COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI
XXXXXX XX XXXXXXXXXX XXX XXXXXX
XXXXXXXXX XX XXXXX
Determinazione
Proposta nr. 94 del 18/06/2020 Determinazione nr. 369 del 18/06/2020 Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni
OGGETTO: CIG. ZF92D5E5AA. SERVIZIO DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE AREE E IMMOBILI DI PROPRIETA' PUBBLICA. PERIODO GIUGNO-SETTEMBRE 2020. AFFIDAMENTO INCARICO ED IMPEGNO DI SPESA.
RICHIAMATE le deliberazioni:
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
- del Consiglio Comunale n. 76 del 20.12.2019 avente ad oggetto “Approvazione della nota di aggiornamento del D.U.P. 2020-2022 e schema di bilancio di previsione finanziario 2020/2022 di cui al D.Lgs. 118/2011 e art. 162 del D.Lgs. 267/2000 con i relativi allegati”;
- della Giunta Comunale n. 266 del 20.12.2019 avente ad oggetto "Approvazione Piano Esecutivo di Gestione 2020- 2022 Parte contabile" e s.m.i.;
VISTO il decreto del Sindaco n. 17 di data 31/01/2020 di conferimento, tra l’altro, delle funzioni di Responsabile ai sensi artt. 40 e 42 del CCRL 07/12/2006 e di attribuzione ai sensi art. 12 del vigente Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi dell’incarico di Posizione Organizzativa del Settore Tecnico e Gestione Territorio all’arch. Xxxx XXXXXX, dipendente a tempo pieno e indeterminato incardinato nel Settore Tecnico e Gestione Territorio, nonché di nomina dei vicari in caso di assenza o vacanza;
PREMESSO CHE:
• con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 è stato dichiarato, per 6 mesi dalla data del provvedimento medesimo, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili
• l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 13 marzo 2020 ha dichiarato la pandemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
VISTI i DPCM del 01 marzo 2020, del 04 marzo 2020, del 09 marzo 2020 e del 11 marzo 2020;
VISTA l’Ordinanza del Ministro della Salute del 22 marzo 2020 con la quale sono state adottate, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
RICHIAMATA l’Ordinanza contingibile e urgente n. 4/PC del 21/03/2020 a firma del Presidente della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID2019.”;
VISTA l’ordinanza del Sindaco del Comune di Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx x. 00 del 18/03/2020 con la quale in merito all’emergenza COVID-19 in atto è stata disposta, fra l’altro, l’attivazione del Centro di Coordinamento Operativo (COC) per le sole funzioni di supporto al Sindaco F2 “Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria”, F4 “Volontariato” e F13 “Assistenza alla popolazione”, nonché l’attivazione del Gruppo comunale di volontari di protezione civile;
VISTA Ordinanza contingibile urgente n. 17/PC del 12/6/2020 a firma del Presidente della Regione Autonoma FVG recante “Linee guida per riapertura attività produttive” e valevole dal 15 al 30 giugno;
RILEVATA l’esigenza di procedere all’affidamento pluriennale del servizio di derattizzazione e disinfestazione del territorio comunale;
ESPERITA speditiva indagine di mercato e rilevata la necessità, nelle more dell’espletamento delle procedure di affidamento pluriennale e stante anche i disagi operativi correlati all’emergenza sanitaria in atto, di procedere all’affidamento temporaneo del servizio per il periodo giugno -settembre 2020;
VISTO il Bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 5 Serie Speciale - Contratti Pubblici n.22 del 24-2-2020 afferente la Gara a procedura aperta PC20SER011, per l'affidamento del Servizio di Disinfestazione programmata contro le zanzare da svolgersi presso i comuni della Regione Friuli Venezia Giulia (FVG);
PRESO ATTO, mediante consultazione della procedura aperta in parola visionabile dalla piattaforma e- Appalti:
• dei contenuti dei documenti afferenti l’appalto regionale di cui sopra e rilevato, in particolare, che il servizio concerne l’esecuzione nell’anno in corso di “…trattamenti larvicidi nelle caditoie stradali pubbliche ed in quelle collocate in strutture di pertinenza comunale nonché nei fossati ed in tutti i siti con acque stagnanti, prive di fauna...” non meglio determinati nella consistenza, nel numero e nella programmazione;
• che il servizio di che trattasi è stato aggiudicato con determinazione n. 313 del 20/04/2020 a firma del responsabile “Sc Approvvigionamenti Centralizzati e Acquisti On Demand” dell’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute (ARCS) alla Ditta “Servizi Innovativi Srl” in RTI con “Entoservice Sas” di Ripalimosani (CB);
• che la ditta aggiudicataria dei servizi di cui sopra è tenuta a notificare anticipatamente a questo Comune l’avvio delle attività di disinfestazione delle caditoie e tombini pubblici;
• che alla data attuale alcuna comunicazione è pervenuta a questo Comune in merito all’avvio delle attività di disinfestazione in parola;
RITENUTO quindi, nelle more della predisposizione di nuovo appalto pluriennale, di procedere all’affidamento ad operatore economico specializzato nel settore in possesso delle necessarie abilitazioni del “Servizio di derattizzazione e di disinfestazione da zanzare ed altri insetti volanti, striscianti e non per il residuo periodo giugno -settembre 2020”, da rendersi secondo le esigenze rilevate dall’Amministrazione Comunale, anche ad integrazione degli interventi previsti dall’appalto regionale più sopra richiamato, in funzione dell’andamento stagionale e del verificarsi di attività all’aperto organizzate o patrocinate dall’Amministrazione Comunale medesima;
VISTI i documenti di affidamento del servizio di seguito descritti appositamente predisposti dal personale del Settore Tecnico e Gestione territorio depositati agli atti d’ufficio e costituenti parte integrante e sostanziale della presente determinazione anche se non materialmente allegati:
a) Capitolato d’oneri;
b) Computo estimativo delle forniture e prestazioni comprese nel servizio;
dai quali si rileva, fra l’altro, l’importo del servizio stimato in complessivi € 4.999,00.= oltre all’IVA di legge;
VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e sue s.m.i. ed in particolare:
▪ l’art. 36, comma 2, lettera a), che prevede: “2. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità:
a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta;
▪ l’art. 36, comma 1, che precisa: “L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 avvengono nel rispetto dei principi di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42, nonché del rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese. Le stazioni appaltanti possono, altresì, applicare le disposizioni di cui all'articolo 50”;
▪ l’art. 37, comma 1, che stabilisce che: “Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza e dai soggetti aggregatori. Per effettuare procedure di importo superiore alle soglie indicate al periodo precedente, le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione ai sensi dell'articolo 38.”;
▪ l’art. 32, commi 9 e 10, che prevedono: “ 9. Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
10. Il termine dilatorio di cui al comma 9 non si applica nei seguenti casi:
a) [omissis];
b) nel caso di un appalto basato su un accordo quadro di cui all'articolo 54, nel caso di appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione di cui all'articolo 55, nel caso di acquisto effettuato attraverso il mercato elettronico nei limiti di cui all'articolo 3, lettera bbbb) e nel caso di affidamenti effettuati ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettere a) e b)”;
VISTO l’art. 26 della legge n. 488/1999 e s.m.i. e l’art.1, comma 449 della Legge n. 296/2006, come modificato dal D.L. 7 maggio 2012, n. 52, convertito dalla L. 6 luglio 2012, n. 94, disciplinanti il ricorso alle convenzioni CONSIP;
VISTO l’art. 7 del D.L. n. 52/2012, come modificato dalla legge di conversione n. 94/2012, che dispone, tra l’altro, l’obbligo per gli enti locali di acquistare beni e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria tramite ricorso al mercato elettronico;
VISTO, altresì, l’art. 36, comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016, che prevede: “Per lo svolgimento delle procedure di cui al presente articolo le stazioni appaltanti possono procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica. Il Ministero dell’economia e delle finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione delle stazioni appaltanti il mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO l'articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Finanziaria 2007)” come modificato, da ultimo, dall’art. 1, comma 495, legge n. 208 del 2015, che nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni, e 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, dispone, fra l’altro, che le amministrazioni locali, tra quelle di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nonché le autorità indipendenti, possono ricorrere alle convenzioni-quadro stipulate da Consip S.p.A, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti;
VISTO l'articolo 1, comma 450, della legge 27/12/2006, n. 296/2006 sopra richiamata, come modificato dall’art. 1, comma 130, della Legge 30 dicembre 2018 , n. 145 (Finanziaria 2019) laddove dispone che per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo
comunitario le amministrazioni pubbliche locali, ed altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;
DATO ATTO che il valore del servizio da acquisirsi risulta inferiore a 5.000 euro e, pertanto, rientrando fra le spese di modico valore si può procedere all’acquisto prescindendo dal mercato elettronico della pubblica amministrazione;
RICHIAMATA pure la Nota Informativa emanata da ANCI il 05/05/2016 ed inerente “Nuovi modelli di acquisto dei Comuni, anche a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti (decreto legislativo n. 50/2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19/04/2016) che offre un quadro di sintesi del quadro normativo vigente in materia di obblighi di acquisti centralizzati e strumenti utili ad un primo orientamento in merito alle scelte tecnico-operative da operarsi e riscontrato, al punto “2. Acquisti relativi ad altre categorie merceologiche di lavori, servizi e forniture”, paragrafo “2.1 Comuni non Capoluogo di Provincia” che per gli acquisti di lavori, beni e servizi di importo inferiore a € 1.000 non ci sono vincoli di aggregazione o di strumenti di negoziazione da utilizzare;
PRESO ATTO che di seguito all’entrata in vigore dell’art. 1, comma 130, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Finanziaria 2019) che ha modificato l'art. 1, comma 495, della legge n. 208 del 2015 per gli acquisti di lavori, beni e servizi di importo inferiore a 5.000 euro da parte dei Comuni non ci sono vincoli di aggregazione o di strumenti di negoziazione da utilizzare;
RICHIESTO a tal fine per le vie brevi debito preventivo di spesa alla ditta individuale “XXXXXXXXXX XXXXXX” (insegna: ECOLINE) – c.f. LNRNDR72M07E098T, P.IVA IT02633410309 - con sede in xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX) che si è resa immediatamente disponibile all’esecuzione del servizio secondo le esigenze dell’Amministrazione Comunale ai seguenti prezzi unitari, ritenuti congrui:
Descrizione intervento | Prezzo €/Cad. |
Interventi di derattizzazione su tutti i punti definitivi di lotta antimurrina istituiti sul territorio – servizio programmato (art. 4.1.1 del capitolato speciale d’appalto). | 370,00 |
Interventi di derattizzazione – servizio a chiamata, con inserimento nuovo punto definitivo di lotta antimurrina (art. 4.1.2 del capitolato speciale d’appalto). | 60,00 |
Interventi di derattizzazione – servizio a chiamata (art. 4.1.3 del capitolato speciale d’appalto) | 18,00 |
Interventi di disinfestazione antilarvale contro la zanzara tigre da effettuarsi su strade ed aree pubbliche del territorio comunale mediante bonifica delle caditoie stradali per complessivi ml 45.000 di strade circa, corrispondenti a circa 3.000 caditoie e tombini stradali (art. 4.2.1 del capitolato speciale d’appalto) | 970,00 |
Interventi di disinfestazione abbattente adulticida a chiamata contro la zanzara tigre da effettuarsi presso aree e strutture di proprietà comunale nel capoluogo e frazioni (art. 4.2.2 del capitolato speciale d’appalto) | 120,00 |
Interventi di disinfestazione a chiamata contro insetti volanti e non da effettuarsi presso aree e strutture di proprietà comunale nel capoluogo e frazioni (art. 4.3 del capitolato speciale d’appalto) | 125,00 |
Fornitura di blister, contenuto minimo 10 compressa cadauno, di insetticida larvicida per lotta localizzata su pupe e larve di zanzare, per uso domestico (art. 4.4 del capitolato speciale d’appalto) | 4,00 |
RITENUTO, per quanto sopra, di affidare direttamente i servizi in parola alla ditta ““XXXXXXXXXX XXXXXX” (insegna: ECOLINE) – c.f. LNRNDR72M07E098T, P.IVA IT02633410309 - per un importo stimato in complessivi €13.740,00.= oltre all’IVA di legge;
DATO ATTO che per l’affidamento del servizio di cui trattasi si rende necessaria la spesa di complessivi € 6.098,78.= (di cui € 4.999,00.= imponibile + € 1.099,78.= IVA 22% su imponibile);
VISTO il Capitolato d’oneri appositamente predisposto per la trattativa diretta in parola ed in particolare l’art. 3 del capitolato medesimo laddove precisa che :
▪ “Le prestazioni avranno luogo sino alla concorrenza dell’importo globale dell’appalto, rimanendo inteso che l’ammontare effettivo delle stesse sarà determinato solamente a consuntivo, sulla base della contabilizzazione dei servizi programmati previsti dal capitolato, oltre che degli eventuali ulteriori resisi necessari sulla base delle esigenze manifestatesi nel corso dell’appalto, mediante applicazione dei prezzi unitari offerti dalla Impresa in sede di trattativa diretta…”.
▪ “Nessuna richiesta di maggiori compensi potrà essere accolta per la variazione sia in diminuzione che in aumento rispetto a quella prevista dal Capitolato Speciale d’Appalto.”
▪ “I prezzi risultanti dalla trattativa per l’affidamento del servizio varranno quali prezzi contrattuali.”
▪ “I prezzi sono fissi ed invariabili”.
ACCERTATO che la spesa di cui sopra può trovare copertura ai capitoli di seguito specificati per l’importo a margine dettagliato, che presentano adeguata disponibilità, con la forfetaria ripartizione su base mensile di seguito dettagliata:
Importo (I.V.A. compresa) (€.) | Missione | Programma | Titolo | Capitolo di P.R.O. | Codice conto finanziario | Bilancio di rif. |
€ 6.098,78.= | 13 | 7 | 1 | 109885000 | 1 3 2 99 999 | 2020 |
VISTE le Linee Guida ANAC n. 4 di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26/10/2016, aggiornate al Decreto Legislativo 19/04/2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 01/03/2018 e rilevato, in particolare, che nel caso di successivo accertamento del difetto dei requisiti di carattere generale di cui all’art.80 del D.Lgs. 50/2016 e di carattere speciale, ove previsti, il contratto si intende risolto di diritto ed il pagamento del corrispettivo pattuito avverrà con riferimento alle prestazioni già eseguite e nel limite dell’utilità ricevuta;
RITENUTO, per quanto sopra di procedere all’affidamento diretto del servizio ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016 alla ditta individuale più sopra individuata;
RITENUTO di provvedere in merito.
DATO ATTO che la spesa di cui alla presente determina è finanziata con entrate proprie.
VISTO l’art. 1 comma 629, lettera b), della Legge 23.12.2014, n. 190 con il quale è stato introdotto l’art. 17-ter al D.P.R. 26.10.1972, n. 633 relativo allo Split Payment il quale dispone: per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate nei confronti di una serie di enti pubblici tra i quali sono compresi anche i Comuni, prestazioni per le quali tali cessionari o committenti non sono debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni in materia d'imposta sul valore aggiunto, l'imposta è in ogni caso versata dai medesimi secondo modalità e termini fissati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.
DATO ATTO che alla spesa in questione si applica il meccanismo succitato dello SPLIT PAYMENT-ATTIVITA’ ISTITUZIONALE;
VISTO l’art. 107, comma 3, lett. d) del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 che attribuisce ai dirigenti la competenza ad assumere gli atti di gestione finanziaria ed i principi contabili di cui all’art. 151 del medesimo D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e al D.Lgs. 23.06.2011, n. 118.
DATO ATTO che il presente provvedimento è stato adottato nel rispetto delle linee strategico - operative declinate nel DUP, in cui trovano esplicitazione le politiche urbanistiche e patrimoniali, quelle ambientali e dei lavori pubblici, i modelli organizzativi dell’ente e delle partecipate.
VERIFICATO, quindi, il rispetto delle linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale.
DATO ATTO che con la sottoscrizione del presente atto si attesta la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa e pertanto si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica dello stesso ai sensi di quanto previsto dall’art. 147-bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
DATO ATTO che è stato richiesto il parere in ordine alla regolarità contabile, ai sensi del combinato disposto dell’art. 147-bis e 183, comma 7 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
DATO ATTO che non sussiste conflitto di interessi in capo al Responsabile del Servizio nell’adozione degli atti endo–procedimentali e nell’adozione del presente provvedimento, così come previsto dall’art. 6-bis della Legge 07.08.1990, n. 241.
VISTO il Regolamento comunale di Contabilità approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 66 del 28.12.2016.
VISTO il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”.
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 - “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”.
VISTO lo Statuto Comunale e successive modificazioni.
DETERMINA
1) - DI APPROVARE i documenti di seguito dettagliati, depositati agli atti d’ufficio e che qui si danno per interamente richiamati a far parte integrante e sostanziale della presente determinazione anche se non materialmente allegati, predisposti dal personale del Settore Tecnico e Gestione Territorio per l’affidamento mediante affidamento diretto del “SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE – PERIODO GIUGNO 2020 – SETTEMBRE 2020””:
▪ Capitolato d’oneri;
▪ Computo estimativo delle forniture e prestazioni comprese nel servizio;
2) - DI AFFIDARE direttamente ai sensi art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016, per i motivi espressi nelle premesse facenti parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, alla ditta individuale “XXXXXXXXXX XXXXXX” (insegna: ECOLINE) – c.f. LNRNDR72M07E098T, P.IVA IT02633410309 - con sede in xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX) il “SERVIZIO DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE AREE E IMMOBILI DI PROPRIETA' PUBBLICA. PERIODO GIUGNO-SETTEMBRE 2020”;
3) - DI DARE ATTO che il finanziamento della spesa in conto corrente di cui trattasi è il seguente: fondi propri anno corrente;
4) - DI PROCEDERE a IMPEGNARE la spesa relativa al servizio più sopra incaricato per gli importi e le modalità indicate nella seguente tabella:
nr. riga | Importo (I.V.A. compresa) (€.) | Imputazione contabile a Xxxxxxxx | Xxxxxxxx di rif. |
1 | 6.098,78.= | 13071.03.109885000 - Operazioni di disinfestazione e derattizzazione. | 2020 |
Soggetto / Sede legale: | XXXXXXXXXX XXXXXX” (insegna:ECOLINE) CON SEDE IN xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX) |
Codice fisc. /P.I.: | c.f. LNRNDR72M07E098T, P.IVA IT02633410309 |
CIG: | ZF92D5E5AA |
5) - DI APPROVARE il seguente cronoprogramma di spesa e/o entrata sulla base delle norme e dei principi contabili di cui al D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 (Armonizzazione sistemi contabili) e del D.P.C.M. 28.12.2011:
SPESA - CAP.: 109885000 | ||||
Anno di competenza (Obbligazione giuridicamente perfezionata) Anno Importo (€.) | Anno imputazione (Servizio reso o bene consegnato) Anno Importo (€.) | |||
1 | 2020 | 6.098,78.= | 2020 | 6.098,78.= |
TOTALE: | 6.098,78.= | TOTALE: | 6.098,78.= |
6) - DI ATTESTARE il rispetto delle norme vigenti in materia di acquisto di beni e servizi e, in particolare, dell'art. 1 del D.L. 06.07.2012, n. 95, convertito nella Legge 07.08.2012, n. 135 (procedure CONSIP S.p.A.) e quindi è legittimo procedere all'acquisto oggetto della presente determina.
7) - DI PRECISARE, a norma dell’art. 183, comma 9-bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” che trattasi di spesa ricorrente;
8) - DI ACCERTARE, ai sensi dell’art. 9 del D.L. 01.07.2009, n. 78, convertito nella Legge 03.08.2009, n. 102, che i pagamenti conseguenti al presente provvedimento sono compatibili con gli stanziamenti indicati nel PEG e con i vincoli di finanza pubblica.
9) - DI DARE ATTO che, ai sensi del comma 8 dell’art. 183 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. – TUEL, il programma dei conseguenti pagamenti dell’impegno di spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa del bilancio;
10) - DI ATTESTARE che, oltre a quanto indicato nel dispositivo della presente determina, non vi sono altri riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio del Comune, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, come modificato dall’art. 3 del D.L. 10.10.2012 n. 174.
11) - DI ATTESTARE, ai sensi dell’art. 3 lett. c) del D.L. 10.10.2012, n. 174 convertito con modificazioni dalla Legge 07.12.2012, n. 213, l’avvenuto controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e di cassa.
12) - DI ATTESTARE ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa sulla presente determinazione.
13) - DI DARE ATTO che il presente provvedimento è stato adottato nel rispetto delle linee strategico - operative declinate nel DUP, in cui trovano esplicitazione le politiche urbanistiche e patrimoniali, quelle ambientali e dei lavori pubblici, i modelli organizzativi dell’ente e delle partecipate e che è stato verificato, quindi, il rispetto delle linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale;
14) - DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul sito informativo del Comune ai sensi dell’art. 1, comma 15 della L.R. 11.12.2003, n. 21, così come modificato dall’art. 11, comma 1 della L.R. 08.04.2013, n. 5.
PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA
Ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 (“Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”), si attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa sulla presente determinazione.
Cervignano del Friuli, 18/06/2020
Il Responsabile del Settore
- Xxxx Xxxxxx -