PROCEDURA PER LE ISTRUTTORIE DELLE DOMANDE DI ACCREDITAMENTO ALLA RETE DELLE FATTORIE DIDATTICHE E PER I CONTROLLI

PROCEDURA PER LE ISTRUTTORIE DELLE DOMANDE DI ACCREDITAMENTO ALLA RETE DELLE FATTORIE DIDATTICHE E PER I CONTROLLI

La Fattoria Didattica rappresenta una forma specializzata di multifunzionalità e rientra tra i servizi offerti dall’agriturismo, attività normata dal Titolo X della L.R. 31/2008 e dal Regolamento Regionale n. 4/2008. Tali mansioni e servizi sono connessi ex art. 2135 comma 3 all’attività agricola principale.

La procedura di accreditamento alla rete delle Fattorie Didattiche della Lombardia è ad istanza di parte.

Le aziende agrituristiche che intendono richiedere l’iscrizione alla rete delle Fattorie Didattiche della Lombardia devono essere in possesso di un certificato di connessione di cui all’art. 5 del RR n.4/2008 comprensivo del servizio “Fattoria didattica accreditata” ai sensi dell’art 3 comma 5 lettera i punto 4) del RR n.4/2008.

DOMANDA DI ACCREDITAMENTO

Il titolare, contitolare, coadiuvante familiare o il rappresentante legale dell’azienda agrituristica che intende aderire alla rete delle Fattorie Didattiche della Lombardia deve presentare domanda di accreditamento (schema allegato 4) all’UTR (Ufficio Territoriale Regionale) competente per territorio.

L’azienda agrituristica deve presentare all’UTR competente la seguente documentazione:

Domanda di accreditamento alla rete delle Fattorie Didattiche della Lombardia (schema allegato 4); Progetto didattico aziendale (schema allegato 3).

Copia dell’attestato/autocertificazione di partecipazione al corso di formazione.

La domanda, corredata della documentazione sopra indicata deve essere inoltrata attraverso posta elettronica certificata (PEC). La domande potrà altresì essere trasmessa, laddove il servizio fosse attivo, al SUAP del Comune con modalità telematica avvalendosi eventualmente di un soggetto delegato.

FASI DELL’ISTRUTTORIA

Gli uffici Agricoltura, foreste, caccia e pesca dell’UTR competente, effettuano l’istruttoria entro 60 giorni dal ricevimento della domanda. Eventuali richieste di integrazione sospendono i termini per l’istruttoria.

Nel caso di istruttoria con esito negativo, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/1990, l’UTR competente, prima della formale adozione del provvedimento di diniego, comunica tempestivamente al richiedente i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, i richiedenti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti. Tale comunicazione interrompe i termini per concludere il procedimento che iniziano nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni.

Dell'eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale.

L’istruttoria consiste nella verifica della completezza e coerenza della documentazione, anche attraverso un sopralluogo in azienda.

Al termine dell’istruttoria l’UTR competente stila l’apposito verbale e redige il decreto di accreditamento della ditta richiedente alla rete delle Fattorie Didattiche.

La DG agricoltura, ricevuto l’atto di accreditamento da parte dell’UTR competente provvederà entro 15 giorni dal suo ricevimento a iscrivere l’azienda accreditata nell’elenco regionale.

ELENCO REGIONALE DELLE FATTORIE DIDATTICHE

Ricevuto l’atto di riconoscimento da parte di UTR competente all’indirizzo (xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx), la DG Agricoltura procede all’iscrizione nell’elenco regionale delle

Fattorie Didattiche accreditate presente in SisCo e pubblica l’elenco sul sito dell’Agricoltura all’indirizzo xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.

L’elenco contiene le seguenti informazioni: Ragione Sociale azienda agricola Denominazione della Fattoria

Nome e Cognome del titolare dell’azienda agricola Indirizzo e recapiti

Le prestazioni didattiche rese dalle Fattorie Didattiche accreditate, svolte secondo le modalità indicate nella Carta della Qualità presentano i requisiti previsti dall'articolo 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 e pertanto beneficiano dell’esenzione IVA a condizione che:

a) le prestazioni siano di natura educativa dell'infanzia e della gioventù o di natura didattica di ogni genere;

b) le prestazioni, così come indicato nel progetto didattico aziendale, siano coerenti e strettamente collegate con l’attività agricola svolta dall’azienda.

ATTIVITA’ DI CONTROLLO

L’attività di controllo da parte dell’UTR competente è svolta ai sensi dell’art. 17 del RR 4/2008 e viene effettuata tramite controlli annuali su un campione rappresentativo di aziende.

In particolare, per verificare il mantenimento dei requisiti e degli impegni sottoscritti con la Carta della qualità (schema allegato 4), sono oggetto di controllo:

il rispetto del rapporto utenti/operatori nel limite massimo di 1 operatore ogni 30 utenti come risultante dal Quaderno presenze (allegato 5) e dalle relative scritture contabili;

la compilazione del Quaderno delle presenze;

gli adempimenti formativi (corso abilitante e corsi di formazione successivi) a carico degli operatori attraverso la visione degli attestati di frequenza;

la congruità delle proposte didattiche offerte con il progetto didattico aziendale; la stipula della polizza assicurativa;

possesso da parte degli operatori titolari e di supporto del certificato del Casellario giudiziale, nel rispetto di quanto previsto dal X.Xxx. 4 marzo 2014, n. 39, art. 2 relativamente al nuove disposizioni per la lotta contro la pedopornografia, l'abuso e lo sfruttamento dei minori;

i materiali e canali di divulgazione delle iniziative aziendali;

In caso vengano riscontrate irregolarità in ordine al mantenimento dei requisiti per l’iscrizione ed a quelli di qualità sottoscritti con la Carta, l’UTR, oltre alle sanzioni previste dall’art. 163 della L.R. 31/2008, potrà indicare un termine congruo entro il quale l’azienda dovrà ottemperare agli impegni sottoscritti. Decorso tale termine, in caso non siano state eliminate le difformità segnalate, l’UTR procederà alla revoca dell’accreditamento. Una nuova domanda d’iscrizione potrà essere presentata non prima di 6 mesi dalla data della revoca.

Di seguito il diagramma di flusso del processo amministrativo per l’accreditamento alla rete delle fattorie didattiche.

PROGETTO FORMATIVO PER L’ACQUISIZIONE DELLA QUALIFICA DI FATTORIA DIDATTICA

A) Chi può organizzare i progetti formativi:

Gli UTR autorizzano i progetti formativi per l’acquisizione della qualifica di fattoria didattica organizzati da: organizzazioni professionali, associazioni e consorzi agrituristici, enti locali, camere di commercio lombarde e loro Unioni, operatori accreditati ai Servizi di Formazione di Regione Lombardia.

B) Progetto formativo di base

Il progetto formativo ha la durata di 50 ore e dovrà essere organizzato in almeno 3 moduli riguardanti:

1. Normativa:

Saper gestire le conoscenze necessarie alla gestione dell'attività didattica, sulla base dell’inquadramento normativo regionale.

L.R. 31/2008, DGR 6198/2017 e normativa di settore;

Disposizioni operative e procedurali per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica.

2. Comunicazione e didattica: Elementi di pedagogia;

Aspetti psicologici della comunicazione;

Accoglienza in fattoria e gestione dei gruppi di visitatori; L’apprendimento in situazione per gli studenti; L’apprendimento in situazione per gruppi di adulti.

3. Organizzazione e pianificazione delle attività didattiche in fattoria con esperienze pratiche funzionali alla valorizzazione del “sistema rurale”:

Il concetto di biodiversità e di complessità biologica;

Le relazioni funzionali tra i diversi comparti dell'azienda agricola in una visione di sistema; Gli elementi fondamentali per la fruizione degli spazi aziendali;

L'azienda agricola intesa come “aula a cielo aperto”. Esempi di percorsi didattici:

I diversi metodi e le diverse tecniche di coltivazione;

Il ciclo dei prodotti della terra: i cereali e le farine, il latte e i prodotti caseari, etc.; Gli animali da cortile e gli animali da allevamento;

I biotopi della fattoria: il fosso, la siepe, la terra, l'acqua, etc.;

La percezione sensoriale non solo con le mani: i profumi, i colori, i sapori, i rumori della fattoria; Stesura di un elaborato propedeutico alla presentazione del Progetto Didattico Aziendale dell’inquadramento normativo regionale.

L’attestato di partecipazione si ottiene a seguito della frequenza di almeno l’80% delle ore previste.

C) Corsi di aggiornamento

La durata dei corsi di aggiornamento è pari a 16 ore nei primi tre anni di attività e 8 ore in quelli successivi. In particolare:

L’operatore titolare di fattoria didattica è tenuto all’aggiornamento dall’anno solare successivo alla presentazione della Scia.

L’operatore di supporto di fattoria didattica è tenuto all’aggiornamento dall’anno solare successivo a quello di conseguimento dell’attestato del corso abilitante.

La partecipazione a momenti formativi (seminari, convegni, visite esperienziali, ecc.) e corsi di aggiornamento coerenti con la tematica didattica e/o inerenti all’attività agricola oggetto del progetto didattico è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento.

D) Modalità di riconoscimento dei corsi

Gli UTR autorizzano le proposte formative presentate dai soggetti di cui alla lettera A.

Al fine di darne adeguata diffusione, la domanda di autorizzazione del Progetto formativo per l’acquisizione della qualifica di fattoria didattica deve pervenire via PEC all’UTR competente almeno 15 giorni prima dell’inizio delle lezioni e deve contenere:

programma dettagliato del corso comprese le visite in campo e le esercitazioni; elenco dei docenti;

sede in cui si svolgeranno i corsi; calendario delle lezioni.

I termini per il riconoscimento dei corsi da parte degli UTR sono sempre aperti.

Gli UTR comunicano al richiedente l’esito del riconoscimento entro 15 giorni dal ricevimento della domanda; decorsi i 15 giorni senza che il richiedente abbia ricevuto comunicazione l’istanza si intende accolta.

SCHEMA PROGETTO DIDATTICO AZIENDALE

AZIENDA AGRITURISTICA                           

TITOLO DEL PROGETTO DIDATTICO (facoltativo)                    

PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA

(Territorio, ordinamento produttivo, storia, multifunzionalità, obiettivi, foto …)

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DIDATTICO AZIENDALE

(Motivazioni, competenze, obiettivi, i valori che si vogliono trasmettere …)

PERCORSI DIDATTICI

Destinatari (specificare se scuole o altri fruitori), durata, descrizione offerta (laboratori manuali, percorsi didattici …)

COERENZA, CONGRUITÀ, SOSTENIBILITÀ DEL PROGETTO DIDATTICO RELATIVAMENTE ALL’ATTIVITA’ AGRICOLA SVOLTA

(Risorse utilizzate, locali o spazi dedicati ...)

….……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

MODELLO RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO ALLA RETE DELLE FATTORIE DIDATTICHE

Legge 24 giugno 2013, n. 71 Marca da Bollo

16,00€

Spett.le

Regione Lombardia Ufficio Territoriale Regionale di

Legge regionale 31/2008 “Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale” – art. 8 ter

RICHIESTA ACCREDITAMENTO RETE FATTORIE DIDATTICHE (in bollo)

oppure

PRESA VISIONE E/O ADEGUAMENTO CARTA DELLA QUALITA’ (in carta libera)

(per le aziende accreditate antecedentemente alla pubblicazione del presente atto)

Il /La sottoscritto/a

Cognome                            Nome            

Cod. Fisc. |__|__| | | | | | | |__| |__|__|__| | |

Luogo di nascita:   (Prov.    ) data di nascita   _/ /    _ Residenza: Comune                C.A.P.              (Prov.    ) Via, Piazza        _ n.           

Recapito telefonico (obbligatorio)                FAX/e mail            _ Sito web                                               Pec                                                 Pec OOPP (facoltativa)                                             In qualità di: Titolare Contitolare Coadiuvante Legale rappresentante

dal   _/ /    dell’Agriturismo

CUAA | | | | | |__| | | | |__| | | | | |

ubicato nel Comune di                         (Prov.    )

CHIEDE L’accreditamento alla rete delle fattorie didattiche di Regione Lombardia

oppure

CONFERMA L’accettazione e l’adeguamento alla carta della qualità

(per le aziende accreditate antecedentemente alla pubblicazione del presente documento)

A tal proposito

DICHIARA

sotto propria personale responsabilità ed a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false dall’art.76 del D.P.R. 445/2000 e dalle disposizioni del Codice Penale e dalle leggi speciali in materia

Requisiti generali

di essere un imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, di essere iscritto al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e di essere in possesso della partita IVA agricola.

di essere iscritto all’anagrafe regionale delle imprese ed avere il fascicolo aziendale aggiornato nel Xxx.Xx.

di essere in possesso del certificato di connessione rilasciato in data            da

          comprendente il servizio di attività didattica accreditata.

di essere iscritto all’elenco degli operatori agrituristici a far data da             . di avere la sede operativa nel territorio regionale.

di presentare un’autodichiarazione relativa ai carichi penali pendenti.

di rispettare le norme relative alla “Lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile”, di cui al Decreto Legislativo n. 39 del 6 aprile 2014, e, ai sensi del D.P.R. 14/11/2003, n. 313, richiedere il rilascio del certificato penale del casellario giudiziario, per le persone da impiegare nello svolgimento delle attività didattiche con minori.

Requisiti formativi

di aver partecipato alla formazione obbligatoria prevista nell’allegato A alla dgr 6198/2017.

Requisiti relativi a didattica ed accoglienza

che l’accoglienza, la visita e le attività saranno condotte dall’operatore di Fattoria Didattica e da eventuali operatori di supporto in possesso dell’attestato di partecipazione conseguito a seguito di frequenza, con esito positivo, di un corso autorizzato dall’UTR di cui al paragrafo 5.0 “Formazione degli operatori” dell’Allegato A alla dgr 6198/2017.

che l’accoglienza viene proporzionata al numero degli operatori presenti in azienda: il rapporto operatori/utenti non potrà in nessun caso essere inferiore a 1/30.

di registrare gli ospiti in un Quaderno delle presenze (allegato 5).

Requisiti delle strutture aziendali

di svolgere le attività didattiche nei fabbricati aziendali e/o nei beni fondiari nella disponibilità dell’impresa agricola utilizzando locali idonei e beni strumentali dell’azienda agricola, spazi aperti e

ambienti coperti appositamente allestiti, che vengono resi funzionali al tipo di percorso didattico proposto.

di assicurare la conformità alle norme vigenti in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche, anche con opere provvisionali.

che l’azienda è dotata di servizi igienici a norma e di lavabi con acqua potabile adeguati al numero dei ragazzi ospitati.

che l’azienda è dotata di aree dove gli ospiti possono giocare in libertà e sicurezza e/o consumare la merenda nel rispetto della normativa agrituristica e sanitaria.

Sicurezza

di rispettare le norme vigenti in materia di igiene e sicurezza e adottare tutte le misure necessarie per garantire il visitatore.

di essere in possesso di attrezzature di primo soccorso.

di garantire la presenza, durante le giornate di apertura, di operatori che abbiano frequentato i corsi di primo soccorso ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008.

SI IMPEGNA

Requisiti generali

a stipulare entro la presentazione della SCIA un’apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile, specifica per l’attività didattica, nei confronti dei visitatori.

Requisiti formativi

a seguire i corsi annuali di aggiornamento della durata di 16 ore per i primi tre anni di attività, di 8 ore dopo i primi tre anni di attività.

Requisiti relativi a didattica ed accoglienza

a svolgere all’esterno dell’azienda agricola le attività didattiche limitatamente a) ai percorsi indicati nel Progetto Didattico, b) alla didattica nelle scuole propedeutica alla visita in azienda e c) alla partecipazione a manifestazioni promozionali legate al settore primario ed alle attività connesse.

a svolgere le attività didattiche all’esterno dell’azienda agricola occasionalmente e comunque in modo non prevalente rispetto all’attività svolta in azienda.

a concordare con i docenti il programma da realizzare con la classe e gli obiettivi educativi predisponendo uno o più percorsi specifici da proporre con un approccio interattivo alle classi, in funzione dell’età dei ragazzi e dei programmi dei cicli scolastici.

a fornire tutta quella serie di informazioni inerenti i comportamenti da tenere in azienda e la logistica. Inoltre prenderà accordi specifici con i docenti nel caso di presenza di soggetti diversamente abili o con allergie/intolleranze.

a commisurare il numero dei partecipanti alle visite e alle attività educative agli spazi aziendali e all’efficacia delle azioni previste.

Requisiti delle strutture aziendali

a garantire la sicurezza delle persone ospitate, individuare gli ambienti e le attrezzature che rappresentano un pericolo per i fruitori delle attività, vietandone l’accesso al pubblico utilizzando

adeguata segnaletica permettendo ai visitatori di rapportarsi in condizioni di sicurezza agli animali allevati.

Requisiti per il mantenimento dell’iscrizione all’elenco regionale

a frequentare i corsi annuali di aggiornamento, di cui al punto 5.0 dell’allegato A della DGR 6198/2017.

a utilizzare il logo identificativo regionale.

a utilizzare la modulistica prevista da Regione Lombardia per la registrazione degli ospiti in azienda (Modello quaderno presenze allegato 5).

ad essere soggetto ai controlli da parte degli UTR (Uffici Territoriali Regionali) relativamente alla permanenza dei requisiti e al rispetto delle condizioni e delle modalità per l’esercizio dell’atxxxxxx di Fattoria Didattica, nonché al monitoraggio dx xxxxx xxxxx Rexxxxx xxxxx qualità delle proposte didattiche.

XXXXXXXXXXX XULLA TUTELA DEI DATI PERSONALI

(art. 13 d.lgs. n. 196/2003)

Finalità del trattamento: I dati personali dichiarati saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la presente comunicazione viene resa.

Il conferimento dei Suoi dati è obbligatorio, l’eventuale rifiuto rende impossibile lo svolgimento dell’iter amministrativo.

Modalità: Il trattamento avverrà da parte degli incaricati sia con strumenti cartacei sia su supporti informatici.

Ambito di comunicazione: I dati verranno comunicati a terzi nei casi previsti dalla normativa e per le verifiche ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

Diritti: Il sottoscrittore può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, rettifica, aggiornamento e integrazione dei dati ai sensi dell’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003 rivolgendo le richieste al Dirigente della Struttura Agricoltura Foreste, Caccia e Pesca dell'Ufficio Territoriale Regionale di

Titolare del trattamento è Regione Lombardia Ufficio Territoriale Regionale di

Data                      _

Firma           

Allegati:

progetto didattico aziendale (allegato 3) attestato/autocertificazione partecipazione xxxxx xxxxxxxxxx

x. 0 xxxxxx da bollo da Euro 16.00 (di cui una applicata alla presente domanda e l’altra da applicare sull’atto)

MODELLO QUADERNO PRESENZE

DATA VISITA IN AZIENDA	DENOMINAZIONE ISTITUTO/GRUPPI/ ALTRI FRUITORI	INDIRIZZO	CLASSI	PARTECIPANTI (N.)	OPERATORI
Esempio compilazione
03/03/2017	Scuola Primaria X. Xxxxx	Xxx xxxxx Xxxxxx x. 00, Xxxxxxx	5°A e 5°B	41	Xxxxx Xxxxxxx e Xxxxx Xxxxx
04/03/2017	Famiglia Gialli	Milano		4	Xxxxx Xxxxxxx