multimediali.
Alla Data del Prospetto la library di prodotti a cartoni animati del Gruppo è composta, da circa 626 episodi di serie televisive di proprietà, da circa 5000 episodi di cui il Gruppo possiede i diritti di sfruttamento per il territorio italiano e, in misura ridotta, per i territori di lingua spagnola(2), da 40 lungometraggi (di cui 18 di proprietà e 22 di cui il Gruppo possiede i diritti di sfruttamento per il territorio italiano). La library del Gruppo comprende inoltre prodotti live tra cui circa 100 lungometraggi cinematografici – tra i quali, Teorema del regista Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx e numerosi lungometraggi cinematografici del regista giapponese Xxxxx Xxxxxxxx – e circa 500 episodi di telefilm.
1.1 Cenni Storici
Le origini del Gruppo risalgono al 1964 con la costituzione da parte di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxx di D.E.A. S.n.c. (DEA), società il cui fine era quello di acquistare i diritti di sfruttamento di cartoni animati di produzione giapponese per la distribuzione sul mercato italiano ed europeo.
L’aumento della richiesta di cartoni animati giapponesi sul mercato italiano – sostanzialmente concomitante con la nascita e lo sviluppo delle prime reti televisive private italiane a cavallo tra la fine degli anni ‘70 e gli inizi degli anni ’80 – spingeva i soci di DEA a costituire Doro TV, nel 1979, e Italian TV Broadcasting S.r.l. (ITB), nel febbraio del 1980. Scopo delle due società era quello di commercializzare in Italia cartoni animati di produzione giapponese nei confronti di due distinte tipologie di clienti: Doro TV verso reti televisive di maggiori dimensioni a livello nazionale ed ITB verso reti televisive di minori dimensioni a livello regionale. Doro TV curava inoltre la distribuzione dei prodotti di animazione giapponesi in altre nazioni europee; infine, in misura minore ed a partire dal 1983, sia Doro TV sia ITB iniziavano l’attività di distribuzione di prodotti live (film, telefilm ed eventi sportivi).
L’attività di distribuzione sul mercato italiano veniva successivamente sempre più accentrata presso Doro TV, fino alla fusione per incorporazione di ITB in Doro TV avvenuta nel maggio del 1996.
A partire dagli anni ’90 il Gruppo si orientava verso l’attività di produzione di serie televisive a cartoni animati partecipando, tramite Doro TV, alla realizzazione delle serie Il libro della Giungla (52 episodi da 26 minuti ciascuno) e Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (26 episodi da 26 minuti ciascuno). L’attività di produzione di serie televisive a cartoni animati veniva quindi proseguita da Mondo TV, costituita nel
(2) Il numero di episodi per i quali i diritti di sfruttamento del Gruppo si estendono ai paesi di lingua spagnola, convenzionalmente individuati in Spagna ed America Latina, Brasile escluso, sono circa 850.
1985, che nel 1992 realizzava la serie Xxxxx Xxxx (52 episodi da 26 minuti ciascuno) e, nel 1993 e nel 1994, le serie Biancaneve e La leggenda di Xxxxx (entrambe per 52 episodi da 26 minuti ciascuno).
A partire dal 1997 il Gruppo dava maggiore impulso alle attività di produzione e distribuzione ed ampliava il proprio ambito operativo ai settori correlati (video, merchandising, musica, libri, figurine, giocattoli, CD-Rom).
Mondo TV – che nel periodo compreso tra il 1985 ed il 1990 aveva già realizzato 3 film live – produceva nel 1999 La leggenda del Titanic, della durata di 85 minuti, primo lungometraggio a cartoni animati del Gruppo.
Nell’ottobre del 1999, in vista dell’operazione di quotazione, Mondo TV veniva trasformata in società per azioni e, nel mese di dicembre del 1999, la famiglia Xxxxxxx acquisiva il 100% di Doro TV; nel mese di gennaio del 2000, inoltre, veniva perfezionata la cessione a Mondo TV da parte dei membri della famiglia Corradi del 100% di Doro TV (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.18).
Infine il 6 aprile 2000 è stata perfezionata la cessione di una partecipazione pari al 2% del capitale sociale di Mondo TV da parte di Xxxxxxx Xxxxxxx a favore di Xxxxxxx X.X. Xxx, socio di maggioranza di VIP Entertainment & Merchandising A.G. (VIP), società attiva nel settore del licensing e del merchandising che ha avviato la procedura di quotazione in Germania sul Neuer Markt. La cessione è avvenuta al prezzo di Lire 60 milioni corrispondenti al valore nominale della partecipazione trasferita. Il diretto coinvolgimento di Xxxxxxx X.X. Xxx nella compagine sociale di Mondo TV è finalizzato al raggiungimento di una maggiore penetrazione del Gruppo nel mercato tedesco (cfr. Sezione Seconda, Capitolo VIII, Paragrafo 8.1 e Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.7).
1.2 Descrizione dell’attività
1.2.1 Informazioni sull’attività
L’attività di creazione e realizzazione dei prodotti di animazione del Gruppo si concretizza sia attraverso produzioni in proprio sia attraverso accordi di co-produzione con emittenti televisive e produttori, tra cui, in particolare, quelli stipulati con RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. (RAI) e con la società di produzione sud coreana Xxxx Xxxx Corporation (Xxxx Xxxx), per la realizzazione della serie televisiva Sandokan la tigre della Malesia, e con altri soggetti comunque attivi nel settore dell’intrattenimento per i bambini tra cui, ad esempio, l’accordo stipulato con l’Antoniano di Bologna ed Xxxx Xxxx, per la realizzazione della serie televisiva Gesù, un regno senza frontiere (per ulteriori dettagli in merito alla natura ed alle caratteristiche distintive di produzione e di co-produzione si rimanda al successivo Paragrafo 1.2.2).
Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dallo sfruttamento delle serie prodotte in proprio sono stati pari a circa il 50% del totale mentre i ricavi derivanti dallo sfruttamento di serie co-prodotte hanno rappresentato circa il 35% del totale; nel medesimo periodo i costi sostenuti in relazione a produzioni effettuate in proprio sono stati pari a circa il 35% del totale dei costi operativi mentre i costi sostenuti in relazione a co-produzioni hanno rappresentato circa il 20% del totale dei costi operativi.
Il management ritiene che le serie di cartoni animati prodotte e co-prodotte dal Gruppo siano contraddistinte da contenuti educativi privi di riferimenti a situazioni o ad episodi cruenti. Inoltre, il contenuto classico dei prodotti di animazione realizzati dalla Società fa sì che tali prodotti possano essere riproposti ciclicamente (tipicamente ogni 3-5 anni) senza ripercussioni negative in termini di gradimento da parte del pubblico e senza consistenti riduzioni in termini di prezzi di vendita (cfr. successivo Paragrafo 1.2.10 al punto “Evoluzione dei gusti dei bambini”).
Da un punto di vista grafico, inoltre, il management ritiene che le serie di Mondo TV costituiscano il risultato di una pluriennale ricerca stilistica volta alla creazione di un tipo di animazione originale, nel disegno sia dei personaggi sia degli ambienti, ed aventi connotati propri rispetto alla animazione tipica dei cartoni animati americani o giapponesi.
Le serie televisive presenti nella library del Gruppo sono di norma formate da 26 o 52 episodi e ciascun episodio di tali serie ha una durata di 13 o 26 minuti a seconda dello standard adottato.
Le serie televisive di animazione di proprietà presenti nella library del Gruppo, alla data del Prospetto, sono le seguenti.
Serie televisive a cartoni animati(1)
produzione esecutiva | ||
Il libro della giungla (2)* | 1990 | 52 |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (3) * | 1991 | 26 |
Xxxxx Xxxx (4) * | 1992 | 52 |
Xxxxxxxxxx (4) * | 1993 | 52 |
La leggenda di Xxxxx (5) * | 1994 | 52 |
Cenerentola (4) * | 1995 | 26 |
Simba il re leone | 1995 | 52 |
Xxxx, un regno senza frontiere (6) * | 1996 | 26 |
Pocahontas | 1996 | 26 |
Simba Junior al campionato del mondo | 1997 | 26 |
I Super Eroi | 1997 | 39 |
Sandokan la tigre della Malesia (7) * | 1997 | 26 |
Il Corsaro Nero | 1999 | 26 |
Il grande libro della natura(10) | 1999 | 54 |
Toy Toons (8) (9) | 1999 | 26 |
Bug’s Adventures (8) (9) | 1999 | 13 |
Dog’s Soldiers (8) (9) | 2000 | 26 |
Sandokan II (7) (9)* | 2000 | 26 |
Titolo Anno di completamento della
Numero di episodi
* Serie co-prodotte.
(1) Ove non diversamente precisato, il Gruppo è titolare del 100% dei diritti di utilizzazione mondiale della relativa serie.
(2) 100% dei diritti di utilizzazione per l’Europa e l’America Latina e 30% dei diritti di utilizzazione per gli Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
(3) 100% dei diritti di utilizzazione per l’Europa e l’America Latina e 50% dei diritti di utilizzazione per gli Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
(4) 100% dei diritti di utilizzazione per l’Europa, l’Africa, l’America del Sud e 50% dei diritti di utilizzazione per il Nord America.
(5) 100% dei diritti di utilizzazione per il mondo, eccetto l’Asia.
(6) 100% dei diritti di utilizzazione, eccetto i diritti musicali ed eccetto per la Xxxxx del Sud.
(7) 50% dei diritti di utilizzazione nel mondo, eccetto per la Xxxxx del Sud.
(8) 100% dei diritti televisivi, video, multimediali, di merchandising e di publishing per il mondo, eccetto per la Xxxxx del Nord e per la Cina.
(9) Titolo in corso di completamento
(10) 100% dei diritti televisivi, video, multimediali, di merchandising e di publishing per il mondo, eccetto per la Xxxxx del Nord.
I lungometraggi a cartoni animati di proprietà del Gruppo presenti nella library, alla Data del Prospetto, sono i seguenti.
Lungometraggi a cartoni animati(1)
produzione esecutiva | ||
Pocahontas | 1997 | 70' |
Quasimodo | 1997 | 70' |
Xxx Xxxxx | 1997 | 90' |
Xxxx Xxxxx | 1997 | 90' |
Ulisses | 1997 | 90' |
Hercules | 1997 | 90' |
Il ladro di Baghdad | 1997 | 90' |
La leggenda del Titanic (2)* | 1999 | 80' |
Xxxxx Xxxx (4)* | 1999 | 75' |
La leggenda di Xxxxx (5)* | 2000 | 75' |
Xxxx, un regno senza frontiere (6)* | 2000 | 90' |
Bugs’ adventures (3) (7) | 2000 | 60' |
Il principe dei dinosauri (7) | 2000 | 80' |
Xxxxxxxxxx (4) (7)* | 2000 | 75' |
Cenerentola (4) (7)* | 2000 | 75' |
Xxxxx, il re leone (7) | 2000 | 75' |
Il Corsaro Nero (7) | 2000 | 75' |
Simba Junior al campionato del mondo(7) | 2000 | 75' |
Titoli Anno di completamento della
Durata
* Serie co-prodotte.
(1) Ove non diversamente precisato, il Gruppo è titolare del 100% dei diritti di utilizzazione mondiale della relativa serie.
(2) 100% dei diritti di utilizzazione per il mondo, eccetto i territori di lingua spagnola nel mondo, il Portogallo ed il Brasile.
(3) 100% dei diritti televisivi, video, multimediali, di merchandising e di publishing per il mondo, eccetto per la Xxxxx del Nord e per la Cina.
(4) 100% dei diritti di utilizzazione per l’Europa, l’Africa, l’America del Sud e 50% dei diritti di utilizzazione per il Nord America.
(5) 100% dei diritti di utilizzazione per il mondo, eccetto per l’Asia.
(6) 100% dei Diritti di utilizzazione, eccetto i diritti musicali ed eccetto per la Xxxxx del Sud.
(7) Lungometraggi in corso di completamento.
Per quanto concerne i titoli dei lungometraggi e delle serie, sia a cartoni animati sia live, presenti nella library e distribuite dal Gruppo tramite la controllata Doro TV, in Italia e, in misura più contenuta all’estero, si rimanda all’Allegato (A) del presente Prospetto Informativo.
Secondo la valutazione commissionata dalla Società e resa in data 31 dicembre 1999 da Xxxxx World Media, Inc. (Xxxxx), società statunitense specializzata nel settore della valutazione dei diritti nel settore dei media(3), le library di Mondo TV e di Doro TV sono state valutate dollari statunitensi 143,6 milioni e dollari statunitensi 29,2 milioni rispettivamente. La sintesi della perizia redatta da Xxxxx World Media Inc., datata 24 aprile 2000, sul valore delle library di Mondo TV e di Doro TV è allegata come Appendice 5 al presente Prospetto Informativo.
Le serie animate presenti nella library del Gruppo sono state trasmesse da alcune delle principali reti televisive in Italia ed all’estero nel contesto delle programmazioni specificamente dedicate al pubblico più giovane(4). Tali programmazioni televisive, negli ultimi 3 anni, suddivise per aree geografiche, sono state le seguenti.
(3) Xxxxx, nel xxxxx xx xxxxx 00 xxxx xx xxxxxxxx, ha effettuato valutazioni di società del settore media per un valore di oltre dollari statunitensi 40 miliardi; tra tali valutazioni si segnala quella relativa alla library del Gruppo Mediaset in occasione della sua quotazione sull’MTA nel 1996.
(4) Per quanto concerne i ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dalle attività complessivamente svolte dal Gruppo nelle diverse aree geografiche considerate si rimanda al successivo Paragrafo 1.2.5; non tutte le emittenti televisive menzionate nelle tabelle hanno relazioni commerciali dirette ma acquistano le serie televisive tramite i distributori del Gruppo.
Europa | ||
Emittente Televisiva | Serie Trasmessa | Anno |
RAI (Italia) | Xxxx, un regno senza frontiere | 1997,1999 |
Sandokan la tigre della Malesia | 1998, 1999 | |
Mediaset (Italia) | Cenerentola | 1997 |
La leggenda di Xxxxx | 1998 | |
Simba il re leone | 1998 | |
TM3 (Germania) | Il libro della Giungla | 1999 |
ZDF, Der Kinderkanal (Germania) | Gesù, un regno senza frontiere | 1999 |
TF1 (Francia) | La leggenda di Zorro | 1997, 1999 |
Antenne 2 (Francia) | Simba il re leone | 1997 |
Pocahontas | 1998 | |
France 3 (Francia) | Cenerentola | 1997 |
Teletoon (Francia ) | Xxxxxxxxxx | 0000 |
XX0 Xxxxxxxx (Xxxxxx) | Xxxxxxxxxxx | 0000, 0000 |
Xxxxxxxxxx | 0000 | |
Xxxxxx Xxxx (Xxxxxx | Il libro della giungla | 1997 |
La Leggenda di Zorro | 1997 | |
TVE (Spagna) | Simba Junior al campionato del mondo | 1998, 1999 |
RTPE (Portogallo) | Pocahontas | 1998, 1999 |
Gesù, un regno senza frontiere | 1998 | |
TVI (Portogallo) | Xxxxxxxxxx | 1997 |
La leggenda di Zorro | 1997 | |
Xxxxx Xxxx | 1997 | |
Cenerentola | 1997, 1998 | |
Simba il re leone | 1997, 1999 | |
ET 1 (Grecia) | Il libro della giungla | 1997, 1998, 1999 |
Xxxxx Xxxx | 1997, 1998, 0000 | |
Xxxxxxxxxx | 0000 | |
Xx grande libro della natura | 1999 | |
Il Corsaro Nero | 1999 | |
Antenna TV (Cipro) | Il libro della Giungla | 1999 |
CBC (Cipro) | Biancaneve | 0000 |
XXX (Xxxxxxxxxx x’Xxxxxxx) | Simba il re leone | 1998 |
Duna TV (Ungheria) | Simba il re leone | 1997, 1999 |
Il libro della giungla | 0000 | |
XXXX (Xxxxxxx) | Simba il re leone | 1997 |
Cenerentola | 1997 | |
Kanal 2 (Estonia) | Il libro della giungla | 1999 |
Biancaneve | 1999 | |
TV3 (Estonia) | Simba il re leone | 1998, 1999 |
LNK ( Lituania ) | Simba il re leone | 1997 |
Il grande libro della natura | 1999 | |
Sjonvarp Foroya ( Isole Faer Oer ) | Cenerentola | 1999 |
Kanal 5 (Svezia) | Simba il re leone | 1998, 1999 |
TV2 Danmark (Danimarca) | Gesù, un regno senza frontiere | 1997 |
TRT (Turchia) | Simba il re leone | 1997 |
Pocahontas | 1998 | |
Cenerentola | 1999 | |
Il grande libro della natura | 1999 | |
ORT (Federazione Russa) | Il libro della giungla | 1998, 1999 |
Xxxxx Xxxx | 1998 | |
Biancaneve | 1998 | |
Colombo | 1998 | |
Il libro della natura | 1999 | |
I Super Eroi | 1999 | |
Telewizja Polska (Polonia) | Simba il re leone | 1997, 1999 |
Cenerentola | 1998, 1999 | |
RTL 9 (Lussemburgo) | Simba il re leone | 1997 |
Club RTL (Lussemburgo) | Xxxxxxxxxx | 0000, 0000 |
Xxxxxx | ||
Emittente Televisiva | Serie Trasmessa | Anno |
SABC (Sud Africa) | Simba il re leone | 1997 |
Pocahontas | 1998 | |
Cenerentola | 1998 | |
Gesù, un regno senza frontiere | 1998 | |
I Super Eroi | 1998 | |
Biancaneve | 1998 | |
Il Corsaro Nero | 1999 | |
SOREAD (Marocco) | Simba il re leone | 1997 |
Cenerentola | 1998, 1999 | |
Pocahontas | 1998, 1999 | |
Americhe | ||
Emittente Televisiva | Serie Trasmessa | Anno |
SUPER ECRAN (Canada Francese) | Simba il re leone | 0000 |
XXXX XXXXXX (Xxxxxx Francese) | Cenerentola | 1998, 1999 |
CANAL 13 (Bolivia) | La leggenda di Zorro | 1997 |
Xxxxx Xxxx | 1997 | |
PANAMERICANA TV (Perù) | La leggenda di Xxxxx | 1999 |
Biancaneve | 1999 | |
TELEVISION AZTECA (Messico) | Cenerentola | 1997 |
Xxxxx Xxxx | 1997 | |
Biancaneve | 1998 | |
TELEVISA (Messico) | La leggenda di Zorro | 1998 |
CANAL CATOLICO (Honduras) | Biancaneve | 1999 |
Asia | ||
Emittente Televisiva | Serie Trasmessa | Anno |
ABC (Filippine) | Simba il re leone | 1997, 1999 |
I.R.I.B. (Repubblica dell’Iran) | Xxxxx Xxxx | 1997, 1998 |
La leggenda di Zorro | 1997, 1998 | |
Biancaneve | 1997, 1998 | |
HOCHI MIN TV (Vietnam) | Il Grande Libro della Natura | 1999 |
TCS (Singapore) | Simba il re leone | 1999 |
PT CIPTA TELEVISI (Indonesia) | Pocahontas | 1999 |
CCTV (Repubblica Popolare Cinese) | Simba il re leone | 1997, 1999 |
Paesi del bacino del Pacifico | ||
Emittente Televisiva | Serie Trasmessa | Anno |
TV3 (Nuova Zelanda) | Il libro della giungla | 1998, 1999 |
La leggenda di Zorro | 1998, 1999 |
Inoltre, le serie prodotte, co-prodotte e distribuite dal Gruppo sono state e continuano ad essere trasmesse da alcuni importanti canali televisivi via satellite o via cavo, anche a pagamento (Pay-TV e Pay-Per-View), tra cui:
Canale Televisivo | Serie Trasmessa | Anno |
XXXXXXXXX XXXXX (Bulgaria) | La leggenda di Zorro | 1999 |
Il grande libro della natura | 1999 | |
CABLE PLUS (Repubblica Ceca) | Il libro della giungla | 1997 |
GALAXY MEDIA (Australia) | Il libro della giungla | 1998, 1999 |
Colombo | 1998, 1999 | |
NOGA COMM. (Israele ) | Simba il re leone | 1997, 1998, 1999 |
PRONET (Scandinavia, Benelux) | Simba il re leone | 1997 |
Oltre alla produzione e distribuzione televisiva e cinematografica di prodotti di animazione il Gruppo è attivo in tutta una serie di settori correlati aventi ad oggetto:
– lo sfruttamento di diritti video, in particolare attraverso la vendita ed il noleggio in diversi canali (principalmente videoteche, grande distribuzione ed edicole) di supporti video, dalle tradizionali videocassette ai più moderni DVD, contenenti le serie e i lungometraggi presenti nella library del Gruppo;
– lo sfruttamento di diritti editoriali, a mezzo della pubblicazione e distribuzione di libri, fumetti, riviste e album di figurine contenenti le storie o le immagini delle serie e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo;
– lo sfruttamento dei diritti di merchandising e licensing, mediante la fabbricazione e distribuzione di prodotti raffiguranti in vario modo i personaggi delle serie e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo (giocattoli, abbigliamento ed accessori);
– lo sfruttamento di diritti musicali mediante la vendita in diversi canali (principalmente negozi di dischi, edicole e grande distribuzione) di musicassette, CD e libri musicali per bambini contenenti le colonne sonore delle serie e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo;
– lo sfruttamento dei diritti multimediali, in particolare attraverso la fabbricazione e distribuzione di prodotti multimediali e giochi interattivi per bambini, su supporto CD-Rom, aventi ad oggetto i personaggi, le storie e le situazioni riprodotte nelle serie e nei lungometraggi presenti nella library del Gruppo.
Il Gruppo ha recentemente sviluppato un proprio sito Internet attraverso il quale ha intenzione di avviare la propria attività nel commercio elettronico (E-commerce) mediante commercializzazione diretta di prodotti sia propri sia di terzi. Il Gruppo ha inoltre in programma l’avvio della propria attività nel settore Internet TV mediante trasmissione di immagini via Internet, anche solo per estratti, da finalizzarsi attraverso accordi con operatori del settore dei media (cfr. successivo Paragrafo 1.2.19).
Per quanto concerne l’incidenza delle singole attività sul fatturato complessivo del Gruppo si rimanda al successivo Punto 1.2.5.
1.2.2 Produzione e co-produzione
Le attività di produzione vengono condotte da Mondo TV in proprio o, come tipico di questo settore, in co-produzione, e cioè in collaborazione con società terze che partecipano alla produzione, sostenendone una parte dei costi o una parte degli oneri organizzativi ed esecutivi, mentre Mondo TV ne controlla l’aspetto creativo. I contratti di co-produzione stipulati da Mondo TV prevedono una
ripartizione tra i co-produttori dei diritti di utilizzazione relativi alla produzione realizzata e/o dei proventi derivanti dallo sfruttamento economico della produzione realizzata, attribuita in titolarità ad uno solo di essi.
Le attività di produzione vengono svolte sotto la direzione e supervisione dei creativi e del managament del Gruppo, avvalendosi in tutto o in parte, secondo la prassi del settore, sia di disegnatori, sceneggiatori e registi esterni (usualmente freelance), sia di studi di animazione terzi, cui viene demandata la realizzazione esecutiva delle serie e lungometraggi animati.
L’attuale struttura del Gruppo consente la realizzazione di circa 200 episodi di animazione per anno, corrispondenti a circa 8 serie complete da 26 episodi ciascuna.
Le fasi che interessano la realizzazione di una serie televisiva a cartoni animati, sulla base di una serie tipo da 26 episodi da mezz’ora televisiva ciascuno(5), possono riassumersi come segue.
• Pre-produzione
La fase di pre-produzione, la cui definizione richiede generalmente un lasso di tempo compreso tra 2 e 6 mesi, può essere suddivisa nei seguenti momenti.
– Storia e Personaggi: il primo passo necessario ai fini della realizzazione del prodotto è rappresentato dalla fase di ideazione e creazione della storia e dei personaggi del cartone animato; tale fase viene generalmente svolta integralmente all’interno del Gruppo, o con l’ausilio di un limitato numero di collaboratori esterni dai quali il Gruppo acquisisce ogni diritto di utilizzazione relativo a quanto essi creano; di norma tale fase richiede un approfondito lavoro di ricerca e di reperimento di fonti utilizzabili ai fini della realizzazione del prodotto finale. Nell’ipotesi di un cartone animato avente ad oggetto una vicenda ambientata in una determinata epoca del passato (si pensi ad esempio alle serie Il Corsaro Nero o Sandokan la tigre della Malesia) sarà infatti necessario ricostruire nel modo più fedele possibile i costumi dell’epoca, le armi utilizzate, gli accessori, l’aspetto delle abitazioni, dei porti, delle città e quant’altro.
– Sceneggiatura: una volta definiti i personaggi e definita la storia si passa alla fase di creazione della sceneggiatura, e cioè alla fase di descrizione degli ambienti nei quali si muoveranno i vari personaggi del cartone animato, ed alla stesura dei diversi dialoghi tra i personaggi stessi, il tutto secondo la scaletta predisposta. La sceneggiatura, la cui definizione può essere affidata ad uno o più sceneggiatori, viene solitamente realizzata esternamente al Gruppo mediante ricorso a sceneggiatori professionisti con i quali vengono stipulati appositi contratti di commissione d’opera; anche in questo caso il Gruppo acquisisce dagli sceneggiatori ogni diritto di utilizzazione relativo alla sceneggiatura realizzata.
– Disegno base: definita la sceneggiatura intervengono i disegnatori ai fini della realizzazione dei disegni base dei personaggi e degli ambienti: i disegnatori disegnano i personaggi, i background e le ambientazioni ove hanno luogo le diverse scene; la realizzazione di un episodio tipo richiede di media il coinvolgimento di un numero di disegnatori compreso tra 20 e 50; per quanto riguarda la realizzazione del disegno base il Gruppo si rivolge generalmente a disegnatori esterni con i quali vengono stipulati appositi contratti di commissione d’opera e di cessione dei relativi diritti di utilizzazione.
– Storyboard: i disegni base dei personaggi e degli ambienti del cartone animato vengono poi utilizzati per la realizzazione dello storyboard e cioè della rappresentazione cartacea dell’intero
(5) La mezz’ora televisiva corrisponde convenzionalmente a circa 26 minuti di animazione continua incluse sigle iniziali e finali.
sviluppo di ogni episodio della serie o del lungometraggio. Lo storyboard rappresenta sostanzialmente il riassunto grafico a fumetti del cartone animato definitivo; lo storyboard riporta non solo le battute che dovranno essere attribuite ai singoli personaggi ma anche i tempi delle relative scene e le linee guida per la definizione della colonna sonora che animerà la trama; sempre nel contesto dello storyboard viene inoltre definito il lipsing e cioè quello che dovrà essere il movimento labiale dei diversi personaggi sincronizzato con le battute che gli stessi dovranno pronunciare. Il lipsing indicato nello storyboard, generalmente strutturato sulla base della lingua inglese(6), risulta essenziale nella fase di realizzazione esecutiva del cartone animato in quanto i disegnatori esecutivi ne seguiranno le indicazioni al fine di sincronizzare in modo il più realistico possibile i disegni del personaggio con la parte che lo stesso deve cantare o recitare. Anche in questo caso il Gruppo acquisisce dai creatori dello storyboard tutti i diritti di utilizzazione allo stesso relativi.
• Produzione esecutiva
La fase di produzione esecutiva richiede generalmente un periodo di tempo compreso tra 4 e 6 mesi; tale fase si articola come segue.
– Disegno esecutivo: la fase di produzione esecutiva viene interamente realizzata in esterno da studi di disegnatori specializzati nello stile di disegno animato proprio delle produzioni o co-produzioni di Mondo TV. In media per la realizzazione di una serie tipo vengono impegnati da 300 a 600 disegnatori. Ogni minuto di animazione realizzato dal Gruppo richiede un numero di disegni compreso tra 600 e 900. In questa fase, un delegato di produzione di Mondo TV ed il regista scelto per la produzione supervisionano la realizzazione dei disegni sia da un punto di vista artistico sia da un punto di vista creativo; i diritti di utilizzazione relativi alla produzione esecutiva vengono acquisiti dal Gruppo.
– Regia: i disegni realizzati vengono animati o filmati sotto la supervisione del regista il quale interviene attivamente ai fini della realizzazione del prodotto suggerendo modifiche o integrazioni dello storyboard e perfino variazioni della trama. I registi sono di norma dipendenti delle case di produzione cui viene commissionata la fase di produzione esecutiva ed ai quali, in determinati casi, il Gruppo decide di affiancare altri registi dallo stesso prescelti(7). La Società acquisisce i diritti relativi alle attività di regia svolte.
• Post-produzione
La fase di post-produzione richiede ai fini della sua definizione un periodo di tempo generalmente compreso tra 2 e 4 mesi; tale fase si articola come segue.
– Verifica del negativo e modifiche: una volta realizzata la produzione esecutiva, il materiale girato viene esaminato da operatori esterni specializzati incaricati dal Gruppo. Tale esame si limita ad una analisi di qualità degli aspetti tecnici e si concretizza nell’eventuale correzione del prodotto.
– Montaggio finale: in tale fase, anch’essa affidata a collaboratori esterni ma caratterizzata dalla presenza e supervisione del Gruppo, viene esaminato il prodotto realizzato in una prospettiva di verifica del risultato finale ed artistico dello stesso. Ove necessario, viene richiesta al produttore esecutivo la correzione di disegni realizzati e non conformi alle specifiche richieste, ovvero la realizzazione di nuovi disegni i cui diritti di utilizzazione vengono anch’essi acquisiti dal Gruppo.
(6) La scelta della lingua inglese ai fini della realizzazione del lipsing è determinata da esigenze commerciali, considerata l’ampia diffusione e conoscenza di tale lingua nei mercati di riferimento del Gruppo.
(7) Per quanto riguarda la regia di Xxxxxxxx e La tigre della Malesia il Gruppo si è avvalso della collaborazione di Xxxxx Xxxxx mentre per la seconda serie avente ad oggetto il medesimo personaggio, in corso di realizzazione, il regista coinvolto dal Gruppo è Xxxxxxxx Xxxxxx.
In tale ipotesi, il nuovo materiale realizzato viene sottoposto nuovamente alla fase di verifica del negativo sopra descritta.
– Colonna dialoghi: i dialoghi vengono generalmente realizzati del Gruppo in lingua inglese con successivo doppiaggio in lingua italiana e, a volte, in lingua francese e in lingua spagnola. La realizzazione dei dialoghi viene affidata a studi di doppiaggio esterni la cui attività viene costantemente seguita dal Gruppo al fine di verificarne gli standard di qualità televisiva richiesta. I doppiaggi in altre lingue vengono direttamente eseguiti, su commissione del Gruppo, dai licenziatari. I diritti di sfruttamento delle colonne dialoghi vengono acquisiti dal Gruppo.
– Colonna sonora: la realizzazione delle colonne sonore viene affidata all’esterno, a società facenti capo a musicisti conosciuti ed apprezzati dal Gruppo; la realizzazione della colonna sonora avviene contestualmente alla fase di post-produzione e solo in alcuni casi avviene nella fase di produzione esecutiva. Il Gruppo segue costantemente le fasi di realizzazione della colonna sino alla sua definizione. Anche in questo caso i diritti di sfruttamento della colonna sonora vengono acquisiti dal Gruppo.
– Sincronizzazione e mixaggio: la colonna dialoghi e la colonna sonora vengono sincronizzate e mixate con le immagini della copia montata della serie o del lungometraggio. Tale fase viene di norma svolta dallo stesso laboratorio incaricato della verifica del negativo. La Società acquisisce i diritti relativi alle attività di sincronizzazione e missaggio svolte.
1.2.3 Distribuzione televisiva o cinematografica
• Distribuzione televisiva
Le attività di distribuzione televisiva dei prodotti presenti nella library del Gruppo vengono svolte da Mondo TV per quanto riguarda la commercializzazione delle serie e dei lungometraggi di proprietà in Italia ed all’estero, e da Doro TV per quanto riguarda la commercializzazione nel territorio italiano e, in misura residuale, nei paesi di lingua spagnola delle serie animate giapponesi acquisite su licenza (cfr. anche il precedente Punto 1.2.1).
L’attività di distribuzione televisiva si concretizza mediante la cessione o la licenza dei diritti di sfruttamento televisivo, di seguito specificati, relativi alle serie ed ai lungometraggi presenti nella library del Gruppo.
I diritti televisivi consentono a terzi di trasmettere il prodotto oggetto della licenza su diversi mezzi quali la televisione xxx xxxxx, xxx xxxx, via satellite, Free TV, Pay TV, Pay-Per-View, Video-On- Demand e Near Video On Demand. I diritti televisivi vengono di norma concessi in godimento attraverso contratti di licenza che ne disciplinano le modalità e le limitazioni allo sfruttamento. Le principali caratteristiche dei contratti di licenza usualmente utilizzati dal Gruppo prevedono:
– limitazioni territoriali e linguistiche;
– modalità di trasmissione (tipo di sfruttamento e numero di passaggi);
– durata (limitata o illimitata);
– corrispettivi (forfettario o sotto forma di royalties).
Gli standard contrattuali disciplinanti le modalità di sfruttamento dei diritti televisivi oggetto della licenza variano in funzione della tipologia di prodotto, del licenziatario e del mercato interessati.
I principali acquirenti dei prodotti realizzati dal Gruppo sono rappresentati da distributori ed emittenti televisive attive nel settore della trasmissione televisiva xxx xxxxx, xxx xxxx x via satellite, sia pubbliche sia private, in Italia ed all’estero (cfr. tabella al precedente Punto 1.2.1). Per quanto riguarda invece i prodotti di animazione giapponese ed i prodotti live presenti nella library del Gruppo i maggiori acquirenti sono le emittenti televisive locali italiane. Il management ritiene che lo sviluppo futuro dei canali tematici – settore nel quale sono ad oggi attivi relativamente pochi operatori – e della Internet TV, possa offrire ulteriori opportunità di sfruttamento dei diritti televisivi.
Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dal settore della distribuzione televisiva sono stati pari a Lire 7.887 milioni, Lire 9.874 milioni e Lire 7.607 milioni rispettivamente corrispondenti al 90%, all’89% ed all’80,2% del totale.
• Distribuzione cinematografica
Mondo TV ha realizzato nel 1999 La leggenda del Titanic, primo lungometraggio di animazione del Gruppo espressamente destinato al canale della distribuzione cinematografica. La programmazione nelle sale di tale lungometraggio di animazione, della durata di 85 minuti, è stata avviata nel mese di marzo del 2000 con l’uscita in 20 sale cinematografiche in 6 regioni italiane. L’uscita del lungometraggio sul mercato italiano è stata direttamente seguita da Mondo TV che ha definito più accordi con distributori indipendenti. Tali accordi prevedono generalmente la possibilità per il distributore di programmare il lungometraggio in un numero minimo di sale per un periodo minimo di tempo; la remunerazione a favore del produttore prevede di norma il pagamento da parte del distributore di una percentuale sul costo netto del biglietto di ingresso nelle sale; tali accordi prevedono inoltre una suddivisione degli oneri di promozione della pellicola (cartellonistica e manifesti, organi di stampa e trailers), con promozione a carattere regionale a carico del distributore e promozione a carattere nazionale a carico del produttore; i costi di stampa delle pellicole rimangono di norma a carico del produttore. Mondo TV, inoltre, ha perfezionato con Atlas, una delle principali case di distribuzione cinematografiche in Germania, un accordo di distribuzione de La leggenda del Titanic nei cinema di paesi di lingua tedesca(8). Tale accordo prevede inoltre l’attribuzione ad Atlas dei diritti di sfruttamento video e televisivi in generale nel medesimo ambito territoriale. Mondo TV ha stipulato accordi di distribuzione di tale lungometraggio anche con Haskolabio, per l’Islanda.
E’ inoltre in corso di completamento Il principe dei dinosauri, un secondo lungometraggio a cartoni animati della durata di 85 minuti destinato principalmente alla distribuzione cinematografica. Il management prevede che tale secondo lungometraggio verrà completato e distribuito entro l’autunno del 2000.
Stante il recente ingresso nel settore della distribuzione cinematografica il Gruppo non ha realizzato ricavi nel periodo 1997-1999.
1.2.4 Settori correlati
Settori correlati a quelli della distribuzione televisiva e cinematografica, ad oggi attività prevalenti del Gruppo, sono quelli legati allo sfruttamento dei diritti video, dei diritti musicali e editoriali, dei diritti di merchandising e dei diritti multimediali ed elettronici.
Lo sfruttamento dei settori correlati ha rappresentato nel triennio 1997- 1999 una fonte di ricavi marginale rispetto al totale delle attività del Gruppo: nel periodo considerato i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dai settori correlati sono stati pari a Lire 846 milioni, Lire 1.216 milioni e Lire 1.871 milioni, rispettivamente corrispondenti a circa il 10%, l’11% ed il 20% del totale.
(8) Tale definizione comprende Germania, Austria, Svizzera tedesca, Liechtenstein, Lussemburgo (lingua tedesca) ed Alto Adige.
• Diritti video
I diritti video consentono di sfruttare la library del Gruppo per vendita o noleggio di supporti video (videocassette, DVD) destinati alla visione privata. Il Gruppo ha concesso in licenza diritti video a produttori e distributori videografici in Italia ed all’estero. La fonte principale di reddito per il Gruppo è costituita dai corrispettivi di distribuzione versati dai licenziatari, corrispettivi di norma strutturati sulla base di in un compenso minimo garantito e di un compenso addizionale calcolato in misura percentuale sui ricavi realizzati dai licenziatari attraverso la vendita ed il noleggio dei supporti video (royalties). L’ammontare dei minimi garantiti e dei compensi addizionali varia in funzione della tipologia del prodotto oggetto di licenza, delle caratteristiche del licenziatario e del mercato interessato. La determinazione dell’ammontare delle royalties varia, inoltre, in dipendenza della modalità di distribuzione: le royalties previste per il noleggio sono generalmente più elevate di quelle previste per la vendita. Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dallo sfruttamento di diritti video sono stati pari a Lire 526 milioni, Lire 422 milioni e Lire 1.250 milioni rispettivamente corrispondenti al 6,2%, al 3,8% ed al 13,2% del totale.
• Diritti editoriali
I diritti editoriali o di publishing consentono la pubblicazione di libri, fumetti, riviste ed album di figurine realizzate sulla base delle serie e dei lungometraggi animati presenti nella library del Gruppo. Fin dal 1991 Mondo TV ha sviluppato iniziative editoriali specificamente indirizzate ai bambini. Tra le iniziative di maggior successo si può ricordare Il libro della giungla distribuito in Germania, tramite Unipart e Xxxxxx, in Francia, tramite Hemma Editions ed in Italia tramite De Agostini che, nel periodo 1991-1995, ha distribuito, nelle edicole, collane di videocassette corredate di fascicoli della serie. Nel 1996 il Gruppo è entrato nel settore della produzione di album di figurine ed ha fino ad oggi realizzato e distribuito in Italia, nelle edicole, 6 collezioni (Ken il guerriero, Simba Junior al campionato del mondo, Xxx Xxxxx, La leggenda di Xxxxx, Sandokan la tigre della Malesia e La leggenda del Titanic). Inoltre altri 2 album di figurine (Xxxxx Xxxx e Xxxxxxxxxx Xxxxxxx) sono stati pubblicati da Panini, su licenza, nel 1993 e nel 1994. Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dal settore pubblicazioni sono stati pari a 0, Lire 270 milioni e Lire 243 milioni rispettivamente corrispondenti allo 0,0%, al 2,4% ed al 2,6% del totale.
• Diritti di merchandising
Il campo del merchandising ricomprende un’ampia serie di possibilità di sfruttamento dei diritti legati ai personaggi delle serie animate e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo. I personaggi delle serie e dei lungometraggi del Gruppo sono stati utilizzati per creare diversi prodotti, dalle magliette ai gelati fino ad arrivare alle autovetture(9).. Nel settore del merchandising riveste una particolare importanza il settore dei giochi e dell’abbigliamento per bambini. Con particolare riferimento alla produzione di giocattoli legati alle serie animate ed ai lungometraggi del Gruppo, si segnala l’accordo quinquennale stipulato nel 1998 con Giochi Preziosi, uno dei principali gruppi attivi nel settore dei giocattoli in Europa, avente ad oggetto la produzione di giocattoli legati al personaggio Sandokan. Tale accordo prevede la corresponsione a favore di Mondo TV e di RAI, co-produttrice della serie, di royalties calcolate percentualmente su quanto pagato da Giochi Preziosi al fabbricante dei giocattoli realizzati e distribuiti, con previsione di un minimo garantito. Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dallo sfruttamento del merchandising sono stati pari a Lire 127 milioni, Lire 116 milioni e Lire 176 milioni rispettivamente corrispondenti all’1,5%, all’1,1% e all’1,9% del totale.
(9) Nel 1994 Mondo TV ha stipulato un accordo con Suzuki per la caratterizzazione di 50 vetture mediante utilizzo del personaggio Xxxxxx.
• Diritti musicali
I diritti musicali consentono lo sfruttamento delle colonne sonore dei prodotti realizzati e vengono di norma concessi in licenza dal Gruppo a società discografiche specializzate nella distribuzione di prodotti fonografici. Il Gruppo ha prodotto e commercializzato ad oggi 6 titoli di Cd musicali e di musicassette (Simba il re leone, Cenerentola, Pocahontas, Il Corsaro Nero, Xxx Xxxxx e La leggenda del Titanic). Lo sfruttamento dei diritti musicali genera un flusso di profitti derivanti da due fonti principali: la prima è costituita dal vero e proprio sfruttamento meccanografico del prodotto e cioè dalla vendita o dal noleggio di Cd musicali, dischi e musicassette riproducenti le colonne sonore delle serie animate prodotte e distribuite dal Gruppo; la seconda è rappresentata dai diritti riconosciuti annualmente al Gruppo dalle associazioni rappresentative di autori ed editori in Italia (SIAE) ed all’estero, calcolati a fronte dei diversi modi di utilizzo delle colonne sonore (cinema, televisione, radio ecc.). Nel 1998 Mondo TV ha stipulato con Sony Music Entertainment (Sony) un contratto avente ad oggetto la distribuzione delle colonne sonore del Gruppo sul territorio italiano. Tale contratto prevede la corresponsione da parte di Sony a Mondo TV di una percentuale del prezzo di listino Sony calcolata sul 90% delle vendite nette. Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dallo sfruttamento di diritti musicali sono stati pari a Lire 121 milioni Lire 249 milioni e Lire 106 milioni rispettivamente corrispondenti all’1,4%, al 2,2% ed all’1,1% del totale.
• Diritti multimediali
I prodotti multimediali sono prodotti su supporto digitale che contengono immagini, suoni e testi tratti dalle serie o lungometraggi del Gruppo cui vengono aggiunte altre informazioni di vario genere accessibili in modo separato ed interattivo. Detti prodotti sono tutti concepiti sulla base delle seguenti linee di sviluppo: ciascun prodotto è diviso in cinque sezioni, delle quali quattro sono studiate per educare l’utilizzatore-bambino, mentre l’ultima è ideata come un vero e proprio gioco interattivo. La commercializzazione dei prodotti multimediali su scala è stata avviata dal Gruppo nel 1997 con il titolo La Leggenda di Zorro. In seguito, Mondo TV ha prodotto nove titoli multimediali (Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxx, Il libro della giungla, Xxxxx Xxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx e Xxxxx il re leone). I prodotti multimediali, realizzati, per conto del Gruppo da società altamente specializzate, vengono generalmente distribuiti tramite terzi. Nel 1997 e nel 1998 Mondo TV ha stipulato appositi accordi con Mondadori Informatica e con Leader Distribuzione relativi alla distribuzione di CD-Rom sul mercato italiano. Per quanto riguarda il mercato estero Mondo TV ha stipulato accordi di licenza di diritti multimediali con BMG Video Germany (per i paesi europei di lingua tedesca), con Images Television International (per la Francia, la Gran Bretagna ed il Nord Europa) e con Areen Film (per i territori di lingua araba). Il settore del multimediale risulta un settore relativamente nuovo e, come tale, non ancora pienamente sfruttato dal Gruppo. Nel triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo derivanti dal settore prodotti multimediali sono stati pari a Lire 72 milioni, Lire 159 milioni e Lire 96 milioni rispettivamente corrispondenti allo 0,8%, all’1,4% ed all’1,0% del totale.
• Diritti elettronici
Internet: i diritti elettronici consentono la trasmissione di immagini statiche o dinamiche, anche in combinazione con suoni, per via telematica. Lo stato della tecnologia non consente ancora la trasmissione elettronica di filmati, tramite Internet, con livelli qualitativi di immagine e di suono comparabili a quelli di una trasmissione televisiva o di una proiezione cinematografica. Il management ritiene tuttavia che in un prossimo futuro lo sviluppo della tecnologia consentirà la trasmissione elettronica di filmati, via Internet, con livelli qualitativi pari o addirittura superiori rispetto alle tradizionali forme di trasmissione. In considerazione di tali elementi il management ritiene che la licenza di sfruttamento della library del Gruppo attraverso Internet o altre reti
telematiche potrebbe rappresentare in futuro una notevole fonte di ricavo; con riferimento allo sviluppo del settore Internet, il Gruppo ha stipulato in data 3 maggio 2000 una lettera di intenti con Wind Telecomunicazioni S.p.A. (per ulteriori informazioni in merito a tale lettera d’intenti si rimanda al successivo Capitolo V, Paragrafo 5.1.3).
E-commerce: il Gruppo sta attualmente strutturando un proprio sito web (xxx.xxxxxxx.xx) attraverso il quale sviluppare la vendita via Internet di prodotti sia propri sia di terzi; con riferimento allo sviluppo dell’E-commerce, il Gruppo ha stipulato in data 3 maggio 2000 una lettera di intenti con Wind Telecomunicazioni S.p.A. (per ulteriori informazioni in merito a tale lettera d’intenti si rimanda al successivo Capitolo V, Paragrafo 1.5.3).
L’attività della Società in tale settore è ancora in fase di avvio e, conseguentemente, non ci sono ricavi da segnalare per il Gruppo nel periodo 1997-1999.
1.2.5 Ripartizione dei ricavi del Gruppo nel periodo 1 gennaio 1997 – 31 dicembre 1999 secondo i principali settori di attività e mercati geografici
Le tabelle qui di seguito riportate indicano la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo, pro forma, nel periodo 1 gennaio 1997 – 31 dicembre 1999. Tale ripartizione è stata eseguita rispettivamente secondo i principali settori di attività e secondo i diversi mercati mercati geografici.
(in milioni di Lire) | 1997 | % | 1998 | % | 1999 | % |
Ricavi da cessioni e licenze dei diritti di sfruttamento televisivo | 7.887 | 90,3 | 9.874 | 89,0 | 7.607 | 80,2 |
Settori correlati: – Diritti video | 526 | 6,0 | 422 | 3,8 | 1.250 | 13,2 |
– Diritti editoriali | 0,0 | 0,0 | 270 | 2,4 | 243 | 2,6 |
– Diritti di merchandising | 127 | 1,5 | 116 | 1,1 | 176 | 1,9 |
– Diritti musicali | 121 | 1,4 | 249 | 2,2 | 106 | 1,1 |
– Diritti multimediali | 72 | 0,8 | 159 | 1,4 | 96 | 1,0 |
Totale ricavi da settori correlati | 846 | 9,7 | 1.216 | 11,0 | 1.871 | 19,8 |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.733 | 100 | 11.090 | 100 | 9.478 | 100 |
Il decremento dei ricavi verificatosi nel corso dell’esercizio 1999 rispetto al 1998, pari a Lire 1.612 milioni (circa il 14,5%), è principalmente da attribuire ai minori investimenti in produzioni effettuati nell’esercizio 1998 rispetto al 1997 e dal fatto che il Gruppo ha dedicato i propri sforzi soprattutto all’attività produttiva in funzione dell’ampliamento della library; tale circostanza, in presenza di una struttura organizzativa semplificata, ha determinato una minore attività di commercializzazione della library esistente. L’incremento dei ricavi di Lire 2.357 milioni, manifestatosi nel corso dell’esercizio 1998 rispetto all’esercizio 1997 (pari a circa il 27%), è da porre in relazione ai maggiori investimenti in produzioni, effettuati dal Gruppo nel corso dell’esercizio 1997, i cui effetti sui ricavi si sono manifestati nell’esercizio 1998. La variazione dei ricavi, manifestatasi nel triennio in analisi, risulta essere scarsamente influenzata dalla variazione dei prezzi di vendita nei tre esercizi posti a confronto; i prezzi medi di vendita delle serie animate presenti nella library del Gruppo si sono infatti mantenuti globalmente costanti, nonostante limitate oscillazioni che hanno caratterizzato, per intervalli di tempo limitati, alcuni mercati di vendita, quale quello asiatico.
I ricavi pro forma del Gruppo nel triennio, suddivisi per area geografica, sono i seguenti.
(in milioni di Lire) | 1997 | % | 1998 | % | 1999 | % |
Italia | 4.080 | 46,7 | 5.855 | 52,7 | 4.768 | 50,4 |
Europa (esclusa Italia) | 3.717 | 42,8 | 4.009 | 36,2 | 3.097 | 32,7 |
Asia | 397 | 4,4 | 462 | 4,2 | 865 | 9,1 |
Americhe * | 384 | 4,3 | 482 | 4,3 | 443 | 4,7 |
Africa | 135 | 1,6 | 208 | 1,9 | 236 | 2,5 |
Paesi del bacino del Pacifico | 20 | 0,2 | 74 | 0,7 | 69 | 0,6 |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.733 | 100 | 11.090 | 100 | 9.478 | 100 |
* di cui Nord America (USA e Canada) pari a Lire 120 milioni (1,3%), Lire 281 milioni (2,5%), Lire 277 milioni (2,9%),nel 1997, 1998 e 1999, rispettivamente.
1.2.6 Struttura commerciale
L’ufficio principale e sede operativa del Gruppo si trova a Roma in Xxx Xxxxxxxx Xxxxx x. 0/x; gli uffici tecnici e magazzini sono ubicati in Poggio Fiorito di Guidonia Montecelio (Roma), Xxx Xxxxxxxxx 00/00; il Gruppo utilizza un secondo magazzino sito in Xxxx, Xxx Xxxxxxx 00.
La struttura commerciale del Gruppo si articola come segue:
• Vendite
Ai fini organizzativi interni i clienti del Gruppo sono ripartiti in due aree geografiche: (i) Italia-Europa; e (ii) resto del mondo.
La commercializzazione dei prodotti del Gruppo in Italia ed in Europa viene direttamente coordinata e seguita dal Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx mentre la commercializzazione dei prodotti del Gruppo nel resto del mondo è seguita da Xxxxxxxx Xxxxxxx. Il Gruppo svolge inoltre una parte sostanziale della propria attività di vendita nel corso delle fiere di cui al successivo paragrafo.
• Marketing
Le attività di marketing del Gruppo vengono svolte attraverso quattro diversi canali: (i) fiere; (ii) attività pubblicitaria attraverso canali tradizionali; (iii) attività pubblicitaria su Internet; e (iv) newsletter.
– Fiere: la partecipazione alle principali fiere di settore rappresenta il più importante momento di contatto con clienti e potenziali clienti e di presentazione dei prodotti che il Gruppo produce e distribuisce. In ognuna delle fiere di seguito indicate il Gruppo partecipa con un proprio stand presso il quale si svolgono gli incontri prefissati con i diversi operatori del settore sia italiani sia esteri. La partecipazione alle fiere viene preceduta da specifiche comunicazioni inviate agli operatori del settore con le quali il Gruppo preannuncia i programmi recentemente realizzati ed invita gli stessi a incontri mirati nel corso delle fiere stesse. Le fiere cui il gruppo partecipa ogni anno, sono, cronologicamente:
Fiera | Periodo | Località | Settore |
MIDEM | Gennaio | Cannes | Musica |
MILIA | Febbraio | Cannes | Multimediale/Interattivo |
MIP TV | Aprile | Cannes | Televisione/Video |
FESTIVAL | Maggio | Cannes | Cinema/TV |
MIFA | Giugno | Xxxxxx | Xxxxxxxxxx |
MIPCOM | Ottobre | Cannes | Televisione/Video |
MIFED | Novembre | Milano | Cinema/Video |
MIP ASIA | Dicembre | Singapore | Televisione/Video |
Tra le fiere sopra indicate rivestono particolare importanza il MIP TV ed il MIPCOM che, secondo il management, vantano la più consistente partecipazione di operatori specializzati del settore e, come tali, costituiscono una importante occasione di promozione per il Gruppo.
– Attività pubblicitarie attraverso canali tradizionali: il Gruppo promuove la pubblicazione di pagine pubblicitarie sulle principali riviste di settore con il duplice intento di promuovere la propria immagine presso il maggior numero possibile di operatori del settore ed, allo stesso tempo, di pubblicizzare i nuovi prodotti di volta in volta realizzati dal Gruppo.
– Attività pubblicitaria su Internet: nel mese di dicembre del 1999 il Gruppo ha attivato un proprio sito web, accessibile tramite un doppio indirizzo, (xxx.xxxxxxx.xx e xxx.xxxxx-xx.xxx) sul quale è possibile recuperare, in Italiano ed Inglese, informazioni dettagliate sul Gruppo e le sue produzioni. Il Gruppo ha da tempo aderito ad una iniziativa promossa da Xxxx Xxxxx, società che cura l’organizzazione delle più importanti fiere del settore. Tale iniziativa si è concretizzata nella predisposizione di un sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx) presso il quale gli operatori del settore possono reperire sia i calendari delle principali delle manifestazioni promosse sia informazioni di diversa natura sulle stesse; su tale sito il Gruppo ha ottenuto a disposizione degli appositi spazi dove pubblicare delle pagine interamente dedicate alla promozione dei propri prodotti; il Gruppo ha inoltre stipulato appositi accordi per l’inserzione di annunci pubblicitari (cd. banners) al fine di agevolare il raggiungimento delle proprie pagine da parte dei visitatori del sito.
– Circolari informative: il Gruppo invia periodicamente a circa un migliaio di clienti e potenziali clienti, sia italiani sia esteri, delle circolari informative per comunicare le nuove iniziative e le nuove produzioni di volta in volta realizzate.
• Distribuzione
Le attività di distribuzione in Italia vengono gestite sia direttamente dal Gruppo sia mediante ricorso a distributori esterni. Per quanto riguarda la distribuzione dei prodotti all’estero, il Gruppo ricorre a distributori terzi solo con riferimento a determinate aree geografiche in cui il coinvolgimento di terzi, secondo il management, consente una maggiore penetrazione di mercato. A tale proposito rivestono particolare importanza i contratti di distribuzione perfezionati nel 1994 con Animation International (territorialmente riferito ai paesi di lingua araba), il contratto stipulato nel 1998 con CCC of America (territorialmente riferito a Stati Uniti e Canada) ed i contratti stipulati nel 1997 con Xxxx Xxxx (territorialmente riferito alla Xxxxx del Sud) (cfr. anche il successivo Paragrafo 1.2.7).
1.2.7 Dipendenza del Gruppo da clienti e fornitori
• Dipendenza da clienti
In Italia, per quanto riguarda i diritti televisivi, i principali clienti del Gruppo sono RAI e Telemontecarlo(10); seguono altre emittenti di dimensioni più contenute attive nella programmazione di programmi televisivi a livello locale.
Per quanto riguarda l’estero, sempre con riferimento ai diritti televisivi, il management ritiene che, considerata anche l’ampiezza del mercato al quale sono destinati i propri prodotti, non sussistano particolari situazioni di dipendenza da clienti.
(10) Le emittenti italiane nazionali, in virtù di specifici obblighi di legge (Legge 122 del 1998) sono tenute a dedicare una percentuale pari ad almeno il 50% delle programmazioni a produzioni realizzate nell’Unione Europea.
Per quanto riguarda i settori correlati il management ritiene che non sussistano situazioni di dipendenza da particolari clienti, né in Italia né all’estero.
• Principali clienti
I principali 10 clienti del Gruppo nel 1997, 1998 e 1999, calcolati sulla base del valore dei contratti stipulati nel triennio considerato ed esposti in ordine alfabetico, sono stati:
– Animation International (Arabia Saudita);
– Antena Tres (Spagna);
– CCC Of America (Stati Uniti);
– Xxxxxx Xxxx Group (Italia);
– Europe Image (France);
– Xxxx Xxxx (Xxxxx del Sud);
– RAI (Italia);
– Royal & Inter Company (Malta);
– Royal Pictures Company (Svizzera);
– Tele Azteca (Messico).
Nel 1997, 1998 e 1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dalle attività svolte nei confronti dei primi 3 clienti del Gruppo sono stati di Lire 2.359 milioni, Lire 4.409 milioni e Lire 3.135 milioni corrispondenti rispettivamente al 27,0%. al 39,8% ed al 33,1% dei totali(11). Nel medesimo periodo i ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dalle attività svolte nei confronti dei primi
10 clienti del Gruppo sono stati di Lire 3.991 milioni, Lire 6.145 milioni e Lire 5.336 milioni corrispondenti rispettivamente al 45,6%, al 55,4% ed al 56,3% dei totali.
• Xxxx Xxxx
Nel corso del 1999 la Società ha stipulato alcuni importanti accordi aventi ad oggetto i diritti di sfruttamento della propria library con Xxxx Xxxx, società sud coreana attiva nel settore della produzione esecutiva e distribuzione di cartoni animati in estremo oriente, le cui azioni sono state ammesse a quotazione sul KOSDAQ alla fine del 1999.
Tali contratti prevedono la licenza a favore della società coreana dei diritti di sfruttamento su parte della library del Gruppo, con durata illimitata e con la sola esclusione dei diritti di diffusione televisiva xxx xxxx, xxx xxxxxxxxx e via Internet, per il territorio della Xxxxx del Sud. I diritti di sfruttamento, concessi per la sola lingua coreana, si estendono a circa 300 episodi complessivamente. Il corrispettivo previsto a fronte delle licenze concesse è di circa dollari statunitensi 14.500 per episodio, per complessivi circa dollari statunitensi 5 milioni. Il management ritiene che la stipula di tali contratti, a prescindere dai benefici economici dallo stesso derivanti, consentirà un consolidamento della presenza del Gruppo sul mercato asiatico con conseguente possibilità di definizione di ulteriori interessanti intese commerciali in altri paesi dell’estremo oriente.
• VIP Entertainment & Merchandising
In data 10 marzo 2000 Mondo TV, Xxxxxxx Xxxxxxx nella sua qualità di azionista di Mondo TV, V.I.P. Entertainement & Merchandising AG (VIP) e Xxxxxxx X.X. Xxx nella sua qualità di unico azionista di VIP hanno concluso un contratto quadro avente ad oggetto la concessione in licenza esclusiva da parte di Mondo TV a VIP di diritti di sfruttamento di episodi di serie animate e di lungometraggi di animazione della library della Società in Germania e negli altri territori di lingua tedesca.
(11) Nel periodo considerato la composizione dei primi tre clienti è sempre stata differente.
A fronte della licenza sopra menzionata Mondo TV riceverà un corrispettivo rappresentato in parte da contanti, pari a Euro 5 milioni (pari a circa Lire 9,7 miliardi) e in parte da azioni di VIP trasferite da Xxxxxxx X.X. Xxx, per un quantitativo pari al 20% del capitale di VIP come esistente prima della finalizzazione dell’operazione di quotazione della stessa presso il Neuer Markt, operazione in relazione alla quale VIP ha già avviato le necessarie procedure. Ai sensi di tale accordo quadro, le parti hanno concluso in data 10 marzo 2000 il contratto di licenza esclusiva sopra menzionato la cui efficacia è sospensivamente condizionata a: (i) avvenuta registrazione presso la cancelleria delle società commerciali del tribunale di Amburgo dell’aumento di capitale al servizio dell’operazione di quotazione previo ottenimento dell’approvazione dell’operazione di quotazione da parte della borsa di Francoforte; (ii) avvenuta esecuzione entro il 31 marzo 2001 di tutte le formalità prodromiche all’acquisto dei diritti concessi dal contratto di licenza imposte dalla legge tedesca e; (iii) finalizzazione di detta quotazione entro il 31 marzo 2001. E’ inoltre previsto che il mancato verificarsi delle predette condizioni nei termini prescritti comporti l’automatica risoluzione del contratto di licenza stipulato. Il management non è in condizione di esprimere alcuna valutazione in merito all’effettivo verificarsi delle condizioni sospensive sopra descritte.
L’accordo quadro prevede inoltre che le azioni che Mondo TV deve ricevere come corrispettivo per la licenza dei diritti vengano trasferite alla stessa da Xxxxxxx X.X. Lou alla data dell’avvenuta registrazione del predetto aumento di capitale presso la cancelleria commerciale della Corte di Amburgo e che, anche a seguito dell’ulteriore aumento di capitale che VIP delibererà a servizio della quotazione (che non potrà essere per un importo superiore al 33% del capitale prima della quotazione), la percentuale del capitale sociale di detta società posseduta da Mondo TV non possa essere ridotta al di sotto del 15%. Nel contesto dell’accordo quadro Mondo TV si è inoltre impegnata a non cedere o disporre altrimenti delle azioni così ricevute se non per un quantitativo pari ad un massimo del 25% della propria partecipazione per ciascun anno e ad assumere i medesimi vincoli di lock-up che potranno essere richiesti agli azionisti di VIP a seguito della quotazione.
E’ infine previsto che nel caso del mancato verificarsi delle condizioni sospensive sopra indicate e della conseguente risoluzione del contratto di licenza stipulato in data 10 marzo 2000, Mondo TV debba ritrasferire gratuitamente a Xxxxxxx X.X. Xxx le azioni di VIP ricevute.
Il contratto di licenza sopra citato prevede la concessione in esclusiva fino al 31 dicembre 2009 di tutti i diritti di utilizzazione economica, in ogni forma e modo, relativi a 617 episodi di serie televisive e 11 lungometraggi animati della library di Mondo TV per la Germania e gli altri territori di lingua tedesca. Il contratto di licenza prevede inoltre che VIP possa – nel medesimo ambito territoriale – sfruttare i diritti di merchandising relativi agli episodi delle serie animate ed ai lungometraggi di animazione concessi in licenza con ripartizione dei proventi tra VIP e Mondo TV nella misura del 50% ciascuna. Il contratto prevede inoltre il diritto di opzione da parte di VIP per l’acquisto a prezzi prestabiliti dei diritti esclusivi su ulteriori 156 episodi di serie televisive di nuova produzione per lo sfruttamento nei territori di lingua tedesca e di ulteriori 208 episodi di nuova produzione per lo sfruttamento in tutte le lingue. A fronte della concessione di quest’ultima opzione è previsto che VIP versi a Mondo TV una somma di Euro 1 milione (pari a circa Lire 1,9 miliardi), di cui Euro 200.000 (pari a circa Lire 400 milioni) a titolo di corrispettivo per l’opzione ed Euro 800.000 (pari a circa Lire 1,5 miliardi) a titolo di anticipo sul prezzo delle serie per le quali il diritto di opzione dovesse essere esercitato (tale importo dovrà essere retrocesso da Mondo TV in caso di mancato esercizio dell’opzione).
Nel contesto degli accordi sopra descritti sono stati inoltre definiti i termini della cessione da parte di Xxxxxxx Xxxxxxx a favore di Xxxxxxx X.X. Xxx di una partecipazione pari al 2% del capitale sociale di Mondo TV, perfezionata in data 6 aprile 2000, ed in merito alla quale si rimanda per maggiori dettagli al precedente Capitolo I, Paragrafo 1.2.
• Principali fornitori
Nel periodo 1997 – 1999 l’intero volume di produzioni esecutive di Mondo TV è stato ripartito tra Xxxx Xxxx e Studio SEK, quest’ultimo con sede a Pyongyang in Xxxxx del Nord. Studio SEK è una società di emanazione governativa attiva nel settore della produzione di animazione con la quale Mondo TV ha stipulato un accordo di esclusiva che prevede l’impegno di Studio SEK a non allacciare relazioni commerciali con altre società italiane attive nel medesimo settore in cui opera il Gruppo, se non nel caso in cui tali società italiane siano rappresentate dal Gruppo stesso. Nel periodo considerato il totale degli investimenti in diritti prodotti è stato pari a circa Lire 45 miliardi, di cui circa Lire 19 miliardi con Xxxx Xxxx e circa Lire 10 miliardi con Studio SEK; il residuo importo, pari a circa Lire 16 miliardi, si riferisce all’acquisto da alcuni co-produttori di quote di diritti relativi alle prime serie co- prodotte. Al 31 marzo 2000 i debiti verso fornitori ammontavano a circa Lire 40 miliardi di cui circa Lire 9 miliardi verso Xxxx Xxxx e circa Lire 3 miliardi verso Studio SEK.
La scelta di utilizzare per la produzione esecutiva società coreane è stata sostanzialmente motivata da ragioni di ordine qualitativo ed economico. Il management ritiene infatti che le produzioni esecutive di animazione della scuola coreana siano tra le migliori del mondo e che il costo di realizzazione delle stesse, specialmente in Xxxxx del Nord, sia competitivo rispetto al costo di produzione esecutiva medio di produttori ubicati in altre aree geografiche.
Nonostante l’accentramento della produzione esecutiva di Mondo TV presso i produttori esecutivi coreani, il management ritiene che non sussista una reale situazione di dipendenza in quanto:
– esistono altri produttori esecutivi, in grado di fornire prodotti di qualità, in Giappone, in India, in altri paesi del Sud Est Asiatico (Taiwan, Cina Popolare e Vietnam) e, in misura ridotta, in Europa e Medio Oriente (Ungheria, Turchia ed Israele); e
– il volume di lavoro che Mondo TV è in grado di generare consentirebbe di rivolgersi a fornitori alternativi di servizi di produzione esecutiva a costi sostanzialmente analoghi o di poco superiori a quelli applicati dai produttori esecutivi coreani attualmente utilizzati.
Ciò nonostante l’eventuale necessità di utilizzare nuovi fornitori nel corso di una produzione esecutiva già avviata, comporterebbe inevitabilmente dei ritardi nella definizione di tale produzione esecutiva. Inoltre, la necessità di avviare relazioni commerciali con nuovi fornitori potrebbe comportare, almeno in un primo periodo, tempi di produzione più estesi rispetto a quelli garantiti dai produttori coreani. Tali nuovi fornitori, infine, potrebbero applicare termini e condizioni di pagamento differenti rispetto a quelli attualmente praticati dai fornitori coreani sopra menzionati.
• Dipendenza da finanziatori
Il Gruppo non dipende da alcun finanziatore.
1.2.8 Mercato di riferimento
Il Gruppo opera nel settore della produzione e distribuzione di cartoni animati destinati ai bambini (da 4 a 12 anni) e, in misura più contenuta, ad un pubblico di adolescenti (da 13 a 16 anni).
I prodotti del Gruppo sono destinati essenzialmente al mercato televisivo (televisione via etere, satellite e cavo, Free TV, Pay TV, Pay-Per-View), video, cinematografici ed altri mercati correlati.
Il Gruppo svolge la propria attività prevalentemente in Italia ed in Europa e, in misura ridotta, in altri mercati geografici.
• Il mercato televisivo europeo
Il mercato televisivo europeo ha subito delle radicali trasformazioni negli ultimi 15 anni. Verso la metà degli anni ’80, nelle principali nazioni europee, esisteva un numero limitato di canali, generalmente gestiti da operatori pubblici; oggi sono invece presenti in ogni paese un numero elevato di operatori che si affiancano alle emittenti di emanazione pubblica. Le dimensioni del mercato televisivo europeo sono conseguentemente cresciute in maniera estremamente rapida: tale mercato, che nel 1984 contava per il 15,1% del mercato televisivo mondiale, nel 1999 è cresciuto fino al 23,4% dello stesso(12).
La tabella che segue indica le dimensioni dei principali mercati televisivi dell’Europa occidentale, calcolati sulla base della raccolta pubblicitaria, dal 1984 al 1999.
1999/1984 | 1999/1994 | ||||
Mondo | 38.417 | 84.765 | 123.650 | 222% | 46% |
Europa | 5.783 | 19.238 | 28.963 | 401% | 51% |
Regno Unito | 1.944 | 4.278 | 6.908 | 255% | 46% |
Germania | 901 | 3.247 | 4.689 | 420% | 44% |
Italia | 1.013 | 2.803 | 3.933 | 288% | 40% |
Francia | 722 | 2.642 | 3.394 | 370% | 28% |
Spagna | 501 | 1.451 | 2.004 | 300% | 38% |
(in milioni di dollari statunitensi) 1984 1994 1999 % var.
% var.
Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999; il dato 1999 è un dato stimato
La crescita del numero di emittenti televisive e del numero di canali ha indotto anche la crescita della domanda di programmi di animazione destinati ai bambini. L’introduzione della TV digitale ha inoltre spinto numerosi operatori televisivi a lanciare propri canali tematici specializzati in trasmissioni per bambini. Nella sola Europa, dal 1995 al 1999, sono stati avviati 38 canali tematici destinati ai bambini, di cui 11 specificamente destinati alla programmazione di cartoni animati(13). Di questi 38 canali, 8 si trovano nel Regno Unito, paese precursore a livello europeo per quanto riguarda la diffusione della Pay TV, e di questi 8 canali 3 sono esclusivamente dedicati alla programmazione di cartoni animati(14).
La produzione mondiale di programmi per bambini da parte delle emittenti televisive, calcolata in base alla spesa totale per produzioni e acquisti di diritti televisivi, ammontava nel 1998 a circa dollari statunitensi 2.100 milioni; il mercato europeo, con un volume di produzioni pari a dollari statunitensi 704 milioni (pari a circa il 33% del totale) è risultato al secondo posto preceduto dal mercato nordamericano (dollari statunitensi 857 milioni pari a circa il 40% del totale), e seguito dal mercato asiatico (dollari statunitensi 487 milioni pari a circa il 23% del totale)(15).
Le produzioni per bambini vengono acquistate su licenza dalle televisioni commerciali mentre le emittenti pubbliche tendono a produrre in proprio, o a co-produrre con altri operatori del settore, i prodotti di animazioni destinati alle proprie programmazioni: le televisioni commerciali infatti acquistano in media l’80% dei programmi per bambini da produttori esterni mentre le televisioni pubbliche acquistano da produttori esterni solo il 28% dei programmi per bambini trasmessi(16).
(12) Calcolato sulla base della raccolta pubblicitaria – fonte: Screendigest, The business of Children’s television, luglio 1999; il dato 1999 è un dato stimato.
(13) Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999.
(14) Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999.
(15) Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999.
(16) Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999.
La tabella qui di seguito indica il range di prezzo per un singolo episodio a cartoni animati della durata di mezz’ora televisiva, applicato nel 1999 nei principali mercati Europei.
(via etere) | (via cavo/via satellite) | |
Germania | 12.000/25.000 | 1.600/8.300 |
Regno Unito | 20.000 | 6.500/13.000 |
Francia | 8.300/12.000 | 500/2.500 |
Spagna | 1.500 | 500/1.500 |
Italia | 16.600/28.000 | 1.100/3.500 |
(in dollari statunitensi) Prezzo per episodio
Prezzo per episodio
Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999
Alcune disposizioni comunitarie prevedono che una percentuale minima delle programmazioni sia destinata a produzioni realizzate all’interno dell’Unione Europea e che almeno il 10% delle trasmissioni – o, alternativamente, il 3% del budget – sia riservato all’acquisto di prodotti realizzati da produttori indipendenti residenti nell’Unione Europea. Le emittenti televisive italiane sono tenute a riservare una parte dei proventi derivanti dalla raccolta pubblicitaria all’acquisto di prodotti audiovisivi di produzione comunitaria dedicati ai minori e la RAI, in particolare, è specificamente tenuta a destinare una parte dei proventi derivanti dall’attività pubblicitaria all’acquisto di prodotti di animazione a carattere educativo per l’infanzia. In alcuni paesi dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, esistono norme che limitano l’interruzione di certi programmi per bambini con spot pubblicitari. Tale fattore ha parzialmente limitato la crescita della domanda di prodotti per bambini da parte delle emittenti televisive, la cui fonte principale di reddito è rappresentata dalla raccolta pubblicitaria.
• Il mercato televisivo italiano
Il mercato televisivo italiano è uno dei più importanti mercati europei. Nel 1998 il mercato televisivo italiano, sulla base dei ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria, è risultato al terzo posto, dopo Germania e Regno Unito. Per quanto riguarda il consumo medio pro-capite giornaliero di prodotti televisivi l’Italia ha rappresentato nel 1998 il primo mercato televisivo europeo (231 minuti), seguito dal Regno Unito (222 minuti), dalla Grecia (219 minuti), dalla Spagna (211 minuti) e dalla Germania (188 minuti). In termini di numero di apparecchi televisivi per abitazione, sempre nel 1998, il mercato italiano si è posizionato al quarto posto, dopo Germania, Regno Unito e Francia.
La tabella che segue indica i ricavi pubblicitari del mercato televisivo dei primi 5 mercati europei nel 1998.
(in milioni di dollari statunitensi) | Paese | Ricavi |
1 | Germania | 4.700 |
2 | Regno Unito | 4.218 |
3 | Italia | 3.793 |
4 | Francia | 2.722 |
5 | Spagna | 1.986 |
Fonte: Xxxxx World Media Ltd., Xxxxx’x European Television Country Profiles 2000, September 1999.
La tabella che segue riporta il consumo medio pro-capite giornaliero (in minuti) nei primi 9 mercati dell’Europa occidentale nel 1998.
Paese | Minuti pro-capite giornalieri | |
1 | Italia | 231 |
2 | Regno Unito | 222 |
3 | Grecia | 219 |
4 | Spagna | 211 |
5 | Xxxxxxxxxx | 000 |
0 | Xxxxxxxx | 188 |
7 | Irlanda | 184 |
8 | Francia | 183 |
9 | Belgio | 180 |
Fonte: Xxxxx World Media Ltd., Xxxxx’x European Television Country Profiles 2000, September 1999.
La tabella che segue indica il numero apparecchi televisivi presenti nei primi mercati dell’europa occidentale nel 1997 e nel 1998.
(in milioni di unità) | Paese | 1997 | 1998 |
1 | Germania | 33,04 | 33,42 |
2 | Regno Unito | 23,59 | 23,73 |
3 | Francia | 21,84 | 22,00 |
4 | Italia | 18,48 | 19,31 |
5 | Spagna | 12,41 | 12,60 |
Fonte: Xxxxx World Media Ltd., Xxxxx’x European Television Country Profiles 2000, September 1999.
Nel mercato televisivo italiano operano numerose emittenti televisive a carattere nazionale e regionale nonché numerosi consorzi, costituiti da emittenti regionali, per la trasmissione contemporanea a livello nazionale in alcune ore del giorno (Syndication). I principali operatori sono RAI (Rai1, Rai2 e Rai3) e Mediaset (Canale5, Rete4 ed Italia1) che nel 1999, complessivamente, hanno raccolto circa il 90% dell’audience media giornaliera complessiva. La parte restante è stata raccolta dai canali del gruppo Xxxxxx Xxxx (TMC1 e TMC2/Videomusic), con un’audience media del 2.2% nel 1999, e da un numero elevato di televisioni a carattere regionale.
La tabelle che segue indica le percentuali di audience televisiva italiana media giornaliera dei canali RAI, Mediaset e Xxxxxx Xxxx nel 1998 e nel 1999.
1998 | 1999 | |
Rai1 | 22,9% | 21,6% |
Rai2 | 15,8% | 17,7% |
Rai3 | 9,3% | 8,1% |
Totale RAI | 48,1% | 47,4% |
Canale5 | 20,7% | 20,8% |
Italia1 | 11,3% | 11,5% |
Rete4 | 9,6% | 10,9% |
Totale Mediaset | 41,6% | 43,2% |
TMC | 2,5% | 2,2% |
Altre | 7,9% | 7,2% |
Totale emittenti | 100% | 100% |
Fonte: AER (Associazione Editori Radiotelevisivi) su Dati Auditel |
Per quanto riguarda il settore Pay-TV, tale settore in Italia è meno sviluppato rispetto agli altri principali paesi europei; tale scarsa diffusione è giustificata dall’ampia offerta di programmi di buona qualità da parte di Free TV e dalla scarsa diffusione del cavo e del satellite in Italia(17).
Nel mercato italiano della Pay-TV esistono due operatori, Telepiù e Stream, che, in base ai dati più aggiornati, registravano alla fine di ottobre 1999 oltre 1,6 milioni di abbonati, pari all’8% del totale delle famiglie italiane dotate di televisore(18).
Telepiù offre servizi xxx xxxxx x xxx xxxxxxxxx, xxxxxxxxxx tecnologia analogica e digitale, mentre Stream offre servizi solamente attraverso tecnologia digitale, xxx xxxx x xxx xxxxxxxxx. Stream, nato inizialmente come operatore via cavo, ha esteso la propria offerta anche su satellite, vista la scarsa diffusione del cavo in Italia. Secondo una recente ricerca di Databank Consulting, infatti, il cavo è diffuso solamente presso lo 0.4% del totale delle famiglie con televisore in Italia (78 mila nuclei familiari), a fronte di una diffusione del satellite pari a 1 milione 129 mila unità.
Telepiù è il principale operatore in Italia, con 1 milione 285 mila abbonati a fine ottobre 1999, pari al 77% del totale degli abbonati a Pay-TV. Gli abbonamenti con tecnologia digitale rappresentano oltre il 60% del totale degli abbonati.(18)
Stream ha registrato alla stessa data 370 mila abbonati, pari al 23% degli abbonati ad un servizio a pagamento, di cui il 78% si riferisce ad abbonati via satellite (18).
Il mercato digitale, sebbene ancora limitato, ha fatto registrare una significativa accelerazione nell’ultimo triennio: a fronte di 31 mila abbonati alla fine del 1996, gli stessi risultavano pari a 211 mila a fine 1997 e 584 mila a fine 1998(19). Il management ritiene che la crescita della televisione digitale in Italia rappresenti una significativa occasione di sviluppo per il settore della produzione televisiva e, in particolare, per bambini.
La tabella che segue indica la penetrazione di Pay TV in Italia in 1998.
Abbonati (in milioni)
Numero TV (in milioni)
% Penetrazione
Europa | 19,8 | 142,0 | 14,0% |
Germania | 2,0 | 33,4 | 5,9% |
Gran Bretagna | 6,5 | 23,7 | 27,5% |
Francia | 6,1 | 22,0 | 27,5% |
Spagna | 1,6 | 12,6 | 12,7% |
Italia | 1,2 | 19,3 | 6,2% |
Fonte: Xxxxx World Media, Ltd., Xxxxx’x European Cable/Pay TV Databook, October 1999
(17) Fonte: AER (Associazione Editori Radiotelevisivi) su dati Auditel.
(18) Fonte: Databank Consulting 1999.
(19) Fonte: Kagan’s World Media, Ltd., Xxxxx’x European Cable/Pay TV Databook, October 1999.
Nel 1998 il mercato italiano della produzione e acquisto di programmi per bambini, valutato 68 milioni di dollari statunitensi nel 1998, è risultato il quarto in Europa, dopo Regno Unito, Francia e Germania(20). La tabella qui di seguito indica il mercato della produzione e acquisto di programmi per bambini in Europa nel 1998.
(in milioni di dollari statunitensi) | Valore | Incidenza sul totale | |
1 | Regno Unito | 205 | 29,1% |
2 | Francia | 150 | 21,3% |
3 | Germania | 130 | 18,5% |
4 | Italia | 68 | 9,7% |
5 | Spagna | 29 | 4,1% |
6 | Svizzera | 23 | 3,3% |
7 | Danimarca | 22 | 3,1% |
8 | Svezia | 21 | 3,0% |
Altri | 56 | 8,0% |
Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999
Nel 1998 il 20,5% del palinsesto della RAI è stato dedicato a programmi per giovani e le ore destinate a programmi per bambini su Rai1 e Rai2 sono ammontate a 1.378(21). I tre canali di Mediaset hanno destinato il 6,9% del palinsesto complessivo a prodotti di animazione, con il solo canale Italia1 che, nel 1998, ha fatto registrare un valore del 17,2% per complessive 1.502 ore di programmazione(22).
Oltre che tramite i canali “generalisti”, la trasmissione di prodotti di animazione in Italia avviene anche attraverso canali tematici a pagamento quali Cartoon Network, Disney Channel e Happy Channel.
La tabella qui di seguito indica i canali tematici per bambini che trasmettono in Italia.
(in milioni) | |||
Junior TV | 16,7 | Via etere | 1985 |
Cartoon Network | 0,6 | Cavo/satellite (basicD+) | 1997 |
RaiSat2 | 0,8 | Cavo/satellite | 1998 |
Disney Channel | 0,1 | Cavo/satellite | 1998 |
Happy Channel | Non disponibile | Cavo/satellite (basicD+) | 1998 |
Spettatori
Distribuzione Data di inizio dell’attività
Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999 per tutti canali salvo Happy Channel - Per Happy Channel bilancio Mediaset 1998
• Il mercato video europeo
Il mercato video europeo rappresenta un ulteriore significativo mercato di sbocco per i prodotti di animazione. Tale mercato è rappresentato dalle videocassette e dai DVD, che possono essere noleggiate o acquistate.
Il mercato video europeo ha registrato un’elevata crescita negli anni ’90, accompagnato dalla forte diffusione dei videoregistratori presso il pubblico domestico. Nel 1997 il numero di videoregistratori diffusi in Europa occidentale era pari a 101 milioni di unità, pari al 69% del totale delle famiglie con almeno un apparecchio televisivo in casa(23).
(20) Fonte: Screendigest, The Business of Children’s Television, luglio 1999
(21) Fonte: Xxxxxxxx XXX 1998.
(22) Fonte: Bilancio Mediaset 1998
(23) Fonte: Kagan’s World Media Ltd., 1998 Xxxxx’x European Home Video Settembre 1998.
In Italia il numero dei videoregistratori ammontava a circa 11 milioni, pari al 52,6% del totale delle famiglie dotate di apparecchio televisivo, evidenziando una minore penetrazione rispetto ai principali paesi europei (Regno Unito 81,5%, Germania 76,8%, Xxxxxxxxx 00,0%, Xxxxxxx 00%, Xxxxxx 58%)(24).
Le vendite al dettaglio di video-cassette in Italia nel 1997 sono ammontate a circa Lire 673 miliardi, a fronte di ricavi per i fornitori di prodotti di animazione nello stesso periodo pari a circa Lire 344 miliardi. Il 30% del mercato delle video cassette è stato rappresentato dal noleggio delle stesse (circa Lire 199 miliardi)(25).
Nel 1997 i video per bambini hanno costituito il 45% del mercato italiano delle cassette vendute ed il 25% del mercato italiano del noleggio(26).
La tabella seguente fornisce una sintesi dei principali dati sul mercato video dell’europa occidentale nel 1997.
n. video- registratori (in
milioni)
Penetrazione Videoregistratori
Fatturato da vendite video (in milioni
di dollari statunitensi)
Noleggio (in milioni di dollari statunitensi)
Noleggio/ Fatturato retail
Europa | 101 | 712% | 6005,18 | 1.659 | 28% |
Germania | 25,38 | 76,8% | 938,00 | 404 | 43% |
UK | 19,23 | 81,5% | 1668,03 | 264 | 16% |
Francia | 15,98 | 73,2% | 1396,42 | 196 | 14% |
Spagna | 7,2 | 58,0% | 300,11 | 78 | 26% |
Italia | 11,02 | 52,6% | 395,56 | 117 | 30% |
Fonte: Xxxxx World Media Ltd., Xxxxx’x European Home Video 1998.
1.2.9 Autonomia gestionale
La Società non appartiene ad alcun gruppo di società.
1.2.10 Fattori che possono influenzare l’attività del Gruppo (minacce/opportunità)
Il Gruppo, considerato il particolare settore di attività in cui prevalentemente opera, ritiene che la propria attività possa essere influenzata dai seguenti fattori.
• Evoluzione del mercato dei diritti televisivi
Il mercato televisivo ha registrato negli ultimi anni la diversificazione e specializzazione delle emittenti televisive in operatori di Free-TV, Pay TV, Pay Per View, Video On Demand, Near Video On Demand, sia via etere sia via satellite e cavo, nonché la nascita di canali tematici. Il management ritiene che tale evoluzione offra al Gruppo la possibilità di incrementare in modo sostanziale il numero di potenziali clienti in ciascun paese e di sviluppare nuove fonti di ricavo attraverso la vendita separata dei propri diritti per ciascuna tipologia di emittenti televisive. In particolare il management ritiene che il lancio e lo sviluppo di canali televisivi tematici, specificamente dedicati all’intrattenimento per bambini, rappresenterà per la Società un’importante opportunità per il miglior sfruttamento della
(24) Fonte: Kagan’s World Media Ltd., 1998 Xxxxx’x European Home Video, Settembre 1998.
(25) Fonte: Kagan’s World Media Ltd., 1998 Xxxxx’x European Home Video, Settembre 1998.
(26) Fonte: Kagan’s World Media Ltd., 1998 Xxxxx’x European Home Video, Settembre 1998.
propria library, in quanto gli operatori di questi canali necessiteranno di un numero considerevole di prodotti animati per riempire in modo soddisfacente i propri palinsesti.
• Internet
Il management ritiene che la crescita in Italia e all’estero dell’offerta di prodotti e servizi attraverso Internet costituisca per il Gruppo una delle principali opportunità per lo sviluppo di nuove fonti di ricavo. Il management infatti ritiene che la propria library possa rappresentare un prodotto particolarmente richiesto dagli operatori della rete che necessitano di contenuti per lanciare o affermare i propri servizi e ciò in quanto i prodotti di animazione – grazie ad un elevato contenuto ricreativo e grazie anche ai contenuti educativi che spesso li contraddistinguono – hanno una notevole capacità di attrazione nei confronti dei bambini e, in parte, degli adulti. Il Gruppo, pertanto, ritiene che lo sfruttamento dei diritti Internet sia in proprio, mediante l’inserimento di immagini o di intere serie sul proprio sito, sia attraverso la cessione a terzi per la creazione di Internet TV, sia infine per mezzo di compartecipazioni con operatori Internet, rappresenti una importante opportunità di sviluppo del Gruppo e di incremento dei ricavi. Il management inoltre ritiene che lo sviluppo in proprio o congiuntamente ad altri operatori delle attività di vendita on line dei propri prodotti (video, prodotti musicali, libri, figurine, prodotti multimediali) offrirà un’ulteriore e concreta opportunità di sviluppo delle attività del Gruppo (cfr. anche Paragrafo 1.2.19).
• Evoluzione dei gusti dei bambini
Il management ritiene che i prodotti realizzati dal Gruppo siano contraddistinti da contenuti non soggetti a mode o a tendenze del momento. Tali caratteristiche hanno contribuito a far sì che i prodotti di animazione presenti nella library del Gruppo siano soggetti a fenomeni di obsolescenza in maniera contenuta e che, conseguentemente, tali prodotti possano essere riproposti ciclicamente sul mercato senza alcun impatto in termini di gradimento da parte del pubblico cui sono destinati. Ciò considerato, il management ritiene che il Gruppo debba mantenere una impostazione classica per quanto concerne le proprie realizzazioni in modo da renderne possibile la riproponibilità nel tempo senza sostanziali ripercussioni. Il management ritiene inoltre che il Gruppo debba proseguire nello sviluppo di serie animate caratterizzate non solo da propositi di puro intrattenimento ma anche da contenuti educazionali e propedeutici. L’evoluzione del gusto del pubblico impone quindi al Gruppo di adeguare in anticipo le proprie produzioni e di acquisire prodotti in licenza in linea con le tendenze del mercato. Il mancato adeguamento potrebbe comportare per il Gruppo un mancato ritorno o una non adeguata remunerazione degli investimenti realizzati per ampliare la propria library. Il management, tuttavia, ritiene che tale fattore critico possa essere adeguatamente constrastato sia attraverso l’allineamento delle proprie produzioni con i prodotti realizzati in altri settori dell’intrattenimento, anche per adulti, sia attraverso un regolare monitoraggio delle tendenze evolutive del mercato dell’animazione per bambini.
• Evoluzione tecnologica
Il management ritiene che la costante evoluzione tecnologica porterà alla realizzazione ed al perfezionamento di nuovi supporti e di nuove tecniche di animazione (si pensi al DVD ed alle forme di animazione in 3D) con conseguente necessità, per gli operatori del settore, di adeguare le proprie strutture di modo da mantenere il passo con i tempi. Ciò nonostante, il management ritiene che tale evoluzione non avrà un impatto diretto sulle attività del Gruppo che, tradizionalmente, è impegnato nelle attività di ideazione, definizione e controllo qualitativo dello stesso. Il Gruppo potrà quindi adeguare il proprio prodotto alle richieste del pubblico e richiedere che le stesse produzioni vengano realizzate esecutivamente sulla base delle più moderne tecniche senza però dover sostenere particolari investimenti né dover definire particolari iniziative volte ad affrontare la continua evoluzione sopra
delineata. La continua evoluzione tecnologica e l’impatto della stessa sull’evoluzione del gusto del pubblico al quale i prodotti della library sono destinati, potrebbero influenzare l’attività del Gruppo.
• Ciclicità del processo produttivo del Gruppo
Il processo produttivo, data la struttura organizzativa e finanziaria del Gruppo, è stato caratterizzato finora da una certa ciclicità. In particolare, in passato, si è visto come a periodi caratterizzati da sforzi produttivi necessari per la realizzazione di una serie animata o di un lungometraggio siano seguiti normalmente periodi di rallentamento della produzione tali da consentire, tramite la cessione a terzi dei diritti prodotti, il recupero dei flussi finanziari necessari alla copertura dei costi sostenuti ed al finanziamento di nuovi investimenti (Cfr. Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.4 e Paragrafo 4.4.1). Il management ritiene che il previsto maggior volume di attività unito ad una politica di investimenti continui ai fini dell’incremento della library, supportata da una struttura organizzativa in grado di gestire con maggiore efficacia commerciale lo sfruttamento della library stessa, dovrebbe consentire di attenuare gli effetti di tale ciclicità.
1.2.11 Stagionalità
L’attività del Gruppo non è soggetta a fenomeni di stagionalità.
1.2.12 Rischi di mercato e strumenti di copertura
Nel periodo 1997, 1998 e 1999 il Gruppo ha conseguito ricavi in valute non appartenenti all’area dell’Euro (in prevalenza dollari statunitensi) per Lire 1.829 milioni, Lire 4.289 milioni e Lire 2.380 milioni rispettivamente pari al 20,9%, al 38,7% ed al 25,1% dei ricavi delle vendite e delle prestazioni.
A fronte di tali ricavi il Gruppo non ha adottato una particolare politica di copertura del rischio di cambio, rischio che, in passato, è stato ridotto dal Gruppo mediante parziale compensazione dei costi sostenuti nella medesima valuta dei ricavi. Il management ha deciso di introdurre adeguati strumenti di copertura, in corso di definizione, a partire dal secondo semestre del 2000.
Il Gruppo, in considerazione di un pressoché inesistente ricorso al credito, non ha posto in essere operazioni di copertura sui rischi indotti dalle potenziali variazioni dei tassi di interesse.
1.2.13 Prezzi dei prodotti e dei servizi
In considerazione della peculiarità dell’attività svolta, il Gruppo non ha predisposto e non utilizza listini prezzi per i propri prodotti. I prezzi di vendita dei prodotti del Gruppo vengono determinati sulla base delle caratteristiche specifiche dei singoli prodotti, delle caratteristiche dei singoli mercati e, ove il Gruppo non abbia una conoscenza diretta delle dinamiche dei mercati locali, sulla base dei listini redatti dalle principali riviste del settore quali, ad esempio, Television Broadcasting International (TBI) e Channel 21. I prezzi dei prodotti del Gruppo si sono mantenuti globalmente costanti nel triennio, nonostante una limitata flessione dei prezzi praticati sul mercato asiatico a causa delle locali crisi economiche.
1.2.14 Regolamentazione del settore
• Normativa sui diritti di autore e diritti connessi al diritto di autore
In considerazione dell’attività svolta dal Gruppo, assumono particolare rilevanza le disposizioni di cui alla Legge n. 633 del 22 aprile 1941 (la Legge Autore) in materia di diritti di autore e diritti connessi relativi alle opere cinematografiche ed audiovisive.
Le serie ed i lungometraggi prodotti, co-prodotti o acquisiti dal Gruppo consistono infatti in opere audiovisive composte di immagini e di suoni, che a loro volta costituiscono il risultato finale di un processo creativo e produttivo di combinazione di diversi elementi: il soggetto, i disegni base dei personaggi, la sceneggiatura, i disegni della sceneggiatura, la regia, i dialoghi, le musiche.
Da un punto di vista creativo, la natura complessa e composita dell’opera audiovisiva si riflette nelle disposizioni della Legge Autore che disciplinano la paternità dell’opera ed i diversi diritti di utilizzazione relativi. In particolare, se da un lato la Legge Autore elenca quali coautori, comproprietari e contitolari originari di tutti i diritti di utilizzazione dell’opera audiovisiva solamente l’autore del soggetto, l’autore della sceneggiatura (che include il dialogo), il regista e l’autore della colonna sonora, d’altro lato accade spesso che altri soggetti che hanno contribuito in modo creativo alla realizzazione dell’opera audiovisiva vengano tutelati quali coautori e comproprietari della medesima (ad esempio il disegnatore dei personaggi del cartone animato). D’altra parte, l’opera audiovisiva è tutelata in modo autonomo e separato rispetto alle parti letterarie, figurative o sonore che la compongono. Il soggetto, i personaggi, la sceneggiatura (a sua volta composta della descrizione delle scene e dei dialoghi), la musica dell’opera audiovisiva costituiscono anch’essi opere tutelate, i cui autori ne sono proprietari e titolari dei diritti di utilizzazione relativi.
Dal punto di vista produttivo, organizzativo e finanziario, la natura complessa dell’opera audiovisiva si riflette nella preponderanza attribuita dalla Legge Autore al suo produttore. Il produttore è infatti l’imprenditore che coordina, organizza e finanzia la realizzazione dell’opera audiovisiva. In quanto tale la Legge Autore attribuisce al produttore una serie di diritti di utilizzazione sull’opera realizzata, tra cui: (i) il diritto di esercitare i diritti di utilizzazione economica di titolarità degli autori relativi all’opera audiovisiva, a prescindere dalla avvenuta stipulazione di apposito contratto di cessione, sempre ché il produttore non abbia già provveduto ad acquisire la titolarità di detti diritti dagli autori o l’eventuale contratto con i coautori della stessa non disponga diversamente; (ii) tutti i diritti di utilizzazione economica relativi al supporto che incorpora la versione finale ed approvata dell’opera audiovisiva. Questi ultimi diritti non riguardano l’opera audiovisiva, ma la fissazione o registrazione dell’opera audiovisiva realizzata con l’ausilio tecnico e finanziario, per l’appunto, del produttore. Tutti i diritti del produttore riguardano l’opera audiovisiva nel suo complesso e non le singole parti che la compongono. Conseguentemente, ove il produttore intenda utilizzare economicamente il soggetto o la sceneggiatura, oppure la raffigurazione dei personaggi o la colonna sonora del film, questi dovrà provvedere ad acquisire dagli autori di queste opere i diritti di utilizzazione relativi.
I diritti degli autori e/o dei produttori sull’opera audiovisiva o sulle sue componenti, così come i diritti connessi, vengono normalmente sfruttati a mezzo della loro concessione in uso a terzi (licenza) o cessione a terzi (vendita). Considerati i tipi, i mezzi e le modalità di sfruttamento economico dell’opera audiovisiva, i diritti sopra elencati possono riassumersi o raggrupparsi come segue:
– Diritti sull’opera audiovisiva in quanto tale: tali diritti consistono in: (i) diritti di renderla nota al pubblico; (ii) diritti di proiettarla in pubblico, nelle sale cinematografiche o in altri luoghi pubblici o aperti al pubblico; (iii) diritti di diffonderla o trasmetterla a mezzo della televisione; (iv) diritti di comunicarla al pubblico elettronicamente, via Internet, intranet o altre reti di telecomunicazione; (v) diritti di riprodurla su supporti videografici o videogrammi; (vi) diritti di distribuirla, mediante vendita e/o noleggio dei videogrammi che la contengono in diversi canali distributivi; e (vii) diritti di adattarla, modificarla, alterarla, trasporla, tradurla, trasformarla, mediante interventi sulle sue componenti (ad esempio la colorazione di un’opera in bianco e nero).
– Diritti derivati o ancillari relativi alle componenti dell’opera: tali diritti consistono in: (i) diritti musicali, quali diritti di riprodurre la colonna sonora su supporti fonografici e diritti di distribuire o noleggiare detti supporti in diversi canali distributivi; (ii) diritti di publishing, quali diritti di riprodurre le parti letterarie, le immagini o le raffigurazioni di personaggi dell’opera audiovisiva su
supporti cartacei e diritti di distribuire o noleggiare detti prodotti in diversi canali distributivi; (iii) diritti di merchandising, e cioè i diritti di riprodurre le raffigurazioni dei personaggi dell’opera audiovisiva su prodotti diversi o i diritti di distribuire detti prodotti in diversi canali distributivi; (iv) diritti multimediali, e cioè i diritti di riprodurre le immagini, le colonne dialoghi e sonore, le raffigurazioni dei personaggi, le parti letterarie, in tutto o in parte su supporti multimediali che consentano l’accesso a questi elementi in modo separato o interattivo; e (v) diritti di adattamento, e quindi i diritti di adattare, modificare, alterare, trasporre, tradurre, trasformare le componenti dell’opera (ad esempio il doppiaggio in altra lingua della colonna dialoghi o la realizzazione di una diversa colonna sonora, o un adattamento del soggetto della sceneggiatura quale il prequel o il sequel).
La caratteristica principale dei diritti sopra elencati consiste nel fatto che ogni diritto è necessariamente indipendente dall’altro e suscettibile di specificarsi ulteriormente in diversi diritti, anch’essi indipendenti l’uno dall’altro, a seconda del tipo, del mezzo e della modalità di sfruttamento considerato. Così il diritto di diffusione televisiva via etere è diverso ed indipendente da quello via satellite e da quello via cavo; il diritto di riproduzione su videogrammi si suddivide in diversi diritti a seconda del videogramma prescelto (la videocassetta o il VCD o il DVD); un diritto di utilizzazione sull’opera è diverso dal diritto di utilizzazione su parte dell’opera. La principale conseguenza di questo principio è che, ove un contratto relativo ai diritti di utilizzazione sull’opera audiovisiva o alle sue componenti, sia esso un contratto di produzione, co-produzione, commissione d’opera, acquisizione, cessione o licenza, non contenga una regolamentazione specifica o altrimenti chiara di uno o più diritti, questi ultimi si ritengono esclusi dall’oggetto del contratto e rimangono di titolarità dell’autore dell’opera considerata.
• Adempimenti di legge relativi all’esercizio delle attività del Gruppo
I principali adempimenti cui il Gruppo è tenuto in virtù dell’attività svolta sono i seguenti:
– Registrazione presso l’Autorità Garante delle Comunicazioni e presso il Garante per la Radiodiffusione e l’Editoria: le società che svolgono attività di produzione di opere o programmi televisivi e, nel caso di società per azioni, i loro soci, sono tenute ad iscriversi nel Registro Nazionale delle Imprese Radiotelevisive previsto dalla Legge n. 223 del 6 agosto 1990 (la cd. Legge Mammì) tenuto dal Garante per la Radiodiffusione e l’Editoria. In futuro, non appena verrà emanato il relativo regolamento, tale iscrizione dovrà essere fatta nel Registro degli Operatori di Comunicazione previsto dalla Legge n. 249 del 31 luglio 1997 e tenuto dall’Autorità Garante delle Comunicazioni. L’iscrizione all’attuale registro comporta l’obbligo: (i) di depositare l’elenco dei soci della società; (ii) di depositare gli atti costitutivi, statuti e bilanci di esercizio della società; (iii) di fornire informazioni circa i contratti stipulati dalla società con emittenti televisive pubbliche o private; e (iv) di comunicare ogni variazione dei documenti o informazioni forniti. La mancata iscrizione nel Registro comporta, a seguito di diffida del Garante, una sanzione amministrativa da un minimo di Lire 3 milioni ad un massimo di Lire 100 milioni. Il Garante può comunque procedere d’ufficio ad acquisire tutti i documenti necessari alle annotazioni nel Registro.
– Deposito, registrazione e vidimazione delle opere presso la Presidenza del consiglio e presso la SIAE: gli autori e i produttori di opere audiovisive sono tenuti a depositare un esemplare o una copia dell’opera audiovisiva e delle opere che la compongono presso la Presidenza del Consiglio. Anche se il deposito delle opere non condiziona la titolarità dei diritti sulle opere stesse, il mancato deposito dell’opera audiovisiva impedisce al produttore di sfruttare legittimamente i propri diritti connessi. Contestualmente al deposito, gli stessi autori o produttori devono anche provvedere a iscrivere le opere nel Registro Pubblico Generale delle Opere protette tenuto dalla Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE). Anche in questo caso, la mancata registrazione non pregiudica la titolarità dei diritti sulle opere. SIAE è l’ente pubblico italiano al quale la Legge Autore ha
demandato in via esclusiva la gestione, su mandato di autori ed editori, di determinati diritti di utilizzazione economica delle opere registrate presso di essa. In particolare SIAE rilascia le autorizzazioni ed incassa i proventi relativi alla pubblica esecuzione ed alla radiodiffusione delle opere registrate presso di essa. Ai fini dell’espletamento di queste funzioni, SIAE tiene ulteriori diversi registri che si distinguono a seconda della categoria di opera tutelata, nei quali autori ed editori registrano le opere di cui sono titolari. La SIAE ha inoltre l’obbligo di tenere il Pubblico Registro della Cinematografia, istituito nel 1994 e regolato con D.P.C.M. n.163 dell’8 aprile 1998, nel quale devono essere iscritti tutti i lungometraggi ed i cortometraggi prodotti o importati in Italia destinati in via prioritaria alla programmazione in sale cinematografiche. In detto registro devono essere trascritti anche gli atti di cessione e di licenza di distribuzione dei diritti di utilizzazione relativi. L’iscrizione nel Registro dell’opera cinematografica e dei contratti ad essa relativi ha l’effetto di rendere questi ultimi atti opponibili ai terzi. Infine, la SIAE procede anche alla vidimazione obbligatoria, apponendo l’apposito contrassegno, dei supporti fonografici, videografici e multimediali delle opere, destinati alla vendita o al noleggio nel territorio italiano. La mancata vidimazione dei supporti immessi in circolazione in Italia costituisce reato punibile con le sanzioni della reclusione da 3 mesi a 3 anni e la multa da Lire 500.000 a Lire 6 milioni.
– Revisione e nulla osta delle Commissioni della Presidenza del Consiglio: ai sensi della Legge n. 161 del 21 aprile 1962 e del relativo regolamento di esecuzione le opere cinematografiche destinate alla proiezione in pubblico o all’esportazione devono essere sottoposte a revisione da parte di apposite Commissioni istituite presso la Presidenza del Consiglio al fine di ottenere il relativo nulla osta (cd. visto censura) alla proiezione nel territorio italiano o all’esportazione. La proiezione in pubblico di opere cinematografiche prive di visto censura dell’autorità competente comporta il reato di rappresentazione cinematografica abusiva punito con l’arresto fino a 6 mesi o l’ammenda fino a Lire 600.000, nonché una sanzione amministrative da Lire 5 milioni a Lire 50 milioni.
– Registrazione presso il Tribunale e consegna degli esemplari alla Prefettura: ai sensi della Legge
n. 47 del 2 febbraio 1948, le imprese editrici e proprietarie di periodici, sono tenute ad iscrivere le testate dei propri periodici nel registro della stampa tenuto dalla cancelleria del Tribunale del luogo di pubblicazione del periodico. L’iscrizione nel registro presso il Tribunale comporta l’obbligo di fornire diversi documenti ed informazioni in merito a: (i) assetto proprietario della testata, (ii) requisiti che il proprietario ed il direttore responsabile del periodico devono possedere, (iii) iscrizione all’albo dei giornalisti del direttore responsabile del periodico; (iv) atto costitutivo e statuto della Società; e (v) eventuali variazioni degli elementi ora elencati. Le medesime imprese editrici e proprietarie di periodici sono inoltre tenute a consegnare all’autorità competente un numero limitato di esemplari dei periodici pubblicati. La mancata iscrizione nel registro della stampa tenuto dal Tribunale comporta il reato di stampa clandestina punibile con la reclusione fino a 2 anni e la multa fino a Lire 5 milioni. Infine, nel caso l’impresa editrice pubblichi più di 12 numeri all’anno del proprio periodico o impieghi più di 5 giornalisti professionisti, la Legge n. 416 del 5 agosto 1981 e le norme sopra descritte comportano l’obbligo di iscrizione nel registro nazionale della stampa ancora tenuto dal Garante per la Radiodiffusione e l’Editoria.
1.2.15 Concorrenza
Il Gruppo opera principalmente sul mercato italiano ed europeo e, in maniera più contenuta, in altre aree geografiche.
Nel presente Prospetto Informativo non sono riportate informazioni relative alle quote di mercato del Gruppo in considerazione dell’assenza di statistiche ufficiali.
• Il mercato italiano
Per quanto riguarda il settore della realizzazione di prodotti di animazione per bambini ed adolescenti il management del Gruppo non ritiene vi siano concorrenti locali che, per dimensioni e volumi di attività, possano ritenersi direttamente equiparabili a Mondo TV.
Il management ritiene che le principali società italiane attive in tale settore siano, in ordine di importanza, REVER (dei disegnatori Xxxxx e Gi Xxxxx) e New Animation Band (del disegnatore Xxxxx Xxxxxxxx e del regista di animazione Xxxxxxxx Xxxxxx); si segnalano inoltre Rainbow, società recentemente costituita da Xxxxx Xxxxxxxx, e La Lanterna Magica, attiva anche nel settore dell’animazione per spot pubblicitari.
Per quanto concerne poi le attività di distribuzione di prodotti di animazione il management ritiene che sul mercato italiano non vi siano concorrenti significativi per la Doro TV da un punto di vista di dimensioni della library e per quantità di serie e lungometraggi in licenza.
Si segnala infine la presenza sul mercato italiano delle principali case produttrici statunitensi fortemente attive, tramite le proprie controllate europee, nel settore della distribuzione dei prodotti realizzati dalle case madri statunitensi. Le majors attive nel territorio italiano sono Xxxx Xxxxxx, Warner Bros., Dreamworks, Fox Kids e Saban.
• Il mercato europeo
Sul mercato europeo si segnala un limitato numero di concorrenti particolarmente attivi nei singoli mercati locali; tenendo in considerazione i mercati più significativi a livello europeo, si riassumono di seguito le caratteristiche dei principali concorrenti del Gruppo:
– Germania: sul mercato tedesco si segnala la presenza di XX.XX & Merchandising A.G. (XX.XX), di RTV Family Entertainment A.G. (RTV) e di TV-Loonland A.G. (TV-Loonland), società ammesse a quotazione sul Neuer Markt nel 1997, nel 1999 e nel 2000 rispettivamente. XX.XX, società principalmente attiva nel settore televisivo e nelle attività di merchandising, possiede una library composta, al 31 dicembre 1999, da circa 27.000 episodi sui quali vanta diritti di distribuzione; tale società ha sviluppato nel 1999 un fatturato di circa Euro 162 milioni (pari a circa Lire 314 miliardi). RTV, con un’attività essenzialmente orientata alla produzione e distribuzione di programmi televisivi per bambini e per famiglie, possiede una library composta, al 31 dicembre 1999, da circa 4.000 episodi; tale società ha sviluppato nel 1999 un fatturato di circa Euro 20 milioni (pari a circa Lire 39 miliardi). TV-Loonland, prevalentemente attiva nel settore della produzione e distribuzione di prodotto di animazione, possiede una library che, al 20 marzo 2000, era composta da circa 330 episodi prodotti e co-prodotti e da circa 1200 episodi sui quali vanta diritti di distribuzione; tale società ha sviluppato nel 1999 un fatturato di circa Euro 7 milioni (pari a circa Lire 14 miliardi). Non si segnalano ulteriori concorrenti di rilevanti dimensioni.
– Regno Unito: su tale mercato la principale società britannica attiva nel settore della produzione di cartoni animati è HIT Entertainment, società quotata alla borsa di Londra nel 1997, con una library composta di circa 1.100 episodi per i quali vanta diritti di distribuzione.
– Francia: sul mercato francese operano circa 40 case produttrici di piccole e medie dimensioni, nessuna delle quali, alla Data del Prospetto, è stata ammessa a quotazione in borsa, tale mercato è caratterizzato da un forte intervento governativo a supporto delle società attive nel settore dell’animazione. Le case francesi propongono i loro progetti al Ministero dello Spettacolo francese che – sulla base di un punteggio parametrato sui contenuti educazionali del prodotto e sul volume di risorse francesi direttamente impiegate nelle diverse fasi della produzione – arriva ad erogare finanziamenti a fondo perduto per importi che possono raggiungere al massimo il 50% dei budget
di produzione previsti. Tra i soggetti attivi su tale mercato si segnalano France Animation (società a partecipazione statale) Xxxxxxx, Marina Production, Teleimage International, Europe Image.
– Spagna: sul mercato spagnolo si segnala la presenza, tra le altre, di due società che il management ritiene particolarmente attive nel settore della produzione e distribuzione di animazione. La BRB Internacional e la D’Ocon, entrambe non quotate.
Sul mercato europeo sono inoltre attive le medesime majors statunitensi menzionate con riferimento al mercato italiano.
• Altri mercati
Per quanto riguarda ulteriori mercati in aree geografiche in cui opera il gruppo si segnala.
– Giappone: il Giappone vanta una pluriennale tradizione nel mercato dei prodotti di animazione. Tra le società giapponesi che il management ritiene assumano una particolare importanza si possono menzionare Fuji, Nippon Animation, Tatsunoko, Toei Animation e Toho Company. Con tutte tali società il Gruppo mantiene importanti relazioni commerciali avendo acquisito i diritti di distribuzione per numerose serie da esse prodotte per il mercato italiano e, in misura ridotta, per i mercati di lingua spagnola nel mondo.
– Stati Uniti e Canada: il mercato nordamericano è il più importante mercato mondiale nel settore dei prodotti di animazione per bambini. Tale mercato è dominato dalle principali majors attive nel settore tra cui Xxxx Xxxxxx, Warner Bros., Dreamworks, Fox Kids e Saban, negli Stati Uniti, e Nelvana e Cinar, in Canada; la presenza di tali majors, di fatto, non consente a concorrenti stranieri l’accesso a quote significative di mercato. Per tali motivi le strategie del Gruppo prevedono programmi di penetrazione in questo mercato da attuarsi principalmente attraverso lo sviluppo del settore video e del merchandising. Il Gruppo inoltre, considerato il successo riscosso negli Stati Uniti dalla serie Gesù, un regno senza frontiere, ha intenzione di sviluppare la propria presenza sul mercato nordamericano mediante commercializzazione di serie caratterizzate da maggior valore aggiunto in termini educativi.
1.2.16 Proprietà Intellettuale
• Marchi e brevetti
Il Gruppo, la cui attività non dipende da marchi e brevetti di terzi, è titolare di 25 registrazioni di marchio (17 italiane, 7 comunitarie ed una internazionale) aventi ad oggetto marchi denominativi e figurativi contenenti i titoli e le figure dei personaggi e dei prodotti presenti nella propria library. Il Gruppo sta inoltre provvedendo a depositare ulteriori 11 domande di registrazione di marchio (6 italiane e 5 comunitarie) anch’esse concernenti i titoli e le figure dei personaggi e dei prodotti della library. Il Gruppo è infine titolare di una domanda nazionale per il marchio denominativo Tivulandia e sta provvedendo al deposito del marchio contenente la denominazione sociale ed il logo di Mondo TV.
• Diritti di autore
Per effetto dei contratti di co-produzione, di commissione d’opera e di acquisizione di diritti, il Gruppo è diventato titolare di una serie di diritti di autore e di diritti connessi in relazione alle serie TV ed ai lungometraggi presenti nella propria library.
Tali diritti di autore o connessi sono tutti di natura economica e concernono diverse tipologie di sfruttamento o utilizzazione delle serie TV e dei lungometraggi. Tra essi possono comprendersi: (i) i diritti cinematografici; (ii) i diritti televisivi; (iii) i diritti video; (iv) i diritti editoriali o di publishing;
(v) i diritti musicali; (vi) i diritti di doppiaggio; (vii) i diritti di adattamento; (viii) i diritti di merchandising; (ix) i diritti multimediali e (x) i diritti elettronici (per ulteriori dettagli in merito ai contenuti dei singoli diritti si rimanda al precedente Paragrafo 1.2.4).
Al fine di monitorare lo sfruttamento dei propri diritti e di contrastare atti di sfruttamento abusivo dei diritti di utilizzazione relativi alle serie ed ai lungometraggi presenti nella propria library, il Gruppo ha stipulato nel 1994 con la società svizzera Marketing Holding un contratto in base al quale quest'ultima con riferimento al mercato europeo e canadese, si è impegnata a: (i) controllare, a mezzo di società specializzate locali (cd. collecting societies), la diffusione televisiva da parte delle emittenti televisive locali delle serie TV e dei lungometraggi licenziati dal Gruppo; e (ii) incassare gli importi dovuti in relazione ad alcuni diritti di sfruttamento delle trasmissioni effettuate.
1.2.17 Beni gratuitamente devolvibili
Non esistono beni gratuitamente devolvibili.
1.2.18 Operazioni con parti correlate
Mondo TV ha acquistato dalla famiglia Xxxxxxx, in data 5 gennaio 2000, il 100% di Doro TV. Il prezzo di acquisto di tale partecipazione, pari a Lire 10 miliardi, è inferiore al valore attribuito alla library di Doro TV, pari a dollari statunitensi 29,2 milioni, così come risultante da una valutazione contenuta nella perizia sul valore della library di Mondo TV e di Doro TV, redatta in data 30 dicembre 1999, commissionata da Mondo TV alla società statunitense Xxxxx World Media Inc. (cfr. Appendice 5 al presente Prospetto Informativo). Il contratto di acquisto del 100% di Doro TV prevede che il prezzo di acquisto venga corrisposto da Mondo TV ai venditori, pro-quota e senza interessi, in tre anni (20 % del prezzo entro il 2000 ed il residuo 80% in più soluzioni entro il 2002). In occasione del rilascio di una manleva da parte dell’Azionista Venditore a favore della Società (cfr. successivo Paragrafo 1.6.4) il contratto di acquisto è stato parzialmente novato di modo da prevedere che l’importo di Lire 1 miliardo a valere sulla parte del corrispettivo dovuto all’Azionista Venditore venga trattenuto dalla Società sino al 31 dicembre 2005. Sul solo importo trattenuto, a decorrere dal 1 gennaio 2003, matureranno interessi a favore dell’Azionista Venditore calcolati al tasso legale di volta in volta vigente.
Le principali transazioni infragruppo nel periodo 1997 – 1999 sono state le seguenti:
– riaccredito da parte di Doro TV a favore di Mondo TV della quota dei proventi SIAE di competenza di Mondo TV;
– riaccredito da parte di Mondo TV a favore di Doro TV delle quote dei corrispettivi conseguiti da Mondo TV a fronte dei contratti di licenza aventi ad oggetto le serie televisive di Doro TV;
– addebito a carico Mondo TV di parte dei costi sostenuti da Doro TV per l’utilizzo degli uffici di Roma, Via Xxxxxxxx Xxxxx 8/a, e dei costi relativi a prestazioni svolte da personale di Doro TV a favore di Mondo TV;
– cessione nel 1999 da parte di Mondo TV a favore di Doro TV di licenze temporanee relative a serie TV giapponesi possedute da Mondo TV.
Le tabelle che seguono riportano i saldi economici e patrimoniali di Mondo TV nei confronti di Xxxx TV derivanti dalle transazioni sopra elencate, che sono stati eliminati nei bilanci pro forma in quanto infragruppo:
(in milioni di lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Crediti | – | – | 188 |
Debiti | – | – | 550 |
Costi | 200 | 280 | 1.287 |
Ricavi | – | 139 | 182 |
Mondo TV intrattiene inoltre rapporti con la società immobiliare Trilateral Land S.r.l. (Trilateral), posseduta dalla famiglia Xxxxxxx, proprietaria dei magazzini siti in Poggio Fiorito di Guidonia Montecelio (Roma), Xxx Xxxxxxxxx 00-00 e in Xxxx, Xxx Xxxxxxx 00. I contratti di locazione menzionati prevedono dei corrispettivi in linea con quelli di mercato.
In particolare, i rapporti si riferiscono a: (i) un finanziamento per complessive Lire 1.200 milioni concesso da Mondo TV in data 25 maggio 1999 per l’acquisto e la ristrutturazione del magazzino sito in Poggio Fiorito di Guidonia Montecelio; e (ii) corresponsione, da parte di Mondo TV a Trilateral dei canoni di locazione per l’affitto dei due magazzini sopra menzionati.
Il finanziamento menzionato al punto (i) che precede, prevede un tasso di interesse fisso del 3% ed il rimborso in 84 rate mensili. Il contratto non prevede il rilascio da parte di Trilateral di garanzie a favore di Mondo TV.
La tabella che segue evidenzia i saldi economici e patrimoniali del Gruppo nei confronti di Trilateral.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Crediti | – | 200 | 1.190 |
Debiti | 12 | 0 | 0 |
Costi | 40 | 32 | 96 |
Ricavi | 0 | 0 | 13 |
I rapporti in essere relativi ai rapporti intercorrenti tra il Gruppo ed i soci riguardano: (i) compensi corrisposti dal Gruppo agli amministratori; e (ii) finanziamenti infruttiferi concessi dai soci al Gruppo per fronteggiare temporanee esigenze di liquidità.
Si segnala il rilascio da parte dell’Azionista Venditore a favore della Società di un impegno di manleva a garanzia del potenziale rischio fiscale connesso a impostazioni contabili adottate dalla Società sino al
31 dicembre 1999 (cfr. Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.5). La manleva rilasciata dall’Azionista Venditore copre gli esercizi passati ed ancora suscettibili di accertamento da parte dell’autorità fiscale nonché l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 ed i successivi. La manleva prevede il diritto della Società di trattenere a garanzia, sino al 31 dicembre 2005, un importo pari a Lire 1 miliardo a valere sul credito vantato dall’Azionista Venditore derivante dalla cessione della partecipazione Doro TV. Il pagamento a valere della manleva potrà anche essere effettuato mediante compensazione del credito vantato dall’Azionista Venditore nei confronti di Mondo TV a fronte della cessione della sua partecipazione in Doro TV.
Si segnala, infine, la liberatoria rilasciata dall’Azionista Venditore a favore della Società in data 9 marzo 2000 avente ad oggetto tutti i diritti di utilizzazione di titolarità di Xxxxxxx Xxxxxxx e relativi ai lungometraggi ed alle serie televisive presenti nella library – ed ai loro elementi – da questi creati nel corso dell’attività prestata a favore della Società.
1.2.19 Programmi futuri e strategie
Le strategie individuate dal management al fine del conseguimento delle potenzialità di crescita del Gruppo sono di seguito indicate. Nel contesto di tali strategie il management prevede di effettuare, nel triennio 2000-2002, investimenti per complessive Lire 180 miliardi circa (cfr. successivo Paragrafo 1.6.2); tali investimenti, nel medesimo periodo, dovrebbero consentire di incrementare i ricavi del Gruppo in una misura percentuale compresa tra il 90% ed il 100% medio-annuo rispetto al 1999.
• Sviluppo della library
Le tendenze evolutive del mercato televisivo negli ultimi anni sono state confermate dall’incremento del numero delle emittenti televisive e della diversificazione dei canali di accesso al mercato televisivo (Free TV, televisione via cavo, televisione via satellite, Pay TV, Pay-Per-View ecc.). L’aumento della concorrenza tra emittenti e la necessità sempre in aumento di prodotti da inserire nei palinsesti televisivi comporterà, secondo il management, un corrispondente aumento nella richiesta delle serie televisive e dei lungometraggi presenti nella library; il Gruppo intende sfruttare tali opportunità come segue.
– Co-produzioni con emittenti televisive: Il ricorso a co-produzioni strategiche con importanti emittenti televisive consentirà un consistente incremento della creazione di prodotti di animazione, con conseguente possibilità di sfruttamento dei diritti agli stessi relativi sia nei mercati sui quali sono attivi i co-produttori sia, soprattutto, negli altri mercati, ai quali le reti televisive co-produttrici sono di norma meno interessate.
– Co-produzioni con partner strategici: il management prevede che ulteriori co-produzioni strategiche dovranno essere sviluppate con altri soggetti attivi non nel settore televisivo ma nel settore della produzione esecutiva di prodotti di animazione. In tale prospettiva il Gruppo ha da tempo avviato l’approfondimento delle proprie relazioni commerciali con Xxxx Xxxx, società sud- coreana attiva non solo nel settore della produzione esecutiva ma anche nei settori della distribuzione di prodotti di animazione; tutto ciò dovrebbe portare alla realizzazione nel prossimo triennio, solo con questo partner, di almeno 6 nuove serie a cartoni animati, da 26 episodi ciascuna; il management prevede che, nel periodo considerato, dalla cessione sine die di diritti di sfruttamento su tali serie per l’Asia, il Nord America ed i paesi del bacino del Pacifico dovrebbe derivare di media circa il 43% dei ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo.
– Distribuzione: il Gruppo si propone non solo di rinnovare ed estendere la durata delle licenze in essere ma anche di acquistare nuovi prodotti da inserire nella propria library. In tale prospettiva il Gruppo rivolgerà la propria attenzione soprattutto a prodotti realizzati sul mercato giapponese al fine di mantenere e consolidare la propria posizione di partner privilegiato per quanto concerne la distribuzione dei prodotti di animazione nipponici sul mercato italiano e, in misura più contenuta, europeo. In tale prospettiva il Gruppo valuterà ipotesi di definizione di accordi di distribuzione esclusiva con le case di produzione giapponesi con le quali vanta relazioni commerciali di durata pluriennale divenendo conseguentemente il principale punto di riferimento rispetto alle reti televisive italiane interessate alla programmazione di prodotti di animazione giapponese. Il management prevede che nel prossimo triennio almeno 1.500 nuovi episodi di animazione giapponese dovrebbero andare ad aggiungersi alla library del Gruppo.
• Produzioni per conto terzi
Sempre nella prospettiva di un incremento della library mediante ricorso ad attività di produzione, il management ritiene che un ulteriore impulso dovrebbe derivare dallo sviluppo delle attività di produzione esecutiva per conto di terzi committenti da parte del Gruppo. Tale attività di produzione
esecutiva – che dovrebbe estendersi anche allo sviluppo delle fasi di ideazione, definizione e controllo di qualità del prodotto – dovrebbe concretizzarsi mediante assegnazione all’esterno del Gruppo delle fasi di realizzazione esecutiva, evitando quindi l’appesantimento delle proprie strutture interne; l’incremento dell’attività di produzione esecutiva consentirà l’acquisizione, a titolo di parziale remunerazione per l’attività svolta, di diritti di sfruttamento sulle serie realizzate.
• Sfruttamento del mezzo televisivo
Alla luce della recente notevole espansione della domanda di contenuti da parte degli operatori del settore dei media, il Gruppo ritiene di cruciale importanza sfruttare al meglio le potenzialità televisive dei prodotti di intrattenimento per i bambini, massimizzando i ricavi derivanti dalla cessione dei propri diritti per lo sfruttamento televisivo e via Internet. Il Gruppo pertanto ritiene strategico a tale scopo: (i) sfruttare al meglio lo sviluppo e la prevedibile affermazione dei canali monotematici dedicati all’intrattenimento per bambini, concludendo accordi con emittenti specializzate per la fornitura su base continuativa di serie e lungometraggi di animazione sia di propria produzione sia concessi in licenza; (ii) concludere accordi programmatici con operatori del settore Internet TV al fine di sviluppare, anche congiuntamente, la programmazione di prodotti di intrattenimento per bambini attraverso tale mezzo che, nonostante le difficoltà tecniche oggi esistenti, il Gruppo ritiene possa in futuro rappresentare un importante strumento di diffusione della propria library; e (iii) concludere accordi per la programmazione dei prodotti della propria library in mercati ritenuti strategici o comunque non tradizionali per il Gruppo, allo scopo di ampliare ulteriormente la base della propria clientela e far crescere interesse intorno al proprio prodotto.
• Sviluppo del marchio
Sebbene i marchi e i prodotti del Gruppo siano già conosciuti tra gli operatori del settore (emittenti, intermediari dei diritti e produttori), il management ritiene che il Gruppo possa beneficiare in termini di incremento di valore dei propri prodotti dall’aumento della notorietà del proprio marchio e dei propri personaggi anche tra il grande pubblico. Tale maggiore riconoscibilità rappresenta infatti il presupposto per una espansione delle vendite dei prodotti nei settori correlati, del merchandising nonché, in generale, un elemento di valorizzazione della library del Gruppo. Il management ritiene che tale obiettivo potrà essere perseguito mediante: (i) incremento delle produzioni cinematografiche in quanto la distribuzione di lungometraggi nelle sale cinematografiche e le relative campagne pubblicitarie hanno la capacità di aumentare sia la popolarità dei personaggi del Gruppo sia la percezione del marchio e l’abbinamento dello stesso a prodotti di animazione da parte del grande pubblico; (ii) campagne di marketing e pubblicitarie in Italia e in Europa incentrate sull’abbinamento del marchio sia alle serie di produzione del Gruppo sia alla library di cartoni animati giapponesi; tali campagne mireranno ad una presentazione del Gruppo come una importante realtà nel campo delle produzioni di animazione di qualità in Europa e come il canale preferenziale da utilizzare ai fini della distribuzione in Italia di prodotti di animazione realizzati da altri produttori; e (iii) definizione di accordi strategici con operatori attivi nel settore dei media.
• Sviluppo e sfruttamento di nuovi prodotti
Il Gruppo ritiene che lo sfruttamento della propria library in settori correlati alla propria attività principale (merchandising, video, edizioni musicali, attività editoriali, prodotti multimediali) e lo sviluppo delle proprie attività tramite Internet rappresentino un’importante opportunità per incrementare i propri ricavi in modo significativo. Al riguardo, il Gruppo intende: (i) sviluppare il merchandising attraverso nuovi accordi con società attive nel campo della produzione e distribuzione di giocattoli o interessate a sfruttare la capacità attrattiva dei cartoni animati e dei personaggi del Gruppo per promuovere i propri prodotti; (ii) avviare vendite dirette di prodotti video, prodotti editoriali e prodotti multimediali e giocattoli attraverso corner specializzati all’interno di grandi
magazzini e di negozi specializzati; (iii) sviluppare le iniziative editoriali e multimediali già avviate attraverso la realizzazione di album di figurine e prodotti educativi e didattici per le più importanti serie e lungometraggi prodotti o acquisiti in licenza ampliando inoltre la gamma di pubblicazioni e CD-Rom esistenti con nuove iniziative editoriali e opere specifiche; e (iv) attivare, anche insieme ad operatori specializzati del settore, un canale di vendita e promozione dei propri prodotti tramite Internet utilizzando il sito già realizzato dal Gruppo, al fine di facilitare e moltiplicare il numero dei contatti e espandere la gamma dei servizi offerti.
1.3 Patrimonio immobiliare, impianti ed attrezzature
1.3.1 Patrimonio immobiliare
Il Gruppo possiede un unico immobile sito in località Bagnaia, Isola d’Elba (LI) in corso di dismissione.
1.3.2 Beni in uso
• Beni immobili in locazione
Nella tabella che segue si riportano alcune informazioni in merito agli immobili condotti in locazione dal Gruppo.
Società Conduttrice | Ubicazione | Destinazione | Superficie | Canone Annuo |
Mondo TV | Xxx X. Xxxxx 0/x (Xxxx) | Uffici | 550 mq | Lire 180.000.000 |
Mondo TV | Xxx Xxxxxxxxx 00-00, Xxxxxx Xxxxxxx di | Magazzino | 780 mq | Lire 144.000.000 |
Mondo TV | Guidonia Montecelio (Roma) Xxx Xxxxxxx 00 (Xxxx) | Magazzino | 100 mq | Lire 12.000.000 |
• Beni mobili in locazione
Il Gruppo non possiede beni mobili in locazione.
• Beni mobili ed immobili in leasing
Il Gruppo non possiede beni mobili ed immobili in leasing.
1.4 Eventi eccezionali
Nessun evento eccezionale ha influito sull’attività del Gruppo come sopra descritta.
1.5 GRUPPO
La Società non fa parte di un gruppo di imprese.
1.6 Altre informazioni
1.6.1 Management e personale
Responsabile amministrazione finanza, affari Societari
Xxx Xxxxxxx(1)
Segreteria Generale
Xxxx Xxxxxxxx(2)
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Altre produzioni
Xxxxx Xxxxx(2)
Co-produzioni
INTERNAZIONALI
Xxxxxxx Xxxxxx(2)
Produzioni TV
ITALIANE
Xxxxx Xxxxxxxxx(1)(2)
Responsabile
PRODUZIONE
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx(1)
La seguente tabella riporta l’organigramma completo della Società con indicazione, per ciascuna funzione, del soggetto incaricato.
Assistente vendite (licensing)
Xxxxxxx Xxxxxx
Fiere, nuovi mercati, marketing
Xxxxxx Xxxxxxx(1)
Accordi strategici
Investor relations
Xxxxxx Xxxxxxx(1)
Licensing Mondo
Xxxxxxxx Xxxxxxx(2)
Licensing Italia TV locali
Xxxxxxxx Xxxxxxx(2)
Licensing Italia TV nazionali e
Europa
Xxxxxxx Xxxxxxx(1)
Responsabile commerciale marketing
Xxxxxxx Xxxxxxx(1)
Assistente di laboratorio e Xxxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx
Assistente di produzione
Xxxxxx Xxxxxxxx(2)
Contabilità Adempimenti societari
Xxxxx Xxxxxx FORNITORI E CLIENTI
Xxxxx Xxxxxxxxx
1 Amministratore
2 Collaboratore
Alla Data del Prospetto, la Società ha 7 dipendenti, adibiti sia al settore tecnico sia al settore amministrativo. Alla data del 31 dicembre 1999, del 31 dicembre 1998 e del 31 dicembre 1997 il Gruppo aveva complessivamente 5 dipendenti tra cui nessun dirigente.
1.6.2 Investimenti
Nel triennio 1997-1999 il Gruppo ha effettuato significativi investimenti in immobilizzazioni immateriali aventi ad oggetto, soprattutto, la creazione e realizzazione di prodotti di animazione. Nel periodo considerato il Gruppo non ha eseguito investimenti significativi in immobilizzazioni materiali e finanziarie.
Nell’ambito del triennio il Gruppo ha concentrato il proprio impegno produttivo principalmente nell’esercizio 1997 ed in quello 1999, realizzando notevoli investimenti in diritti prodotti, e minori investimenti nel corso del 1998. In particolare nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx 0000, 1998 e 1999 sono state realizzate serie a cartoni animati per un investimento complessivo di circa Lire 16.236 milioni, Lire 130 milioni e Lire 28.756 milioni.
Per quanto attiene gli investimenti futuri si segnalano, in particolare, gli investimenti destinati all’ampliamento della library. L’impegno finanziario previsto dal Gruppo al servizio di tali investimenti sarà pari a circa Lire 170 miliardi di cui circa Lire 25 miliardi nel corso del 2000, circa Lire 50 miliardi nel corso del 2001 e circa Lire 95 miliardi nel 2002.
Gli investimenti complessivi previsti per il triennio 2000-2002, compresi quelli in immobilizzazioni materiali per Lire 7 miliardi circa, ammontano a Lire 180 miliardi circa. Tali investimenti, come per il passato, verranno finanziati dal flusso di cassa generato dall’attività di esercizio e, in particolare, mediante ricorso al debito di fornitura.
1.6.3 Procedimenti giudiziari ed arbitrali
La Società è parte in un procedimento giudiziario connesso all’attività da essa svolta. Sebbene non sia possibile prevedere l’esito finale del procedimento, il Management ritiene che tale procedimento non possa avere effetti rilevanti sull’attività del Gruppo. Si riporta di seguito una breve descrizione del procedimento giudiziario.
• Contenzioso con Titanic Cartoons S.r.l.
Mondo TV è stata convenuta in giudizio dalla Titanic Cartoons S.r.l. davanti al Tribunale di Roma in un procedimento cautelare ex art. 700 del codice di procedura civile per un supposto plagio e contraffazione del lungometraggio di animazione Titanic, la leggenda continua, prodotto da quest’ultima società. La Titanic Cartoons S.r.l. sostiene che Mondo TV, nel realizzare il proprio lungometraggio La leggenda del Titanic, avrebbe plagiato i personaggi creati dalla Titanic Cartoons
S.r.l. e utilizzato un titolo confondibile con quello del proprio film, asseritamente realizzato prima di quello prodotto da Mondo TV. Pertanto, Titanic Cartoons S.r.l. ha chiesto al Tribunale di inibire alla Società lo sfruttamento a qualsiasi titolo del lungometraggio La leggenda del Titanic. Mondo TV si è costituita in giudizio contestando tutte le allegazioni avversarie, affermando la priorità della propria produzione e il plagio dei propri personaggi da parte della Titanic Cartoons S.r.l., nonché la contraffazione da parte del quest’ultima società del titolo del proprio lungometraggio. Il procedimento instaurato nel mese di novembre del 1999 è ancora in fase istruttoria e la quarta udienza è fissata per il 12 luglio 2000.
1.6.4 Posizione fiscale
I periodi di imposta di Mondo TV e Doro TV ancora passibili di accertamento sono: (i) ai fini IVA quelli decorrenti dal 1995; e (ii) ai fini delle imposte sui redditi quelli decorrenti dal 1994.
Mondo TV e Doro TV non hanno in essere contenziosi con l’amministrazione finanziaria né sono attualmente in corso accertamenti o verifiche.
Mondo TV e Doro TV non hanno perdite fiscali pregresse da utilizzare a compensazione del debito fiscale, né hanno usufruito di esenzioni e/o agevolazioni particolari di natura fiscale.
1.6.5 Politica di ricerca e sviluppo
Il Gruppo, in considerazione del particolare settore di attività in cui opera, non svolge attività di ricerca e sviluppo.
1.7 Descrizione del Gruppo facente capo a Mondo TV
Alla data del presente Prospetto Informativo, la Società controlla esclusivamente Doro TV, società costituita in data 4 ottobre 1979 con sede in Roma in Xxx Xxxxxxxx Xxxxx 0/x, con capitale sociale di Lire 20.000.000 interamente sottoscritto e versato. Doro TV, partecipata al 100% dalla Società, ed ha per oggetto la produzione, il commercio, il noleggio di film a lungo e corto metraggio, anche pubblicitari, destinati alla diffusione televisiva e/o alla distribuzione cinematografica; oltre all’allestimento di spettacoli teatrali, sportivi, culturali, gestire locali di spettacolo.
II. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ORGANI SOCIALI
2.1 Consiglio di Amministrazione e Comitati
Ai sensi dell’articolo 14 dello Statuto, la Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di membri variabile, da un minimo di tre ad un massimo di nove, secondo la determinazione dell’assemblea degli azionisti. L’attuale Consiglio di Amministrazione, in carica sino alla approvazione del bilancio dell’esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2002, è così composto:
Carica Nome e Cognome Luogo e data di nascita
Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx Busto Arsizio, 18/2/1940
Amministratore Xxxxxx Xxxxxxx Busto Arsizio, 18/9/1963
Amministratore Xxxxxx Xxxxxxx Roma, 26/2/1974
Amministratore Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Amministratore Xxxxx Xxxxxxxxx
Algeri (Algeria), 29/9/1950 Roma, 2/12/1953
Amministratore Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 21/7/1956
Amministratore Xxxxxxx Xxxxx Roma, 30/4/1948
Al Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx sono attribuiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. In merito ai poteri conferiti agli altri componenti del Consiglio di Amministrazione si rimanda al precedente Capitolo I, Paragrafo 1.6.1.
I componenti del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede della Società.
In conformità a quanto previsto dal codice di autodisciplina delle società quotate predisposto da Borsa Italiana, il Consiglio di Amministrazione ha nominato un Comitato per il Controllo Interno nelle persone dei consiglieri Xxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx, nominando il consigliere Xxxxxxx Xxxxx, nella sua qualità di membro non esecutivo del Consiglio di Amministrazione, Presidente dello stesso. Tale Comitato sovrintenderà al controllo interno della Società e alle sue procedure, coordinando altresì i rapporti con la società di revisione.
La Società ha inoltre demandato al Consigliere Xxxxxxx Xxxxx il compito di sottoporre all’Assemblea dei soci di Mondo TV ed al suo Consiglio di Amministrazione le proposte relative ai compensi da destinarsi a favore dei componenti di tale ultimo organo.
2.2 Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale in carica alla Data del Prospetto Informativo, è formato da tre sindaci effettivi e due sindaci supplenti; il Collegio Sindacale, che resterà in carica sino al 14 ottobre 2002, è così composto:
Carica | Nome e Cognome | Luogo e data di nascita |
Presidente | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Verona, 19/3/1949 |
Xxxxxxx Effettivo | Xxxxx Xxxxxx | Xxxx, 28/4/1960 |
Sindaco Effettivo | Xxxxx Xxxxxx | Roma, 2/2/1947 |
Sindaco Supplente | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | Roma, 20/2/1949 |
Sindaco Supplente | Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Vicenza, 12/9/1918 |
I componenti del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società.
Ai sensi dell’articolo 21 dello statuto della Società, la nomina dei componenti del Collegio Sindacale avviene mediante voto di lista al fine di assicurare la rappresentanza della minoranza.
2.3 Direttore generale e principali dirigenti
Nessun dipendente della Società ha la funzione di direttore generale o la qualifica di dirigente.
2.4 Principali attività svolte dai componenti il Consiglio di Amministrazione e dai membri del Collegio Sindacale al di fuori della Società, aventi rilevanza per la stessa
Dei componenti il Consiglio di Amministrazione e dei membri del Collegio Sindacale nessuno svolge attività al di fuori della Società avente rilevanza per la stessa, ad eccezione di Xxxxxxx Xxxxxxx, Amministratore unico della Doro TV.
2.5 Compensi erogati dalle società del Gruppo ai componenti il Consiglio di Amministrazione ed ai membri del Collegio Sindacale, nell’ultimo esercizio chiuso.
Con riguardo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999, i compensi destinati dall’Emittente a qualsiasi titolo agli Amministratori sono indicati nella tabella seguente.
Nome e Cognome | |||
Xxxxxxx Xxxxxxx | 30.000.000 | _ | 30.000.000 |
Xxxxxx Xxxxxxx | _ | _ | _ |
Xxxxxx Xxxxxxx | _ | _ | _ |
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx (1) (2) Xxxxx Xxxxxxxxx (1) Xxx Xxxxxxx (3) (4) | _ _ – | 48.935.000(1) – | 48.935.000 – |
Xxxxxxx Xxxxx (3) | – | – | – |
(in milioni di Lire)
Emolumenti Retribuzione Totale
(1) Nominato in data 29 febbraio 2000.
(2) L’importo si riferisce alla remunerazione percepita in qualità di dipendente della Società.
(3) Nominato in data 10 maggio 2000.
(4) Xxx Xxxxxxx riveste la carica di amministratore delegato di Refidata S.r.l., società di consulenza che nel 1999 ha ricevuto compensi da Mondo TV e da Doro TV per Lire 21 milioni e Lire 6 milioni rispettivamente.
I componenti del Collegio Sindacale hanno percepito nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 emolumenti complessivi per Lire 17.493.000. Nessuna società del Gruppo ha corrisposto agli stessi alcuna somma ad altro titolo.
2.6 Azioni della Società detenute direttamente o indirettamente dai componenti il Consiglio di Amministrazione e dai membri del Collegio Sindacale.
Alla Data del Prospetto Informativo, Xxxxxxx Xxxxxxx, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, detiene l’83% del capitale di Mondo TV e sua moglie, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, detiene il 15%. In data 6 aprile 2000 Xxxxxxx Xxxxxxx ha ceduto a favore di Xxxxxxx X.X. Lou una partecipazione pari al 2% del capitale sociale di Mondo TV (cfr. Sezione Prima, Capitolo V, Paragrafo 5.1.1).
2.7 Interessi dei componenti il Consiglio di Amministrazione e dei membri del Collegio Sindacale in operazioni straordinarie effettuate dall’Emittente o da società da essa controllate durante l’ultimo esercizio e quello in corso
Ad eccezione dell’operazione di acquisto dell’intero capitale sociale di Doro TV eseguita da Mondo TV nel gennaio del 2000 (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.16), nessuno dei componenti del Consiglio di Amministrazione e dei membri del Collegio Sindacale hanno o hanno avuto interessi in operazioni straordinarie eseguite dalla Società nell’ultimo esercizio e in quello in corso.
2.8 Interessi dei dirigenti rispetto all’emittente e al Gruppo ad esso facente capo.
Alla Data del Prospetto Informativo, come indicato al precedente Paragrafo 2.3, nessun dipendente della Società riveste la qualifica di dirigente.
2.9 PRESTITI E GARANZIE CONCESSI DALL’EMITTENTE, DA SOCIETÀ CONTROLLATE O DALLA SOCIETÀ CONTROLLANTE AI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ED AI MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE.
Alla Data del Prospetto Informativo, non sussistono prestiti o garanzie concessi dalla Società, i suoi azionisti o Doro TV a favore di componenti del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale di Mondo TV.
III. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ASSETTI PROPRIETARI
3.1 AZIONISTI CHE DETENGONO PARTECIPAZIONI CON DIRITTO DI VOTO SUPERIORI AL 2% DEL CAPITALE SOCIALE.
Secondo le risultanze del libro soci, alla data del presente Prospetto Informativo gli azionisti che detengono partecipazioni con diritto di voto superiori al 2% del capitale sociale sono i seguenti:
Partecipazioni con diritto di voto superiori al 2% del capitale
Azionisti | Numero di Azioni | % del capitale sociale |
Xxxxxxx Xxxxxxx | 2.589.600 | 83,0 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | 468.000 | 15,0 |
Totale | 3.057.600 | 98,0 |
3.2 Variazione della compagine sociale a seguito dell'Offerta
Globale
La tabella che segue indica la variazione della compagine azionaria di Mondo TV a seguito dell’Offerta Globale, assumendo l’integrale sottoscrizione della medesima.
Compagine azionaria a seguito dell’Offerta Globale
X. Xxxxxx prima
dell’Aumento Percentuale
Numero
X. Xxxxxx dopo
l’Aumento Percentuale
X. Xxxxxx dopo
l’Offerta
Percentuale
Azionisti
del capitale
del capitale
Azioni
Aumento di del capitale del capitale
Globale
del capitale
sociale al servizio dell’Offerta Globale
sociale (%)
poste in vendita
capitale
sociale al servizio dell’Offerta Globale
sociale (%)
(compresa la Greenshoe)
(1)
sociale (%)
Xxxxxxx Xxxxxxx | 2.589.600 | 83,0 | 100.000 | – | 2.489.600 | 65,2 | 2.369.600 | 62,0 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | 468.000 | 15,0 | – | 468.000 | 12,3 | 468.000 | 12,3 | |
Xxxxxxx X.X. Xxx | 62.400 | 2,0 | – | – | 62.400 | 1,6 | 62.400 | 1,6 |
Mercato | – | – | – | – | 800.000 | 20,9 | 920.000 | 24,1 |
Totale | 3.120.000 | 100,0 | 100.000 | 700.000 | 3.820.000 | 100,0 | 3.820.000 | 100,0 |
(1) Assumendone l’esercizio per intero.
3.3 Persone fisiche e giuridiche che esercitano il controllo sull’emittente
Alla Data del Prospetto Informativo la Società è controllata dall’Azionista Venditore, che detiene 2.589.600 Azioni pari all’83% del capitale sociale di Mondo TV. Nel corso dell’ultimo triennio tale controllo non ha subito modifiche rilevanti.
Anche nell’ipotesi di integrale collocamento delle Azioni e, a prescindere dall’eventuale esercizio della Greenshoe, successivamente all’Offerta Globale, l’Azionista Venditore continuerà a disporre della maggioranza assoluta dei voti esercitabili nelle assemblee ordinarie di Mondo TV.
3.4 Indicazione dell’esistenza di pattuizioni o accordi tra i soci.
Alla Data del Prospetto Informativo non sussistono tra gli azionisti della Società accordi aventi ad oggetto l'esercizio del diritto di voto ovvero che istituiscono obblighi o facoltà di comunicazione per
l'esercizio del medesimo, che pongono limiti al trasferimento delle Azioni o di strumenti finanziari che attribuiscono diritti di acquisto o di sottoscrizione delle stesse, che prevedono l'acquisto delle Azioni e dei predetti strumenti o che comunque hanno per oggetto o per effetto l'esercizio anche congiunto dell'influenza dominante sulla Società.
Per quanto riguarda l’esistenza di altri accordi che pongono limiti al trasferimento delle Azioni si veda la Sezione Seconda, Capitolo VII, Paragrafo 7.6.
IV. INFORMAZIONI RIGUARDANTI IL PATRIMONIO, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I RISULTATI ECONOMICI DELL’EMITTENTE
4.1 Stato patrimoniale e conto economico consolidati PRO FORMA
RICLASSIFICATI RELATIVI AL TRIENNIO 1997-1999
In questo capitolo vengono presentati i bilanci pro forma consolidati riclassificati per gli esercizi 1997, 1998 e 1999 del Gruppo, costituito dalla Mondo TV e dalla sua controllata Doro TV, acquisita in data 5 gennaio 2000, nonché l’informativa ad essi connessa. I bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 1999 di Mondo TV e di Doro TV sono stati oggetto di revisione contabile da parte di Xxxxxx Xxxxxxxx
S.p.A. Inoltre, la stessa società di revisione ha emesso una relazione sui bilanci pro forma del Gruppo per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1999 e 1998. Le rettifiche pro forma hanno riguardato principalmente il consolidamento dei bilanci della Doro TV e gli effetti della modifica del criterio di riconoscimento dei ricavi derivanti dai contratti di licenza e delle modalità di determinazione dei diritti prodotti dalla Mondo TV (per i dettagli su questi effetti si rinvia al successivo Paragrafo 4.5). Le relazioni sono allegate in appendice al presente Prospetto Informativo. Di seguito vengono riportati anche i prospetti riclassificati di stato patrimoniale e di conto economico nei quali vengono evidenziati i dati tratti dai singoli bilanci d’esercizio di Mondo TV. Non sono allegate le note ai bilanci d’esercizio che non forniscono significative informazioni aggiuntive rispetto ai bilanci pro forma del Gruppo.
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO PRO FORMA RICLASSIFICATO
Euro) | ||||
Pro forma | Pro forma | Pro forma | Pro forma | |
Gruppo | Gruppo | Gruppo | Gruppo | |
31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 | 31.12.1999 | |
Immobilizzazioni immateriali | 37.576 | 35.221 | 61.576 | 31.801 |
Immobilizzazioni materiali | 91 | 598 | 688 | 355 |
Immobilizzazioni finanziarie | 21 | 221 | 1.210 | 625 |
Capitale immobilizzato | 37.688 | 36.040 | 63.474 | 32.782 |
Rimanenze | 256 | 254 | 596 | 308 |
Crediti | 7.765 | 7.840 | 5.932 | 3.064 |
Ratei e risconti attivi | 1.460 | 1.327 | 1.427 | 737 |
Attività d'esercizio | 9.481 | 9.421 | 7.955 | 4.108 |
Debiti * | 21.980 | 15.364 | 40.649 | 20.993 |
Ratei e risconti passivi | 15.751 | 17.153 | 19.110 | 9.869 |
Passività d'esercizio | 37.731 | 32.517 | 59.759 | 30.863 |
Capitale d'esercizio netto | (28.250) | (23.096) | (51.804) | (26.755) |
Trattamento di fine rapporto | 85 | 99 | 7 | 4 |
Altre passività a medio-lungo termine | 0 | 490 | 190 | 98 |
Capitale investito netto | 9.353 | 12.355 | 11.473 | 5.925 |
Patrimonio netto | 292 | 1.687 | 1.312 | 678 |
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine | 8.000 | 8.000 | 8.347 | 4.311 |
Indebitamento finanziario netto a breve termine | 1.061 | 2.668 | 1.814 | 937 |
Mezzi propri e debiti finanziari | 9.353 | 12.355 | 11.473 | 5.925 |
Conti d'ordine | – | – | – | – |
(milioni di Lire) (migliaia di
• Il saldo dei debiti al 31 dicembre 1999 include debiti verso fornitori con scadenza oltre 12 mesi per Lire 19.977 milioni.
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO PRO FORMA RICLASSIFICATO
31.12.1997 31.12.1998 31.12.1999
(in milioni di lire)
Bilancio Mondo TV
Rettifiche* Pro forma
Gruppo
Bilancio Mondo TV
Rettifiche* Pro forma
Gruppo
Bilancio Mondo TV
Rettifiche* Pro forma
Gruppo
Immobilizzazioni | |||||||||
immateriali | 19.055 | 18.521 | 37.576 | 14.121 | 21.100 | 35.221 | 48.385 | 13.191 | 61.576 |
Immobilizzazioni | |||||||||
materiali | 49 | 42 | 91 | 576 | 22 | 598 | 682 | 6 | 688 |
Immobilizzazioni | |||||||||
finanziarie | 0 | 21 | 21 | 200 | 21 | 221 | 1.190 | 20 | 1.210 |
Capitale | |||||||||
immobilizzato | 19.104 | 18.584 | 37.688 | 14.897 | 21.143 | 36.040 | 50.257 | 13.217 | 63.474 |
Rimanenze | 256 | 0 | 256 | 254 | 0 | 254 | 596 | 0 | 596 |
Crediti | 6.255 | 1.510 | 7.765 | 6.705 | 1.135 | 7.840 | 5.375 | 557 | 5.932 |
Ratei e risconti attivi | 0 | 1.460 | 1.460 | 0 | 1.327 | 1.327 | 1.427 | 0 | 1.427 |
Attività d'esercizio | 6.511 | 2.970 | 9.481 | 6.959 | 2.462 | 9.421 | 7.398 | 557 | 7.955 |
Debiti ** | 19.563 | 2.417 | 21.980 | 13.078 | 2.286 | 15.364 | 36.638 | 4.011 | 40.649 |
Ratei e risconti passivi | 6.658 | 9.093 | 15.751 | 7.308 | 9.845 | 17.153 | 18.895 | 215 | 19.110 |
Passività d'esercizio | 26.221 | 11.510 | 37.731 | 20.386 | 12.131 | 32.517 | 55.533 | 4.226 | 59.759 |
Capitale d'esercizio | |||||||||
netto Trattamento di fine | (19.710) | (8.540) | (28.250) | (13.427) | (9.669) | (23.096) | (48.135) | (3.669) | (51.804) |
rapporto | 2 | 83 | 85 | 4 | 95 | 99 | 7 | 0 | 7 |
Altre passività a medio- | |||||||||
lungo termine | 0 | 0 | 0 | 0 | 490 | 490 | 447 | (257) | 190 |
Capitale investito netto | (608) | 9.961 | 9.353 | 1.466 | 10.889 | 12.355 | 1.668 | 9.805 | 11.473 |
Patrimonio netto | 531 | (000) | 000 | 000 | 000 | 0.000 | 1.582 | (270) | 1.312 |
Indebitamento finanziario | |||||||||
a medio-lungo termine 0 | 8.000 | 8.000 | 0 | 8.000 | 8.000 | 347 | 8.000 | 8.347 | |
netto a breve termine (1.139) | 2.200 | 1.061 | 515 | 2.153 | 2.668 | (261) | 2.075 | 1.814 | |
Mezzi propri e debiti | |||||||||
finanziari | (608) | 9.961 | 9.353 | 1.466 | 10.889 | 12.355 | 1.668 | 9.805 | 11.473 |
Conti d'ordine | – | – | – | – | – | – | – | – | – |
Indebitamento finanziario
* Includono i saldi del bilancio d’esercizio della Doro TV
** Il saldo dei debiti al 31 dicembre 1999 include debiti verso fornitori con scadenza oltre 12 mesi per Lire 19.977 milioni.
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PRO FORMA RICLASSIFICATO
(milioni di lire) (migliaia
di Euro)
Pro forma | Pro forma | Pro forma | Pro forma | ||||
Gruppo | % | Gruppo | % | Gruppo | % | Gruppo | |
1997 | 1998 | 1999 | 1999 | ||||
X. Xxxxxx della produzione | 8.998 | 100% | 11.088 | 100% | 9.827 | 100% | 5.075 |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.733 | 97,1% | 11.090 | 100,0% | 9.478 | 96,4% | 4.895 |
Variazione delle rimanenze | 256 | 2,8% | (2) | 0,0% | 342 | 3,5% | 177 |
Altri proventi | 9 | 0,1% | 0 | 0,0% | 7 | 0,1% | 4 |
B. Consumi di materie e servizi esterni Consumi di materie prime, materiali di | 4.018 | 44,7% | 3.744 | 33,8% | 4.008 | 40,8% | 2.070 |
consumo e merci | 373 | 4,1% | 289 | 2,6% | 127 | 1,3% | 66 |
Prestazioni di servizi e godimento beni di | |||||||
terzi | 3.348 | 37,2% | 3.397 | 30,6% | 3.589 | 36,5% | 1.854 |
Oneri diversi di gestione | 297 | 3,3% | 58 | 0,5% | 292 | 3,0% | 151 |
C. Valore aggiunto (A-B) | 4.980 | 55% | 7.344 | 66,2% | 5.819 | 59,2% | 3.005 |
D. Costo del personale | 281 | 3,1% | 265 | 2,4% | 274 | 2,8% | 142 |
E. Margine operativo lordo (C-D) | 4.699 | 52,2% | 7.079 | 63,8% | 5.545 | 56,4% | 2.864 |
F. Ammortamenti e accantonamenti | 3.890 | 43% | 4.059 | 36,6% | 6.394 | 65% | 3.302 |
Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 33 | 0,4% | 40 | 0,4% | 42 | 0,4% | 22 |
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.857 | 42,9% | 3.988 | 36,0% | 6.177 | 62,9% | 3.190 |
Accantonamenti per svalutazione crediti | 0 | 0,0% | 31 | 0,3% | 175 | 1,8% | 90 |
G. Risultato operativo prima dell'ammortamento della differenza di | |||||||
consolidamento (E-F) | 809 | 9,0% | 3.020 | 27,2% | (849) | -8,6% | (438) |
H. Ammortamento della differenza da consolidamento | 1.002 | 11,1% | 1.002 | 9,0% | 1.002 | 10,2% | 517 |
I. Risultato operativo (G-H) | (193) | -2,1% | 2.018 | 18,2% | (1.851) | -18,8% | (956) |
L. Proventi (oneri) finanziari netti | (143) | -1,6% | (387) | -3,5% | (945) | -9,6% | (488) |
M. Risultato della gestione ordinaria (L+M) | (336) | -3,7% | 1.631 | 14,7% | (2.796) | -28,5% | (1.444) |
N. Proventi (oneri) straordinari netti | 35 | 0,4% | 20 | 0,2% | 1.219 | 12,4% | 630 |
O. Risultato dell'esercizio prima delle | |||||||
imposte (M+N) | (301) | -3,3% | 1.651 | 14,9% | (1.577) | -16,0% | (814) |
P. Imposte sul reddito | (334) | -3,7% | (1.258) | -11,3% | 200 | 2% | 103 |
Q. Risultato netto dell'esercizio (O+P) | (635) | -7,1% | 393 | 3,5% | (1.377) | -14% | (711) |
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PRO FORMA RICLASSIFICATO
1997 1998 1999
Bilancio
Pro forma
Bilancio
Pro forma Bilancio
Pro forma
(in milioni di lire)
Mondo TV
Rettifiche*
Gruppo
Mondo TV
Rettifiche* Gruppo
Mondo TV
Rettifiche* Gruppo
X. Xxxxxx della produzione 9.951 Ricavi delle vendite e delle | (953) | 8.998 | 11.026 | 62 | 11.088 | 9.476 | 351 | 9.827 |
prestazioni 9.686 | (953) | 8.733 | 11.028 | 62 | 11.090 | 8.558 | 920 | 9.478 |
Variazione delle rimanenze 256 | 0 | 256 | (2) | 0 | (0) | 000 | 0 | 000 |
Altri proventi 9 | 0 | 9 | 0 | 0 | 0 | 576 | (569) | 7 |
B. Consumi di materie e servizi | ||||||||
esterni 3.547 Consumi di materie prime, | 471 | 4.018 | 3.579 | 165 | 3.744 | 4.781 | (773) | 4.008 |
materiali di consumo e merci 317 | 56 | 373 | 281 | 8 | 289 | 119 | 8 | 127 |
Prestazioni di servizi e godimento | ||||||||
beni di terzi 3.210 | 138 | 3.348 | 3.271 | 126 | 3.397 | 4.559 | (970) | 3.589 |
Oneri diversi di gestione 20 | 277 | 297 | 27 | 31 | 58 | 000 | 000 | 000 |
C. Valore aggiunto (A-B) 6.404 | (1.424) | 4.980 | 7.447 | (103) | 7.344 | 4.695 | 1.124 | 5.819 |
D. Costo del personale 46 | 235 | 281 | 46 | 219 | 265 | 56 | 218 | 274 |
E. Margine operativo lordo (C-D) 6.358 | (1.659) | 4.699 | 7.401 | (322) | 7.079 | 4.639 | 906 | 5.545 |
F. Ammortamenti | ||||||||
e accantonamenti 6.170 Ammortamenti immobilizzazioni | (2.280) | 3.890 | 6.294 | (2.235) | 4.059 | 5.157 | 1.237 | 6.394 |
materiali 6 | 27 | 33 | 16 | 24 | 40 | 29 | 13 | 42 |
Ammortamenti immobilizzazioni | ||||||||
immateriali 6.164 | (2.307) | 3.857 | 6.247 | (2.259) | 3.988 | 5.003 | 1.174 | 6.177 |
Accantonamenti per svalutazione | ||||||||
crediti 0 | 0 | 0 | 31 | 0 | 31 | 125 | 50 | 175 |
G. Risultato operativo prima dell'ammortamento della differenza di consolidamento
(E-F) 188 | 621 | 809 | 1.107 | 1.913 | 3.020 | (518) | (331) | (849) |
H. Ammortamento della differenza di consolidamento 0 | 1.002 | 1.002 | 0 | 1.002 | 1.002 | 0 | 1.002 | 1.002 |
I. Risultato operativo (G-H) 188 | (381) | (193) | 1.107 | 911 | 2.018 | (518) | (1.333) | (1.851) |
L. Proventi (oneri) finanziari netti (108) | (35) | (143) | (380) | (7) | (387) | (846) | (99) | (945) |
M. Risultato della gestione ordinaria (I+L) 80 | (416) | (336) | 727 | 904 | 1.631 | (1.364) | (1.432) | (2.796) |
X. Xxxxxxxx (oneri) straordinari netti 34 | 1 | 35 | 47 | (27) | 20 | 1.979 | (760) | 1.219 |
X. Xxxxxxxxx dell'esercizio prima delle imposte (M+N) 114 | (415) | (301) | 774 | 877 | 1.651 | 615 | (2.192) | (1.577) |
P. Imposte sul reddito (28) | (306) | (334) | (354) | (904) | (1.258) | 16 | 184 | 200 |
R. Risultato netto dell'esercizio (P+Q) 86 | (721) | (635) | 420 | (27) | 393 | 631 | (2.008) | (1.377) |
* Includono i saldi del bilancio d'esercizio della Doro TV
4.2 Rendiconti finanziari consolidati PRO FORMA relativi agli esercizi
1998 E 1999
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PRO-FORMA
(milioni di lire) (migliaia di
Euro)
Pro forma | Pro forma | Pro forma | |
Gruppo | Gruppo | Gruppo | |
1998 | 1999 | 1999 | |
A. DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE INIZIALI | 1.233 | 212 | 109 |
B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO | 8.296 | 7.068 | 3.650 |
Risultato dell'esercizio | 393 | (1.377) | (711) |
Ammortamenti * | 5.030 | 7.221 | 3.729 |
Variazione netta del fondo trattamento di fine rapporto | 14 | (92) | (48) |
Variazione netta del fondo imposte differite | 852 | (300) | (155) |
Risultato dell'attività di esercizio prima delle variazioni del capitale | |||
circolante | 6.289 | 5.452 | 2.816 |
(Aumento) / diminuzione dei crediti | (437) | 1.907 | 985 |
(Aumento) / diminuzione delle scorte | 2 | (342) | (177) |
Aumento / (diminuzione) dei debiti ** 907 (1.806) (933)
Variazione di altre voci del capitale circolante | 1.535 | 1.857 | 959 |
C. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (Investimenti)/disinvestimenti in immobilizzazioni: | (10.017) | (6.676) | (3.448) |
– Immateriali ** | (9.270) | (5.555) | (2.869) |
– Materiali | (547) | (132) | (68) |
– Altre immobilizzazioni finanziarie | (200) | (989) | (511) |
D. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE | 700 | (253) | (131) |
Aumento / (diminuzione) dei debiti finanziari | 700 | (253) | (131) |
E. FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO (B+C+D) | (1.021) | 139 | 72 |
F. DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE FINALI (A+E) | 000 | 000 | 000 |
* Comprensivi dell’ammortamento della differenza di consolidamento.
** Le immobilizzazioni immateriali sono esposte al netto delle variazioni dei debiti per produzioni esterne, per acquisto licenze e per acquisto di materiali e servizi (cfr Sezione Prima, Capitolo IV, Paragrafo 4.6, voce “debiti verso fornitori”)
4.3 Prospetto delle variazioni nelle voci del patrimonio netto consolidato PRO FORMA relative al triennio 1997-1999
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO PRO-FORMA
(in milioni di Lire)
a nuovo | dell'esercizio | Netto | ||
Patrimonio netto del bilancio pro forma al 31 dicembre 1997 | 99 | 828 | (635) | 292 |
Riporto a nuovo utile residuo | (635) | 635 | 0 | |
Ammortamento della differenza di consolidamento | 1.002 | 1.002 | ||
Risultato netto pro xxxxx0000 del Gruppo | 393 | 393 | ||
Patrimonio netto del bilancio pro forma al 31 dicembre 1998 | 99 | 1.195 | 393 | 1.687 |
Riporto a nuovo utile residuo | 393 | (393) | 0 | |
Aumento capitale sociale | 801 | (801) | 0 | |
Ammortamento della differenza di consolidamento | 1.002 | 1.002 | ||
Risultato netto pro forma1999 del Gruppo | (1.377) | (1.377) | ||
Patrimonio netto del bilancio pro forma al 31 dicembre 1999 | 900 | 1.789 | (1.377) | 1.312 |
Capitale sociale
Riserve ed utili portati
Utile (perdita)
Totale Patrimonio
4.4 Commento all’andamento gestionale del Gruppo negli ultimi tre esercizi
I ricavi del Gruppo derivano esclusivamente dallo sfruttamento dei prodotti presenti nella library mentre i costi sostenuti sono per la maggior parte legati al mantenimento ed all’ampliamento della stessa mediante la produzione, la co-produzione ed il rinnovo di licenze.
Sotto il profilo dei flussi economici, il ciclo tipico di una serie animata è connotato dall’investimento iniziale, dalla rilevazione delle quote di ammortamento nel decennio successivo e dal flusso dei ricavi che porta di norma alla copertura dell’investimento nei primi 2/3 anni.
Da un punto di vista finanziario, i flussi connessi all’investimento si verificano nei primi 24/30 mesi mentre quelli connessi ai ricavi hanno luogo nello stesso esercizio in cui i relativi diritti di licenza, indipendentemente dalla durata dei contratti e dalla competenza economica, sono resi disponibili e fatturati. La stipula dei contratti licenza con i clienti avviene lungo tutto il ciclo economico con prevalenza nei primi 2 anni.
4.4.1 Commento all’andamento del conto economico consolidato pro forma del Gruppo
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Nel corso del triennio 1997-1999 i ricavi delle vendite e delle prestazioni sono derivati essenzialmente da ricavi da cessioni e licenze dei diritti di sfruttamento televisivo. Il valore dei ricavi delle vendite e delle prestazioni suddiviso per tipologia di attività presenta il seguente andamento nel triennio in esame.
(in milioni di Lire) | 1997 | % | 1998 | % | 1999 | % |
Ricavi da cessioni e licenze dei diritti di sfruttamento televisivo | 7.887 | 90,3 | 9.874 | 89,0 | 7.607 | 80,2 |
Settori correlati: – Diritti video | 526 | 6,2 | 422 | 3,8 | 1.250 | 13,2 |
– Diritti editoriali | 0,0 | 0,0 | 270 | 2,4 | 243 | 2,6 |
– Diritti di merchandising | 127 | 1,5 | 116 | 1,1 | 176 | 1,9 |
– Diritti musicali | 121 | 1,4 | 249 | 2,2 | 106 | 1,1 |
– Diritti multimediali | 72 | 0,8 | 159 | 1,4 | 96 | 1,0 |
Totale ricavi da settori correlati | 846 | 9,7 | 1.216 | 11,0 | 1.871 | 19,8 |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.733 | 100 | 11.090 | 100 | 9.478 | 100 |
Il decremento dei ricavi verificatosi nel corso dell’esercizio 1999 rispetto al 1998, pari a Lire 1.612 milioni (circa il 14,5%), è da attribuire ai minori investimenti in produzioni effettuati nell’esercizio 1998 rispetto al 1997. L’incremento dei ricavi di Lire 2.357 milioni, manifestatosi nel corso dell’esercizio 1998 rispetto all’esercizio 1997 (pari a circa il 27%), è da porre in relazione ai maggiori investimenti in produzioni, effettuati dal Gruppo nel corso dell’esercizio 1997, i cui effetti sui ricavi si sono manifestati nell’esercizio 1998.
La variazione dei ricavi, manifestatasi nel triennio in analisi, risulta essere scarsamente influenzata dalla variazione dei prezzi di vendita nei tre esercizi posti a confronto; i prezzi medi di vendita delle serie animate presenti nella library del Gruppo si sono infatti mantenuti globalmente costanti, nonostante limitate oscillazioni che hanno caratterizzato, per intervalli di tempo limitati, alcuni mercati di vendita, quale quello asiatico.
Si evidenzia come il decremento dei ricavi dell’esercizio 1999 rispetto all’esercizio 1998 sia in parte riconducibile anche alla variazione del mix della clientela. In particolare, nel corso dell’ultimo esercizio, il Gruppo ha incrementato, in un’ottica di crescita internazionale, il proprio portafoglio clienti, che includeva nei precedenti esercizi molte reti televisive locali italiane, indirizzandosi ulteriormente verso clienti esteri di maggiori dimensioni tra cui, prevalentemente, reti televisive europee. In questa evoluzione sono stati sostituiti i contratti per singoli passaggi televisivi, i cui effetti sui ricavi si esauriscono nell’anno di stipula del contratto, con contratti pluriennali di importo rilevante, il cui effetto sui ricavi si distribuisce lungo tutti gli anni di durata del contratto.
Il valore complessivo dei contratti stipulati nei tre esercizi considerati è pari a rispettivamente a circa Lire 13.000 milioni per l’esercizio 1997, Lire 10.000 milioni per l’esercizio 1998 e Lire 20.000 milioni per l’esercizio 1999. L’andamento nel triennio è influenzato dal fatto che circa la metà del valore relativo al 1997 si riferisce ad un contratto particolarmente rilevante.
Ricavi da diritti di sfruttamento televisivo
I ricavi relativi alla cessione dei diritti di sfruttamento televisivo delle serie animate e dei lungometraggi, pari a Lire 7.607 milioni nell’esercizio 1999, ha subito un decremento di Lire 2.267 milioni (pari al 23%) rispetto all’esercizio 1998. I ricavi dell’esercizio 1998, pari a Lire 9.874 milioni, presentano un incremento di Lire 1.987 milioni (pari al 25,2%) rispetto all’esercizio 1997.
Si sottolinea che tale segmento di mercato è quello che più risente degli sforzi produttivi sostenuti, nei vari esercizi, per la realizzazione di serie e lungometraggi. Tale andamento risulta strettamente correlato alla ciclicità delle produzioni realizzate dal Gruppo (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.10) ed alla politica di autofinanziamento seguita, in base alla quale ad un esercizio caratterizzato da significativi sforzi produttivi, ha seguito generalmente un periodo di rallentamento della produzione per consentire, tramite la cessione a terzi dei diritti prodotti, alla data di consegna prevista contrattualmente, il recupero dei flussi finanziari necessari alla copertura dei costi sostenuti ed al finanziamento di nuove produzioni. Dall’analisi dei ricavi televisivi nel triennio si evince infatti come a fronte delle consistenti produzioni realizzate nel 1997, i ricavi da diritto di sfruttamento televisivo abbiano avuto un incremento nel 1998.
Ricavi generati da settori correlati
L’andamento dei ricavi generati dagli altri settori del Gruppo risulta generalmente correlato all’andamento dei ricavi generati dai diritti di sfruttamento televisivo, come evidenziato nei commenti relativi ai singoli segmenti.
• Ricavi da diritti video
I ricavi da diritti video sono quelli derivanti dalla cessione dei diritti di sfruttamento della library del Gruppo per la vendita o noleggio di supporti video destinati alla visione privata.
Tali ricavi, pari a Lire 1.250 milioni al 31 dicembre 1999, hanno subito un incremento di Lire 828 milioni rispetto all’esercizio 1998; i ricavi dell’esercizio 1998, pari a Lire 422 milioni, evidenziano un decremento di Lire 104 milioni (pari al 20%) rispetto all’esercizio 1997. Tale andamento è attribuibile al fatto che l’uscita delle videocassette relative alle serie animate realizzate o distribuite dalla Mondo TV, avviene alcuni mesi dopo la trasmissione delle stesse sulle principali reti televisive clienti.
L’andamento dei ricavi da diritti video è dunque anch’esso strettamente correlato agli investimenti in diritti prodotti dal Gruppo, ma il suo effetto sui ricavi può avvenire con uno sfasamento temporale, da un esercizio ad un altro, rispetto a quello generato dai ricavi da film e telefilm.
• Ricavi da diritti editoriali
I ricavi relativi a diritti editoriali sono quelli generati dalla cessione e dall’esercizio diretto dei diritti di publishing, che consentono la pubblicazione di libri, fumetti, riviste ed album di figurine realizzati sulla base delle serie e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo.
Nel corso del triennio considerato, tali ricavi presentano un andamento sostanzialmente in linea tra l’esercizio 1998 e quello 1999 ed un notevole incremento di Lire 270 milioni tra l’esercizio 1997 e l’esercizio 1998. L’incremento manifestatosi nell’esercizio 1998 è attribuibile essenzialmente al particolare successo di alcune collezioni di figurine per album relative alle serie animate.
• Ricavi da diritti di merchandising
I ricavi da diritti di merchandising si sono mantenuti sostanzialmente in linea nei tre esercizi considerati. In particolare quelli dell’esercizio 1998 e dell’esercizio 1999, si riferiscono interamente ad un contratto stipulato dalla Mondo TV con la società Giochi Preziosi, gruppo attivo nel settore dei giocattoli in Europa, avente per oggetto la produzione di giocattoli legati al personaggio “Sandokan la tigre della Malesia”. Tale accordo, della durata di cinque anni, prevede la corresponsione sia di royalties calcolate percentualmente sugli importi pagati da Giochi Preziosi al fabbricante dei giocattoli realizzati e distribuiti, sia di un minimo garantito, da condividere al 50% con il co-produttore della serie animata. Si sottolinea inoltre che l’andamento dei ricavi afferenti i diritti di merchandising, è correlato a quello dei ricavi da distribuzione televisiva, ovvero alla trasmissione televisiva delle nuove serie animate da parte delle reti televisive clienti del Gruppo.
• Ricavi per diritti musicali
Lo sfruttamento dei diritti musicali, genera un flusso di profitti derivanti da due fonti principali, costituite rispettivamente dallo sfruttamento meccanografico del prodotto (cioè dalla vendita o dal noleggio di CD musicali, dischi o musicassette riproducenti le colonne sonore delle serie animate e dei lungometraggi presenti nella library del Gruppo) e dai diritti riconosciuti annualmente al Gruppo dalle associazioni rappresentative di autori ed editori in Italia (SIAE) ed all’estero, calcolati sulla base dei passaggi televisivi della serie animate e dei lungometraggi cui la colonna sonora si riferisce.
Nel triennio considerato i ricavi afferenti tale attività sono riconducibili prevalentemente alla seconda fonte (passaggi televisivi). Il decremento di Lire 143 milioni (pari al 57%), manifestatosi tra l’esercizio 1998 e l’esercizio 1999 e l’incremento dei ricavi per Lire 128 milioni (pari al 106%), verificatosi tra l’esercizio 1997 e quello 1998, sono correlati all’andamento registrato nelle vendite dei diritti di sfruttamento televisivo.
I ricavi del Gruppo nel triennio, suddivisi per area geografica, sono i seguenti.
(in milioni di Lire) | 1997 | % | 1998 | % | 1999 | % |
Italia | 4.080 | 46,7 | 5.855 | 52,7 | 4.768 | 50,4 |
Europa (esclusa Italia) | 3.717 | 42,8 | 4.009 | 36,2 | 3.097 | 32,7 |
Asia | 397 | 4,4 | 462 | 4,2 | 865 | 9,1 |
Americhe * | 384 | 4,3 | 482 | 4,3 | 443 | 4,7 |
Africa | 135 | 1,6 | 208 | 1,9 | 236 | 2,5 |
Paesi del bacino del Pacifico | 20 | 0,2 | 74 | 0,7 | 69 | 0,6 |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.733 | 100 | 11.090 | 100 | 9.478 | 100 |
* di cui Nord America (USA e Canada) pari a Lire 120 milioni (1,3%), Lire 281 milioni (2,5%), Lire 277 milioni (2,9%),nel 1997, 1998 e 1999, rispettivamente.
Dall’analisi della precedente tabella si evince come i ricavi realizzati dal Gruppo si concentrino essenzialmente nei paesi europei (Italia in particolare). Tuttavia, nel corso del triennio, si evidenzia una continua crescita dei paesi extraeuropei, come evidenziato nelle strategie del Gruppo.
Costi operativi
Nel triennio considerato i costi per ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali costituiscono la componente principale del totale costi operativi; essi rappresentano rispettivamente circa il 47%, il 50% ed il 58% rispetto al totale dei costi operativi negli esercizi 1997, 1998 e 1999. Risultano inoltre significativi i costi per servizi e godimento beni di terzi, che rappresentano circa il 41%, il 42% ed il 34% rispetto al totale dei costi operativi negli esercizi 1997, 1998 e 1999.
In particolare i costi operativi nei tre esercizi considerati sono così dettagliati.
(in milioni di Lire) | 1997 % 1998 % 1999 % ricavi* ricavi* ricavi* | |||||
Servizi e godimento beni di terzi | 3.348 | 38,3 | 3.397 | 30,6 | 3.589 | 37,9 |
Consumi di materie prime, materiali di consumo e semilavorati | 373 | 4,3 | 289 | 2,6 | 127 | 1,3 |
Oneri diversi di gestione | 297 | 3,4 | 58 | 0,5 | 292 | 3 |
Costo del personale | 281 | 3,2 | 265 | 2,4 | 274 | 2,9 |
Ammortamento immobilizzazioni materiali | 33 | 0,4 | 40 | 0,4 | 42 | 0,4 |
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.857 | 44,2 | 3.988 | 36 | 6.177 | 65,2 |
Accantonamenti per svalutazione crediti | 0 | 0 | 31 | 0,3 | 175 | 1,9 |
Costi operativi | 8.189 | 93,8 | 8.068 | 72,8 | 10.676 | 112,6 |
* L’incidenza percentuale dei costi operativi rispetto ai ricavi riveste scarsa significatività, risultando il sostenimento di tali costi prevalentemente collegato all’andamento degli investimenti.
• Servizi e godimento beni di terzi
La voce costi per servizi e godimento beni di terzi al 31 dicembre 1999 presenta un andamento sostanzialmente lineare nel triennio considerato.
All’interno dei costi per servizi e godimento beni di terzi, le voci più rilevanti sono rappresentate dalle spese per servizi di produzione e commerciali, che si riferiscono sia ad attività di supporto alla produzione (come ad esempio effettuazione di copie e riversamenti, masterizzazioni, ecc.) sia ad attività commerciali (come ad esempio spese per viaggi e soggiorni, partecipazione a fiere e convegni), e dai diritti di terzi per quote di proprietà, che si riferiscono a quote di ricavi per cessione o licenza di diritti di sfruttamento televisivo ed audiovisivo di competenza di terzi. Queste due voci rappresentano complessivamente nei tre esercizi posti a confronto, rispettivamente il 92%, l’88% e l’82% dei costi totali per servizi e godimento beni di terzi.
In particolare, le spese per servizi di produzione e commerciali sono pari a Lire 1.953 milioni, Lire 1.943 milioni e Lire 1.850 milioni rispettivamente negli esercizi 1999, 1998 e 1997; l’andamento di tali costi, sostanzialmente in linea nel triennio considerato, è attribuibile al fatto che si tratta prevalentemente di costi, che il Gruppo sostiene a prescindere dall’andamento delle produzioni e delle vendite.
I costi per diritti di terzi, pari a Lire 985 milioni nell’esercizio 1999, si sono ridotti di Lire 74 milioni rispetto al 1998; nell’esercizio 1998 erano pari a Lire 1.059 con un decremento di Lire 184 milioni rispetto al 1997.
Questo andamento decrescente è dovuto alla politica perseguita principalmente nell’esercizio 1999 dal Gruppo che ha riacquistato quote di diritti di proprietà da alcuni co-produttori; a seguito del riacquisto delle quote si sono ridotti i costi relativi ai diritti di terzi.
• Consumo di materie prime, materiali e semilavorati
I costi per materie prime, materiali e semilavorati pari a Lire 127 milioni al 31 dicembre 1999, hanno subito un decremento di Lire 162 milioni rispetto al precedente esercizio, dovuto principalmente al minore acquisto di CD-Rom e di videocassette effettuato nell’esercizio 1999. Il decremento di Lire 84 milioni rilevato nell’esercizio 1998 rispetto all’esercizio 1997, è attribuibile alla variazione delle rimanenze finali del 1997, relative esclusivamente ai CD-Rom.
• Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione, pari a Lire 292 milioni al 31 dicembre 1999, presentano un incremento di Lire 234 milioni rispetto al 31 dicembre 1998; al 31 dicembre 1998 erano pari a Lire 58 milioni con un decremento di Lire 237 milioni rispetto al 1997. L’andamento della voce in oggetto rispecchia principalmente l’andamento delle perdite su crediti, pari a Lire 171 milioni, Lire 16 milioni e Lire 215 milioni, rispettivamente negli esercizi 1997, 1998 e 1999.
• Costo del personale
Poiché il Gruppo affida la maggior parte delle proprie lavorazioni all’esterno, il costo del personale dipendente si riferisce a sole 5 unità; tale voce di costo ha pertanto una scarsa incidenza sul totale di ricavi delle vendite e delle prestazioni (rispettivamente circa il 2,9%, il 2,4% ed il 3,2% negli esercizi 1999, 1998 e 1997).
Relativamente al triennio esaminato, il costo del personale si è mantenuto sostanzialmente in linea, stante anche l’immutata composizione numerica del personale del Gruppo. La leggera flessione (Lire 16 milioni) rilevata tra l’esercizio 1997 e l’esercizio 1998 è da attribuire alla riduzione degli oneri sociali conseguente alla abolizione dei contributi relativi al Servizio Sanitario Nazionale in seguito all’entrata in vigore dell’IRAP.
• Ammortamento immobilizzazioni materiali
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali presentano un andamento sostanzialmente lineare nei tre esercizi considerati e non presentano significativi valori assoluti.
• Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, presentano una significativa incidenza percentuale sui ricavi delle vendite e delle prestazioni (rispettivamente circa il 65,2%, il 36% ed il 44,2% negli esercizi 1999, 1998 e 1997). L’andamento crescente sia del valore assoluto degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali che della loro incidenza sul fatturato, nei tre esercizi a confronto, riflette l’andamento degli investimenti effettuati dal Gruppo in produzioni e co- produzioni di serie animate, cui tali ammortamenti si riferiscono (si veda quanto indicato di seguito nel paragrafo relativo agli investimenti).
L’incremento di Lire 2.189 milioni verificatosi tra l’esercizio 1998 ed il 1999 riflette i notevoli investimenti effettuati nel 1999. Tra l’esercizio 1997 e l’esercizio 1998 gli ammortamenti mostrano un incremento di Lire 131 milioni, rimanendo sostanzialmente in linea, poiché nel 1998 è stato effettuato un minor volume di investimenti.
• Accantonamenti per svalutazione crediti
La voce in oggetto risulta scarsamente significativa nei tre esercizi considerati (non risultano infatti accantonamenti effettuati nell’esercizio 1997; gli accantonamenti effettuati nel 1998 e nel 1999 sono pari rispettivamente a circa lo 0,3%, ed all’1,9 % dei ricavi delle vendite e delle prestazioni). L’andamento crescente di tale voce di bilancio è attribuibile in particolare all’incremento della numerosità e della dislocazione geografica dei crediti che, avendo caratterizzato in particolare gli ultimi due esercizi, è alla base degli stanziamenti effettuati dal Gruppo per la voce esaminata.
Ammortamento della differenza di consolidamento
L’ammortamento della “differenza di consolidamento” risulta pari a Lire 1.002 milioni in ciascuno dei tre esercizi considerati. La “differenza di consolidamento”, data dalla differenza tra il costo della partecipazione nella Doro TV ed il suo patrimonio netto al 1 gennaio 1997 (come meglio specificato nel paragrafo 4.5), è infatti pari a Lire 10.025 milioni e viene ammortizzata in quote costanti lungo un periodo di 10 anni a partire dall’esercizio 1997.
Risultato operativo
Il risultato operativo presenta nel triennio il seguente andamento.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Risultato operativo | (193) | 2.018 | (1.851) |
I risultati operativi nei tre esercizi considerati riflettono sostanzialmente l’andamento dei ricavi delle vendite e l’andamento dell’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, che rappresentano le due voci più rilevanti del conto economico del Gruppo.
In particolare, lo sforzo produttivo sostenuto nell’esercizio 1997 per la realizzazione di nuove serie è all’origine dell’incremento dei ricavi verificatosi nell’esercizio 1998 ed ha determinato un andamento sostanzialmente lineare negli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali negli esercizi 1997 e 1998.
Il risultato operativo negativo dell’esercizio 1999 risente in maniera significativa dello sforzo produttivo, sostenuto dal Gruppo in quell’esercizio, che genererà ricavi negli esercizi successivi.
Il risultato operativo per settori di attività è stato omesso in quanto assume scarsa rilevanza informativa per la natura stessa del business del Gruppo, dato che la quasi totalità dei costi operativi non è attribuibile a specifici settori di attività. Infatti, ai costi di produzione delle stesse serie animate, si contrappongono ricavi derivanti dal loro sfruttamento sia televisivo che nei settori correlati (video, merchandising, ecc.), mentre i costi direttamente attribuibili ai settori di attività sono di importo non significativo.
Proventi (oneri) finanziari
L’andamento della gestione finanziaria è evidenziato nella tabella che segue.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Proventi finanziari | 362 | 389 | 300 |
Oneri finanziari | (505) | (776) | (1.245) |
Oneri finanziari netti | (143) | (387) | (945) |
• Proventi finanziari |
I proventi finanziari si riferiscono essenzialmente agli utili su cambi rilevati dal Gruppo al momento della conversione in Lire italiane delle partite di debito e credito in valute diverse dall’Euro (prevalentemente dollari statunitensi), relative a clienti e fornitori esteri. Gli utili su cambi mostrano nel triennio esaminato un andamento variabile, passando da Lire 345 milioni nell’esercizio 1997, a Lire 376 milioni nell’esercizio 1998, e si riducono a Lire 285 milioni nel corso dell’esercizio 1999.
• Oneri finanziari
Gli oneri finanziari sono costituiti prevalentemente dalle perdite su cambi rilevate dal Gruppo, al momento della conversione in Lire italiane delle partite di debito e credito in valute diverse dall’Euro (prevalentemente dollari americani), relative a clienti e fornitori esteri.
Le perdite in questione presentano nel triennio esaminato un trend crescente, passando da Lire 464 milioni dell’esercizio 1997 a Lire 737 milioni dell’esercizio 1998, fino ad arrivare nell’esercizio 1999 a Lire 1.184 milioni.
Componenti straordinarie
Le componenti straordinarie sono dettagliate nella seguente tabella.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Proventi straordinari | 299 | 95 | 1.309 |
Oneri straordinari | (264) | (75) | (90) |
Componenti straordinarie | 35 | 20 | 1.219 |
• Proventi straordinari | |||
I proventi straordinari | includono sopravvenienze | attive per Lire | 1.304 milioni, generate |
prevalentemente (circa Lire 822 milioni) da un accordo stipulato dal Gruppo con il fornitore Royal Pictures.
In particolare il Gruppo aveva contratto in passato, con la Royal Pictures, un debito per acquisto di licenze temporanee; nell’accordo stipulato nel 1999 è stato previsto il riconoscimento al Gruppo di uno sconto per ogni pagamento effettuato; la sopravvenienza attiva rilevata nel bilancio 1999 si riferisce allo sconto riconosciuto da Royal Pictures a fronte dei pagamenti effettuati dal Gruppo.
Per ulteriori Lire 444 milioni la sopravvenienza si riferisce invece all’accordo stipulato dalla Mondo TV con la società nord coreana Studio SEK, con cui tale società riconosceva, a parziale compensazione dei propri crediti, il pagamento effettuato dal Gruppo, ad altri laboratori per miglioramenti tecnici sulle serie animate.
• Oneri straordinari
Gli oneri straordinari pari a Lire 90 milioni al 31 dicembre 1999, risultano sostanzialmente in linea con l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1998. Il saldo al 31 dicembre 1997, pari a Lire 264 milioni, risulta prevalentemente composto dalle indennità di proroga dei diritti scaduti (Lire 166 milioni).
Imposte sul reddito
Le imposte su reddito nel triennio considerato risultano così composte.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Imposte correnti | (53) | (406) | (100) |
Imposte (differite) anticipate | (281) | (852) | 300 |
(334) | (1.258) | 200 |
La voce imposte correnti, accoglie le imposte sul reddito degli esercizi considerati. Nell’ambito della voce imposte (differite) anticipate è invece rilevato l’effetto netto delle imposte differite attive e
passive, determinate per gli esercizi 1997 e 1998, in base alle rettifiche pro forma descritte nel paragrafo 4.5.
4.4.2 Commento all’andamento patrimoniale e finanziario dei bilanci consolidati
pro forma nel triennio
Indebitamento finanziario netto
La tabella seguente evidenzia l’andamento dell’indebitamento finanziario netto nel triennio ed altre informazioni di natura finanziaria.
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Disponibilità liquide | (1.233) | (212) | (351) |
Debiti finanziari a breve termine | 0 | 700 | 100 |
Quote correnti di debiti finanziari a lungo termine | 0 | 0 | 53 |
Debiti verso soci a breve termine | 2.294 | 2.180 | 2.012 |
Indebitamento finanziario netto a breve termine (A) | 1.061 | 2.668 | 1.814 |
Debiti verso soci a medio lungo termine | 8.000 | 8.000 | 8.000 |
Quota a medio-lungo termine mutui passivi | 0 | 0 | 347 |
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine (B) | 8.000 | 8.000 | 8.347 |
Saldo (A) + (B) | 9.061 | 10.668 | 10.161 |
La posizione finanziaria netta risente complessivamente nei tre esercizi considerati, del debito derivante dalla acquisizione del 100% delle quote della Doro TV. L’accordo di cessione stipulato in data 5 gennaio 2000, tra Mondo TV e la famiglia Xxxxxxx, parzialmente novato nel mese di marzo 2000 (cfr. Sezione I, Capitolo I, Paragrafo 1.2.18), prevede il pagamento del prezzo convenuto (Lire
10.000 milioni) attraverso un piano di rimborso, che prevede una prima rata di Lire 2.000 milioni da corrispondere entro l’esercizio 2000, una o più rate successive per complessive Lire 7.000 milioni da corrispondere nei due esercizi successivi, ed un ultima rata da corrispondere entro il 1 marzo 2006. L’accordo non prevede il pagamento di interessi sulla somma pattuita, ad eccezione dell’ultima rata, per la quale è previsto il pagamento di interessi legali a partire dal 1 gennaio 2003. Non è prevista la costituzione di garanzie.
Relativamente alle disponibilità liquide, il loro andamento nel triennio è da collegare alla politica di minimizzazione di tali giacenze a favore di un costante impiego delle disponibilità nelle tipiche attività gestionali. In particolare, si evidenzia che la variazione rilevata tra l’esercizio 1997 e l’esercizio 1998 (decremento di Lire 1.021 milioni), e quella risultante dal confronto tra il saldo 1998 e quello 1999 (incremento di Lire 139 milioni), sono prevalentemente dovute ad incassi ottenuti dal Gruppo (generalmente incassi da co-produttori di importo rilevante) in prossimità della fine degli esercizi posti a confronto.
I debiti finanziari a breve termine si riferiscono interamente ad anticipi su fatture o su effetti concessi dall’istituto di credito Sanpaolo-IMI al Gruppo negli esercizi 1998 e 1999, a fronte della presentazione delle suddette fatture e dei relativi contratti di vendita di diritti o di co-produzione o degli stessi effetti attivi.
Gli anticipi su fatture concessi nel 1999, pari complessivamente a Lire 100 milioni, sono stati restituiti all’istituto di credito finanziatore successivamente al 31 dicembre 1999; su tali anticipi, concessi senza che venga prestata alcuna garanzia, maturano interessi passivi al tasso del 7%.
I debiti verso soci a breve termine si riferiscono principalmente alle quote del debito contratto dalla Mondo TV per l’acquisto della Doro TV. Per la parte rimanente sono da ricollegare alla politica di autofinanziamento perseguita fino ad oggi dal Gruppo e sono relativi a finanziamenti non onerosi concessi dai soci per fronteggiare temporanee esigenze di liquidità al fine di evitare evitando il ricorso
a finanziatori terzi. Nel triennio considerato i finanziamenti a breve termine concessi dai soci sono stati progressivamente restituiti dal Gruppo (decremento di Lire 114 milioni tra il 1997 ed il 1998, e decremento di Lire 168 tra il 1998 ed il 1999).
I debiti finanziari a lungo termine si riferiscono interamente ad un mutuo passivo di Lire 400 milioni concesso alla Mondo TV dall’istituto di credito Sanpaolo-IMI, la cui quota in scadenza nell’esercizio 2000 è pari a circa Lire 53 milioni.
La tabella di seguito riportata evidenzia l’andamento della media dei mesi di incasso dei crediti verso clienti e di pagamento dei debiti verso fornitori:
1997 | 1998 | 1999 | |
Media mesi di incasso crediti verso clienti | 7,6 | 8,1 | 7,1 |
Media mesi di pagamento fornitori | 12,2 | 33,3 | 13,2 |
Nel periodo considerato la media dei pagamenti dei fornitori è stata superiore a quella dei clienti, confermando la politica di autofinanziamento perseguita dal Gruppo nel corso del triennio.
Investimenti
Nel triennio considerato il Gruppo ha effettuato significativi investimenti in immobilizzazioni immateriali. Gli investimenti nelle immobilizzazioni materiali e finanziarie risultano invece meno significativi, come evidenziato nella seguente tabella
(in milioni di Lire) | 1997 | 1998 | 1999 |
Diritti prodotti | 16.236 | 130 | 28.756 |
Diritti su licenza temporanea | 830 | 564 | 2.685 |
Spese di edizione | 229 | 896 | 736 |
Altre immobilizzazioni immateriali | 190 | 43 | 381 |
Immobilizzazioni immateriali | 17.485 | 1.633 | 32.558 |
Immobilizzazioni materiali | 52 | 547 | 134 |
Immobilizzazioni finanziarie | 21 | 200 | 989 |
Totale | 17.558 | 2.380 | 33.681 |
Fra le immobilizzazioni immateriali, i diritti prodotti costituiscono la maggior parte degli investimenti del Gruppo; in particolare l’attività di creazione e realizzazione dei prodotti di animazione si concretizza sia attraverso produzioni in proprio sia tramite co-produzioni derivanti da accordi di collaborazione con importanti reti televisive. Nell’ambito del triennio il Gruppo ha concentrato il proprio impegno produttivo principalmente nell’esercizio 1997 ed in quello 1999, realizzando notevoli investimenti in diritti prodotti, e minori investimenti nel corso del 1998.
Come precedentemente evidenziato, ad un anno caratterizzato da notevoli investimenti è seguito un anno di rallentamento della produzione, per consentire, tramite la cessione a terzi dei diritti prodotti, il recupero dei flussi finanziari necessari alla copertura dei costi sostenuti ed al finanziamento di nuove produzioni.
Rendiconto finanziario | ||
(in milioni di Lire) | 1998 | 1999 |
A. Disponibilità monetarie nette iniziali | 1.233 | 212 |
Flusso monetario della gestione corrente | 6.289 | 5.452 |
(Aumento)/ diminuzione del capitale circolante * | 2.007 | 1.616 |
B. Flusso di cassa da attività di esercizio | 8.296 | 7.068 |
C. Flusso monetario per attività d’investimento ** | (10.017) | (6.676) |
Flusso monetario da attività di esercizio e di investimento (B+C) | (1.721) | 392 |
D. Flusso monetario da (per) attività finanziarie | 700 | (253) |
E. Flusso monetario del periodo (B+C+D) | (1.021) | 139 |
F. Disponibilità monetarie nette finali (A+E) | 212 | 351 |
* In tale voce, la variazione nei debiti verso fornitori è esposta al lordo delle variazioni nei debiti per produzioni esterne, per acquisto licenze e per acquisto di materiali e servizi (cfr. Paragrafo 4.6 voce “debiti verso fornitori”)
** In tale voce, la variazione nelle immobilizzazioni immateriali sono esposte al netto delle variazioni nei debiti per produzioni esterne, per acquisto licenze e per acquisto di materiali e servizi (cfr. Paragrafo 4.6 voce “debiti verso fornitori”)
I flussi finanziari del Gruppo storicamente registrati sono fortemente influenzati dal ciclo che partendo dalla produzione e dagli investimenti si chiude con la vendita dei diritti e più in generale con l’incasso della fatturazione. Infatti non essendo il Gruppo ricorso fino ad oggi in modo rilevante all’indebitamento bancario, la scelta del management è stata quella di far dipendere l’ammontare degli investimenti in produzione dall’utilizzo del flusso di cassa generato dall’attività di esercizio. Quest’ultima, tenuto conto dei tempi di arrivo al mercato (“time to market”) delle produzioni (circa un anno), si sviluppa annualmente in modo ciclico, con un andamento in parte compensato dalle azioni poste in essere dal managament per attenuare gli effetti della ciclicità stessa, attraverso una azione di dilazione dei pagamenti ai fornitori o co-produttori e di gestione del resto del circolante. In particolare i debiti verso fornitori, che rappresentano una delle fonti principali di finanziamento degli investimenti, hanno registrato le variazioni evidenziate nella seguente tabella.
(in milioni di Lire) | 1998 | 1999 |
(Decremento) Incremento debiti verso fornitori per investimenti in immobilizzazioni immateriali | (7.637) | 26.977 |
(Decremento) Incremento altri debiti verso fornitori | 692 | (1.524) |
Totale (decremento) Incremento debiti verso fornitori | (6.945) | 25.453 |
Quanto in precedenza illustrato è alla base sostanzialmente di tutte le variazioni dei flussi finanziari fra un esercizio ed un altro, le quali possono apparire estremamente diverse, in particolare fra due esercizi contigui.
• Flusso di cassa da attività di esercizio
Il decremento di Lire 1.228 milioni evidenziato fra i due esercizi è essenzialmente riconducibile, oltre alla significativa riduzione registrata nei ricavi nel 1999, al fatto che nell’esercizio 1998 il Gruppo ha potuto beneficiare di rilevanti incassi relativi a ricavi connessi a cessione di diritti su co-produzioni a fronte dei quali il pagamento della quota accreditabile al partner di riferimento è avvenuto in tempi successivi rispetto a quelli contrattualmente definiti con il cliente finale del Gruppo.
• Flusso monetario per attività di investimento
L’ammontare degli investimenti, al netto della variazione dei debiti verso fornitori, si decrementa nel 1999 di Lire 3.341 milioni rispetto al 1998; tale andamento è riconducibile alla scelta fatta dal management di lanciare nuove produzioni una volta ultimato il ciclo di incasso delle produzioni precedenti, e di non ricorrere in modo significativo all’indebitamento bancario. In particolare nel 1998 hanno avuto luogo i pagamenti del notevole ammontare di produzioni (circa Lire 16 miliardi) lanciate nel corso del 1997, mentre i pagamenti riguardanti gli ancor più significativi investimenti in diritti prodotti del 1999 (circa Lire 29 miliardi), in presenza di un limitato numero di produzioni dell’esercizio 1998, sono stati dilazionati all’anno successivo in relazione all’andamento dell’autofinanziamento descritto nel paragrafo precedente.
• Flusso monetario da (per) attività finanziarie
L’andamento dei debiti finanziari netti riflette le necessità di elasticità di cassa rispetto alle scelte di investimento ed all’andamento dell’autofinanziamento. In particolare, nel corso del 1998, il Gruppo è ricorso ad anticipazioni bancarie che sono completamente rientrate nel corso del 1999 anche in relazione alla notevole riduzione dei pagamenti per investimenti effettuati in tale esercizio.
4.5 Note esplicative ai bilanci consolidati PRO FORMA chiusi al 31
DICEMBRE 1997, AL 31 DICEMBRE 1998 E AL 31 DICEMBRE 1999
Struttura e contenuto dei bilanci pro-forma
La redazione dei bilanci pro forma per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1997, al 31 dicembre 1998 e al 31 dicembre 1999 (di seguito “bilanci pro-forma”) ha lo scopo di simulare la situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale della Mondo TV che si è verificata all’inizio dell’esercizio 2000. I bilanci pro forma sopra indicati sono stati estrapolati dai bilanci d’esercizio della Mondo TV e della Doro TV alle stesse date.
L'obiettivo della redazione dei bilanci pro forma è innanzitutto quello di rappresentare, così come previsto dall’art.2.2.1. comma 4 del Regolamento, gli effetti sui bilanci della modifica nella struttura patrimoniale intervenuta in data 5 gennaio 2000 a seguito dell’acquisto, da parte della Mondo TV, del 100% della Doro TV. A tal fine l’effetto dell’acquisto della partecipazione è stato riflesso in modo retroattivo, come se l’operazione di acquisizione fosse virtualmente stata effettuata all’inizio del triennio presentato a confronto.
La predisposizione dei bilanci pro forma ha comportato, oltre alla riclassificazione degli schemi civilistici dei bilanci delle due società, le seguenti principali rielaborazioni dei bilanci d’esercizio relativi agli esercizi del triennio presentati a confronto:
– i bilanci pro forma sono stati rettificati al fine di simulare la situazione patrimoniale, finanziaria e il risultato degli esercizi 1997, 1998 e 1999 del Gruppo, coerentemente con la situazione patrimoniale, finanziaria e economica che si presenta a seguito dell’acquisto, da parte della Mondo TV, del 100% della Doro TV che era posseduta, alla data dell’acquisto, dalla famiglia Xxxxxxx (per ulteriori informazioni si rinvia al Capitolo I, Paragrafo 1.2.18);
– i bilanci pro forma sono stati rielaborati adottando gli stessi principi contabili e criteri di valutazione applicati per la redazione del bilancio d’esercizio della Mondo TV al 31 dicembre 1999. Pertanto gli effetti al 1 gennaio 1999 del differente metodo, adottato a partire dall’esercizio 1999, di riconoscimento dei ricavi derivanti dalla licenza dei diritti di sfruttamento televisivo e audiovisivo e di determinazione degli ammortamenti dei diritti derivanti dalle serie prodotte dalla
Mondo TV stessa, imputati al conto economico del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1999 tra gli oneri e i proventi straordinari, sono stati rettificati nei bilanci pro forma al fine di evidenziare quale sarebbe stato il risultato d’esercizio e la struttura patrimoniale degli esercizi del triennio presentati a confronto qualora i nuovi criteri fossero stati costantemente applicati nel tempo. Inoltre si è proceduto a rettificare i bilanci d’esercizio della Mondo TV anche per riflettere retroattivamente l’adozione del principio contabile, effettuata nel 1999, che prevede la capitalizzazione di alcune spese di produzione in precedenza imputate a conto economico.
Si precisa, inoltre, che le informazioni contenute nei bilanci pro forma rappresentano delle simulazioni e pertanto non necessariamente si sarebbero ottenuti i risultati in essi rappresentati se le assunzioni adottate per la loro elaborazione si fossero realmente verificate negli esercizi considerati.
Rettifiche dei saldi di conto economico
Le rettifiche pro forma hanno riguardato, oltre al consolidamento della Doro TV, le seguenti voci del conto economico: ricavi delle vendite e delle prestazioni, ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, costi per prestazioni di servizi e imposte sul reddito.
Di seguito sono descritte le rettifiche apportate ai saldi del conto economico:
– I ricavi derivanti dai contratti di licenza temporanea dei diritti di sfruttamento televisivo e audiovisivo, degli esercizi 1997 e 1998, sono stati rettificati nei bilanci pro forma per riflettere retroattivamente il metodo di riconoscimento degli stessi, utilizzato a partire dall’esercizio 1999, ovvero in quote costanti lungo la durata dei contratti a partire dal momento in cui i prodotti sono resi disponibili ai clienti. Nei bilanci d’esercizio al 31 dicembre 1997 e 1998 della Mondo TV e della Doro TV questi ricavi venivano rilevati in parte al momento della loro fatturazione ed in parte lungo la durata dei contratti di licenza a partire dal momento della stipula degli stessi.
– I costi per produzioni di servizi sono stati rettificati per riflettere retroattivamente il principio di capitalizzazione di alcuni costi di produzione, che a partire dal bilancio dell’esercizio 1999, sono stati capitalizzati nel bilancio d’esercizio della Mondo TV.
– Gli ammortamenti dei diritti derivanti dalle serie prodotte dalla Mondo TV (“diritti autoprodotti”), dei diritti acquistati da terzi e delle spese di edizione sono stati rettificati nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere retroattivamente il criterio adottato nel bilancio d’esercizio a partire dall’esercizio 1999 a seguito della modifica del metodo di riconoscimento dei ricavi sopra descritto. A partire dal 1999 gli ammortamenti vengono infatti calcolati lungo un periodo di 10 anni, determinato tenendo conto della durata media dei contratti di licenza dei diritti, del loro sfruttamento televisivo e audiovisivo e delle possibilità economiche di stipulare, per le stesse serie animate, più contratti di licenza in differenti Paesi e sotto forma di diritti di diversa tipologia. Tale modalità di determinazione del periodo di ammortamento è in linea con le recenti evoluzioni dei principi contabili statunitensi specifici del settore. Nei bilanci d’esercizio 1997 e 1998 della Mondo TV gli ammortamenti erano stati calcolati lungo un periodo di 5 esercizi.
– I costi per prestazioni di servizi, con esclusivo riferimento a quelli rappresentati dalle quote di diritti da corrispondere a terzi, sono stati rettificati nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere retroattivamente anche sui costi l’effetto del nuovo metodo, adottato dal 1999, di riconoscimento dei ricavi derivanti dalla licenza dei diritti di sfruttamento televisivo e audiovisivo precedentemente descritto. Tali costi sono stati pertanto rilevati, nei bilanci pro-forma, lungo il periodo contrattuale di licenza dei diritti. Nei bilanci d’esercizio 1997 e 1998 della Mondo TV questi costi venivano rilevati coerentemente al metodo di riconoscimento dei ricavi derivanti dalla licenza dei diritti applicato fino al 31 dicembre 1998.
– Le imposte sul reddito sono state rettificate nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere gli effetti fiscali differiti delle rettifiche precedentemente descritte.
Rettifiche pro – forma dei saldi patrimoniali
Le rettifiche pro forma hanno riguardato, oltre al consolidamento della Doro TV, le seguenti voci dello stato patrimoniale: immobilizzazioni immateriali, ratei e risconti attivi, debiti verso fornitori, ratei e risconti passivi, fondo rischi ed oneri e debiti verso Soci.
Di seguito sono descritte le rettifiche apportate ai saldi patrimoniali:
– Le immobilizzazioni immateriali sono state integrate per riflettere la “differenza di consolidamento”, emersa a seguito della simulazione dell’acquisto in data 1 gennaio 1997 del 100% di Doro TV, da parte di Mondo TV, e del suo consolidamento nel bilancio pro-forma. Tale valore della “differenza di consolidamento” è pari alla differenza tra il costo della partecipazione in Doro TV ed il suo patrimonio netto al 1 gennaio 1997. Il valore delle immobilizzazioni immateriali è stato mantenuto invariato nel triennio, per privilegiare le comparabilità dei valori patrimoniali. Sono stati poi iscritti nei conti economici pro forma gli ammortamenti della “differenza di consolidamento”, calcolati in quote costanti sulla base di un periodo di 10 anni.
– Le immobilizzazioni immateriali, con specifico riferimento ai diritti derivanti dalle serie prodotte da Mondo TV (“diritti autoprodotti”), ai diritti acquistati da terzi ed alle spese di edizione sono state rettificate nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere retroattivamente i criteri di capitalizzazione e di ammortamento adottati da Mondo TV a partire dall’esercizio 1999.
– I risconti attivi sono stati rettificati nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere retroattivamente, sui costi rappresentati dalle quote di diritti da corrispondere a terzi la rettifica precedentemente descritta con riferimento a questi ultimi costi.
– I debiti verso soci sono stati incrementati nei bilanci pro forma 1997, 1998 e 1999 per un importo pari al valore di acquisto del 100% della partecipazione in Doro TV, che era posseduta dagli stessi soci di Mondo TV.
– I risconti passivi sono stati rettificati nei bilanci pro forma 1997 e 1998 per riflettere il cambiamento nel criterio di riconoscimento dei ricavi derivanti dalla licenza dei diritti di sfruttamento televisivo e audiovisivo precedentemente descritto.
Si evidenzia infine che, per facilitare la comparazione dei bilanci, gli utili e le perdite su cambi registrati nei bilanci d’esercizio 1997 e 1998 tra i proventi e gli oneri straordinari, sono stati riclassificati nella voce proventi ed oneri finanziari dei bilanci pro-forma, coerentemente con l’impostazione seguita nel bilancio d’esercizio 1999. Tale riclassifica non ha determinato alcun effetto sull’utile e sul patrimonio netto nei tre esercizi a confronto.
Gli effetti delle rettifiche sul patrimonio netto e sul risultato degli esercizi considerati sono di seguito riepilogati al netto dell’effetto fiscale (in milioni di Lire):
1997 | 1998 | 1999 | ||||
Descrizione rettifiche (milioni di Lire) | Utile Patrimonio netto | Utile Patrimonio netto | Utile Patrimonio netto | |||
Valori del bilancio d’esercizio della Mondo TV | 86 | 531 | 420 | 951 | 631 | 1.582 |
Apporto dei valori del bilancio d’esercizio della Doro TV | 3 | 48 | 14 | 62 | 2 | 64 |
Eliminazione saldi infragruppo | 31 | 31 | (56) | (25) | 25 | – |
Eliminazione utili infragruppo su vendita licenze a Doro TV | – | – | – | – | (334) | (334) |
Ammortamento della differenza di consolidamento | (1.002) | – | (1.002) | – | (1.002) | – |
Riconoscimento dei ricavi da contratti di licenza dei diritti lungo la durata dei contratti stessi | (1.086) | (4.256) | (1.528) | (5.784) | 5.784 | – |
Rilevazione degli ammortamenti dei diritti lungo un periodo di 10 anni | 1.282 | 2.833 | 2.298 | 5.131 | (5.131) | – |
Rilevazione, lungo la durata dei contratti, dei costi per quote diritti da corrispondere a terzi | (12) | 665 | 115 | 780 | (780) | – |
Capitalizzazione di spese di produzione che sono state rilevate | ||||||
a conto economico | 63 | 440 | 132 | 572 | (572) | |
Valori pro forma consolidati del Gruppo | (000) | 000 | 000 | 0.000 | (1.377) | 1.312 |
Principi contabili e criteri di valutazione | ||||||
I principali criteri di valutazione sono i seguenti. | ||||||
• Immobilizzazioni materiali |
Sono rilevate in base al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori direttamente imputabili.
Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti, in base ad aliquote rappresentative della stimata vita utile dei cespiti. L’ammortamento decorre dall’entrata in funzione del bene ed è ridotto alla metà per il primo anno di utilizzo.
• Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione e sono ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.
Gli ammortamenti dei diritti derivanti dalle serie prodotte dalla Mondo TV (“diritti autoprodotti”), dei diritti sine-die, delle licenze temporanee acquistate da terzi e delle spese di edizione e doppiaggio vengono calcolati lungo un periodo di 10 anni, determinato tenendo conto della durata media dei contratti di licenza di tali diritti, del loro sfruttamento televisivo e audiovisivo e delle possibilità economiche di stipulare, per le stesse serie animate, più contratti di licenza in differenti Paesi e sotto forma di diritti di diversa tipologia.
I costi di natura pubblicitaria e promozionale sono interamente spesati nell’esercizio in cui sono sostenuti.
La differenza di consolidamento è stata iscritta tra le immobilizzazioni immateriali in quanto non allocabile in maniera specifica ad una voce dell’attivo e trova i suoi presupposti nelle prospettive di redditività del Gruppo e viene ammortizzata in quote costanti lungo un periodo di 10 anni.
• Rimanenze
Le rimanenze di prodotti sono valutate al minor valore tra il costo di produzione ed il valore di presumibile realizzo, desumibile dall’andamento del mercato. Le rimanenze dei prodotti destinati alla cessione sono svalutate in base alle stime effettuate sulle rese di prodotti da parte dei distributori.
• Crediti
I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, attraverso stanziamenti ad un apposito fondo svalutazione.
• Ratei e risconti
Tra i ratei e i risconti sono iscritte le quote, di pertinenza dell’esercizio, di costi e proventi aventi un periodo di maturazione su due o più esercizi, al fine di ottenere il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio.
• Fondo trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
E’ accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore e riflette la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti alla data di bilancio, al netto delle anticipazioni corrisposte ai sensi di legge.
• Imposte correnti e differite
Le imposte correnti sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti, in base ad una stima del reddito imponibile ai fini fiscali. Sono inoltre rilevate le imposte anticipate e le imposte differite sulle differenze temporanee fra le attività e passività iscritte in bilancio e quelle riconosciute ai fini fiscali, previa verifica della recuperabilità delle imposte anticipate.
• Debiti
Sono iscritti al valore nominale.
• Ricavi
I ricavi derivanti dai contratti di licenza temporanea dei diritti di sfruttamento televisivo e audiovisivo vengono rilevati lungo la durata dei contratti a partire dal momento in cui i prodotti sono resi disponibili ai clienti. I ricavi derivanti dalle licenze sine die vengono rilevati in base alla fatturazione prevista contrattualmente.
I ricavi derivanti dalla vendita dei diritti relativi alle serie animate e lungometraggi co-prodotti sono rilevati nella voce “ricavi dalle vendite e prestazioni” e riaccreditati ai partners in contropartita alla voce “costi della produzione per servizi” per le quote di rispettiva competenza.
• Debiti e crediti in valuta estera
I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi correnti alla chiusura dei bilanci; le differenze cambio emergenti dalla conversione vengono imputate a conto economico.
Criteri di consolidamento
Il consolidamento pro forma di Doro TV è stato effettuato con il metodo dell’integrazione globale. I criteri adottati per l’applicazione di tale metodo sono principalmente i seguenti:
– il valore contabile della partecipazione Doro TV è stato eliminato contro il relativo patrimonio netto, a partire dal 1 gennaio 1997, a fronte dell’assunzione delle attività e delle passività della società controllata;
– la differenza positiva derivante da tale eliminazione è stata iscritta in una voce dell’attivo, denominata “differenza di consolidamento” ed ammortizzata in un periodo di 10 anni;
– sono stati eliminati i saldi patrimoniali ed economici rilevanti derivanti dalle operazioni intragruppo così come gli utili derivanti da operazioni compiute fra le due società, al netto dell’effetto fiscale.
4.6 Note esplicative ai bilanci consolidati PRO FORMA dell’emittente al 31 dicembre 1997, al 31 dicembre 1998 e al 31 dicembre 1999
STATO PATRIMONIALE
CAPITALE IMMOBILIZZATO
• Immobilizzazioni Immateriali
Il dettaglio delle immobilizzazioni immateriali è il seguente.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Diritti autoprodotti | 24.320 | 21.356 | 45.577 |
Licenze sine die | 235 | 152 | 68 |
Licenze temporanee | 1.124 | 1.169 | 2.776 |
Spese di edizione | 866 | 1.489 | 1.915 |
Altre Immateriali | 1.006 | 1.030 | 1.215 |
Differenza di consolidamento | 10.025 | 10.025 | 10.025 |
Totale | 37.576 | 35.221 | 61.576 |
La movimentazione delle immobilizzazioni immateriali, nel triennio considerato, risulta la seguente
(in milioni di Lire)
Diritti Autoprodotti
Diritti sine die
Licenze temporanee
Spese di edizione e doppiaggi
Altre immateriali
Differenza di
consolidamento
Totale
Valore al 31.12.97 | 24.320 | 235 | 1.124 | 866 | 1.006 | 10.025 | 37.576 |
Incrementi | 130 | – | 564 | 896 | 43 | – | 1.633 |
Decrementi | – | – | – | – | – | – | – |
Ammortamenti | (3.094) | (83) | (519) | (273) | (19) | – | (3.988) |
Valore al 31.12.98 | 21.356 | 152 | 1.169 | 1.489 | 1.030 | 10.025 | 35.221 |
Incrementi | 28.756 | – | 2.860 | 736 | 381 | – | 32.733 |
Decrementi | – | (26) | (175) | – | – | – | (201) |
Ammortamenti | (4.535) | (58) | (1.078) | (310) | (196) | – | (6.177) |
Valore al 31.12.99 | 45.577 | 68 | 2.776 | 1.915 | 1.215 | 10.025 | 61.576 |
Nell’ambito delle immobilizzazioni immateriali le principali voci sono rappresentate dai diritti prodotti e dalla Differenza di consolidamento.
La voce Diritti autoprodotti comprende le produzioni di serie e lungometraggi animati, realizzate dal Gruppo, che ha subito un significativo incremento nell’esercizio 1999, come specificato nel Paragrafo 4.4.2.
La “differenza di consolidamento” emerge a seguito della simulazione dell’acquisto in data 1 gennaio 1997 del 100% della Doro TV, da parte della Mondo TV, e del suo consolidamento nel bilancio pro- forma. In particolare, il valore della “differenza di consolidamento” è pari alla differenza tra il costo della partecipazione nella Doro TV ed il suo patrimonio netto al 1 gennaio 1997.
Analiticamente le immobilizzazioni immateriali, nell’esercizio 1999, risultano così composte.
(in milioni di Lire) | Valore Lordo | Fondo Ammortamento | Valore Netto |
Diritti autoprodotti | 60.941 | (15.364) | 45.577 |
Diritti sine die | 576 | (508) | 68 |
Licenze temporanee | 4.396 | (1.620) | 2.776 |
Spese di edizione | 2.639 | (724) | 1.915 |
Altre immateriali | 1.913 | (698) | 1.215 |
Differenza di consolidamento | 10.025 | 0 | 10.025 |
Totale | 80.490 | (18.914) | 61.576 |
• Immobilizzazioni materiali |
Il dettaglio delle immobilizzazioni materiali, al netto dei relativi fondi ammortamento, è il seguente.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Immobili | 0 | 492 | 492 |
Macchine elettroniche | 82 | 99 | 90 |
Arredi | 0 | 0 | 72 |
Attrezzature | 0 | 0 | 31 |
Mobili ufficio | 9 | 7 | 3 |
Totale | 91 | 598 | 688 |
La voce immobili si riferisce ad un immobile civile non strumentale, situato in loxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx x’Xxxx (Xxxxxxx), che è stato acquistato nel corso dell’esercizio 1998 e per il quale sono in corso trattative per la cessione.
La movimentazione delle immobilizzazioni materiali, nel triennio considerato, risulta la seguente.
d’ufficio | elettroniche | |||||
Valore al 31.12.97 | 9 | 82 | 0 | 0 | 0 | 91 |
Incrementi | – | 55 | 492 | – | – | 547 |
Decrementi | – | – | – | – | – | – |
Ammortamenti | (2) | (38) | – | – | – | (40) |
Valore al 31.12.98 | 7 | 99 | 492 | 0 | 0 | 598 |
Incrementi | – | 25 | – | 75 | 34 | 134 |
Decrementi | (2) | – | – | – | – | (2) |
Ammortamenti | (2) | (34) | – | (3) | (3) | (42) |
Valore al 31.12.99 | 3 | 90 | 492 | 72 | 31 | 688 |
(in milioni di Lire) Mobili
Macchine
Immobili Arredi Attrezzature Totale
Analiticamente le immobilizzazioni materiali, nel triennio considerato, risultano così composte.
Esercizio 1997 | |||
(in milioni di Lire) | Valore Lordo | Fondo Ammortamento | Valore Netto |
Mobili ufficio | 62 | (53) | 9 |
Macchine elettroniche | 345 | (263) | 82 |
Automezzi | 54 | (54) | 0 |
Totale | 461 | (370) | 91 |
Esercizio 1998 | |||
(in milioni di Lire) | Valore Lordo | Fondo Ammortamento | Valore Netto |
Mobili ufficio | 62 | (55) | 7 |
Macchine elettroniche | 398 | (299) | 99 |
Immobili | 492 | 0 | 492 |
Automezzi | 54 | (54) | 0 |
Totale | 1.006 | (408) | 598 |
Esercizio 1999 | |||
(in milioni di Lire) | Valore Lordo | Fondo Ammortamento | Valore Netto |
Mobili ufficio | 60 | (57) | 3 |
Macchine elettroniche | 424 | (334) | 90 |
Immobili | 492 | 0 | 492 |
Arredi | 75 | (3) | 72 |
Attrezzature | 34 | (3) | 31 |
Automezzi | 54 | (54) | 0 |
Totale | 1.139 | (451) | 688 |
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati sulla base delle aliquote riepilogate nella seguente tabella.
DESCRIZIONE | ALIQUOTA | |
Mobili d’ufficio | 12% | |
Macchine elettroniche | 20% | |
Arredi | 15% | |
Attrezzature | 15% | |
Automezzi | 20% | |
Immobilizzazioni finanziarie | ||
Le immobilizzazioni finanziarie risultano così composte. | ||
(in milioni di Lire) 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Crediti per prestito Trilateral Land 0 | 200 | 1.190 |
Altre immobilizzazioni finanziarie 21 | 21 | 20 |
Totale 21 | 221 | 1.210 |
Le immobilizzazioni finanziarie risultano composte essenzialmente dal finanziamento concesso dal Gruppo alla correlata Trilateral Land, per l’acquisto e la ristrutturazione di un capannone industriale, successivamente locato, dalla Trilateral Land al Gruppo, come magazzino per la propria library. A fronte del finanziamento ottenuto, la Trilateral Land dovrà corrispondere al Gruppo, sulla base di uno
specifico piano di ammortamento, una rata mensile di Lire 15,6 milioni che viene compensata dal canone di locazione del magazzino.
ATTIVITA’ D’ESERCIZIO A BREVE TERMINE
Rimanenze
Le rimanenze di prodotti finiti presentano il seguente andamento nel triennio considerato.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Rimanenze di prodotti finiti | 256 | 254 | 846 |
Fondo obsolescenza magazzino | 0 | 0 | (250) |
Totale | 256 | 254 | 596 |
Il valore delle rimanenze di prodotti finiti, pari a Lire 596 milioni al 31 dicembre 1999, presenta un incremento di Lire 342 milioni rispetto al 31 dicembre 1998. Tale andamento è attribuibile all’incremento di giacenze di figurine, album, musicassette e videocassette, la cui commercializzazione è stata in gran parte avviata nell’esercizio 1999.
Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 1999 è esposto al netto di un fondo obsolescenza, di circa Lire 250 milioni, determinato in base alle stime effettuate, in merito alle rese dei distributori, sui suddetti prodotti.
Le giacenze al 31 dicembre 1998, che presentano un valore sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 1997, includono prevalentemente il valore dei CD-Rom presenti in magazzino.
Crediti
I crediti alla data di chiusura degli esercizi considerati risultano così composti:
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Crediti verso clienti | 6.803 | 7.321 | 5.552 |
Crediti verso altri | 962 | 519 | 380 |
Totale | 7.765 | 7.840 | 5.932 |
• Crediti verso clienti |
Il dettaglio dei crediti verso clienti nei tre esercizi può essere così rappresentato
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Crediti per fatture emesse | 6.389 | 7.057 | 2.673 |
Crediti per fatture da emettere | 257 | 243 | 1.060 |
Effetti in portafoglio | 175 | 70 | 1.994 |
(Fondo svalutazione crediti) | (18) | (49) | (175) |
Totale | 6.803 | 7.321 | 5.552 |
Al 31 dicembre 1999 i crediti verso clienti sono pari a Lire 5.552 milioni, con un decremento di Lire 1.769 milioni rispetto al saldo al 31 dicembre 1998. Al 31 dicembre 1998 i crediti verso clienti evidenziano invece un incremento di Lire 518 milioni rispetto all’esercizio precedente.
Il decremento rilevato nell’esercizio 1999 rispetto all’esercizio 1998 è da ricondurre principalmente a due distinte motivazioni. La prima è strettamente correlata a due accordi stipulati dal Gruppo con le
società svizzere Interfilm Company e Royal Pictures, co-produttrici di alcune serie della library del Gruppo; nel corso dell’esercizio 1999 il Gruppo ha infatti proceduto al riacquisto di quote di diritti di proprietà dei suddetti co-produttori, effettuando parte del pagamento tramite la cessione di crediti verso clienti derivanti dalla vendita delle serie animate oggetto di co-produzione con le due società svizzere. La seconda motivazione riguarda un temporaneo ritardo nei pagamenti di alcuni clienti (in particolare di quelli europei ed asiatici), che ha comportato un rallentamento delle consegne dei materiali da parte del Gruppo.
L’incremento manifestatosi, tra l’esercizio 1997 e 1998, nei crediti verso clienti è riconducibile al generale incremento del fatturato.
Il fondo svalutazione crediti presenta un andamento crescente negli esercizi considerati, passando da Lire 18 milioni al 31 dicembre 1997 a Lire 175 milioni al 31 dicembre 1999.
La movimentazione del fondo svalutazione crediti avvenuta negli esercizi considerati è di seguito indicata.
(in milioni di Lire)
Saldo al 31 dicembre 1997 18
+ Accantonamenti 31
– utilizzi –
Saldo al 31 dicembre 1998 49
+ accantonamenti 175
– utilizzi (49)
Saldo al 31 dicembre 1999 175
• Crediti verso altri
Nella seguente tabella è riportato il dettaglio delle principali voci che compongono il saldo.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Crediti verso l’Erario per imposte sul reddito | 324 | 471 | 206 |
Crediti per IVA | 101 | 25 | 139 |
Anticipi a fornitori | 148 | 0 | 35 |
Crediti per imposte anticipate | 362 | 0 | 0 |
Crediti verso dipendenti | 20 | 20 | 0 |
Altri crediti | 7 | 3 | 0 |
Totale | 962 | 519 | 380 |
Nei tre esercizi considerati, i crediti verso altri sono rappresentati prevalentemente dai crediti verso l’Erario per imposte sul reddito dell’esercizio (Irpeg, Ilor ed Irap) e dai crediti per IVA.
I crediti per imposte anticipate riflettono, al 31 dicembre 1997, l’effetto netto delle imposte differite attive e passive scaturite dalle rettifiche pro-forma.
• Ratei e risconti attivi
La voce, che comprende esclusivamente risconti attivi, risulta così movimentata nei tre esercizi considerati.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 |
Risconti attivi | 1.460 | 1.327 | 1.427 |
La voce in questione si riferisce essenzialmente ai risconti attivi relativi a quote di ricavi per licenza dei diritti di sfruttamento televisivo ed audiovisivo di competenza di terzi conseguiti a seguito di contratti pluriennali e relativi a esercizi futuri. I ratei ed i risconti presentano un andamento sostanzialmente in linea nei tre esercizi considerati.
PASSIVITA’ D’ESERCIZIO A BREVE TERMINE
Debiti
Nella seguente tabella è riportato il dettaglio delle principali voci che compongono il saldo.
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 | |
Debiti verso fornitori | 21.846 | 14.901 | 40.354 | |
Debiti tributari | 000 | 000 | 000 | |
Debiti verso Istituti Previdenziali | 27 | 11 | 17 | |
Debiti diversi | – | – | 86 | |
Totale | 21.980 | 15.364 | 40.649 | |
• Debiti verso fornitori | ||||
Il dettaglio dei debiti verso fornitori è il seguente. | ||||
(in milioni di Lire) | 31.12.1997 | 31.12.1998 | 31.12.1999 | |
Debiti per quote di ricavi da diritti di competenza di terzi | 3.587 | 4.279 | 2.755 | |
Debiti per produzioni esterne | 11.196 | 3.804 | 29.906 | |
Debiti per acquisto di licenze | 5.231 | 5.483 | 6.396 | |
Debiti per acquisto di materiali e servizi | 1.810 | 1.313 | 1.275 | |
Debiti vari | 22 | 22 | 22 | |
Totale | 21.846 | 14.901 | 40.354 |
Al 31 dicembre 1999 il valore dei debiti verso fornitori risulta pari a Lire 40.354 milioni con una variazione di circa Lire 25.453 milioni rispetto al 1998. Il saldo al 31 dicembre 1998, pari a Lire 14.901 milioni evidenzia un decremento di circa Lire 6.945 milioni rispetto al precedente esercizio.
Per quanto riguarda l’andamento dei debiti verso fornitori nel triennio considerato, si evidenzia la correlazione esistente tra il saldo della voce in questione e gli investimenti in immobilizzazioni immateriali realizzati dal Gruppo per la produzione di nuove serie animate. Il decremento manifestatosi per la voce in esame tra l’esercizio 1997 e l’esercizio 1998 e l’incremento verificatosi tra l’esercizio 1998 e quello 1999, riflettono l’impegno produttivo del Gruppo, concentratosi essenzialmente negli esercizi 1997 e 1999, con un rallentamento degli investimenti nell’esercizio 1998.
In particolare, si evidenzia che il decremento relativo all’esercizio 1998 è dovuto essenzialmente alla riduzione dei debiti maturati nei confronti degli studi coreani, di cui si avvale il Gruppo per la realizzazione della fase di animazione. Parimenti si evidenzia come l’incremento dei debiti verso fornitori relativo all’esercizio 1999 sia anch’esso riconducibile alla voce debiti per produzioni che accoglie le posizione debitorie relative ai rapporti intercorsi tra il Gruppo e gli studios di animazione.
Il saldo al 31 dicembre 1999 ricomprende debiti con scadenza oltre 12 mesi, per un importo complessivo di Lire 19.977 milioni. Il rimborso di tali debiti, previsto contrattualmente, avverrà entro il 31 dicembre 2002 mediante l’utilizzo del cash flow gestionale.