Riserve tecniche Clausole campione

Riserve tecniche. L’art.75 della Direttiva 2009/138/CE richiede che il requisito di capitale sia calcolato sulla base di una valutazione a valori economici delle attività e delle passività. Una valutazione economica di tali elementi implica che: – le Compagnie debbano utilizzare un mark to market approach al fine di misurare il valore eco- nomico di attività e passività (sulla base di prezzi di mercato prontamente disponibili, riferiti a transazioni ordinarie e forniti da fonti indipendenti) – nel caso non sia possibile utilizzare l’approccio precedente le Compagnie devono adottare un approccio cd. mark to model. La definizione di Solvency Capital Requirement richiede che gli attivi e i passivi siano valutati se- condo un approccio valutativo mark to market; nel caso specifico valutando le passività all’impor- to al quale potrebbero essere trasferite, o regolate, tra parti consapevoli e consenzienti in un’o- perazione svolta alle normali condizioni di mercato. Le passività della Compagnia devono essere valutate: – in base al current exit value (cioè al valore al quale possono essere trasferite ad una terza parte in una libera transazione) – considerando tutti gli impegni assunti nei confronti degli assicurati – in modo realistico e prudenziale. Il valore delle riserve tecniche è determinato come somma di una componente best estimate e di un risk margin (D. Lgs. 209 del 7 settembre 2005, art. 36-bis/terdecies). La best estimate, anche detta miglior stima, corrisponde alla media dei flussi di cassa futuri ponderati con la relativa probabilità e attualizzati tenendo conto del valore temporale del dena- ro (valore attuale atteso dei flussi di cassa futuri) sulla base della pertinente struttura per scaden- za dei tassi di interesse privi di rischio (tassi usualmente forniti direttamente da EIOPA). Le best estimate sono calcolate al netto della riassicurazione. Il Risk Margin è il prezzo dell’incertezza delle valutazioni legate alla determinazione della best estimate ed è pari al costo sostenuto per vincolare il capitale necessario a soddisfare i re- quisiti di solvibilità (SCR) per tutta la durata dell’obbligazione. Il risk margin è calcolato al netto della riassicurazione. I metodi statistici ed attuariali utilizzati per calcolare le riserve tecniche possono essere pro- porzionati alla natura, all’ampiezza ed alla complessità dei rischi cui è esposta la Compagnia. Ai fini del calcolo della miglior stima e del margine di rischio delle riserve, le obbligazioni di assicurazione e ...
Riserve tecniche. Ciascuna impresa di assicurazione è tenuta a costituire riserve tecniche sufficienti per le attività esercitate nel territorio delle Parti contraenti e a coprire tali riserve con attivi equivalenti.
Riserve tecniche. Somme che le imprese di assicurazione devono accantonare ed iscrivere nel proprio bilancio per far fronte agli impegni assunti nei confronti degli assicurati e di persone terze danneggiate.
Riserve tecniche. In accordo con quanto definito dalla Direttiva e dagli Atti Delegati, il fair value delle riserve tecniche è definito come la somma della Best Estimate delle riserve tecniche a carico della Compagnia (“Best Estimate Liabilities” o “BEL”) e del Risk Margin. Di seguito si riporta il valore delle Riserve Tecniche (di seguito anche Technical Provisions o anche “TP”) al lordo della riassicurazione suddiviso per Line of Business (LoB) e relative componenti (BE Premium Provisions -BE Premi-, BE Reserve -BE Sinistri- e Risk Margin) pertinenti agli anni 2016 e 2015: Linee di Business 2016 2015 BE Premi BE Sinistri Risk TP BE Premi 1.358 1.967 0 9.019 2.401 0 4.713 879 0 20 116 88 BESinistri 2.863 8.851 0 97.173 3.453 0 4.370 20.506 0 6 97 59 Risk Margin 219 697 0 4.390 279 0 466 388 0 6 28 13 TP 4.441 11.515 0 110.582 6.133 0 9.548 21.773 0 32 242 160 Margin Assicurazione spese mediche 1.381 2.432 339 4.152 Assicurazione protezione del 2.135 7.200 1.065 10.401 reddito Assicurazione di risarcimento 0 0 0 0 dei lavoratori Assicurazione sulla responsabilità civile 8.176 87.921 7.066 103.163 autoveicoli Altre assicurazioni auto 2.565 3.287 530 6.382 Assicurazione marittima, 0 0 0 0 aeronautica e trasporti Assicurazione incendio e altri 4.832 3.532 737 9.100 danni a beni Assicurazione sulla 871 18.111 697 19.679 responsabilità civile generale Assicurazione di credito e 0 0 0 0 cauzione Assicurazione tutela giudiziaria 28 11 10 49 Assistenza 150 131 62 344 Perdite pecuniarie di vario 26 32 21 79 genere Totale 20.164 122.656 10.529 153.349 20.561 137.377 6.487 164.425 L’ammontare delle Technical Provisions è pari a 153,3 €/mln suddiviso tra 20,2 €/mln della BE Premium Provisions, 122,7 €/mln della BE Reserve ed, infine, 10,5 €/mln del Risk Margin. L’ammontare delle Riserve Tecniche Cedute (di seguito anche “Recoverables”) per l’anno 2016 è pari a €/mln 15,3 di seguito si riporta il dettaglio per linea di business: Linee di Business 2016 2015 BE Premi BE Sinistri BE Premi BE Sinistri Assicurazione spese mediche 0 25 0 30 Assicurazione protezione del reddito -85 237 -80 564 Assicurazione di risarcimento dei lavoratori 0 0 0 0 Assicurazione sulla responsabilità civile autoveicoli -544 3.822 -460 4.770 Altre assicurazioni auto 0 107 0 448 Assicurazione marittima, aeronautica e trasporti 0 0 0 0 Assicurazione incendio e altri danni a beni -160 268 -796 612 Assicurazione sulla responsabilità civile generale -83 11.554 -463 13.507 Assicurazione di credito e cauzione 0 0 0 0 Assi...
Riserve tecniche. Le riserve tecniche del segmento danni pari a Euro 34.587 milioni al 30 giugno 2021 registrano una crescita del 4,8% rispetto al 31 dicembre 2020. Nel segmento vita le riserve tecniche pari a Euro 412.557 milioni al 30 giugno 2021 aumentano del 0,9% per effetto della raccolta registrata nel comparto linked e per la variazione di valore degli investimenti, la quale si riflette sulle passività differite verso gli assicurati. Il totale delle altre riserve tecniche lorde del segmento vita include anche la riserva per partecipazioni agli utili e ristorni pari a Euro 5.167 milioni (Euro 5.023 milioni al 31 dicembre 2020) e la riserva di senescenza del segmento vita, che ammonta a Euro 17.144 milioni (Euro 16.694 milioni al 31 dicembre 2020).
Riserve tecniche. L’unica Compagnia assicurativa del Gruppo è Assicuratrice Milanese S.p.A., per cui le riserve tecniche sono riconducibili alla sola controllata esercitante attività di assicurazione. Nel complesso le Riserve Tecniche, calcolate ai sensi dell’art. 36-ter del CAP, sono risultate essere 99,6 milioni di euro contro i 111,6 milioni di euro calcolate secondo i principi local, con una diminuzione di circa 12 milioni di euro. La diminuzione deriva principalmente dalla diversa valorizzazione della Riserva Premi che beneficia di utili futuri mentre la Riserva Sinistri risulta diminuita in virtù delle ipotesi di best estimate adottate per la proiezione dei flussi di cassa attesi, degli effetti dell’attualizzazione (effettuata mediante la curva dei tassi al 31 dicembre 2019 fornita dall’EIOPA) e dell’inclusione dei recuperi attesi. In particolare, per la determinazione della BE sinistri delle Line of Business (LoB) Motor e General Liability, la Compagnia ha adoperato il modello statistico Chain-Ladder paid, opportunamente calibrato per tener conto degli effetti distorsivi dovuti a determinate componenti di costo che presentano, nel corso dei diversi esercizi, un andamento irregolare. La tabella sottostante riporta il confronto tra le riserve di bilancio civilistico e le riserve tecniche Solvency II. Riserva Premi 10.981.898 28.145.486 -17.163.588 -61% Riserva Sinistri 81.528.793 83.464.983 -1.936.191 -2% Risk Margin 7.079.782 Ai fini della quantificazione delle BE premi, la controllata Assicuratrice Milanese ha adottato la semplificazione prevista dall’allegato 6 del regolamento IVASS 18/2016, basata sulla stima del combined ratio (CR) e dell’acquisition expense ratio(AER). La Compagnia ha determinato il combined ratio come somma del rapporto sinistri a premi (loss ratio, LR)e dell’expense ratio (ER), inteso come il rapporto tra le spese imputabili ai premi sottoscritti (escluse le spese per sinistri) ed i premi sottoscritti. Nello specifico, la Compagnia ha determinato i valori attesi di LR, di ER e di AER come media dei valori registrati negli esercizi 2017, 2018 e 2019, in continuità con l’impostazione adottata alle precedenti valutazioni. Si precisa che, per la LoB Credit and Surety, in assenza di dati storici di Compagnia, il loss ratio è stato determinato sulla base dei dati di mercato (fonte ANIA, ultima rilevazione disponibile) e posto pari alla media dei valori registrati negli esercizi dal 2013 al 2017. La Compagnia ha infine applicato ai premi futuri genera...
Riserve tecniche. In ottemperanza al quadro normativo Solvency II, la Compagnia monitora accuratamente i rischi di riservazione, attraverso valutazioni inizialmente effettuate dal dipartimento attuariale e successivamente riesaminate dalla direzione di Risk Management e dalla Funzione Attuariale. Il dipartimento attuariale è responsabile della valutazione delle riserve e, in particolare, assicura che: - gli elementi esaminati siano consistenti (inclusi contratti, premi e sinistri, modelli, ed effetti riassicurativi); - le ipotesi tecniche e le metodologie attuariali siano in linea con le pratiche professionali e le analisi di sensitività vengano eseguite almeno per i rischi più significativi; - l'analisi di variazione delle riserve, tra cui back-testing sui boni-mali, sia eseguita, i riferimenti al contesto normativo ed economico vengano considerati e le deviazioni significative analizzate e spiegate; - le perdite operative relative al processo di riservazione siano adeguatamente quantificate; - le Best Estimate Liabilities siano calcolate in conformità agli articoli da 75 a 86 della Direttiva Solvency II ed alle linee guida del Gruppo AXA. Il titolare della funzione attuariale della Compagnia supervisiona il calcolo delle riserve tecniche garantendo l'adeguatezza delle metodologie e dei modelli sottostanti utilizzati. Il titolare della funzione attuariale fornisce altresì un parere sulla politica di sottoscrizione e sull'idoneità dei contratti di riassicurazione.
Riserve tecniche. Ammontano a € migl. 34.813.175 e registrano una variazione di € migl. -294.330 rispetto al 31/12/2011. Si riporta il dettaglio delle riserve tecniche: (importi espressi in € migl.) 31.03.12 31.12.11 Variazione Riserve tecniche Xxxx Xxxxx 12.385.507 12.610.322 (224.815) Riserve tecniche Rami Vita 15.038.662 14.830.838 207.824 Riserve tecniche allorchè il rischio è sopportato dagli assicurati 7.389.006 7.666.345 (277.339) Le riserve tecniche Danni comprendono la riserva premi per € mil. 2.586 (€ mil. 2.742 al 31/12/2011) e le riserve sinistri per € mil. 9.790 (€ mil. 9.858 al 31/12/2011). Nelle riserve tecniche Vita sono incluse le riserve matematiche per € mil. 14.934, la riserva per somme da pagare per € mil. 516 e vengono ridotte per le passività differite rilevate a fronte di contratti con componenti discrezionali agli utili (IFRS4.IG22f) per € mil. 487 (negativa per € mil. 772 al 31/12/2011). In relazione al computo di tale riserva, si precisa che per le Gestioni Separate, il rendimento di riferimento risulta comunque maggiore dei minimi garantiti. 4.PASSIVITA’ FINANZIARIE (importi espressi in € migl.) 31.03.12 31.12.11 Variazione Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 793.576 1.349.506 (555.930) Altre passività finanziarie 2.175.817 2.178.165 (2.348) Le Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico si distinguono in: • Passività finanziarie possedute per essere negoziate Ammontano complessivamente a € migl. 54.864 (€ migl. 53.474 al 31/12/2011). Di questi € migl. 41.802 si riferiscono all’Equity Swap stipulato dalla Capogruppo su azioni Fondiaria-SAI S.p.A., la cui scadenza è stata prorogata al 29 marzo 2013, quanto a € migl. 1.750 si riferiscono ad un accantonamento stimato sulla base dei più diffusi modelli di valutazione, per un premio che la Capogruppo dovrebbe riconoscere al 31 dicembre 2016 qualora si verificassero le condizioni contenute nell’Accordo Premafin-Unicredit. Nel paragrafo “ Informazioni relative ad eventi successivi alla data di chiusura del trimestre” sono sintetizzati alcuni accadimenti che hanno inciso sulle fattispecie descritte. • Passività finanziarie designate a Fair Value con impatto a Conto Economico Ammontano complessivamente a € migl. 738.712 (€ migl. 1.296.032 al 31/12/2011). Così come disciplinato dallo IAS 39, la voce comprende i contratti di investimento non rientranti nell’ambito di applicazione dell’IFRS 4 e contabilizzate con la tecnica del Deposit Accounting. L'ammontare regis...
Riserve tecniche. Le riserve tecniche del segmento danni pari a Euro 38.086 milioni al 2021 registrano una crescita del 15,4% rispetto al 2020, principalmente ascrivibile all’ingresso nel perimetro di consolidamento di Cattolica e delle sue controllate. Nel segmento vita le riserve tecniche pari a Euro 441.363 milioni al 2021 aumentano del 7,8% sia per effetto della raccolta registrata nel comparto linked sia per l’ingresso nel perimetro di consolidamento di Cattolica e delle sue controllate. Il totale delle altre riserve tecniche lorde del segmento vita include anche la riserva per partecipazioni agli utili e ristorni pari a Euro 5.303 milioni (Euro 5.023 milioni nel 2020) e la riserva di senescenza del segmento vita, che ammonta a Euro 17.494 milioni (Euro 16.694 milioni nel 2020).
Riserve tecniche. A norma del presente protocollo, ciascuna Parte contraente applica alle agenzie o succursali create nel suo territorio, per quanto riguarda le riserve tecniche, un regime che non può essere più favorevole di quello previsto dagli articoli 19–21 della pre- sente Accordo.