Direzione Generale
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A tutto il personale CNR
Ai Direttori di Dipartimento Ai Direttori di Istituto
Ai Dirigenti
Ai Responsabili di Unità
e, p.c. Al Presidente del CNR Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Al Direttore Centrale Gestione Risorse Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Oggetto: Articolato standard di Convenzione operativa tipo tra Istituti CNR e Università per lo svolgimento di attività scientifica di interesse comune contenente anche la definizione delle modalità per l’ospitalità degli Istituti CNR negli spazi universitari per lo svolgimento di attività congiunta.
PREMESSE
In linea con quanto previsto dallo Statuto dell’Ente e nell’ambito delle attività previste dall’art. 26 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento dell’Ente, il CNR ha ritenuto opportuno avviare, negli ultimi anni, un processo di razionalizzazione delle collaborazioni con le Università e i Politecnici italiani al fine di definire, in un quadro sistematico ed organico, un sistema che garantisca alla propria rete scientifica una serie di strumenti di cooperazione e interazione con il mondo accademico nei diversi settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione tecnologica.
In tale ottica, il Consiglio di Amministrazione dell’Ente con deliberazione n. 272/2022 del 13 settembre 2022 ha approvato un articolato standard di schema di Convenzione tipo in cui viene uniformata una specifica forma di accordo per attività di ricerca e per l’ospitalità delle strutture di ricerca dell’Ente presso l’Università.
A tal riguardo, alla luce del combinato disposto all’art. 15, l. 241/1990: «anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune» e dell’art. 26 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR, è stato predisposto dall’Ufficio Contratti e Partnership un Format di Convenzione operativa che definisce i rapporti tra gli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche e le Università nel quale assume rilievo la posizione di equiordinazione tra le parti, al fine di coordinare i rispettivi ambiti di intervento su oggetti di interesse comune e non di comporre interessi di carattere patrimoniale; in sostanza, la finalità della disciplina prevista è una “sinergica convergenza” su attività di interesse comune, pur nella diversità del fine pubblico perseguito da ciascuna amministrazione.
In particolare lo scopo delle Convenzioni operative tra gli Istituti di ricerca del CNR e le Università, così come disciplinato nel Format in oggetto, è il perseguimento di un interesse scientifico comune volto alla realizzazione del fine pubblico istituzionale di ciascuna parte contraente in cui l’ospitalità degli Istituti CNR in spazi delle Università non può essere considerato come mero oggetto di un contratto di locazione, comodato o concessione ma è elemento essenziale di un rapporto sinallagmatico di cooperazione scientifica
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in cui le parti mettono a disposizione nel comune interesse risorse umane, strumentali ed economiche, ciò anche al fine di una efficiente riduzione della spesa in un’ottica di economia della finanza pubblica.
In tale ambito il contributo forfettario erogato dal CNR ai partner, secondo le modalità riportate in Convenzione, si configura come ristoro delle spese sostenute per le attività oggetto della convenzione, senza interferire con gli interessi salvaguardati dalla normativa in materia di contratti pubblici.
PROCEDURA
Al fine di uniformare le procedure di attivazione di nuove collaborazioni con le Università che prevedano l’utilizzazione di spazi in uso condiviso e/o esclusivo o di rinnovo di collaborazioni già in corso, si trasmette il Format approvato dagli organi di vertice dell’Ente (All.1).
In fase di trattativa con gli Atenei, le strutture di ricerca dell’Ente dovranno sottoporre, direttamente e/o per il tramite dell’Ufficio Contratti e Partnership, ai Dipartimenti universitari e/o uffici di riferimento degli Atenei con i quali avvieranno le prime interlocuzioni l’articolato in oggetto dal quale non sarà possibile discostarsi.
Eventuali modifiche e/o integrazioni necessarie per definire un testo condiviso con le Università dovranno essere sottoposte all’Ufficio Contratti e Partnership, che provvederà a sottoporle, sulla base della deliberazione di cui sopra, all’esame e eventuale approvazione da parte del Direttore Generale, nel rispetto della normativa di riferimento che regolamenta le convenzioni aventi ad oggetto rapporti di collaborazione di natura scientifica.
Una volta condivisa una preliminare bozza di Convenzione con le Università per singole linee di attività, sulla base del combinato disposto tra l’art. 26 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CNR e del provvedimento del Presidente CNR n. 65/2021, la stipula delle convenzioni avviene secondo le seguenti procedure e nel rispetto delle competenze tematiche e programmatiche dei singoli istituti e dipartimenti:
a) qualora la collaborazione sia prevista negli strumenti di programmazione il Direttore di Istituto procede alla sottoscrizione degli atti per il perfezionamento della stessa e ne dà comunicazione al Direttore di Dipartimento. L’Atto convenzionale sottoscritto da entrambe le parti dovrà essere trasmesso all’Ufficio Contratti e Partnership alla email xxxxxxxxxx.xxx@xxx.xx per la sua archiviazione ai fini del monitoraggio delle relazioni in essere con le Università e altri soggetti.
b) qualora la collaborazione comporti oneri aggiuntivi rispetto a quanto stabilito negli strumenti di programmazione dell’Istituto, ma, comunque abbia contenuti programmatici con essa coerenti, gli istituti, sentito il Dipartimento, presentano all’Ufficio Contratti e Partnership la bozza di Convenzione e il parere del Direttore del Dipartimento di afferenza.
La bozza di Convenzione dovrà indicare il contributo forfettario preventivato e essere completa degli allegati relativi al programma di ricerca, personale, planimetrie ed eventuale strumentazione.
L’Ufficio Contratti e Partnership provvederà ad esaminare la proposta di Convenzione e richiederà all’Ufficio Patrimonio Edilizio l’attestazione sulla congruità degli oneri previsti e sulla conformità degli spazi. Successivamente avvierà le interlocuzioni con gli atenei ai fini della condivisione di un testo concordato che sarà sottoposto dallo stesso Xxxxxxx all’approvazione del Consiglio di Amministrazione, previa richiesta di copertura finanziaria all’Xxxxxxx Xxxxxxxx sulle disponibilità dell’Ufficio Patrimonio Edilizio.
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A seguito della deliberazione di approvazione della Convenzione, l’Ufficio Contratti e Partnership provvederà a trasmettere all’Istituto il testo della Convenzione approvato. Successivamente, il Direttore d’Istituto potrà sottoscrivere la Convenzione che, una volta perfezionata con le firme delle Parti, dovrà essere trasmessa alle seguenti email xxxxxxxxxx.xxx@xxx.xx xxxxxxxxxx.xxx@xxx.xx ai fini degli adempimenti conseguenti.
Per eventuali ulteriori informazioni e chiarimenti:
Ufficio contratti e Partnership
email xxxxxxxxxx.xxx@xxx.xx tel. 00 0000-0000
XXXXXXXX XXXXXXX 29.09.2022 10:08:17 GMT+01:00
Allegati:
1. Testo Convenzione operativa standard per attività di ricerca e ospitalità da parte degli Atenei di Istituti CNR.
2. Deliberazione n. 272/2022 del 13 settembre 2022.