VISTO Clausole campione

VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;
VISTO. ATTESO CHE la L.R. del 4.12.2014, n. 24, concernente “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione della Regione”, ed in particolare l’art. 11 che modifica l’art. 28 della sopracitata L.R. n. 31/1998 disciplinante le modalità di attribuzione delle funzioni dirigenziali; la L.R. 20 ottobre 2016, n. 24 concernente “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi; la X.X. 0 xxxxx 0000, x. 0, xxxxxxx: “Legge di stabilità 2022" pubblicata nel Supplemento ordinario n. 1 al bollettino ufficiale della RAS, n. 11 del 10 marzo 2022; la X.X. 0 xxxxx 0000, x. 0, xxxxxxx: “Bilancio di previsione triennale 2022-2024” pubblicata nel Supplemento ordinario n. 2 al bollettino ufficiale della RAS, n. 11 del10 marzo 2022; Il Decreto dell’Assessore del Lavoro n. 1 prot. n. 1077 del 06/03/2020 di modifica dell’ assetto organizzativo della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale nell’ambito dell’Assessorato del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale; la Determinazione prot. n. 18237/1542 del 25/05/2020 con la quale il Direttore Generale assegna il personale ai Servizi e all’Ufficio del Direttore Generale della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, tenendo presente i presumibili carichi di lavoro di ciascun Servizio, alla luce sia del nuovo assetto organizzativo della medesima Direzione, sia delle diverse misure e iniziative in materia dimercato del lavoro e di sostegno al sistema produttivo che dovranno essere tempestivamente realizzate per contrastare la crisi economico sociale determinata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19; il Decreto di nomina prot. n. 3993/35 del 18/11/2021 con il quale al Xxxx. Xxxxx Xxxxx sono state conferite le funzioni di Direttore del Servizio Attuazione delle politiche per le P.A., le imprese e gli Enti del Terzo Settore della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale; nell'elenco delle materie di competenza del Servizio Attuazione delle politiche per le P. A., le imprese e gli Enti del Terzo Settore rientrano gli “strumenti finanziari volti a favorire: l’accesso al credito per la creazione e lo sviluppo di MPMI” e la “finanza inclusiva”;
VISTO l’art. 40, comma 3 sexies, del D.lvo n. 165/ 2001, che prescrive che “A corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigono un relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con il Dipartimento della Funzione Pubblica. Tali relazioni vengono certificate dagli organi di controllo di cui all’art. 40 bis, comma 1”; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 59 del 19/06/2014, con la quale sono stati formulati indirizzi in ordine alla stipula del C.C.D.I. – 2014; Vista la Relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa sul “Contratto Collettivo Decentrato Integrativo” del personale dipendente del Comune di Montemarano - anno 2014, come redatta dal Segretario Comunale, Dott.ssa Xxxxx XXXXXXX di concerto con il Responsabile del Settore Economico –Finanziario per la parte tecnico-finanziaria; Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del Comparto Regioni - Autonomie Locali; Verificati i riferimenti degli atti contabili;
VISTO il contenuto delle fonti di seguito citate: Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al Personale del Comparto Funzioni Centrali, Triennio 2016 – 2018, sottoscritto il 12 febbraio 2018, con particolare riferimento agli artt. 77 e 78; Accordo sul finanziamento delle funzioni direttive nell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto il 14 dicembre 2010; Accordi sulle procedure di sviluppo economico, sottoscritti il 19 aprile 2011, il 17 settembre 2015, il 21 dicembre 2017, il 23 ottobre 2018 e l’8 agosto 2019; Accordo del 27 maggio 2021 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale, in attuazione dell’art. 1, comma 7, del D. Lgs. 24 settembre 2015, n. 157 per l’anno 2019, è stato destinato all’incentivazione del personale delle aree professionali un importo pari a € 153.383.570,90 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia; Accordo del 27 maggio 2021 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale è stato destinato all’incentivazione del personale delle aree professionali, per l’anno 2019, una quota delle risorse di cui all’art. 59, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, pari a € 77.870.854,00 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia; Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia; Convenzione triennale per il triennio 2019-2021 tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Direttore dell’Agenzia; Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133; Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; Decreto legislativo 1° agosto 2011, n. 141; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2016, n. 158 concernente il “Regolamento recante determinazione dei limiti e delle modalità di applicazione delle disposizioni dei titoli II e III del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, al Ministero dell'economia e delle finanze e alle Agenzie fiscali”;
VISTO l’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015.
VISTO la legge 11 agosto 2014, n. 125, recante la “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”, e in particolare l’art. 1, comma 2, che elenca gli obiettivi fondamentali della cooperazione allo sviluppo; la legge 476/1998, art.39 ter, comma 1, lett. f) che ha statuito per gli Enti Autorizzati l’impegno “a partecipare ad attività di promozione dei diritti dell'infanzia, preferibilmente attraverso azioni di cooperazione allo sviluppo, anche in collaborazione con le organizzazioni non governative […]”; il D.P.R. n. 108 del 8 giugno 2007 - Regolamento recante riordino della Commissione per le Adozioni Internazionali; la Convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia con legge 27 maggio 1991, n. 176; la Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale, fatta a L'Aja il 29 maggio 1993, ratificata dall’Italia con legge del 31 dicembre 1998 n.476; il “Bando per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale” approvato con Decreto del Coordinatore della Segreteria Tecnica n …….. del …….. la Delibera n.------ della Commissione per le Adozioni Internazionali di approvazione della graduatoria finale dei documenti di progetto presentati alla luce del suddetto Bando; che il Progetto [titolo], proposto dall’ Esecutore, è risultato beneficiario del finanziamento stanziato; L’Esecutore realizzerà il Progetto [titolo], così come approvato dalla CAI con la Delibera n._____del ________ per un costo totale di Euro _______________. L’Esecutore e/o i suoi partner si impegnano a contribuire alla realizzazione del Progetto mediante risorse proprie di Euro_______________pari al 20 % del costo totale ammissibile. La ST-CAI si impegna ad erogare per il Progetto [titolo], un finanziamento di Euro _______________, nella forma della sovvenzione diretta, pari all’80% del costo totale ammissibile, a condizione che la rendicontazione sia stata valutata positivamente dalla ST-CAI rispetto a quanto previsto nel Progetto e sia approvata dagli organi di controllo. Il finanziamento verrà erogato al solo Ente Coordinatore. L’erogazione del finanziamento avrà luogo in conformità a quanto previsto al successivo art. 3 ed a quanto previsto dal Bando, cui si rinvia.
VISTO il Decreto Legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici”;
VISTO l’art. 100, comma 2, Cost.; vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e, in particolare, l’art. 3, comma 4, ai sensi del quale la Corte dei conti svolge il controllo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche verificando la corrispondenza dei risultati dell’attività amministrativa agli obiettivi stabiliti dalla legge e valutando comparativamente costi, modi e tempi dello svolgimento dell’azione amministrativa; vista la deliberazione della Sezione in data 8 marzo 2021, n. 5/2021/G con la quale è stato approvato il programma di controllo sulla gestione per l’anno 2021 e per il triennio 2021-2023; vista la relazione, presentata dal Presidente Xxxxx Xxxxxxxxxxxx e dal Consigliere Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che illustra gli esiti dell’indagine avente a oggetto “Gli esiti dell’attività di controllo svolta nell’anno 2020 e le misure conseguenziali adottate dalle Amministrazioni”; visto l’art. 85, del d.l. 17 marzo 2020 n. 18/2020 e, in particolare, il comma 8-bis (convertito dalla legge n. 27/2020), così come modificato dall’art. 26-ter del d.l. 104/2020 (convertito dalla legge n. 126/2020) recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”; visto il decreto presidenziale 18 maggio 2020, n. 153, recante “Regole tecniche e operative in materia di svolgimento delle camere di consiglio e delle adunanze in videoconferenza e firma digitale dei provvedimenti dei magistrati nelle funzioni di controllo della Corte dei conti”; Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. 22/2021/G viste le “Indicazioni operative per lo svolgimento di adunanze, camere di consiglio e riunioni – ottobre 2020” adottate, in data 1° ottobre 2020 con prot. 2597/2020, dal Presidente della Sezione; visto il decreto presidenziale 27 ottobre 2020 n. 287 “Regole tecniche e operative in materia di svolgimento in videoconferenza delle udienze del giudice nei giudici innanzi alla Corte dei conti, delle Camere di consiglio e delle adunanze, nonché delle audizioni mediante collegamento da remoto del pubblico ministero”; visti i decreti n. 2/2020 e n. 3/2020 del Presidente della Sezione con cui i Magistrati assegnati alla Sezione medesima sono stati ripartiti tra i diversi collegi; vista l’ordinanza n. 19/2021 prot. n. 3192 del 25 novembre 2021, con la quale il Presidente della Sezione ha convocato la stessa a Collegi congiunti per...
VISTO il D.P.R. 28.12.2000, n. 445 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni;