Common use of TENUTO CONTO Clause in Contracts

TENUTO CONTO. che, per l’annualità 2021, per i progetti di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSA

TENUTO CONTO. cheLa Regione Abruzzo ha avviato la realizzazione del Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PACC) - Abruzzo Regione resiliente (DGR n. 308 del 29/04/2015) e che le relative Linee Guida prevedono tra gli altri, l’obiettivo di “Intensificare gli sforzi per l’annualità ridurre l’effetto dell’isola di calore urbana”. • La Regione Marche ha adottato Il Piano di Adattamento Climatico della Regione Marche (DGR n. 322 del 13/03/2023) che prevede linee di intervento volte alla tutela dei corridoi ecologici e al rafforzamento delle norme urbanistiche sulla riduzione del consumo di suolo e sulla prevenzione dei rischi. • Sia la Regione Abruzzo che la Regione Marche all’interno del proprio Programma Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - PR FESR 2021-2027 (Abruzzo: DGR n. 297 del 01/06/2023, per i progetti di Residenza, essendo finanziati con Marche: DAL n. 48 del 24/01/2023) prevedono risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione significative per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione settore di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero intervento “Tutela della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 natura e della conseguente necessità biodiversità, patrimonio e risorse naturali, infrastrutture verdi e blu”, nell’ambito di consentire modalità alternative più azioni a valere sugli obiettivi specifici “RSO2.7. Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane e ridurre tutte le forme di realizzazione inquinamento” e “RSO5.1. Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane”. • Sia la Regione Abruzzo che la Regione Marche all’interno dei propri Complementi di Sviluppo rurale (Abruzzo: DGR n.904 del 29/12/2022, Marche: DAL n.54 del 1/08/2023) prevedono risorse potenzialmente accessibili per intervenire sulle componenti periurbane dell’infrastruttura verde e a sostegno della gestione sostenibile delle attività in residenza in risposta alle misure adottate risorse genetiche forestali. • Sia la Regione Abruzzo che la Regione Marche stanno procedendo all’aggiornamento delle proprie norme urbanistiche ed hanno formalmente adottato (Abruzzo: DGR n. 4/C del 09/02/2023, Marche: DGR n. 1248 del 10/08/2023) proposte di legge che assumono l’obiettivo del consumo di suolo netto pari a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAzero.

TENUTO CONTO. cheche la collaborazione tra Regione Puglia e Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri nelle annualità passate ha contribuito a contrastare le frodi al sistema agroalimentare, con particolare attenzione alle materie prime non regionali, che sono introdotte nel ciclo di lavorazione dei prodotti pugliesi; - che la citata azione di contrasto nelle annualità trascorse posta in essere dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri già Corpo forestale dello Stato è risultata efficace rispetto agli obiettivi prestabiliti; - che un valido espletamento dell'attività di controllo del territorio, associato a un più solido rapporto di fiducia col cittadino e le comunità locali, può consentire di contenere alterazioni e manomissioni ambientali, di prevenire e reprimere abusi e illeciti; - che l’azione di contrasto alle frodi al sistema alimentare pugliese risulta essenziale e non differibile; - che la Regione Puglia, titolare delle funzioni nelle materie trasferite ai sensi del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e dei Decreti legislativi 4 giugno 1997, n. 143 e 31 marzo 1998, n. 112, per l’annualità 2021il migliore svolgimento delle attività istituzionali, intende avvalersi del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, in un quadro di proficua collaborazione interistituzionale, per: - la prevenzione e repressione delle frodi in danno delle qualità delle produzioni agroalimentari, e degli illeciti in tema di contraffazioni, per i progetti le finalità di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi sicurezza alimentare del consumatore e di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessitutela dei marchi di rilievo regionale; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale la sicurezza e tutela delle produzioni agroalimentari per meglio tutelare i prodotti agroalimentari regionali, i prodotti a marchio “Prodotti di Qualità” e certificati DOP e IGP, i consumatori e le aziende del settore rispettose della normativa, nonché per contrastare le frodi al sistema alimentare, con particolare attenzione alle materie prime non regionali, che prevedeva per ciascuna annualità la definizione sono introdotte nel ciclo di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stessolavorazione dei prodotti pugliesi; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (che l’indifferibilità dell’azione di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente contrasto impone la necessità di consentire modalità alternative addivenire all’urgente sottoscrizione di realizzazione delle attività un accordo tra Regione Puglia e Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, al fine di regolare i rapporti tra le due parti in residenza in risposta tema di contrasto alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAfrodi al sistema agroalimentare.

TENUTO CONTO. cheche il sopra richiamato provvedimento, DCA n. 525/2019, dà mandato alla Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria di definire, con specifico provvedimento “lo schema di accordo quadro per l’annualità 2021, la contrattualizzazione con gli Enti privati accreditati che erogano prestazioni/accessi per i progetti di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi le cure domiciliari – ADI”; PRESO ATTO di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 stabilito nell’allegato 1 “Riorganizzazione delle cure domiciliari – adi regolamentazione del D.L. n. 34/2020periodo transitorio” del sopra citato provvedimento, convertito nel quale viene espressamente previsto che: - “…omissis… Dal 1 gennaio 2020, infatti, sarà avviata la fase transitoria, della durata di mesi 12, eventualmente prorogabile, durante la quale potranno essere poste a carico del SSR esclusivamente le prestazioni erogate dai soggetti accreditati che abbiano sottoscritto l’accordo contrattuale con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessile ASL; - dell’artI soggetti erogatori accreditati dovranno sottoscrivere i contratti entro il 31 gennaio 2020; - A garanzia della continuità dell’assistenza, i soggetti erogatori accreditati, che si trovano in - I soggetti accreditati dovranno altresì sottoscrivere i contratti entro e non oltre il 31 gennaio 2020 o nei diversi termini che gli verranno assegnati. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità In caso di mancata stipula del contratto nei termini predetti, la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna ASL dovrà immediatamente darne notizia alla Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stessoinviare alla struttura atto di diffida ad adempiere alla sottoscrizione del contratto, assegnando alla stessa il termine di 15 giorni dalla ricezione della diffida; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (decorso tale termine, fatto salvo il caso fortuito o la forza maggiore, la ASL sarà libera di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo non addivenire alla stipula, senza diritto da parte delle Regioni della struttura ad alcun risarcimento dei danni, fatti salvi gli importi spettanti per le prestazioni rese secondo quanto previsto dal sistema di remunerazione della fase transitoria e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021fermo restando quanto previsto dall’art.8-quinquies, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni comma 2-quinquies, D. Lgs. n. 502/92 e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAs.m.i.”;

TENUTO CONTO. che, per l’annualità 2021, per i progetti di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 7/7/2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot Prot. 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO Regione PIEMONTE, con sede in P.zza DanteCastello, 15 165 – 00000 Xxxxxx Xxxxxx, C.F. 00337460224 80087670016, nella persona del Dirigente del Servizio Attività Direttore Vicario della Direzione Cultura e produzione culturale Commercio - xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx. CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSA

TENUTO CONTO. cheche il mantenimento si rende necessario in quanto il brevetto in oggetto è stato incluso tra quelli messi in evidenza dall'Ateneo per un ulteriore sviluppo e valorizzazione nella richiesta di co- finanziamento recentemente presentata al MISE in risposta al bando "POC - Proof of Concept" e che gli inventori sono attivamente impegnati nella valorizzazione del brevetto e di recente sono stati presi contatti con ricercatori della Repubblica Ceca che lavorano su temi affini per valutare la possibilità di presentare progetti in collaborazione a livello europeo; PRESO ATTO che la Commissione Brevetti di Ateneo ha espresso via e-mail, per l’annualità 2021in data 03 giugno 2020, per i progetti di Residenzaparere favorevole in merito al mantenimento del brevetto in oggetto sul territorio italiano; PRESO ATTO che con DRD n. 581/2020, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’artprot. 183 comma 5 UNIPR n. 107952 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 7711 giugno 2020, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale autorizzato il mantenimento del brevetto sul territorio italiano dal titolo “Un sistema e relativo metodo per la rilevazione di sostanze inquinanti mediante un veicolo pilotato da remoto da un dispositivo aptico di comando”, degli inventori: Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx, a titolarità dell’Università di Parma; ACCERTATA la disponibilità finanziaria per la somma complessiva di € 145,00, IVA 22% esclusa, di cui € 45 esenti IVA, sulla Voce COAN CA.C.B.09.12.41.01/ Costi per Xxxxxxxx e Diritti d'Autore – commerciale, della programmazione per UA.PR.AC.AR06.UOSRICERCA – U.O. Ricerca e Trasferimento Tecnologico; PRESO ATTO che in sede di istruttoria del presente atto si è accertato che il proseguimento degli stessi; - dell’artservizio in argomento non è offerto dalle Convenzioni Consip (art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione 26 legge 488/99 e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo ss.mm.ii.), o da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021un altro soggetto aggregatore, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAné dagli Accordi Quadro dell’Ateneo;

TENUTO CONTO. cheche è istituito un Comitato di Gestione del progetto i cui referenti per ciascuna parte sono i seguenti: per l’Università di Foggia – Dipartimento di Economia: prof.ssa Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx, per l’annualità 2021, per i progetti di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale Società Gasdotti Italia S.p.A: xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, per INNOVAGRITECH S.r.l.: xxxx. CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIOXxxxxx Xxxxxxxxxx; PRESO ATTO che per l’esecuzione delle attività di ricerca viene destinato un budget complessivo di 50.000 euro (cinquantamila/00). Di questa somma, CITATO IN PREMESSA10.000 euro (diecimila/00) saranno erogati dall’Università di Foggia - Dipartimento di Economia e ulteriori 10.000 euro (diecimila/00) dalla Società Gasdotti Italia al fine di coprire i costi vivi preventivati; PRESO ATTO che il Dipartimento di Economia, nella riunione dell’11 febbraio u.s., ha altresì stabilito che la spesa pari a euro 10.000,00 graverà sui fondi "RIMBORSO IVA INNOVAPUGLIA PSR PUGLIA 2007/2013” di cui è titolare il prof. Xxxxxxxxx Xxxxx, mentre l’imputazione del costo relativo all’imposta di bollo virtuale graverà sui fondi personali intestati alla prof.ssa Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx; PRESO ATTO che la restante parte del budget (30.000 euro conferite nella misura di 10.000 euro per ogni parte) sarà coperta dai costi del personale impegnato nelle attività progettuali, rendicontati in base alle ore effettive di lavoro delle parti. Tali somme saranno utilizzate a copertura delle relative quote di costi preventivati nel piano finanziario, che è stato redatto e condiviso tra le Parti e che specifica i costi per ogni attività prevista. Le parti si riservano comunque la possibilità di apportare modifiche al piano finanziario;

TENUTO CONTO. che− che dal quadro della pianificazione comunale sopra descritto e dei richiamati disposti normativi si definisce uno scenario territoriale composito, per l’annualità 2021ma rapportabile a due situazioni omogenee dal punto di vista sia delle tipologie di strumenti, che delle variabili territoriali, comprendenti da un lato il Comune di Bondeno, dotato di PSC approvato ma senza la presenza di un RUE e pertanto non pienamente operativo con conseguenza del perdurare della vigenza del P.R.G., dall’altro i Comuni di Cento, Terre del Reno (ex Mirabello e Sant’Xxxxxxxx), Poggio Renatico e Vigarano Mainarda – dotati di P.R.G. e con P.S.C. solamente adottati e per i progetti quali risulta scaduto il periodo di Residenzasalvaguardia; − degli approfondimenti svolti nel corso di vari incontri fra amministratori e funzionari degli enti coinvolti unitamente a funzionari regionali che hanno fornito il supporto interpretativo della nuova norma; − delle valutazioni e delle linee di indirizzo condivise tra le Amministrazioni dei Comuni Bondeno, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello SpettacoloCento, Poggio Renatico, Vigarano Mainarda e Terre del Reno finalizzate all’attivazione di uno specifico percorso per l’elaborazione e l’approvazione dei nuovi strumenti urbanistici da definire nell’ambito di un accordo territoriale, ai sensi di quanto disposto dall’artprevisto l’art. 183 30 comma 5 6 della L.R. n. 24/2017 sviluppando due diversi Piani Urbanistici Generali, ma coordinati in quanto territorialmente limitrofi, tra i comuni di Bondeno, Poggio Renatico, Cento ,Vigarano Mainarda e il Comune di Terre del D.L. n. 34/2020Reno derivante da procedura di fusione e quindi dotato di maggiori approfondimenti tecnici propedeutici alla redazione del PUG; − consolidare la collaborazione fra i Comuni dell’Alto Ferrarese e di promuovere modalità di gestione dei servizi attinenti al governo del territorio coordinate in grado di potenziare l’azione amministrativa in termini di efficacia, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77efficienza ed economicità e di esprimere sinergie di tipo tecnico, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per professionale ed amministrativo; − sottoscrivere il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito presente Accordo anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate Comune di Terre del Reno, al solo fine della costituzione unitaria dell’Ufficio di Piano e del garante della comunicazione e con lo scopo di creare una sinergia territoriale, pur mantenendo distinta la redazione del Piano Urbanistico Generale; − svolgere pertanto in modo coordinato attraverso la costituzione di un unico Ufficio di Piano la gestione e promozione territoriale con l’obiettivo di proseguire l’azione strategica comune, oltre i confini comunali, cogliendo opportunità e sinergie derivanti dall’area vasta, ma prevedendo una progettazione separata del Piano Unico Generale (il primo del Comune di Terre del Reno, il secondo dei restanti Comuni) in quanto, senza precludere, ma anzi valorizzando le risorse peculiarità dei territori derivanti da specificità ambientali, culturali, geografiche, il livello conoscitivo e tecnico del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021Comune di Terre del Reno è a diverso livello rispetto a quello dei singoli Comuni di Bondeno, Poggio Renatico, Cento e Vigarano Mainarda; - delle misure straordinarie adottate dal Governo − addivenire, seppure in materia modalità condivisa e sinergica attraverso la costituzione di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 un unico Ufficio di Piano, alla dotazione di due differenti strumenti urbanistici coordinati e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività qualificati, previsti dalla vigente legislazione regionale in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAmateria;

TENUTO CONTO. cheche la Regione Abruzzo ha individuato gli obiettivi primari degli assi di intervento finalizzati al miglioramento e completamento delle infrastrutture viarie, ferroviarie, portuali ed aeroportuali, al recupero e miglioramento ambientale, al risanamento dei fiumi e del territorio, alla mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico, allo sviluppo delle aree produttive e dei poli culturali, alla valorizzazione della ricerca, al recupero di edifici storici, allo sviluppo economico/ambientale della Montagna, al fine di dare un forte impulso alla valorizzazione delle eccellenze ambientali, culturali, industriali e di ricerca già presenti sul territorio e attrarre nuovi investimenti nazionali ed esteri; - che la Regione Abruzzo, per l’annualità 2021l’attuazione degli interventi inseriti nel Patto per il Sud, per i progetti di Residenzapuò avvalersi dei propri Enti, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello SpettacoloSocietà in house, ai sensi nonché delle amministrazioni pubbliche territorialmente competenti, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 previsto dalla normativa europea e nazionale in materia; - che la Xxxxxxx Xxxxxxx, xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 000 del D.L. 19 aprile 2016, ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’elenco definitivo degli interventi tematizzati nelle aree Infrastrutture, Ambiente, Sviluppo Economico, Turismo e Cultura; - che la Regione Abruzzo, previa adozione Delibera di Giunta Regionale n. 34/2020402 del 25 giugno 2016, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione ha approvato l’elenco dei soggetti attuatori degli interventi Patto per il proseguimento degli stessiSud – Regione Abruzzo; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva tra gli interventi oggetto del Patto per ciascuna annualità la definizione il Sud – Regione Abruzzo è ricompreso il progetto PSRA/31 - “Protezione falde schema idrico Rocca di uno schema Ferro - Passolanciano - Collettamento reflui rete fognaria di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stessoPretoro” - dell’importo complessivo di € 750.000,00 a valere sulle risorse di cui alla Delibera Cipe 26/2016, oggetto di concessione; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (che il Soggetto attuatore risulta essere la Provincia di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni Pescara, giusta Deliberazione di Giunta Regionale n. 402/2016 e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021ss.mm.ii.; - dello schema che con Deliberazione di cofinanziamento Stato/Regioni Giunta Regionale n.693 del 05/11/2016 sono state individuate le risorse e i Dipartimenti regionali ed, al loro interno, i Servizi Centri di Responsabilità che concorrono alla realizzazione degli interventi Patti per l’annualità 2021il Sud – Regione Abruzzo, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegatosu cui ricadono i successivi adempimenti gestionali di natura amministrativa- finanziaria-contabile; - che con Deliberazione di Giunta Regionale n. 863 del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale 20/12/2016 sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021apportate modifiche ed integrazioni all’Allegato 1 recante Individuazione dei Soggetti Attuatori degli interventi Strategici ed all’Allegato 1 della Delibera di Giunta Regionale n. 402/2016 e all’Allegato 1 della Delibera di Giunta Regionale n. 693/2016 recante individuazione dei Servizi Regionali competenti (Centro di Responsabilità); - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia La Deliberazione di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 Giunta Regionale n. 620 del 27/10/2017 sono state introdotte modifiche ed integrazioni all’Allegato 1 recante Individuazione dei Soggetti Attuatori degli interventi strategici ed all’Allegato 2 della Delibera di Giunta Regionale n. 863 del 20.12.2016 recante individuazione dei Servizi Regionali competenti (Centro di responsabilità) e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; sono stati articolati gli interventi strategici Cod. PSRA/36, PSRA/40, PSRA/41 e PSRA/46. - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche Nota Circolare prot RA/77954/17 in data 23.03.2017 a firma del Responsabile Unico Patti per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAil Sud (RUAPS);

TENUTO CONTO. che l’istituto dell’adesione successiva trova fondamento nelle delibere di Giunta Regionale che, di anno in anno, dettano le Regole di gestione del S.S.R. (cosiddette Regole di Sistema) le quali, nello stimolare, come già dianzi detto, forme d’aggregazione per l’annualità 2021acquisti ed appalti nell’ambito degli Enti Sanitari, pongono l’accento su “gare aziendali aperte ad adesioni successive” (D.G.R. 3776/2006, All. 3-parte II), e anche nella recente giurisprudenza amministrativa (cfr. TAR Brescia, sentenza n. 34/2016 del 12 gennaio 2016 TAR Lombardia, sezione IV, n. 303/2016, 212/2017 e 696/2017, e Consiglio di Stato, III, n. 442 e 445 del 4 febbraio 2016); DATO ATTO che nel perimetro dell’aggiudicazione di cui sopra il Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxx – Direttore del Servizio di Radiodiagnostica dell’Ospedale di Desenzano, ha individuato i dispositivi di interesse in riferimento al lotto 1, che prevede la fornitura, da parte della società Devicor Medical Italy srl, dei kit monopaziente e dell’apparecchiatura necessaria a titolo di comodato, comunicando nel contempo il fabbisogno annuo quantificato in n. 80 kit; il dettaglio dei dispositivi oggetto di fornitura è riepilogato nell’allegato al presente provvedimento, a formarne parte integrante e sostanziale, ove sono indicati i prodotti, i prezzi unitari, i fabbisogni e l’importo complessivo di fornitura; La società Devicor Medical Italy all’uopo interpellata al Servizio Gestione Acquisti ha manifestato la propria disponibilità ad estendere le condizioni di fornitura previste dall'Accordo Quadro in argomento a questa ASST; RITENUTO, dunque, di procedere alla contrattualizzazione della fornitura dei dispositivi oggetto del presente provvedimento mediante adesione successiva all’Accordo Quadro attivato da ASST Spedali Civili di Brescia, come individuato ai precedenti punti; EVIDENZIATO che il kit aggiudicato nell’ambito dell’accordo quadro in argomento non include il dispositivo marcatore, a differenza del kit attualmente in uso che lo includono, e pertanto al prezzo aggiudicato (€ 274,90) dovrà essere aggiunto il costo per i progetti l’acquisto dei marcatori (€ 57,88) disponibili nell’ambito di Residenzaun contratto in essere con la ditta VIGEO attivato con Delibera n. 1341/2018 in adesione a Convenzione ARIA_2018_076.2; RILEVATO che in merito al raffronto con la spesa storica, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolocosì come dettagliato nella tabella qui di seguito riportata, ai sensi a parità di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 fabbisogni annui si registra un risparmio significativo dovuto al prezzo del D.L. n. 34/2020kit aggiudicato nell’ambito dell’accordo quadro oggetto di adesione, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessiche risulta nettamente inferiore al prezzo del kit attualmente in uso anche in considerazione del costo aggiuntivo del marcatore: - la spesa 2021 ammonta a Euro 42.944,00 (IVA 22% inclusa); - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione spesa 2022 ammonta a Euro 32.479,32 (IVA 22% inclusa), comporta un delta di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute Euro 10.464,68 (IVA 22% inclusa) rispetto al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2022 DELTA P Q PXQ CON IVA P Q PXQ CON IVA 2022-2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAKit procedurali 440 80 42.944 274,90 80 26.830,24 -16.113,76 Dispositivo marcatore Incluso nel kit 80 0 57,88 80 5.649,08 + 5.649,08 TOTALI 42.944 32.479,32 -10.464,68

TENUTO CONTO. che le unità di personale specialista aeronavigante in servizio negli anni 2017 e 2018 e le unità di personale sommozzatore e nautico in servizio nell’anno 2018 sono quelle riportate nella sottostante tabella: Aeronaviganti – piloti 135 140 Aeronaviganti - specialisti 206 205 Sommozzatori 442 Nautici 629 RITENUTO che, per l’annualità 2021xxxxx restando i vincoli di destinazione previsti dalla vigente disciplina in materia, si debba procedere alla ripartizione delle suddette risorse, distintamente, per i progetti l’anno 2017 e per l’anno 2018; PRESO ATTO che per il personale aeronavigante con funzioni di Residenzaelisoccorritore non è prevista dal vigente quadro normativo una specifica indennità specialistica; - atteso che è emersa la volontà, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacoloper l’anno 2017, ai sensi di quanto disposto dall’artincrementare nella medesima proporzione le indennità di volo del personale aeronavigante, pilota e specialista, in servizio nella medesima annualità, destinando a tale incremento l’importo di euro 701.622,40 iscritto in bilancio ex art. 183 15, comma 5, del D. Lgs. n. 177 del 2016; - che si è previsto, altresì, di incrementare per l’anno 2018 le indennità del personale aeronavigante, sommozzatore e nautico in servizio nella medesima annualità, impiegando l’importo di euro 904.295,40 iscritto in bilancio ex art. 10, comma 5, del D. Lgs. n. 127 del 2018, nonché, per il solo personale aeronavigante, impiegando l’importo di euro 701.622,40 iscritto in bilancio ex art. 15, comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessiD.Lgs. 177 del 2016; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che, all'interno della quota complessiva destinata al personale aeronavigante per l’anno 2018, si è ritenuto altresì di attribuire specifico compenso al personale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione sarà inquadrato, con decorrenza 1/1/2018 nel ruolo di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stessospecialista elisoccorritore; - che, applicando i predetti criteri di ripartizione, le suddivisione delle comunicazioni pervenute risorse risulta essere quella indicata nella seguente tabella: Specialità Indennità specialistiche misure pro-capite annue vigenti Ripartizione risorse ex art. 15, comma 5 D.Lgs. n. 177/2016 (importo lordo dip.) Ripartizione risorse ex art. 10, comma 5, D. Lgs. n. 127/2018 (importo lordo dip.) Ripartizione complessive risorse Aeronaviganti - piloti 7.996,80 701.622,40 43.117,38 744.739,78 Aeronaviganti - specialisti 6.785,40 Aeronaviganti - elisoccorritori 403.200,00 403.200,00 Sommozzatori 3.838,08 301.584,94 301.584,94 Nautici 1.398,60 156.393,08 156.393,08 - e che si ritiene opportuno incentivare i compiti assolti dal personale aeronavigante con funzioni di elisoccorritore, il quale a normativa vigente non percepisce specifiche indennità specialistiche; al Ministero della cultura (termine del confronto, Al personale aeronavigante con funzioni di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni pilota e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario specialista in servizio nell’anno 2017 è attribuito, per l’annualità 2021la suddetta annualità, un compenso pro-capite, a titolo di incremento dell’indennità di specialità percepita, nelle seguenti misure annue: - euro 2.264,80 in favore del personale pilota; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato euro 1.921,72 in via telematica come da comunicazione favore del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSApersonale specialista.

TENUTO CONTO. cheche la Regione Abruzzo ha individuato gli obiettivi primari degli assi di intervento finalizzati al miglioramento e completamento delle infrastrutture viarie, ferroviarie, portuali ed aeroportuali, al recupero e miglioramento ambientale, al risanamento dei fiumi e del territorio, alla mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico, allo sviluppo delle aree produttive e dei poli culturali, alla valorizzazione della ricerca, al recupero di edifici storici, allo sviluppo economico/ambientale della Montagna, al fine di dare un forte impulso alla valorizzazione delle eccellenze ambientali, culturali, industriali e di ricerca già presenti sul territorio e attrarre nuovi investimenti nazionali ed esteri; - che la Regione Abruzzo, per l’annualità 2021l’attuazione degli interventi inseriti nel Patto per il Sud, per i progetti può avvalersi dei propri Enti, Società in house, nonché delle amministrazioni pubbliche territorialmente competenti e degli enti proprietari dei compendi immobiliari oggetto di Residenzafinanziamento, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi nel rispetto di quanto disposto dall’artprevisto dalla normativa europea e nazionale in materia; - che la Xxxxxxx Xxxxxxx, xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 000 del 19 aprile 2016, ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’elenco definitivo degli interventi tematizzati nelle aree Infrastrutture, Ambiente, Sviluppo Economico, Turismo e Cultura; - che la Regione Abruzzo, previa adozione Delibera di Giunta Regionale n. 402 del 25 giugno 2016, ha approvato l’elenco dei soggetti attuatori degli interventi Patto per il Sud – Regione Abruzzo; - che con Deliberazione di Giunta Regionale n. 249 del 9 maggio 2017 avente ad oggetto: “Masterplan ABRUZZO. 183 comma 5 del D.L. Modulazione somme intervento PSRA/15. Modifiche DGR n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, 402/2016 e precisazione DGR 693/2016 – Provvedimenti” è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale disposto la rimodulazione delle somme programmate per l’intervento PSRA/15 di €. 20.000.000,000 originariamente destinate a finanziare l’intervento “Funicolare di collegamento tra centro Città ed il Campus Universitario” da realizzarsi nel Comune di Teramo a favore dello stesso Comune beneficiario per un importo di €. 2.500.000,00 per la realizzazione dell’intervento “Delocalizzazione di infrastrutture energetiche veicolo di detrazione ambientale, funzionale al recupero della programmazione per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiCvivibilità ambientale nella realtà urbana”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSA;

TENUTO CONTO. cheche il sistema economico pisano ha subito gli effetti della crisi con un calo significativo delle vendite all’estero iniziato già nel 2008 e proseguito nel 2009 e che a essere più penalizzati sono stati i settori più specializzati come la moda e i mezzi di trasporto; - che l’andamento delle esportazioni è stato peggiore di quello del resto della regione così come il recupero avvenuto nel 2010 è stato parziale: i settori export oriented, pur segnando una ripresa della produzione e del fatturato superiore agli altri, recuperano mediamente il 15% di quanto pero nel biennio precedente; - che il sistema produttivo pisano risulta caratterizzato sia da produzioni tradizionali che da produzioni high tech, tutte accomunate da una propensione all’innovazione derivante dalla collaborazioni con centri di competenza, istituti di ricerca e alta formazioni presenti nel territorio; - che è di rilevanza fondamentale attuare azioni di contrasto alla crisi economica anche tenuto conto degli importanti distretti, cluster e sistemi produttivi presenti sul territorio provinciale; - che il tema delle infrastrutture (stradali, aeroportuali, ferroviarie e d’acqua) e della mobilità è centrale per l’annualità 2021tutto il territorio provinciale; - che azioni per una manutenzione e una difesa del suolo sono fondamentali per contrastare fenomeni quali l’erosione costiera e il rischio idraulico e idrogeologico che gravi danni hanno causato al territorio provinciale; La Regione Toscana, la Provincia di Pisa e il Comune di Pisa si impegnano a perseguire, nel rispetto delle reciproche competenze, le priorità programmatiche e progettuali contenute nel presente protocollo con tutti gli strumenti normativi e finanziari a propria disposizione. Il presente Protocollo ha la funzione di ridisegnare il quadro progettuale di riferimento per i il territorio della provincia di Pisa rimandando al PaSL e ad altri strumenti di natura negoziale previsti nel PRS 2011-2015, come accordi di programma o progetti integrati di Residenzasviluppo (PIS), essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, la definizione puntuale degli interventi da realizzare in attuazione di quanto concordato Il presente Protocollo è la base per avviare il processo di aggiornamento dei contenuti del PaSL della provincia di Pisa ai sensi del comma 2 dell’art.12 bis della L.R. n.49/1999. La Regione Toscana, la Provincia di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 Pisa e il Comune di Pisa individuano nei seguenti interventi, suddivisi per area di riferimento, le principali priorità di sviluppo del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga territorio della provincia di Pisa: Tra le azioni di contrasto alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessi; crisi economica possono risultare rilevanti: - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione garantire fluidità e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute tempi certi nell’accesso al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo credito da parte delle Regioni imprese, in particolare alle piccole e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021medie; - dello schema investire sull’innovazione tecnologica e sui centri di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegatotrasferimento delle competenze di eccellenza; - investire sulla formazione professionale; Tale intervento sarà valutato nell’ambito dell’attuazione del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 PRS 2011-2015; il territorio della provincia di Pisa sarà coinvolto in particolare nella prosecuzione delle attività iniziate con il quale sono state assegnate protocollo sottoscritto nel 2008 tra la Regione Toscana e le risorse del MiC dedicate alle Residenze province costiere e relativa alla costituzione della Rete regionale dei centri e delle strutture di servizi qualificati per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo il trasferimento tecnologico e l’innovazione per la nautica da diporto toscana, anche in materia raccordo con i programmi di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAcooperazione territoriale.

TENUTO CONTO. − che, sulla base di quanto disposto dall’art. 1, comma 26, della L.R. 10/2006, in data 13 settembre 2008 è stata sottoscritta tra la Regione Lazio e Sviluppo Lazio SpA ora Lazio Innova SpA una convenzione per l’annualità 2021la gestione del Fondo per il microcredito (Fondo) registrata al n. 10066 del 7 ottobre 2008; − che la Giunta Regionale ha approvato con Deliberazione n 135 del 31 marzo 2016 il disciplinare e le linee operative del Fondo (di seguito “Disciplinare” e “Linee Operative”); − che il Disciplinare prevede che la gestione del Fondo sia affidata alla Direzione regionale competente in materia di microcredito e microfinanza, che può avvalersi dell’operato di Lazio Innova, disciplinandone l’attività attraverso apposita convenzione; − che il Regolamento Regionale n. 1/2002 citato, attribuisce la competenza in materia di microfinanza e microcredito alla Direzione Regionale per i progetti lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive; − che con Determinazione Dirigenziale n. G03923 del 19/04/2016 si è approvato lo schema di Residenzaconvenzione tra Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A. affidando a quest’ultima la gestione del Fondo, essendo finanziati le cui modalità di utilizzo sono dettagliate in singole schede operative (“Schede di Attività”); − che la su citata convenzione prevede, nel caso di istituzione di una nuova Sezione del Fondo, la stipula di uno specifico addendum, finalizzato ad integrare la Convenzione con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolouna ulteriore Scheda di Attività, contenente, ove necessario, una specifica disciplina per la gestione della Sezione; − che il POR FSE 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione Europea n° C(2014) 9799 del 12 dicembre 2014, ha previsto l’utilizzo di Strumenti finanziari a valere sull’Asse I Occupazione; − che l’Autorità di Gestione del POR FSE ha completato, ai sensi di quanto disposto previsto dall’art 37 del Regolamento (UE) 1303/13, la Valutazione ex ante degli Strumenti finanziari da attivare nell’ambito del POR FSE 2014-2020 della Regione Lazio; − che la Valutazione ex ante degli Strumenti finanziari ha fornito evidenza dei fallimenti di mercato e delle condizioni di investimento subottimale, le relative esigenze di investimento e il valore aggiunto apportato dallo strumento finanziario, nonché la strategia di investimento proposta per lo Strumento finanziario; − che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 183 comma 5 37, paragrafo 3 del D.L. n. 34/2020Regolamento (UE) 1303/13, convertito con L. 17 luglio il CdS del POR FSE 2014-2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale informato sui risultati e le conclusioni della Valutazione ex ante; − che la Valutazione ex ante prevede sia istituito un Fondo per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato in continuità con quanto realizzato nella precedente programmazione per il proseguimento degli stessiFSE 2007-2013; - dell’art− che l’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di 38, paragrafo 7, del Regolamento (UE) 1303/13 dispone che, qualora uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione strumento finanziario sia attuato a norma del paragrafo 4, primo comma, lettere a) e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021b), in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora funzione di come è strutturata l'attuazione dello strumento finanziario, i termini e le condizioni per i contributi dei programmi agli strumenti finanziari sono definiti in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale SpettacoloAccordi di finanziamento, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSAconformemente all'allegato IV ai livelli seguenti:

TENUTO CONTO. cheDell’esigenza rappresentata dal Consorzio Adige Euganeo di dotarsi di una qualificata figura professionale per lo svolgimento delle funzioni di Ufficiale Rogante e, per l’annualità 2021segnatamente, per i progetti del dr.Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Capo Settore – Ufficiale Rogante del Consorzio di Residenzabonifica Alta Pianura Veneta - nell’ambito dei lavori pubblici affidati in concessione dal Ministero delle Politiche Agricole, essendo Alimentari e Forestali e finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 dell’art.1, comma 5 del D.L. n. 34/2020140, convertito con L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione L.n.232/2016 per il proseguimento degli stessil’esercizio 2018; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva Della disponibilità espressa dal Consorzio Alta Pianura Veneta di mettere a disposizione il proprio Capo Settore esclusivamente per ciascuna annualità la definizione lo svolgimento delle funzioni di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione Ufficiale Rogante con le modalità e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stessonei termini descritti nella presente convenzione; - Che i due Consorzi, Adige Euganeo e Alta Pianura Veneta, realizzano una innovativa collaborazione, ponendo in essere una sinergia che coinvolge una qualificata figura professionale per lo svolgimento delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (funzioni di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021Ufficiale Rogante; - dello schema Dell’interesse del Consorzio Alta Pianura Veneta e del Consorzio Adige Euganeo di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione favorire questa collaborazione che permetterà di accrescere ulteriormente l’esperienza del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali proprio Capo Settore - VISTE - La deliberazione n. del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegatodel Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta; - La deliberazione n………………….. del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse Consorzio di bonifica Adige Euganeo; si conviene e stipula quanto segue: Le premesse formano parte integrante e sostanziale del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO con sede in P.zza Dante, 15 – 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSApresente accordo interconsorziale;

TENUTO CONTO. che, per l’annualità 2021, per i progetti di Residenza, essendo finanziati con risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 183 comma 5 del D.L. n. 34/2020, convertito con L. 17 luglio 2020 7/7/2020 n. 77, è stato possibile attuare una deroga alla durata triennale della programmazione per il proseguimento degli stessi; - dell’art. 2 dell’Accordo triennale che prevedeva per ciascuna annualità la definizione di uno schema di finanziamento Stato/Regioni per ciascuna Regione e provincia autonoma firmataria dell’Accordo stesso; - delle comunicazioni pervenute al Ministero della cultura (di seguito anche “MiC”) – Direzione generale Spettacolo da parte delle Regioni e Province autonome aderenti all’Intesa con l’indicazione dell’impegno finanziario per l’annualità 2021; - dello schema di cofinanziamento Stato/Regioni per l’annualità 2021, approvato in via telematica come da comunicazione del Coordinamento tecnico Beni e Attività culturali del 16 aprile 2021 Prot 4202 e qui allegato; - del Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 4770 con il quale sono state assegnate le risorse del MiC dedicate alle Residenze per l’annualità 2021; - delle misure straordinarie adottate dal Governo in materia di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della conseguente necessità di consentire modalità alternative di realizzazione delle attività in residenza in risposta alle misure adottate a livello nazionale; - della necessità di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso; TRA Il Ministero della cultura – Direzione generale Spettacolo, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx 0/X, 00000 Xxxx, C.F. 97804160584, nella persona del Direttore generale - dott. Xxxxxxx Xxxxxxx E la Provincia Autonoma di TRENTO Regione PUGLIA con sede in P.zza DanteXxx X. Xxxxxxx, 15 – 00 00000 Xxxxxx C.F. 00337460224 Xxxx C.F.: 80017210727 Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio, Sezione Economia della Cultura nella persona del Dirigente del Servizio Attività e produzione culturale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx . Xxxxx Xxxxx Bruno CONCORDANO LE SEGUENTI MODIFCHE E INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE RELATIVO ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI DEI CENTRI DI RESIDENZA E DELLE RESIDENZE DEGLI ARTISTI NEI TERRITORI SOTTOSCRITTO NELLA PRIMA ANNUALITÀ DEL TRIENNIO, CITATO IN PREMESSA