Contract
Comune di TOANO Provincia di Reggio nell'Emilia | |
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO E SCHEMA DI CONTRATTO | |
OGGETTO: | COSTRUZIONE DI NUOVO DI DEPURAZIONE AD OSSIDAZIONE TOTALE AL SERVIZIO DELL'ABITATO DI CAVOLA |
PARTE D'OPERA: | PROGETTO ESECUTIVO |
COMMITTENTE: | AZIENDA SERVIZI TOANO srl UNIPERSONALE |
Codice CUP: | E73H18000010005 |
Codice CIG: | |
Xxxxx, Giugno 2018 | |
IL TECNICO | |
GEOM. XXXXXXX XXXXXX | |
CAPITOLO 1
OGGETTO, FORMA E AMMONTARE DELL'APPALTO - AFFIDAMENTO E CONTRATTO - VARIAZIONI DELLE OPERE
Art 1.1 OGGETTO DELL'APPALTO
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimati i lavori di: COSTRUZIONE DI IMPIANTO DI DEPURAZIONE AD OSSIDAZIONE TOTALE AL SERVIZIO DEL CENTRO ABITATO DI CAVOLA
Sono compresi nell'appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il lavoro completamente compiuto, secondo le condizioni stabilite dal presente capitolato speciale d'appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste dal progetto esecutivo dell'opera e relativi allegati dei quali l'Appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza.
Sono altresì compresi, se recepiti dalla Stazione appaltante, i miglioramenti e le previsioni migliorative e aggiuntive contenute nell’offerta tecnica presentata dall’appaltatore, senza ulteriori oneri per la Stazione appaltante.
L'esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell'arte e l'Appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell'adempimento dei propri obblighi.
Ai fini dell'art. 3 comma 5 della Legge 136/2010 e s.m.i. il Codice identificativo della gara (CIG) relativo all’intervento è CIG e il Codice Unico di Progetto (CUP) dell’intervento è CUP E73H18000010005.
Art 1.2
FORMA DELL'APPALTO
Il contratto di appalto, ai sensi dell’art. 59, comma5-bis, del D.Lgs. n. 50/16 e s.m.i., è stipulato a misura e a corpo con offerta a prezzi unitari
Nell’appalto a corpo il corrispettivo consisterà in una somma determinata, fissa ed invariabile riferita globalmente all’opera nel suo complesso ovvero alle Categorie (o Corpi d'opera) componenti.
Nell’appalto a misura, invece, il corrispettivo consisterà nell’individuazione di un prezzo per ogni unità di misura di lavorazione o di opera finita, da applicare alle quantità eseguite di lavorazione o di opera. Pertanto, l’importo di un appalto a misura risulterà variabile.
Nell’ambito della contabilizzazione di tali tipologie di appalto potranno comunque contemplarsi anche eventuali somme a disposizione per lavori in economia, la cui contabilizzazione è disciplinata dal successivo articolo Norme Generali per la misurazione e valutazione dei lavori.
L'importo a base dell'affidamento per l'esecuzione delle lavorazioni (comprensivo dell'importo per l'attuazione dei Piani di Sicurezza) è sintetizzato come segue:
Quadro economico di sintesi | |
a) Per lavori a CORPO | Euro 134.200,00 |
b) Per lavori a MISURA | Euro 134.926,78 |
c) Per lavori in ECONOMIA | Euro 0.00 |
Totale dei Lavori | Euro € 269.126,78 |
Oltre agli oneri della sicurezza | Euro 39.233,75 |
La stazione appaltante al fine di determinare l'importo di gara, ha inoltre individuato i costi della manodopera, pari a € 39.233,75, sulla base di quanto previsto all'articolo 23, comma 16 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.. I costi della sicurezza sono scorporati dal costo dell'importo assoggettato al ribasso.
Quadro Economico
Art 1.2.1
QUADRO ECONOMICO GENERALE
n. | descrizione | importo |
1 | a1) Importo per l'esecuzione delle Lavorazioni (comprensivo dell'importo per l'attuazione dei Piani di Sicurezza) | |
2 | A misura | 143 000.00 |
3 | A corpo | 144 000.00 |
4 | di cui oneri per l'attuazione della sicurezza | 17 873.22 |
5 | In economia | 0.00 |
6 | ------------------------------- | |
7 | Sommano | 287 000.00 |
8 | ------------------------------- | |
15 | ------------------------------- | |
16 | b) Somme a disposizione della stazione appaltante per: | |
17 | b1) Acquisizione di servitù di passaggio | 2 800.00 |
18 | b2) Spese tecniche | 10 200.00 |
19 | b3) Cassa geometri 5% di 10200.00 | 510.00 |
20 | b4) IVA su spese tecniche e Cassa Geometri 22% | 2 356.20 |
21 | 0.00 | |
29 | 0.00 | |
30 | 0.00 | |
31 | b15) IVA sui lavori 10% | 28 700.00 |
32 | ------------------------------- | |
33 | Sommano | 44 566.20 |
34 | =============== | |
35 | TOTALE | 331 566.20 |
36 | =============== |
Art 1.3 AMMONTARE DELL'APPALTO
L'importo complessivo dei lavori ed oneri compresi nell'appalto, ammonta quindi ad Euro 287.000,00 (Euro duecentottansettemila/00) oltre IVA.
L'importo totale di cui al precedente periodo comprende gli oneri della sicurezza di cui all'art. 100, del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., stimati in Euro 17.873,22 (diconsi Euro diciassettemilaottocentosettantatre/22), somme che non sono soggette a ribasso d'asta, nonché l'importo di Euro 269.126,80 (diconsi Euro duecentosesantanovemilacentoventisei/80), per i lavori soggetti a ribasso d'asta.
Gli operatori economici partecipanti alla gara d'appalto dovranno indicare espressamente nella propria offerta i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera così come richiesto dall’art. 95, comma 10, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. per la verifica di congruità dell’offerta.
Le categorie di lavoro previste nell'appalto sono le seguenti:
a) CATEGORIA PREVALENTE
Cod . | Descrizione | Importo (Euro) | manodop | ||
in cifre | in lettere | % | |||
OG1 | OPERE EDILI E FOGNARIE | 209.500,00 | DUECENTONOVECINQUECENTO/00 | 73 | 57,94 |
b) CATEGORIE SCORPORABILI E SUBAPPALTABILI SINO AL 30% del totale del contratto ex DM 248/2016
Cod. | Descrizione | Importo (Euro) | manodop | ||
in cifre | in lettere | % | |||
OS2 2 | OPERE ELETTROMECCANICHE IMPIANTO DI DEPURAZIONE | 77.500,00 | SETTANTASETTEMILACINQUECENTO/ 00 | 27 | 42,06 |
Art. 1.4
PROCEDURA DI GARA E CONTRATTO
L'affidamento dei lavori avviene mediante procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara ex art. 36 comma 2 lett.c) del D.Lgs. 50/2016 testo vigente, previa indagine di mercato mediante avviso per manifestazione di interesse, finalizzata all’individuazione di 15 operatori economici da invitare.
Qualora manifestino interesse alla gara più di venti operatori economici si procederà al sorteggio in seduta pubblica; le prime venti ditte sorteggiate verranno invitate alla gara per i lavori in oggetto (a ogni impresa verrà assegnato un codice al fine di evitare che ciascun concorrente conosca gli altri partecipanti).
I termini e le modalità di presentazione della manifestazione di interesse sono indicati nello schema di lettera invito allegato alla determinazione a contrarre.
La procedura di gara verrà gestita dalla Centrale Unica di Committenza dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano in forza di apposita convenzione sottoscritta tra AST e Unione in data 03/05/2018 n°3 di Registro.
Le procedure per l’affidamento dei lavori vengono svolte dalla Centrale Unica di Committenza a Espletata l’indagine di mercato, le ditte individuate verranno invitate a presentare la loro offerta mediante lettera invito che dovrà contenere i seguenti elementi :
Tipo di appalto: Lavori
Quadro economico di sintesi | |
a) Per lavori a CORPO | Euro 143.000,01 |
b) Per lavori a MISURA | Euro 144.000,00 |
Totale dei Lavori | Euro 287.000,01 |
di cui per oneri della sicurezza | Euro 17 873,22 |
Di cui costo manodopera | Euro 39.233,75 |
Categorie delle opere
Le categorie di lavoro previste nell'appalto sono le seguenti:
a) CATEGORIA PREVALENTE
OG1 - OPERE EDILI E FOGNATURE - importo € 209.500,01 (DUECENTONOVEMILACINQUECENTO/01)
b) CATEGORIE SCORPORABILI e subappaltabili, ai sensi del DM 248/2016, nella misura del 30% dell’importo totale di lavori
OS22 - OPERE ELETTROMECCANICHE IMPIANTO DI DEPURAZIONE - importo € 77.500,00 (SETTANTASETTEMILACINQUECENTO/00)
Percentuale di incidenza della manodopera: 13,67 %
Importo a base d’asta. Valore stimato del contratto
L’importo complessivo dei lavori è di € 287.000,00 di cui:
a) importo lavori a corpo e a misura soggetto a ribasso €. 269.126,79
b) oneri per la manodopera soggetti a ribasso € 27´040,51
c) oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta, pari a € 17.873,22;
Divisione in lotti
Questo appalto non è suddiviso in lotti.
Luogo di esecuzione
Luogo principale di esecuzione: Xxx Xxxxx Xxxxx xxx. Xxxxxx - xxxxxx xx Xxxxx (XX)
Presa visione dei luoghi
Per poter presentare l’offerta gli operatori economici invitati alla procedura negoziata in argomento sono obbligati alla presa visione dei luoghi che dovrà essere effettuata dal legale rappresentante, dal direttore tecnico o da persona dipendente dall’operatore economico munito di delega.
Durata del contratto d’appalto
La durata dei lavori è di giorni 105 (centocinque) a partire dalla data del verbale di inizio lavori, al netto delle eventuali sospensioni concesse per circostanze speciali. L'amministrazione si riserva la facoltà di consegnare i lavori in via d'urgenza, ai sensi dell'art. 32 comma 8 del D.Lgs 50 del 2016.
Informazioni sulle varianti
Sono ammesse varianti: SI, nei limiti previsti dal D.Lgs. 50/2016 e smi.
Finanziamento del progetto
Il progetto è finanziato per € 210.000,00 dal contributo della Regione Xxxxxx Xxxxxxx concesso con DGR
n. 1060 in data 3.07.2018, e per € 121.566,20 dal finanziamento concesso dall’istituto di credito Emilbanca e garantito dal Comune di Toano socio unico di AST.
Condizioni di partecipazione
Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso iscrizione SOA per importo e categoria OG1, classifica I.
Criterio di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata col metodo aggregativo/compensatore in base ai seguenti punteggi
A) Offerta economica punteggio massimo 10 punti;
B) Offerta tempo punteggio massimo 10 punti;
C) Offerta tecnica qualitativa punteggio massimo 80 punti;
La valutazione delle offerte sarà effettuata da apposita commissione nominata ai sensi dell’art. 77 del D.lgs. 50/2016.
Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. tenendo conto delle informazioni fornite dai concorrenti mediante dettagliate relazioni che non devono superare complessivamente le 10 pag A4 fronte retro con carattere Arial 12 e interlinea 1,5 in lingua italiana.
Gli eventuali dépliant illustrativi devono essere inseriti in un fascicolo apposito denominato “Materiale informativo e pubblicitario”. Tutto quanto proposto nell’offerta tecnica è vincolate per l’impresa. L’Offerta Tecnica non deve recare alcun riferimento ai prezzi o al ribasso d’asta
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi saranno espressi con due cifre decimali
Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
N. | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX |
1 | Aumento dei tempi di assistenza tecnica agli impianti oltre i due anni obbligatori post vendita, (indicando in numero di mesi aggiuntivi oltre ai primi 24 mesi obbligatori). | 11 | 11 | ||
2 | Proposte tecniche relative al comparto ossidazione/denitrificazione rispetto a quanto previsto nelle "Specifiche Tecniche Opere Elettromeccaniche", allo scopo di garantire una migliore qualità gestionale e manutentiva del comparto ossidazione /denitrificazione. In particolare verranno valutate con preferenza nell'ordine le seguenti caratteristiche: a. Minori costi energetici b. Facilità di regolazione sia tramite sistema remoto (telecontrollo) sia sul campo (in manuale o ad es. con l'utilizzo di computer palmare) c. Qualità ed affidabilità dei macchinari previsti per l'ossidazione e la denitrificazione. d. Materiali impiegati per le parti sollecitate meccanicamente e a contatto con il liquame (in ordine acciaio INOX AISI 316, 304, materie plastiche, acciaio zincato) e. Facilità di manutenzione f. Riduzione degli impatti ambientali | 20 | 20 | ||
3 | Proposte tecniche per il comparto sedimentazione ricircolo e ispessimento fanghi in relazione all'obiettivo di disporre di apparecchiature in grado di fornire un'eccellente resistenza a rottura sia per tensocorrosione sia per corrosione in senso stretto, garantendo contestualmente un'adeguata resistenza meccanica e una facilità di intervento in caso di manutenzione: a. facilità di gestione dei flussi dei fanghi prodotti da smaltire; b. Qualità e affidabilità delle apparecchiature installate e relative carpenterie metalliche a contatto con i liquami (acciaio INOX AISI 304, materie plastiche, Acciaio Zincato). c. Verniciature supplementari con resine protettive; | 18 | 18 |
d. Qualsiasi altro accorgimento utile a prevenire fenomeni di corrosione e degradazione del sistema di disidratazione fanghi e delle relative opere elettromeccaniche ed elettriche; e. Riduzione dei consumi energetici, mediante anche l'installazione di strumenti di misura, analisi, e comando per l'ottimizzazione del processo. f. Facilità di esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria sull'impianto (gru a bandiera, etc...) I materiali impiegati dovranno pertanto essere descritti tramite apposita relazione evidenziandone caratteristiche, pregi ed indicando le applicazioni degli stessi nei vari campi industriali. | |||||
4 | Proposte tecniche per il comparto MEMBRANE aerazione finalizzate a migliorare le caratteristiche tecniche e l’economicità gestionale e manutentiva del sistema di filtrazione. In particolare verranno valutate con preferenza nell'ordine le seguenti caratteristiche: a. Migliorie sui materiali costituenti la membrana a pannello a disco tubolari dei diffusori d’aria (EPDM SILICONE –altri materiali) allo scopo di garantirne migliore affidabilità e durata b. Materiali della rete di diffusione aria a contatto con i liquami (acciaio INOX AISI 304, materie plastiche, acciaio zincato). c. Rendimento di trasferimento di ossigeno. d. Migliorie allo scopo di garantire miglior facilità di gestione e. Migliorie allo scopo di garantire miglior manutenibilità f. Migliorie sul numero di moduli offerti allo scopo di garantire maggiore flessibilità e facilità manutentiva. | 16 | 16 | ||
5 | Interventi migliorativi della sistemazione dell’area recintata del depuratore volte a mitigarne l’impatto ambientale e a potenziare/integrare le soluzioni proposte | 15 | 15 | ||
TOT | 80 | 69 | 11 |
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 45/80, da calcolare dopo la riparametrazione.
Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia, dopo la riparametrazione che avverrà una sola volta per ogni sub criterio.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTATECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un risultato discrezionale nella colonna “D” della tabella, viene attribuito discrezionalmente un punteggio variabile da zero ad uno da parte della commissione giudicatrice, come segue:
Ottimo
1
0,90 | Più che buono |
0,80 | Buono |
0,70 | Discreto |
0,60 | Sufficiente |
0,50 | Quasi sufficiente |
0,40 | Insufficiente |
0,30 | Gravemente insufficiente |
0,20 | Negativo |
0,10 | Quasi del tutto assente - quasi completamente negativo |
0 | Assente- completamente negativo |
All’elemento cui è assegnato un “Punteggio quantitativo” in colonna Q (criterio 1) si procederà ad una sola riparametrazione al fine di attribuire al concorrente migliore il punteggio massimo stabilito per il criterio in esame e rapportando gli altri punteggi a quello più alto utilizzando la seguente formula:
V(i) = 11*(Qa/Qmax) dove:
V(i) = Punteggio ottenuto dal concorrente in esame per il criterio 1).
Qa= numero di mesi aggiuntivi oltre ai primi 24 mesi obbligatori di assistenza indicati nell’offerta in esame
Qmax= numero di mesi aggiuntivi oltre ai primi 24 mesi obbligatori di assistenza massimo offerto tra tutti i concorrenti.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TEMPO
I concorrenti dovranno indicare il numero dei giorni di anticipo offerti, rispetto a quelli previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto, che verrà inserito nella formula sotto indicata.
Per la valutazione delle offerte si applicherà le seguente formula:
V(i) = 10*(R/Rmax)
V(i) = punteggio attribuito
R= riduzione del tempo in giorni offerto da ciascun concorrente
Rmax = riduzione del tempo in giorni più conveniente fra tutte le offerte
L'operatore economico dovrà tener conto che il termine massimo per l’esecuzione dei lavori non può comunque essere inferiore ai 90 gg.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per la valutazione dell'offerta economica si applica la seguente Formula non lineare, prevista dalle Linee guida dell’ANAC n. 2/2016, par. IV:
V(i) = 10*(R/Rmax)0,8
dove:
V(i) = punteggio attribuito a ciascun concorrente; R= ribasso offerto da ciascun concorrente;
Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente; 0,8 = coefficiente .
METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo sub criterio secondo il metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio verrà attribuito con la seguente formula:
dove:
X(i)= p*subcrit(i)/subcrit(max)
- X(i): risultato attribuito a ciascun concorrente per ogni sub criterio oggetto di valutazione;
- p: punteggio massimo stabilito per ciascuno dei sub criteri sopra indicati;
- subcrit(i): punteggio attribuito a ciascun concorrente per ogni sub criterio da parte della commissione giudicatrice secondo il prospetto sopra riportato;
- subcrit (max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per ciascun sub criterio da parte della commissione giudicatrice secondo il prospetto sopra riportato.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari sub criteri, nel singolo sub criterio il punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai sub criteri di natura qualitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo sub criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Il risultato di ogni criterio è dato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascun sub criterio, come sopra calcolati.
Il risultato ottenuto da ciascun concorrente per la parte qualitativa è dato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno dei criteri di valutazione.
Metodo per il calcolo dei punteggi definitivi
I punteggi definitivi verranno attribuiti procedendo alla somma del punteggio ottenuto dall’offerta tecnica a seguito della riparametrazione sopra decritta e del punteggio dell’offerta economica.
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio definitivo più alto.
In caso di uguale punteggio si procederà all’aggiudicazione a favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio nella valutazione dell’offerta tecnica.
In caso di parità di punteggio della valutazione, sia dell’offerta tecnica che economica, si procederà a sorteggio.
Il Responsabile del Procedimento valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara (art. 97, comma 3, del Codice).
Divenuta efficace l’aggiudicazione ai sensi dell'articolo 32 comma 8 del d.lgs. n.50/2016 e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto ha luogo entro i successivi trentacinque giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell’invito ad offrire, ovvero l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario. Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna Stazione Appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della Stazione Appaltante o mediante scrittura privata. I capitolati e il computo estimativo metrico, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto.
Art. 1.5
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE
La forma e le dimensioni delle opere, oggetto dell'appalto, risultano dai disegni allegati al contratto, che dovranno essere redatti in conformità alle norme UNI vigenti in materia. Inoltre per tutte le indicazioni di grandezza presenti sugli elaborati di progetto ci si dovrà attenere alle norme UNI CEI ISO 80000-1 e UNI CEI ISO 80000-6 nonché alla norma UNI 4546.
Di seguito si riporta una descrizione sommaria delle opere con l'indicazione della località ove dovrà realizzarsi e le principali dimensioni:
le opere oggetto del presente capitolato speciale di appalto devono essere realizzate in località Cavola comune di Toano (RE), via Santa Xxxxx, in area di proprietà di AST per la costruzione del nuovo impianto di depurazione;
le opere prevedono:
- la realizzazione di una condotta di collettamento, verso il nuovo impianto da realizzare, di un tratto di fognatura che attualmente scarica in acque superficiali;
- la realizzazione di una briglia in c.a. per attraversamento di un fosso (rio Priolo), per permettere il passaggio della condotta fognaria;
- la realizzazione dell'impianto di depurazione a vasche in c.a. prefabbricate composto da: regolatore di portata, grigliatura, denitrificazione, ossidazione, sedimentazione, ispessimento fanghi, pozzetto di emissione dei reflui, e pozzetto di prelievo e controllo;
- la sistemazione dell'area del depuratore e la realizzazione di recinzione e opere a verde;
- la realizzazione di piccolo edificio per alloggiamento impianti tecnologici e servizi.
Art. 1.6
VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Le eventuali modifiche, nonché le varianti, del contratto di appalto potranno essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall’ordinamento della stazione appaltante cui il RUP dipende e potranno essere attuate senza una nuova procedura di affidamento nei casi contemplati dal Codice dei contratti all'art. 106, comma 1.
Dovranno, essere rispettate le disposizioni di cui al d.lgs. n. 50/2016 s.m.i. ed i relativi atti attuativi, nonchè agli articoli del d.P.R. n. 207/2010 ancora in vigore.
Le varianti saranno ammesse anche a causa di errori o di omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione, senza necessità di una nuova procedura a norma del Codice, se il valore della modifica risulti al di sotto di entrambi i seguenti valori:
a) le soglie fissate all’articolo 35 del Codice dei contratti;
b) il 15 per cento del valore iniziale del contratto per i contratti di lavori sia nei settori ordinari che speciali.
Tuttavia la modifica non potrà alterare la natura complessiva del contratto. In caso di più modifiche successive, il valore sarà accertato sulla base del valore complessivo netto delle successive modifiche.
Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, la stazione appaltante può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. Le eventuali lavorazioni diverse o aggiuntive derivanti dall’offerta tecnica presentata dall’appaltatore s'intendono non incidenti sugli importi e sulle quote percentuali delle categorie di lavorazioni omogenee ai fini dell’individuazione del quinto d’obbligo di cui al periodo precedente. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
La violazione del divieto di apportare modifiche comporta, salva diversa valutazione del Responsabile del Procedimento, la rimessa in pristino, a carico dell'esecutore, dei lavori e delle opere nella situazione originaria secondo le disposizioni della Direzione dei Lavori, fermo restando che in nessun caso egli può vantare compensi, rimborsi o indennizzi per i lavori medesimi.
Le varianti alle opere in progetto saranno ammesse solo per le motivazioni e nelle forme previste dall'art.
106 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto; ove per altro debbano essere eseguite categorie di lavori non previste in contratto o si debbano impiegare materiali per i quali non risulti fissato il prezzo contrattuale si procederà alla determinazione ed al concordamento di nuovi prezzi secondo quanto previsto all'articolo "Disposizioni generali relative ai prezzi".
Ferma l'impossibilità di introdurre modifiche essenziali alla natura dei lavori oggetto dell'appalto, di seguito si riportano le clausole chiare, precise e inequivocabili di cui al citato art. 106, che fissano la portata e la natura delle modifiche nonché le condizioni alle quali esse possono essere ammesse:
CAPITOLO 2
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'APPALTO
Art. 2.1
OSSERVANZA DEL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO E DI PARTICOLARI DISPOSIZIONI DI LEGGE
L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato Speciale d'Appalto e nel Capitolato Generale d'Appalto.
L'Appaltatore è tenuto alla piena e diretta osservanza di tutte le norme vigenti derivanti sia da leggi che da decreti, circolari e regolamenti con particolare riguardo ai regolamenti edilizi, d'igiene, di polizia urbana, dei cavi stradali, alle norme sulla circolazione stradale, a quelle sulla sicurezza ed igiene del lavoro vigenti al momento dell'esecuzione delle opere (sia per quanto riguarda il personale dell'Appaltatore stesso, che di eventuali subappaltatori, cottimisti e lavoratori autonomi), alle disposizioni impartite dalle AUSL, alle norme CEI, UNI, CNR.
Dovranno inoltre essere osservate le disposizioni di cui al d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di segnaletica di sicurezza sul posto di lavoro, nonché le disposizioni di cui al d.P.C.M. 1 marzo 1991 e s.m.i. riguardanti i "limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno", alla legge 447/95 e s.m.i (Legge quadro sull'inquinamento acustico) e relativi decreti attuativi, al d.m. 22 gennaio 2008, n. 37 e s.m.i. (Regolamento concernente ...attivita' di installazione degli impianti all'interno degli edifici), al d.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 e
s.m.i. (Norme in materia ambientale) e alle altre norme vigenti in materia.
Art. 2.2
DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Sono parte integrante del contratto di appalto, oltre al presente Capitolato speciale d'appalto, il Capitolato generale d'appalto, di cui al d.m. 145/2000 per quanto non in contrasto con il presente capitolato o non previsto da quest'ultimo, e la seguente documentazione:
a) l'elenco dei prezzi unitari ovvero il modulo compilato e presentato dall'appaltatore in caso di offerta prezzi;
b) il cronoprogramma;
c) le polizze di garanzia;
d) il Piano di Sicurezza e di Coordinamento ed i piani di cui all'art. 100 del d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;
e) l'eventuale offerta tecnica dell'Appaltatore, in caso di procedura con OEPV che la preveda;
f) i seguenti elaborati di progetto: PLANIMETRIA CATASTALE E PARTICOLARE, PROFILO CONDOTTA FOGNATURA, PARTICOLARE ATTRAVERSAMENTO RIO PRIOLO, PIANTE SEZIONI PROSPETTI IMPIANTO DI DEPURAZIONE.
Alcuni documenti sopra elencati possono anche non essere materialmente allegati, fatto salvo il capitolato speciale d'appalto e l'elenco prezzi unitari, purché conservati dalla stazione appaltante e controfirmati dai contraenti.
Sono contrattualmente vincolanti per le Parti le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare:
• il Codice dei contratti testo vigente (d.lgs. n.50/2016);
• il d.P.R. n.207/2010, per gli articoli non abrogati;
• le leggi, i decreti, i regolamenti e le circolari ministeriali emanate e vigenti alla data di esecuzione dei lavori nonchè le norme vincolanti in specifici ambiti territoriali, quali la Regione, Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell'appalto;
• delibere, pareri e determinazioni emanate dall'Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC);
• le norme tecniche emanate da C.N.R., U.N.I., C.E.I.
Qualora uno stesso atto contrattuale dovesse riportare delle disposizioni di carattere discordante, l'appaltatore ne farà oggetto d'immediata segnalazione scritta alla stazione appaltante per i conseguenti provvedimenti di modifica.
Se le discordanze dovessero riferirsi a caratteristiche di dimensionamento grafico, saranno di norma ritenute valide le indicazioni riportate nel disegno con scala di riduzione minore. In ogni caso dovrà ritenersi
nulla la disposizione che contrasta o che in minor misura collima con il contesto delle norme e disposizioni riportate nei rimanenti atti contrattuali.
Nel caso si riscontrassero disposizioni discordanti tra i diversi atti di contratto, fermo restando quanto stabilito nella seconda parte del precedente capoverso, l'appaltatore rispetterà, nell'ordine, quelle indicate dagli atti seguenti: contratto - capitolato speciale d'appalto - elenco prezzi (ovvero modulo in caso di offerta prezzi) - disegni.
Qualora gli atti contrattuali prevedessero delle soluzioni alternative, resta espressamente stabilito che la scelta spetterà, di norma e salvo diversa specifica, alla Direzione dei lavori.
L'appaltatore dovrà comunque rispettare i minimi inderogabili fissati dal presente Capitolato avendo gli stessi, per esplicita statuizione, carattere di prevalenza rispetto alle diverse o minori prescrizioni riportate negli altri atti contrattuali.
Art. 2.3 QUALIFICAZIONE DELL'APPALTATORE
Per i lavori indicati dal presente Capitolato, di importo superiore a 150.000 euro è richiesta la qualificazione dell'Appaltatore tramite le società organismi di attestazione (SOA) per la categorie OG1 prevalente e classifica I, così come previsto dall’art. 84 del Codice Appalti e dalla normativa vigente.
Art. 2.4 FALLIMENTO DELL'APPALTATORE
Le stazione appaltante, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell’appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 108 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i. ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell'esecuzione o del completamento dei lavori, servizi o forniture. L'affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Il curatore del fallimento, autorizzato all’esercizio provvisorio, ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale, potrà partecipare a procedure di affidamento o subappalto ovvero eseguire i contratti già stipulati dall’impresa fallita, fermo restando le condizioni dettate dall'articolo 110 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i.
Art. 2.5 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto con l'Appaltatore per le motivazioni e con le procedure di cui all'art. 108 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. in particolare se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell’articolo 106 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i.;
b) con riferimento alle modifiche di cui all’articolo 106, comma 1, lettere b) e c) del Codice, nel caso in cui risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale e comporti per l'amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi, siano state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo:
- con riferimento a modifiche non “sostanziali” sono state superate eventuali soglie stabilite dall'amministrazione aggiudicatrice ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera e);
- con riferimento alle modifiche dovute a causa di errori o di omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione, sono state superate le soglie di cui al comma 2, lettere a) e b) dell’articolo 106;
c) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di esclusione di cui all’articolo 80, comma 1 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i., sia per quanto riguarda i settori ordinari, sia per quanto riguarda le concessioni e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto o di aggiudicazione della concessione, ovvero ancora per quanto riguarda i settori speciali avrebbe dovuto essere escluso a norma dell'articolo 136, comma 1;
d) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE.
Ulteriori motivazioni per le quali la Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto con l'Appaltatore, sono:
a) l'inadempimento accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, sicurezza sul lavoro e assicurazioni obbligatorie del personale ai sensi dell'articolo 92 del d.lgs. n.81/2008 e s.m.i.;
b) il subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione delle norme regolanti il subappalto.
Le stazioni appaltanti dovranno risolvere il contratto qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all’articolo 80 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i..
Il direttore dei lavori o il responsabile dell’esecuzione del contratto, se nominato, quando accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell’appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei lavori eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento dichiara risolto il contratto.
Qualora le sospensioni ordinate dalla Direzione lavori o dal Rup durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione dei lavori, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l'appaltatore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si oppone, l'appaltatore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti.
Qualora l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il direttore dei lavori o il responsabile unico dell’esecuzione del contratto, se nominato, gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l’appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto