Allianz Hybrid
Allianz Hybrid
Prodotto d’investimento assicurativo
Contratto multiramo: rivalutabile, unit linked e di puro rischio
Set informativo Edizione febbraio 2023
Tariffa 88M 14
Il presente Set informativo che, oltre ai Documenti contenenti le informazioni chiave (KID) delle opzioni di investimento che si intende selezionare, è composto da:
a) DIP aggiuntivo IBIP;
b) condizioni di assicurazione, comprensive del glossario;
c) proposta;
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della proposta di assicurazione.
Il prodotto è conforme alle Linee guida “Contratti Semplici e Chiari”
Avvertenza: prima della sottoscrizione leggere attentamente il presente Set informativo.
Allianz S.p.A. - Sede Legale Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano - Telefono +39 02 7216.1 - Fax +39 02 2216.5000 allianz.spa@pec.allianz.it - www.allianz.it - Direzione Generale e uffici Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano
Largo Ugo Irneri, 1 - 34123 Trieste - C.F. e Registro Imprese di Milano - n. 05032630963 - Rappresentante del Gruppo IVA Allianz con P.IVA n. 01333250320 - Capitale Sociale euro 403.000.000 i.v. - Albo Imprese di Assicurazione n. 1.00152 Capogruppo del Gruppo Assicurativo Allianz - Albo Gruppi Assicurativi n. 018
Società con unico socio soggetta alla direzione e coordinamento di Allianz SE - Monaco
Servizio Clienti
Per qualsiasi informazione, chiarimento o supporto
Retro di copertina
Assicurazione sulla vita rivalutabile e unit linked
Documento Informativo precontrattuale aggiuntivo per i prodotti d’investimento assicurativi
(DIP aggiuntivo IBIP)
Impresa: Allianz S.p.A. Prodotto: Allianz Hybrid
Contratto multiramo (Ramo I e Ramo III)
Data di aggiornamento: 13/02/2023 Il presente DIP aggiuntivo Vita è l’ultimo disponibile
Il presente documento contiene informazioni aggiuntive e complementari rispetto a quelle presenti nel documento contenente le informazioni chiave per i prodotti di investimento assicurativi (KID) per aiutare il potenziale Contraente a capire più nel dettaglio le caratteristiche del Prodotto, gli obblighi contrattuali e la situazione patrimoniale dell’Impresa.
Il Contraente deve prendere visione delle condizioni di assicurazione prima della sottoscrizione del contratto.
L’impresa di assicurazione è: - Allianz S.p.A., società con unico socio soggetta alla direzione e coordinamento di Allianz SE – Monaco (Germania) - Sede legale: Piazza Tre Torri, 3, 20145 Milano (Italia) - Recapito telefonico: 800.68.68.68 - Sito Internet: www.allianz.it - Indirizzo di posta elettronica certificata: allianz.spa@pec.allianz.it - Impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con Provvedimento ISVAP del 21 dicembre 2005 n° 2398 ed iscritta all’Albo delle imprese di assicurazione n° 1.00152. |
Con riferimento all’ultimo bilancio d’esercizio 2021 redatto ai sensi dei principi contabili vigenti si riporta: - il patrimonio netto dell’Impresa, pari a 2.017 milioni di euro; - la parte del patrimonio netto relativa al capitale sociale, pari a 403 milioni di euro; - la parte del patrimonio netto relativa alle riserve patrimoniali, pari a 1.149 milioni di euro. Si rinvia alla “Relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria dell’impresa (SFCR)”, disponibile sul sito internet dell’Impresa www.allianz.it e si riportano di seguito gli importi: - del Requisito Patrimoniale di Solvibilità (SCR), pari a 2.577 milioni di euro; - del Requisito Patrimoniale minimo (MCR), pari a 1.160 milioni di euro; - dei Fondi Propri ammissibili per soddisfare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità (SCR), pari a 5.804 milioni di euro; - dei Fondi Propri ammissibili per soddisfare il Requisito Patrimoniale Minimo (MCR): pari a 5.804 milioni di euro; e il valore dell’indice di solvibilità (solvency ratio) dell’Impresa, pari a 225%. |
Al contratto si applica la legge italiana. |
Quali sono le prestazioni?
Le prestazioni corrisposte dall’Impresa si differenziano a seconda della destinazione del premio versato nella Gestione separata VITARIV e nei fondi interni.
Alla sottoscrizione della Proposta è possibile scegliere una delle seguenti ripartizioni obiettivo: ■ 80% Gestione separata VITARIV e 20% fondi interni; ■ 70% Gestione separata VITARIV e 30% fondi interni; ■ 60% Gestione separata VITARIV e 40% fondi interni; ■ 50% Gestione separata VITARIV e 50% fondi interni; ■ 40% Gestione separata VITARIV e 60% fondi interni; ■ 30% Gestione separata VITARIV e 70% fondi interni.
PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO
In caso di decesso dell’Assicurato è previsto il pagamento di un capitale, pari a:
▪ per la parte investita nella Gestione separata VITARIV, al capitale maturato al 1° gennaio che precede la data del decesso rivalutato fino alla data del decesso in base all’ultima misura annua di rivalutazione attribuita al contratto;
▪ per la parte investita nei fondi interni, al Controvalore delle quote dei fondi interni, maggiorato, qualora il decesso avvenga trascorso almeno 1 anno (periodo di Carenza) dalla Decorrenza del contratto, del 10%, 5%, 2%, 1%, 0,5% o 0,1% a seconda dell’età dell’Assicurato al momento del decesso, con un tetto massimo di maggiorazione di 50.000,00 euro.
Il premio è inizialmente investito per l'80% nella Gestione separata VITARIV e per il restante 20% nei fondi interni scelti tra quelli disponibili. Qualora alla sottoscrizione della Proposta si scelga una ripartizione obiettivo diversa dalla ripartizione iniziale del premio, si attiva automaticamente il meccanismo di ribilanciamento automatico che sposta gradualmente l’investimento dalla Gestione separata VITARIV ai fondi interni fino al raggiungimento della ripartizione obiettivo scelta, mantenendo la stessa proporzione tra i fondi interni presente al momento dello Switch automatico.
OPZIONI CONTRATTUALI
OPZIONE DEFENDER può essere richiesta in qualsiasi momento successivo al raggiungimento della ripartizione obiettivo (fin da subito nel caso in cui la ripartizione obiettivo scelta sia uguale alla ripartizione iniziale) e prevede l’effettuazione di uno
Switch automatico in uscita dai fondi interni verso il Fondo interno AZ Orizzonte 10 qualora la perdita registrata dal Capitale investito nei fondi interni sia pari o superiore al 10%, 15% o 20%, a seconda della scelta fatta al momento dell’attivazione.
OPZIONE TIMING OPTION al momento dell’attivazione dell’opzione Defender il Contraente può decidere di attivare anche l’opzione Timing Option, che prevede che, trascorsi 3 mesi dall’eventuale trasferimento automatico nel Fondo interno AZ Orizzonte 10, il Controvalore delle quote venga trasferito nuovamente e gradualmente, nell’arco temporale di 10 mesi, nei fondi interni presenti al momento dello Switch automatico in uscita, mantenendo la stessa proporzione tra gli stessi.
OPZIONE DA CAPITALE IN RENDITA dalla quinta Ricorrenza annuale del contratto il Contraente può chiedere all’Impresa la conversione del valore di Riscatto in una delle seguenti forme di rendita:
una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita; oppure
una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni e, successivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita; oppure
una rendita annua vitalizia rivalutabile, su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto assicurato (seconda testa), pagabile fino a che sia in vita l’altro soggetto (seconda testa).
Ci sono l imiti di copertura?
La maggiorazione caso morte del 10%, 5%, 2%, 1%, 0,5% o 0,1% a seconda dell’età dell’Assicurato al momento del decesso, è subordinata alla circostanza che il decesso dell’Assicurato avvenga trascorso almeno un anno dalla Decorrenza del contratto (periodo di Carenza).
L’Impresa mette a disposizione sul sito internet www.allianz.it il Regolamento della Gestione separata VITARIV e il Regolamento di gestione dei fondi interni.
Che cosa NON è assicurato? | |
Rischi esclusi | Non sono assicurabili i soggetti che, alla Decorrenza del contratto, abbiano un’Età computabile inferiore a 18 anni e superiore a 85 anni. |
Che obblighi ho? Quali obblighi ha l ’ Impresa? | |
Cosa fare in caso di evento? | Denuncia: per l’erogazione della prestazione assicurata o del valore di Riscatto dovranno pervenire all’Impresa tutti i documenti necessari a verificare l’obbligo di pagamento ed a permetterci di individuare correttamente gli aventi diritto. La richiesta di liquidazione, contenente gli estremi per l’accredito dell’importo dovuto, unitamente alla copia fronte/retro di un valido documento di identità, e alla documentazione attestante i poteri di firma e di rappresentanza in capo al soggetto indicato quale rappresentante legale, deve sempre pervenire in originale e dev’essere sottoscritta dal Contraente (in caso di Riscatto) o dai Beneficiari (in caso di decesso dell’Assicurato), o da coloro che ne hanno la rappresentanza legale. La richiesta di liquidazione potrà essere presentata presso l’Agenzia che ha in gestione il tuo contratto o comunque presso una qualsiasi Agenzia dell’Impresa, facendo riferimento alla Polizza. È, altresì, consentito l’invio della documentazione a mezzo posta, indirizzata a: Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano. La documentazione da consegnare in caso di decesso dell’Assicurato è: ▪ copia del certificato di morte dell’Assicurato, rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice; ▪ qualora l’Assicurato coincida con il Contraente, copia della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata in Comune, dinanzi al Notaio o presso il Tribunale, che specifichi se il Contraente ha lasciato o meno testamento e quali sono gli eredi legittimi, loro dati anagrafici, il grado di parentela e capacità d’agire. In caso di esistenza di testamento deve essere consegnata copia del relativo verbale di pubblicazione e la suddetta dichiarazione sostitutiva deve riportarne gli estremi identificativi e precisare che detto testamento è l’ultimo da ritenersi valido e non è stato impugnato, ed evidenziando quali sono gli eredi testamentari, i loro dati anagrafici e capacità d’agire. Limitatamente ai casi in cui sussista la necessità di svolgere approfondimenti circa la legittimazione dell’avente diritto e/o la corretta erogazione del dovuto, l’Impresa potrà richiedere, al posto della dichiarazione sostitutiva, copia dell’atto di notorietà redatto dinanzi al Notaio o presso il Tribunale. In caso di Riscatto, totale o parziale, l’Impresa si riserva di richiedere: ▪ copia del documento attestante l'esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione, qualora l’Assicurato sia persona diversa dal Contraente. Qualora il Contraente (in caso di Riscatto) o uno dei Beneficiari (in caso di decesso dell’Assicurato) sia minore di età o incapace, copia del Decreto del Giudice Tutelare contenente l'autorizzazione in capo al rappresentante legale dei minori o incapaci a riscuotere la somma |
dovuta con esonero dell’Impresa da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché all'eventuale reimpiego della somma stessa. | |
Prescrizione: ai sensi dell’articolo 2952 del Codice civile i diritti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda. Ti invitiamo a prestare attenzione ai termini di prescrizione previsti dalla normativa vigente e sulle conseguenze in caso di omessa richiesta di liquidazione entro detti termini, facendo riferimento anche a quanto previsto dalla normativa in materia di rapporti dormienti, legge n. 266 del 23 dicembre 2005 e successive modificazioni e integrazioni (quali obbligo di devoluzione delle somme prescritte al fondo per l’indennizzo dei risparmiatori vittime di frodi finanziarie). | |
Erogazione della prestazione: verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, l’Impresa provvede alla liquidazione dell’importo dovuto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della documentazione completa presso la propria sede. Decorso tale termine, e a partire dal medesimo, sono dovuti gli interessi legali a favore degli aventi diritto. | |
Dichiarazioni inesatte o reticenti | Le dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti, rese dal soggetto che fornisce le informazioni richieste per la conclusione del contratto possono compromettere il diritto alla prestazione (ad esempio dichiarazione non veritiera riguardo la residenza). |
Quando e come devo pagare? | |
Premio | Il contratto prevede il pagamento di un Premio unico, che dovrai versare all’atto della sottoscrizione della Proposta di assicurazione, con un importo minimo pari a 5.000,00 euro e massimo pari a 500.000,00 euro. Non sono ammessi versamenti aggiuntivi. Il premio potrà essere pagato con le seguenti modalità: ▪ prodotto commercializzato dagli Agenti di Allianz S.p.A.: o assegno bancario non trasferibile, intestato all’agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente di Allianz S.p.A.; o bonifico bancario intestato all’agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente di Allianz S.p.A., fermo restando che per specifiche esigenze procedurali l’Impresa si riserva di richiedere che il bonifico venga intestato ad Allianz S.p.A.; o bollettino postale (in tal caso verrà considerata come data di pagamento del premio quella apposta dall’ufficio postale); o carta di debito/credito; o SDD (Sepa Direct Debit) con accredito su conto corrente intestato ad Allianz S.p.A.; ▪ prodotto commercializzato dai Consulenti finanziari di Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.: o bonifico bancario a favore di Allianz Bank Financial Advisors S.p.A. - Intermediario di Allianz S.p.A., sul c/c IBAN IT45 P035 8901 6000 1057 0738 100, indicando nella causale del bonifico il numero della proposta. In assenza del numero di proposta, la polizza non potrà essere emessa; o disposizione di bonifico (in caso di Contraente titolare di conto corrente Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.). Il premio potrà essere pagato anche mediante reinvestimento del capitale proveniente da un contratto Vita preesistente. Non sono ammesse modalità di pagamento diverse da quelle suddette. |
Rimborso | In caso di Revoca della Proposta o di Recesso dal contratto, entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di Revoca o Recesso l’Impresa è tenuta a rimborsare il premio corrisposto che in caso di Recesso, per la parte investita nei fondi interni, sarà al netto dell’imposta di bollo e dell’imposta sull’eventuale rendimento. |
Sconti | L’intermediario può applicare sconti di premio. |
Quando comincia l a copertura e quando f in i sce? | |
Durata | Il prodotto è a vita intera, pertanto la durata del contratto coincide con la vita dell'Assicurato. |
Sospensione | Non è prevista la possibilità di sospendere le garanzie. |
Come posso revocare la Proposta, recedere dal contratto o ri solvere il contratto? | |
Revoca | Puoi revocare la Proposta fino al ricevimento della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, mediante comunicazione inviata con lettera raccomandata A/R. ad Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano. Le somme versate ti verranno restituite dall’Impresa entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di Revoca. |
Recesso | Puoi recedere dal contratto entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvenuta conclusione dello stesso, mediante comunicazione inviata con lettera raccomandata A/R. ad Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano, contenente gli elementi identificativi della tua Proposta e gli estremi del conto corrente bancario sul quale dovrà essere effettuato il rimborso del premio. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di Recesso, l’Impresa è tenuta a rimborsarti: ▪ per la parte investita nella Gestione separata, il premio versato nella Gestione separata; ▪ per la parte investita nei fondi interni, il Controvalore delle quote dei fondi interni aggiunto il Caricamento e al netto dell’imposta di bollo e dell’imposta sull’eventuale rendimento. Qualora la richiesta di Recesso pervenga entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di conversione del premio in quote, l’Impresa ti rimborserà il premio versato nei fondi interni, pari al Premio investito aggiunto il Caricamento e al netto dell’imposta di bollo. |
Risoluzione | Non è prevista la facoltà di risolvere il contratto sospendendo il pagamento dei premi dal momento che Allianz Hybrid è un prodotto a Premio unico. |
Sono previsti ri scatti o r iduzioni? ☑ S I ☐ NO | |
Valori di Riscatto e riduzione | Il Contraente può esercitare il diritto di Riscatto a condizione che sia trascorso almeno 1 anno dalla Decorrenza del contratto. Il Riscatto totale si ottiene sommando il: ▪ capitale maturato nella Gestione separata al 1° gennaio immediatamente precedente la data di richiesta di Riscatto, senza alcuna rivalutazione pro-rata temporis tra il suddetto 1° gennaio e la data di richiesta del Riscatto; e il ▪ Controvalore delle quote dei fondi interni assegnate al contratto. L’importo così ottenuto verrà diminuito di una percentuale o di un importo fisso (costi per Riscatto) che decresce in funzione degli anni interamente trascorsi dalla Decorrenza del contratto. Qualora il Riscatto venga esercitato in un periodo che coincide con il 5°, 10°, 15° anno interamente trascorso dalla Decorrenza del contratto, e successivamente ogni 5 anni, non è applicato alcun costo per Riscatto. Il Riscatto totale comporta la risoluzione del contratto. Riscatto parziale Il Contraente può esercitare il Riscatto parziale, specificando l’ammontare del capitale che intende riscattare, che sarà disinvestito proporzionalmente dai fondi interni e dalla Gestione separata. Il valore di Riscatto parziale si ottiene con le stesse modalità del Riscatto totale, a condizione che: ▪ l’importo lordo riscattato non dev’essere inferiore a 500,00 euro; ▪ il capitale maturato residuo (a Riscatto parziale avvenuto) non dev’essere inferiore a 3.000,00 euro. |
Richiesta di informazioni | Puoi richiedere informazioni sul tuo contratto all’Agenzia di riferimento oppure a: Allianz S.p.A. Pronto Allianz – Servizio Clienti Piazza Tre Torri, 3 20145 Milano Numero Verde: 800.68.68.68 Pronto Allianz Online: allianz.it/prontoallianz |
A chi è rivolto questo prodotto?
Questo prodotto è rivolto ai clienti che ricercano un investimento che persegua la valorizzazione del capitale nel medio-lungo periodo. Allianz Hybrid prevede forme di protezione o garanzia di restituzione (almeno parziale) del capitale investito, con coperture contenute in caso di decesso. Il Premio unico è inizialmente investito per l’80% nella Gestione separata VITARIV e per il 20% in uno o più fondi interni assicurativi; successivamente tramite un meccanismo automatico di ribilanciamento, la percentuale destinata ai fondi interni assicurativi può essere progressivamente incrementata tramite disinvestimenti automatici dalla Gestione separata VITARIV fino a raggiungere il mix prescelto dal cliente.
Il prodotto è idoneo a soddisfare le esigenze dei clienti che abbiano espresso preferenze in materia di sostenibilità ESG qualora venga selezionata un’opzione di investimento, sulla componente investita nei fondi interni assicurativi, che consente di realizzare tali obiettivi di sostenibilità.
In base alle diverse combinazioni di investimento, il prodotto è rivolto a coloro che ricercano rendimenti da medio/bassi a medio/alti e che prevedono di mantenere l’investimento per almeno dieci anni.
È destinato a investitori con una propensione al rischio da bassa a medio/bassa, una capacità di sostenere perdite moderata e una conoscenza ed esperienza finanziaria adeguata (corrispondente a un livello intermedio in una scala di tre livelli).
Questo prodotto è destinato a clienti con una disponibilità finanziaria immediata almeno pari a 5.000,00 euro.
Quali costi devo sostenere?
Per l’informativa dettagliata sui costi fare riferimento alle indicazioni del KID. In aggiunta rispetto alle informazioni del KID sono presenti i seguenti costi. Costi gravanti direttamente sul Contraente
Costi gravanti sul premio
I costi che gravano sul premio versato sono:
Spese di emissione | Non previste |
Caricamento | 2,0% del premio versato |
Costi per Riscatto
È possibile esercitare il diritto di Riscatto a condizione che sia trascorso almeno 1 anno dalla Decorrenza del contratto.
In caso di esercizio del diritto di Riscatto, l’operazione di Riscatto è gravata da un costo percentuale o in importo fisso (costi per Riscatto) che decresce in funzione degli anni interamente trascorsi dalla Decorrenza del contratto, come indicato nella seguente tabella:
Anni interamente trascorsi dalla Decorrenza del contratto | Costi per Riscatto |
1 | 3,0% |
2 | 2,0% |
3 | 1,0% |
da quattro in poi | 50,00 euro |
Qualora il Riscatto venga esercitato in un periodo che coincide con il 5°, 10°, 15° anno interamente trascorso dalla Decorrenza del contratto, e successivamente ogni 5 anni, non è applicato alcun costo per Riscatto.
Costi per Switch
Per ogni anno di contratto, la prima operazione di Switch volontario tra fondi interni è gratuita. Ogni Switch volontario successivo al primo effettuato nel corso della stessa annualità contrattuale prevede il pagamento di un costo fisso pari a 25,00 euro, che viene detratto dal Controvalore delle quote trasferite.
Switch volontari effettuati nel corso della stessa annualità contrattuale | Costi per Switch |
1° Switch | gratuito |
ogni Switch successivo | 25,00 euro |
Gli Switch automatici previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico, dall’opzione Defender e dall’opzione Timing Option non sono gravati da alcun costo per Switch.
Costi per l’erogazione della rendita
In caso di esercizio dell’opzione da capitale in rendita, i costi relativi alle spese di pagamento della rendita sono pari a:
Rateazione rendita | Costi per l’erogazione della rendita |
annuale | 1,8% |
semestrale | 2,0% |
quadrimestrale | 2,1% |
trimestrale | 2,2% |
mensile | 3,3% |
Tali costi sono già incorporati nei coefficienti di conversione in rendita riportati in calce al Set informativo “Opzione contrattuale di rendita” che sarà consegnato al Contraente prima dell’esercizio dell’opzione da capitale in rendita.
Costi gravanti sui fondi interni
Commissione di gestione
La commissione di gestione è calcolata e imputata settimanalmente al patrimonio netto del Fondo interno e prelevata mensilmente. Per ciascun Fondo interno la commissione annua di gestione è fissata nella seguente misura:
Fondo interno | Commissione di gestione |
AllianzGI Profilo Prudente | 1,50% |
AllianzGI Profilo Moderato | 1,80% |
AllianzGI Profilo Dinamico | 2,00% |
AllianzGI ESG Bilanciato Cl. E | 1,80% |
AllianzGI ESG Azionario Cl. E | 2,00% |
AllianzGI Best Equity | 2,00% |
AZ Rendimento Italia 35 Smart Equity | 1,80% |
AZ Rendimento Italia 35 Inflation | 1,70% |
AZ Orizzonte 10 | 1,50% |
Commissione di performance
La commissione di performance viene applicata ad ogni giorno di valorizzazione delle quote solo quando il valore della quota del Fondo interno raggiunge il suo valore storico massimo, ed è pari al 10,00% o 15,00% della differenza tra il valore raggiunto dalla quota ed il valore storico massimo precedente (c.d. “High Watermark”) moltiplicato per il numero delle quote in circolazione.
Fondo interno | Commissione di performance |
AllianzGI Profilo Prudente | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AllianzGI Profilo Moderato | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AllianzGI Profilo Dinamico | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AllianzGI ESG Bilanciato Cl. E | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AllianzGI ESG Azionario Cl. E | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AllianzGI Best Equity | 10,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
AZ Rendimento Italia 35 Smart Equity | - |
AZ Rendimento Italia 35 Inflation | - |
AZ Orizzonte 10 | 15,00% secondo il meccanismo di High Watermark |
Commissioni massime sugli OICR sottostanti
Per i fondi interni della gamma “AllianzGI” che investono in misura prevalente in quote di OICR, le commissioni di gestione applicate dagli OICR sottostanti (al netto di quanto retrocesso al Fondo interno dall’OICR stesso) sono al massimo pari - su base annua - a:
▪ 0,96% per gli OICR monetari dei fondi interni AllianzGI ESG Bilanciato e AllianzGI ESG Azionario;
▪ 1,20% per gli OICR obbligazionari dei fondi interni AllianzGI ESG Bilanciato e AllianzGI ESG Azionario;
▪ 1,50% per gli OICR bilanciati e azionari dei fondi interni AllianzGI ESG Bilanciato e AllianzGI ESG Azionario;
▪ 2,50% per gli OICR di qualsiasi tipologia degli altri fondi interni della gamma “AllianzGI”.
In tale costo massimo rientrano anche le commissioni di sottoscrizione (o rimborso), nonché l’eventuale commissione di incentivo (o di performance) applicate dagli OICR sottostanti.
Altri costi
Su ciascun Fondo interno gravano inoltre i seguenti costi:
▪ gli oneri dovuti alla banca depositaria per l’incarico svolto (spese di amministrazione e custodia delle attività del fondo);
▪ i costi connessi con l’acquisizione e la dismissione delle attività del fondo (ad es. i costi di intermediazione inerenti alla compravendita degli strumenti finanziari);
▪ le spese di revisione della contabilità e dei rendiconti del fondo, ivi compreso quello finale di liquidazione;
▪ le spese legali e giudiziarie sostenute nell’esclusivo interesse del fondo;
▪ gli oneri fiscali di pertinenza del fondo.
Costi applicati in funzione delle modalità di partecipazione agli utili
Per la parte del contratto investita nella Gestione separata, l’Impresa trattiene - dal rendimento realizzato dalla Gestione separata VITARIV - un valore, denominato rendimento trattenuto. Il rendimento trattenuto dall’Impresa, in punti percentuali assoluti, sul rendimento conseguito dalla Gestione separata decresce in funzione del Premio unico ed è pari a:
Premio unico | ||||
fino a 49.999 euro | da 50.000 euro a 149.999 euro | da 150.000 euro a 299.999 euro | pari o superiore a 300.000 euro | |
Rendimento trattenuto | 1,40% | 1,30% | 1,20% | 1,00% |
Il rendimento trattenuto è aumentato di 0,01 punti percentuali pe ogni decimo di punto percentuale di rendimento superiore al 3% conseguito nella Gestione separata, come indicato nella tabella che segue:
Rendimento realizzato dalla Gestione separata | Rendimento trattenuto | |||
fino a 3,09% | 1,40% | 1,30% | 1,20% | 1,00% |
da 3,10 % a 3,19% | 1,41% | 1,31% | 1,21% | 1,01% |
da 3,20 % a 3,29% | 1,42% | 1,32% | 1,22% | 1,02% |
da 3,30 % a 3,39% | 1,43% | 1,33% | 1,23% | 1,03% |
ecc. | ……. | … | … | … |
Costi di intermediazione
La quota parte percepita in media dagli intermediari con riferimento all’intero flusso commissionale relativo al prodotto è pari al 29,9%.
Quali sono i ri schi e qual è i l potenziale rendim ento?
RISCHI A CARICO DEL CONTRAENTE
Allianz Hybrid, per la parte investita nei fondi interni, è un Contratto unit linked.
Le assicurazioni unit linked comportano rischi finanziaria per il Contraente, in quanto l’entità delle prestazioni dovute è direttamente collegata alle variazioni del Valore delle quote dei fondi interni, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo degli strumenti finanziaria in cui i fondi investono.
Per la parte investita nei fondi interni, il prodotto prevede nessuna garanzia di rendimento minimo o di restituzione del capitale. Pertanto, il Contraente si assume i rischi finanziari dell’investimento effettuato nei fondi interni, riconducibili all’andamento del Valore delle quote dei fondi interni.
I rischi finanziari a carico del Contraente sono:
▪ ottenere un valore di Riscatto inferiore al Premio investito nei fondi interni;
▪ ottenere un capitale in caso di morte dell’Assicurato inferiore al Premio investito nei fondi interni. Il Premio investito nei fondi interni è pari al premio versato nei fondi interni al netto del Caricamento.
Nel caso in cui i fondi possano investire, in base alle proprie politiche di investimento, in titoli emessi da enti creditizi, gli stessi potrebbero risultare esposti a rischi derivanti dall’eventuale attivazione di misure straordinarie di risanamento degli enti medesimi da parte delle Autorità competenti, compreso il c.d. bail-in (per effetto del quale i titoli emessi da un ente creditizio possono essere soggetti a riduzione di valore nominale o a conversione in capitale).
MISURA ANNUA DI RIVALUTAZIONE
Allianz Hybrid, per la parte investita nella Gestione separata, è un Contratto rivalutabile.
Ai fini della rivalutazione del capitale investito nella Gestione separata VITARIV, l’Impresa applica al contratto la misura annua di rivalutazione ottenuta diminuendo il rendimento realizzato dalla Gestione separata VITARIV di un valore – denominato rendimento trattenuto – in punti percentuali assoluti pari a 1,4 o 1,3% o 1,2% o 1% (a seconda dell’ammontare del Premio unico).
Il rendimento trattenuto verrà aumentato di 0,01 punti percentuali per ogni decimo di punto percentuale di rendimento superiore al 3%, realizzato dalla Gestione separata VITARIV.
La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto potrà essere anche negativa, anche quando il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti positivo, ma inferiore al 1,4% o 1,3% o 1,2% o 1% (a seconda dell’ammontare del Premio unico). Inoltre, nel caso in cui il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti negativo, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto sarà ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dall’Impresa in punti percentuali assoluti pari al 1,4% o 1,3% o 1,2% o 1% (a seconda dell’ammontare del Premio unico).
Il contratto prevede ad ogni modo e indipendentemente dal risultato della Gestione separata, la garanzia di conservazione del Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, che viene riconosciuta solamente al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, o in caso di decesso dell’Assicurato. Per effetto della garanzia di capitale, il capitale rivalutato al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, o in caso di decesso dell’Assicurato, non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
MODALITA’ DI RIVALUTAZIONE DEL CAPITALE
il Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, si rivaluta nei seguenti termini:
▪ al 1° gennaio immediatamente successivo alla Decorrenza del contratto (o alla data di pagamento del premio, se successiva), il Capitale investito nella Gestione separata è incrementato di un importo pari all’interesse derivante dalla capitalizzazione del capitale in base alla misura annua di rivalutazione e al periodo di tempo compreso tra la data di Decorrenza (o di pagamento del premio, se successiva) e il 1° gennaio immediatamente successivo;
▪ ad ogni 1° gennaio successivo, il capitale maturato al 1° gennaio precedente è incrementato di un importo pari al prodotto del capitale medesimo per la misura annua di rivalutazione.
Al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, il capitale rivalutato non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
In caso di decesso dell’Assicurato il Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, si rivaluta nel seguente modo: il capitale maturato al 1° gennaio precedente è incrementato di un importo pari all’interesse derivante dalla capitalizzazione del capitale medesimo in base all’ultima misura annua di rivalutazione e al periodo di tempo compreso tra il suddetto 1° gennaio e la data del decesso. Tale capitale non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
COM E POSSO PRESENTARE I RECLAMI E RISOLVERE LE CONTROVERSIE? | |
All’IVASS | Nel caso in cui il reclamo presentato ad Allianz S.p.A. abbia esito insoddisfacente o risposta tardiva, è possibile rivolgersi all’IVASS, Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma, fax 06.42133206, ivass@pec.ivass.it secondo le modalità indicate su www.ivass.it corredando l’esposto con copia del reclamo già inoltrato all’Impresa e con copia del relativo riscontro, qualora pervenuto da parte dell’Impresa. In caso di reclamo inoltrato tramite PEC è opportuno che gli eventuali allegati vengano trasmessi in formato pdf. |
Il modello per presentare un reclamo all’IVASS è reperibile sul sito www.ivass.it, alla Sezione “PER I CONSUMATORI – RECLAMI - Guida”, nonché sul sito dell’Impresa www.allianz.it alla Sezione “Reclami”, attraverso apposito link al sito di IVASS. I reclami indirizzati per iscritto all’IVASS contengono: - nome, cognome e domicilio del reclamante, con eventuale recapito telefonico; - individuazione del soggetto o dei soggetti di cui si lamenta l’operato; - breve ed esaustiva descrizione del motivo di lamentela; - copia del reclamo presentato all’Impresa e dell’eventuale riscontro fornito dalla stessa; - ogni documento utile per descrivere più compiutamente le relative circostanze. Si ricorda tuttavia che in tutti casi di controversie resta salva la facoltà degli aventi diritto di adire l'Autorità Giudiziaria. | |
Alla Consob | Qualora l'esponente, per questioni relative alla corretta redazione del documento contenente le informazioni chiave (KID), non si ritenga soddisfatto dall'esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di 45 giorni potrà rivolgersi alla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), secondo le modalità indicate su www.consob.it corredando l'esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dall’Impresa al seguente indirizzo: CONSOB - Via G.B. Martini, 3 - 00198 Roma telefono 06.84771 fax: 06.8416703 o 06.8417707 Via Broletto, 7 - 20123 Milano telefono 02.724201 fax: 02.89010696 Si ricorda tuttavia che in tutti casi di controversie resta salva la facoltà degli aventi diritto di adire l'Autorità Giudiziaria. |
PRIMA DI RICORRERE ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA è possibile avvalersi di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, quali: | |
Mediazione (OBBLIGATORIA) | Interpellando un Organismo di Mediazione tra quelli presenti nell’elenco del Ministero della Giustizia, consultabile sul sito www.giustizia.it (Legge 9/8/2013, n. 98). |
Negoziazione assistita | Tramite richiesta del proprio avvocato all’Impresa. |
Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie | - Presso la CONSOB è stato istituito l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF). Potranno essere sottoposte all'Arbitro le controversie (fino ad un importo richiesto di Euro 500.000) relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari bancari nei loro rapporti con gli investitori nella prestazione dei servizi di investimento e di gestione collettiva del risparmio. Le informazioni di dettaglio sulla procedura di predisposizione e trasmissione del ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie sono disponibili accedendo ai siti internet www.consob.it oppure www.allianz.it (alla sezione “Reclami”, attraverso apposito link al sito di Consob). Si informa inoltre che il diritto di ricorrere all’Arbitro non può formare oggetto di rinuncia da parte dell’investitore ed è sempre esercitabile anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale contenute nei contratti. - Per la risoluzione delle liti transfrontaliere è possibile presentare reclamo all’IVASS o direttamente al sistema estero competente chiedendo l’attivazione della procedura FIN-NET. |
REGIME FISCALE | |
Trattamento fiscale applicabile al contratto | Imposta sui premi Il premio pagato per la presente assicurazione sulla vita non è soggetto ad alcuna imposta. Detraibilità fiscale dei premi Nel presente contratto la copertura del rischio caso morte è finanziata tramite una parte dei costi posti indirettamente a carico del Contraente. Pertanto, non esistendo una quota di premio destinata a tale copertura, il Contraente non ha diritto alla detrazione IRPEF riconosciuta dalla normativa fiscale vigente a favore dei premi di assicurazione corrisposti con riguardo al rischio di morte. Imposta di bollo Le comunicazioni alla clientela – limitatamente alla componente finanziaria investita nei fondi interni - sono soggette ad imposta di bollo annuale secondo quanto previsto dalla normativa vigente. L’imposta di bollo, calcolata annualmente, sarà complessivamente trattenuta al momento del rimborso dell’investimento (per Recesso, per Riscatto totale o parziale o in caso di decesso dell’Assicurato). Tassazione delle somme assicurate Le somme dovute dall’Impresa in dipendenza del contratto, se corrisposte in caso di decesso dell’Assicurato, non sono soggette all’imposta sulle successioni e - relativamente alla quota riferibile alla copertura del rischio demografico - all’imposta sul reddito delle persone fisiche. Negli altri casi, sempreché il Beneficiario sia una persona fisica: |
▪ se corrisposte in forma di capitale, sono soggette all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, attualmente pari al 26% dovuta sulla differenza se positiva (plusvalenza) tra il capitale maturato e l’ammontare del premio versato. Tale tassazione è ridotta in relazione alla percentuale di titoli di Stato ed equiparati presenti negli attivi, in quanto tali titoli sono tassati al 12,5%; ▪ se corrisposte in forma di rendita vitalizia, a seguito di conversione del valore di Riscatto, le rate di rendita sono soggette ad imposta sostitutiva nella misura del 26% - ridotta in relazione alla percentuale di titoli di Stato ed equiparati presenti negli attivi, in quanto tali titoli sono tassati al 12,5% - limitatamente alla quota parte di ogni rata di rendita derivante dal rendimento complessivamente maturato a partire dalla data di determinazione della rendita iniziale; va considerato peraltro che la rendita iniziale viene determinata previa applicazione, al momento della conversione del capitale assicurato in rendita, dell’imposta sostitutiva di cui al punto precedente. Nel caso in cui il Beneficiario risulti essere una società commerciale (società od enti commerciali di cui alle lettere a)e b) del comma 1 dell’art. 73 DPR 22/12/1986, 917), l’Impresa non opera la suddetta imposta sostitutiva trattandosi di soggetti c.d. “lordisti”; anche in ipotesi di somme corrisposte a persone fisiche o ad enti non commerciali in relazione a contratti di assicurazione sulla vita stipulati però nell’ambito di attività commerciale, l’Impresa non opera alcuna ritenuta qualora gli interessati presentino alla stessa una dichiarazione della sussistenza di tale requisito. Il regime fiscale sopra descritto si riferisce alle norme in vigore alla data di redazione del presente documento e non intende fornire alcuna garanzia circa ogni diverso e/o ulteriore aspetto fiscale che potrebbe rilevare, direttamente o indirettamente, in relazione alla sottoscrizione del contratto. |
L ’IMPRESA HA L ’OBBLIGO DI TRASMETTERTI, ENTRO IL 31 MAGGIO DI OGNI ANNO, IL DOCUMENTO UNICO DI RENDICONTAZIONE ANNUALE DELLA TUA POSIZIONE ASSICURATIVA.
PER QUESTO CONTRAENTE CONSULTARE MEDESIMO.
CONTRATTO ( c. d. HOME
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L ’ IMPRESA DISPONE DI UN’AREA INTERNET RISERVATA AL INSURANCE ), PERTANTO DOPO LA SOTTOSCRIZIONE POTRAI UTILIZZARLA PER GESTIRE TELEMATICAMENTE IL CONTRATTO
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ALLIANZ HYBRID
INFORMATIVA SULLA SOSTENIBILITÀ
Ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019, relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation - SFDR)
Data ultimo aggiornamento: 13/02/2023
SINTESI DEL PRODOTTO
Le tematiche relative alla sostenibilità hanno assunto nel corso degli ultimi decenni un’importanza crescente nell’ambito della regolamentazione finanziaria e della disciplina dei mercati e degli intermediari.
In tale contesto, viene in rilievo il programma legislativo europeo elaborato con l’intento di operare una transizione verso un sistema economico-finanziario più sostenibile e resiliente. Tale intervento legislativo ha condotto, tra gli altri, all’adozione del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019, relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation - SFDR) e al Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili (Regolamento Tassonomia).
Il Regolamento (UE) 2019/2088 contiene, tra l’altro, norme sulla trasparenza per quanto riguarda l’integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali degli investimenti nonché relativamente ai risultati della valutazione dei probabili impatti dei rischi di sostenibilità sul rendimento dei prodotti offerti.
Con la presente informativa Allianz S.p.A. intende ottemperare agli obblighi informativi derivanti dal suddetto quadro normativo.
L’informativa si applica al prodotto di investimento assicurativo multi-ramo denominato “Allianz Hybrid” così composto:
Classificazione ESG SFDR | % rispetto al totale |
Art.6 | 75 % |
Art.8 | 25 % |
Poiché il prodotto di investimento assicurativo contiene, tra le possibili opzioni di investimento, sia Fondi Interni che non promuovono caratteristiche di sostenibilità sia Fondi Interni che promuovono tali caratteristiche, l’informativa che segue si articola in due distinti paragrafi.
Nell’ambito del primo paragrafo “Informativa ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento (UE) 2019/2088” sono fornite informazioni di carattere generale in merito al modo in cui i rischi di sostenibilità sono integrati nella gestione degli investimenti per tutti i Fondi Interni che non promuovono specificamente caratteristiche di sostenibilità.
Nell’ambito del successivo paragrafo “Informativa ai sensi dell’articolo 8 del Regolamento (UE) 2019/2088”, invece, sono fornite informazioni di dettaglio, così come richiesto dal Regolamento SFDR, in relazione ai seguenti Fondi Interni che promuovono caratteristiche di sostenibilità:
Nome Fondo | Classificazione ESG SFDR |
AllianzGI ESG Bilanciato | Art.8 |
AllianzGI ESG Azionario | Art.8 |
Il rispetto di tali caratteristiche ambientali o sociali è subordinato a investimenti effettuati dal prodotto di investimento assicurativo in almeno una delle opzioni di investimento menzionate e alla detenzione di almeno una di esse durante il periodo di detenzione del prodotto assicurativo.
Per maggiori Informazioni su ciascun Fondo e sulle relative caratteristiche si rinvia agli allegati al seguente documento.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ARTICOLO 6 DEL REGOLAMENTO (UE) 2019/2088
Nell’ambito del gruppo Allianz SE (di seguito “Gruppo”) il “rischio di sostenibilità” è inteso come un evento o una condizione attinente a fattori di tipo ambientale, sociale o di governance (in seguito “ESG”) che, se si verificasse, potrebbe provocare un impatto negativo significativo sul valore degli attivi, sulla redditività o sulla reputazione del Gruppo o di una delle società appartenenti al Gruppo stesso. In via esemplificativa, possono ricomprendersi tra i rischi ESG i rischi legati al cambiamento climatico, alla perdita di biodiversità, alla violazione dei diritti dei lavoratori ed alla corruzione.
In tale contesto, il Gruppo considera i rischi ESG nell’intero processo di investimento ossia nella definizione delle strategie, nella selezione degliasset manager delegati, nel monitoraggio dei portafogli e nell’attività di gestione dei rischi.
Allianz S.p.A. (di seguito, anche, C“ ompagnia ”) ha demandato l’attuazione delle scelte di investimento alla funzione Investment Management, che svolge la sua attività nel rispetto delle strategie di investimento e delle politiche di rischio determinate dall’organo amministrativo.
La funzione Investment Management esegue l’attività di investimento direttamente o per il tramite di gestori terzi, appartenenti e non al Gruppo, sulla base di specifici mandati di gestione conferiti dalla Compagnia.
La politica di integrazione dei rischi di sostenibilità nelle decisioni di investimento è modulata in funzione della tipologia di prodotto di investimento: Gestione Separata o Fondo Interno Assicurativo collegato a prodotti unit- linked o portafogli collegati ai prodotti di tipo previdenziale.
L’integrazione dei rischi ESG nelle scelte di investimento relative alle Gestioni Separate avviene attraverso un approccio olistico che comprende i seguenti elementi:
- Esclusioni
- Selezione e monitoraggio degli asset manager
- Identificazione, analisi e gestione dei potenziali rischi ESG
- Partecipazione attiva (engagement)
- Azioni di mitigazione dei rischi legati al cambiamento climatico e obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2
La modalità con la quale vengono integrati i rischi ESG nei Fondi Interni Assicurativi (“FIA”) o nei portafogli collegati a prodotti di tipo previdenziale è guidata dalla politica di investimento rappresentata nei regolamenti di ciascun fondo. La gestione è delegata ad asset manager, sia appartenenti al Gruppo sia esterni, sulla base di uno specifico mandato che vincola il gestore al rispetto del regolamento di ciascun fondo. Allianz S.p.A. seleziona esclusivamenteasset manager che sono firmatari dei Principi per l’Investimento Responsabile (di seguito “PRI”) promossi dalla Nazioni Unite (ed hanno ricevuto unavalutazione PRI minima pari a "B") o, in alternativa, hanno adottato una propria politica ESG. I PRI impegnano i sottoscrittori a considerare i rischi ESG nell’analisi degli investimenti e a rifletterli nei processi decisionali di investimento.
Il processo di investimento di Allianz S.p.A. prevede una sistematica e strutturale integrazione di valutazioni relative alle caratteristiche di sostenibilità del portafoglio attivi, che si applicano sia in fase di selezione di nuovi investimenti e/o asset manager che durante la loro detenzione in portafoglio.
L’integrazione di valutazioni relative ai rischi ESG avviene attraverso l’individuazione dei principali effetti negativi per la sostenibilità derivanti dagli investimenti, il loro monitoraggio, nonché la loro mitigazione, con modalità diverse in funzione della tipologia di prodotto di investimento, ad es. attraverso esclusioni o individuazione di rating ESG minimi.
Nello specifico, la Compagnia considera gli impatti negativi sui fattori di sostenibilità durante tutto il processo di investimento. Per poter valutare i principali impatti negativi si avvale dell'esperienza delle agenzie di rating ESG e dei fornitori di dati per gli investimenti in aziende o paesi. Per gli investimenti in progetti infrastrutturali, energie rinnovabili o immobili, ad esempio, insieme ai gestori degli investimenti vengono condotte revisioni caso per caso, incluso lo screening delle aree di business sensibili ai criteri ESG di Allianz per garantire che i rigorosi criteri di screening della Compagnia per evitare impatti negativi siano presi in considerazione. Le esclusioni di Allianz sulle armi controverse sono obbligatorie per tutti gli investimenti del Gruppo Allianz.
Per gli investimenti sostenibili la Compagnia ha implementato requisiti aggiuntivi che devono essere soddisfatti per evitare impatti negativi sugli indicatori di sostenibilità:
- Le aziende che sono esposte a rischi elevati nei settori della biodiversità, dell'acqua e dei rifiuti e non affrontano adeguatamente questi rischi non possono essere etichettate come sostenibili.
- Le aziende che sono note per violare sistematicamente i 10 principi del Global Compact delle Nazioni Unite non possono essere etichettate come sostenibili. I 10 principi si basano su norme e standard internazionali in materia di: diritti umani, norme sul lavoro, ambiente e prevenzione della corruzione.
- La Compagnia verifica le gravi violazioni dei diritti umani da parte degli emittenti di obbligazioni sovrane ed etichetta come sostenibili solo quei titoli sovrani che presentano una bassa esposizione al rischio per i diritti umani (ad es. punteggio Allianz Human Rights Risk che incorpora numerosi criteri in linea con la Dichiarazione dei diritti umani delle Nazioni Unite).
I presidi ancorati nel processo di investimento con riferimento all’individuazione, monitoraggio e mitigazione dei rischi di sostenibilità sono funzionali ad una riduzione dei rischi idiosincratici nel portafoglio attivi e supportano nel tempo un profilo di rischio-redditività più efficiente e, quindi, più attrattivo.
Per maggiori dettagli rispetto a quanto sopra esposto, la invitiamo a consultare l’Informativa ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 nel sito web all’interno della sezione “Informativa sulla sostenibilità”.
Il principio “non arrecare un danno significativo” si applica solo agli investimenti sottostanti il prodotto finanziario che tengono conto dei criteri dell’UE per le attività economiche ecosostenibili.
Gli investimenti sottostanti il prodotto d’investimento assicurativo, non tengono conto dei criteri dell’UE per le attività economiche ecosostenibili.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ARTICOLO 8 DEL REGOLAMENTO (UE) 2019/2088
Si intende per investimento sostenibile un investimento in un’attività economica che contribuisce a un obiettivo ambientale o sociale, purché tale investimento non arrechi un danno significativo a nessun obiettivo ambientale o sociale e l’impresa beneficiaria degli investimenti segua prassi di buona governance
Modello di informativa pre-contrattuale per i prodotti finanziari di cui all’articolo 8, paragrafi 1, 2 e 2bis, del Regolamento (UE) 2019/2088 e all’articolo 6, primo comma, del Regolamento (UE) 2020/852
Nome del prodotto: AllianzGI ESG Bilanciato Identificativo della persona giuridica:
AllianzGI ESG Azionario 529900UGESEV6GHUN018
Caratteristiche ambientali e/o sociali
Questo prodotto finanziario ha un obiettivo di investimento sostenibile?
Si No
La tassonomia dell’UE è un sistema di classificazione istituito dal regolamento (UE) 2020/852, che stabilisce un elenco di attività economiche ecosostenibili. Tale regolamento non stabilisce un elenco di attività economiche socialmente sostenibili. Gli investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale potrebbero essere allineati o no alla tassonomia.
Effettuerà un minimo di investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale: %
in attività economiche considerate ecosostenibili conformemente alla Tassonomia dell’UE
in attività economiche che non sono considerate ecosostenibili conformemente alla Tassonomia dell’UE
Effettuerà un minimo di investimenti sostenibili con un obiettivo sociale: %
Promuove caratteristiche ambientali/sociali (A/S) e, pur non avendo come obiettivo un investimento sostenibile, avrà una quota minima del % in investimenti sostenibili
con un obiettivo ambientale in attività economiche considerate ecosostenibili conformemente alla Tassonomia dell’UE
con un obiettivo ambientale in attività economiche che non sono considerate ecosostenibili conformemente alla Tassonomia dell’UE
con un obiettivo sociale
Promuove caratteristiche A/S, ma non effettuerà alcun investimento sostenibile
Quali caratteristiche ambientali e/o sociali sono promosse da questo prodotto finanziario?
AllianzGI ESG Bilanciato (il “Fondo”) è gestito da AllianzGI (il “Gestore Delegato”). AllianzGI ESG Azionario (il “Fondo”) è gestito da AllianzGI (il “Gestore Delegato”).
Il Fondo non persegue caratteristiche ambientali e sociali specificamente individuate ma, più in generale, è orientato a realizzare investimenti che presentano generici elementi di sostenibilità.
Il Fondo promuove caratteristiche ambientali e/o sociali tramite l’investimento di almeno il 90% dei propri asset in titoli azionari e/o in titoli obbligazionari secondo una strategia denominata “Multi Asset Sustainability” che prevede l’investimento in Green Bonds e/o Social Bonds, ovvero sia titoli che finanziano progetti in favore delle problematiche ambientali o sociali e che hanno un impatto positivo dal punto di vista ambientale o sociale, nonché in Sustainability Bonds e/o organismi di investimento colletivo del risparmio che promuovono caratteristiche ambientali o sociali e fanno altresì investimenti sostenibili (“SFDR Target Funds”).
La strategia “Multi Asset Sustainability” prevede il rispetto dei seguenti requisiti: i) la promozione di investimenti che prendono in considerazione criteri ambientali, sociali e di buona governance; o ii) il perseguimento di obiettivi di investimento sostenibile tramite investimenti che promuovono la transizione verso una società non fondata sul carbone (low carbon), la preservazione delle risorse naturali e l’adattamento al cambiamento climatico nonché analisi volte a verificare che gli investimenti effettuati non arrechino un danno significativo agli obiettivi di investimento ambientale perseguiti.
Più in dettaglio, i portafogli gestiti secondo la strategia “Multi Asset Sustainability” comportano l’investimento secondo uno dei seguenti approcci:
- approccio SRI (Investimento Sostenibile e Responsabile) “best in class”, che prevede la focalizzazione su emittenti con caratteristiche positive sotto il profilo ambientale e sociale;
- approccio teso al raggiungimento di obiettivi dal punto di vista climatico (c.d. approccio “Climate Engagement with Outcome” – CEWO), che prevede l’impegno con le società oggetto di investimento per la realizzazione di una transizione climatica nella prospettiva di un futuro a emissioni nette pari a 0 di CO2;
- appoccio SDG che prevede l’investimento in società con soluzioni che contribuiscono a cambiamenti positivi sotto il profilo ambientale e sociale in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable developments goals);
- approccio focalizzato sull’investimento in Green Bonds che finanziano progetti in favore delle problematiche ambientali e che hanno un impatto positivo dal punto di vista ambientale.
In aggiunta, sono sistematicamente esclusi dagli investimenti:
- titoli emessi da società incorse in una grave violazione di principi e linee guida internazionali - come i principi del “Global Compact” delle Nazioni Unite, le linee guida OCSE per le imprese multi-nazionali e i principi guida delle Nazioni Unite per l’impresa e i diritti umani - per effetto di pratiche controverse in tema di diritti umani, diritti dei lavoratori, ambiente e corruzione;
- titoli emessi da società coinvolte in armi controverse (mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi chimiche, armi biologiche, uranio impoverito, fosforo bianco e armi nucleari);
- titoli emessi da società che generano più del 10% dei propri ricavi dal coinvolgimento in equipaggiamenti e servizi in ambito militare;
- titoli emessi da società che generano oltre il 10% dei propri ricavi dall'estrazione di carbone termico;
- titoli emessi da società di servizi di pubblica utilità che generano oltre il 20% dei propri ricavi dal carbone;
- titoli emessi da società coinvolte nella produzione di tabacco e titoli emessi da società coinvolte nella distribuzione di tabacco per un importo superiore al 5% dei loro ricavi;
- investimenti diretti in emittenti sovrani con un punteggio insufficiente nel c.d. Freedom House's index.
Tali criteri minimi di esclusione per le problematiche di sostenibilità si basano su infomrazioni fornite da un data provider esterno, le quali sono valutate sia in fase ex-ante che in fase ex-post. La revisione è effettuata su base almeno semestrale.
L’approccio generale agli investimenti adottato dal Fondo è descritto nell’ambito del prospetto.
Quali indicatori di sostenibilità si utilizzano per misurare il rispetto di ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario?
Gli indicatori di sostenibilità misurano in che modo sono rispettate le caratteristiche ambientali o sociali promosse del prodotto finanziario.
In attuazione della strategia “Multi Asset Sustainability”, il Gestore Delegato alloca almeno il 90% degli
asset del Fondo secondo i diversi approcci sopra illustrati.
Al fine di misurare il rispetto delle caratteristiche di sostenibilità ambientale e/o sociale perseguite dal Fondo, sono presi in esame, e formano oggetto di rendicontazione annuale, i seguenti indicatori:
- l’effettiva percentuale degli asset del Fondo investita in Green Bonds, Social Bonds, Sustainability Bonds, SFDR Target Funds e/o in titoli azionari e/o obbligazionari ricompresi nella strategia “Multi Asset Sustainability”;
- la conferma che i principali effetti negativi (Principal Adverse Impacts – PAI) delle decisioni di investimento per la sostenibilità sono presi in esame attraverso la valorizzazione dei criteri di esclusione (con l’eccezione di liquidità, strumenti derivati, fondi target gestiti da soggetti terzi e fondi target gestiti dal Gestore Delegato che non seguono una strategia sostenibile.
Inoltre, nel caso in cui il Gestore Delegato decida di investire direttamente in titoli obbligazionari o azionari in attuazione della strategia “Multi Asset Sustainability”, viene accertato il rispetto degli elementi vincolanti di tale strategia anche attraverso l’adempimento degli obblighi di reporting.
Questo prodotto finanziario prende in considerazione i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità?
Si No
Il Gestore Delegato ha aderito all’iniziativa “Net Zero Asset Manager” e prende in considerazione i PAI attraverso attività di stewardship che includono l’engagement; entrambe rilevano per la mitigazione dei principali effetti negativi a livello di società.
Per effetto dell’impegno dell’iniziativa “Net Zero Asset Manager”, il Gestore Delegato mira a ridurre le emissioni di gar serra in collaborazione con i clienti che detengono gli asset al fine del raggiungimento di obiettivi di decarbonizzazione, con l’ambizione di raggiungere un valore netto di emissioni pari a 0 entro il 2050, o prima, per tutti gli asset in gestione. Come parte di questo obiettivo, il Gestore Delegato stabilirà un obiettivo intermedio per quella quota di asset che deve essere gestita nella prospettiva del raggiungimento dell’obiettivo di emissione nette pari a 0 entro il 2050 o prima di tale data.
Il Gestore Delegato prende in considerazione gli indicatori sui PAI relativi all’emissioni di gas serra, alla biodiversità, all’acqua, ai rifiuti nonché alle tematiche sociali e inerenti i diritti dei lavoratori per gli emittenti societari e, ove rilevante, “Freedom House's index” per gli investimenti in emittenti sovranazionali.
La disponibilità dei dati per gli indicatori dei PAI è eterogenea. La disponibilità dei dati relativi a biodiversità, acqua e rifiuti è bassa e gli indicatori dei PAI sono considerati attraverso l’esclusione di titoli emessi da società incorse in una grave violazione di principi e linee guida internazionali - come i principi del “Global Compact” delle Nazioni Unite, le linee guida OCSE per le imprese multi-nazionali e i principi guida delle Nazioni Unite per l’impresa e i diritti umani - per effetto di pratiche controverse in tema di diritti umani, diritti dei lavoratori, ambiente e corruzione.
Il Gestore Delegato farà in ogni caso il possibile per aumentare la disponibilità dei dati per quegli indicatori dei PAI con una bassa disponibilità di dati. Il Gestore Delegato valuterà periodicamente se la disponibilità di dati è incrementata a sufficienza per potenzialmente includere la valutazione di tali dati nel processo di investimento.
I rischi di sostenibilità e i PAI formano sempre oggetto di valutazione. Ciò significa che i team di investimento possono monitorare i rischi di sostenibilità come parte del processo di investimento ma non necessariamente che gli stessi integrano in modo attivo i rischi e le opportunità di sostenibilità nell’ambito delle proprie decisioni di investimento. Viene utilizzato uno strumento che monitora e valuta i rischi di sostenibilità e gli indicatori dei PAI nel corso dell’intero processo di investimento; gli invetsimenti prendono in considerazione i seguenti indicatori dei PAI:
Applicabili agli emittenti societari: | Applicabili agli emittenti sovrani e sovranazionali | |
- Emissioni di GHG - Impronta di carbonio - Intensità di GHG delle imprese beneficiarie degli investimenti; - Esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili; - Attività che incidono sulle aree sensibili sotto il profilo della biodiversità; - Emissioni in acqua; - Rapporto tra rifiuti pericolosi e rifiuti radioattivi; | - Violazioni dei principi del “Global compact” delle Nazioni Unite; - Mancanza di procedure e di meccanismi di conformità per monitorare la conformità ai principi del “Global compact” delle Naizoni Unite; - Diversità di genere nel consiglio; - Esposizioni ad armi controverse. | - Paesi che beneficiano degli investimenti soggetti a violazioni sociali |
Qual è la strategia di investimento seguita da questo prodotto finanziario?
Il Fondo viene gestito secondo la strategia “Multi Asset Sustainability” e, dunque, investe in: (i) titoli azionari e/o in titoli obbligazionari emessi da società che promuovono carattersitcihe ambientali e/o sociali e/o conducono attività che ocntribuiscono a un obiettivo ambientale e/o sociale; (ii) in Green Bonds e/o Social Bonds che finanziano progetti in favore delle problematiche ambientali o sociali e che hanno un impatto positivo dal punto di vista ambientale o sociale e/o Sustainability Bonds e/o SFDR Target Funds che promuovono caratteristiche ambientali o sociali e fanno altresì investimenti sostenibili.
Gli investimenti in titoli azionari o obbligazionari seguono almeno una delle seguenti strategie:
▪ SRI (Sustainable and Responsible Investing – Investimento Sostenibile e Responsabile)
Promozione di caratteristiche ambientali e sociali attraverso l’integrazione di fattori ambientali, sociali e concerenti il rispetto dei diritti umani, la governance e il business nel processo di investimento tramite un approccio c.d. “best in class”. Nell’ambito di tale strategia, è prevista la valutazione degli emittenti societari o sovrani sulla base di un rating sostenibile e responsabile utilizzato per costruire il portafoglio.
▪ Climate Engagement with Outcome
Promozione di caratteristiche ambientali tramite l’attività di engagement con i primi 10 emittenti di carbonio in termini assoluti presenti nel portafoglio per incoraggiare tali aziende alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio attraverso la definizione di obiettivi specifici per ciascun settore.
▪ SDG-Aligned
L’obiettivo della strategia è l’investimento in titoli azionari e/o obbligazionari in società che adottano soluzioni che generano risultati positivi dal punto di vista ambientale e sociale secondo quanto misurato dalla contribuzione delle società al conseguimento di uno o più degli sviluppi sostenibili delle
Nazioni Unite (SDG) o di altri obiettivi di investimento sostenibili eventualmente fissati dal Gestore Delegato e a cui le società contribuiscono.
▪ Green Bond
L’obiettivo della strategia è mobilitare i mercati finanziari verso la transizione a una società a bassa emissioni di carbonio, alla conservazione del capitale naturale e all’adattamento al cambiamento climatico. Viene privilegiato primariamente l’investimento in Green Bonds che finanziano progetti tesi alla mitigazione del cambiamento climatico o all’adattamento al cambiamento climatico o altri progetti di sostenibilità ambientale, in particolare nei seguenti ambiti: efficienza energetica, energie rinnovabili, materie prime, acqua e territorio, gestione dei rifiuti, riduzione delle emissioni di gas serra, tutela della biodiversità o economia circolare.
▪ Transizione Green
Promozione di caratteristiche ambientali e/o sociali attraverso la mobilitazione dei mercati finanziari verso la transizione a una società a bassa emissioni di carbonio, alla conservazione del capitale naturale e all’adattamento al cambiamento climatico.
▪ Valutazione di indicatori chiave di performance (su base assoluta)
Promozione di obiettivi ambientali attraverso la definizione di un obiettivo di investimento collegato a un indicatore chiave di performance dal punto di vista ambientale (“Sustainability KPI”) per finalità di trasparenza dei risultati misurabili di sostenibilità perseguiti. Il Sustainability KPI, oggetto di misurazione, è l’intensità di emissioni di gas serra (GHG) definita dall’intensità media ponderata di emissioni di gas serra (sales). L’intensità di emissioni di gas serra sarà gestita assicurando un miglioramento su base annua dell’intensità media di emissioni di gas serra a livello di portafoglio alla fine dell’anno di fiscale successivo.
▪ Valutazione di indicatori chiave di performance (su base relativa)
Promozione di obiettivi ambientali attraverso la definizione di un obiettivo di investimento collegato a un indicatore chiave di performance dal punto di vista ambientale (“Sustainability KPI”) per finalità di trasparenza dei risultati misurabili di sostenibilità perseguiti. Il Sustainability KPI, oggetto di misurazione, è l’intensità di emissioni di gas serra (GHG) definita dall’intensità media ponderata di emissioni di gas serra (sales). L’intensità di emissioni di gas serra sarà gestita attraverso il superamento di un benchmark di riferimento in termini di intesità media ponderata di emissione di gas serra.
Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?
La strategia di investimento rispetta i seguenti elementi vincolanti in relazione alle caratteristiche ambientali e/o sociali promosse:
Investimento di almeno il 90% del portafoglio del Fondo in SFDR Target Funds che promuovono caratteristiche ambientali o sociali e realizzano, inoltre, investimenti sostenibili e/o in titoli azionari e/o obbligazionari in coerenza con la strategia “Multi Asset Sustainability”.
Nel caso in cui una strategia sostenibile sia applicata attraverso l’investimento diretto in titoli azionari o obbligazionari possono essere realizzati investimenti secondo le seguenti strategie, con i relativi elementi vincolanti indicati di seguito
o SRI: (1) percentuale minima di portafolio a cui è attribuito un rating SRI %; (2) soglia minima di SRI;
(3) riduzione dell’universo di investimento;
o Climate Engagement with Outcome: (1) attività di engagment con le prime 10 società per emissione di carbonio; (2) necessaria attribuzione agli emittenti sovrani di un rating SRI;
o SDG Aligned: (1) almeno il 50% della media ponderata dei ricavi o dei profitti degli emittenti contribuiscono agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG); (2) quota di investimenti sostenibili superiore al 50%; (3) per almeno l’80% degli attivi detenuti in portafoglio, le società oggetto di investimento devono prestare un valore di investimento sostenibile pari ad almeno il 20% e per il restante 20% degli attivi detenuti in portafoglio, le società oggetto di investimento devono prestare un valore di investimento sostenibile pari ad almeno il 5% con esclusione di liquidità e derivati dal computo complessivo;
o Green Bond: (1) almeno l’85% degli asset investiti in Green Bond che finanziano progetti a favore dell’ambiente e con un impatto positivo da un punto di vista ambientale; (2) quota di investimenti sostenibili superiore al 50%;
o Transizione Green: (1) almeno il 90% degli assets investiti in titoli obbligazionari e/o azionari coerenti con la strategia di Transizione Green;
o Indicatori chiave di performance (KPI) (su base assoluta): (1) copertura minima dell’80% di KPI; (2) minimo il 5% di miglioramento su base annua dell’intensità media di emissioni di gas serra a livello di portafoglio alla fine dell’anno di fiscale successivo;
o Indicatori chiave di performance (KPI) (su base relativa): (1) copertura minima dell’80% di KPI; (2) superamento del benchmark di riferimento, in temrini di intensità media di emissioni di gas serra, per un valore pari almeno a 20%.
In aggiunta a quanto precede, sono applicati criteri minimi di esclusione di sostenibilità nella selezione degli investimenti diretti (con l’eccezione di liquidità, strumenti derivati, fondi target gestiti da soggetti terzi e fondi target gestiti dal Gestore Delegato che non seguono una strategia sostenibile).
Qual è la politica per la valutazione delle prassi di buona governance delle imprese beneficiarie degli investimenti?
Le prassi di buona governance comprendono strutture di gestione solide, relazioni con il personale, remunerazione del personale e rispetto degli obblighi fiscali.
I principi di buona governance sono presi in esame attraverso l’esclusione dall’investimento delle società coinvolte in controversie riguardanti il rispetto di standard internazionali relativi a quattro ambiti della buona governance: solide strutture di management, relazioni con i dipendenti, remunerazione del personale, rispetto degli obblighi fiscali.
Una parte significativi della ricerac prodotta dal Gestore Delegato si focalizza sulla comprensione dei rischi associati ai propri investimenti inclusi quelli connessi ai fattori ambientali, sociali e di buona governance.
In aggiunta, il Gestore Delegato si impegna attivamente a incorraggiare frome di dialogo aperto con le società oggetto di investimento, prima delle assemblee degli azionisti, sui temi della corporate governance, dell’esercizio del diritto di voto e su più generali tematiche di sostenibilità. L’approccio del Gestore Delegato all’esercizio del diritto di voto e allo svolgimento di attività di engagment con le società oggetto di investimento è definito nella dichiarazione del gestore delegato in tema di
stewardship (c.d. Stewardship Statement); nell’ambito del medesimo documento viene anche illustrato com esono gestiti i conflitti di interesse che possono insorgere in relazione alle attività di stewardship.
Qual è l’allocazione degli attivi programmata per questo prodotto finanziario?
L’allocazione degli attivi descrive la quota di investimenti in attivi specifici.
Le attività allineate alla tassonomia sono espresso in percentuale di:
- Fatturato: quota di entrate da attività verdi delle imprese beneficiarie degli investimenti
- Spese in conto capitale (CapEx): investimenti verdi effettuati dalle imprese beneficiarie degli investimenti, ad es. per la transizione verso un’economia verde
- Spese operative (OpEx): attività operative verdi delle imprese beneficiarie degli investimenti.
La maggior parte degli attivi è utilizzata per rispettare le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal Fondo. Una quota residuale del Fondo potrebbe includere attivi che non promuovono carattersitiche ambientali o sociali. Esempi di tali attivi sono gli strumenti finanziari derivati, la liquidità e i depositi, alcuni OICR e investimenti che sono privi (anche eventualmente su base temporanea) di qualificazioni dal punto di vista ambientale, sociale o della buona governance o investimenti al di fuori della quota prevista di investimento destinata a realizzare la strategia “Multi Asset Sustainability”.
#1 Allineati con caratteristiche A/S comprende gli investimenti del prodotto finanziario utilizzati per rispettare le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario.
#2Altri comprende gli investimenti rimanenti del prodotto finanziario che non sono allineati alle caratteristiche ambientali o sociali, né sono considerati investimenti sostenibili.
La categoria #1 Allineati con caratteristiche A/S comprende:
- La sottocategoria #1A Sostenibili, che contempla gli investimenti sostenibili con obiettivi ambientali o sociali;
- La sottocategoria #1B Altri investimenti allineati alle caratteristiche A/S, che contempla gli investimenti allineati alle caratteristiche ambientali o sociali che non sono considerati investimenti sostenibili.
Investimenti
#2 Altri
#Allineati con caratteristiche A/S
90%
Quali investimenti sono compresi nella categoria “#2Altri”, qual è il loro scopo ed esistono garanzie minime di salvaguardia ambientale o sociale?
Nella categoria “#2Altri” può comprendere investimenti in liquidità, OICR o strumenti derivati. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati per efficiente gestione del portafoglio (inclusa copertura di rischi) e/o per finalità di investimento; gli OICR possono essere utilizzati per beneficiare di specifiche strategie di investimento.
È designato un indice specifico come indice di riferimento per determinare se questo prodotto finanziario è allineato alle caratteristiche ambientali e/o sociali che promuove?
No, non è stato designato un indice specifico come indice di riferimento per determinare se questo prodotto finanziario è allineato alle caratteristiche ambientali e/o sociali che promuove.
Dove è possibile reperire online informazioni pià specificamente mirate al prodotto?
Informazioni più specificamente mirate al prodotto sono reperibili sul sito web: https://www.allianz.it/le- soluzioni-per-te/investimento/investimento/nuovi-orizzonti.html#
Condizioni di assicurazione Data ultimo aggiornamento: 13/02/2023
Pagina
PAGINA DI PRESENTAZIONE 2
Quali sono le prestazioni?
Art. 1 Prestazioni assicurative 3
Art. 2 Opzioni di contratto 5
Che cosa NON è assicurato
Art. 3 Rischi esclusi 5
Che obblighi ho? Quali obblighi ha l’Impresa?
Art. 4 Denuncia di Sinistro 6
Art. 5 Pagamenti dell’Impresa 6
Art. 6 Prescrizione 7
Art. 7 Dichiarazione del Contraente e dell’Assicurato 7
Quando e come devo pagare?
Art. 8 Premi 7
Art. 9 Attribuzione delle quote 7
Art. 10 Data di riferimento 8
Quando comincia la copertura e quando finisce?
Art. 11 Conclusione del contratto – Entrata in vigore dell’assicurazione 8
Art. 12 Durata 8
Come posso revocare la Proposta, recedere dal contratto o risolvere il contratto?
Art. 13 Revoca della Proposta 8
Art. 14 Recesso dal contratto 9
Sono previsti riscatti o riduzioni?
Art. 15 Riscatto 9
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Art. 16 Fondi interni 10
Art. 17 Istituzione di nuovi fondi/fusione di fondi/modifiche del Regolamento 12
Art. 18 Valore unitario delle quote dei fondi interni 12
Art. 19 Rivalutazione delle prestazioni 12
Art. 20 Fusioni tra gestioni separate 13
Art. 21 Operazioni di Switch 13
Altre informazioni
Art. 22 Beneficiari 14
Art. 23 Non pignorabilità e non sequestrabilità 14
Art. 24 Cessione, pegno e vincolo 14
Art. 25 Prestito 14
Art. 26 Tasse e imposte 14
Art. 27 Foro competente 14
Art. 28 Legge applicabile al contratto 14
GLOSSARIO 15
PAGINA DI PRESENTAZIONE
Gentile Contraente,
in questa pagina troverai una breve illustrazione del prodotto.
Allianz Hybrid è un prodotto d’investimento assicurativo a Premio unico che investe contemporaneamente nella Gestione separata VITARIV e nei fondi interni secondo sei possibili combinazioni predefinite: ▪ 80% Gestione separata VITARIV e 20% fondi interni; ▪ 70% Gestione separata VITARIV e 30% fondi interni; ▪ 60% Gestione separata VITARIV e 40% fondi interni; ▪ 50% Gestione separata VITARIV e 50% fondi interni; ▪ 40% Gestione separata VITARIV e 60% fondi interni; ▪ 30% Gestione separata VITARIV e 70% fondi interni.
Il premio è inizialmente investito per l'80% nella Gestione separata VITARIV e per il restante 20% nei fondi interni scelti tra
quelli disponibili.
Qualora alla sottoscrizione della Proposta si scelga una ripartizione obiettivo diversa dalla ripartizione iniziale del premio, si attiva automaticamente il meccanismo di ribilanciamento automatico che sposta gradualmente l’investimento dalla Gestione separata VITARIV ai fondi interni fino al raggiungimento della ripartizione obiettivo scelta, mantenendo la stessa proporzione tra i fondi interni presente al momento dello Switch automatico.
Allianz Hybrid soddisfa esigenze diverse a seconda della destinazione del premio versato:
▪ per la parte investita nella Gestione separata VITARIV, mira a proteggere questa parte dell’investimento cercando di far crescere in modo tendenzialmente stabile il Capitale investito in base al rendimento realizzato annualmente dalla Gestione separata, con una garanzia di conservazione del Capitale investito riconosciuta al 5°, 10° e 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, ovvero in caso di decesso dell’Assicurato;
▪ per la parte investita nei fondi interni, mira a far crescere il Capitale investito in base all’andamento del Valore delle quote dei fondi interni, con il rischio di incorrere in perdite.
Il prodotto è a vita intera, pertanto la durata del contratto coincide con la vita dell'Assicurato.
Il contratto può essere stipulato sulla vita di soggetti assicurati che, alla data di Decorrenza dello stesso, abbiano un’Età computabile non inferiore a 18 anni e non superiore a 85 anni.
È possibile richiedere il rimborso del capitale (esercitare il diritto di Riscatto) a condizione che sia trascorso almeno 1 anno dalla Decorrenza del contratto.
L’importo minimo del Premio unico è pari a 5.000,00 euro mentre l’importo massimo è pari a 500.000,00 euro.
Alla fine delle Condizioni di assicurazione troverai le definizioni dei termini tecnici più importanti che vengono indicati con la lettera in maiuscolo nel testo.
Per chiarimenti o per una consulenza qualificata sulle tue esigenze assicurative e d’investimento assicurativo, puoi sempre contare su un Agente di Allianz S.p.A.
Quali sono le prestazioni?
Art. 1. Prestazioni assicurative
Allianz Hybrid è un contratto di assicurazione sulla vita derivante dalla combinazione di due componenti:
▪ una componente d’investimento assicurativo rivalutabile (Gestione separata VITARIV);
▪ una componente d’investimento assicurativo di tipo unit linked (fondi interni scelti tra quelli disponibili). Le prestazioni assicurative sono determinate distintamente per ciascuna componente di prodotto.
Alla sottoscrizione della Proposta è possibile scegliere una delle seguenti ripartizioni obiettivo:
▪ 80% Gestione separata VITARIV e 20% fondi interni;
▪ 70% Gestione separata VITARIV e 30% fondi interni;
▪ 60% Gestione separata VITARIV e 40% fondi interni;
▪ 50% Gestione separata VITARIV e 50% fondi interni;
▪ 40% Gestione separata VITARIV e 60% fondi interni;
▪ 30% Gestione separata VITARIV e 70% fondi interni.
La ripartizione obiettivo non può essere modificata nel corso della durata contrattuale.
Per la parte investita nella Gestione separata VITARIV, Allianz Hybrid è un Contratto rivalutabile che prevede al raggiungimento del 5°anno, 10° anno e 15° anno e successivamente ogni 5 anni, ovvero in caso di decesso dell’Assicurato, il riconoscimento di una garanzia di conservazione del Capitale investito nella Gestione separata.
Per la parte investita nei fondi interni, Allianz Hybrid è un Contratto unit linked che prevede, in caso di decesso dell’Assicurato, il pagamento di una prestazione di capitale direttamente collegata al Valore delle quote che potrebbe essere inferiore al Premio investito.
Il contratto prevede la seguente tipologia di prestazione:
Prestazione in caso di decesso
In caso di decesso dell’Assicurato è previsto il pagamento, ai Beneficiari designati dal Contraente, di un capitale pari:
▪ per la parte investita nella Gestione separata VITARIV, al capitale maturato al 1° gennaio che precede la data del decesso rivalutato fino alla data del decesso in base all’ultima misura annua di rivalutazione attribuita al contratto, con una garanzia di conservazione del Capitale investito;
▪ per la parte investita nei fondi interni, al Controvalore delle quote dei fondi interni maggiorato, qualora il decesso avvenga trascorso almeno un anno (periodo di Carenza) dalla Decorrenza del contratto, della percentuale indicata nella tabella sotto riportata, senza alcuna garanzia di conservazione del Capitale investito:
Età in anni interi dell’Assicurato al momento del decesso Percentuale di maggiorazione
da 18 a 44 anni | 10% |
da 45 a 54 anni | 5% |
da 55 a 64 anni | 2% |
da 65 a 74 anni | 1% |
da 75 a 80 anni | 0,5% |
più di 80 anni | 0,1% |
La maggiorazione non può essere in ogni caso superiore a 50.000,00 euro.
Il decesso dell’Assicurato è coperto qualunque sia la causa e senza limiti territoriali, salvo il periodo di Carenza di 1 anno per la maggiorazione caso morte della parte investita nei fondi interni.
Il Capitale investito nella Gestione separata VITARIV si rivaluta annualmente secondo quanto indicato all’articolo 19 delle presenti Condizioni di assicurazione.
Il premio è inizialmente investito per l'80% nella Gestione separata VITARIV e per il restante 20% nei fondi interni scelti tra quelli elencati all’articolo 16 delle presenti Condizioni di assicurazione.
Qualora alla sottoscrizione della Proposta si scelga una ripartizione obiettivo diversa dalla ripartizione iniziale del premio, si attiva automaticamente il meccanismo di ribilanciamento automatico che sposta gradualmente l’investimento dalla Gestione separata VITARIV ai fondi interni fino al raggiungimento della ripartizione obiettivo scelta, mantenendo la stessa proporzione tra i fondi interni presente al momento dello Switch automatico.
L’importo da trasferire mensilmente viene calcolato sulla base della percentuale di ribilanciamento automatico scelta, da applicare al Premio investito. Tale percentuale può essere pari all’1%, 2% o 4% e potrà essere successivamente modificata fintantoché il ribilanciamento automatico non sia completato. L’importo dell’ultimo Switch automatico mensile potrebbe essere inferiore ai precedenti a seguito del raggiungimento della ripartizione obiettivo.
La durata del meccanismo di ribilanciamento automatico dipende dalla ripartizione obiettivo e dalla percentuale di ribilanciamento automatico prescelte. La seguente tabella riporta il numero di Switch automatici mensili necessari al raggiungimento della ripartizione obiettivo:
N° Switch automatici mensili | Ripartizione obiettivo: % VITARIV – % Fondi interni | |||||
Percentuale di ribilanciamento automatico | 80% - 20% | 70% - 30% | 60% - 40% | 50% - 50% | 40% - 60% | 30% - 70% |
1% | - | 10 | 20 | 30 | 40 | 50 |
2% | - | 5 | 10 | 15 | 20 | 25 |
4% | - | 3 | 5 | 8 | 10 | 13 |
Nel caso in cui, durante il meccanismo di ribilanciamento automatico, il Contraente decida di modificare la percentuale di ribilanciamento, verranno ricalcolati l’importo ed il numero degli Switch automatici mensili necessari a raggiungere la ripartizione obiettivo scelta alla sottoscrizione del prodotto.
Nel caso in cui, durante il meccanismo di ribilanciamento automatico, il Contraente decida di effettuare un Riscatto parziale, verrà riproporzionato l’importo degli Switch automatici mensili, così come l’importo della ripartizione obiettivo scelta alla sottoscrizione della Proposta.
Esempio:
Premio unico iniziale: 10.000 euro
Età computabile dell’Assicurato alla Decorrenza del contratto: 50 anni Durata del contratto: vita intera
Caricamento: 2%
Ripartizione obiettivo dell’investimento: 50% Gestione separata VITARIV, 50% Fondo interno AllianzGI Profilo Moderato Percentuale di ribilanciamento automatico: 2%
Caricamento = 2% x 10.000 euro = 200 euro
Premio investito (o Capitale investito) = 10.000 euro – 200 euro = 9.800 euro Investimento iniziale nella Gestione separata VITARIV = 80% x 9.800 euro = 7.840 euro
Investimento iniziale nel Fondo interno AllianzGI Profilo Moderato: 20% x 9.800 euro = 1.960 euro Investimento obiettivo nella Gestione separata VITARIV = 50% x 9.800 euro = 4.900 euro rivalutati
Investimento obiettivo nel Fondo interno AllianzGI Profilo Moderato = 50% x 9.800 euro = controvalore quote di 4.900 euro
Numero di Switch automatici mensili: 15
Importo dello Switch automatico mensile: 2% x 9.800 euro = 196 euro
Importo Switch automatico | Capitale investito | ||
Gestione separata VITARIV | Fondo AllianzGI Profilo Moderato | ||
Decorrenza | - | 7.840 euro | 1.960 euro |
1° mese | 196 euro | 7.644 euro | 2.156 euro |
2° mese | 196 euro | 7.448 euro | 2.352 euro |
3° mese | 196 euro | 7.252 euro | 2.548 euro |
4° mese | 196 euro | 7.056 euro | 2.744 euro |
5° mese | 196 euro | 6.860 euro | 2.940 euro |
… | … | … | … |
12° mese | 196 euro | 5.488 euro | 4.312 euro |
13° mese | 196 euro | 5.292 euro | 4.508 euro |
14° mese | 196 euro | 5.096 euro | 4.704 euro |
15° mese | 196 euro | 4.900 euro | 4.900 euro |
• Riscatto esercitato al 5°, 10°, 15° anno di contratto e successivamente ogni 5 anni
Capitale liquidato al Contraente: 4.900 euro rivalutati al 1° gennaio precedente + controvalore quote di 4.900 euro
• Decesso dell’Assicurato avvenuto trascorsi cinque anni dalla Decorrenza del contratto
Capitale liquidato ai beneficiari caso morte: 4.900 euro rivalutati + controvalore quote di 4.900 euro maggiorato del 2%
• Decesso dell’Assicurato avvenuto trascorsi venti anni dalla Decorrenza del contratto
Capitale liquidato ai beneficiari caso morte: 4.900 euro rivalutati + controvalore quote di 4.900 euro maggiorato dell’1%
Art. 2. Opzioni di contratto Opzione Defender
In qualsiasi momento successivo al raggiungimento della ripartizione obiettivo (fin da subito nel caso in cui a ripartizione obiettivo scelta sia uguale alla ripartizione iniziale) il Contraente può chiedere di attivare l’opzione Defender che prevede l’effettuazione di uno Switch automatico in uscita dai fondi interni verso il Fondo interno AZ Orizzonte 10 qualora la perdita registrata dal Capitale investito nei fondi interni sia pari o superiore al 10%, 15% o 20%, a seconda della scelta fatta al momento dell’attivazione. Il Controvalore delle quote al momento dello Switch automatico rappresenta il nuovo livello dell’opzione Defender che farà scattare lo Switch automatico qualora la perdita registrata nei fondi interni sia superiore al 10%, 15% o 20%. L’opzione Defender, infatti, rimarrà attiva anche successivamente allo Switch automatico dal momento che il Contraente può aver attivato l’opzione Timing Option - descritta successivamente - che trasferisce nuovamente l’investimento nei fondi interni oppure può decidere di effettuare uno Switch volontario dal Fondo interno AZ Orizzonte 10 ai fondi interni.
Il valore unitario delle quote utilizzato per lo Switch automatico è quello della data di riferimento definita all’articolo 10 delle presenti Condizioni di assicurazione.
L’attivazione/disattivazione dell’opzione Defender ha effetto a partire dal primo giovedì successivo alla data della relativa richiesta.
Opzione Timing Option
Al momento dell’attivazione dell’opzione Defender il Contraente può decidere di attivare anche l’opzione Timing Option che prevede che, trascorsi 3 mesi dall’eventuale trasferimento automatico dai fondi interni al Fondo interno AZ Orizzonte 10 per effetto di una perdita registrata nei fondi interni pari o superiore al 10%, 15% o 20%, il Controvalore delle quote del Fondo interno AZ Orizzonte 10 venga trasferito nuovamente e gradualmente, nell’arco temporale di 10 mesi, nei fondi interni presenti al momento dello Switch automatico in uscita, mantenendo la stessa proporzione tra gli stessi. In particolare, il primo giovedì di ogni mese verrà effettuato uno Switch automatico di 1/10 delle quote dal Fondo interno AZ Orizzonte 10 ai fondi interni. In caso di disattivazione dell’opzione Defender durante i 10 mesi di operatività della Timing Option, il capitale rimasto investito nel Fondo interno AZ Orizzonte 10 rimarrà investito nel Fondo interno stesso e non verrà trasferito automaticamente nei fondi interni. Al momento dell’attivazione dell’opzione Defender la Timing Option è preselezionata come attiva e può essere deselezionata dal Contraente.
Opzione da capitale in rendita
Dalla quinta Ricorrenza annuale del contratto il Contraente può chiedere all’Impresa la conversione del valore di Riscatto totale, al netto delle imposte, in una delle seguenti forme di rendita:
▪ una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita, oppure;
▪ una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni, e successivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita, oppure;
▪ una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un secondo soggetto Assicurato (seconda testa), da corrispondersi fino al decesso dell’Assicurato (prima testa) e, successivamente, in misura totale o parziale, fino a che sia in vita l’altro soggetto (seconda testa).
In ogni caso la conversione del valore di Riscatto totale in rendita è concessa a condizione che:
▪ l’importo della rendita non sia inferiore a 3.000,00 euro annui;
▪ l’Assicurato, all’epoca della conversione, non superi gli 85 anni di Età computabile.
I coefficienti applicati dall’Impresa per la determinazione della rendita di opzione e la relativa disciplina saranno quelli in vigore all’epoca di conversione del valore di Riscatto totale in rendita.
La rendita non può essere riscattata durante il periodo di godimento.
La richiesta di conversione in rendita deve essere effettuata mediante richiesta scritta da formulare presso la rete di vendita dell’Impresa o inviare ad Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano. Prima della sottoscrizione il Contraente riceverà il Set informativo “Opzione contrattuale di rendita” contenete le informazioni relative ai costi effettivi, alle condizioni, alle garanzie e al diverso regime fiscale applicati a seguito dell’esercizio dell’opzione.
La conversione del valore di Riscatto totale in rendita avverrà solo a seguito di conferma del Contraente, trascorsi almeno sette giorni dalla sottoscrizione della richiesta di conversione in rendita.
Che cosa NON è assicurato?
Art. 3. Rischi esclusi
Il contratto può essere stipulato sulla vita di soggetti assicurati che, alla Decorrenza dello stesso, abbiano un’Età computabile non inferiore a 18 anni e non superiore a 85 anni.
Che obblighi ho? Quali obblighi ha l’Impresa
Art. 4. Denuncia di Sinistro
Al fine di ottenere il pagamento della prestazione assicurativa o del valore di Riscatto, dovranno pervenire all’Impresa tutti i documenti necessari a verificare l'obbligo di pagamento e ad individuare correttamente gli aventi diritto.
La richiesta di liquidazione – unitamente ai documenti necessari redatti in lingua italiana, oppure differente purché accompagnati dalla relativa traduzione in lingua italiana opportunamente giurata o certificata - potrà essere presentata presso l’Agenzia che ha in gestione il contratto o comunque presso una qualsiasi Agenzia dell’Impresa, facendo espresso riferimento alla Polizza. È altresì consentito l’invio della documentazione a mezzo posta stessa indirizzata a: Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano.
La richiesta di liquidazione deve sempre pervenire all’Impresa in originale, sottoscritta dal Contraente (in caso di Riscatto) o dai Beneficiari (in caso di decesso dell’Assicurato) o da coloro che ne hanno la rappresentanza legale, unitamente a copia fronte-retro di un valido documento di identità di ciascuno di essi riportante firma visibile, e alla documentazione attestante il conferimento dei poteri di firma e rappresentanza in capo al soggetto indicato quale rappresentante legale.
Deve contenere, inoltre, gli estremi per l’accredito dell’importo dovuto dall’Impresa e – al fine di agevolare gli aventi diritto nel fornire in modo completo tutte le informazioni necessarie - può essere formulata utilizzando preferibilmente la modulistica disponibile presso la rete di vendita dell’Impresa.
In caso di decesso dell’Assicurato, i documenti necessari a verificare l’obbligo di pagamento e la corretta individuazione degli aventi diritto sono i seguenti:
▪ copia del certificato di morte dell’Assicurato, rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice;
▪ qualora l’Assicurato coincida con il Contraente, copia della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata in Comune, dinanzi al Notaio o presso il Tribunale che specifichi se il Contraente ha lasciato o meno testamento e quali sono gli eredi legittimi, i loro dati anagrafici, il grado di parentela e capacità d’agire. In caso di esistenza di testamento, deve essere consegnata copia del verbale di pubblicazione e la suddetta dichiarazione sostitutiva deve riportarne gli estremi identificativi precisando altresì che detto testamento è l’ultimo da ritenersi valido e non è stato impugnato, ed evidenziando quali sono gli eredi testamentari, i loro dati anagrafici e capacità di agire. Limitatamente ai casi in cui sussista la necessità di svolgere approfondimenti circa la legittimazione dell’avente diritto e/o la corretta erogazione del dovuto, l’Impresa potrà richiedere, al posto della dichiarazione sostitutiva, la copia dell’atto di notorietà redatto dinanzi al Notaio o presso il Tribunale.
In caso di Riscatto, totale o parziale, l’Impresa si riserva di richiedere:
▪ copia del documento attestante l'esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione, qualora l’Assicurato sia persona diversa dal Contraente.
Qualora il Contraente (in caso di Riscatto) o uno dei Beneficiari (in caso di decesso dell’Assicurato) sia minore di età o incapace, copia del Decreto del Giudice Tutelare contenente l'autorizzazione in capo al rappresentante legale dei minori o incapaci a riscuotere la somma dovuta con esonero dell’Impresa da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché all'eventuale reimpiego della somma stessa;
L’Impresa, anche nell’interesse degli effettivi aventi diritto, si riserva altresì di richiedere ulteriore documentazione (es. cartelle cliniche, verbale 118, ecc.), in caso di particolari e circostanziate esigenze istruttorie e per una corretta erogazione della prestazione assicurativa (a titolo esemplificativo e non esaustivo: decesso dell’Assicurato avvenuto al di fuori del territorio della Repubblica Italiana, discordanza tra i dati anagrafici del Beneficiario indicati in Polizza e i documenti prodotti dallo stesso, etc.).
Resta inteso che, l’Impresa si riserva la facoltà di richiedere agli aventi diritto o ai loro rappresentanti legali, in qualsiasi momento, gli originali, al fine di verificare che le copie siano conformi agli stessi. Gli originali dovranno, in ogni caso, essere consegnati all’Impresa per esigenze legate ad un contenzioso o a seguito di richiesta delle Autorità Competenti.
L’Impresa provvederà a proprie spese alla restituzione degli originali agli aventi diritto o ai loro rappresentanti legali, una volta cessata l’esigenza di trattenerli.
Art. 5 Pagamenti dell’Impresa
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, l’Impresa provvede alla liquidazione dell’importo dovuto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della documentazione completa presso la propria sede (ovvero dalla data di ricevimento presso la rete di vendita, se anteriore). Decorso tale termine, e a partire dal medesimo, sono dovuti gli interessi legali a favore degli aventi diritto.
L’Impresa pagherà mediante accredito sul conto corrente intestato o cointestato al Contraente (in caso di Riscatto) o ai Beneficiari (in caso di decesso dell’Assicurato), salvo il caso di pagamenti effettuati ai legali rappresentanti di minori o incapaci.
Art. 6. Prescrizione
Ai sensi dell’articolo 2952 del Codice civile i diritti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda.
Qualora i Beneficiari non richiedano entro il termine di prescrizione la liquidazione della prestazione, l’importo viene devoluto dall’Impresa al fondo per le vittime delle frodi finanziarie come previsto in materia di rapporti dormienti dalla legge
n. 266/2005 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 7. Dichiarazioni del Contraente e dell'Assicurato
Le dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato devono essere esatte e complete. Le dichiarazioni inesatte e le reticenze, relative a circostanze tali che l’Impresa non avrebbe dato il suo consenso o non lo avrebbe dato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, possono comportare, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892, 1893 del Codice civile, da parte dell’Impresa l’annullamento del contratto ovvero il mancato riconoscimento, in tutto o in parte, delle prestazioni di cui all’articolo 1 delle presenti Condizioni di assicurazione.
In ogni caso l’inesatta indicazione della data di nascita dell’Assicurato comporta la rettifica delle prestazioni assicurate in base alla data corretta.
Quando e come devo pagare?
Art. 8. Premi
Il contratto, a fronte delle prestazioni di cui all’articolo 1delle presenti Condizioni di assicurazione, prevede il pagamento di un Premio unico, da versarsi all’atto della sottoscrizione della Proposta, di importo minimo pari a 5.000,00 euro e massimo pari a 500.000,00 euro.
Il Contraente non ha la facoltà di versare premi aggiuntivi.
Sul Premio unico pagato l’Impresa applica un costo (Caricamento) del 2,00%.
L’Impresa o l’intermediario possono applicare sconti di premio. Il Caricamento applicato è riportato nella Proposta e nella Polizza.
Il Capitale investito nella Gestione separata è pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, così come il Capitale investito nei fondi interni è pari al premio versato nei fondi interni al netto del Caricamento.
Il premio potrà essere pagato con le seguenti modalità:
▪ prodotto commercializzato dagli Agenti di Allianz S.p.A.:
o assegno bancario non trasferibile, intestato all’agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente di Allianz S.p.A.;
o bonifico bancario intestato all’agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente di Allianz S.p.A., fermo restando che per specifiche esigenze procedurali l’Impresa si riserva di richiedere che il bonifico venga intestato ad Allianz S.p.A.;
o bollettino postale (in tal caso verrà considerata come data di pagamento del premio quella apposta dall’ufficio postale);
o carta di debito/credito;
o SDD (Sepa Direct Debit) con accredito su conto corrente intestato ad Allianz S.p.A.;
▪ prodotto commercializzato dai Consulenti finanziari di Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.:
o bonifico bancario a favore di Allianz Bank Financial Advisors S.p.A. - Intermediario di Allianz S.p.A., sul c/c IBAN IT45 P035 8901 6000 1057 0738 100, indicando nella causale del bonifico il numero della proposta. In assenza del numero di proposta, la polizza non potrà essere emessa;
o disposizione di bonifico (in caso di Contraente titolare di conto corrente Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.).
Le spese relative ai mezzi di pagamento gravano direttamente sul Contraente.
Il premio potrà essere pagato anche mediante reinvestimento del capitale proveniente da un contratto Vita preesistente. Non sono ammesse modalità di pagamento diverse da quelle suddette.
Art. 9. Attribuzione delle quote
Il premio versato nei fondi interni al netto del Caricamento (o lo Switch effettuato tra i fondi interni al netto dei costi di Switch), ripartito tra i fondi scelti al momento del versamento del premio (o dell’effettuazione dell’operazione di Switch), diviso per il valore unitario delle quote del relativo Fondo interno, dà luogo al numero di quote di ciascun Fondo interno assegnate al contratto.
Il valore unitario delle quote utilizzato per il calcolo è quello della data di riferimento definita al successivo articolo 10 delle presenti Condizioni di assicurazione.
L’Impresa dà comunicazione al Contraente dell’avvenuta conversione in quote del premio versato nei fondi interni entro 10 giorni lavorativi dalla data di valorizzazione delle quote di cui sopra, mediante lettera riportante: l’ammontare del premio versato nei fondi interni e di quello investito, la data di Decorrenza del contratto, la data di pagamento del premio, il numero delle quote assegnate al contratto, il loro valore unitario nonché la data di valorizzazione.
È prevista analoga comunicazione, entro gli stessi termini, in occasione dell’effettuazione di ogni operazione di Switch tra fondi interni, con l’indicazione della data effettuazione dell’operazione di Switch.
Art. 10. Data di riferimento
La data di riferimento è il giorno di valorizzazione delle quote come di seguito definito.
Per la determinazione del numero di quote attribuite al contratto in relazione al premio versato nei fondi interni, la data di riferimento è il giovedì della settimana successiva alla data di Decorrenza (o alla data di pagamento del premio, se successiva).
Per la determinazione, invece, del Controvalore delle quote in relazione a tutti i casi di liquidazione della prestazione previsti dal contratto e per le operazioni di Switch volontario, la data di riferimento è il primo giovedì successivo al giorno di ricevimento, da parte dell’Impresa, della relativa richiesta (corredata, in caso di decesso dell’Assicurato o Riscatto, della documentazione di cui all’articolo 4 delle presenti Condizioni di assicurazione).
Per le operazioni di Switch automatico, la data di riferimento è:
▪ per gli Switch automatici mensili del meccanismo di ribilanciamento automatico, il primo giovedì coincidente o successivo alla Ricorrenza mensile di contratto;
▪ per gli Switch automatici dell’opzione Defender, il primo giovedì successivo al giorno di valorizzazione delle quote in cui si rileva che la perdita è stata pari o superiore al 10%, 15% o 20% (a seconda della scelta fatta);
▪ per gli Switch automatici della Timing Option, il primo giovedì di ogni mese.
In caso di liquidazione della prestazione a più beneficiari, il disinvestimento delle quote del contratto avviene successivamente al ricevimento della prima richiesta sottoscritta da uno dei beneficiari, corredata della relativa documentazione.
Qualora la richiesta di un’operazione di polizza pervenga all’Impresa in presenza di un’operazione precedente non ancora conclusa, la data di ricevimento della stessa (corredata della relativa documentazione) sarà considerata pari al giorno in cui è avvenuto il completamento dell’operazione pendente.
Se il giovedì cade in un giorno festivo, il valore unitario delle quote assegnato a tale data sarà quello determinato dall’Impresa il primo giorno lavorativo successivo.
Quando comincia la copertura e quando finisce?
Art. 11. Conclusione del contratto - Entrata in vigore del contratto
Il Contraente prende atto che l’Impresa è libera di accettare o meno la Proposta di assicurazione, secondo le modalità di seguito specificate.
In caso di accettazione della Proposta, il contratto si intenderà concluso e produrrà i suoi effetti:
▪ prodotto commercializzato dagli Agenti di Allianz S.p.A.:
o dalle ore 24:00 del giorno indicato nella Proposta quale data di Decorrenza, a condizione che sia stato corrisposto il premio pattuito e siano stati superati i controlli antiriciclaggio e di prevenzione del finanziamento del terrorismo, nonché le verifiche richieste dalla vigente normativa fiscale;
▪ prodotto commercializzato dai Consulenti finanziari di Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.:
o dalle ore 24:00 del giorno di incasso del premio versato (momento in cui tale somma è disponibile sul conto corrente intestato ad Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.) oppure del giorno di ricevimento della proposta in originale (corredata della documentazione necessaria e superati i controlli antiriciclaggio e di prevenzione del finanziamento del terrorismo, nonché le verifiche richieste dalla vigente normativa fiscale, anche internazionale) qualora questa arrivi ad Allianz Bank Financial Advisors S.p.A. posteriormente alla data di incasso del premio.
Per la parte investita nei fondi interni, la maggiorazione caso morte decorre trascorso almeno 1 anno dalla decorrenza. L’Impresa darà prontamente avviso al Contraente dell’avvenuta conclusione del contratto, inviando apposita comunicazione e rilasciando altresì copia della Polizza.
Il contratto sarà costituito dalla Proposta, dai documenti in essa richiamati, dalla comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, nonché dalla Polizza.
In caso di mancata accettazione della Proposta, l’Impresa ne darà comunque comunicazione al Contraente e provvederà entro 30 giorni alla restituzione delle somme eventualmente versate.
Art. 12. Durata
Il prodotto è a vita intera, pertanto la durata del contratto coincide con la vita dell'Assicurato.
Come posso revocare la Proposta, recedere dal contratto o risolvere il contratto?
Art. 13. Revoca della Proposta
La Proposta di assicurazione potrà essere revocata dal Contraente (ai sensi dell’art. 176 D. Lgs. 209/2005) fino al ricevimento della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, mediante comunicazione scritta all’Impresa contenente gli
elementi identificativi della Proposta e indicando le coordinate bancarie ove effettuare il rimborso, da inviarsi a mezzo lettera raccomandata A/R ad Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano. Le somme versate dal Contraente verranno restituite dall’Impresa entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di Revoca.
Art. 14. Recesso dal contratto
Entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, il Contraente potrà recedere dal contratto medesimo (ai sensi dell’articolo 177 D. Lgs. 209/2005), mediante comunicazione scritta all’Impresa contenente gli elementi identificativi del contratto, da inviarsi a mezzo lettera raccomandata A/R ad Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano, contenente gli elementi identificativi del contratto e indicando le coordinate bancarie ove effettuare il rimborso.
Il Recesso ha l’effetto di liberare il Contraente e l’Impresa da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di spedizione della lettera raccomandata, quale risultante dal timbro postale di invio della stessa.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di Recesso, l’impresa rimborsa al Contraente:
▪ per la parte investita nella Gestione separata, il premio versato nella Gestione separata;
▪ per la parte investita nei fondi interni, il Controvalore delle quote dei fondi interni aggiunto il Caricamento e al netto de
(i) l’imposta di bollo (ii) l’imposta sull’eventuale rendimento. Qualora la richiesta di Recesso pervenga entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di conversione del premio in quote, l’Impresa rimborsa al Contraente il Premio investito nei fondi interni aggiunto il Caricamento e al netto dell’imposta di bollo.
Sono previsti riscatti o riduzioni?
Art. 15. Riscatto Riscatto totale
Il Contraente può esercitare il diritto di Riscatto a condizione che sia trascorso almeno 1 anno dalla Decorrenza del contratto. Il diritto di Riscatto avviene mediante richiesta scritta da formulare presso la rete di vendita dell’Impresa o inviare ad Allianz
S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano. Il valore di Riscatto totale si ottiene sommando il:
▪ capitale maturato nella Gestione separata al 1° gennaio immediatamente precedente la data di richiesta di Riscatto (corredata della documentazione di cui all’articolo 4 delle presenti Condizioni di assicurazione), senza alcuna rivalutazione pro-rata temporis tra il suddetto 1° gennaio e la data di richiesta del Riscatto,
e il
▪ Controvalore delle quote dei fondi interni assegnate al contratto, calcolato alla data di riferimento definita all’articolo 10 delle presenti Condizioni di assicurazione,
e diminuendo l’importo così ottenuto di una percentuale o di un importo fisso (costi per Riscatto) che decresce in funzione degli anni interamente trascorsi dalla Decorrenza del contratto, come indicato nella tabella di seguito riportata:
Anni interamente trascorsi dalla Decorrenza del contratto | Costi per Riscatto | |
1 | 3,0% | |
2 | 2,0% | |
3 | 1,0% | |
da 4 in poi | 50,00 euro |
Qualora il Riscatto venga esercitato in un periodo che coincide con il 5°, 10°, 15° anno interamente trascorso dalla Decorrenza del contratto, e successivamente ogni 5 anni, non è applicato alcun costo per Riscatto.
Il Riscatto totale comporta la risoluzione anticipata del contratto.
Riscatto parziale
Il Contraente può esercitare anche il diritto di Riscatto parziale, specificando l’ammontare del capitale che intende riscattare, che sarà disinvestito proporzionalmente dai fondi interni e dalla Gestione separata.
Il valore del Riscatto parziale si ottiene con le stesse modalità del Riscatto totale, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
▪ l’importo lordo riscattato non risulti inferiore a 500,00 euro;
▪ il capitale maturato residuo, a Riscatto parziale avvenuto, non risulti inferiore a 3.000,00 euro.
A seguito di ogni Riscatto parziale, il contratto resta in vigore per il capitale maturato residuo che per la parte relativa alla Gestione separata deve intendersi come nuovo capitale maturato nella Gestione separata. Conseguentemente la rivalutazione del capitale al 1° gennaio successivo alla data di richiesta del Riscatto parziale (corredata della documentazione di cui all’articolo 4 delle presenti Condizioni di assicurazione) sarà calcolata secondo le modalità indicate
all’articolo 19 lett. B delle presenti Condizioni di assicurazione, considerando il capitale maturato residuo quale capitale maturato al 1° gennaio precedente.
Il disinvestimento dai fondi interni avviene mantenendo la stessa proporzione sottostante il contratto al momento della richiesta di Riscatto parziale. I Controvalori delle quote sono calcolati in base all’ultima valorizzazione disponibile al momento della richiesta di Riscatto parziale (corredata della documentazione indicata all’ articolo 4 delle presenti Condizioni di assicurazione).
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Art. 16. Fondi interni
I rischi connessi a ciascun Fondo interno sono quelli derivanti dalle oscillazioni del Valore delle quote in cui è ripartito il fondo stesso, oscillazioni a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del fondo.
Il Benchmark del fondo o, nel caso non sia possibile individuarne uno, la volatilità media annua attesa del fondo e il profilo di rischio a cui è esposto il fondo sono:
AllianzGI Profilo Prudente | Volatilità media annua attesa 4% | Basso |
AllianzGI Profilo Moderato | 7% | Medio-basso |
AllianzGI Profilo Dinamico | 10% | Medio-basso |
Fondo interno Benchmark del Fondo interno /
Profilo di rischio
AllianzGI ESG Bilanciato 50% ML EMU Direct Government Index 50% MSCI World ESG Leaders Index
AllianzGI ESG Azionario 15% ML Italy Government Bill Index 85% MSCI World ESG Leaders Index
Medio-basso Medio
AllianzGI Best Equity 15-25% Medio-alto
AZ Orizzonte 10 90% ML EMU Direct Government Index 10% MSCI EMU Index
Basso
Per i fondi interni AZ Rendimento Italia 35 Smart Equity e AZ Rendimento Italia 35 Inflation, la volatilità media annua attesa del fondo e il profilo di rischio a cui è esposto il fondo sono legati alla vita residua del fondo interno, come indicato nella seguente tabella:
Fondo interno | Vita residua del fondo | Volatilità media annua attesa | Profilo di rischio |
da 10 a 13 anni | 9,00-18,00% | Medio | |
AZ Rendimento Italia 35 Smart Equity | da 7 a 10 anni | 8,00-15,00% | Medio |
da 2 a 7 anni | 3,00-13,00% | Medio | |
da 0 a 2 anni | 0,00-9,00% | Medio-basso | |
da 10 a 13 anni | 9,00-18,00% | Medio | |
AZ Rendimento Italia 35 Inflation | da 7 a 10 anni | 7,00-13,00% | Medio |
da 2 a 7 anni | 2,00-10,00% | Medio-basso | |
da 0 a 2 anni | 0,00-4,00% | Basso |
La volatilità futura del Fondo interno potrà differire dalla volatilità media annua attesa sopra indicata nel caso in cui si registri una significativa differenza nell’andamento di mercato rispetto a quello registrato negli ultimi 5 anni.
Il profilo di rischio del Fondo interno è stato assegnato in base alla seguente tabella prevista dal Regolamento delegato (UE) 2017/653 che integra il Regolamento (UE) n. 1286/2014 relativo ai documenti contenenti le informazioni chiave per i prodotti d’investimento al dettaglio e assicurativi preassembati (PRIIPs):
Volatilità annualizzata
Profilo di rischio
< 0,5% Più basso
Volatilità annualizzata Profilo di rischio
0,5% - 5,0% Basso
5,0% - 12% Medio-basso
12% - 20% Medio
20% - 30% Medio-alto
30% - 80% Secondo più alto
≥ 80% Più alto
I fondi interni AllianzGI ESG Bilanciato e AllianzGI ESG Azionario adottano un approccio di tipo ESG nella selezione degli investimenti. In particolare:
▪ gli strumenti finanziari oggetto di investimento sono selezionati sulla base di un’analisi quantitativa e qualitativa che prevede l’applicazione di regole ISR (Investimento Sostenibile e Responsabile) al fine di tenere conto di specifici criteri extra - finanziari alla base del comportamento di ciascuna società emittente in ogni settore dell’universo investibile;
▪ al fine di ricercare rendimento da fondi sostenibili attinenti a fattori ambientali, sociali e di governo societario, gli strumenti finanziari oggetto di investimento saranno individuati attraverso un processo di selezione e di esclusione secondo specifici requisiti e rigorosi principi di rating ESG, e, in particolare, privilegiando gli emittenti ESG qualificati come “best in class” a scapito degli emittenti con il peggior rating ESG;
▪ le scelte d’investimento, quando indirizzate verso OICR, avvengono in base ad un’analisi quantitativa e qualitativa finalizzata a selezionare gli strumenti finanziari più adatti alla realizzazione della strategia gestionale e tali da consentire la realizzazione di un investimento nel rispetto dell’approccio ESG applicato dal Fondo interno.
I seguenti fondi interni presentano vincoli sulla composizione degli investimenti.
La gestione è attiva: la composizione dei fondi interni può quindi differire da quella del benchmark indicato nella tabella sopra riportata con l’obiettivo di massimizzare il rendimento dei fondi stessi rispetto a quello del benchmark.
Il Fondo interno AllianzGI ESG Bilanciato è un fondo bilanciato che investe in misura equilibrata (in media del 50%) in titoli governativi dei paesi dell’area euro firmatari dell’accordo di Parigi e nel mercato azionario mondiale delle società con il profilo ESG (ambientale, sociale e di governance) miglior nell’ambito del settore di appartenenza.
Il Fondo interno AllianzGI ESG Azionario è un fondo azionario globale che investe in misura principale nei maggiori mercati azionari internazionali delle società con il profilo ESG (ambientale, sociale e di governance) migliore nell’ambito del settore di appartenenza e in misura contenuta (in media del 15%) in titoli governativi dei paesi dell’area euro firmatari dell’accordo di Parigi.
Il Fondo interno AZ ORIZZONTE 10 è un fondo obbligazionario misto area euro che investe in misura principale in titoli governativi dei paesi dell’area euro e in misura residua (in media del 10%) nel mercato azionario europeo. Il Contraente non può investire direttamente in questo fondo in quanto è utilizzato solo come fondo di destinazione dell’opzione Defender.
I seguenti fondi interni sono fondi flessibili che non hanno vincoli sulla composizione degli investimenti nei limiti dell’esposizione massima all’investimento azionario indicata al punto 5 del Regolamento dei fondi interni e della volatilità media annua attesa del fondo indicata nella tabella sopra riportata.
I fondi interni AllianzGI Profilo Prudente, AllianzGI Profilo Moderato e AllianzGI Profilo Dinamico sono fondi caratterizzati da una gestione volta a rispondere alle diverse esigenze di investimento, con un’esposizione al mercato azionario globale massima e minima che varia in funzione del profilo investitore (prudente, moderato e dinamico) volta ad ottenere una volatilità media annua attesa in linea con quanto indicato nella tabella sopra riportata.
Il fondo interno AllianzGI Best Equity investe in misura prevalente in OICR azionari selezionati tra le migliori soluzioni disponibili all’interno della gamma fondi di Allianz Global Investors. Il fondo ricerca un’importante diversificazione sia in termini di esposizione geografica, che settoriale e tematica investendo sia in OICR azionari tradizionali che in OICR azionari legati ai megatrend del futuro.
Il Fondo interno AZ Rendimento Italia 35 Smart Equity è un fondo bilanciato flessibile che investe prevalentemente in obbligazioni italiane (pubbliche o private) e nel mercato azionario globale. Il fondo ambisce a generare partecipazione ai rendimenti del mercato azionario globale cercando al contempo di difendere il Capitale investito alla scadenza del Fondo interno (12/04/2035). La partecipazione ai mercati azionari e la difesa del capitale alla data di scadenza sono da intendersi come ambizioni della strategia di investimento e non devono essere intese come garanzie di rendimento e/o protezione fornite dall’Impresa. Il portafoglio è gestito attivamente, l’investimento nel mercato azionario globale avviene preferibilmente tramite ETF, mentre l’investimento in obbligazioni italiane (pubbliche o private) - componente prevalente dell’esposizione obbligazionaria - avviene direttamente.
Il Fondo interno AZ Rendimento Italia 35 Inflation è un fondo bilanciato obbligazionario flessibile che investe prevalentemente in obbligazioni italiane (pubbliche o private) e nel mercato azionario globale. Il fondo ambisce a generare rendimenti correlati all’andamento dell’inflazione italiana e/o europea cercando al contempo di difendere il Capitale investito alla scadenza del Fondo interno (25/10/2035). La correlazione con l’andamento dell’inflazione e la difesa del capitale alla data di scadenza sono da intendersi come ambizioni della strategia di investimento e non devono essere intese come garanzie di rendimento e/o protezione fornite dall’Impresa. Il portafoglio è gestito attivamente, l’investimento in obbligazioni italiane (pubbliche o private) - componente prevalente dell’esposizione obbligazionaria - avviene direttamente, mentre l’investimento nel mercato azionario globale avviene preferibilmente tramite ETF.
In ogni caso il Contraente ha la facoltà di chiedere ulteriori informazioni su ciascun Fondo interno.
Le caratteristiche dei fondi interni sono indicate nel Regolamento dei fondi pubblicato sul sito internet www.allianz.it.
Art. 17. Istituzione di nuovi fondi / fusione di fondi / modifiche del Regolamento
L’Impresa ha la facoltà di:
▪ istituire nuovi fondi interni;
▪ determinare la fusione tra uno o più fondi esistenti che abbiano caratteristiche omogenee, stessa politica di investimento, stessa finalità e grado di rischio, secondo quanto indicato all’articolo 13 del Regolamento dei fondi interni;
▪ modificare il Regolamento dei fondi interni, a seguito di variazioni di legge e/o della normativa secondaria di attuazione oppure a fronte di mutati criteri gestionali, secondo quanto indicato all’articolo 15 del Regolamento dei fondi interni.
In tali casi, il Contraente verrà opportunamente informato:
▪ dell’intervenuta istituzione di un nuovo Fondo interno, delle caratteristiche dello stesso e della possibilità di accedervi con operazioni di investimento di premi aggiuntivi, ricorrenti o operazioni di Switch. Il nuovo Fondo interno verrà disciplinato da apposito Regolamento.
▪ dell’intenzione di procedere alla fusione tra uno o più fondi interni;
▪ dell’intenzione di procedere alla modifica del Regolamento dei fondi interni.
Art. 18. Valore unitario delle quote dei fondi interni
Il valore unitario delle quote si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo interno rilevato il giorno precedente la data di valorizzazione per il numero delle quote in cui è ripartito, allo stesso giorno, il Fondo interno stesso.
Per le attività e passività di pertinenza del Fondo interno per le quali - per qualunque ragione - non fosse disponibile il valore corrente di mercato nel giorno settimanale di calendario, l’Impresa considererà, ai fini della determinazione del valore unitario delle quote del Fondo interno, il valore corrente di mercato quale risultante il primo giorno utile precedente.
Art. 19. Rivalutazione delle prestazioni
Con riferimento al Capitale investito nella Gestione separata VITARIV è riconosciuta una rivalutazione annuale sulla base delle condizioni sottoindicate. A tal fine l’Impresa gestisce, secondo quanto previsto dal Regolamento della Gestione separata VITARIV, attività d’importo non inferiore alle riserve matematiche costituite a fronte dei contratti che prevedono una rivalutazione legata al risultato della Gestione separata VITARIV.
A. Misura annua di rivalutazione
L’Impresa, entro il 31 dicembre di ogni anno, dichiara il rendimento annuo realizzato dalla Gestione separata VITARIV, determinato con i criteri indicati alla lettera j) del Regolamento.
Ai fini della rivalutazione del capitale, l’Impresa applica al contratto la misura annua di rivalutazione ottenuta diminuendo il rendimento realizzato dalla Gestione separata VITARIV di un valore, denominato rendimento trattenuto, in punti percentuali assoluti, che decresce in funzione del Premio unico ed è pari a:
Premio unico | ||||
fino a 49.999 euro | da 50.000 euro a 149.999 euro | da 150.000 euro a 299.999 euro | pari o superiore a 300.000 euro | |
Rendimento trattenuto | 1,40% | 1,30% | 1,20% | 1,00% |
Il rendimento trattenuto verrà aumentato di 0,01 punti percentuali per ogni decimo di punto percentuale di rendimento superiore al 3%, realizzato dalla Gestione separata VITARIV.
La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto potrà essere anche negativa.
Per effetto del rendimento trattenuto, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto potrà risultare negativa anche quando il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti positivo ma inferiore al 1,4% o 1,3% o 1,2% o 1% (a seconda dell’ammontare del Premio unico). Inoltre, nel caso in cui il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti negativo, la
misura annua di rivalutazione attribuita al contratto sarà ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dall’Impresa pari a 1,4% o 1,3% o 1,2% o 1% (a seconda dell’ammontare del Premio unico).
Il contratto prevede ad ogni modo e indipendentemente dal risultato della Gestione separata, la garanzia di conservazione del Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, che viene riconosciuta solamente al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, o in caso di decesso dell’Assicurato.
Per effetto della garanzia di conservazione del capitale, il capitale rivalutato al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, o in caso di decesso dell’Assicurato, non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
B. Modalità di rivalutazione del capitale
Il Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, si rivaluta nei termini seguenti:
▪ al 1° gennaio immediatamente successivo alla Decorrenza del contratto (o alla data di pagamento del premio, se successiva), il Capitale investito nella Gestione separata è incrementato di un importo pari all’interesse derivante dalla capitalizzazione (in regime di interesse composto) del capitale medesimo in base alla misura annua di rivalutazione determinata ai sensi del punto A e al periodo di tempo compreso tra la data di Decorrenza (o di pagamento del premio, se successiva) ed il 1° gennaio immediatamente successivo;
▪ ad ogni 1° gennaio successivo, al capitale maturato al 1° gennaio precedente è incrementato di un importo pari al prodotto del capitale medesimo per la misura annua di rivalutazione determinata ai sensi del punto A.
La suddetta rivalutazione si applica al Capitale investito nella Gestione separata al netto degli eventuali riscatti parziali e degli switch automatici mensili previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico, se attivo.
Al 5°, 10°, 15° anno di contratto, e successivamente ogni 5 anni, il capitale rivalutato non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
C. Decesso dell’Assicurato
In caso di decesso dell’Assicurato il Capitale investito nella Gestione separata, pari al premio versato nella Gestione separata al netto del Caricamento, si rivaluta nei termini seguenti:
▪ il capitale maturato al 1° gennaio precedente è incrementato di un importo pari all’interesse derivante dalla capitalizzazione (in regime di interesse composto) del capitale medesimo in base all’ultima misura annua di rivalutazione determinata in base al punto A e al periodo di tempo compreso tra il 1° gennaio e la data del decesso.
La suddetta rivalutazione si applica al Capitale investito nella Gestione separata al netto degli eventuali riscatti parziali e degli switch automatici mensili previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico, se attivo.
Il capitale rivalutato non potrà essere inferiore al Premio investito nella Gestione separata.
Art. 20. Fusione tra gestioni separate
Ferme le prestazioni assicurate di cui all’articolo 1 delle presenti Condizioni di assicurazione, l’Impresa, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza anche in termini di costi gestionali o di adeguatezza dimensionale della Gestione separata, al fine di perseguire l’interesse del Contraente e nel rispetto dei criteri e del profilo di investimento, potrà procedere alla fusione della Gestione separata VITARIV con una o più gestioni separate istituite dall’Impresa aventi sia analoghe caratteristiche che omogenee politiche di investimento, senza alcun onere o spesa per il Contraente. In tale eventualità, l’Impresa invierà al Contraente una tempestiva comunicazione unitamente al Regolamento della nuova Gestione separata.
L’Impresa si riserva inoltre la facoltà di effettuare gli eventuali ulteriori interventi sulla Gestione separata VITARIV o sulle sue caratteristiche che siano consentiti dalla normativa applicabile.
Art. 21. Operazioni di Switch
A. Switch tra fondi interni
Il Contraente può chiedere all’Impresa di disinvestire, totalmente o parzialmente, le quote di uno o più fondi interni assegnate al contratto per reinvestirle contestualmente in un altro o più fondi interni collegati al presente prodotto Allianz Hybrid.
Non è possibile effettuare operazioni di Switch dai fondi interni al Fondo interno AZ Orizzonte 10.
Il valore unitario delle quote utilizzato per il calcolo è quello della data di riferimento definita all’articolo 10 delle presenti Condizioni di assicurazione.
Il disinvestimento parziale è possibile a condizione che:
▪ le quote disinvestite complessivamente abbiano un Controvalore minimo di 500,00 euro;
▪ le quote residue del singolo Fondo interno abbiano un Controvalore minimo di 3.000,00 euro.
Entrambi i Controvalori sono calcolati in base all’ultima valorizzazione disponibile al momento della richiesta dell’operazione di Switch.
Per ogni anno di contratto, la prima di tali operazioni è gratuita. Ogni Switch successivo al primo effettuato nel corso della stessa annualità contrattuale prevede il pagamento di un costo fisso pari a 25,00 euro, che viene detratto dal Controvalore delle quote trasferite.
B. Switch dai fondi interni alla Gestione separata
Non è possibile effettuare operazioni di Switch dai fondi interni alla Gestione separata.
C. Switch dalla Gestione separata ai fondi interni
Non è possibile effettuare operazioni di Switch dalla Gestione separata ai fondi interni.
Altre informazioni
Art. 22. Beneficiari
Il Contraente designa i Beneficiari e può in qualsiasi momento revocare e modificare tale designazione, fatto salvo quanto disposto al terzo capoverso del presente articolo.
La designazione dei Beneficiari e le eventuali revoche e modifiche di essa devono essere comunicate per iscritto all’Impresa. Revoche e modifiche sono efficaci, tuttavia, anche se contenute nel testamento del Contraente, purché la relativa clausola faccia espresso riferimento alle polizze vita o sia specificamente attributiva delle somme con tali polizze assicurate.
In conformità a quanto previsto dall’articolo 1921 del Codice civile ed in ogni caso, la designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata dal Contraente o dai suoi eredi nei seguenti casi:
• dopo che il Contraente ed i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto all’Impresa, rispettivamente, la rinuncia al potere di Revoca e l'accettazione del beneficio;
• dopo la morte del Contraente;
• dopo che, verificatosi l'evento previsto per la liquidazione delle prestazioni, i Beneficiari abbiano comunicato per iscritto all’Impresa di volersi avvalere del beneficio;
• dopo che la prestazione, prevista in forma di rendita, sia già in corso di erogazione.
Nei primi tre casi, le operazioni di Riscatto, pegno o vincolo di polizza, richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari. Nell’ultimo caso, tali operazioni non sono ammesse.
Ai sensi dell’articolo 1920 del Codice civile, i Beneficiari acquistano, per effetto della designazione, un diritto proprio ai vantaggi dell’assicurazione. Ciò comporta che le somme dovute al Beneficiario designato a seguito del decesso dell’Assicurato non rientrano nell’asse ereditario di quest’ultimo, ferme ed impregiudicate le regole di cui all’articolo 1412, comma 2 del Codice civile applicabile in caso di premorienza del Beneficiario designato.
Art. 23. Non pignorabilità e non sequestrabilità
Ai sensi dell’articolo 1923 del Codice civile le somme dovute dall’Impresa, in virtù dei contratti di assicurazione sulla vita, non sono pignorabili né sequestrabili.
Sono salve, rispetto ai premi pagati, le disposizioni relative alla revocazione degli atti compiuti in pregiudizio dei creditori e quelle relative alla collazione, all'imputazione e alla riduzione delle donazioni (articolo 1923, comma 2 del Codice civile).
Art. 24. Cessione, pegno e vincolo
Il Contraente può cedere ad altri il contratto, così come può darlo in pegno o comunque vincolare le somme assicurate. Tali atti diventano efficaci solo nel momento in cui l’Impresa ne faccia annotazione sulla Polizza o su apposita appendice, che diviene parte integrante del contratto.
Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di Riscatto richiedono l’assenso scritto del creditore o del vincolatario.
Art. 25. Prestito
L’Impresa non prevede la concessione di prestiti sul contratto.
Art. 26. Tasse e imposte
Tasse e imposte relative al contratto sono a carico del Contraente, del Beneficiario o dei loro aventi diritto.
Art. 27. Foro competente
Per le controversie relative al contratto, è competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio del Contraente o del soggetto che intende far valere i diritti derivanti dal contratto.
Art. 28. Legge applicabile al contratto
Al contratto si applica la legge italiana.
GLOSSARIO
I termini riportati in maiuscolo (come appresso indicato) nelle Condizioni di assicurazione hanno il seguente significato.
Assicurato
Persona fisica sulla cui vita viene stipulato il contratto e può coincidere o no con il Contraente. Le prestazioni previste dal contratto sono determinate in funzione degli eventi attinenti alla sua vita.
Beneficiario
Persona fisica o giuridica designata dal Contraente, che riceve la prestazione prevista dal contratto quando si verifica l’evento assicurato. Può coincidere o meno con il Contraente stesso.
Capitale investito
Capitale versato, al netto del Caricamento, investito nella Gestione separata e nei fondi interni. Eventuali riscatti parziali diminuiscono l’importo del Capitale investito. Il Capitale investito nella Gestione separata è ridotto anche dagli switch automatici mensili previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico, se attivo.
Carenza
Periodo durante il quale le garanzie del contratto di assicurazione sono sospese e quindi non sono efficaci. Per il presente prodotto, è previsto una carenza di 12 mesi per la maggiorazione caso morte della parte investita nei fondi interni.
Caricamento
Parte del Premio versato dal Contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi dell’Impresa.
Condizioni di assicurazione
Insieme delle clausole che disciplinano il contratto di assicurazione.
Contraente
Persona fisica o giuridica che stipula il contratto di assicurazione e si impegna al versamento dei premi all’Impresa. Può coincidere o no con l’Assicurato o il Beneficiario.
Contratto rivalutabile
Contratto di assicurazione sulla vita le cui prestazioni si rivalutano in base al risultato conseguito da una Gestione separata.
Contratto unit linked
Contratto di assicurazione sulla vita in cui sono presenti prestazioni direttamente collegate al Valore delle quote di fondi interni detenuti dall’impresa di assicurazione oppure al Valore delle quote di OICR.
Controvalore delle quote
L’importo in euro ottenuto moltiplicando il valore unitario delle quote dei fondi interni per il numero delle quote attribuite al contratto ad una determinata data.
Decorrenza
Momento in cui il contratto produce i suoi effetti e le garanzie diventano efficaci, previo pagamento del premio. La data di decorrenza è indicata nella Proposta di assicurazione e nella Polizza.
Età computabile
Età determinata trascurando le frazioni d’anno fino a sei mesi ed arrotondando per eccesso ad un anno intero le frazioni d’anno superiori a sei mesi.
Età in anni interi
Età in anni interi determinata arrotondando per difetto le frazioni d’anno.
Fondo interno
Il portafoglio di investimenti, gestito separatamente dagli altri attivi detenuti dall’impresa di assicurazione ed espresso in quote.
Gestione separata
Portafoglio di investimenti gestito separatamente dagli altri attivi detenuti dall’impresa di assicurazione, in funzione del cui risultato si rivalutano le prestazioni dei contratti a esso collegati.
Impresa
Allianz S.p.A., società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita anche impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicurazione.
OICR
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, in cui sono compresi i Fondi comuni d’investimento e le SICAV.
Polizza
Documento cartaceo che disciplina e prova l’esistenza del contratto di assicurazione.
Premio unico
Importo che il Contraente corrisponde in un’unica soluzione all’Impresa al momento della sottoscrizione della Proposta di assicurazione a fronte delle prestazioni assicurate.
Premio investito
Premio unico versato, al netto del Caricamento, investito nella Gestione separata e nei fondi interni. Eventuali riscatti parziali diminuiscono l’importo del Premio investito. Il Premio investito nella Gestione separata è ridotto anche dagli switch automatici mensili previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico, se attivo.
Proposta
Modulo sottoscritto dal Contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manifesta all’Impresa la volontà di concludere il contratto di assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.
Recesso
Diritto del Contraente di recedere dal contratto entro trenta giorni dalla sua conclusione e farne cessare gli effetti.
Regolamento dei fondi interni
Documento che riporta la disciplina contrattuale dei fondi interni, e che include informazioni sull’attività di gestione, la politica d’investimento, la denominazione e la durata dei fondi ed altre caratteristiche relative ai fondi.
Revoca
Diritto del proponente di revocare la Proposta prima della conclusione del contratto.
Riscatto
Facoltà del Contraente di chiedere la liquidazione totale o parziale del capitale maturato nella Gestione separata VITARIV e nei fondi interni.
Ricorrenza annuale del contratto
Giorno e mese di ogni anno corrispondenti alla data di Decorrenza del contratto.
Ricorrenza mensile del contratto
Giorno di ogni mese corrispondente alla data di Decorrenza del contratto.
Sinistro
Verificarsi dell’evento di rischio assicurato oggetto del contratto (vita o decesso dell’Assicurato) e per il quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa prestazione assicurata.
Switch
Operazione con cui il Contraente effettua il disinvestimento delle quote dei fondi interni e il contestuale reinvestimento di quanto ricevuto in quote di altri fondi interni.
Valore delle quote
Il valore unitario delle quote di un Fondo interno o OICR, determinato dividendo il valore del patrimonio netto del Fondo interno o OICR per il numero delle quote in circolazione alla data di riferimento della valorizzazione.
Allianz Hybrid
La tua proposta
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Contraente: [contraente]
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Elenco documenti
Si consegnano al cliente i seguenti documenti
◾ Set informativo (KID, DIP aggiuntivo IBIP, Condizioni di assicurazione e Proposta)
◾ Informativa sul distributore (allegato 3 al Regolamento IVASS n. 40/ 2018)
◾ Informazioni sulla distribuzione del prodotto di investimento assicurativo (allegato 4-bis al Regolamento IVASS n. 40/2018)
◾ Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza, da consegnare a ciascun beneficiario o referente terzo designato nominativamente <se presente>
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Proposta n. [numero] Tariffa: 88M 14
Agenzia: [cod_ag]
[NOME_AGENZIA]
Proposta
Data ultimo aggiornamento: 13/02/2023
Il sottoscritto Contraente formula la seguente proposta di assicurazione sulla vita multiramo: unit linked e con partecipazione agli utili.
Lo scopo prevalente del rapporto è di [investimento].
Contraente
Nome Cognome: [ Contraente] oppure Ragione Sociale: [Contraente] Codice fiscale o Partita IVA: [CF_contr_PI]
Residenza: [ind_res] oppure Sede legale: [ sede_leg]
C.A.P.: [ cap_res] Città: [citta_res] ([Prov_res]) Recapito di corrispondenza:
◾ l’indirizzo di residenza
Assicurato
Nome Cognome: [ Assicurato]
Codice fiscale: [CF_ass] Data di nascita: gg/mm/aaaa Età computabile: __
Durata
Decorrenza: dalle ore 24:00 del gg/mm/aaaa * Durata: vita intera
* L’Assicurazione ha effetto dalle ore 24 del giorno indicato a condizione che sia stato corrisposto il premio e la Società accetti la presente proposta, come disciplinato nella sezione “Conclusione del contratto” e nel relativo articolo delle Condizioni di assicurazione.
La presente proposta è disciplinata dagli articoli delle Condizioni di assicurazione contenute nel Set informativo del prodotto Allianz Hybrid Edizione febbraio 2023.
Premio
Premio unico: ,__ euro
Spese di emissione: 0,00 euro
Importo pagato alla firma (premio di perfezionamento): __.____,__ euro Il caricamento applicato al premio è pari al _,__,%
Il Contraente può utilizzare, a titolo di versamento dei premi assicurativi, i seguenti mezzi di pagamento:
1. assegni bancari, muniti della clausola di non trasferibilità, intestati all’agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente dell’Impresa di assicurazione;
2. bonifici, addebiti diretti, bollettini postali e strumenti di pagamento elettronico, che abbiano quale beneficiario l’Impresa di assicurazione o l'agente (persona fisica o giuridica) in qualità di Agente dell'impresa di assicurazione;
3. reinvestimenti di capitali provenienti da contratti Vita preesistenti;
fermo restando che per specifiche esigenze procedurali la Società si riserva di richiedere che il pagamento venga effettuato tramite bonifico bancario, o sistema di pagamento elettronico, su conto corrente intestato all’Impresa di assicurazione.
Destinazione del premio versato
__,__% Fondo: _________________
__,__% Fondo: _________________
__,__% Fondo: _________________
80,00% Gestione separata: VITARIV
Ripartizione obiettivo del capitale investito: [80%] / [70%] / [60%] / [ 50%] / [ 40%] / [ 30%] gestione separata [VITARIV] e [20%] / [ 30%] / [ 40%] / [ 50%] / [60%] / [ 70%] fondi interni.
Proposta
<se l’investimento obiettivo nella gestione separata è inferiore all’80%>
Percentuale mensile di ribilanciamento automatico: [1%] / [ 2%] / [4%]
Ribilanciamento automatico: ogni mese, [ 1%] / [2%] / [ 4%] del capitale investito verrà trasferito automaticamente dalla gestione separata [VITARIV] ai fondi interni mantenendo la stessa proporzione tra i fondi interni presente al momento dello switch automatico, fino al raggiungimento della ripartizione obiettivo del capitale investito sopra indicata.
<se l’investimento obiettivo nella gestione separata è uguale all’80%>
Essendo l’investimento obiettivo nella gestione separata uguale all’investimento iniziale, non si attiva alcun meccanismo di ribilanciamento automatico.
Prestazione in caso di decesso dell’Assicurato
In caso di decesso dell’Assicurato è prevista la liquidazione di un capitale pari:
◾ per la parte investita nei fondi interni, al controvalore delle quote dei fondi interni rilevato il primo giovedì successivo al giorno di ricevimento, da parte della Società, della relativa richiesta corredata della documentazione prevista, senza alcuna garanzia di capitale. Il suddetto capitale, qualora il decesso avvenga trascorso almeno un anno dalla decorrenza del contratto, viene maggiorato del 10%, 5%, 2%, 1%, 0,5% o 0,1% a seconda dell’età dell’Assicurato al momento del decesso, con un tetto massimo di maggiorazione di 50.000,00 euro;
<se è attivo il ribilanciamento automatico>
◾ per la parte investita nella gestione separata, al capitale rivalutato di anno in anno fino alla data del decesso in base al rendimento della gestione separata VITARIV attribuito al contratto, con una garanzia di conservazione del capitale investito al netto degli switch automatici effettuati dalla gestione separata ai fondi interni, previsti dal meccanismo di ribilanciamento automatico.
<se NON è attivo il ribilanciamento automatico>
◾ per la parte investita nella gestione separata, al capitale rivalutato di anno in anno fino alla data del decesso in base al rendimento della gestione separata VITARIV attribuito al contratto, con una garanzia di conservazione del capitale investito.
Beneficiari
Beneficiari in caso di decesso dell’Assicurato
Il Contraente 🡪 solo se diverso dall’Assicurato
[Nome Cognome] / [Ragione Sociale]: [ ]
__,__%
__,__%
[Codice fiscale] / [Partita IVA]: [______________________] [Data di nascita]: [gg/mm/aaaa] 🡪 se Persona fisica
[Residenza] / [ Sede legale]: [ind_res_] C.A.P.: [cap_res] Città: [citta_res_] ([Prov_res_]) Indirizzo e-mail: [ ]
Il Beneficiario [non è] / [è] Persona Politicamente Esposta1 in quanto {il titolare effettivo [Nome Cognome] 🡪 se Persona giuridica}
[variabile per raccogliere “relazione” e “tipologia PEP”].
La relazione che lega il Beneficiario al Contraente è: [descrizione o spazio per scrivere in caso di “altro”].
<se relazione tra Contraente e Beneficiario PF è fidanzato/a, rapporti professionali o altro>
La motivazione dell’operazione è: [donazione] [assenza di eredi legittimi] [adempimento di obbligazione a mezzo dazione in pagamento] [descrizione o spazio per scrivere in caso di “altro”].
[Gli eredi legittimi dell’Assicurato in parti uguali]
[I figli nati e nascituri dell'Assicurato in parti uguali, con diritto di accrescimento ai superstiti]
[I genitori dell'Assicurato in parti uguali con diritto di accrescimento al superstite o, in mancanza di entrambi, gli eredi legittimi dell'Assicurato in parti uguali]
[Il coniuge vivente dell'Assicurato all’atto del di lui decesso o, in sua mancanza, gli eredi legittimi dell'Assicurato in parti uguali]
[Gli eredi testamentari dell’Assicurato o, in mancanza di testamento, gli eredi legittimi dell’Assicurato in parti uguali]
<in aggiunta oppure in alternativa> se in aggiunta, inserire [anche] nella frase sotto riportata
__,__%
__,__%
__,__%
__,__%
__,__%
Il Contraente ha espresso [anche] la volontà di designare i beneficiari in modo generico, pur essendo stato informato che la Società potrà incontrare, al decesso dell’assicurato, maggiori difficoltà nell’identificazione e nella ricerca dei beneficiari:
Proposta
<se è stato nominato un referente terzo>
Il Contraente ha manifestato esigenze specifiche di riservatezza e ha nominato un referente terzo, diverso dal beneficiario, a cui la Società può far riferimento in caso di decesso dell’Assicurato. I dati necessari per l’identificazione del referente terzo sono stati raccolti durante il processo di emissione della proposta e sono memorizzati tra i dati anagrafici della polizza.
Il Contraente [esclude] / [consente] l’invio di comunicazioni ai beneficiari designati nominativamente prima dell’evento.
Avvertenza: la modifica o revoca dei beneficiari deve essere comunicata all’impresa di assicurazione.
Altri estremi contrattuali
Proposta: [nuova] / [da reinvestimento] Prodotto: Allianz Hybrid
<se da reinvestimento>La presente proposta viene emessa utilizzando il reimpiego, anche parziale, del capitale proveniente dalla polizza preesistente: n. [numero]
Opzioni: Opzione Defender attiva/non attiva [se attiva ↓] <solo se NON è stata scelta una percentuale di ribilanciamento automatico> Nel caso venga registrata una perdita del capitale investito nei fondi interni pari o superiore al [10%] / [15%] / [20%], il controvalore delle quote dei fondi interni verrà automaticamente trasferito nel fondo interno AZ Orizzonte 10. Tale controvalore rappresenta il nuovo livello dell’Opzione Defender che rimane attiva anche successivamente allo switch automatico, secondo quanto meglio dettagliato nelle Condizioni di assicurazione.
Timing Option attiva/non attiva [se attiva ↓] 🡪 compare solo se è stata attivata Opzione Defender
Nel caso sia scattato lo switch automatico dell’Opzione Defender per effetto di una perdita registrata sui fondi interni pari o superiore al [10%] / [15%] / [20%], la Timing Option prevede che, trascorsi 3 mesi dal trasferimento dai fondi interni al fondo AZ Orizzonte 10, il controvalore delle quote del fondo AZ Orizzonte 10 venga trasferito nuovamente e gradualmente, nell’arco temporale di 10 mesi, nei fondi interni mantenendo la stessa proporzione tra i fondi interni presente al momento dello switch automatico dell’Opzione Defender.
Conclusione del contratto
Il Contraente prende atto che la Società è libera di accettare o meno la presente proposta, secondo le modalità di seguito specificate.
In caso di accettazione della presente proposta, la Società potrà dare inizio all’esecuzione del contratto. Il contratto si intenderà pertanto concluso e produrrà i suoi effetti dalle ore 24:00 del giorno indicato nella presente proposta quale data di decorrenza, fatti salvi gli eventuali periodi di carenza della copertura assicurativa previsti dalle Condizioni di assicurazione.
La Società darà prontamente avviso al Contraente dell’avvenuta conclusione del contratto, inviando apposita comunicazione e rilasciando altresì copia della polizza.
Il contratto sarà costituito dalla presente proposta, dai documenti in essa richiamati, dalla comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, nonché dalla polizza.
In caso di mancata accettazione della presente proposta, la Società ne darà comunque comunicazione al Contraente.
Qualora il Contraente non riceva, a mezzo posta, la polizza oppure la comunicazione di mancata accettazione entro il termine massimo di 15 giorni dalla data di sottoscrizione della presente proposta, potrà contattare Pronto Allianz - Servizio Clienti - al Numero Verde 800.68.68.68.
Revocabilità della proposta
La presente proposta potrà essere revocata dal Contraente (ai sensi dell’art. 176 D. Lgs. 209/ 2005) f ino al ricevimento della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, mediante comunicazione scritta alla Società contenente gli elementi identificativi della presente proposta e indicando le coordinate bancarie ove effettuare il rimborso, da inviarsi a mezzo lettera raccomandata A.R. indirizzata a: Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano.
Somme versate dal Contraente
Le somme versate dal Contraente contestualmente alla presentazione della presente proposta verranno trattenute dalla Società a titolo di deposito gratuito e non produttivo di interessi sino a:
i) la conclusione del contratto ai sensi di quanto riportato nella sezione “ Conclusione del contratto” della presente proposta, nel qual caso esse verranno imputate a premio di polizza; ovvero
ii) la revoca, la mancata accettazione della presente proposta di assicurazione, nel qual caso esse verranno restituite dalla Società al Contraente entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca e/o dalla comunicazione di mancata accettazione da parte della Società.
Diritto di recesso
Entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, il Contraente potrà recedere dal contratto medesimo (ai sensi dell’art. 177 D. Lgs. 209/2005), mediante comunicazione scritta alla Società contenente gli elementi identificativi del contratto e indicando le coordinate bancarie ove effettuare il rimborso, da inviarsi a mezzo lettera raccomandata A.R. indirizzata a: Allianz S.p.A. - Circle Life Risparmio/Investimento - Piazza Tre Torri, 3 - 20145 Milano.
Il recesso ha l'effetto di liberare il Contraente e la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di spedizione della lettera raccomandata, quale risultante dal timbro postale di invio della stessa. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso, la Società è tenuta a rimborsare al Contraente:
◾ per la parte investita nei fondi interni, il controvalore delle quote dei fondi interni aggiunti i caricamenti, al netto de (i) l’imposta di bollo (ii) l’imposta sull’eventuale rendimento. Qualora la richiesta di recesso pervenga entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di conversione del premio in quote, la Società rimborsa al Contraente il premio versato nei fondi interni, pari al premio investito aggiunti i caricamenti, al netto dell’imposta di bollo;
◾ per la parte investita nella gestione separata, il premio versato nella gestione separata.
Sintesi della raccomandazione proposta
[Gentile Signor[a] / Spettabile] [COGNOME / RAGIONE SOCIALE Contraente]
con la compilazione de la “Sintesi della raccomandazione proposta” l’Impresa e l'Intermediario hanno raccolto informazioni utili a valutare, in particolare, il suo livello di conoscenza dei mercati finanziari, dei prodotti finanziari e dei prodotti di investimento assicurativi, l'esperienza da lei maturata in relazione a tali prodotti, la sua situazione finanziaria, i suoi obiettivi di investimento ed esigenze assicurative.
Tali informazioni sono funzionali a definire il suo "profilo cliente" e a consentire così all'Intermediario di raccomandarle investimenti adeguati rispetto a tale profilo.
Al fine di garantire la piena conformità alla normativa applicabile, l’Impresa ha sviluppato un modello multivariato di valutazione dell’adeguatezza, vale a dire un modello che prevede l’esecuzione di distinti controlli volti a verificare la coerenza di ciascun investimento propostole dall'Intermediario rispetto al suo livello di conoscenza ed esperienza in materia finanziaria e assicurativa, al suo profilo di rischio e capacità di sostenere le perdite, ai suoi obiettivi di investimento ed esigenze assicurative.
In esito ai predetti controlli, Le comunichiamo che il prodotto Allianz Hybrid risulta adeguato rispetto al suo livello di conoscenza ed esperienza, al suo profilo di rischio e capacità di sostenere le perdite nonché agli obiettivi di investimento ed esigenze assicurative da lei manifestate.
In particolare, le confermiamo che il prodotto risulta coerente con il bisogno da lei espresso di pianificare un investimento che persegua la valorizzazione del capitale nel medio-lungo periodo, con forme di protezione contenute in caso di decesso dell'assicurato.
<se è attivo il ribilanciamento automatico>
Il prodotto è stato, altresì, individuato come più adatto alle sue esigenze in considerazione della preferenza da lei manifestata per un investimento in un'unica soluzione che preveda una garanzia parziale di restituzione del capitale. Il prodotto prevede una garanzia di restituzione del capitale pari al [ 70%] / [60%] / [ 50%] / [ 40%] / [ 30%] mediante l’investimento in una gestione separata e un investimento di natura azionaria per la parte rimanente. Tale combinazione, anche nella prospettiva di una più efficiente gestione della volatilità dei mercati finanziari, è conseguita mediante la progressiva riallocazione di una quota del capitale, inizialmente investita in una gestione separata, verso i fondi interni assicurativi selezionati.
<se NON è attivo il ribilanciamento automatico>
Il prodotto è stato, altresì, individuato come più adatto alle sue esigenze in considerazione della preferenza da lei manifestata per un investimento in un'unica soluzione che preveda una garanzia parziale di restituzione del capitale. Il prodotto prevede una garanzia di restituzione del capitale pari a 80% dell'investimento.
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
Sottoscrizioni
ll sottoscritto Contraente dichiara:
◾ di aver ricevuto prima della sottoscrizione della presente proposta:
◾ il Set informativo del prodotto d’investimento assicurativo Allianz Hybrid febbraio 2023 composto:
◾ dal Documento contenente le informazioni chiave (KID) della combinazione [80%] / [70%] / [60%] / [50%] / [40%]
/ [30%] Gestione separata VITARIV e [ 20%] / [30%] / [40%] / [50%] / [60%] / [ 70%] Fondo interno
_______________ del gg/mm/aaaa;
◾ dal Documento contenente le informazioni chiave (KID) della combinazione [80%] / [70%] / [60%] / [50%] / [40%]
/ [30%] Gestione separata VITARIV e [ 20%] / [30%] / [40%] / [50%] / [60%] / [ 70%] Fondo interno
_______________ del gg/mm/aaaa;
…
<se è stata attivata opzione Defender>
◾ dal Documento contenente le informazioni chiave (KID) del Opzione Defender del gg/ mm/aaaa;
<sempre>
◾ dal Documento informativo precontrattuale aggiuntivo (DIP aggiuntivo IBIP), dalle Condizioni di assicurazione comprensive del glossario e dalla Proposta;
e dichiara di aver avuto un tempo sufficiente, prima della sottoscrizione, per prendere visione e comprendere i contenuti dei documenti che compongono il Set informativo;
◾ copia del documento “Informativa sul distributore” conforme all’allegato 3 del Regolamento IVASS n. 40/2018;
◾ copia del documento “Informazioni sulla distribuzione del prodotto di investimento assicurativo” conforme all’allegato 4-bis del Regolamento IVASS n. 40/2018;
◾ <se almeno un beneficiario/referente terzo è nominativo> l’informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza che si impegna a fornire a ciascun beneficiario o referente terzo designato nominativamente;
◾ di essere consapevole che, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892, 1893 e 1894 del codice civile, le informazioni ed i dati forniti sono essenziali per la validità e l’efficacia della presente proposta e che l’Impresa presta il suo consenso all’assicurazione e determina il premio anche in base ad essi. Il Contraente dichiara inoltre che la presente proposta non contiene cancellature o rettifiche;
◾ di prendere atto che gli importi di premio si intenderanno incassati salvo buon fine del mezzo di pagamento e dei controlli antiriciclaggio e di prevenzione del finanziamento del terrorismo, in ottemperanza agli adempimenti di cui ai D.Lgs. 231/ 2007 e D.Lgs 109/ 2007, nonché delle verifiche richieste dalla vigente normativa fiscale, anche internazionale;
◾ che il rapporto continuativo e le operazioni riconducibili ai rapporti continuativi instaurati con la Società sono effettuate per suo conto, quale intestatario di tali rapporti. Il Contraente, nel caso in cui il rapporto sia instaurato per conto di terzi, si impegna a fornire alla Società tutte le indicazioni necessarie all’identificazione del titolare effettivo del rapporto. Nel caso di contraente società fiduciaria, la stessa indica in modo riservato alla Società le informazioni complete sul fiduciante a cui ricondurre il rapporto continuativo.
Sottoscritto il ____________
Firma del Contraente/Rappresentante legale ▶ ___________________________________
◾ di approvare, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del codice civile, le seguenti disposizioni delle Condizioni di assicurazione:
◾ Art. 1. Prestazioni assicurative, per la parte statuente il periodo di carenza
Firma del Contraente/Rappresentante legale ▶ ___________________________________
◾ di essere stato informato dall’Intermediario che il presente prodotto è adeguato rispetto al suo livello di conoscenza ed esperienza, al suo profilo di rischio e capacità di sostenere le perdite nonché agli obiettivi di investimento ed esigenze assicurative manifestate.
Firma dell’Intermediario ▶ ___________________________________
Proposta n. [numero]
Proposta
Firma del Contraente/Rappresentante legale ▶ ___________________________________
Il sottoscritto Assicurato: 🡪 se Assicurato ≠ Contraente
◾ esprime il consenso alla stipula dell’assicurazione sulla propria vita, ai sensi dell’art. 1919 del codice civile;
Firma dell’Assicurato ▶ ___________________________________
Spazio riservato al soggetto incaricato all’Adeguata Verifica
Ai sensi della normativa Antiriciclaggio e regolamenti attuativi vigenti, l’identificazione dei dati firmatari della presente proposta sono state effettuate da [COGNOME_NOME_INTERMEDIARIO].
Questo documento è stato emesso dall’Agenzia: [NOME_AGENZIA] elaborato il: [data_conferma]
1 Si considerano Persone Politicamente Esposte le persone fisiche residenti in Italia o in altri Stati esteri, che occupano o hanno cessato di occupare da meno di un anno importanti cariche pubbliche, nonché i loro familiari e coloro che con i predetti soggetti intrattengono notoriamente stretti legami.
1) Per persone fisiche che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche s’intendono: a) Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro, Vice Ministro e Sottosegretario, Presidente di Regione, assessore regionale, Sindaco di capoluogo di provincia o città metropolitana, Sindaco di comune con popolazione non inferiore a 15.000 abitanti nonché cariche analoghe in Stati esteri; b) deputato, senatore, parlamentare europeo, consigliere regionale nonché cariche analoghe in Stati esteri; c) membro degli organi direttivi centrali di partiti politici; d) giudice della Corte Costituzionale, magistrato della Corte di Cassazione o della Corte dei conti, consigliere di Stato e altri componenti del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana nonché cariche analoghe in Stati esteri; e) membro degli organi direttivi delle banche centrali e delle autorità indipendenti; f) ambasciatore, incaricato d’affari ovvero cariche equivalenti in Stati esteri, ufficiale di grado apicale delle forze armate ovvero cariche analoghe in Stati esteri; g) componente degli organi di amministrazione, direzione o controllo delle imprese controllate, anche indirettamente, dallo Stato italiano o da uno Stato estero ovvero partecipate, in misura prevalente o totalitaria, dalle Regioni, da comuni capoluoghi di provincia e città metropolitana e da comuni con popolazione complessivamente non inferiore a 15.000 abitanti; h) direttore generale di ASL e di azienda ospedaliera universitaria e degli altri enti del servizio sanitario nazionale; i) direttore, vicedirettore e membro dell’organo di gestione o soggetto svolgente funzioni equivalenti in organizzazioni internazionali.
2) Sono familiari di persone politicamente esposte s’intendono: a) i genitori; b) il coniuge o la persona legata alla persona politicamente esposta in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili; c) i figli e i loro coniugi; d) le persone legate ai figli in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili.
3) Sono soggetti con i quali le persone politicamente esposte intrattengono notoriamente stretti legami: a) le persone fisiche che detengono congiuntamente alla persona politicamente esposta la titolarità effettiva di enti giuridici, trust e istituti giuridici affini ovvero che intrattengono con la persona politicamente esposta stretti rapporti di affari; b) le persone fisiche che detengono solo formalmente il controllo totalitario di un’entità notoriamente costituita, di fatto, nell’interesse e a beneficio di una persona politicamente esposta.